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Grande tratto evangelico, queste che abbiamo apena letto, in preparazione alla
santa Pascua. Due domenica fa il vangelo parlava della samaritana, la domenica scorsa è
stata la guariscione del ceco nato, oggi la resurrezione di lazaro.
primo sembra che gesu sia indiferente, ma dopo Gesu viene incontro a le due
sorelle, e cristo che se commobe , resuscita lazaro.
Possimao vedere in questo vangelo il tema della vita e della morte. Del dolore e
della gioia, tema di tutta la vita del uomo che nasce vive e muore, che nasce se
scoraggia e ritorna la speranza, drama di tutti i giorni (drama della trizteza
dell’uomo, del dolore, cose che sono quotidiane).
Gesu di fronte alla tumba di lazaro si commobe. Aveva deto che la morte non
era mortale ed adesso si commobe. Gesu piange davanti al amico, Gesù figlio di Dio.
Scopia a piangere. Benedetti i santi apostoli che vedono Gesù piangere davanti al suo
amico, Gesù figlio di Dio dolcissimo.
Ci sono persone cosi delicate che vedendo piangere piangono, persone profonde
che piangono poche volte ma quando piangono piangono cosi forte. La morte dei
giovanni commobe sempre, e lazaro era giovanni. Gesu se commove e piange per quella
morte che non era morte perche Gesù lo ha resuscitato.
La morte del anima è il pecato, l’ostinarse nel pecato, chi vuol rimanere nel
pecato sta morto. Chi propaga il peccato sta nella morte: questo si che è puzza (il non
volere rinunciare al pecato).
Questo vangelo deve rimanere scolpito nel nostro cuore, come il vangelo della
samaritana, che era misera ma gentile, come il ceco nato povereto ma fortunato, e come
lazaro povereto e disgraziato perche muore, ma felicissimo perche è stato risuscitato per
Gesù.
Come è bello seguire Gesù, seguire i suoi passi, vedendo tutto ciò che ha fatto
per salvare il genero umano.
Chiediamo alla madonna che ci facia capire il senzo di questo vangelo, e che ci
de la grazia di non avere paura alla morte, già che cristo è la vita e la resurrezione, che
la madonna ci de la grazia di vivere sempre essendo preparatti per quel incontro
definitivo con Cristo, con quel cristo che fa dei miracoli per noi per portarci la speranza
e cosi possiamo smettere di piangere perche ha venuto lui che è la vita del mondo, la
nostra vita, la mia vita.