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Come progettare un garage, la guida tecnica

Progetto di un garage: la guida completa alle varie tipologie con norme, schemi ed esempi
da scaricare e video esplicativo

Devi realizzare il progetto di un garage? In questo articolo ti fornisco una guida completa con
norme, misure, schemi ed esempi.

Scarica subito i vari file con i progetti [https://s3-eu-west-


1.amazonaws.com/acca.biblus.downloads/progetto-garage_TRIAL.zip] che ti metto a
disposizione e aprili con Edificius (che puoi scaricare gratuitamente qui)
[https://www.acca.it/bim-modeling-software] . Potrai seguirmi in tutti i prossimi ragionamenti e
potrai utilizzarli e personalizzarli per i tuoi scopi.
Vista interna del progetto di un garage

Questo il render di uno degli esempi che ti fornisco: è stato davvero semplice realizzarlo. Prova
tu stesso!

Garage: definizione e classificazione


Per garage (o autorimessa o box auto) si intende genericamente un locale o anche edificio
destinato ad ospitare uno o più autoveicoli.

Dunque un’area coperta destinata esclusivamente al ricovero, alla sosta e alla manovra
degli autoveicoli con i servizi annessi. Non sono considerati garage le tettoie aperte almeno su
due lati.

Il garage, in base alle caratteristiche edilizie, di ubicazione e di esercizio, è classificato:

secondo la destinazione d’uso dell’edificio

isolato, situato in edifici esclusivamente destinati a tale uso ed eventualmente adiacenti a


edifici destinati ad altri usi, ma strutturalmente e funzionalmente separato da questi;
misto, tutti gli altri.

secondo l’ubicazione rispetto al terreno

interrato, con il piano di parcamento a quota inferiore a quello di riferimento;


fuori terra, con il piano di parcamento a quota non inferiore a quello di riferimento.

Normativamente sono considerati fuori terra anche i garage aventi piano di parcamento a quota
inferiore a quello di riferimento, purché l’intradosso del solaio o il piano che determina l’altezza
del locale sia a quota superiore a quella del piano di riferimento di almeno 0,6 m e purché le
aperture di aerazione abbiano altezza non inferiore a 0,5 m.
secondo la superficie di aerazione permanente che presentano sul perimetro

aperto, cioè garage muniti di aperture perimetrali su spazi a cielo libero che realizzano una
percentuale di aerazione permanente non inferiore al 60% delle pareti stesse e comunque
superiore al 15% della superficie in pianta;
chiuso, tutte le altre.

caratteristiche di esercizio e/o di uso

sorvegliato, quello che è provvisto di sistemi automatici di controllo ai fini antincendio,


ovvero provvisto di sistemi di vigilanza continua almeno durante l’orario di apertura;
non sorvegliato, tutti gli altri.

organizzazione degli spazi interni

a box;
a spazio aperto.

Pianta garage interrato

Il progetto che ti presento (e che puoi scaricare qui [http://bim.acca.it/progetto-garage-da-


scaricare/#download] ) è un garage interrato con organizzazione a box singoli, con 16 posti
auto di cui uno destinato a persone con disabilità; scarcalo subito e prova tu stesso i vantaggi
di progettare con Edificius [https://www.acca.it/software-bim] .

Progetto garage: le norme di riferimento


Nella progettazione di un garage è utile avere come riferimento le seguenti norme nazionali:
dm 21 febbraio 2017 [http://bim.acca.it/wp-content/uploads/2018/08/dm-21-febbraio-2017-
RTV-autorimesse.pdf] – RTV autorimesse – per la progettazione dei sistemi per la
prevenzione incendi per le attività di autorimessa
dm n. 236 del 14/6/1989 [http://bim.acca.it/wp-content/uploads/2018/06/dm-llpp-n.-236-
1989.pdf] – per il dimensionamento e disposizione dei parcheggi per persone con ridotte
capacità motorie (deve essere previsto almeno un posto auto ogni 50 o frazione collocato
vicino al percorso pedonale o vicino all’accesso dell’edificio, preferibilmente dotato di
copertura)
dm n. 6792/2001 [http://bim.acca.it/wp-content/uploads/2018/08/dm-n.-6792-2001.pdf] –
per il dimensionamento e la progettazione dei box, con i relativi spazi di manovra
dm 3 agosto 2015 [http://bim.acca.it/wp-content/uploads/2018/07/dm-3agosto2015.pdf] –
per la giusta compartimentazione dei locali utilizzando gli elementi più adatti alla funzione di
parcheggio

In ogni caso vanno sempre tenute in considerazioni eventuali prescrizioni indicate nei
Regolamenti comunali.
Pianta del box per persone con disabilità

Altra norma di fondamentale importanza nella progettazione di un garage, che alcuni ritengono
valevole solo per quelle autorimesse soggette al controllo dei Vigili del fuoco per la prevenzione
e protezione dagli incendi, ma che invece è assolutamente vigente anche per i piccoli e
piccolissimi garage (per intenderci anche per il box di casa) è il dm 01/02/1986
[http://bim.acca.it/wp-content/uploads/2018/08/dm-1-febbraio-1986.pdf] .

