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4.1 Diritto del'individuo e interesse della collettivita xrsale dei diritti dell’uo- tenore di Nella Dichiarazione uni individu ha dito ad debi sua tamigho» (art. 25). La Costituzione ital afferma all'articolo 32 «La Repubblica tutela Jo soute come fondamentole divitto dellindividuo e interesse della collettivita e garatisce cure gratuit og Da queste affermazioni si deduce che * la comunita internazionale e anche il nostro Paese riconoscono che ogni persona ha alla salute, cio® a godere di uno stato sare e di equilibrio fisico e mentale, significa che il diritto alla salute sia effettiva- mente assicurato a tutti, ma ¢'8 comungue un impegno a fare in modo che il maggior nume ro possibile di persone goda di questo diritto nella maggior misura possibile proprio perché la salute delle persone & teresse della collettivita”, aver cura della propria salute @ anche un dovere divico, cio® un dovere che ciascuno di noi ha non soltanto verso se stesso, ma anche verso le altre persone della comunita a cui appartiene. 4,2 II Servizio Sanitario Nazionale Per garantire il diritto alla salute lo Stato italia. no ha istituito il Servizie Sanitario Nazionale, con lo scopo di assicurare l'assistenza medica, farma- coutica ¢ ospedaliera a tutti i cittadini Questo servizio si basa sul principio della solida- rieta sociale: tutti coloro che percepiscono un certo reddito devono versare allo Stato dei tributi che servono anche a finanziare le spese del Servizio Sanitario Nazionale. Lo Stato stanzia annual. mente per questo spese una somma (Fondo Sa- nitario Nazionale), che viene ripartita fra le varie Regioni perché possano realizzare gli interventi necessari per tutelare la salute di tutti i cittadini. jegioni occuparsi della salute 115) Tocca infatt! alle R della popolazione (vedi pa Per regolare l'assistenza sanitaria le Regioni emanano apposite leggi e organizzano sul loro torritorio le Azjende Sanitarie Loca (ast) Le ast predispongono nella zona di loro compe- tenza i servizi e le attivita previste dal Servizio Sanitario Nazionale. Esse pertanto devono: tenza medica e farmaceutica; * gestire sistenti sul loro territorio; + svolgere funzioni di prevenzione per promuo- ‘ore la formazione di una costienza sanitaria nei cittadini e prevenire le malattie e gli infortuni; * curare il «recupero della salute fisica e mentale ci tua a popolazione» e quindi in particolare prov- vedere alla riabilitazione degli invalidi e dei portatori di handicap, al recupero dei tossico- Gipendenti, alla cura dei malati di mente; fendere ambiente da inquinamenti, rumori altri rischi; * tutelare fa maternit e Vinfanzia, anche attraver- so Passistenza sociale; + controllare l'igiene di alimenti ¢ bevande. Ispettori sanitari all aeroporto di Fiumicino, Roma. Gli ispetior sanitari svolgono il proprio compito di prevenzione,controllo © vigilanza in divers settori. Un buon funzionamento di questo sistema per- metterebbe di tutelare efficacemente la salute dei cittadini. In verita la situazione sanitaria del no- stro Paese non é del tutto soddisfacente: molte struttu- re ospedalicre sono inadeguate; { centri specia- lizzati nella cura di determinate malattie o per certi tipi di interventi chirurgici particolarmente complessi sono insufficienti 0 mal distribuiti sul territorio nazionale; poco @ stato fatto nel set- tore della difesa ambientale; le risorse econo- miche spesso sono state male utilizzate, per cui mentre in corte situazioni si verificano sprechi, in altre manca l'indispensabile. A cid si aggiunga che talvolta gli ammalati che rivelgono alle strutture pubbliche non ricevo- no un trattamento rispettoso della loro persona, Cosi accade che i cittadini, che pure contribu- iscono alle spese per il Servizio Sanitario Na- zionale, si rivolgano a pagamento alle strutture private nella sporanza di ottencre una mighore assistenza, anche se talvolta queste strutture non offrono la stessa sicurezza degli ospedali pubblici E