Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Terza scuderia nella storia per numero di successi, vanta un totale di sedici
titoli mondiali, nove costruttori e sette piloti. Il 21 agosto 2020 viene venduta
ufficialmente al fondo di investimento statunitense Dorilton Capital.
Indice
1 Storia
1.1 Periodo Ford (1977-1983)
1.1.1 Le precedenti esperienze di Frank Williams
1.1.1.1 1977: la nascita della Williams
1.1.1.2 1978
1.1.1.3 1979
1.1.2 Il primo dominio
1.1.2.1 1980
1.1.2.2 1981
1.1.2.3 1982
1.2 Periodo Honda (1983-1987)
1.2.1 Fase di assestamento
1.2.1.1 1983
1.2.1.2 1984
1.2.1.3 1985
1.2.2 Nuovo dominio e altri tre titoli
1.2.2.1 1986
1.2.2.2 1987
1.3 Parentesi con i motori Judd (1988)
1.3.1 Un anno negativo
1.3.1.1 1988
1.4 Periodo Renault e il dominio degli anni '90 (1989-1997)
1.4.1 L'immediato riscatto
1.4.1.1 1989
1.4.1.2 1990
1.4.1.3 1991
1.4.2 Nove titoli in sei stagioni
1.4.2.1 1992
1.4.2.2 1993
1.4.2.3 1994
1.4.2.4 1995
1.4.2.5 1996
1.4.2.6 1997
1.5 Primo biennio di transizione (1998-1999)
1.5.1 Parentesi con i motori Mecachrome e Supertec
1.5.1.1 1998
1.5.1.2 1999
1.6 Periodo BMW e ultima serie di successi (2000-2005)
1.6.1 La rinascita
1.6.1.1 2000
1.6.2 Il ritorno alla competitività con Ralf Schumacher e Montoya
1.6.2.1 2001
1.6.2.2 2002
1.6.2.3 2003
1.6.3 Il calo di prestazioni e l'inizio del declino
1.6.3.1 2004
1.6.3.2 2005
1.7 Secondo periodo di transizione (2006-2013)
1.7.1 La parentesi con Cosworth
1.7.1.1 2006
1.7.2 Collaborazione con Toyota
1.7.2.1 2007
1.7.2.2 2008
1.7.2.3 2009
1.7.3 Nuova parentesi con Cosworth
1.7.3.1 2010
1.7.3.2 2011
1.7.4 Ritorno ai motori Renault
1.7.4.1 2012
1.7.4.2 2013
1.8 Periodo Mercedes (2014-oggi)
1.8.1 Il recupero di competitività
1.8.1.1 2014
1.8.1.2 2015
1.8.2 Nuovo calo di prestazioni
1.8.2.1 2016
1.8.2.2 2017
1.8.3 La crisi profonda
1.8.3.1 2018
1.8.3.2 2019
1.8.3.3 2020: la cessione alla Dorilton Capital
1.8.3.4 2021
2 Formula 2
3 Gestione Sportiva
4 Statistiche
4.1 Formula 1
5 Risultati in Formula 1
6 Monoposto
6.1 F1
6.2 F2
7 Loghi
8 Note
9 Altri progetti
10 Collegamenti esterni
Storia
Periodo Ford (1977-1983)
Le precedenti esperienze di Frank Williams
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Frank
Williams Racing Cars.
Frank Williams iniziò la sua carriera come pilota automobilistico negli anni 1960,
ma accortosi di non avere il necessario talento, fondò una sua prima scuderia, la
Frank Williams Racing Cars, che nel 1976 fu però acquisita dalla Walter Wolf
Racing.
1978
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1978.
1979
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1979.
Head disegnò la nuova vettura la Williams FW07 per il 1979: si trattava della sua
prima vettura a sfruttare l'effetto suolo, soluzione aerodinamica costruttiva
introdotta da Colin Chapman della Lotus campione del Mondo in carica. Williams
iscrisse una seconda vettura, in modo da avere i benefici previsti dalla Formula
One Constructors Association (FOCA) e a Jones fu affiancato lo svizzero Clay
Regazzoni. Le prime gare vennero comunque disputate con la vettura del 1978, la
FW06, mentre la FW07 esordì all'avvio della stagione europea, al Gran Premio di
Spagna. Alla settima gara stagionale, arrivò il primo piazzamento a punti per la
nuova vettura: Regazzoni terminò secondo al Gran Premio di Monaco a meno di un
secondo da Jody Scheckter. Nel Gran Premio di Francia, rimasto famoso per la prima
vittoria di una vettura a motore turbo e per il duello tra René Arnoux e Gilles
Villeneuve, entrambe le vetture per la prima volta finirono a punti. Finalmente al
Gran Premio di Gran Bretagna, Regazzoni vinse con 25 secondi di vantaggio sul
secondo e si portò al sesto posto in classifica a -16 da Jody Scheckter. Al Gran
Premio di Germania le Williams ottennero la prima doppietta con Jones primo e
Regazzoni secondo, consentendo allo svizzero di ridurre ulteriormente il divario in
classifica e di mettere Scheckter sempre più nel mirino. In Austria Jones ottenne
un terzo successo e un quarto arrivò, sempre con il pilota australiano a Zandvoort,
in Olanda che lo fece salire terzo a -10. Un quinto successo arrivò a fine stagione
in Canada sempre con Jones dove ottenne anche pole position e giro più veloce. La
Williams conquistò il secondo posto nel mondiale costruttori e Jones terminò terzo
nel mondiale con 75 punti dietro alle due Ferrari di Scheckter e Villeneuve. Da
segnalare che sino al 1983 i piloti Williams per volontà degli sponsor sauditi e
dunque di ispirazione religiosa islamica, non festeggiavano sul podio con il
classico "magnum" di Champagne.
Il primo dominio
1980
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1980.
Ancora con la FW07, nel 1980 Jones riuscì a conquistare il titolo piloti, dopo un
lungo testa a testa con Nelson Piquet. Alan Jones fu affiancato dall'argentino
Carlos Reutemann. Jones si aggiudicò subito la pole al Gran Premio d'Argentina e
dominò la gara fino alla fine ottenendo anche il giro più veloce, e si aggiudicò
altre 4 gare (Francia, Gran Bretagna, Canada e USA-Est). Nelle prime gare gli
avversari più pericolosi furono René Arnoux e Nelson Piquet che vinsero le
successive tre corse e si portarono in testa al mondiale a +5 da Jones. A Monte
Carlo Reutemann centrò il secondo successo dell'anno per il team, e nelle due gare
dopo fu Jones a vincere scavalcando in testa alla classifica Piquet. Il brasiliano
rimase l'unico avversario di Jones e dopo la vittoria al Gran Premio d'Italia al
volante della sua Brabham si rimise primo con un solo punto di vantaggio mentre la
Williams si laureò campione del Mondo per la prima volta nella sua storia. A
Montréal Jones piegò la resistenza di Piquet e vinse il titolo mondiale dopo aver
chiuso la gara con una doppietta, il brasiliano finì l'anno comunque secondo a -13.
