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ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ITALIA

NOTIZIE A.N.P.I. Chioggia


Anno VI° Numero 67 Copie inviate n. 508 SABATO 17 APRILE
2021

IL MANIFESTO AFFISSO NELLA BACHECA


DELL’ ANPI DI CHIOGGIA.

25 APRILE 1945 – 25 APRILE 2021


L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ITALIA CELEBRA, IN
QUESTA DATA, LA FESTA DELLA LIBERAZIONE DEL PAESE DALLA
DITTATURA, DALLA GUERA E DALLA OCCUPAZIONE NAZISTA,
CON LA CONSAPEVOLEZZA CHE LA LIBERTA’ DEVE ESSERE
DIFESA TUTTI I GIORNI PERCHE’ LE TRAME NERE DELLA
REAZIONE FASCISTA SONO SEMPRE IN AGUATO !

“CELEBRIAMO DEGNAMENTE IL 25 APRILE”


Si avvicina il 25 aprile, festa nazionale che ricorda il coraggio, la lotta e il sacrificio di tante
donne, uomini, giovani contro la dittatura e l’occupazione. Un evento che porterà nelle case e
nelle coscienze di tutta Italia la centralità della Resistenza nella conquista della libertà e nel
processo di ticostruzione materiale, democratica, civile del Paese dopo gli incalcolabili danni –
guerra, miseria, leggi razziste, stragi continue di innocente – provocati dal fascismo e dal
nazismo. Ideologie di violenza e prevaricazione che ancora oggi sopravvivono nelle frequenti
espressioni e azioni di odio e razzismo in particolare nella comunicazione web e social. Siamo
ancora nel vivo del dramma pandemico e non sappiamo se e quando il futuro prossimo potrà
riservarci un ritorno alla vita normale.IL 25 APRILE può e deve costituire ancora un ampio
stimolo alla speranza, alla vitalità delle idee, alla partecipazione, un battito generalizzato,
insomma, del cuore della memoria, foriera di buona aria di liberazione. Facciamo appello
affinché ogniuno di noi, nel proprio ambito e nel proprio senso di responsabilità, contribuisca
attivamente alla celebrazione di questo momento di unità nazionale intorno ai valori e ai principi
dell’antifascismo fondativi della nostra Repubblica e della sua Costituzione.APPUNTAMENTO,
QUINDI, AD UNA GRANDE MOBILITAZIONE DELLA CREATIVITA’ E DELL’ENTUSIASMO
PER RITROVARCI ANCORA UNA VOLTA INSIEME E RESISTENTI.

VIVA IL 25 APRILE ! VIVA LA RESISTENZA ANTIFASCISTA !

IL 25 APRILE A CHIOGGIA:
A tutt’oggi, l’Amministrazione Comunale non ha ancora comunicato come intende
muoversi per le celebrazioni del 25 aprile. Stante le attuali restrizioni anticovid-19,
tutto lascia pensare che la Festa della Liberazione si svolgerà come l’anno scorso
e cioè con la sola presenza fisica del Sindaco, di un rappresentante
dell’Assoarma e un rappresentante dell’ANPI. In tal caso sarà il nostro Segretario
a presenziare con il labaro dell’Associazione. La cerimonia dovrebbe tenersi
domenica 25 aprile alle ore 11.oo per l’alzabandiera in Piazzetta XX Settembre e
poi per la deposizione della Corona d’Alloro al Monumento ai Caduti.
COMUNICHEREMO TEMPESTIVAMENTE EVENTUALI CAMBI DI
ORGANIZZAZIONE.

25 Aprile - 1° Maggio: GLI STESSI


IDEALI, LE STESSE BATTAGLIE !
CHIOGGIA: Sabato 24 aprile posa di due
“Pietre d’Inciampo”
Rinviata la posa lo scorso 27 gennaio (GIONATA DELLA MEMORIA) causa le
restrizioni anticovid-19, SABATO 24 APRILE (vigilia della Festa della
Liberazione) verranno installate le due “Pietre d’Inciampo” dedicate alla
memoria dei concittadini GIOVANNI BULLO E ARDUINO BOSCOLO
ANZOLETTI.
La posa delle “Pietre” avrà il seguente calendario:
- Alle ore 9.oo in Piazza Todaro (angolo Calle dei Nale) a Sottomarina
per Arduino Boscolo Anzoletti; Alla cerimonia parteciperanno la 4° e
5° classe della Scuola Primaria Todaro.
- Alle ore 10.oo Calle Ravagnanin (angolo Fondamenta San Domenico
Sud) per Giovanni Bullo.
Alle cerimonie parteciperanno il Sindaco Alessandro Ferro e l’Assessore alla
Cultura Isabella Penzo.
SI RACCOMANDA LA PARTECIPAZIONE RISPETTANDO LE DISPOSIZIONI
ANTI PANDEMIA.