necessario dunque che lo Stato si impegni a rmigliorare Fassistenza fornita dal Servizio Sanitario Na- rionale investendo risorse per la riqualificazione degli ospedali; eliminando gli sprechi li dove si 4 Tldiritto alla salute } verificano; finanziando la rieerea per trovare cure pid efficaci per le malattie; distribuendo meglio sul territorio i servizi necessari, Occorre inoltre che tutti gli operatori di questo strutture (medici, Infermieri, ecc.) acquisiscano la consapevolezza di svolgere un servizio pagato dai cittadini, che deve fondarsi essenzialmente sul rispetto della persona, Con aleuni tuoi compagni prova a velutare [a qualits dei servizi sanitari della tua zona, Individuate lospedele pubblico pit vicino al luogo dove abtate e intenvstate persone che vi siano state fcpverate. Non saré cificle frovare quindicio vent persone tra parenti e conoscerti, Per Giascun intenistato Compl ‘una scheda come la Seguente, segnando con Xe voce che interessa.Raccogiete inolretesimonianze che wi appaiano sgnficatve. oie eel ers ie Torganizzazione del ospedale il grado di disponibiita dei medic iLgrado di competenza dei medi Ta professionali deg inerier “Tipit pera persona Tigienedeilocli Ta qualita degli aed piano umano Tt 4 sul ‘istltato della vostra ato i dati @ raccolto le testimonianze, serivete una relazion Dopo aver som i : one pud essere inviata alla direzione delfASL e a un giomele locale. inchiesia. La re 70} Module 3 + Diritti e dove 4.4 Farsi male é proibito. Letossicodipendenze La difesa della salute, come abbiamo detto, & un Giritto del cittadino, ma @ anche un suo dovere E necessario precisarlo perché nella nostra cietA sono diffusi comportamenti e consumi di tipo voluttuario che minacciano la salute degli individu e danneggiano anche la collettivita. Ci sono persone che aequistano l’abitudine al con- sumo di sostanze che possono essere dannose (cio’ tos- siche) per lorganismo umano. Aleune di queste sostanze creano nella persona che le consuma In una certa misura una condizione di dipenden- za, ovvero il bisogno di continuare ad assume re un certo preparato per evitare una serie di disturbi fisici o psicologici. Chi infatti, essendo diventato dipendente da una certa sostanza, se ne astiene, ciod ne interrompe l'assunzione, va incontro a uno stato di malessere, talvolta anche molto grave, che viene definito crisi da astinenza Le persone che hanno acquisito dipendenza da queste sostanze vengono definite tossicadipenden- ti, 0 fossicomani quando la loro dipendenza & par- ticolarmente grave, Le sostanze che provocano dipendenza hanno origini e caratteristiche diverse ¢ differenti mo dalita di consumo. Le bevande alcoliche hanno origini antiche e 5: entrate da tempo a far parte della culty Ja societd europea. Il loro consumo @ piuttosto diffuso, anche perché vengono considerate so- stanze alimentari, E in effetti un uso moderato di bevande a bassa gradazione alcoliea, come il vino e la birra, non provoca dipendenza e non @, in genere, dannoso per gli adult Ma consumato in quantita elevate l'alcol provoca dipen- denza grave (alcolismo). Le persone che ne son colpite (okolsto akolzzat) vanno incontro a mal molto gravi che possono portare alla morte Lalcolismo ha nel nostro Paese un gross sociale, perché @ molto diffuso e diffic rare. Per proteggere la salute dei minori la legge vieta la vendita di bevande alcoliche a chi non ha compiuto { 18 anni. i i rapporti etico-sociali Pitt recente @ la diffusione in Europa del tabacco, importato dall'America nel xv1 secolo, Il fumo del tabacco crea dipendenza (tabagismo) e pro: voca vari danni all'organismo, in particolare malattio dell’ apparato respiratorio e cardiova- scolari. E inoltre fra le sostanze cancerogene: il rischio di ammalarsi di tumore polmonare per un forte furatore @ di 15-20 volte superiore rispetto al rischio che corre una persona che non ha mai fumato. B accertato inoltre che il fumo immesso nell'aria da chi consuma tabac- co 8 dannoso anche per chi non fuma (fumo passivo). Per questa ragione fa legge proibisce di fumare nei lo- ‘ali pubblici, nelle scuole, negli ufficie anche all’aper- to in presenza di bambini o di donne incinte. Al- cuni ritengono che sia necessario emanare con- ‘ro il fumo disposizioni ancora pit severe. Anche molti farmad possono provocare dipen- denza. # il caso delle anfetamine, usate fra altro nelle dieto dimagranti, ¢ di molti tranquillanti e sonniferi. 