Jones si aggiudicò anche il Gran Premio di Spagna, la cui validità per il mondiale
venne annullata a causa della guerra di potere che vedeva contrapposte la FISA
(federazione internazionale dell'automobilismo, a cui facevano capo le squadre
"legaliste" quali Ferrari, Renault, Alfa Romeo) e la FOCA (associazione dei
costruttori, a cui appartenevano appunto la Williams, la Brabham e molti teams
medio-piccoli, quasi tutti inglesi), mettendo in mostra la netta superiorità della
sua Williams che chiuse il campionato costruttori con 120 punti, quasi il doppio
rispetto a quelli della Ligier seconda classificata.
1981
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1981.
1982
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1982.
1984
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1984.
Il 1984 non fu felice, soprattutto a causa del telaio della FW09, ancora in gran
parte realizzato in alluminio, mentre la concorrenza ormai si è votata al telaio in
fibra di carbonio. Rosberg arrivò secondo nella gara inaugurale in Brasile dietro
alla McLaren di Prost, ma nel corso della stagione non diede mai l'impressione di
poter combattere per le posizioni di testa. Il finnico colse un solo successo in
una rocambolesca gara nel Gran Premio di Dallas, unica edizione di quel Gran
Premio. Il team scivolò addirittura al 6º posto in classifica costruttori con 25,5
punti.
1985
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1985.
1987
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1987.
Un anno negativo
1988
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1988.
L'immediato riscatto
1989
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1989.
L'era Renault inizia nel 1989, con i piloti Riccardo Patrese e Thierry Boutsen
(Mansell è passato alla Ferrari). La vettura è quella dell'anno precedente,
opportunamente adattata e denominata FW12C. Il Gran Premio del Brasile è disastroso
con entrambe le vetture ritirate per problemi al motore. Il successivo Gran Premio
di San Marino porta i primi punti con un quarto posto. Altre due gare e al Gran
Premio del Messico, il team ottiene il primo podio con Patrese che termina secondo
a 15 secondi da Ayrton Senna. Dopo il secondo posto nella successiva gara
americana, nel Gran Premio del Canada, sotto la pioggia, Boutsen regala alla
Williams e alla Renault la prima vittoria con Patrese termina secondo. Grazie ad un
altro successo di Boutsen nella gara conclusiva in Australia, la Williams chiude
seconda dietro alla McLaren nel mondiale costruttori e Patrese finisce 3º nel
mondiale piloti.
1990
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1990.
Nel 1990 Patrese e Boutsen rimangono come piloti. Malgrado il successo di Patrese
nel Gran Premio di San Marino e di Boutsen al Gran Premio d'Ungheria, la stagione
segnala un regresso con 20 punti in meno e solo il quarto posto nel mondiale
costruttori. La vettura è la FW13, già saltuariamente in pista nel 1989.
1991
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1991.
1993
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1993.
Già dall'autunno 1992 Alain Prost, reduce da un anno sabbatico, si aggiudica un
posto in Williams per il 1993, anche grazie alle pressioni della Renault; Nigel
Mansell lascia il team per le gare americane della IndyCar. Anche Patrese lascia il
team e alla guida della seconda Williams viene chiamato il collaudatore Damon Hill.
La vettura per il 1993 comincia a girare già nell'estate 1992 con Hill (e
dall'autunno anche con Prost); dotata di sofisticati congegni elettronici, come le
sospensioni attive e il controllo elettronico della trazione, la FW15C sarà la
dominatrice dell'anno.[2] Prost vince al debutto in Sudafrica, ma sotto la pioggia
non si trova a suo agio e viene surclassato da Senna nei due gran premi bagnati in
Brasile e in Gran Bretagna a Donington Park. Il francese vincerà di nuovo a San
Marino, e poi altre quattro corse consecutive tra Canada e Germania, che lo
proiettano saldamente in testa alla classifica; dopodiché è la volta di Hill, che
si aggiudica i tre gran premi successivi, l'ultimo dei quali in Italia, che rimarrà
l'ultima vittoria della stagione. La Williams totalizza così 10 vittorie, 168 punti
e 15 pole position su 16, confermandosi campione nei costruttori; Prost vince il
titolo e decide di ritirarsi dalla Formula 1, anche perché Williams ha già
ingaggiato Ayrton Senna per il 1994. Hill chiude terzo dietro proprio al
brasiliano.
1994
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1994.
1995
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1995.
1996
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1996.
1997
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1997.
Per l'ultimo anno del connubio ufficiale Williams-Renault a sostituire Hill arriva
il tedesco Heinz-Harald Frentzen, considerato più veloce e competitivo. In realtà
si dimostrerà meno veloce di un pilota come Hill, a torto poco considerato dai più,
che ritenevano superiori i meriti della macchina a quelli del pilota. La FW19 sarà
l'ultima Williams alla quale abbia messo mano Adrian Newey; il progettista di tutte
le macchine dal 1991 ha infatti accettato un'offerta della McLaren, e già dal
novembre 1996 interrompe lo sviluppo della vettura.[9]. L'inizio della stagione
1997 vede la Williams dominare con 4 vittorie nelle prime sei gare (3 di Villeneuve
e una di Frentzen), prima che la Ferrari si dimostri in grado dopo anni di lottare
per il titolo. Mentre Frentzen delude, Villeneuve (7 vittorie) arriva a giocarsi
all'ultima gara il mondiale con Schumacher, in svantaggio di 1 solo punto nei
confronti del pilota tedesco. Al 47º giro del Gran Premio d'Europa disputato sul
circuito di Jerez de la Frontera, Villeneuve in rimonta è alle spalle di Schumacher
in prima posizione e lo sorpassa, ma il tedesco, come mostrerà la telecamera di
bordo, chiude volontariamente e scorrettamente la curva, provocando un contatto tra
le due vetture. Villeneuve riesce a restare in pista e continua, seppur costretto a
rallentare per via della sua monoposto danneggiata, mentre Schumacher ha la peggio
e si ritira. Il canadese, grazie al 3º posto finale, è dunque campione del mondo,
mentre Schumacher sarà squalificato ed escluso dalla classifica piloti (anche se
gli verranno riconosciuti i risultati e i punti conquistati durante l'anno), a
causa di questo incidente definito "evitabile" dalla FIA[10], e che ricorda molto
da vicino quello di 3 anni prima con Hill, anche se questa volta con esito
differente.