Le “Pietre d’Inciampo” 2021 a Chioggia.


Per il terzo anno consecutivo il Comitato ANPI di Chioggia promuove, in collaborazione con
l’Amministrazione Comunale, la collocazione di “Pietre d’Inciampo” a commemorare i cittadini
chioggiotti che, deportati nei lager nazisti, non vi hanno fatto ritorno. Dopo Guido Lionello nel
2’19 in Piazza Poliuto Penzo a Chioggia centro, Giusto Grego e Giulio Bergo Oro nel 2020,
rispettivamente a Cavanella d’Adige i in Via San Marco a Sottomarina, è intenzione
dell’Associazione ricordare, nel tempo, in questa maniera tutte le 32 vittime chioggiotte dei lager
nazisti. QUEST’ANNO RICORDEREMO IL MARINAIO GIOVANNI BULLO E L’ANTIFASCISTA
ARDUINO BOSCOLO ANZOLETTI.
GIOVANNI BULLO, marinaio, classe 1916, è stato tradotto a Mauthausen dopo l’otto
settembre 1943, per essersi rifiutato di consegnare le armi e arruolarsi nelle Repubblica
Sociale. Dopo vari trasferimenti in lager diversi, trovò la morte a Vienna il 18 maggio 1945.

ARDUINO BOSCOLO ANZOLETTI, nato a Sottomarina nel 1902, si trasferì a


Sesto San Giovanni (Milano) nel 1935 per lavorare come operaio. Qui maturò una solida
coscienza antifascista. Catturato il 13 giugno 1944, fu incarcerato nel carcere milanese di San
Vittore, quindi nel carcere di Bolzano per poi essere deportato nel campo di concentramento di
Flossemburg dove troverà la morte il 25 febbraio 1945.

TESSERAMENTO 2021
CONTINUA CON SUCCESSO, NONOSTANTE LE RESTRIZIONI CAUSA PANDEMIA, LA
CAMPAGNA TESSERATIVA ALL’ASSOCIAZIONE. RICORDIAMO CHE LA SEDE DI CALLE
BISEGHELLA 346 RIMANE APERTA TUTTE LE MATTINE (festivi e domeniche comprese)
DALLE ORE 9.oo ALLE ORE 11.oo -

INFO: 041404647 (solo mattino) 3313456592 (pomeriggio e sera).


L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ITALIA, CON I SUOI OLTRE 120mila
ISCRITTI, E’ TRA LE PIU’ GRANDI ASSOCIAZIONI COMBANTTENTISTICHE PRESENTI E
ATTIVE OGGI NEL PAESE. FU COSTITUITA IL 6 GIUGNO 1944 A ROMA, DAL CLN DEL
CENTRO ITALIA, MENTRE IL NORD ERA ANCORA SOTTO L’OCCUPAZIONE
NAZIFESCISTA.

DAL 5 APRILE 1945, CON DECRETO LUOGOTENENZIALE N. 224,

L’A.N.P.I. E’ DIVENTATA ENTE MORALE.


OGGI L’ANPI E’ ANCORA IN PRIMA LINEA NELLA CUSTODIA E NELL’ATTUAZIONE DEI
VALORI DELLA COSTITUZIONE, QUINDI DELLA DEMOCRAZIA E NELLA PROMOZIONE
DELLA MEMORIA DI QUELLA GRANDE STAGIONE DI CONQUISTA DELLA LIBERTA’
CHE FU LA RESISTENZA !

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PAGINE DELLA RESISTENZA E RICERCHE


