30/11/16

I regolamenti amministrativi:
i regolamenti amministrativi sono atti normativi secondari, subordinati alla legge ordinaria. La
subordinazione gerarchica dipende dal fatto che i regolamenti amministrativi:
- Devono trovare fondamento nelle legge (principio di legalità)
- I regolamenti non possono contrastare con la legge
In base al soggetto che li adotta distinguiamo tra: regolamenti governativi, ministeriali, di altre autorità.
I regolamenti governativi:
a) Imputabili al governo nel suo complesso
b) Deliberati dal CdM previo parere del Consiglio di Stato
c) Emanati dal PdR con DpR
d) Sottoposti a visto e registrazione da parte della corte dei Conti
e) Pubblicati in GU.
I regolamenti ministeriali:
1) Adottati con decreto ministeriale (DM) nelle materie di competenza del ministro quando la legge
conferisce espressamente tale potere
2) Adottati previo parere del CdS
3) Sottoposti a visto e registrazione da parte della Corte dei Conti
4) Pubblicati in GU.
Il consiglio di Stato è composto da magistrati, è un organo giurisdizionale e ha una separazione rispetto
l’esecutivo, è terzo e imparziale. Ha anche funzioni consultive nei confronti del governo.
La legge 400/1988 (art 17) distingue i regolamenti amministrativi in:
- Esecutivi
- Attuazione e integrazione
- Indipendenti
- Di organizzazione
- Di delegificazione