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Possibile intesa
Il punto di vista di Dio sul debito federale
La reciprocità tra maschile e femminile è espressione della bellezza della natura voluta dal Creatore
Il cristiano che opera negli organi- mattina, sabato 19 gennaio, durante rimasto vittima di quelle culture che ai nostri giorni a causa di quello che
smi di carità deve aderire «al punto l’udienza concessa ai partecipanti hanno finito con il renderlo schiavo. il Papa non esita a definire «capitali-
di vista di Dio», al suo progetto all’assemblea plenaria del Pontificio E in proposito ha rievocato il perio- smo selvaggio» col suo culto del
sull’uomo, senza lasciarsi irretire da Consiglio Cor Unum, dedicata al te- do in cui dominavano «ideologie in- profitto, da cui sono conseguite crisi,
derive negative provocate da ideolo- ma «Carità, nuova etica e antropolo- neggianti al culto della nazione, del- disuguaglianze e miseria. «D’altro
gie manipolatrici che tendono ad af- gia cristiana». la razza, della classe sociale», rivela- canto, purtroppo — ha notato il
fermare «l’assolutizzazione dell’uo- Quando l’uomo non ha cercato tesi poi «vere e proprie idolatrie». Pontefice — anche il nostro tempo
mo». Lo ha detto il Papa questa tale progetto, ha detto il Pontefice, è Non molto dissimile è ciò che capita conosce ombre che oscurano il pro-
getto di Dio. Mi riferisco soprattutto
ad una tragica riduzione antropolo-
gica che ripropone l’antico materiali-
smo edonista, a cui si aggiunge però
un “prometeismo tecnologico”. Dal
connubio tra una visione materiali-
stica dell’uomo e il grande sviluppo
della tecnologia emerge un’antropo-
logia nel suo fondo atea».
Prescindendo da Dio, ha prose-
guito, si cade nella prospettiva di un
uomo privato della sua anima, ogni
esperimento risulta accettabile e ogni Il Congresso a Washington (Afp)
manipolazione legittimata.
È chiaro che davanti a una simile
riduzione antropologica, ha detto il WASHINGTON, 19. Spiragli di intesa all’educazione e ai programmi di
Pontefice, spetta a ogni cristiano, in nella trattativa al Congresso per aiuti alla classe media». Il Con-
particolare a quanti sono impegnati l’innalzamento del tetto del debito gresso, ha aggiunto, «deve agire e
in attività caritative, esercitare discer- statunitense. La Casa Bianca ha approvare un chiaro aumento del
nimento e vigilanza nonché «ricusa- fatto sapere di apprezzare la pro- tetto del debito». E lo deve fare
re finanziamenti e collaborazioni che posta repubblicana di ampliare di «senza ulteriori rinvii».
direttamente o indirettamente, favo- tre settimane l’aumento del tetto. La nuova proposta è stata an-
riscano azioni o progetti in contrasto L’auspicio della Casa Bianca — nunciata ieri dal leader della mag-
con l’antropologia cristiana». La ha reso noto oggi il portavoce Jay gioranza repubblicana alla Camera,
Chiesa, ha infine ricordato, è sempre Carney — è che non si cerchi di le- Eric Cantor. La proposta prevede
impegnata «a promuovere l’uomo gare la richiesta a drastici tagli del- un’estensione «temporanea di tre
secondo il disegno di Dio» nella sua la spesa pubblica. «Siamo incorag- mesi» dell’aumento del tetto del
integrale dignità e nel rispetto delle giati — ha detto Carney — dal fatto debito. L’obiettivo, ha spiegato
sue dimensioni «verticale e orizzon- che ci sono segnali che i parlamen- Cantor, è quello di «dare alla Ca-
tale». tari repubblicani stanno smettendo mera e al Senato il tempo di ap-
di voler tenere l’economia in ostag- provare il bilancio». La posizione
PAGINA 7 gio di drastici tagli alla sanità, del Grand Old Party è chiara:
qualsiasi aumento del tetto del de-
bito dev’essere vincolato a tagli
consistenti della spesa pubblica. E
Sette ostaggi stranieri assassinati dai terroristi durante l’assalto dei militari al sito di In Amenas questi tagli dovranno essere con-
cordati nel corso del dibattito sulla
legge di bilancio.
L’ecumenismo
«El Khabar», invece l’operazione è
DAMASCO, 19. «L’azione delle Na- — è di cinquemila morti ogni mese. mediorientale. Francia, Gran Breta- l’emergenza nel Sahel scattata in risposta alla decisione dei è uno scambio di doni
zioni Unite in Siria è stata assolu- L’Alto Commissario Onu ha poi gna, Lussemburgo, Australia e Co- terroristi «di uccidere gli ostaggi e
tamente insufficiente»: queste le spiegato che i cittadini siriani si rea del Sud hanno sostenuto tale PAGINA 3 compiere un massacro». GABRIEL QUICKE A PAGINA 6
parole dell’Alto Commissario del- sentono «delusi» dall’intervento in- richiesta.
l’Onu per i diritti umani, Navi Pil- ternazionale nella crisi e che «il Intanto, sono oltre 157.000 le
lay, pronunciate ieri durante una Consiglio di sicurezza non è stato persone in fuga dal conflitto che
riunione del Consiglio di sicurezza capace di agire in maniera concre- hanno trovato rifugio nei campi al-
sulla situazione in corso nel Paese
mediorientale. Pillay ha reso noto
che il numero di vittime in Siria ha
ta». Pillay ha inoltre chiesto ai
membri del Consiglio di riferire al-
la Corte penale internazionale
lestiti nella Turchia sud-orientale.
Lo riferisce una nota ufficiale del
dipartimento della Presidenza del
NOSTRE INFORMAZIONI
superato quota 60.000. La media (Cpi) dell’Aja i dati sugli abusi dei Consiglio turca per la gestione del-
in questo momento — ha precisato diritti umani commessi nel Paese Il Santo Padre ha ricevuto questa mattina in udien- ma Monsignor Borys Gudziak, trasferendolo alla
le emergenze e dei disastri. Per za Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardi- Sede titolare vescovile di Carcabia.
fronteggiare l’ondata di profughi, il
nale Marc Ouellet, Prefetto della Congregazione
Governo di Ankara ha allestito cin-
per i Vescovi.
que tendopoli nella provincia di
Provvista di Chiesa
Hatay, due in quella di Sanliurfa,
tre nella provincia di Gaziantep e In data 19 gennaio, il Santo Padre ha accettato la In data 19 gennaio, il Santo Padre ha nominato
una ciascuna in quelle di Osma- rinuncia al governo pastorale della Diocesi di Mo- Vescovo di Mouila (Gabon) Sua Eccellenza Reve-
niye, Kahramanmaras e Adiyaman. uila (Gabon), presentata da Sua Eccellenza Reve- rendissima Monsignor Mathieu Madega Leboua-
Sul terreno proseguono le violen- rendissima Monsignor Dominique Bonnet, C.S.Sp, kehan, trasferendolo dalla Diocesi di Port-Gentil
ze. Due autobombe sono esplose in conformità al canone 401 §1 del Codice di Dirit- (Gabon). Lo stesso Presule è stato nominato Am-
ieri a Daraa, causando un numero to Canonico. ministratore Apostolico «sede vacante et ad nutum
imprecisato di vittime e di feriti. Sanctae Sedis» della Diocesi di Port-Gentil.
