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25/03/2015

COSA E’ LA BORSA? Le sue competenze sono:

La borsa è un mercato organizzato per la • definizione dell'organizzazione e del funzionamento dei mercati
negoziazione di valori mobiliari, ovvero di strumenti
finanziari che sono rappresentativi di quote di • disciplina dei requisiti e delle procedure di ammissione e
permanenza sul mercato per le società emittenti e per gli
capitale di una impresa (azioni), di debiti operatori
(obbligazioni) o sono da questi derivati (futures,
opzioni). • vigilanza e gestione del mercato

• gestione dell'informativa societaria

Operativa dal 2 gennaio 1998, Borsa Italiana SpA è • Varie attività organizzative, produttive, commerciali e
una società privata che organizza e gestisce i mercati promozionali
mobiliari italiani.

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COME INVESTIRE IN BORSA ORGANI DI CONTROLLO


• Operare direttamente, prendendo le decisioni • CONSOB (Commissione Nazionale per le società e
la borsa)
personalmente tramite il proprio intermediario;

• Affidare i propri risparmi ad un intermediario • Banca d'Italia


per una gestione personalizzata su base
individuale;

• Investire in fondi pensione, fondi comuni di


investimento o assicurazioni vita, affidando ai
gestori tutte le decisioni.

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ARTICOLAZIONE DI BORSA ITALIANA SPA


Dalla borsa valori alla borsa telematica
Fino al 1991 le quotazioni in borsa avvenivano
esclusivamente tramite la contrattazione alle grida in
particolari recinti (corbeilles).
I prezzi venivano costantemente trasmessi da un funzionario
della Camera di Commercio che si trovava al centro del
recinto, il quale era incaricato di raccogliere le notifiche.
A fine giornata il comitato direttivo degli agenti di cambio
definiva il listino ufficiale

Dal 18 aprile del 1994 il mercato borsistico italiano "alle


grida" non esiste più

Dal 1 gennaio 1999 tutti i titoli quotati non hanno più un


corrispettivo cartaceo ma sono stati ‘dematerializzati’ ovvero
ridotti a scritture contabili accentrate presso Monte Titoli Spa

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Trading On Line ed On Site FASI LEGISLATIVE


Il trading on line permette di comprare e vendere in tempo
reale azioni, obbligazioni e strumenti derivati quotati sulla • Legge n°1 del 2 gennaio 1991 (legge istitutiva
Borsa Italiana utilizzando Internet. E’ un modo nuovo, delle Sim)
immediato ed efficace di investire.

Il trading on line utilizza una tecnologia di connessione • Decreto Eurosim (decreto legislativo 23 luglio
telematica estremamente sicura ed efficace, basata su 1996, n°415)
sofisticati sistemi di crittografia.

Il trading on site permette l’operatività diretta nei mercati • Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (TUF)
finanziari tramite postazioni informatiche presso istituzioni
finanziarie, con l’ausilio e la consulenza di affermati operatori
• Provvedimento Banca D’Italia del 4 agosto 2000 (Requisiti patrimoniali)

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Definizione Ai sensi del TUF, sono considerati “servizi di


investimento” le attività:
Per “società di intermediazione mobiliare” (SIM) si intende • di negoziazione per conto proprio e per conto di terzi;
l’impresa, diversa dalle banche e dagli intermediari finanziari • di collocamento, con o senza preventiva sottoscrizione o
iscritti nell’elenco previsto dell’articolo 107 del T.U. bancario, acquisto a fermo, ovvero assunzione di garanzia nei
autorizzata a svolgere servizi di investimento, avente sede confronti dell’emittente;
legale e direzione in Italia (cfr. articolo 1, comma 1, • di gestione su base individuale di portafogli di
lett.e)TUF). investimento per conto terzi;
• di ricezione e trasmissione ordini nonché mediazione,
Riserva di attività semprechè abbiano per oggetto strumenti finanziari
Alle imprese di investimento, così come alle banche, • (cfr. articolo 1, comma 5) TUF).
è riservato l’esercizio professionale dei servizi di
investimento nei confronti del pubblico
(cfr.articolo 18, comma 1, TUF).
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Servizi accessori e altre attività finanziarie Regole di comportamento


Le SIM possono prestare professionalmente, nei confronti del pubblico, i servizi accessori
e altre attività finanziarie, nonché attività connesse o strumentali (cfr. articolo 18, Nella prestazione dei servizi di investimento e accessori le SIM devono:
comma 4) TUF).

