Lascia andare un pallone e questo uttuerà in aria, salendo sempre più in alto e più lontano no a

scomparire dalla vista. E forse, se è un pallone molto speciale, raggiungerà la stratosfera. Questa
è l'idea semplice e alla base dell'ultima impresa di viaggi spaziali. Space Perspective mira a
utilizzare giganteschi "palloni spaziali" per portare otto persone alla volta a un punto di
osservazione di 30,6 km di altezza e nero come la pece per viste da 125.000 dollari del pianeta
Terra. I suoi voli turistici saranno in vendita mercoledì 23 giugno, dopo un periodo di prevendita
privata che ha già esaurito almeno tre viaggi iniziali, tutti previsti per il decollo nel 2024. I co-
fondatori della compagnia, Jane Poynter e Taber MacCallum, si sono incontrati partecipando a
Biosphere 2, il famoso esperimento fallito dei primi anni '90 che ha esplorato la fattibilità della vita
umana nello spazio. Per due anni nel deserto dell'Arizona, hanno vissuto con altri sei in una serra
glori cata allestita per una vita completamente autosu ciente, modellando come sarebbe creare
una comune su Marte, per esempio. Da allora, la coppia ha servito come consulenti tecnici di Elon
Musk sul volo spaziale umano, ha fondato un'azienda tecnologica incentrata sui sistemi di
supporto vitale per l'esplorazione dello spazio e ha aiutato l'ingegnere di Google Alan Eustace a
stabilire un record nel 2014 per il volo spaziale più alto mai registrato: 135.890 piedi (41.419 metri)
, circa 25,7 miglia. Quando la loro nave, Neptune One, avrà gli ultimi ritocchi, probabilmente alla
ne del 2023, entrerà a far parte di una nascente industria del turismo spaziale, che, sebbene
prevista e pubblicizzata per decenni, sta nalmente dando dei veri frutti. La società di Je Bezos
Blue Origin ha appena messo all'asta un posto su un volo spaziale di 11 minuti per 28 milioni di
dollari, con partenza il 20 luglio. (Bezos sarà in particolare a bordo). E i voli da 250.000 dollari a
lungo ritardati di Virgin Galactic per i cittadini privati sembrano essere in una serie di test quasi
nali. La società prevede di inviare i ricercatori in orbita il prossimo anno, con Branson che
prevede di partecipare a una missione prima del 2023.
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