Una forte esplosione è stata avver-
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Tutti i nodi del prossimo vertice dell’Eurogruppo Allo studio norme più rigorose
lusitana a vincere la sfida del debito greco to sull’economia e sui mercati fi-
nanziari dei problemi subprime
sarebbe stato probabilmente
LISBONA, 19. Le prospettive econo- ATENE, 19. Il debito greco non è so- nazionale, il buco è di circa 9,5 mi- contenuto». Nell’agosto dello
miche in Portogallo, nel breve termi- stenibile senza trasferimenti diretti liardi di euro fino al 2015-2016. stesso anno i toni erano comple-
ne, «restano incerte» nonostante «i nel budget greco da parte dell’Unio- Thomsen ha ricordato che a di- tamente diversi, e iniziavano a
recenti progressi». A sostenerlo è il ne europea che, in tal senso, si è im- cembre l’eurozona si era detta pron- farsi largo i timori sullo stato di
Fondo monetario internazionale pegnata a dicembre: è quanto ha af- ta a fare tutto il necessario per ri- salute dei mercati finanziari. Ma
(Fmi), invitando il Paese a mantene- fermato, ieri, Poul Thomsen, inviato portare il debito nell’obiettivo stabi- ancora la Fed non riteneva ci
del Fondo monetario internazionale lito, ovvero al 110 per cento del pil fossero prove sufficienti per po-
re i suoi obiettivi di bilancio. Con
(Fmi), che ha aggiunto: «Vediamo entro il 2022. Nello stesso summit tere anche solo ipotizzare un
uno «sforzo politico impressionan-
un buco nei conti per gli obiettivi l’eurozona e l’Fmi si erano impegna- contagio dell’intero sistema. So-
te» — sottolinea l’Fmi — il Portogal-
che deve raggiungere la Grecia e gli ti a riprendere i versamenti dei pre- lo pochi giorni più tardi, il 10
lo ha realizzato «notevoli progressi» agosto 2007, Bernanke chiamò a
nel risanamento dei suoi conti pub- europei devono riempirlo». Secondo stiti alla Grecia dopo un blocco di
l’esperto del Fondo monetario inter- diversi mesi causato dalla crisi poli- raccolta i suoi e annunciò un in-
blici e nell’attuazione delle riforme tervento sui mercati. «Il mercato
strutturali. Tuttavia, aggiunge il tica nel Paese che preoccupava
l’Unione europea. Secondo il Fondo non sta operando in modo nor-
Fondo, restano da superare «consi- male» disse il presidente. Il so-
monetario internazionale, il debito
derevoli sfide economiche nel medio spetto sarebbe diventato presto
ellenico resta ancora troppo elevato,
termine».
Il Fondo consiglia al Portogallo Confronto nonostante le ristrutturazioni già ef-
fettuate da Atene, e rischia di restar-
una drammatica certezza.
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domenica 20 gennaio 2013 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3
Afghanistan, India e la situazione interna Allarme dell’Onu per il crescente numero di profughi
Monsignor Longhin a Mestre predica ai giovani Continua il dibattito sull’adeguamento delle chiese alla riforma liturgica
per il quinto Congresso eucaristico giovanile
Non è
(31 agosto 1924)
E L’
1903, Pio X era convinto chiese alla riforma di negativo porta con sé, «viene caratterizzava la legge Bottai e che
che la forza della Chiesa liturgica voluta dal cancellata in radice la nozione tra- gli dava quel sapore vagamente
fossero i sacerdoti. E per Vaticano II non è dizionale del cosiddetto monu- elitario; ora, il bene culturale vie-
avere sacerdoti zelanti, questione di gusto. mento nazionale come un qualco- ne visto come il tramite della ca-
seri, capaci, era indispensabile dota- È una riflessione profonda che ha sa in sé astratto e avulso da quan- pacità di produrre storia. L’ogget-
re le diocesi di vescovi pienamente come fondamento il rinnovamento to lo circonda. to della tutela è la storia, è il do-
consapevoli del ruolo e della re- della Chiesa, dove il presente s’il- Con l’inserirlo nel contesto am- cumento, è la memoria e cioè la
sponsabilità loro affidati. Di qui la lumina guardando al passato, co- bientale è invece del “monumen- «testimonianza materiale avente
cura tutta particolare che il Pontefi- me in quel dipinto di Paul Klee, to” (e proprio attraverso la modu- valore di civiltà».
ce dedicò alla loro scelta, a comin- l’Angelus novus, che ha il volto che lazione con quanto gli è vicino) Quindi, il valore documentario
ciare dalla sua diocesi d’origine, guarda all’indietro, mentre corre riaffermata e garantita la vitalità storico-antropologico come pro-
Treviso, alla quale destinò pochi verso il futuro. continua e quindi sempre attuale, dotto delle culture che si sono
mesi dopo essere stato eletto un Di questo si è discusso a Roma espressione del suo valore primo succedute nel tempo; non un’ope-
Il vescovo di Treviso nell’opera di Lucio Bonora alla presentazione del libro di Ti- di testimonianza
cappuccino di quarant’anni, già pro-
vinciale del suo ordine, che aveva ziano Ghirelli, Ierotopi cristiani storica».
Che rapporto c’è
ben conosciuto durante il patriar-
cato veneziano: Andrea Giacinto
Longhin.
Longhin rimarrà a Treviso per
Longhin, pastore (Città del Vaticano, Libreria Edi-
trice Vaticana, 2012, pagine XXIII +
833, euro 110) all’Accademia di
San Luca con il cardinale Lluís
Oggi si parla
di tutela in ma-
niera diversa. E
lo si fa attraverso
tra l’esigenza di rinnovamento
e la tutela del patrimonio culturale?