Il dm non è mai stato abrogato e continua, con le specifiche integrazioni e spiegazioni fornite a
mezzo circolare dal Ministero degli Interni, a trovare piena applicazione nell’attualità.

E’ opportuno precisare che i garage soggetti a controllo di prevenzione incendi da parte del
Comando dei VV. F. sono quelli di superficie complessiva coperta superiore a 300 mq,
nell’ambito delle attività identificate al n. 75 dal dm 21/02/2017. Quelle di superficie inferiore
sono soggette al rispetto dei requisiti minimi dettati dal dm 01/02/86, ma non al controllo ed alla
SCIA.
Quindi chi ha o gestisce un’autorimessa, anche per fini privati, di consistenza inferiore a quella
minima sopra menzionata, pur non dovendo segnalarla agli organi di controllo quale attività a
rischio di incendio, deve, sotto la propria personale responsabilità, garantire il rispetto di una
serie di norme, descritte dal decreto.

I garage soggetti al controllo antincendio, inoltre, devono rispettare diverse procedure


autorizzative, a seconda ancora una volta dell’estensione:

1. quelli fino a 1000 mq potranno essere avviati a seguito della presentazione di una SCIA al
Comando VV. F. (segnalazione certificata di inizio attività, contenente anche il progetto)
quali attività di categoria A,
2. quelli oltre 1000 mq (attività di categoria B fino a 3000 mq, oltre di categoria C) dovranno
anche predisporre un progetto preliminare antincendio, sottoposto alla valutazione da
parte dell’Ufficio tecnico competente dei VV. F. nell’ambito dell’iter previsto.

Il d.lgs. 247/2016 e i punti di ricarica per veicoli elettrici nel progetto


garage
Nel progetto di un garage è importante ricordare un obbligo in vigore dal 1° gennaio 2018 e
relativo all’installazione di punti di ricarica veicoli elettrici. Tale obbligo è necessario per ottenere
i nuovi titoli abilitativi.

Infatti tra le novità introdotte dal d.lgs. 257/2016 viene anche modificato l’art. 4 del Testo unico
dell’edilizia (dpr 380/2001), con la previsione che dal 31 dicembre 2017 i Comuni devono
adeguare il regolamento edilizio prevedendo che, ai fini del conseguimento del titolo abilitativo
edilizio, sia obbligatoriamente prevista la predisposizione all’allaccio per la possibile
installazione di infrastrutture elettriche per la ricarica dei veicoli.

Tale obbligo riguarda:

gli edifici di nuova costruzione ad uso diverso da quello residenziale con superficie utile
superiore a 500 mq e per i relativi interventi di ristrutturazione edilizia di primo livello
gli edifici residenziali di nuova costruzione con almeno 10 unita’ abitative e per i relativi
interventi di ristrutturazione edilizia di primo livello

Inoltre deve essere consentita la connessione di una vettura da ciascuno spazio a parcheggio
coperto o scoperto e da ciascun box per auto, siano essi pertinenziali o meno, relativamente ai
soli edifici residenziali di nuova costruzione con almeno 10 unità abitative, per un numero di
spazi a parcheggio e box auto non inferiore al 20% di quelli totali.

Render di un garage fuori terra

In questo render ti rappresento un’altra tipologia di garage: anche questa puoi scaricarla da qui
[http://bim.acca.it/progetto-garage-da-scaricare/#download] ed aprirla con Edificius
[https://www.acca.it/software-bim] .

Progettare un garage: caratteristiche e misure


Nel progetto di un garage devono essere tenute in conto prioritariamente le dimensioni minime
previste.

La normativa indica che le dimensioni minime di un box auto corrispondano a quelle di un


posto auto e, quindi, 2,50 m x 5 m per un box standard e 3,20 m x 5 m per un box per persone
con ridotte capacità motorie.

Il consiglio è di mantenere, laddove possibile, una dimensione comoda, tipo 3 x 6 m per box
standard e 3,75 x 6 m per persone con ridotte capacità motorie.

Oltre la dimensione del veicolo, infatti, va considerata una distanza minima dello stesso dalla
parete destra della struttura di almeno 20 cm: la distanza del lato sinistro del veicolo dalla
parete della struttura, dovrà invece essere di 70 cm circa.

L’altezza del garage dev’essere di almeno 2,40 m (2 m se sottotrave).

