FILOSOFIA: indagine intorno agli interrogativi che l’uomo si pone.
METAFISICA: parte della filosofia che si interroga sulle strutture ultime e sulle cause originarie delle cose TEOLOGIA: si interroga sull’esistenza di dio. GNOSEOLOGIA: si interroga sui problemi riguardanti la genesi, la natura e la validità della conoscenza umana. ETICA: studia il nostro comportamento e le norme a cui esso obbedisce. DOSSOGRAFI: scrittori appartenenti al tardo periodo della filosofia, che hanno riportato le opinioni dei filosofi. PRINCIPIO: elemento di base della realtà dai cui tutto ha preso origine. MONISMO: termine che intende che il mondo deriva da un principio unico. PANTEISMO: il principio secondo cui il mondo coincide con dio. “APEIRON”: secondo Anassimandro, il principio e l’elemento originario delle cose. LOGOS: il vero discorso, la vera dottrina e la vera realtà delle cose. LOTTA E OPPOSIZIONE: per Eraclito la lotta e l’opposizione sono un aspetto senza il quale non ci sarebbero né vita né essere. VISIONE CICLICA DEL MONDO: visione del mondo secondo la quale il mondo ritorna, dopo un certo periodo, al caos originario, per poi ricominciare il suo corso. VERITÀ E OPINIONE: il tema originale della filosofia di Parmenide sta nel contrasto tra la verità (ragione) e l’opinione (sensi). ESSERE: termine che, con Parmenide, da copula diventa un sostantivo che allude ad un significato astratto. DIALETTICA: Zenone difende Parmenide in modo dialettico, cioè accettando in via d’ipotesi le affermazioni degli avversari, per poi trarne conseguenze con cui confutarle. ELEMENTI E COMPOSTI: il pensiero dei fisici pluralisti si basa sulla distinzione tra gli elementi (immutabili) e i composti (mutevoli). PLURALISMO: ogni dottrina filosofica che cerchi di spiegare l’essere usando una pluralità di principi. ATOMISMO FILOSOFICO: la dottrina formulata da Leucippo e Democrito che dice che l’universo è costituito dall’aggregarsi di particelle indivisibili, gli atomi. MATERIALISMO: indica ogni filosofia che considera la materia il principio di spiegazione della realtà. MECCANICISMO: ogni teoria che spieghi la realtà mediante il movimento dei corpi; in filosofia, la dottrina che spiega i fenomeni naturali solo come effetti di cause efficienti. FINALISMO: ogni teoria secondo cui l’universo agisce in vista di determinati fini o scopi. CAUSALISMO: concezione per cui nulla avviene per caso, ma avviene per una ragione. OGGETTIVO/SOGGETTIVO: oggettivo è ciò che esiste indipendentemente dal soggetto ed e valido per tutti; soggettivo è ciò che esiste in base al soggetto ed e valido solo in rapporto ad esso. RETORICA: l’ arte di riuscire a persuadere qualcuno mediante solo le capacita linguistiche. IRONIA: in filosofia è l’aspetto critico-demolitorio usato da Socrate, che consiste nel fingersi ignoranti rispetto all’interlocutore per poi confutare le sue affermazioni. MAIEUTICA: aspetto costruttivo usato da Socrate, che tramite delle domande aiuta l’interlocutore a trovare (partorire) la verità. METODO DELLE DEFINIZIONI: il metodo delle definizioni di Socrate consiste nel pretendere dall’interlocutore una risposta breve e precisa. RAGIONAMENTO INDUTTIVO: processo mentale mediante il quale si parte da una serie di casi particolari e si arriva ad un principio generale. CONCETTO: ogni contenuto mentale in grado di fissare gli aspetti principali di una realtà. SCIENZA: la scienza, per Platone, è un sapere concettuale che ha i caratteri dell’immutabilità e della perfezione. REALISMO GNOSEOLOGICO: principio secondo il quale il pensiero “riflette” l’essere (la mente è lo “specchio” di ciò che esiste). IDEA: per “idea”, Platone intende una realtà ontologica a sé stante. Per Platone l’idea non viene conosciuta mediante i sensi ma mediante la ragione. IPERURANIO: termine che, per Platone, indica una regione diversa dalla nostra in cui ci sono le idee, le quali formano l’oggetto della scienza. DUALISMO: dottrina Platonica basata su due principi esplicativi del mondo: le cose e le idee da una parte (dualismo ontologico), l’opinione e la scienza dall’altra (dualismo gnoseologico). TIPI DI IDEE: per Platone esistono due tipi di idee: le idee-valori e le idee matematiche. Tuttavia nei suoi ultimi dialoghi, la visione etico- matematica delle idee di Platone, verrà sostituita da una visone logico- ontologica. IDEA DEL BENE: idea più importante secondo Platone, dalla quale derivano tutte le altre idee RAPPORTO TRA IDEE E COSE: Platone vede le idee come il criterio di giudizio e la causa delle cose. Le idee quindi rappresentano sia il criterio di pensabilità sia la ragion d’essere delle cose. PARADIGMA: il termine “paradigma” viene usato da Platone, per indicare che le idee costituiscono il “modello” delle cose. ARCHETIPO: il termine “archetipo” verrà usato nella tarda antichità per indicare ciò che Platone chiamava “paradigma”. MIMESI: si intende l’imitazione delle idee da parte delle cose. METESSI: circostanza in cui le cose partecipano dell’essenza delle idee. PARUSIA: si intende la presenza delle idee nelle cose. ANAMNESI: il termine “anamnesi” indica, per Platone, la teoria mitico- filosofica (di derivazione orfica) secondo la quale l’anima prima di arrivare nel nostro corpo, è vissuta nel mondo delle idee. ORFISMO: dottrina religiosa secondo la quale l’anima è costretta a reincarnarsi nei corpi (metempsicosi).