Con l'affermazione nel mondiale 1997 la Williams conquista il titolo piloti per la
settima volta nella sua ventennale storia e mette in bacheca anche il nono titolo
costruttori, diventando la prima scuderia nella storia della Formula 1 a vantare
più di 8 affermazioni nella classifica per squadre (Ferrari e McLaren infatti,
nonostante siano in Formula 1 da molte più stagioni della Williams, vantano nel
1997 un totale rispettivamente di 8 e 7 titoli costruttori ciascuna). Ma di fronte
a un presente così trionfale, si staglia un futuro segnato dal ritiro della
Renault.
1999
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 1999.
Nel 1999 anche la fornitura della Mecachrome finisce e i motori vengono forniti
dalla Supertec (guidata prima da Bernie Ecclestone poi da Flavio Briatore): questi
motori (in pratica i Renault del 1997) non riuscirono a garantire la necessaria
affidabilità e performance alle vetture, che naufragarono tra le secche della
medio-bassa classifica. Questo declino arrivò proprio mentre le McLaren e le
Ferrari stavano uscendo da un lungo, soprattutto per le rosse, periodo di crisi. I
piloti erano stati cambiati entrambi, sostituiti da Ralf Schumacher, fratello di
Michael in arrivo dalla Jordan e Alex Zanardi, che verrà licenziato a fine stagione
nonostante il contratto biennale a causa dei risultati non all'altezza dei due
titoli Champ Car (allora C.A.R.T.) appena conquistati con il team Target Chip
Ganassi Racing. Il team ottenne 3 podi e finì quinto nel mondiale costruttori.
2002
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 2002.
Nel 2002 il team ottenne solo 1 vittoria, nel Gran Premio della Malesia con Ralf
Schumacher, ma ciò bastò per migliorare la posizione finale nei costruttori,
giungendo al secondo posto, questo grazie ai numerosi podi conquistati nel corso
della stagione.
2003
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 2003.
2005
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 2005.
2006
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 2006.
Nel 2006, alla luce del definitivo divorzio tra il motorista tedesco (che ha
acquistato il team Sauber) e il team inglese, le Williams passano nuovamente
attraverso un periodo di transizione con i motori clienti Cosworth. Di questi
motori non è stato garantito lo sviluppo, e infatti, fatta eccezione per il giro
veloce nella gara d'esordio di Nico Rosberg, la stagione è compromessa da un
propulsore non all'altezza della vettura, sia per potenza, sia per affidabilità,
che relega la squadra all'ottavo posto in classifica costruttori con soli 11 punti.
2008
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 2008.
Il 2008 inizia bene per la Williams, con il 3º posto di Rosberg e il 6º posto di
Nakajima in Australia. Tuttavia, con l'eccezione di qualche raro exploit sui
circuiti cittadini, nel resto della stagione i risultati sono piuttosto deludenti
ed il team ottiene come migliore risultato solo qualche arrivo nella parte bassa
della zona punti; fa eccezione il Gran Premio di Singapore, nel quale Rosberg
conquista il secondo posto, nonostante uno stop & go di penalità. Nonostante questo
buon risultato, la scuderia inglese conclude il campionato costruttori solo in
ottava posizione, con 26 punti. Il 2008 è stato per la Williams un anno difficile
anche sul piano economico: nonostante il team abbia incassato un bonus FOM
piuttosto elevato in virtù del quarto posto finale in classifica del 2007,
l'attuale stagione si è conclusa con un passivo economico consistente, quantificato
da alcuni giornali inglesi in circa 60 milioni di dollari. Per far fronte alle
necessità immediate e pagare i fornitori, la Williams è stata aiutata da Bernie
Ecclestone in persona, che ha liberato alcuni fondi che la Williams avrebbe dovuto
incassare nel 2012, in conformità alla tabella prevista dal Patto della Concordia.
Ma il futuro resta difficile, anche perché i previsti sponsor giapponesi che
sarebbero dovuti arrivare grazie a Nakajima non si sono mai visti. Proprio a
proposito di sponsor, la Casa petrolifera brasiliana Petrobras, ha posto fine al
contratto che la legava alla scuderia dal 2002; le motivazioni sono legate alla
forte recessione che sta sconvolgendo un po' tutti i settori commerciali.
2009
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 2009.
2010
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 2010.
Hülkenberg alla guida della Williams al Gran Premio del Bahrein 2010.
I piloti per la stagione 2010 sono l'ultra esperto Rubens Barrichello ed il
debuttante Nico Hülkenberg, vincitore della categoria GP2. L'inizio della stagione
non è dei migliori, fin dai primi test la macchina soffre di un forte sottosterzo.
Il motore Cosworth soffre inoltre di perdite di potenza. Nella prima metà di
stagione la Williams fatica a qualificarsi nelle prime 10 posizioni in qualifica e
i punti raccolti sono pochi. Ma il team continua a sviluppare la macchina ad ogni
gara e nel frattempo Cosworth risolve i problemi di gioventù del motore. Dal Gran
Premio del Canada la Williams da segni di risveglio, andando quasi stabilmente a
punti, con Barrichello che giunge quinto a Silverstone e sfiora il Podio, a
Valencia e qualificandosi assiduamente nella top ten fino a conquistare la Pole
Position con Nico Hülkenberg in una movimentata sessione di qualifica in Brasile.
Questo grazie ad una serie di modifiche in particolare all'f-duct[13] e al blown
diffuser[14]. Il team di Grove conclude il campionato piazzandosi al 6º posto nel
mondiale costruttori con 69 punti, mentre Barrichello e Hülkenberg concludono al
10º e 14º posto in quello piloti rispettivamente con 47 e 22 punti.
2011
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 2011.
Per il 2011 la Williams conferma la partnership con Cosworth. I piloti per questa
stagione sono il confermato Rubens Barrichello e il debuttante venezuelano Pastor
Maldonado che prende il posto del tedesco Nico Hülkenberg. Il venezuelano,
vincitore della categoria GP2, è stato preferito al tedesco in quanto fortemente
spinto dall'azienda petrolifera di stato PDVSA. Il 14 gennaio la Williams conferma
un accordo di sponsorizzazione di lungo termine con la PDVSA in occasione di una
esibizione della FW32 a Caracas, con alla guida Pastor Maldonado. Nel frattempo,
per fronteggiare la crisi di sponsor, e per garantire un futuro a lungo termine, il
team annuncia la sua quotazione nella Borsa di Francoforte a inizio marzo; la
maggioranza del pacchetto resta comunque a Frank Williams[15]. Il Mondiale comincia
in modo negativo per la scuderia inglese, che raccoglie quattro ritiri nelle prime
due gare e zero punti nelle tre successive; questo porta il direttore tecnico Sam
Michael, in carica dal 2004, ed il responsabile del reparto aerodinamico Jon
Tomlinson a rassegnare le dimissioni all'indomani del Gran Premio della Malesia.