'uso di questo tipo di farmaci pertan- to, quando é possibile, deve essere evitato. Nella nostra societa si @ sviluppata una forma particolare di dipendenza da farmadi: ci sono per- sone che per ogni piccolo disturho sentono il biso- gno di prendere medicinali, di cni potrebbero fare benissimo @ meno. L'abuso di farmad deve essere evitato, perché un farmaco 8 comunque una s0- stanza chimica che altera V'equilibrio del nostro organismo. abuso di farmadialtera Yorganismo e provoca dipendenza, Pericoloso @ anche I'uso di sostanze che vengono talvolta somministrate a chi pratica sport per au- mentarne la potenza ¢ la resistenza fisica (doping). Assumere prodotti di questo tipo non soltanto & scorretto dal punto di vista sportivo, ma pud ess: re estremamente pericoloso per la salute, soprat- ‘tutto per i ragazzi che sono ancora nellet della crescita. Chi pratica sport dunque non deve assu mere farmaci che non siano prescritti dal medico di famiglia, Fra le sostanze che creano dipendenza ci sono poi quelle che vengono chiamate abitualmente droghe 0 cho sono proibite dalla legge Ci sono persone, sopraitutto giovani, che le as- sumono per i motivi pitt diversi: perché pensano che la droga li faccia sentire pit sicuri di sé, per imitare gli amici che la usano, perché non san- no dire di no a chi gliela offre, perché “vogliono provare”, iludendosi che sia solo per una volta, © poi ne restano schiav. U divieto di usare droghe nasce dal principio che nessuno ha diritto di tenere comportamenti che minac- ciano la sua salute fisica 0 psicologica. droghe alterano i meccanismi della mente e stra- volgono la percezione della realt: chi sotto leffet- 4+ Ildiritto alla s to della droga non vede le cose come sono 0 come le conosciamo abitualmente, Alcune di questa sostan- ze hanno effetto analgesico, cio® non fanno sentire il dolore; per questo sono usate legalmente in me- dicina, per alleviare le sofferenze di chi colpito da malattie molto dolorose. Ma il loro consumo al di fuori delle esigenze mediche & assai pericaloso o in molti casi provoca all'organismo danni gravissimi In Italia, come nella maggior parte dei Paesi in- dustrializzati, la legge proibisce Fuso, la produzione e fa vendita delle droghe. Esiste perd un commerdo dandestino, purtroppo molto fiorente, che fa capo a grosse organizzazioni riminali che prosperano grazie alla condizione di dipendenza di tanti tossicomani, Nel tossicoma- ne infatti d bisogno della droga @ tanto pressante che tutti gli altri interessi, il lavoro, lo studio, gli affetti e anche i doveri verso gli altri non conta- no piti nulla: eg vive soltanto in funzione della “roba” che deve procurarsi ¢ di cui non pud fare a meno; per averla é disposto a tutto, a rubare talvolta anche a commettere delitti pitt grav Cost la droga, oltre a minacciare gravemente la sa- lute di tante persone, alimenta la piecola criminali- tie fa prosperare la delinquenza organizzata. 1. Nelrambiente che frequenti ci sono persone che consumano abitualmerte bevande alcoliche al di fuori dei pasti? = -— Si batt di adult o oi ragazzi minorenni? CConosci le conseguenze che pud avere il consumo abituale di alcool per un regazzo? 2.. Sai spiegare perché la legge proibisce di fumare nei locali pubblic, nelle scuole, negli utfic? 