trentadue anni, dal 1904 al 1936, un
periodo drammatico, segnato dalla
vicenda modernista, dalle lotte
infaticabile Martínez Sistach, arcivescovo di
Barcellona, e Paolo Portoghesi,
presidente dell’Accademia. Un vo-
lume che nasce da un’attenta ri-
il Codice del
2004 che detta principi molto più ra compiuta in sé, ma in continua
vicini alla nostra attuale sensibili- sovra-scrittura e stratificazione. In
sociali, particolarmente accese nel tà, come quando discute di restau- questa visione ogni testimonianza
trevigiano, e poi dalla guerra, che flessione sul progetto della catte- ro: «Per restauro si intende l’inter- ha piena legittimità e il nuovo ha
trovare anche in seguito, fino al pe- teggiare anche le assurde diffidenze drale di Reggio Emilia; dunque,
qui infuriò molto più che altrove, vento diretto sul bene attraverso piena dignità. Quella dignità di
soprattutto dopo la rotta di Capo- riodo della Democrazia cristiana, delle autorità militari nei confronti un percorso di conoscenza da te-
nel secondo dopoguerra) proprio dei sacerdoti, i quali, scrive il vesco- nere nella massima considerazione un complesso di operazioni fina- cui già parlava Camillo Boito in
retto, dal popolarismo, dalle alcuni versetti, per certi aspetti
nell’azione sociale la sua espressione vo, «si sacrificano fino all’eroismo e e rispetto, perché «attraverso la li- lizzate all’integrità materiale e al
violenze del biennio rosso e dall’ar- molto attuali: «Serbar io devo ai
rivo del regime fascista. Quando più congeniale. vengono internati senza misericordia turgia si attua l’opera della nostra recupero del bene medesimo, alla
vecchi monumenti l’aspetto, il ve-
morì, dopo una lunga e penosa ma- Per una ventina d’anni i cattolici e senza che possano avere modo di redenzione», come ricorda l’auto- protezione e alla trasmissione dei nerando e pittoresco; e se a scan-
lattia, che l’aveva ridotto alla quasi trevigiani operarono nelle miserabili re, mentre si è alla ricerca della suoi valori culturali». sare aggiunte o compimenti con
totale impotenza fisica, era già cir- campagne venete di allora con un volontà di crescere all’insegna del Una definizione fortemente in- tutto il buon volere non riesco, fa-
condato da una diffusa fama di san- radicalismo che non di rado scaval- I cattolici trevigiani operavano binomio «sana tradizione» e «le- novativa, rispetto al più generico re devo che ognun discerna esser
tità, fama che è stata coronata dal- cò a sinistra i socialisti. Il vescovo nelle campagne con un radicalismo gittimo sviluppo», come sottolinea richiamo alle “cose” di cui parlava l’opera mia tutta moderna».
l’avvio del processo di canonizzazio- dovette dosare accortamente freno e il vescovo Adriano Caprioli la legge del 1939, che tende ad an-
ne nel 1963 e dalla sua beatificazio- acceleratore per non stroncare una che non di rado nell’introduzione al volume; paro-
corarsi ai principi della “cultura” e *Sottosegretario di Stato
ne, avvenuta nel 2002 a opera di vitalità che egli stesso aveva inco- scavalcava a sinistra i socialisti le del tutto simili a quelle espresse
dal cardinale Lajolo, quando af- della “civiltà”, piuttosto che a del Ministero italiano per i Beni e le
Giovanni Paolo II. raggiato, ma anche per impedire
che sfuggisse al suo controllo. L’au-
Longhin dosò accortamente ferma che «la tradizione è una quelli connessi all’esteriorità. Attività Culturali
A questa luminosa e non dimenti-
cata figura di vescovo dedica ora un tonomia del politico era un concetto freno e acceleratore realtà viva, include perciò in se
poderoso studio bibliografico e fo- ancora di là da venire e anche stessa il principio dello sviluppo,
tografico monsignor Lucio Bonora: l’azione che oggi diremmo sindacal- del progresso».
Un Pastore e la sua Chiesa. Immagini rivendicativa avveniva allora sotto giustificarsi». Purtroppo, aggiunge Che rapporto c’è tra quest’esi- La basilica di San Martino a Martina Franca
di vita del beato A. G. Longhin vesco- un ombrello confessionale che coin- sconsolato, «è l’ora delle tenebre». genza di rinnovamento e la tutela
del patrimonio culturale? C’è con-
vo di Treviso 1904-1936, (Treviso,
Compiano 2012, pagine 848, euro
volgeva la diretta responsabilità dei
vescovi.
Dopo la guerra, quando riesplose
il dramma dell’emigrazione contadi- traddizione? Inutile nascondersi Statue e marmi visti da vicino
45). L’autore, già noto per prece- Per il cattolicesimo trevigiano fu na, venne la stagione del popolari- che fino a non troppi anni fa era
denti e apprezzati lavori sul medesi- una stagione irripetibile, nella quale smo e delle leghe bianche che trova- difficile contemperare quest’istan-
rono nel vescovo un deciso sosteni- za profonda di revisione con le te-
tore, ma anche di una rinnovata stimonianze del passato; molti ri-
compattezza diocesana attorno corderanno le discussioni sui pro-
all’azione cattolica, al congresso eu- getti d’adeguamento liturgico del
caristico del 1921 e catechistico duomo di Firenze, di quello di
dell’anno successivo, alla diffusa Milano e gli attacchi nei confronti
sensibilità missionaria. Il ricordo di di Vangi nel duomo di Pisa.
Pio X, cui fu intitolato il collegio D’altra parte, prima del Codice
diocesano e di cui sarà avviato in dei Beni Culturali e del Paesaggio
quegli anni il processo di canonizza- del 2004, la tutela era affidata a
zione, costituiva, insieme con le ga- disposizioni fortemente conserva-
re di cultura religiosa (Treviso fu tive come quelle dettate dalla leg-
probabilmente la prima diocesi ita- ge Bottai del 1939. Benemerita per
liana a istituirle) un’ulteriore ragio- tanti versi, ma troppo caratterizza-
ne di rafforzamento. ta dagli aspetti estetizzanti della
E al centro della diocesi c’era tutela, come l’attenzione al colore
sempre Longhin, con il suo fisico e a una certa aura di rovina.
esile e la gran barba francescana, via All’interno di questo quadro, la
via sempre più bianca, che ne incor- tutela finiva per rimanere legata
niciava il volto. Il fascismo non eb- all’artisticità, all’esaltazione dei va-
be mai in lui un fiancheggiatore. lori della monumentalità e al ruo-
L’antica sensibilità sociale, la vici- lo taumaturgico dell’attività di re-
Il vescovo Longhin a Montebelluna per la benedizione della bandiera del sindacato agricolo di nanza alla povera gente, il profondo stauro, nella convinzione che at-
Cittadella. Alla sua sinistra il conte Giuseppe Dalla Torre sensus Ecclesiae ne fecero subito un traverso un percorso critico sia
futuro direttore dell’«Osservatore Romano» (15 settembre 1912) guardingo difensore dell’istituzione possibile farsi un’idea una volta
di fronte all’invadenza del regime e per tutte della natura intrinseca di Particolare dell’altare nel Cappellone del Santissimo Sacramento
alle sue mire egemoniche. una qualsiasi opera d’arte, per poi
mo periodo, è direttore dell’Archi- maturò una nuova generazione di Davvero un vescovo di grande collocarla in una fissità che non
vio vescovile di Treviso e da diversi sacerdoti e laici (basterà ricordare spessore e di fortissima personalità, prevede deroghe. È stato appena pubblicato il libro I marmi della basilica (Marti-
anni officiale in Segreteria di Stato. Giuseppe e Luigi Corazzin, Italico il Longhin, compianto da tutti e in È ovvio che questa visione della na Franca, Quaderni della basilica a cura di don Franco Seme-
Poderoso, questo libro, per la Corradino Cappellotto e Luigi Ste- ogni ambiente quando morì, cui Bo- tutela non poteva che collidere raro, 2012, pagine 82) dedicato a una delle perle del barocco
mole, per la meticolosa ricerca delle fanini, il futuro filosofo del persona- nora ha dedicato un libro che rimar- con qualsiasi innovazione, anche pugliese, la basilica di San Martino, eretta a Martina Franca
fonti (le note occupano ben duecen- lismo) che segneranno la storia del rà indispensabile punto di riferi- se la dottrina aveva preso abba- nella seconda metà del Settecento. All’interno spiccano l’altare
to pagine), per l’imponente appara- primo Novecento. Maturò in quegli mento non solo per i successivi bio- stanza presto le distanze da tutto maggiore in marmo del 1773 di scuola napoletana e l’ampio
to bibliografico (non solo citato ma anni difficili anche il solido rappor- grafi ma anche per tutti gli studiosi ciò, a partire dagli esiti del lavoro cappellone del Santissimo Sacramento, descritti, esplorati e fo-
sempre consultato), per lo splendi- to fra Longhin e Giuseppe Toniolo, di Treviso e del Veneto nei primi della Commissione Franceschini tografati nei loro dettagli più pregevoli e sorprendenti.