Alla fine la Williams ha ottenuto solo 5 punti stagionali (4 con Barrichello e 1
con Maldonado), arrivando davanti alle sole Lotus, HRT e Virgin.
2012
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 2012.
2013
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 2013.
Nel 2013 i piloti furono il confermato Pastor Maldonado e il debuttante Valtteri
Bottas, già collaudatore della scuderia. La stagione iniziò in maniera disastrosa,
con entrambi i piloti relegati stabilmente nelle retrovie. Nel Gran Premio del
Canada Bottas si qualificò in terza posizione su pista bagnata, ma in gara,
sull'asciutto, non riuscì a terminare neanche tra i primi dieci. Il primo punto
stagionale arrivò solo al Gran Premio d'Ungheria, nel quale Maldonado arrivò decimo
al traguardo.
Il recupero di competitività
2014
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 2014.
2015
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 2015.
Dopo i profondi cambiamenti degli anni precedenti, nel 2015 la Williams confermò
l'assetto della stagione precedente, mantenendo la motorizzazione Mercedes, Pat
Symonds come responsabile tecnico e Felipe Massa e Valtteri Bottas come piloti. La
Williams si confermò terza forza del campionato, pur cogliendo meno punti (257) e
meno podi (quattro terzi posti) rispetto al 2014.
La crisi profonda
2018
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 2018.
Per il 2018 Stroll viene confermato come titolare, affiancato dall'esordiente russo
Sergej Sirotkin[22], mentre l'ex pilota Renault, Robert Kubica, sarà terzo pilota e
collaudatore.[23][24] La presentazione della nuova FW41 viene fissata per il 15
febbraio.[25] Nel febbraio 2018 la Martini annuncia la fine del contratto con la
Williams al termine della stagione e il ritiro dal Circus[26]. La prima parte di
stagione è negativa e vede i due giovani piloti relegati stabilmente nelle
retrovie. Infatti i primi punti in campionato per la Williams arriveranno soltanto
nel Gran Premio d'Azerbaigian, grazie all'ottavo posto conquistato da Lance Stroll.
Nel frattempo, le scarse prestazioni della vettura portano all'allontanamento del
capo progettista Ed Wood, che dal 2006 collaborava con la scuderia, e del
responsabile dell'aerodinamica Dirk de Beer. Per rivedere la scuderia in zona punti
si dovrà attendere fino al Gran Premio d'Italia, nel quale entrambi i piloti
ottengono un piazzamento nei primi dieci: infatti Stroll taglia il traguardo in
nona posizione e Sirotkin, grazie al decimo posto finale, conquista il suo primo
punto in Formula 1. Dopo il buon risultato ottenuto sullo storico circuito
brianzolo la squadra, nelle ultime sette gare, non sarà più in grado di ottenere
risultati utili. Il bilancio finale è di appena 7 punti e condanna la Williams al
decimo e ultimo posto nei costruttori.
2019
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 2019.
Robert Kubica impegnato nel Gran Premio di Cina 2019. Il pilota polacco, al rientro
da titolare in Formula 1 dopo 8 stagioni di assenza, ottiene l'unico punto
stagionale della scuderia.
Per la stagione 2019, la Williams annuncia l'ingaggio del giovane pilota inglese
George Russell, supportato dalla Mercedes, e la promozione del terzo pilota Robert
Kubica, al ritorno da titolare in Formula 1 dopo 8 stagioni di assenza, in
sostituzione rispettivamente di Lance Stroll, passato alla Racing Point, e di
Sergej Sirotkin, nuovo terzo pilota della Renault e della McLaren. L'11 febbraio,
giorno della presentazione ufficiale della nuova FW42, la scuderia annuncia la
partnership con il title sponsor ROKiT, che conferisce alla squadra la
denominazione di ROKiT Williams Racing, e una nuova livrea bianca e azzurra con
inserti neri.[28] Le gravi difficoltà del 2018 proseguono anche nella nuova
stagione: la scuderia prima inizia i test pre-stagionali con due giorni e mezzo di
ritardo, e poi viene ammonita dalla FIA per l'irregolarità degli specchietti
retrovisori e della sospensione anteriore, con conseguente rischio squalifica nel
primo Gran Premio stagionale qualora le modifiche non avessero di nuovo soddisfatto
la federazione. Questi fatti portano il direttore tecnico Paddy Lowe a lasciare il
suo incarico ad appena dieci giorni dall'inizio del campionato.[29] Inoltre,
l'inizio di stagione vede la Williams occupare stabilmente le ultime posizioni
dello schieramento, con distacchi significativi. Nel frattempo, alla vigilia del
Gran Premio del Bahrein, la Williams annuncia il ritorno del co-fondatore Patrick
Head come consulente della scuderia.[30] Per vedere una Williams in zona punti, si
dovrà attendere fino al Gran Premio di Germania, nel quale Kubica, al termine di
una gara rocambolesca, taglia il traguardo in dodicesima posizione ma, dopo le
penalità inflitte alle due Alfa Romeo Racing, settima ed ottava al traguardo, sale
in decima posizione, conquistando il primo punto in campionato per sé e per la
squadra. Purtroppo nel resto della stagione le cose non miglioreranno, e
un'affidabilità più che buona (appena 4 ritiri) non basterà a risollevare lo
storico team britannico. Il bilancio finale è di appena 1 punto, e condanna la
Williams per il secondo anno consecutivo al decimo e ultimo posto nel mondiale
costruttori.
2021
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato
mondiale di Formula 1 2021.
Nella stagione 2021 la scuderia conferma la sua coppia di piloti formata da George
Russell e Nicholas Latifi.
