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La famiglia degli archi è composta da: VIOLINO, VIOLA, VIOLONCELLO e CONTRABBASSO, ciò che
accumuna questi strumenti (e che determina il nome del gruppo) è la tecnica di esecuzione, è
necessario l’uso dell’archetto.
La fisica sancisce che, a parità di spessore e di tensione, quanto più lunga è una corda, tanto più
bassa è la frequenza con cui vibra, cioè tanto più grave è il suono prodotto.
Ne consegue che i quattro strumenti ad arco differiscono tra di loro in base alle dimensioni.
L’ARCHETTO (arco) viene strofinato sulle corde e il suo sfregamento le mette in vibrazione, esso è
costituito da un’asticella di legno ai cui estremi (punta e tallone) viene agganciato e tenuto in
tensione un fascio di crini di coda di cavallo. Nei crini è necessario spalmare una sostanza resinosa
(pece) per creare attrito.
LA STORIA degli archi.
Gli strumenti ad arco hanno tutti la stessa origine e provengono dalla famiglia delle viole (fine
Cinquecento). Abbiamo due tipi di viola, i quali differiscono in grandezza e modo in cui essa viene
tenuta.
La viola da gamba viene suonata tenendola tra le gambe, la viola da braccio invece viene posata
sulla spalla e la posizione è simile a quella del violino.
Tra il ‘500 e il ‘600 traggono origine gli attuali strumenti ad arco. Il manico era liscio senza
“tastatura”.
Nel corso del ‘600 Il violino diventa, a scapito della viola, “il re degli strumenti” mentre il violoncello
(piccolo violone) e il contrabbasso (violone) si sviluppano parallelamente al violino e alla viola
moderni.
A Cremona tra il Seicento e la prima metà dell’Settecento fu attivata una scuola di liuteria i cui
maggiori esponenti furono gli AMATI, i GUARNIERI e ANTONIO STRADIVARI. Questi liutai (nome
dei costruttori) crearono degli strumenti che, ancora oggi, sono un modello irraggiungibile di
eccellenza.
Gli strumenti ad arco sono dotati tutti di quattro corde.
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1. VIOLINO
VIOLINO_ come è
fatto lo strumento.mp4
2
2. Viola
3
3. Violoncello
Ha la stessa forma del violino, ma è ancora più grande della viola, e quindi va suonato da seduti.
E’ lo strumento che, nel quartetto d’archi (violino, viola, violoncello e contrabbasso) svolge per
eccellenza la funzione di basso. Non solo esegue melodie proprie ma sostiene le melodie degli altri
strumenti.
VIOLONCELLO_ come
è fatto lo strumento.mp4
4
4. CONTRABBASSO
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come è fatto lo strumento.mp4
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