do corredo iconografico costituito trevigiano anch’egli, che «del santo trent’anni del secolo scorso. del 1967.
da oltre novecento fotografie, repe- vescovo Longhin», come lo defini-
rite nei più diversi archivi locali e sce in una lettera del 1914, ebbe
nazionali, che illustrano visivamente sempre un altissimo concetto.
un intero periodo storico. Splendide La guerra fu l’altro momento in
soprattutto le immagini di Treviso cui il presule ebbe modo di cemen- A teatro un testo che non sfrutta pretesti ideologici ma racconta episodi meno conosciuti della vita dello scienziato
dopo il 1917, che documentano le tare il suo fortissimo attaccamento
drammatiche ferite inferte dalla
guerra alle chiese, alle abitazioni, al-
la struttura civile della diocesi,
alla diocesi e al dramma della popo-
lazione, provata dai bombardamen-
ti, dall’invasione dei profughi che
Insolito Galileo
l’odissea dei profughi, la sorte peno- fuggivano dal Friuli invaso, dalla cogliente che Monna Giulia, chiusa nella sua nello spettacolo interpretato con sensibilità e
sa dei bambini orfani o abbandona- nuova linea del fronte che, dopo il di SILVIA GUIDI
durezza aristocratica e amara, non aveva saputo delicatezza da Solimano Pontarollo e Piera Ar-
ti. Il libro è stato personalmente 1917, tagliò in due proprio il Trevi-
Galileo è un uomo, non una bandiera o un dargli da bambino. Il celebre Vita di Galileo di dessi emerge l’intreccio costante tra registro al-
consegnato dall’autore al Papa e poi giano.
pretesto ideologico per menare fendenti agli av- Brecht-Strehler è, volutamente, appena sfiorato; to e basso, tra i problemi della vita quotidiana
presentato a Treviso il 24 ottobre Infaticabile, presente ovunque,
versari o dare patenti retroattive di buona o e le nuove teorie sul moto degli astri, tra la
scorso dal cardinale José Saraiva Longhin ha lasciato drammatiche
cattiva condotta a personaggi tanto lontani da passione per l’insegnamento e la difficoltà di
Martins, già prefetto della Congre- testimonianze di quei mesi nelle nu-
gazione per le Cause dei Santi merose lettere che inviò a Benedetto noi e dalle nostre gerarchie di valori; all’autrice far quadrare il bilancio, tra il desiderio di con-
quando avvenne la beatificazione di XV e al cardinale Gasparri per tene-
del Galileo appena andato in scena a Roma al dividere con tutti il nuovo sguardo sul mondo
Longhin. re la Santa Sede costantemente in- Teatro Due e attualmente in tournée, in Italia e conquistato guardando il cielo e meschinità dif-
Fino alla prima guerra mondiale formata della situazione. Scrive non solo — il debutto risale al settembre 2010 ficili da capire, spesso censurate dagli agiografi
l’attività episcopale di Longhin si all’inizio di febbraio del 1918: «Gli ma la vita di questa piéce, andata in scena an- attenti non scalfire il monumento dello scien-
svolse sotto l’ala protettrice di Pio edifizi smantellati non si contano che a Bruxelles durante le giornate Tech-Italy ziato eroe; c’è tutto il calore della vita con le
X, che da Roma non mancò mai di più; possiamo dire che ogni contra- 2012, nell’ottobre scorso, è lontana dal conclu- sue piccole e grandi contraddizioni nel Galileo
vigilare sulla sua diocesi e di indica- da mostra le sue rovine miserande. dersi, sorte comune ai lavori di Daniela Nicosia della Nicosia, ritratto in chiaroscuro insieme al
re con frequenti lettere autografe in- Fu colpito due notti di seguito — non interessa giudicare la storia in modo ma- suo «voler mettere ogni cosa al suo posto, sep-
dirizzate al presule la via da seguire. l’Ospedale civile. Danneggiata seria- nicheo, quanto raccontare la vicenda umana di pure goffamente, nel suo privato, il suo disin-
Per il vescovo non fu facile trovare mente la sede della provincia nel fa- un “filosofo della natura”, come lo scienziato volto rapporto con il denaro, il piacere di porsi
la propria strada, stretto tra i “sug- moso Palazzo dei Trecento con dan- pisano amava definire se stesso, attraverso gli sempre nuove domande, di non accontentarsi,
gerimenti” romani e le tensioni loca- ni incalcolabili, poi tutto il suburbio occhi di chi ha condiviso la vita con lui: Mari- il piacere per il sapere» come si legge nelle no-
li. A Treviso, infatti, il cattolicesimo di Treviso. Ormai si comprende che na Gamba, la madre dei suoi figli, la governan- te di regia. A spettacolo concluso, vale la pena
sociale era sempre stato particolar- il nemico tenti la distruzione di Tre- te veneta che gli resterà accanto fino alla fine, di rileggersi il testo con calma (Galileo, Coraz-
mente attivo, fin dalla nascita della viso. La permanenza in città duran- sua madre Giulia, dell’antica famiglia degli zano, Edizioni Titivillus, 2011, pagine 52, euro
«Vita del Popolo» (l’attuale settima- te la notte presenta un serio perico- Ammannati, e soprattutto la figlia Virginia, 10) magari saltando l’incipit inutilmente pole-
nale della diocesi), che avvenne nel lo e, se non altro, abbatte ogni fibra suor Maria Celeste, interlocutore all’altezza mico della prefazione, che non rende giustizia
1892 e fu l’espressione di una reli- perché non si dorme». E come non della sua sete di conoscenza e figura profonda- all’equilibrio e alla profondità del testo che in-
giosità che trovava (e continuerà a bastasse la guerra c’erano da fron- mente materna, capace di quella tenerezza ac- troduce.
domenica 20 gennaio 2013 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5
La nuova «Guida generale della Città del Vaticano» strumento di studio e compagna di viaggio
Trentadue specialisti
per 44.000 metri quadrati
di ANTONIO PAOLUCCI ogni metro quadrato dei quaranta- può essere paragonata alla davvero
quattromila che fanno la città del monumentale e benemerita impresa
a Guida generale della Cit- Papa, è passato al vaglio degli oltre dell’editoria italiana che tutto il
L tà del Vaticano, uscita in trenta specialisti che hanno curato le mondo conosce come le «Guide
questi giorni per i tipi pagine del volume. Rosse» del Touring Club. Con in
della Jaca Book in coope- Anche un libro di piccole dimen- più, rispetto a quelle, un apparato
razione con la Direzione sioni e di costo popolare può essere fotografico a colori eccezionale per
dei Musei e con la Libreria Editrice definito “monumentale” quando rea- numero rarità e qualità.