Formula 2
Gestione Sportiva
Piloti: George Russell, Nicholas Latifi
Gruppo CEO: Jost Capito
Consigliere delegato: Mark Biddle
Team Principal: Simon Roberts
Consulenti: Patrick Head, Jenson Button
Direttore tecnico: Carica vacante
Direttore dell'ingegneria: Doug McKiernan
Direttore sportivo: Steve Nielsen
Direttore generale: Carica vacante
Direttore finanziario: Doug Lafferty
Responsabile delle prestazioni della vettura: Andrew Murdoch
Responsabile dei sistemi della vettura ad alto livello: Carl Garden
Capo meccanico: Mark Pattinson
Capo progettista: Carica vacante
Capo aerodinamico: Jason Somerville
Ingegneri di pista: Dave Robson, Jonathan Eddolls
Collaudatori: Jack Aitken, Roy Nissany, Jamie Chadwick, Dan Ticktum
Statistiche
Formula 1
Piloti vincitori
Pilota Anni Titoli mondiali Gran Premi Vittorie
Regno Unito Nigel Mansell 1985-1988, 1991-1992, 1994 1 95 28
Regno Unito Damon Hill 1993-1996 1 65 21
Australia Alan Jones 1978-1981 1 60 11
Canada Jacques Villeneuve 1996-1998 1 49 11
Brasile Nelson Piquet 1986-1987 1 31 7
Francia Alain Prost 1993 1 16 7
Finlandia Keke Rosberg 1982-1985 1 62 5
Germania Ralf Schumacher 1999-2004 - 94 6
Italia Riccardo Patrese 1987-1992 - 81 4
Colombia Juan Pablo Montoya 2001-2004 - 68 4
Belgio Thierry Boutsen 1989-1990 - 32 3
Argentina Carlos Reutemann 1980-1982 - 31 3
Venezuela Pastor Maldonado 2011-2013 - 58 1
Germania Heinz-Harald Frentzen 1997-1998 - 33 1
Regno Unito David Coulthard 1994-1995 - 25 1
Svizzera Clay Regazzoni 1979 - 15 1
Risultati in Formula 1
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Argentina.svg Flag of
Brazil (1968–1992).svg Flag of South Africa (1928–1994).svg Flag of the United
States.svg Flag of Spain (1977–1981).svg Flag of Monaco.svg Flag of
Belgium.svg Flag of Sweden.svg Flag of France.svg Flag of the United
Kingdom.svg Flag of Germany.svg Flag of Austria.svg Flag of the
Netherlands.svg Flag of Italy.svg Flag of the United States.svg Flag of Canada.svg
Flag of Japan.svg Punti Pos.
1977 761 Ford G Belgio Nève 12 10 15
NQ 10 NQ 9 NQ 7 18 Rit
-[35]
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Argentina.svg Flag of
Brazil (1968–1992).svg Flag of South Africa (1928–1994).svg Flag of the United
States.svg Flag of Monaco.svg Flag of Belgium.svg Flag of Spain (1977–
1981).svg Flag of Sweden.svg Flag of France.svg Flag of the United
Kingdom.svg Flag of Germany.svg Flag of Austria.svg Flag of the
Netherlands.svg Flag of Italy.svg Flag of the United States.svg Flag of Canada.svg
Punti Pos.
1978 FW06 Ford G Australia Jones Rit 11 4 7 Rit 10 8
Rit 5 Rit Rit Rit Rit 13 2 9
11 9º
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Argentina.svg Flag of
Brazil (1968–1992).svg Flag of South Africa (1928–1994).svg Flag of the United
States.svg Flag of Spain (1977–1981).svg Flag of Belgium.svg Flag of Monaco.svg
Flag of France.svg Flag of the United Kingdom.svg Flag of
Germany.svg Flag of Austria.svg Flag of the Netherlands.svg Flag of Italy.svg
Flag of Canada.svg Flag of the United States.svg
Punti Pos.
1979 FW06[36]
FW07 Ford G Australia Jones 9 Rit Rit 3 Rit Rit Rit 4
Rit 1 1 1 9 1 Rit
75 2º
Svizzera Regazzoni 10 15 9 Rit Rit Rit 2 6 1 2
5 Rit 3 3 Rit
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Argentina.svg Flag of
Brazil (1968–1992).svg Flag of South Africa (1928–1994).svg Flag of the United
States.svg Flag of Belgium.svg Flag of Monaco.svg Flag of France.svg
Flag of the United Kingdom.svg Flag of Germany.svg Flag of
Austria.svg Flag of the Netherlands.svg Flag of Italy.svg Flag of Canada.svg
Flag of the United States.svg
Punti Pos.
1980 FW07B Ford G Australia Jones 1 3 Rit Rit 2 Rit 1
1 3 2 11 2 1 1
120 1º
Argentina Reutemann Rit Rit 5 Rit 3 1 6 3 2 3
4 3 2 2
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of the United States.svg Flag
of Brazil (1968–1992).svg Flag of Argentina.svg Flag of San Marino.svg Flag
of Belgium.svg Flag of Monaco.svg Flag of Spain (1977–1981).svg Flag of
France.svg Flag of the United Kingdom.svg Flag of Germany.svg Flag of
Austria.svg Flag of the Netherlands.svg Flag of Italy.svg Flag of Canada.svg
Flag of Las Vegas, Nevada.svg
Punti Pos.
1981 FW07C Ford G Australia Jones 1 2 4 12 Rit 2 7
17 Rit 11 4 3 2 Rit 1
95 1º
Argentina Reutemann 2 1 2 3 1 Rit 4 10 2 Rit
5 Rit 3 10 8
Spagna de Villota ES
58 4º
Stati Uniti Andretti Rit
Brasile Pizzonia
7 7 Rit 7
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Australia.svg Flag of
Malaysia.svg Flag of Bahrain.svg Flag of San Marino.svg Flag of Spain.svg
Flag of Monaco.svg Flag of Europe.svg Flag of Canada.svg Flag
of the United States.svg Flag of France.svg Flag of the United
Kingdom.svg Flag of Germany.svg Flag of Hungary.svg Flag of Turkey.svg
Flag of Italy.svg Flag of Belgium.svg Flag of Brazil.svg Flag of
Japan.svg Flag of the People's Republic of China.svg
Punti Pos.
2005 FW27 BMW M Australia Webber 5 Rit 6 7 6 3 Rit
5 NP 12 11 NC 7 Rit 14 4 NC 4 7
66 5º
Germania Heidfeld Rit 3 Rit 6 10 2 2 Rit NP 14 12
11 6 Rit SP INF INF INF INF
Brasile Pizzonia
7 15 Rit Rit 13
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Bahrain.svg Flag of
Malaysia.svg Flag of Australia.svg Flag of San Marino.svg Flag of Europe.svg
Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg Flag of the United Kingdom.svg
Flag of Canada.svg Flag of the United States.svg Flag of France.svg
Flag of Germany.svg Flag of Hungary.svg Flag of Turkey.svg Flag
of Italy.svg Flag of the People's Republic of China.svg Flag of Japan.svg
Flag of Brazil.svg Punti Pos.