• la custodia e amministrazione di strumenti finanziari;


• comportarsi con diligenza, correttezza e trasparenza;

• la locazione di cassette di sicurezza; • acquisire le informazioni necessarie dai clienti e fare in modo che essi siano
sempre adeguatamente informati;
• la concessione di finanziamenti agli investitori per consentire loro di effettuare
un’operazione relativa a strumenti finanziari, • ridurre al minimo il rischio di conflitti di interessi e, in situazioni di conflitto,
agire in modo da assicurare sempre ai clienti la trasparenza e l'equo
• la consulenza alle imprese in materia di struttura finanziaria, trattamento;

• i servizi connessi all’emissione o al collocamento di strumenti finanziari, ivi compresa • disporre di risorse e procedure, anche di controllo interno, idonee ad
l’organizzazione e la costituzione di consorzi di garanzia e collocamento; assicurare l'efficiente svolgimento dei servizi;
• la consulenza in materia di investimenti in strumenti finanziari;
• svolgere una gestione indipendente, sana e prudente e adottare misure
idonee a salvaguardare i diritti dei clienti sui beni affidati.
• l’intermediazione in cambi, quando collegata alla prestazione di servizi di investimento
(cfr. articolo 1, comma 6) TUF).
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Il sistema di post trading: breve overview Le fasi di un contratto: dal trading al post trading

Una filiera integrata con un


modello funzionale aperto

Compensaz. Sistema Liquidazione


Borsa Italiana CC&G Monte Titoli Monte Titoli Monte Titoli Trading e Custody
e garanzia RRG regolamento

RRG Amministrazi-
Listing Clearing, Depositario Immissione Garanzia del Verifica che i  Calcolo delle
Pre-settlement Regolamento ordini ed one degli
& CCP centrale buon fine dei termini della obbligazioni
& routing esecuzione dei contratti strumenti
Trading transazione assunte dai
contratti eseguiti sui contraenti finanziari a
concordino livello
mercati (riscontro) risultanti dalle
regolamentati operazioni centralizzato
riscontrate
L’integrazione nel Gruppo delle principali componenti del  Regolamento del
market system aumenta l’efficienza, la competitività e il contratto con
time-to-market accredito e
addebito di titoli e
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Il ruolo della controparte centrale

Definizione di un sistema di post Cosa fa una controparte


trading centrale
1. Compensazione delle obbligazioni
POST-TRADING NEGOZIAZIONE

Calcola le obbligazioni assunte dagli intermediari


nei confronti di ogni controparte o del sistema
Se l’attività di negoziazione Controparte
rappresenta la parte emersa centrale
dell’iceberg, quella più visibile, i
servizi di post trading
2. Funzione di garanzia
costituiscono la parte nascosta
Si interpone tra le controparti di una transazione assumendo gli obblighi di
della securities industry ognuna dei confronti dell’altra (l’istituto giuridico che prevede questa
interposizione è detto “Novazione”)

Controparte
centrale
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Le forme organizzative dei mercati

Vantaggi di una controparte Mercati ad asta e mercati continui


centrale Mercati ad asta
chiamata
Mercati a negoziazione
1. Compensazione delle obbligazioni continua
Riduce il costo per il regolamento •gli ordini sono raccolti lungo un certo l’interazione degli ordini e la conclusione
Riduce il intervallo temporale, mentre la conclusione dei contratti tra le proposte di negoziazioni
numero di Accresce la liquidità del sistema dei contratti é concentrata in specifici istanti a compatibili sono realizzate durante l’intero
un unico prezzo calcolato sulla base di arco della seduta di negoziazione.
saldi da Ottimizza il processo di regolamento determinati algoritmi di matching. + possibilità di negoziare in ogni
regolare riducendo il numero di transazioni •Nel corso della fase di raccolta, opportune  momento;
che non si possono eseguire procedure centralizzate diffondono a tutti gli
+ flessibilità delle strategie di trading
operatori la situazione degli ordini del book.
 adottabili;
2. Funzione di garanzia •+ massima trasparenza;
- dispersione della liquidità;
•+ consolidamento del flusso degli ordini;
- maggiori costi.
Garantisce il •+ parità di trattamento di tutti gli operatori;
Favorisce l’anonimato nelle •+ separazione dei processi di price
regolamento transazioni • discovery e trading;
delle •- assenza di immediatezza.
transazioni Riduce i rischi di controparte
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I modelli storicamente affermati