Vaticana, è un evento editoriale im- lizza un obiettivo mai prima toccato, Chi, fino ad ora, in una qualsiasi
quando risponde ad attese fino a opera generale a carattere monogra- nelle Grotte? O conoscere gli autori sima cerchia di studiosi (la Necropo- vare subito, semplicemente consul-
portante. Questo libro è uno di e le opere in affresco che si conser- li dell’Annona, quella della Galea, tando gli indici, le notizie essenziali
quel momento insoddisfatte, quando fico sul Vaticano avrebbe potuto leg-
quelli destinati a stare nel settore più vano nella Terza Loggia del Palazzo quella dell’Autoparco)? che governano la vita e disciplinano
garantisce piena affidabilità e impec- gere le notizie essenziali e vedere
vicino e più comodo della biblioteca Apostolico? O i luoghi ipogei i cui E dove sarebbe stato possibile, l’uso di una macchina straordinaria-
cabile standard scientifico. In questo l’immagine della Cappella di San
privata di ogni studioso o viaggiato- senso la Guida generale Jaca Book Colombano della Nazione Irlandese nomi sono noti solo a una ristrettis- prima di questa pubblicazione, tro- mente delicata e complessa come la
re colto. Perché in questo volume Città del Vaticano? Per esempio gli
piccolo e prezioso c’è davvero tutto; orari dei Musei, le modalità di ac-
tesori d’arte e servizi, uffici e orari, cesso all’Archivio Segreto, gli indi-
la storia più remota e la più pragma- rizzi e i referenti dei Corpi di Guar-
tica attualità, istruzioni per l’uso e
modalità di visita. Si può dire che I Musei luogo identitario dia, delle Accademie Pontificie, de-
gli Uffici di Curia e del Governato-
rato. Anche le celebrazioni liturgiche
Quello che è necessario capire attraversando i di 4.416. Non esiste altrove, in Italia e nel mon- proseguire con Gentile da Fabriano, con gli An- in San Pietro e negli altri luoghi di
Musei del Papa è il loro carattere plurimo, sfac- do, una paragonabile concentrazione di opere geli musicanti di Melozzo da Forlì, incrociare il culto sono indicate, anche il costo
cettato, stratificato e allo stesso tempo universa- di ambito cronologico e stilistico greco-romano. San Girolamo di Leonardo da Vinci, il Raffaello dei biglietti per la visita alla Cupola,
le. Passare da Michelangelo ai rilievi assiri e alle Le collezioni del Papa aperte al percorso dei della Madonna di Foligno, della Trasfigurazione, ai Giardini o alle Collezioni d’arte,
mummie egizie, dal Laocoonte al Beato Angelico, visitatori fanno, tutte insieme, un museo univer- degli arazzi che Leone X commissionò all’Urbi- anche le linee della metropolitana,
dalle urne etrusche ai manufatti dei nativi au- sale. Se la statuaria antica e, più in generale, i nate perché ornassero la Cappella Sistina. Il degli autobus e dei tram consigliate
straliani, dalle icone bizantine ai capolavori di reperti dell’archeologia classica, giocano un ruo- Beato Angelico ci accoglie nella Cappella Nico- per arrivare in Vaticano.
Bacon e di Burri, è certo arduo, però ci fa capi- lo prevalente, altri fondamentali settori rappre- lina voluta dal Papa umanista Niccolò V Paren- Non è facile incontrare un libro
re lo storico interesse, il rispetto e l’attenzione sentativi della umana civiltà vi sono rappresen- tucelli, Pinturicchio dispiega il suo universo che può funzionare altrettanto bene
della Chiesa di Roma per le arti, per tutto ciò tati avendo preso forma, per addizioni successi- ipercolorato, criptico e misterico, negli affreschi come strumento di studio (ben quin-
che è uscito nei secoli dalle mani dell’homo fa- ve, nel corso del XX secolo. dell’Appartamento Borgia. Infine saranno il dici fittissime pagine di bibliografia
ber, unica figura che tollera il confronto con Dio Così nel 1932 regnando Pio XI Ratti viene Raffaello delle “Stanze” di Giulio II della Rove- generale e specialistica) e da affida-
creatore. In questo senso i inaugurata la Pinacoteca con i capolavori di re e il Michelangelo della Cappella Sistina a of- bile compagno di viaggio; un libro
Musei Vaticani sono il luogo Giotto, di Caravaggio, di Leonardo, di Raffael- frire al visitatore la contemplazione dei supremi da consultare in biblioteca e da met-
lo. Negli stessi anni prendeva forma il Museo modelli della civiltà artistica d’Occidente. (anto- tere in valigia per il prossimo viag-
identitario della Chiesa catto-
Missionario Etnologico, rappresentativo delle nio paolucci) gio a Roma.
lica. Ne rappresentano la sto- culture extraeuropee d’Asia, d’Africa, della Un risultato del genere lo si pote-
ria, ne significano l’universale Oceania e delle due Americhe. È significativo e va raggiungere solo affidandone la
destino. ci fa bene intendere la politica culturale della redazione a un apparato tecnico
Ma proviamo a immaginare il percor- Chiesa, che un museo di questo genere sia stato scientifico di adeguato livello. Per
so che io considero ideale attraverso le concepito nella prima metà del Novecento, nella esempio le 130 pagine che illustrano
collezioni d’arte e di storia del Papa. C’è stagione zenitale del colonialismo trionfante. Al- in dettaglio i Musei Vaticani sono
una cosa che il visitatore anche di una so- trettanto carica di significati insieme culturali e state scritte dai curatori e dagli assi-
la ora deve avere ben presente. I Musei “politici”, è la nascita nel 1973 del Museo di Ar- stenti-curatori dei diversi di-
Vaticani sono, prima di tutto e soprattut- te Religiosa Moderna voluto da quel grande in-
to, musei di arte antica. Fra le raccolte di partimenti. Analoghi criteri
tellettuale del Novecento preoccupato del divor-
arte antica un ruolo di gran lunga egemo- sono stati adottati per la
zio in atto fra la Chiesa e le arti figurative della
ne per quantità, varietà, rarità e celebrità basilica, per le aree di sca-
Modernità, che risponde al nome di Paolo VI
è rappresentato dalla statuaria di età clas- Montini. vo, per la Biblioteca, per
sica. Solo i marmi e i bronzi esposti am- Naturalmente non intendo dimenticare quello l’Archivio Segreto. «Que-
montano al numero davvero stupefacente che è per tutti l’attrazione fondamentale dei sta è la prima e sinora
Musei Vaticani. Per i visi- unica, Guida generale,
tatori che incessantemente cioè completa e per quan-
li percorrono le collezioni to possibile esaustiva, del-
d’arte del papa sono la Città del Vaticano realiz-
Non solo in italiano l’atlante figurativo base zata dalla costituzione dello
Stato contemporaneo nel
per la conoscenza della
1929», scrive non senza le-
Pratica e maneggevole la Guida generale della Città del pittura dei grandi secoli.