3. conosci personalmente ragazzi che si drogano? Sai perché lo fanno? Sai quali rischi corrono? _. Se un ragazzo che ha problemi di droga ti chiedesse un consigio septesti dig e chi potvebbe rvoiger per avere un aiuto? . lute; 71 | 4.5 Per combattere la droga Liberarsi della tossicodipendenza é molto difficile. Con I'aiuto del medico (e talvolia col ricovero ospe- daliero) 6 possibile disintossicarsi ¢ liberarsi dalla dipendenza fisica e dalle dolorose crisi di astine za; cid che @ pid difficile, & volere veramente smettere di drogarsi, La legge affida la cura e la riabilitazione dei tos codipendenti alle Regioni, che istituiscono presso Je Azionde Sanitarie Locali i servizi per il recupero dei tossicodipendenti (sei), che offrono a chi lo de- sidera la possibilita di disintossicarsi e lassisten- za necessaria al reinserimento nella vita sociale. Il recupero dei tossicodipendenti non é facile: il problema non é tanto disintossicare questi giova- ni, quanto renderli capaci di affrontare fa vita con le sole proprie forze. In questa direzione si muovano, oltre le strutture pubbliche, anche varie organiz- zazioni create da privati, dove lavorano gruppi di volontari, Risultati positivi sono stati oftenuti attraverso la creazione di comunita, nelle quali i Zone di produzione Mfg coca nia care dra 2p piantagion’ oi papaver da oppio 4 Il diritto alla salute tossicodipendenti che vogliono uscire dal “giro” della droga, vivendo e levorando insieme, con Vassistenza di persone esperte dei loro problemi trovano l'aiuto e Pamicizia di cui hanno bisogno. Certo per vincere Ia battaglia contro la droga oc: corre colpite gli spacciatorie i gross trafficant, logati alla mafia e a centri di potere internazionali. Esi- stono grosse organizzaziont che acquistano da vari Paesi del Terzo Mondo (dove il papavero da oppio, la canapa indiana, o la coca sono coltivati liberamente) le materie prime con cui viene fab- bricata la droga, che & poi smistata soprattutto in Europa negti Stati Uniti Per combattere il traffico internazionale della dro- ga é quindi necessario indurre le popolazioni pro- duttrici a mutare Te loro colture, come l'oxu sta cercando di fare. Ma @ anche necessario spezzare Ja rete di interessi, di complicita, di paura che lo sostiene. I trafficanti di droge infatt si arricchisco- no vergognosamente speculando sulla debolezza di tanti giovani, ma difficiimente vengono denun: ciati, perché nel mondo della droga vige ’omerta el terrore, Zone di smistamento e consumo © pret zoe consumo © contri internazionali di smistamento SA. principal otic del narcotratfico Modulo 3 ¢ Diritti Le norme sulla droga La legge prescve che chiviene rovato in posses- 50 di droga per uso personale deve essere sotto giudice ma dal Prefetto) come la sospensione della patente, del passaporto, del pernesso di portare arm Se la persona & minorenne il prowedimento consiste in un invito formale del Prefetto a fare pit! uso delle sostanze vietate. I Prefetto, se lo fitiene utile, informa i familia del ragazzo indie do loro le strutture alle quali possbbile rivolger: per eventuali cure 0 sostegno educativo. Per chi decide di curarsi e di non droga i prowedimenti vengono sospesie Finteres- sato viene inviato al Servizio per le tossicodi- Pendenze, dove viene sottoposto a un program- ma di cura e di reinserimento sociale. far pit uso di Se perd la persona non segue il programma pre- visto, il gludice pud disporre nei suoi Confront dei vere propri provvedimenti penali che limitano la liberta personate: *divieto di allontanarsi dal Comune di residen- bbligo di recars| almeno due volte la settima na al locale ufficio di Polzie 0 dei Carabinieri; cire di casa nelle ore nottume; ‘sdivieto di frequentare cert locali publi; one della patente; entuali mezzi di tasporto; Per chirnon rispetta gli obblighi prescrit@ previsto Yarresto fino a tre mesi o Une muita fino a 2500 eur. NNaturalmente perché quéste disposizioni possano essere applicate occomre che presso dascuna Ask funzioni un Servizio per il recupero dei tossi- codipendenti, || servizio deve funzionare 24 ore su 24 e occupatsi anche del problerni relativi ala trasmissione delfaos (a pericolosa sindrome da immunodefidenza acquisita), che in Italia é ‘if- fusa in particolare fra 1 tossicodipendent. II ser- vizio pubblico pud awalersi