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NUMERO DI STUDENTI: 10
MATERIALE DIDATTICO: materiale autentico fornito dall’insegnante (fotografie, giornali,
materiale tratto da Internet, video)
DURATA PREVISTA: 3 lezioni da 90 minuti
OBIETTIVI: Introduzione delle forme regolari del congiuntivo presente tramite le espressioni
che esprimono la propria opinione per una corretta utilizzazione nell’ìtaliano parlato e in parte,
scritto
STRATEGIA DIDATTICA: esercitazione, discussione, cooperative learning ( lavoro in gruppo),
confronto tra pari ( argomentare)
TEMA DELL’UNITÀ DIDATTICA: Vivere in città o in campagna
MOTIVAZIONE
DURATA 30 minuti
ATTIVITÀ L’insegnate inizia la lezione scrivendo in una parte della lavagna la parola “la città”
e nell’altra “ la campagna”. Dopo aver diviso gli studenti in due gruppi chiede a
loro, di dire le parole che gli vengono in mente e possono essere collegate alle
parole sopramenzionate. Le parole vengono scritte sulla lavagna da parte
dell’insegnate. ( Attività 1)
Attività 2
L’insegnante fa vedere agli studenti due video diversi ( senza la voce, con la durata
ognuno di 2 minuti): il primo di una citta’ ( frenetica, con il traffico, palazzi e centri
commerciali) e il secondo di una campagna ( tranquilla, con il verde, orti e animali
domestici) e dice agli studenti durante la visione dei video di pensare le risposte
sulla domanda “ dove è meglio vivere in una città o in una campagna”?
Gli studenti devono esprimere le proprie opinioni. L’insegnante chiede agli studenti
di dire che cosa pensano quali sono secondo loro gli aventaggi e disavetanggi di
vivere in una citta’/campagna. L’insegnante accentua che oltre le espressioni
come Secondo me, A mio avviso, Per me, potrebbero usare anche le espressioni
come Penso che , Credo che , Mi pare che Mi sembra che introducendo in tal modo
l’agromento che segue. Intanto dà un esempio su come fare le frasi con le nuove
espressioni.
Attività 3
Divisi sempre in due gruppi da parte d’insegnante gli studenti cominciano a
pensare come descrivere le immagini che sono state distribuite dall’insegnante. Le
immagini sono delle città conosciute a tutti o dei famosi siti turistici ( Milano, il
Colosseo, Taj Mahal, le piramide in Egitto)
Il primo gruppo descrive l’immagine e il secondo gruppo indovina di quale città si
tratta usando le espressioni per esprimere l’opinione.
GLOBALITÀ
DURATA/TEMPO 45 minuti
Attività 2
Attività 3
DURATA/TEMPO 60 minuti
ATTIVITÀ L’insegnante prosegue con la lettura analitica del dialogo per poter analizzare
e spiegare le forme grammaticali e lessicali usate nel testo
Attività 1
Attività 2
Attività 3
ATTIVITÀ
L’insegnante prosegue con le diverse attività per poter fissare,reimpiegare e riflettere
sulle strutture/parole evidenziate. L’insegnante propone attività di simulazione che
promuovono una sempre maggiore autonomia nella produzione orale
Attività 1
L’insegnante divide gli studenti in due gruppi. Al primo gruppo dà delle immagini delle
diverse abitazioni e al secondo gruppo gli annunci. Uno studente del primo gruppo
legge l’annuncio e un altro del secondo gruppo mostra l’immagine rifferita
all’annuncio. Dopo si scambiano i ruoli. Il primo gruppo legge gli annunci e il secondo
gruppo indovina l’abitazione alla quale si rifferisce l’annuncio
Attività 2
Role play
L’insegnante propone agli studenti di fare Role Play. Secondo l’indicazioni date
dall’insegnate uno degli studente dovrebbe essere l’agente immobiliare e altri due
(coppia) vogliono affitare/ comprare un’abitazione in citta’/campagna e sono andati a
vederla. L’insegnate scrive alla lavagna le parole e le forme di congiuntivo con le quali si
esprime la propria opinione che dovrebbero essere usate
Attività 1
L’insegnante chiede agli studenti se si ricordano delle espressioni con le quali si
esprime la propria opinione e dopo scrive le loro risposte alla lavagna in forma retatile
con i diversi penerelli . Ogni studenti compone una frase con le espressioni (usando le
forme del congiuntivo presente )riferitte delle diverse abitazioni che l’insegnante glieli
mostra
Attività 2
L’insegnante propone l’attività competitiva per riflettere sul lessico appreso. Divide gli
studenti in tre gruppi e ad ogni gruppo viene consegnato un foglio con una griglia da
riempire con le parole che riguardano il tema lessicale affrontato (la città, la
campagna, le stanze/l’arredamento in un’abitazione). Ai turni, ogni gruppo pronuncia
una parola. Vince il gruppo il quale riempie la griglia con 15 parole.
