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Nel Lied si può identificare il nucleo centrale dell’arte di Schubert, che in questo
genere trova subito una strada personale, manifestando in tutta la sua profon-
dità, la sua personalità artistica.
Forma congeniale e prediletta, perché adatta all’espressione soggettiva e all’ap-
profondimento del momento introspettivo, il Lied di Schubert realizza una
compenetrazione profonda, ancora inedita, tra musica e poesia: la musica non si
limita a riflettere l’atmosfera e il carattere del testo poetico, ma vi aderisce per-
fettamente sia dal punto di vista prosodico sia da quello concettuale, contri-
buendo a sviscerarne gli aspetti reconditi e a rafforzarne l’effetto.
Le tipologie formali del Lied schubertiano rispondono a tre modelli. Il Lied stro-
fico, in cui una melodia unica, a volte poco modificata, è impiegata per le strofe
del testo poetico. I Liederdurchkomponiert, in forma aperta, in cui non si danno
ripetizioni o riprese musicali, su un accompagnamento uniforme, la musica se-
gue da capo a fondo il testo rinnovandosi di continuo; l’unità è assicurata dal
tono generale e da motivi ricorrenti. Il Lied modellato sulla “scena” operistica: il
brano è articolato in più sezioni, diverse per tempo, tonalità e atteggiamento
espressivo.
Nel Lied è essenziale il ruolo del pianoforte che non fornisce un semplice ac-
compagnamento, ma è autentico interlocutore del canto, suggerisce immagini
pittoriche o poetiche, svela aspetti nascosti del testo, esalta il contenuto, gli sta-
ti d’animo, le sfumature psicologiche della poesia.
L’intuito e il talento di Schubert sono inarrivabili, accanto all’eccezionale inven-
tiva melodica nei Lieder emerge la straordinaria capacità di individuare musi-
calmente le immagini poetiche, di penetrare il pensiero del poeta e di restituirlo
con un’accresciuta efficacia.