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LA PARABOLA NEL CANTO

L'oggetto della parabola viene utilizzato in moltissimi campi,sia artistici che


matematici/scientifici sia nel campo della tecnologia.
Oggi andremo ad analizzare il ruolo della parabola in ambito artistico,in particolare
nel canto.

Nella musica il ruolo di questo oggetto è stato già molto affermato sin dall'antichità,
come per esempio nella lira calabrese di cui lo stesso "archetto" è una parabola molto
pronunciata,e proprio come gli strumenti antichi anche tutti gli strumenti ad arco più
moderni hanno avuto la sua influenza.

Uno degli strumenti nei quali l'uso della parabola può sembrare più improbabile è la
voce, lo strumento più antico mai esistito, per il quale come vedremo di seguito
abbiamo sviluppato tecniche per la sua stessa predilizione.
Se andiamo ad analizzare la stessa conformazione della bocca scopriremo che la parte
superiore,detta "palato" o "tetto della bocca" offre un contributo fondamentale per tre
processi:
-masticazione
-deglutizione
-fonazione
Quest' ultima è di nostro interesse.

Anche la stessa struttura della gola,partendo dalla trachea fino ad arrivare alla bocca
ha una forma ad arco,questo già ci permette di avere un flusso d'aria curvilineo:
Aprendo una piccola parentesi sul mondo delle
tecnologie e facendo riferimento alla riproduzione di un
suono vocale possiamo pensare ad un microfono
direzionale parabolico,uno dei microfoni più
professionali che esistano,anche se non viene utilizzato
propriamente nel canto ma nell'emissione di voce con
elevata distanza.
Molto spesso vengono utilizzati dalle forze
dell'ordine,forze armate,militari,vigili del fuoco.

Ritornando alla voce nel canto possiamo vedere come


viene usato questo oggetto così versatile anche nei primi
vocalizzi, per alcuni di essi il cantante per poter fare
bene deve idealizzare il suono come uno o più archi
prodotti in avanti.
Se pensiamo ai diversi tipi di fonazione:
 voce di petto
 voce mista
 voce di testa
per fare questi cambiamenti di registro,si dice al cantante di"girare" il suono e con
questa terminologia si può capire bene come la forma parabolica sia determinante.
Pensando ad uno degli organi più importanti nell' ambito vocale e per tutti i tipi di
canto,vediamo che il diaframma,lamina muscolo-tendinea ha la forma di una cupola
la cui convessità è rivolta superiormente verso il torace.

Quando si parla di "appoggio" o "sostegno" ,di tempi di respirazione più lunghi


dobbiamo fare riferimento a questo fantastico organo visto nella foto.

Il suono "arrotondato" nel canto è molto importante, è quello che permette,soprattutto


nel canto lirico, alla voce di vibrare insieme al diaframma.
Pensando appunto all'idea di un suono rotondo solitamente,il cantante tende a pensare
ad un arco molto ampio.

Alcuni maestri di canto utilizzano un metodo di riscaldamento della voce "silenzioso"


per tutte quelle volte che il cantante deve riscaldarsi un attimo prima di andare in
scena, la tecnica consiste nel far passare il fiato sul palato seguendo cosi la
formazione del "tetto della bocca".

Per quanto riguarda la mia esperienza,essendo io una cantante lirica posso dire che
molto spesso uso questa idealizzazione di parabola e che effettivamente questo può
aiutare per fare piccoli esercizi tecnici ed anche per la focalizzazione del suono
mentre si canta.
Il cantante deve possedere una disposizione mentale e fisica molto pronunciata per
beneficiare di queste tecniche che se allenate portano al miglioramento personale
continuo.

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