gittimo orgoglio in retro di
Vaticano — la prima parte a cura di Roberto Cassanelli, La suprema antologia del
copertina, l’editore. Ma il
la seconda a cura di Antonio Paolucci e Cristina Rinascimento italiano è af-
risultato non sarebbe stato
Pantanella (Milano – Città del Vaticano, 2012, euro 35, fidata a capolavori che
possibile senza l’impegno
edizioni in tutte le principali lingue del mondo) — ogni manuale, anche il più
lungo e generoso del
consta di ben 477 pagine fittissime, gremite di notizie sommario di storia dell’ar-
personale amministra-
e di indici, te, immancabilmente ripro-
ed è corredata da apparati iconografici imponenti. duce. Si può cominciare tivo e tecnico-scientifi-
Pubblichiamo qui sopra stralci dell’introduzione alla con il polittico Stefaneschi co che opera nella Cit-
Particolare di un angelo dell’altare del Bernini in San Pietro seconda parte scritta dal direttore dei Musei Vaticani. di Giotto in Pinacoteca, Il gruppo scultoreo del «Laocoonte» tà del Papa.
Positivi risultati dal confronto tra la Santa Sede e le Chiese ortodosse orientali In Russia progetti interconfessionali di Aiuto alla Chiesa che Soffre
L’ecumenismo Il dialogo
è uno scambio di doni raccontato dai media
di GABRIEL QUICKE* grinaggio è dovuta al fatto che san MOSCA, 19. In Russia il dialogo una maggiore e più profonda
Gregorio l’Illuminatore fu inizial- ecumenico passa anche attraverso conoscenza reciproca tra cattolici e
L’enciclica sull’ecumenismo Ut mente imprigionato in questo luogo l’informazione e la diffusione dei ortodossi». A questo riguardo
unum sint del beato Giovanni Paolo per tredici anni dal re Tiridate III nuovi mezzi di comunicazione. A Humeniuk sottolinea come «le nu-
II sottolinea in maniera significativa d’Armenia. San Gregorio divenne in sottolinearlo è la fondazione di di- merose interviste concesse dai mag-
l’importanza dello scambio attraver- seguito il mentore religioso del re e ritto pontificio Aiuto alla Chiesa giori esponenti di entrambe le
so il dialogo, che è molto più di insieme portarono avanti l’attività che Soffre (Acs) che da oltre dieci Chiese sono la riprova della consi-
uno scambio di idee: è uno «scam- evangelizzatrice nel Paese. Nel 301, anni finanzia nel Paese progetti in- derazione e della fiducia riposta
bio di doni» (28). Nel nostro pelle- l’Armenia divenne il primo Paese terconfessionali e che nel corso nell’agenzia».
grinaggio verso l’unità dei cristiani, del mondo a essere dichiarato cri- dell’ultimo anno ha devoluto a que- A Blagovest Info hanno rilasciato
incontriamo i nostri fratelli e le no- stiano. La visita ai monasteri e sta causa circa 420.000 euro. dichiarazioni personalità quali l’arci-
stre sorelle di altre Chiese e comuni- all’Istituto di antichi manoscritti a Petr Humeniuk, responsabile in- vescovo di Madre di Dio a Mosca,
tà ecclesiali. Le visite ecumeniche fa- Matenadaran ha permesso alla dele- ternazionale di Acs, evidenzia l’im- Paolo Pezzi, l’arcivescovo Antonio
voriscono non solo uno scambio gazione cattolica di conoscere più portanza di tali «progetti intercon- Mennini, già nunzio apostolico in
teologico, ma creano anche una cul- da vicino la ricca tradizione cultura- fessionali», ovvero il sostegno a Russia, il metropolita ortodosso
tura di amicizia in uno spirito di le e spirituale della Chiesa armena realtà culturali e media cristiani che Hilarion Alfeyev, e Jaroslav Nilov,
fratellanza e fraternità evangelica. apostolica. La visita al monumento contribuiscono fattivamente alla capo del Comitato della Duma per
Gli incontri ecumenici offrono la in memoria del genocidio, dove è promozione dei rapporti tra orto- le associazioni pubbliche e le orga-
possibilità di accogliere gli altri e di stata posta una corona ed è stata dossi e cattolici. «Pur non essendo nizzazioni religiose. Né sono man-
essere dagli altri accolti. L’ospitalità pronunciata una preghiera comune, tra i principali protagoni-
da una parte e dall’altra permette un ha ricordato alla delegazione quanto sti del cammino di dialo-
continuo arricchimento e un profi- la Chiesa armena apostolica abbia go tra le due Chiese, la
cuo confronto, anche allo scopo di sofferto. La descrizione delle varie nostra fondazione si è
risolvere sia problemi comuni relati- fasi del genocidio armeno ha infatti sempre considerata come
vi alla vita umana e alla società sia reso palese che la Chiesa armena un “catalizzatore” di que-
difficoltà pratiche concernenti la apostolica è una Chiesa di martiri. sto processo, a cui non ha
Chiesa. L’ecumenismo non è indiffe- La storia della cristianità armena mai fatto mancare il suo
rente alla realtà concreta delle diver- è stata segnata da periodi di perse- supporto». Del resto,
se comunità cristiane e si preoccupa, cuzione e di oppressione. Il martirio «l’esigenza di un’informa-
ad esempio, dell’uso comune di luo- è diventato il tratto caratteristico zione obiettiva può essere
ghi di culto, come pure di questioni dell’identità armena. Qui risiede una soddisfatta solo attraverso
di giustizia sociale, di povertà, di San Gregorio l’Illuminatore in un mosaico bizantino del XIV secolo fonte sempre feconda di comunione i nuovi mezzi di comuni-
razzismo e di violenza. L’ecumeni- tra i cristiani, uniti nella fedeltà al cazione. Ecco perché con-
smo mira a sviluppare una cultura Signore, anche quando sono divisi sideriamo questi progetti
di ospitalità e di amicizia, incorag- zione e missione della Chiesa» e no «ed in particolare il discorso te- da fattori a volte prettamente uma- tra le priorità della nostra
un’altra su «Missione nel contesto nuto davanti alla Seconda Assem- ni. Benedetto XVI ha più volte ripre- azione in Russia».
giando la condivisione sia della
religioso pluralistico dell’India». blea Speciale per l’Africa del Sinodo so e sviluppato il tema del martirio: Uno dei media soste-
gioia che del dolore tra i cristiani.
