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Leimer Gieseking Metodo Rapido Perfezionamento Pianistico - Compressed
Leimer Gieseking Metodo Rapido Perfezionamento Pianistico - Compressed
V E R S I O S E D A L TEDESCO DI
1ìRLSO BIDUSSI
ACTORIZZATI D A I . L ' B D I T ~ R E O R I G I S A R I O
R. S c i i o ~ r ' sS " e r ~- M ~ i s z
I
perchè è assai difficile imparare ad apprendere correttamente l' uao
del pedale.
Nel presente volume si ripetono certi problemi già precedente- I - Studio preliminare e importanza della riflessione per
mente esaminati, ma sotto altri punti di vista. Ciò peraltro è della apprendere razionalmente a memoria 1'Allemanda in
massima importanza per l'insegnamento, poichè certi argomenti Mi magg., dalle Suites francesi di J. S. Baeh.
non si ripetono mai abbastanza : Repetitio est mater studiorum.
I capitoli sulla riflessione e la tecnica mediante lavoro men-
L'esperienza pedagogica insegna che quando ci si accinge "&""'"
tale sono stati inseriti perchè tali problemi, nonostante la loro
allo studio di una composizione, bisogna limitarsi dapprima sol- ""'""
importanza, vengono generalmente bistrattati.
tanto a d uno dei problemi che si presentano ; diversamente si cade
in quella superficialità di applicazione che esclude la possibilità di
Karl Leimer curare nei minimi particolari i singoli problemi. Allievi molto pro-
grediti nello studio possono, invece, dedicarsi tranquillamente alla
Hannorer, dicembre 1937 risoluzione simultanea di più problemi ed bene anzi che lo fac-
ciano.
Anzitutto ci si dedica
1. all' apprendimento mnemonico puro e senil,lice delle note,
2. allo studio esattissimo della durata dei suoni,
3. al]' applicazione di quelle maniere di tocco che più sem-
brano appropriate alla parte finora studiata,
4. e quando siano stati definitivamente risolti i precedenti
problemi. allora all' esecuzione.
che il suo impiego potrebbe essere considerato svantaggioso e troppo Tonalità di Mi magg. Tempo di a/,. Contare a voce alta e ~ ~ ~ ~ ~ ~
di suono, si rileverà subito che il ~,ollice, data la corifigurazioiie ') vedi nnehc : «Considerazioni generali sull'impiego delle varie maniere
di toeeo>i. pag. 5 1 eseguenti.
della mano, suona per lo piìi tropl;o deholmeiite, 1' indice e il medio
adegua senza grande difficoltà. I1 contrario avviene quando si
suona senza osservare esattamente il valore delle note : a fatica
un dato di fatto ben noto che 1' esecuziolie rigorosametite e con perdita di tempo sarà possibile rendere corretta l' esecuzione
ritmica di una composizioiie sia quanto mai effit:ace. I1 senso e imprimerla bene nell' orecchio. Questi sono fatti empirici che si
ritmico può venir perfezionato, nella maggior parte dei casi, senza rinnovano sempre. Ancora potrei osservare che circa il 90% degli
difficoltà, perchè bisogna ammettere che tutti gli studenti di errori che si commettono, sono errori ritmici e cioè tali in cui note
musica di qualche valore possiedano in misura sufficiente tale e pause iion veiigono tenute in misura perfettamente corrispon-
disposizione. Ma è bene incominciare sin da quando sono bambini. dente al loro valore. E quanto sia spesso difficile sentire le piccole
Parlerò in seguito delle vie per arrivarvi. Dicevo, dunque. differenze, si deduce dal fatto che molti credono di aver raggiunto
che è molto importante mantenere durante 1' esecuzione un ritmo 1' esattezza suonando col metronomo, per doversi poi lasciar con-
rigoroso, perchè da esso dipende spesso in massima parte il carat- vincere che essi eseguono sì, in generale, lunghi periodi secondo le
tere di u n brano. Dimostrerò come sia essenziale per il giovane indicazioni metronomiche, ma nel corso dell' esecuzione del brano
esecutore riuscire a contare con esattezza e precisione uguali sud- spesso vengono in anticipo o in ritardo con singoli suoni sul battito
divisioni di valori simili. Quando si è abituato I' allievo ad ascoltare del metronomo, senza rilevare questo errore. Non considero affatto
ed eseguire esattamente le più piccole figure ritmiche, allora nello una pedanteria il combattere aiiclie queste minime disuguaglianze,
spazio di pochi giorni egli ha compiuto tali progressi nell' allena- percht esse niiociono spesso alla tranquillità della linea melodica.
mento dell' oreccliio, da ascoltare e sentire meglio. con più esat-
tezza e precisione di quanto non riescano altri nel corso di anni.
Costoro, se pnr dotati di buon orecchio, ma non abituati a perce-
pire le lievi differenze, perch* mai fatte loro rilevare r perciò igno- Mentre la pittura, la scultura e 1' architettura, in quanto arti
randone l'importanza, spesso non le apprenderanno fiiiclii. vivraiiiio. figurative o statiche, durano nel tempo, la danza, la musica, la
A questo proposito potrei accennare ai fatto singolare, che non -
poesia e I' oratoria arti dinamiche - sono vincolate alla tempo-
uno solo di tutti i pianisti venuti d a me per perfezionarsi. cono- raneità del loro manifestarsi.
scevano queste sottili dinèreiize ; una prova, questa, che non l i La ritmica insegna la misura e la divisione del tempo relativo
tiene sufficientemente conto dell' allenamento auricolare. ai brani musicali che si vogliono eseguire.
Perfino a proposito di pianisti, e perfino di taluni che spesso Dobbiamo anzitutto premettere che la parola «metro» serve Met-
s' erano presentati in concerti, ho dovuto constatare che non erano propriamente a designare la durata delle unità di tempo e il loro
in grado di contare quando studiavano, e, se lo facevano, conti- complesso. Peraltro ci si è abituati a usare anche in questo caso il
vano in modo così irregolare da risultare del tutto inutile. Con termine ritmo, che in senso stretto dovrehbe rimanere riservato
molta fatica mi è poi sempre riuscito di farli coiitare ritmicamente. in un hrano musicale esclusivamente al rapporto di suoni di diversa
Solo quando 1' allievo è in grado di eseguire con esattezza metro- durata e accentuazione. Osservano questa distinzione pure quei
nomica i singoli passi, atfronto il problema agogico, alle cui libertà maestri che si esprimono correttamente.
nel ritmo e nel tempo permetto che si ricorra molto spesso. Ho La ritmica (termine derivato dal greco) è I' insegnamento E%=,
sempre costatato che da una esecuzione inetronomicamente esatta del ritmo nel linguaggio e in iniisica. Ritmico significa movimento
si possono svilrippare fariliiieiit~ lihrrtà ritmiche, alle quali ri si ordinato e misiirato.