Per l’apertura le misure previste sono di almeno 2,40 m (larghezza) x 2,20 m (altezza).
Pianta box singolo

Nel progetto di un garage dovrebbero essere anche considerati ulteriori elementi:

se presente un radiatore, la sua distanza minima dal veicolo dev’essere di almeno 50 cm


pareti in materiale lavabile
pavimento in cemento o piastrelle argillose resistenti all’olio
una fonte di luce (più vicina possibile al radiatore)
nei garage sotterranei, una pavimentazione antiscivolo in corrispondenza della rampa
davanti al garage una superficie rigida per salire e scendere
uno spazio per il deposito di pneumatici invernali ed accessori per l’auto
uno spazio per il deposito di altri oggetti come sci, biciclette, portapacchi, attrezzi da lavoro
e da giardino, ecc.
l’installazione del sistema d’apertura automatico con telecomando

Sezione trasversale del garage interrato

Non va trascurata la progettazione accurata di soffitti e pareti, che devono essere


necessariamente ignifughi. Un eventuale passaggio dal garage ad un locale adiacente
comunicante dovrà essere caratterizzato da una serranda di sicurezza.

Aperture di Smaltimento (dm n. 52/2017)


Ulteriore elemento fondamentale nel progetto di un garage è l’aerazione, che dev’essere
assicurata anche quando il garage ha la porta chiusa.

Per tal motivo è necessario predisporre, all’altezza del pavimento, delle aperture che
consentano la fuoriuscita dei gasi pesanti. E’ inoltre opportuno valutare di inserire scarichi
dell’acqua all’interno del garage o davanti alla struttura.

Progetto di un garage_Sezione trasversale

Nel caso studio che ti presento ho dimensionato il garage in misura leggermente superiore ai
minimi previsti per legge, così da garantire migliori condizioni di utilizzo; nel rispetto della
normativa ho assicurato la giusta aerazione con opportune aperture verso l’esterno. La
progettazione è stata resa semplice e veloce dalle funzionalità e dalla flessibilità del software
utilizzato [https://www.acca.it/software-bim] .

Formula per il calcolo della superficie delle aperture di smaltimento


AA = Autorimessa con superficie compresa tra 300 mq e 1000 mq
HA = Autorimessa con quota massima e minima dei piani h pari a -6 m < h < 12 m
AB = Autorimessa con superficie compresa tra 1000 mq e 5000 mq
HB = Autorimessa con quota massima e minima dei piani h pari a -6 m < h < 24 m, non
ricomprese in HA

Per autorimesse di tipo AA e HA aventi altezza media dei locali non inferiore a 2,20 m e per
quelle di tipo AB e HB aventi altezza media dei locali non inferiore a 2,40 m, può essere
impiegata la formula

SE=[(A*qf)/20000 + A/100]
dove:
A = Superficie autorimessa
SE = Superficie delle aperture di smaltimento
qf = Carico di incendio specifico

con il requisito aggiuntivo che almeno il 10% sia di tipo SEa (aperture di smaltimento
permanentemente aperte), SEb o SEc (aperture di smaltimento facilmente apribili).

Ciascuna apertura di smaltimento deve avere superficie minima pari a 0,2 mq

L’uniforme distribuzione in pianta delle aperture di smaltimento deve essere verificata


impiegando il metodo delle aree di influenza ed imponendo contemporaneamente:

Raggio di influenza roffset pari a 20 m per tutte le tipologie di aperture di smaltimento;


Raggio di influenza roffset pari a 30 m per tutte le sole aperture di smaltimento SEa, SEb,
SEc.
dove:
SEa = aperture di smaltimento permanentemente aperte
SEb, SEc = aperture di smaltimento facilmente apribili
Sezione trasversale di un box doppio

Download piante e sezioni (dwg) e modello 3D (edf)


Come anticipato, ecco disponibili per il download gratuito piante e sezioni (in dwg) e modelli 3D
(in edf) delle diverse tipologie di garage che abbiamo visto nelle immagini: interrato e fuori terra,
con modulo singolo oppure doppio o comune.

Scarica gli schemi (file .dwg) proposti [https://s3-eu-west-


1.amazonaws.com/acca.biblus.downloads/progetto-garage-dwg.zip]

Scarica i modelli 3D BIM (file .edf) del progetto [https://s3-eu-west-


1.amazonaws.com/acca.biblus.downloads/progetto-garage_TRIAL.zip]

Scarica i modelli 3D BIM (file .edf) del progetto in versione EDUCATIONAL


[https://s3-eu-west-1.amazonaws.com/acca.biblus.downloads/progetto-
garage_EDU.zip]

Progettazione parcheggi
Progetto garage e progetto parcheggi sono problematiche molto attigue e, per alcuni aspetti,
connesse. Abbiamo avuto modo di trattare le problematiche connesse alla progettazione dei
parcheggi (riferimenti normativi, classificazione, parametri di progetto, parcheggi per disabili,
pavimentazione, ecc.) in un nostro precedente articolo a cui ti rinviamo: ‘Progetto parcheggi
DWG [http://bim.acca.it/parcheggi-dwg/] ‘.
Progetto garage: il video
Nel video che segue Michele ci illustra come progettare un garage in modo corretto con un
software BIM, seguendo le regole generali e le norme tecniche.

https://www.youtube.com/embed/zcwFzpFFgP0?feature=oembed

Indirizzo articolo: http://bim.acca.it/progetto-garage-da-scaricare/

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