dei Vescovi il 6 ottobre 2009 e le nuti da Acs è l’agenzia di
In tal senso, siamo sempre chiamati Nello stesso luogo ha tenuto il «Dove si fonda il martirio? La ri-
sue importanti osservazioni in tale stampa cristiana Blagove-
ad alleggerire il fardello gli uni degli suo ventiduesimo incontro la Com- sposta è semplice: sulla morte di
occasione». Benedetto XVI ha di se- st Info, con sede a Mo-
altri. E in questo spirito devono pro- missione mista di dialogo tra la Gesù, sul suo sacrificio supremo sca. «Il nostro lavoro —
cedere i dialoghi teologici: veritatem Chiesa cattolica e la Chiesa ortodos- guito aggiunto: «Sono grato per il d’amore, consumato sulla Croce af- spiega il direttore Dmitry
facientes in caritate. sa sira malankarese nei giorni 7 e 8 suo impegno nel promuovere una finché noi potessimo avere la vita Vlassov — è un concreto
Rappresentanti della Chiesa catto- dicembre 2012. I co-presidenti erano maggiore unità attraverso il dialogo (cfr. Giovanni, 10, 10). […] Ancora contributo al dialogo ecu-
lica e delle Chiese ortodosse orienta- il vescovo Farrell e il metropolita e la cooperazione tra la Chiesa orto- una volta, da dove nasce la forza menico. E riceviamo co-
li si sono riuniti dal 17 al 21 gennaio Gabriel Mar Gregorios, presidente dossa etiope tewahedo e la Chiesa per affrontare il martirio? Dalla pro- stanti attestati di stima
2012 come membri della Commissio- del dipartimento per le relazioni cattolica». Il cardinale Koch e chi fonda e intima unione con Cristo, tanto dal mondo ortodos-
ne mista internazionale per il dialo- ecumeniche della Chiesa ortodossa scrive hanno partecipato ai funerali perché il martirio e la vocazione al so quanto da quello cat- Mikhail Nesterov, «To Blagovest» (1895), San Pietroburgo
go teologico tra la Chiesa cattolica e sira malankarese. Diverse questioni del Patriarca Abuna Paulos il 23 martirio non sono il risultato di uno tolico». La testata è stata
le Chiese ortodosse orientali, sotto sono state dibattute, tra cui «La pra- agosto 2012. La Chiesa ortodossa sforzo umano, ma sono la risposta fondata nel 1995 dal gior-
la co-presidenza, da parte cattolica, tica del principio di oikonomia nella etiope tewahedo conta approssimati- ad un’iniziativa e ad una chiamata nalista cattolico bielorusso Victor cate testimonianze significative co-
condivisione dei sacramenti in situa- vamente trentacinque milioni di fe- di Dio, sono un dono della Sua gra-
del cardinale Kurt Koch, presidente Tarasievic con il preciso intento di me quella di monsignor Sigitas
zioni pastorali» (da un punto di vi- deli. zia, che rende capaci di offrire la
del Pontificio consiglio per la pro- favorire, attraverso un’imparziale e Tamkevičius, arcivescovo di Kaunas
sta ortodosso), «I principi teologici Dal 22 al 27 settembre 2012, il propria vita per amore a Cristo e al-
mozione dell’unità dei cristiani, e, corretta informazione, la riconcilia- e presidente della Conferenza epi-
cardinale Koch si è recato in Arme-
da parte ortodossa, del metropolita cattolici della condivisione dei sacra- la Chiesa, e così al mondo. […] In zione tra le due Chiese sorelle. Na- scopale lituana, che all’agenzia di
nia, accompagnato da chi scrive.
Bishoy di Damiette, segretario gene- menti» e «Le sfide sollevate dalle una parola, il martirio è un grande ta come mailing list giornaliera, dal stampa ha raccontato l’amicizia con
Sua santità Karekin II Catholicos ha
rale del Santo sinodo della Chiesa Chiese pentecostali e dalle nuove atto di amore in risposta all’immen- 2005 l’agenzia ha un sito in rete alcuni prigionieri politici ortodossi
confermato l’esistenza di buone e
ortodossa copta. L’incontro è stato Chiese cristiane». so amore di Dio» (Udienza genera- (www.blagovest-info.ru) in russo nata durante gli anni di detenzione
fraterne relazioni tra la Chiesa arme-
ospitato in Addis Abeba da sua san- Molti risultati positivi sono stati le, Palazzo apostolico di Castel che pubblica ogni giorno una tren- in un campo di lavoro sovietico. Al-
na apostolica e la Chiesa cattolica.
tità Abuna Paulos I, Patriarca della conseguiti dal dialogo tra la Chiesa La delegazione ha visitato la Chiesa Gandolfo, 11 agosto 2010). tina di articoli a firma della reda- la casa di produzione Blagovest
Chiesa ortodossa etiope tewahedo. cattolica e la Chiesa assira del- cattolica armena a Kanaker, dove il I cristiani continuano a essere op- zione e di diversi corrispondenti Media (un altro progetto intercon-
Durante l’incontro, i membri della l’Oriente. La Dichiarazione cristologi- cardinale Koch ha presieduto la san- pressi e perseguitati nel mondo di dalle principali città della Federa- fessionale sostenuto da Acs) si deve
commissione hanno approfondito lo ca comune, firmata l’11 novembre ta eucaristia e ha tenuto l’omelia. oggi. Possa l’esempio dei nostri zione e delle ex repubbliche sovieti- invece il primo messaggio di un
studio della comunione e della co- 1994 da Giovanni Paolo II e dal Pa- Nei giorni seguenti sono state orga- martiri e dei nostri santi spronarci a che. Anche i circa mille visitatori pontefice mai diffuso da una televi-
municazione esistenti tra le Chiese triarca Mar Dinkha IV, ha aperto nizzate visite ai monasteri di Khor rendere testimonianza e a riscoprire giornalieri travalicano i confini sione russa. Il 16 aprile 2008, giorno
fino alla metà del V secolo della sto- orizzonti nuovi sia per il dialogo Virap e di Geghard. Khor Virap è la ricchezza del nostro battesimo e dell’ex Unione sovietica — alcuni si dell’ottantunesimo compleanno del
ria cristiana, come pure lo studio del teologico che per la collaborazione un monastero della Chiesa armena della nostra fede. connettono da Stati Uniti, Europa Papa, la tv Vesti ha trasmesso un
ruolo svolto dal martirio e dal mo- pastorale. Dopo tale dichiarazione, apostolica situato nella pianura di occidentale e Africa — e già si pen- documentario sulla vita di Benedet-
nachesimo nella vita della Chiesa la Commissione mista per il dialogo Ararat in Armenia, vicino al confine *Reverendo assistente per la Sezione sa a una versione in lingua inglese. to XVI che si chiude con il saluto
primitiva. Essi hanno riassunto gli teologico tra la Chiesa cattolica e la con la Turchia. La fama di Khor Vi- orientale del Pontificio consiglio per la Per Vlassov, «le notizie che dif- del Santo Padre al «tanto caro popo-
aspetti convergenti tra le due comu- Chiesa assira dell’Oriente ha pro- rap come monastero e meta di pelle- promozione dell’unità dei cristiani fondiamo mirano a incoraggiare lo russo e ai miei fratelli ortodossi».