Mercati order driven Mercati quote driven

•intermediari broker-dealer immettono per ogni titolo esistono più


ordini su un sistema centralizzato in cui
opportuni algoritmi determinano la dealers - denominati market
conclusione dei contratti Organizzazione e funzionamento dei mercati
makers - che si impegnano a
gestiti dalla Borsa Italiana
esporre continuamente
quotazioni di acquisto e vendita
sui titoli quotati, e cui gli altri
operatori e gli investitori finali
devono necessariamente fare
ricorso qualora intendano
negoziare

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L’articolazione dei mercati gestiti da Borsa Italiana

Indice
I mercati azionari
Il segmento MTF
Il mercato del reddito fisso (MOT)
Il Mercato dei Covered Warrant (SeDeX)
Il Mercato dei Derivati Azionari (IDEM)

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I mercati azionari

MTA
 Blue Chips;
 Star e Techstar;
 Standard 1;
 Standard 2;

Mercato Expandi
Mercato After Hours

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I mercati azionari - La segmentazione del MTA I mercati azionari- Gli strumenti negoziati

La segmentazione del MTA Gli strumenti quotati sul MTA


BLUE CHIP:
azioni incluse nell’ indice S&P/MIB e
altre azioni con capitalizzazione
Sui mercati azionari possono essere ammessi alla quotazione e
superiore a 1 miliardo di € quindi negoziati:
Capitalizzazione*
1 mld euro  azioni;
Segmento di Borsa Ordinario:
STAR e TECHSTAR: azioni con capitalizzazione inferiore a  diritti di opzione;
azioni con capitalizzazione compresa 1mld€ che rispettano i normali
tra 40 mln€ e 1 Mld € le cui società requisiti di ammissione in Borsa  warrant;
emittenti si impegnano a rispettare
requisiti ulteriori rispetto a quelli  obbligazioni convertibili;
normalmente richiesti per
l’ammissione a quotazione in Borsa  quote di fondi chiusi e quote o azioni di OICR - Organismi
di Investimento Collettivo del Risparmio (negoziabili solo
sul segmento MTF del MTA).
* Ai fini della segmentazione, si considera la capitalizzazione dell’azione principale della società; i
titoli secondari sono negoziati nel segmento di appartenenza dell’azione principale.
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I mercati azionari - Modalità di negoziazione


Il TICK di negoziazione
Le tipologie di ordini
– Parametri di prezzo:
• Limit orders Corrisponde alla minima variazione di prezzo
• Market orders LIVELLI di prezzi:
• proposte di negoziazione (Pdn) al prezzo di asta
– Parametri di tempo: Se il prezzo < 0.25 euro tick = 0.0001
• VSC - valido sino a cancellazione Se 0.25 < Prezzo < 1 euro tick = 0.0005
• VSD - valido sino a data specificata
• VAC - valido solo in asta di chiusura Se 1 < Prezzo < 2 euro tick = 0.001
– Parametri di quantità: Se 2 < Prezzo < 5 euro tick = 0.0025
• EEC - esegui e cancella (fill & kill)
• EQM - esegui per quantità minima specificata Se 5 < Prezzo < 10 euro tick = 0.005
• TON - tutto o niente (fill or kill)
• ECO - esegui comunque (per i market orders) Se il prezzo > 10 euro tick = 0.01
• Ordini con quantità nascosta (per i limit orders)

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Organizzazione e funzionamento dei mercati Il segmento MTF

Indice Gli strumenti finanziari


I mercati azionari Sul segmento MTF, entrato in vigore il 1° luglio
Il segmento MTF 2002, possono essere quotati e negoziati quote di
Il mercato del reddito fisso (MOT) fondi chiusi (mobiliari e immobiliari) e quote o
Il Mercato dei Covered Warrant (SeDeX) azioni di OICR (Organismi di Investimento
Il Mercato dei Derivati Azionari (IDEM) Collettivo del Risparmio).

Dal settembre 2002 sono stati ammessi a


quotazione sul mercato MTF gli Exchange Traded
Fund (ETF)
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Il segmento MTF Organizzazione e funzionamento dei mercati

Exchange Traded Funds (Etf) Indice


I mercati azionari
L’Exchange Traded Fund è un’innovativa tipologia di Fondo
Il segmento MTF
con due peculiari caratteristiche:
Il mercato del reddito fisso (MOT)

 Replica completamente l’indice sottostante (la correlazione è Il Mercato dei Covered Warrant (SeDeX)
vicina al 100%), assicurando gli stessi rendimenti dell’indice Il Mercato dei Derivati Azionari (IDEM)
benchmark di riferimento;

 Può essere negoziato come un’azione in Borsa.