CONTROLLO/MONITORAGGIO
DURATA/TEMP 45 minuti
O
ATTIVITÀ Alla fine dell’unità didattica l’insegnante vuole vedere se gli studenti hanno
acquisito il materiale dato. L’insegnate propone tre diverse attività che riguardano
l’ascolto, la scrittura e la compresione del materiale apreso.
Attività 1
Attività 2
L’insegnante fa guardare un video di una casa in una campagna e un altro video di
un appartamento in città. Gli studenti devono scrivere un annuncio sulla vendita
dell’abitazione.
Attività 3
L’insegnante divide gli studenti in due gruppi. Ad ogni gruppo chiede di scrivere 5
frasi usando le espressioni con le quali si esprime la propria opinione e con le
forme di congiuntivo presente. Dopo chiede al primo gruppo di leggere le frasi e
al secondo gruppo di trasformarle usando Secondo me oppure Al mio avviso
OBIETTIVO Obiettivo didattico generale: Verificare se gli studenti hanno capito gli obiettivi
dell’unita’ didattica
MOTIVAZIONE
L’insegnate inizia la lezione scrivendo in una parte della lavagna la parola “la città” nell’ altra parte
“ la campagna”. ( Attività 1) Dopo aver diviso gli studenti in due gruppi chiede a loro di dire le
parole che gli vengono in mente e possono essere collegate con le parole sopramenzionate. Le
parole vengono scritte sulla lavagna da parte dell’insegnante. Gli studenti rispondono:
L’insegnante fa vedere agli studenti due video diversi ( mutato, con la durata ognuno di 2 minuti): il
primo di una citta’ ( frenetica, con il traffico, palazzi e centri commerciali) e un altro di una campagna
( tranquilla, con il verde, orti e animali domestici) e dice agli studenti durante la visione dei video di
pensare le risposte sulla domanda “ dove è meglio vivere in una città o in una campagna”? (Attività
2).
Gli studenti devono esprimere le proprie opinioni. L’insegnante continua la discussione con gli
studenti su cosa pensano quali sono secondo loro gli aventaggi e disavetanggi di vivere in una
citta’/campagna. L’insegnante accentua che oltre le espressioni come Secondo me, A mio avviso,
Per me, potrebbero usare anche le espressioni come Penso che , Credo che , Mi pare che Mi sembra
che introducendo in tal modo l’agromento che segue. Intanto l’insegnante dà un esempio su come
fare le frasi con le nuove espressioni. Gli studenti creano delle frasi.
Es. Penso che sia meglio vivere in una citta’ perche’ ci sono centri commerciali
Mi pare che sia meglio vivere in una campagna perche’ non ci sia l’inquinamento
Siccome in questo puno la motivazione è in un alto livello, l’insegnante prosegue con un altra attività
divertente e competitiva per gli studenti
L’insegnante divide gli studenti in due gruppi. Ad ogni gruppo distribuisce delle immagini delle città
conosciute a tutti o dei famosi siti turistici ( Milano, il Colosseo, Taj Mahal, le piramide in Egitto).
Il primo gruppo descrive una delle immagini e il secondo gruppo deve indovinare di quale città/sito
si tratta usando le espressioni per esprimere l’opinione – Mi pare che sia..Mi sembra che sia..
(Attività 3).
Prima di proseguire con la lezione l’insegnante domanda agli studenti se pensano che ci sia una
nuova forma grammaticale da apprendere in questa unità
GLOBALITÀ
L’insegnante propone il testo segunete da leggere agli studenti. Uno studente legge le battute di Maria e
l’altro legge le battute di Lucca (Attività 1).
Cambiare l’abitazione
Maria: Come mai cerchi gli annunci? Stai cercando un altro lavoro?