nità al fine di presentare modelli che grammato due ulteriori fasi di lavo-
possano essere usati oggi in un ap- ro: la prima sulla teologia sacramen-
proccio pastorale ecumenico che mi- tale, la seconda sulla costituzione
ri all’obiettivo della piena comunio- della Chiesa. La prima fase si è con-
ne. Nei giorni 13 e 14 settembre clusa con un ampio consenso su Celebrato il tradizionale rito dell’immersione
2012, un comitato di redazione si è questioni sacramentali. La commis-
incontrato a Roma per esaminare i
contributi presentati durante l’attua-
le fase di dialogo e per produrre
sione ha presentato per approvazio-
ne il suo documento finale alle au-
torità delle rispettive Chiese. Tutta-
Nelle acque ghiacciate l’Epifania degli ortodossi russi
una bozza di testo che dovrà essere via, sono insorte alcune difficoltà MOSCA, 19. Dodici gradi sotto lo a osservare, la notte scorsa, il tradi- delle Emergenze (una sorta di Pro- Con l’Epifania la Chiesa ortodos-
valutata durante la riunione della che hanno ritardato la recezione di zero a Mosca, meno diciotto a San zionale rito del Kreshenie (Battesi- tezione civile), citato dall’agenzia sa festeggia il battesimo di Gesù nel
commissione prevista nel 2013. In tale documento. All’inizio del 2012, Pietroburgo, addirittura meno tren- mo), il bagno nelle acque ghiaccia- fiume Giordano. Secondo la tradi-
Interfax, e, per la città di Mosca,
tale sessione, i membri rifletteranno il Pontificio consiglio ha ricevuto ta a Habarovsk, nel Distretto fede- te in occasione dell’Epifania del Si- zione, in questo giorno le acque dei
anche sul tema «I santi come ele- una delegazione della Chiesa assira da Yuri Artiuj, capo del Diparti-
rale estremo-orientale: eppure, se- gnore che, secondo il calendario fiumi e dei laghi vengono benedette
mento di comunione e di comunica- dell’Oriente; in tale occasione, sono condo le prime stime, sono stati al- giuliano in uso dalla Chiesa orto- mento municipale per la coopera- e santificate. Alcuni fanno nel
zione nella Chiesa primitiva» e sul stati compiuti alcuni passi per riav- meno ottocentomila i russi — più di dossa russa, cade il 19 gennaio. I zione interreligiosa. ghiaccio un grande foro, chiamato
tema «Il processo di riconoscimen- viare il dialogo quanto prima. centoventimila nella sola capitale — dati sono stati forniti dal ministero appunto «Giordano», attorno al
to/canonizzazione dei santi nella Il cardinale Walter Kasper, presi- quale si tiene una processione al se-
storia e oggi». dente emerito del Pontificio consi- guito di una croce. Si pensava (e si
Dal 1989, due dialoghi paralleli glio per la promozione dell’unità dei pensa ancora) che l’acqua del
hanno luogo una volta all’anno in cristiani, e chi scrive hanno parteci- «Giordano» avesse poteri curativi e
Kerala (India del sud), uno con la pato ai funerali di papa Shenouda a respingesse i mali. A memoria di
Chiesa sira ortodossa malankarese e Il Cairo, il 20 marzo 2012. La Chie- questo potere “curativo” delle ac-
l’altro con la Chiesa ortodossa sira sa ortodossa copta, fondata da san que, ancora oggi i russi, fedeli orto-
malankarese. Questi dialoghi si oc- Marco evangelista, è la comunità dossi o meno, fanno il bagno nel-
cupano principalmente di questioni cristiana più numerosa nel Medio l’acqua gelida o in vasche scavate
legate a tre tematiche: la storia della Oriente. Il cardinale Koch ha rap- nei fiumi ghiacciati, spesso a forma
Chiesa, l’ecclesiologia e la testimo- presentato il Santo Padre, di cui ha di croce ortodossa.
nianza comune. La delegazione cat- letto un messaggio augurale, all’in- Solo a Mosca erano cinquanta-
tolica comprende rappresentanti del- tronizzazione di papa Tawadros II, quattro i punti attrezzati (la “vasca”
la Santa Sede (il vescovo Brian Far- centodiciottesimo Patriarca copto. più grande misurava venticinque
rell, segretario del Pontificio consi- Nel suo messaggio, Benedetto XVI metri per quattro), dove i più teme-
glio per la promozione dell’unità dei assicurava al nuovo Patriarca le pro- rari si sono immersi, contando
cristiani, e chi scrive, officiale del prie preghiere: «Così che il gregge sull’assistenza di medici e bagnini;
medesimo dicastero) e membri di affidato alla Sua cura possa speri- più di duemilacinquecento in tutto
Chiese di rito diverso: latino, della mentare l’insegnamento del Buon il Paese i siti organizzati per la tra-
Chiesa siro-malabarese e della Chie- Pastore». Il Santo Padre ha invitato dizionale immersione. I fedeli si ca-
sa cattolica siro-malankarese. a un «approfondimento del dialogo lano in acqua utilizzando una sca-
La Commissione mista di dialogo teologico che ci permetterà di cre- letta di legno per evitare di scivola-
tra la Chiesa cattolica e la Chiesa si- scere nella comunione e di rendere re, quindi si immergono completa-
ra ortodossa malankarese ha tenuto testimonianza davanti al mondo del- mente tre volte facendosi il segno
il suo quindicesimo incontro presso la verità salvifica del Vangelo». della croce e chiedendo a Dio di
il Centro di spiritualità di Manga- A seguito del decesso di sua santi- perdonarli dei peccati e di pregare
nam, nel Kottayam, il 6 dicembre tà Abuna Paulos, Patriarca della per la loro anima e per quella dei
2012. La riunione è stata co-presie- Chiesa ortodossa etiope tewahedo, propri cari.
duta da monsignor Farrell e dal me- Benedetto XVI ha inviato un sentito Le autorità, alla vigilia, hanno ri-
tropolita Kuriakose Mar Theophilo- messaggio di cordoglio ai membri badito che il rischio maggiore è le-
se, vicario patriarcale in Germania, del Santo sinodo, al clero, ai religio- gato al mix di alcol e temperature
Svizzera e Austria. I principali punti si e a tutti i fedeli del Patriarcato. Il gelide e hanno avvertito di non fare
all’ordine del giorno sono stati una Papa ha ricordato «con soddisfazio- il bagno in luoghi dove non era
dichiarazione su «Natura, costitu- ne» le visite del Patriarca in Vatica- presente personale medico.
domenica 20 gennaio 2013 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7
Per la concessione della comunione ecclesiastica Nel discorso a Cor Unum il Papa mette in guardia da ideologie manipolatrici che contrastano con l’antropologia cristiana