2006 FW28 Cosworth B Australia Webber 6 Rit Rit 6 Rit 9
Rit Rit 12 Rit Rit Rit Rit 10 10 8 Rit Rit
11 8º
Germania N. Rosberg 7 Rit Rit Rit 7 11 Rit 9 Rit 9
14 Rit Rit Rit Rit 11 10 Rit
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Australia.svg Flag of
Malaysia.svg Flag of Bahrain.svg Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg
Flag of Canada.svg Flag of the United States.svg Flag of France.svg
Flag of the United Kingdom.svg Flag of Europe.svg Flag of
Hungary.svg Flag of Turkey.svg Flag of Italy.svg Flag of Belgium.svg Flag
of Japan.svg Flag of the People's Republic of China.svg Flag of Brazil.svg
Punti Pos.
2007 FW29 Toyota B Germania N. Rosberg 7 Rit 10 6 12
10 Rit 9 12 Rit 7 7 6 6 Rit 16 4
33 4º
Austria Wurz Rit 9 11 Rit 7 3 10 14 13 4 14
11 13 Rit Rit 12
Giappone Nakajima
10
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Australia.svg Flag of
Malaysia.svg Flag of Bahrain.svg Flag of Spain.svg Flag of Turkey.svg
Flag of Monaco.svg Flag of Canada.svg Flag of France.svg Flag
of the United Kingdom.svg Flag of Germany.svg Flag of Hungary.svg Flag
of Europe.svg Flag of Belgium.svg Flag of Italy.svg Flag of Singapore.svg
Flag of Japan.svg Flag of the People's Republic of China.svg Flag of
Brazil.svg Punti Pos.
2008 FW30 Toyota B Germania N. Rosberg 3 14 8 Rit 8
Rit 10 16 9 10 14 8 12 14 2 11 15 12
26 8º
Giappone Nakajima 6 17 14 7 Rit 7 Rit 15 8 14 13
15 14 12 8 15 12 17
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Australia.svg Flag of
Malaysia.svg Flag of the People's Republic of China.svg Flag of
Bahrain.svg Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg Flag of Turkey.svg Flag
of the United Kingdom.svg Flag of Germany.svg Flag of Hungary.svg Flag
of Europe.svg Flag of Belgium.svg Flag of Italy.svg Flag of Singapore.svg
Flag of Japan.svg Flag of Brazil.svg Flag of the United Arab
Emirates.svg Punti Pos.
2009 FW31 Toyota B Germania N. Rosberg 6 8 15 9 8
6 5 5 4 4 5 8 16 11 5 Rit 9
34,5 7º
Giappone Nakajima Rit 12 Rit Rit 13 15 12 11 12 9 18
13 10 9 15 Rit 13
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Bahrain.svg Flag of
Australia.svg Flag of Malaysia.svg Flag of the People's Republic of
China.svg Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg Flag of Turkey.svg Flag
of Canada.svg Flag of Europe.svg Flag of the United Kingdom.svg Flag
of Germany.svg Flag of Hungary.svg Flag of Belgium.svg Flag of Italy.svg
Flag of Singapore.svg Flag of Japan.svg Flag of South Korea.svg Flag of
Brazil.svg Flag of the United Arab Emirates.svg Punti
Pos.
2010 FW32 Cosworth B Brasile Barrichello 10 8 12 12 9
Rit 14 14 4 5 12 10 Rit 10 6 9 7 14
12 69 6º
Germania Hülkenberg 14 Rit 10 15 16 Rit 17 13 Rit 10
13 6 14 7 10 Rit 10 8 16
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Australia.svg Flag of
Malaysia.svg Flag of the People's Republic of China.svg Flag of Turkey.svg
Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg Flag of Canada.svg Flag of
Europe.svg Flag of the United Kingdom.svg Flag of Germany.svg Flag of
Hungary.svg Flag of Belgium.svg Flag of Italy.svg Flag of Singapore.svg Flag
of Japan.svg Flag of South Korea.svg Flag of India.svg Flag of the United Arab
Emirates.svg Flag of Brazil.svg Punti Pos.
2011 FW33 Cosworth P Brasile Barrichello Rit Rit 13 15 17
9 9 12 13 Rit 13 16 12 13 17 12 15 12
14 5 9º
Venezuela Maldonado Rit Rit 18 17 15 18 Rit 18 14 14
16 10 11 11 14 Rit Rit 14 Rit
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Australia.svg Flag of
Malaysia.svg Flag of the People's Republic of China.svg Flag of
Bahrain.svg Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg Flag of Canada.svg Flag
of Europe.svg Flag of the United Kingdom.svg Flag of Germany.svg Flag
of Hungary.svg Flag of Belgium.svg Flag of Italy.svg Flag of Singapore.svg
Flag of Japan.svg Flag of South Korea.svg Flag of India.svg Flag of the United
Arab Emirates.svg Flag of the United States.svg Flag of Brazil.svg
Punti Pos.
2012 FW34 Renault P Venezuela Maldonado 13 19 8 Rit 1
Rit 13 12 16 15 13 Rit 11 Rit 8 14 16 5
9 Rit 76 8º
Brasile B. Senna 16 6 7 22 Rit 10 17 10 9 17 7
12 10 18 14 15 10 8 10 Rit
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Australia.svg Flag of
Malaysia.svg Flag of the People's Republic of China.svg Flag of
Bahrain.svg Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg Flag of Canada.svg Flag
of the United Kingdom.svg Flag of Germany.svg Flag of Hungary.svg Flag
of Belgium.svg Flag of Italy.svg Flag of Singapore.svg Flag of South Korea.svg
Flag of Japan.svg Flag of India.svg Flag of the United Arab Emirates.svg
Flag of the United States.svg Flag of Brazil.svg
Punti Pos.
2013 FW35 Renault P Venezuela Maldonado Rit Rit 14 11 14
Rit 16 11 15 10 17 14 11 13 16 12 11 17
16 5 9º
Finlandia Bottas 14 11 13 14 16 12 14 12 16 Rit 15
15 13 12 17 16 15 8 Rit
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Australia.svg Flag of
Malaysia.svg Flag of Bahrain.svg Flag of the People's Republic of
China.svg Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg Flag of Canada.svg Flag
of Austria.svg Flag of the United Kingdom.svg Flag of Germany.svg Flag
of Hungary.svg Flag of Belgium.svg Flag of Italy.svg Flag of Singapore.svg
Flag of Japan.svg Flag of Russia.svg Flag of the United States.svg Flag
of Brazil.svg Flag of the United Arab Emirates.svg
Punti Pos.