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MOT - Gli strumenti negoziati EuroMOT - Gli strumenti negoziati

Gli strumenti quotati sul MOT Nuova segmentazione del MOT


Il 7 novembre 2005 è nato il mercato unico per la negoziazione in
Sul Mercato delle Obbligazioni e dei Titoli di
Borsa dei titoli obbligazionari: il nuovo MOT. Questo è articolato in
Stato possono essere ammessi e quindi negoziati: due segmenti:
 Titoli di Stato (BOT; BTP; CCT; CTZ);  DomesticMot
Titoli di stato nazionali
 Obbligazioni (sia “plain vanilla” sia “strutturate”*), ad 

 Titoli di debito in euro o in valuta estera


eccezione delle obbligazioni convertibili (trattate su
 EuroMot
MTA)  Euro Obbligazioni
 Asset Back Securities
*Per obbligazioni strutturate si intendono le obbligazioni il cui rimborso e/o remunerazione
vengono indicizzati all’andamento dei prezzi di una delle seguenti attività finanziarie: azioni o
 Titoli di emittenti esteri
panieri di azioni o quotate in Borsa in Italia o in altro Stato; indici azionari o panieri di indici  Altri titoli di debito
azionari; valute; quote o azioni di Oicr; merci per le quali esista un mercato di riferimento
caratterizzato dalla disponibilità di informazioni continue e aggiornate sui prezzi delle attività
negoziate.
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Organizzazione e funzionamento dei mercati


UN NUOVO MERCATO: IL SEDEX
Indice
• Sedex (Securitised Derivatives Exchange) è il nuovo nome con cui il Mercato
I mercati azionari dei Covered Warrant (in passato MCW) viene identificato dal 26 aprile 2004.

Il segmento MTF • Sul Sedex è possibile negoziare, tramite gli intermediari autorizzati, i
securitised derivatives, ossia i derivati le cui caratteristiche contrattuali sono
incorporate in un titolo negoziabile, emesso generalmente da un’ istituzione
Il mercato del reddito fisso (MOT) finanziaria.

Il Mercato dei Covered Warrant (SeDeX) • La nozione di securitised derivative rispecchia una categoria di strumenti
derivati cartolarizzati che non si limita ai soli covered warrant. Il nuovo nome riflette
dunque l’estensione del set di prodotti offerti.
Il Mercato dei Derivati Azionari (IDEM)

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SeDeX- Modalità di negoziazione Organizzazione e funzionamento dei mercati

Cosa sono i covered warrant (CW) Indice


I mercati azionari
I CW sono strumenti finanziari che conferiscono Il segmento MTF
 la facoltà di: Il mercato del reddito fisso (MOT)
 acquistare (call) Il Mercato dei Covered Warrant (SeDeX)
 o vendere (put) Il Mercato dei Derivati Azionari (IDEM)
 alla (cw “europei”) o entro (cw “americani”) la data di
scadenza,
 un certo quantitativo (definito dal “multiplo”)
 di attività sottostante
 a un prezzo prestabilito (“strike price”)
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Strumenti Derivati Modi per operare sul mercato:


• Futures su azioni • RAGIONAMENTO
• Futures su indici ECONIMICO
• Opzioni su azioni IDEM • Letture di giornali e reports
(isoalfa)
• Tecniche operative
• Opzioni su indici
(MibO) • Analisi fondamentale

• Contratti Forward OVER THE COUNTER


• Analisi tecnica
?
• Swaps
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ANALISI INTERMARKET
Studio dei cicli economici mediante le correlazioni che
sussistono tra i vari mercati finanziari

Capire la fase del ciclo economico

si considera il sistema economico come un


unicum, composto da tante parti (mercati
azionari, obbligazionari, derivati, materie
prime, valute e tassi), tutte interagenti in un
meccanismo dinamico.
Mercato delle valute
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Esempio: DATI MACROECONOMICI


• Che relazione c’e’ tra il mercato del debito e • Relativi al pubblico:
quello delle materie prime???
• L' indice dei prezzi al consumo
• Il sentimento dei consumatori
INVERSAMENTE PROPORZIONALE • Vendite al dettaglio

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DATI MACROECONOMICI DATI MACROECONOMICI


• Indicatori che riguardano l' industria:  Indicatori sul settore finanziario:

