1 -PERCORSO DI ACCESSO

PERCORSO ORIZZONTALE
Allegato 1 - Parte B A B C D COPERTURA PRATICABILE PIANA- INCLINATA - FORTEMENTE INCLINATA - CURVA

4 -COPERTURA
caratteristiche
PERCORSO VERSO IL BASSO AREA NON CALPESTABILE
PIANTA COPERTURA

alla copertura
B
PERCORSO VERSO L'ALTO COPERTURA CONTIGUA NON OGGETTO DI INTERVENTO

P ~=000%
PERCORSO DI ACCESSO VERTICALE LINEA DI PENDENZA della falda rivolta verso il basso

9.0 m
Lf ~= metri P= Percentuale di pendenza - Lf = Lunghezza Falda (m)

COMUNE DI ALPIGNANO AREA LIBERA INDIVIDUATA PER PERCORSO NON PERMANENTE PER UTILIZZO DI altezza MINIMA DISTANZA LIBERA DI CADUTA
A.U. m ATTREZZATURA
Provincia di TORINO COPERTURA CON STRUTTURA IN LEGNO E TEGOLE IN LATERIZIO
(A.U. - Attrezzatura Utilizzabile) BORDO PROTETTO
m

Ae n° 1 PUNTO DI ACCESSO ESTERNO

BORDO A TRATTENUTA

LEGENDA DELLE SPECIFICHE MISURE DI SICUREZZA

2 -ACCESSO
in copertura
9 5 BORDO AD ARRESTO CADUTA

2.00

2.00
Ai

P ~=48%
Lf ~= 5.0
n° 1
PUNTO DI ACCESSO INTERNO SU SUPERFICIE INCLINATA O ORIZZONTALE

5- SISTEMI ADOTTATI
4.80
> 0.50 mq. BORDO RAGGIUNGIBILE DAL BASSO
d
Committente Progettista (con distanza raggiungibile in sicurezza)

BOCCAFRESCA Luca Arch Dario DIDONE'

8 4 Av n° 1

2.00

2.00
PUNTO DI ACCESSO INTERNO SU SUPERFICIE VERTICALE
> 0.70 x 1.20 Distanza RAGGIUNGIBILE in trattenuta misurata sulla falda
1.50 9.13 9.13 1.50

Prod.
n° pers.
A B C Mod.
LINEA DI ANCORAGGIO ORIZZONTALE FLESSIBILE
Prodotto / Modello

2.00

2.00
PANNELLI FOTOVOLTAICI
SCHEMA
7 3

PANNELLI SOLARI

PANNELLI SOLARI
Distanza CALPESTABILE in trattenuta misurata sulla falda
Prod. LINEA DI ANCORAGGIO ORIZZONTALE RIGIDA Installazzione e Uso
n° pers. Mod. PIANTA

P ~=48%
Lf ~= 6.0
Prodotto / Modello

5.75

2.00

2.00
Prod.
LINEA DI ANCORAGGIO VERTICALE/INCLINATA FLESSIBILE Area a rischio particolare con prescrizioni
n° pers.
6 2 Mod.
Prodotto / Modello

ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA

1.50
n° pers.
Prod.
LINEA DI ANCORAGGIO VERTICALE/INCLINATA RIGIDA IMBRACATURA UNI EN 361
1 Mod.

(art. 6 c. 2 lettera b) Prodotto / Modello

PREVISTI
Dispositivo DISPOSITIVO UNI EN 353.2 di Tipo guidato su linea di ancoraggio flessibile dotato di

DPI
anticaduta principale sistema di blocco sulla corda di assicurazione

3 -TRANSITO
in copertura
Prod.

21.27 n° pers. Mod. ANCORAGGIO PUNTUALE

Dispositivo
Intervento di: RISTRUTTURAZIONE EDIFICIO CIVILE anticaduta ausiliario
DOPPIO CORDINO (UNI EN 354) lungh. max 2.0m.

8.0 m
Ae n° 1 n° pers.
Prod.
Mod.
GANCIO DI SICUREZZA DA TETTO

Contenuto della Tavola Elaborati grafici ACCESSO TRAMITE TRABATTELLO ANCORATO ALLA FACCIATA
O PIATTAFORMA SOLLEVANTE TIPO CESTELLO POSTA A PIANO CORTILE
1 2 successione di ancoraggi utilizzati come percorso in copertura ACCESSO
1. L'accesso alla copertura avviene come indicato nella planimetria

delle scelte progettuali adottate

.......................................................................................... ANDATOIA/PASSERELLA/PIANI DI CAMMINAMENTO
1. Il transito in copertura è reso sicuro dalla presenza di un sistema di protezione contro le cadute dall'alto, costituito da linee
TRANSITO orizzontali flessibili e ancoraggi puntuali

procedure in funzione
Pianezza - Via F.lli Rosselli n.1 QUANT. SIMBOLO DESCRIZIONE Manut. prevista
2. Nei lavori di manutenzione in prossimità dei singoli punti di ancoraggio (raggio operativo di 2.60 m ) si prevede la necessità
.......................................................................................... anni

O
di rimanere obbligatoriamente collegati sia al dispositivo anticaduta principale costituito dal dispositivo guidato su linea
n°2 pers. PERCORSO VERTICALE DI TRANSITO (scale....) d'ancoraggio flessibile opportunamente teso sia al dispositivo anticaduta ausiliario costituito dal doppio cordino

N
N° 1 LINEA VITA ORIZZONTALE FLESSIBILE 1

..........................................................................................

S
n°1 pers.
N° 9 ANCORAGGI PUNTUALI 1

E
MISURE 1. E' ammessa la possibilità di arresto caduta di un operatore
DISEGNO N. SCALA EMISSIONE E REVISIONE 26/6/2019 DI 2. L'area è facilmente raggiungibile per prestare tempestivo soccorso da parte di pubblico intervento
RECUPERO: 3.a I lavori dovranno essere svolti solo in presenza di personale in grado di effettuare la chiamata di soccorso in caso di caduta
1:100 FILE: ...................... 3.b In alternativa dovrà essere garantita la presenza di lavoratori che posseggono la capacità operativa di prestare
autonomamente l'intervento di emergenza in aiuto all'operatore sospeso al sistema di arresto caduta