2014 FW36 Mercedes P Brasile Massa Rit 7 7 15 13 7
12 4 Rit Rit 5 13 3 5 7 11 4 3 2
320 3º
Finlandia Bottas 5 8 8 7 5 Rit 7 3 2 2 8
3 4 11 6 3 5 10 3
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Australia.svg Flag of
Malaysia.svg Flag of the People's Republic of China.svg Flag of
Bahrain.svg Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg Flag of Canada.svg Flag
of Austria.svg Flag of the United Kingdom.svg Flag of Hungary.svg Flag
of Belgium.svg Flag of Italy.svg Flag of Singapore.svg Flag of Japan.svg Flag
of Russia.svg Flag of the United States.svg Flag of Mexico.svg Flag of
Brazil.svg Flag of the United Arab Emirates.svg Punti
Pos.
2015 FW37 Mercedes P Brasile Massa 4 6 5 10 6 15
6 3 4 12 6 3 Rit 17 4 Rit 6 SQ 8
257 3º
Finlandia Bottas NP 5 6 4 4 14 3 5 5 13 9
4 5 5 12 Rit 3 5 13
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Australia.svg Flag of
Bahrain.svg Flag of the People's Republic of China.svg Flag of Russia.svg
Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg Flag of Canada.svg Flag of
Europe.svg Flag of Austria.svg Flag of the United Kingdom.svg Flag of
Hungary.svg Flag of Germany.svg Flag of Belgium.svg Flag of Italy.svg Flag
of Singapore.svg Flag of Malaysia.svg Flag of Japan.svg Flag of the United
States.svg Flag of Mexico.svg Flag of Brazil.svg Flag of the United Arab
Emirates.svg Punti Pos.
2016 FW38 Mercedes P Brasile Massa 5 8 6 5 8 10
Rit 10 20 11 18 Rit 10 9 12 13 9 7 9
Rit 9 138 5º
Finlandia Bottas 8 9 10 4 5 11 3 6 9 14 9
9 8 6 Rit 5 10 16 8 11 Rit
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Australia.svg Flag of the
People's Republic of China.svg Flag of Bahrain.svg Flag of Russia.svg
Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg Flag of Canada.svg Flag of
Azerbaijan.svg Flag of Austria.svg Flag of the United Kingdom.svg Flag
of Hungary.svg Flag of Belgium.svg Flag of Italy.svg Flag of Singapore.svg
Flag of Malaysia.svg Flag of Japan.svg Flag of the United States.svg Flag
of Mexico.svg Flag of Brazil.svg Flag of the United Arab Emirates.svg
Punti Pos.
2017 FW40 Mercedes P Brasile Massa 6 14 6 9 13 9
Rit Rit 9 10 SP 8 8 11 9 10 9 11 7
10 83 5º
Regno Unito di Resta
Rit
Canada Stroll Rit Rit Rit 11 16 15 9 3 10 16 14
11 7 8 8 Rit 11 6 16 18
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Australia.svg Flag of
Bahrain.svg Flag of the People's Republic of China.svg Flag of Azerbaijan.svg
Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg Flag of Canada.svg Flag of
France.svg Flag of Austria.svg Flag of the United Kingdom.svg Flag of
Germany.svg Flag of Hungary.svg Flag of Belgium.svg Flag of Italy.svg Flag
of Singapore.svg Flag of Russia.svg Flag of Japan.svg Flag of the United
States.svg Flag of Mexico.svg Flag of Brazil.svg Flag of the United Arab
Emirates.svg Punti Pos.
2018 FW41 Mercedes P Canada Stroll 14 14 14 8 11 17
Rit 17 13 12 Rit 17 13 9 14 15 17 14 12
18 13 7 10º
Russia Sirotkin Rit 15 15 Rit 14 16 17 15 14 14 Rit
16 12 10 19 18 16 13 13 16 15
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Australia.svg Flag of
Bahrain.svg Flag of the People's Republic of China.svg Flag of Azerbaijan.svg
Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg Flag of Canada.svg Flag of
France.svg Flag of Austria.svg Flag of the United Kingdom.svg Flag of
Germany.svg Flag of Hungary.svg Flag of Belgium.svg Flag of Italy.svg Flag
of Singapore.svg Flag of Russia.svg Flag of Japan.svg Flag of Mexico.svg
Flag of the United States.svg Flag of Brazil.svg Flag of the United Arab
Emirates.svg Punti Pos.
2019 FW42 Mercedes P Regno Unito Russell 16 15 16 15 17
15 16 19 18 14 11 16 15 14 Rit Rit 16 16
17 12 17 1 10º
Polonia Kubica 17 16 17 16 18 18 18 18 20 15 10
19 17 17 16 Rit 17 18 Rit 16 19
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Austria.svg Flag of
Styria (state).svg Flag of Hungary.svg Flag of the United Kingdom.svg
F1 - GP del 70º anniversario 2020.png Flag of Spain.svg Flag of
Belgium.svg Flag of Italy.svg Flag of Tuscany.svg Flag of Russia.svg Flag
of Rhineland-Palatinate.svg Flag of Portugal.svg Bandiera Emilia-Romagna.svg
Flag of Turkey.svg Flag of Bahrain.svg Flag of Bahrain.svg Flag
of the United Arab Emirates.svg Punti Pos.
2020 FW43 Mercedes P Regno Unito Russell Rit 16 18 12 18
17 Rit 14 11 18 Rit 14 Rit 16 12 15
0 10º
Regno Unito Aitken
16
Canada Latifi 11 17 19 15 19 18 16 11 Rit 16 14
18 11 Rit 14 Rit 17
Anno Vettura Motore Gomme Piloti Flag of Bahrain.svg Bandiera
Emilia-Romagna.svg Flag of Portugal.svg Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg
Flag of Azerbaijan.svg Flag of Canada.svg Flag of France.svg Flag
of Austria.svg Flag of the United Kingdom.svg Flag of Hungary.svg Flag
of Belgium.svg Flag of the Netherlands.svg Flag of Italy.svg White flag of
surrender.svg Flag of Singapore.svg Flag of Japan.svg Flag of the United
States.svg Flag of Mexico.svg Flag of Brazil.svg Flag of Australia.svg
Flag of Saudi Arabia.svg Flag of the United Arab Emirates.svg Punti
Pos.