1) le scorte di magazzino  Scorte di petrolio


2) indice dei prezzi alla produzione
3) utilizzazione della capacità produttiva  PIL
4) Indice di disoccupazione
• Tasso ufficiale di sconto (4%)

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La legge della domanda e dell’offerta


Esempio:
Se i fondamentali indicano che I prezzi di borsa sono dati dall’incontro di
il mercato è sovrastimato ed
allo stesso tempo i prezzi
domanda e di offerta.
evidenziano un trend
ascendente ininterrotto, la cosa Se la domanda supera l’offerta i prezzi
migliore sarà ritardare
l'implementazione di una
salgono.
posizione corta; tuttavia il
primo segnale che il mercato sta
Se viceversa i prezzi scendono vuole dire che
esitando costituirà la
motivazione indubbia per porre
l’offerta prevale sulla domanda.
in essere la strategia di vendita
Cosa è il prezzo:
Il termometro del mercato
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ESEMPIO:
Facciamo il caso di un mercato stanco, senza • Questi non sono a conoscenza della novità,
idee, in attesa di qualche novità. ma vedono sugli schermi dei loro computer
La novità c’è, ma solo alcuni operatori, molto che il prezzo sta schizzando al rialzo.
“forti”, la conoscono. • Chi è così pazzo da comprare una azione che
E’ una notizia rialzista. non ha motivo di salire?
Questi operatori iniziano a comprare con • E soprattutto chi è così pazzo e ricco insieme
grossi volumi. da comportarsi in una maniera
Quale sarà il comportamento degli altri apparentemente così irragionevole ?
operatori, soprattutto di quelli piccoli ? • Può un pazzo essere a lungo ricco ?
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Il processo di disseminazione dell’informazione


In questo momento la massa degli operatori avverrà in maniera inversamente proporzionale al
adotterà ciecamente un comportamento grado di sofisticazione finanziaria degli operatori:
“imitativo” e si metterà in coda al movimento • prima comprano gli “insiders”
dei prezzi cercando di sfruttare il suo moto • la blasonata banca o la SIM
d’inerzia • la banca locale
• infine il signor Rossi che l’ha letto sul giornale o l’ha
saputo dall’amico (
Generalmente il primo che ha comprato vende al
secondo che compra e così via

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ANALISI FONDAMENTALE BILANCIO


L'analisi fondamentale si basa sul principio che Oggetto di analisi è dunque il bilancio, che si articola in una
serie di documenti contenenti informazioni qualitative:
qualsiasi accadimento sia riflesso nei bilanci
passati e futuri, quindi pone come oggetto • - la relazione di gestione
centrale la società studiata attraverso i bilanci • - la nota integrativa
• - i principi contabili
prendendo a riferimento orizzonti temporali di • - la relazione di certificazione
medio e lungo periodo.
e quantitative:
• - lo stato patrimoniale
• - il conto economico
• - il rendiconto finanziario

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REPORT E ADVISORY

L'obiettivo primario degli indicatori è quello di


costituire un punto di riferimento per l'analista, nel
calcolo del prezzo futuro di un titolo:
• Market Movers
• Hot news  Dati societari
 Indicazioni operative
• Indices performance  Operazioni straordinarie
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• Analisi tecnica  Policy making
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Report daily
L'analisi tecnica tenta di identificare i punti di svolta
in una tendenza di prezzi, per valutare così il
momento migliore (timing) per entrare od uscire dal
mercato; ha anche l'obiettivo di verificare la
ricorrenza storica di significati movimenti dei prezzi.

Viceversa l'analisi fondamentale cerca di individuare


il valore intrinseco di un bene, che sarà messo
costantemente a confronto con la quotazione
corrente di mercato, nel tentativo di cogliere quegli
scostamenti (mispricing) che suggeriscono l'acquisto
o la vendita.
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Analisi fondamentale o tecnica?


L'obiettivo principale dell'analisi fondamentale e dell'analisi
tecnica consiste nel fornire un supporto all'attività di
investimento in valori mobiliari.
Quale metodologia di studio bisogna allora privilegiare per
una profittevole allocazione dei propri risparmi?

ENTRAMBI: obbiettivi complementari:

la prima risulta vincente nella corretta valorizzazione della


società e nell'interpretazione degli eventi che la coinvolgono
l'analisi tecnica risulta vincente nella capacità di fornire
risposte immediate e su tutti gli strumenti
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