Lucca: No, sto cercando casa. Infatti, ne ho trovato una che mi piace tantissimo. Si trova in una campagna
vicino alla città
Maria: Ah, sì? Dai, raccontami tutto. Da sempre io ho l’impressione che tu sia contento del tuo
appartamento in città.
Lucca: All’inizio lo ero. Peró questa zona si è trasformata in un inferno.Ma lo sai che a volte per trovare un
parcheggio ci metto mezz’ora?
Maria: Davvero? Io credo il vosto quartiere sia il più bello della città, lontano dall’inquinamento e dal
traffic del centro
Lucca: Una volta sì, ora non più. La zona è sempre piena di macchine e lo smog, da quando hanno
costruito quel enorme centro commerciale è arrivato anche da noi.
Lucca: Macché quartiere.Io vorrei trovare una bella casetta in campagna, comoda, con un bel giardino, in
mezzo al verde e all’aria pulita. Penso che sia meglio trasferirsi prima possibile.
Lucca: Dunque, ai miei figli prenderò un cane.. una di quelle razze che devono correre cento chilometri
al giorno e qua è impossibile. A mia moglie invece comprerò una macchina, perché si sposti senza
problemi. Oppure.. una bici, che è anche ecologica.
Dopo la lettura del dialogo dalla parte degli studenti l’insegnante chiede agli studenti di fare l’esercizio 1 e
rispondere alle domande. Intanto, l’insegnate porre domande agli studenti sul testo ( se l’hanno capito,
se ci sono le parole sconosciute)
Esercizio 1
1. Chi sono Lucca e Maria? ( Penso che…) – l’insegnate aiuta per usare la forma coretta del verbo
2. Che cosa pensa Lucca del suo quartiere?
3. Che cosa pensa Maria del quartiere dove abita Lucca?
4. Come pensa di convincere la sua famiglia Lucca?
Dopo l’esercizio 1 l’insegnate prosegue con l’eserczio 2 per poter introdurre la nuova struttura
grammaticale tramite le espressioni con le quali si esprime la propria opinione
Esercizio 2
Abbinate:
Attività 1
Chiede agli studenti di individuare le parole con le quali si potrebbe descrivere un’abitazione. Intanto, il
professore assieme agli studenti spiega l’usanza delle parole e scrive alla lavagna altre parole che
potrebbero essere unite al tema.
In plenum fa il brainstorming sulle espressioni usate nel dialogo che riguardano la nuova forma
grammaticale e discutono delle espressioni con le quali la stessa è usata nel testo.
Uno studente chiede perchè si usa Mi pare che sia, l’altro chiede che cosa è vogliano e l’insegnante
risponde alle loro domande
Nella parte seguente della lezione l’insegnante comincia con la spiegazione del congiuntivo
In modo deduttivo spiega agli studenti che cosa è il modo congiuntivo e perchè viene usato con le
espressioni le quali esprimono la propria opinione. Dopo di chè dà la scheda con le forme del congiuntivo
presente dei verbi regolari
Accentua la differenza tra l’uso delle forme Secondo me, A mio avviso da una parte e dall’altra parte le
forme Penso che..Credo che.. Anche sottolinea che ci sono anche altre usanze del congiuntivo le quali gli
studenti affronteranno nelle unità che seguono.
Il congiuntivo presente
L’insegnate prosegue con l’esercizio 1 per vedere se gli studenti hanno capito la spiegazione del
congiuntivo e intanto dà altri esercizi di fare come compito da casa.
Esercizio 3
LA SINTESI
L’insegnante divide gli studenti in due gruppi. Al primo gruppo dà delle immagini delle diverse
abitazioni e al secondo gruppo gli annunci. Uno studente del primo gruppo legge l’annuncio e un altro
del secondo gruppo mostra l’immagine rifferita all’annuncio. Dopo si scambiano i ruoli. Il primo gruppo
legge gli annunci e il secondo gruppo indovina l’abitazione alla quale si rifferisce l’annuncio.