della collaborarione © associazioni di volontariato i nelfassistenza e nella cura dei tossicodi- ‘Chi fe uso di droghe pub rivolgersi ai servizi pub- blici per esse @ aiuiaio senza dover dire il proptio nome. Per i regazzi minorenni posso essere anche i genitori (o un eventuale tutore) a chiedere lintervento del servizio per le tossi dipendenze. doveri dei cittadini: { rapporti etico Compiti specitici di prevenzione sono affidat anche alla scuola. In particolare la legge pre- sctive che la scuola realizzi eattivita di educa. ione alla salute e di informazione sui danni derivanti dall'alcolismo, dal tabagismo, dall'uso di sostanze stupefacenti 0 psicotrope, nonché dalle patologie corelates (cio® dalle malattie collegate). Sono previste pene severe per chi produce e vende droga, 0 anche per chi la consegna ad al tt gratuitamente o ne possiede quantité super Walla “dose media giomaliera” per uso persone le: da otto a venti anni di reclusione e multe de 25000 2 250000 euro. Le pene possano esse- re cumentate (fino a tent'anni di redusione) per cht fornisce norenni, o la disribuisce 6 © Ho scritto libri per stimolare i giovani a credere nello sport vero, ricordando che il doping & il primo nemico delle regole agonistiche; costituendo un business gigantesco, purtroppo & una piaga difficile da estirpare gg Pietro Mannea i doping da un punto di vista medico e sportivo Si indica con il termine doping ‘uti lizzo di sostanze 0 metodologie che per natura, dosaggio o applicazione alterano le prestazioni agonistiche di unatleta migliorandole e che sono pe- ricolose per la sua salute. Dal punto di vista medico si conside- ra doping I'assunzione di qualunque sostanza che alteri i normali parame- ‘ti biologici dell/atleta, anche se non ne migliora le prestazioni agonisti- che, perché Vobiettivo, dal punto di vista sanitario, @ tutelare al massimo la sahute dell individuo. Llordlinamento giuridico sportivo de- ve innanzitutto porre Faccento sulla correttezza della competizione e sul- la valorizzazione delle genuine po- tenzialita fisiche degli atleti. Per questo vieta e punisce I’uso di so- stanze o metodi tali da influire sulla prestazione, che sono quindi scrupo- Tosamente classificati in appositi clenchi che vengono costantemente aggiornati. Recentemente si diffuso I'uso di so- stanze (vitamine, sali minerali) che sono utilizzate per reintegrare le ener- giebruciate con lo sforzo fisico. Questi integratori sono pacificamente am- ‘messi, ma sono vietate le sostanze che aumentano le capacita. psichiche* deliatleta. AR copacta peichice & pechiche nel sper ign flea aumentareVaggressivit, miglions La normativa internazionale antidoping Lorganismo internazionale indipen- dente antidoping @ la wana (World anti-doping agency), costituita su ini- Ziativa del Comitato olimpico inter- nazionale nel 1999. E composta in ‘ugual numero da rappresentanti del mondo sportivo e dei governi dei Paes aderenti. La sede principale @ Montreal, ma ci sono sedi periferiche in ogni continente. L/agenzia ha formulato un Codice mondiale antidoping unificato, en- trato in vigore nel gennaio 2004 ¢ ap- provato da 73 Paesi, tra cui Italia. 1 Codice @ stato ratificato durante la Conferenza generale dell’unzsco, nell’ottobre 2005, cui erano presenti 191 Stati che si sono cosi impegnati a tenerne conto per adeguare la loro normativa nazionale. La normativa intemazionale prevede la seguente regola: la presenza della sostanza nellorganismo dellatleta costituisce di per sé violazione della normativa antidoping; @ irrilevante Velemento soggettivo del dolo o della colpa, cosi come @ irrilevante V'effetto prodotto dall'uso della sostanza nelle prestazioni fornite dallatleta La normativa italiana La legge italiana antidoping nicamente dalla legge n° 376 de! 2000, che definisce un‘autonoma fattispecie penale per il doping, con pene fino ai 3 anni di reclusione. Tale fattispecie prevede tre ipotesi di reato: B chi procura, somministsa 0 assu- me farmaci dopanti; B chi adotta o si sottopone