2021 FW43B Mercedes P Regno Unito Russell 14 Rit
0
Canada Latifi 18 Rit
Note
^ The changing face of F1 news.bbc.co.uk. Retrieved 12 July 2006
^ Interview - Frank Williams (1 July, 1993) GrandPrix.Com Archiviato il 30 gennaio
2013 in Internet Archive.. Retrieved 14 July 2006
^ Formula One History: After Tamburello F1-GrandPrix.com/History. Retrieved 13 June
2006
^ news.bbc.co.uk On This Day: 1st May. Retrieved 13 July 2006
^ [1] Retrieved May 14, 2009.
^ Top designers acquitted on Senna news.bbc.co.uk. Retrieved 13 July 2006
^ Patrick Head lascia le corse: 113 vittorie e il peso della morte di Ayrton Senna,
F1WEB.it, 5 gennaio 2012. URL consultato il 14 gennaio 2012.
^ 'Ruthless' Schumi blasted Motoring.iafrica.com Archiviato il 4 febbraio 2008 in
Internet Archive.. Retrieved 2 August 2006
Williams FW19 - F1technical.net
^ Review of 1997 grandprix.com Archiviato il 30 gennaio 2013 in Internet Archive..
Retrieved 14 July 2006
^ News Feature > Mecachrome grandprix.com Archiviato il 30 gennaio 2013 in Internet
Archive.
^ La Williams delocalizza in Qatar, it.f1-live.com, 28 ottobre 2009. URL consultato
il 29 gennaio 2009.
^ L'f-duct era un sistema che permetteva di mandare in "stallo" l'ala posteriore,
riducendo la resistenza all'avanzamento in rettilineo. Introdotto dalla McLaren
all'inizio della stagione 2010, fu bandito dalla FIA al termine della stessa.
^ Con blown diffuser si intende una integrazione tra il sistema di scarico della
monoposto e il diffusore posteriore.
^ Williams in borsa, la maggioranza resta a Sir Frank. Sauber: “Non capisco”,
F1WEB.it, 10 febbraio 2011. URL consultato il 10 febbraio 2011.
^ Williams Renault legendary partnership revived for 2012 Archiviato il 7 luglio
2011 in Internet Archive.
^ Williams Renault Legendary Partnership Revived for 2012 Archiviato il 7 luglio
2011 in Internet Archive.
^ Williams move to Mercedes-Benz power for 2014
^ The Williams F1 Team and Mercedes-Benz are pleased to announce the signature of a
long-term engine partnership from the 2014 Formula One World Championship season
onwards Archiviato il 7 giugno 2013 in Internet Archive.
^ Accordo Martini-Williams, nasce la Williams Martini Racing, su derapate.it.
^ WATCH: Felipe Massa on retirement, Williams return and F1 2017 hopes, su
skysports.com, 18 gennaio 2017. URL consultato il 21 gennaio 2017.
^ (EN) Williams F1, su www.williamsf1.com. URL consultato il 16 gennaio 2018.
^ F1 | Pirelli, Isola: “Kubica? Visto il talento avrebbe meritato una chance” -
News Formula 1, su f1grandprix.motorionline.com. URL consultato il 16 gennaio 2018.
^ (EN) Williams F1, su www.williamsf1.com. URL consultato il 16 gennaio 2018.
^ F1 | Williams: lancio FW41 previsto per il 15 febbraio, su formulapassion.it, 26
gennaio 2018. URL consultato il 29 gennaio 2018.
^ Martini non rinnova la sponsorizzazione alla Williams - MotorSport Italia, in
MotorSport Italia, 27 febbraio 2018. URL consultato il 27 febbraio 2018 (archiviato
dall'url originale il 28 febbraio 2018).
^ Formula 1, Rob Smedley lascia la Williams. URL consultato il 14 novembre 2018.
^ La Williams ha svelato la nuova livrea biancazzurra della FW42 di Kubica e
Russell, su motorsport.com, 11 febbraio 2019. URL consultato il 22 febbraio 2019.
^ Williams a rischio squalifica a Melbourne, su formulapassion.it, 7 marzo 2019.
URL consultato l'8 marzo 2019.
^ Clamoroso: la Williams in crisi richiama Head, su italiaracing.net, 29 marzo
2019. URL consultato il 29 marzo 2019.
^ (EN) Williams announce sale of F1 team to US investment company | Formula 1®, su
www.formula1.com, 21 agosto 2020. URL consultato il 21 agosto 2020.
^ La famiglia Williams lascerà la Formula 1 dopo il Gran Premio d'Italia, su
ilpost.it, 3 settembre 2020. URL consultato il 4 settembre 2020.
^ Palmer's MSV wins F2 contract (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2009).
^ FIA picks Palmer as F2 supplier.
^ Nel 1977 la Williams corse come team, ma non come costruttore.
^ per le prime 4 gare
^ dal Gran Premio del Belgio
^ solo al Gran premio del Sudafrica
^ dal Gran Premio del Portogallo
Altri progetti
Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su
Williams F1
Collegamenti esterni
(EN) Sito ufficiale, su williamsf1.com. Modifica su Wikidata
WilliamsF1TV (canale), su YouTube. Modifica su Wikidata
V · D · M
Regno Unito Williams F1
V · D · M
Scuderie e Piloti di Formula 1 - Mondiale 2021
V · D · M
Squadre campioni del mondo di Formula 1
Formula 1 Portale Formula 1: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Formula
1
Categoria: Williams F1[altre]
Menu di navigazione
Accesso non effettuato
discussioni
contributi
registrati
entra
VoceDiscussione
LeggiModificaModifica wikitestoCronologiaRicerca
Cerca in Wikipedia
Pagina principale
Ultime modifiche
Una voce a caso
Nelle vicinanze
Vetrina
Aiuto
Sportello informazioni
Comunità
Portale Comunità
Bar
Il Wikipediano
Fai una donazione
Contatti
Strumenti
Puntano qui
Modifiche correlate
Carica su Commons
Pagine speciali
Link permanente
Informazioni pagina
Cita questa voce
Elemento Wikidata
Stampa/esporta
Crea un libro
Scarica come PDF
Versione stampabile
In altri progetti
Wikimedia Commons
In altre lingue
Català
Deutsch
Ελληνικά
English
Français
Hrvatski
Lumbaart
Slovenščina
Vèneto
Altre 42
Modifica collegamenti
Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 18 apr 2021 alle 17:43.
Il testo è disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi
allo stesso modo; possono applicarsi condizioni ulteriori. Vedi le condizioni d'uso
per i dettagli.
Informativa sulla privacyInformazioni su WikipediaAvvertenzeVersione
mobileSviluppatoriStatisticheDichiarazione sui cookieWikimedia FoundationPowered by
MediaWiki