STORICHE
PRIGIONIERI DI GUERRA INGLESI A CAVANELLA D’ADIGE (Chioggia),
RICERCA STORIA DELL’A.N.P.I. DI PONTE SAN NICOLO’ (Padova).
Verso le celebrazioni del prossimo 25 aprile, giornata della liberazione dell’Italia dal giogo
nazifascista, si moltiplicano non solo le iniziative di commemorazione ma anche la conoscenza
più approfondita di alcuni fatti storici del periodo, che hanno segnato il territorio clodiense e quelli
limitrofi. La ricerca in corso da parte del Comitato ANPI di Ponte San Nicolò, in provincia di
Padova, riporta alla luce un episodio di grande solidarietà che le famiglie agricole di Cavanella
d’Adige e Cavana profusero nei confronti di alcuni prigionieri di guerra inglesi, evasi dal campo
tedesco di Chiesanuova, sempre nel padovano.
Grazie al sostegno del dottor Flavio Busonera, Martire della Resistenza cavarzerana, circa 150
profughi britannici trovarono riparo nelle campagne circostanti e della Saccistica, fino a
raggiungere la zona più vicina all’Adige, dove – secondo il piano elaborato dal religioso Padre
Domenico Artero – una motosilurante li avrebbe condotti in salvo nell’isola dalmata di
Lussimpiccolo. Le informazioni ricevute da Aldo Varisco, comandante chioggiotto del Comitato di
Liberazione Nazionale (scomparso nel 1988), e da altro partigiano locale – il maestro Cristiano
Vianello – permisero però di svelare il doppio gioco di un tenente slavo, che probabilmente
avrebbe riconsegnato gli inglesi ai nazisti, facendo quindi saltare il progetto all’ultimo momento.
Resta comunque il mirabile atto di cui si è resa protagonista la popolazione di Cavanella e
Cavana, la quale ha dato rifugio, vitto e alloggio – a rischio della propria stessa sicurezza – a
questi giovani venuti da oltre Manica per collaborare alla liberazione del Paese. Oggi l’ANPI di
Ponte San Nicolò sta cercando di risalire con esattezza a quali furono le famiglie coinvolte e
benemerite, in modo da onorarne gli eredi.
Secondo le prime informazioni assemblate da varie fonti, uno dei luoghi tipici per il soccorso fu il
“Masenile”, collocato nelle vicinanze di Motta e Cavana: là dentro le famiglie dei mugnai, come i
Fabris detti “Pignatin” e i Finotto detti “Baruffa”, rifocillarono i soldati della Royal Army. Ma
l’appello è rivolto a tutti coloro che fossero in grado di testimoniare l’accaduto, anche dai racconti
dei propri cari ormai scomparsi.
Le vicende dei territori a sud del Comune di Chioggia e di quelli circonvicini risultano spesso
intrecciate con quelle delle forze armate inglesi, che soprattutto nel Cavarzerano erano attive in
operazioni di sabotaggio delle linee nemiche. Purtroppo celebri anche i bombardamenti come
quello dell’agosto 1944 che distrusse molte abitazioni a Cavanella d’Adige, provocando la morte
tra gli altri di un’anziana e tre bambini.

L’argomento è stato ampiamente trattato da uno studio della nostra


compianta collaboratrice, professoressa GINA DUSE dal titolo: “l’otto
settembre 1943 a Chioggia e nel circondario. Gli aiuti ai prigionieri
inglesi e alleati” e pubblicato nel n. 25 (4 settembre 2017) in una edizione
speciale del nostro notiziario.
Chi fosse interessato, può richiederne copia dello studio presso la nostra
sede: Calle Biseghella 346 - Tel. 3313456592 email: anpichioggia@libero.it
GUILIO BERGO ORO insignito della “Medaglia d’Onore ai cittadini italiani
deportati e internati nei lager nazisti 1943-1945”.
IL SINDACO Alessandro Ferro ha consegnato, lo scorso otto marzo, a Rinaldo Oro, nipote di
GIULIO BERGO ORO, la “Medaglia d’Onore” destinata alla memoria dello zio, deportato e
deceduto nel campo nazista di Limburg il 17 agosto 1944.
Ricordiamo che a cura del Comitato ANPI di Chioggia, il 18 gennaio 2020 è stata installata
una “PIETRA D’INCIAMPO” in suo ricordo, in Via San Marco a Sottomarina.
Seguite l’ANPI di Chioggia anche nella sua
pagina fb: “anpi Chioggia”
Per seguire l’ANPI nazionale:
www.anpi.it - www.patriaindipendente.it

Presso la sede sono a disposizione copie dei volumi:


Cinzio Gibin: “GINA DUSE IL VALORE CIVILE DELLA SUA RICERCA”
Francesco Mandarano: “ONORIAMO UN TRADITORE”
Francesco Lusciano: “ ITALIA – Passeggiate” Volume n. 2
E’ anche possibile consultare tutti gli annali del mensile ANPI
“PATRIA INDIPENDENTE”.
Sono a disposizione, previo piccolo contributo volontario,
Fazzoletti dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia.

NOTIZIE A.N.P.I. Chioggia Anno VI° n. 67 Copie inviate n. 508


SABATO 17 APRILE 2021
Newsletter a cura dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – Comitato Comunale di
Chioggia: Calle Biseghella n. 346 - 30015 Chioggia (VE)

Tel. 041.404647 email: anpichioggia@libero.it


LA SEDE RIMANE APERTA TUTTE LE MATTINE (festivi e domeniche comprese) DALLE
ORE 9.oo ALLE ORE 11.oo
PRESSO LA SEDE SONO A DISPOSIZIONE COPIE DEL NOTIZIARIO

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