a prati- che inediche non giustificate; & chi commercia farmaci e sostanze al di fuori dei luoghi ufficiali autoriz~ zat La legge, che @ stata in seguito ade- guata a quanto previsto dal Codice mondiale unificato, ha istituito anche tun organo specifico: la Commissione per la vigilanza e il controllo sul do- ping, Essa opera presso la Direzione generale della ricerca scientifica e tec- nologica del Ministero della salute & controlla che la normativa sia rispetta- tada coni, Federazioni e Discipline as- sociate. La Commissione antidoping aggior na periodicamente Ia lista delle so- stanze e dei metodi vietati, un elenco che viene poi pubblicato con un de creto del Ministero della salute Tl decreto comprende anche altri do- cumenti 'B il Codice mondiale antidoping ela lista delle sostanze vietate e metodi proibiti pubblicato dal wapa secondo Jo standard internazionale; @ i criteri di predisposizione e di aggiornamento della lista delle class dei farmaci, delle sostanze biologica- mente e farmacologicamente attive © delle pratiche vietate; B il vero e proprio elenco in ordine al- fabetico dei prineipi attivi con le relat ve specialita medicinali i I'clenco di pratiche e metodi vietati in gara e fuori gara La Commissione ha inoltre stabilito che un contrassegno sulle confezioni doping DIRITTO E SPORT alot prostazion! sportve & una pratca che ha comin ‘a dffonders! anche ante perfing ‘agi sport dei medicinali regolarmente in vendi- ta, ma considerati potenzialmente po- sitivi ai controlli antidoping, metta in guardia atleti e cittadini sugli even- tuali effetti dopanti delle sostanze in guestione, e che le preparazioni con- fenenti sostanze dopanti siano pre- serivibili solo dietro presentazione di sicetta medica non ripetibile. La legislazione penaleitaliana rapportoalla normativa internazionale In caso di violazione di una norma Yordinamento sportivo intemaziona- le prevede che si configuri solo un il- lecito di tipo amministrativo e una sanzione che pud essere, ad esempio, la sospensione dalle gare o Veventuale ritiro e riassegnazione del premio. Lo Stato italiano configura invece per il doping l'ipotesi di un reato penale gli eventi sportivi che si svolgono sul suolo italiano sono soggett alle leggi » dello Stato italiano, oltre che alla nor- mativa sportiva intemazionale. | ga me vents by judges by the Perevitare incidenti con atletistranie- 1i (per comportamenti che in Italia so- no sanzionabili penalmente) 1 co aveva richiesto che fosse applicata unicamente la normativa intemnazio- nale, B infine prevalsa una soluzione di mediazione, secondo cui il cio ha ottenuto di mantenere la titolarita su- ali esami e sulla lista delle sostanze vVietate, mentre il Ministero della sa- ute ha ottenuto la partecipazione del presidente della Comuissione di vi gilanza sul doping all’organismo del Gio. F inoltre rimasta inalterata la leg ge antidoping italiana che prevede sanzioni penali applicabili ai compor- tamenti tenuti in Talia. Antidoping e ati sportive amatoriali Anche le attivita sportive amatoriali necessitano di controlli antidoping, e forse ancor di piti di quelle professio- nali in considerazione del maggior numero di atleticoinvolti. Per tal atti- vita in Italia & previsto che il Decreto interministeriale del Ministero della salute e dei beni culturali sia integrato dalle disposizioni previste dalle sin- gole regioni. In realta non viene anco- 3 effettuato alcun controllo obbliga- torio antidoping perché @ in corso Vorganizzazione dei laboratori accre- ditati ufficialmente, e non sono stati regolamentati i controlli da eseguire. In base all’accordo Stato-Regioni del 2005 sono state delineate le procedure per l'accreditamento dei laboratori antidoping regionali (Lap) da parte del Ministero della salute. Lo scopo & ‘quello di assicurare standard di sicu- rezza e qualita delle analisi che possa- no garantire adeguatamente la tutela della salute degli atleti e dellintera societa.

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