Esempio:
* In zona Castelverde, Via Villalfonsina, in palazzina in cortina di recente costruzione del 2014 di 5 piani
con ascensore, proponiamo la vendita di un trilocale di 80 metri quadri circa, sito al terzo piano, con
diritto di superficie. Internamente si compone di un soggiorno, cucina semi abitabile, due camere da
letto, bagno ed un terrazzo di 8 metri quadri circa. Completa la proprietà un box auto singolo di 18
metri quadri circa. L'appartamento si presenta in ottimo stato e gode di un affaccio aperto e
panoramico. Il riscaldamento è termoautonomo. Le spese condominiali ammontano ad euro 450
annuali.
*Nel centro storico di Reggio Calabria, in Via Panella angolo con la Via Torrione, proponiamo in vendita
un grazioso appartamento posto al primo ed ultimo piano di un palazzotto costruito negli anni '40.
Composto da un ingresso su corridoio che disimpegna un salone, 2 vani, una cucina ed un bagno, e'
dotato di pompe di calore in tutte le camere oltre il riscaldamento autonomo.Completamente
ristrutturato e reso pari al nuovo pochi anni fa, si presta ad un acquisto da parte di chi vuole vivere in
centro citta', in un piccolo condominio, senza doversi accollare ulteriori spese di ristrutturazione
normalmente necessarie agli appartamenti posti nei fabbricati antichi. Possibile l'acquisto anche degli
arredi presenti all'interno dell'appartamento.
Role play
L’insegnante propone agli studenti di fare Role Play. Secondo l’indicazioni date, uno degli studenti
dovrebbe essere l’agente immobiliare e altri due (coppia) vogliono affitare/ comprare un’abitazione in
citta’/campagna e sono andati a vederla. L’insegnante scrive alla lavagna le parole che dovrebbero
essere usate, provando sempre di usare le forme del congiuntivo presente con le espressioni che
esprimono la propria opinione
Periferia riscaldamento autonomo ceramica affitare divano scale cantina zona parcheggio
modalita’ di pagamento ammobilita aria condizionata vista piano reccente angolo cottura pozzo
posto auto lavanderia
LA RIFLESSIONE
In questa parte della lezione l’insegnante fa la riflessione sulle forme grammaticali, lessicali e
morfosintatiche dell’unità tramite due attività
Attività 1
L’insegnante chiede agli studenti se si ricordano delle espressioni con le quali si esprime la propria
opinione e dopo scrive le loro risposte alla lavagna in forma retatile con i diversi penerelli . Ognuno
degli studenti compone una frase con le espressioni usando le forme del congiuntivo presente,
rifferite alle immagini delle diverse abitazioni che l’insegnante glieli mostra
Esempi:
Credo che
Penso che
Mi pare che
Mi sembra che
Penso che nella casa abiti una famiglia italiana
Credo che l’appartamento sia costoso.
Attività 2
L’insegnante propone l’attività competitivа per riflettere sul lessico appreso. Divide gli student in tre
gruppi e ad ogni gruppo viene consegnato un foglio con una griglia da riempire con le parole che
riguardano il tema lessicale affrontato (la città, la campagna, le stanze/l’arredamento in
un’abitazione). Ai turni, ogni gruppo pronuncia una parola. Vince il gruppo il quale riempie la griglia
con 15 parole.
Esempi
CONTROLLO/ MONITORAGGIO
Alla fine dell’unità didattica l’insegnate vuole vedere se gli studenti hanno acquisito il materiale dato.
L’insegnate propone due diverse tipi di attività che riguardano l’ascolto, la scrittura e la compresione del
materiale apreso.
Attività 1
L’insegnate fa ascoltare una canzone intitolata “Voglio andare a vivere in campagna” di Toto Cutugno.
L’insegnante chiede agli studenti di prendere appunti e scrivere tutte le parole che sono usate per
descrivere una città o una campagna. Dopo l’insegnante dà il testo della canzone con gli spazi vuoti e gli
studenti dovrebbero riempirli.
Il testo:
Attività 2
L’insegnante fa guardare un video di una casa in una campagna e un altro video di un appartamento in città.
Gli studenti devono scrivere un annuncio sulla vendita dell’abitazione.
Attività 3
L’insegnante divide gli studenti in due gruppi. Ad ogni gruppo chiede di scrivere 5 frasi usando le
espressioni con le quali si esprime la propria opinione e con le forme di congiuntivo presente. Dopo chiede
al primo gruppo di leggere le frasi e al secondo gruppo di trasformarle usando Secondo me oppure Al mio
avviso
Esempio: