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I GIUNTI
I GIUNTI
Definizione del nodo = punto di intersezione tra gli assi di due o più elementi
GIUNTI INTERMEDI
Si realizzano fra elementi la cui lunghezza non può eccedere i limiti
di trasportabilità associati alla movimentazione delle merci.
(a) Giunto con piastre in acciaio
GIUNTI TRAVE - TRAVE (flange) saldate all’estremità di
ogni trave e bullonate tra loro
Giunti intermedi a
completo ripristino fra travi
I GIUNTI
GIUNTI INTERMEDI
GIUNTI COLONNA - COLONNA
(a)giunto con doppie piastre
coprigiunto d’ala e d’anima
bullonate
GIUNTI di ESTREMITA’
GIUNTI TRA TRAVI
I GIUNTI
GIUNTI di ESTREMITA’
GIUNTI TRA TRAVI
I GIUNTI
GIUNTI di ESTREMITA’
GIUNTI TRAVE - COLONNA
I GIUNTI
GIUNTI di ESTREMITA’
GIUNTI PER ELEMENTI DI CONTROVENTO
Giunti per controventi orizzontali (controventi di piano e di copertura)
GIUNTI di ESTREMITA’
GIUNTI PER ELEMENTI DI CONTROVENTO
Giunti per controventi verticali
I GIUNTI
GIUNTI di ESTREMITA’
GIUNTI DI BASE DELLE COLONNE
colonna
saldata
Piastra in acciaio
tirafondi
Fondazione in c.a.
Inserimento di
costolature
I GIUNTI
A) RIGIDEZZA rotazionale
- rigido (incastro) in grado di trasmettere momento flettente
ed impedire rotazioni relative
- cerniera: non trasmette momento flettente, non impedisce
rotazioni relative
I GIUNTI
I GIUNTI
RIGIDO
SEMIRIGIDO
CERNIERA
I GIUNTI
Colonna:
- sollecitata a
pressoflessione
I GIUNTI
Nodo in soluzione
bullonata
nodo interno trave-
colonna con piastra
forata saldata
all’estremità della trave e
bullonata all’ala della
colonna, di irrigidimenti
d’anima
I GIUNTI
I GIUNTI
Comportamento sperimentale
I GIUNTI
- metodi matematici
- modelli analitici
- modelli meccanici
- modelli numerici
Sj,ini= rigidezza iniziale del collegamento (per giunti che collegano sezioni ad I o H si determina come al § 6.3.1)
E Ib / Lb = rigidezza trave collegata (Ib, Lb= momento d’inerzia e lunghezza della trave)
I GIUNTI
- Nodi a cerniera;
- Nodi semirigidi;
- Nodi rigidi.
I GIUNTI
I GIUNTI
RIGIDEZZA ROTAZIONALE SJ
2
Per M j ,Ed M j ,Rd la rigidezza è quella iniziale Sj,ini
3
la rigidezza iniziale Sj,ini si valuta con il metodo delle componenti
RIGIDEZZA ROTAZIONALE SJ
se
2
M j ,Ed
M j ,Rd
3
la rigidezza è quella secante Sj
Connessione
S j ,ini M
Sj 1.5 j ,Ed Saldata o flangiata 2.7
M j ,Rd
Con angolari 3.1
Con piastra di base 2.7
I GIUNTI
RIGIDEZZA ROTAZIONALE SJ
RIGIDEZZA ROTAZIONALE SJ
Modelli meccanici dei nodi in acciaio per componenti
I GIUNTI
I GIUNTI
E z2
Sj 6
1
i 1k i
E = modulo elastico
ki = coefficiente di rigidezza del
componente i-esimo
z = braccio della coppia interna
= rapporto di rigidezza Sj,ini/Sj
I GIUNTI
a) In telai controventati:
- se 0 0.5
- se
0.5 0 3.93 e S j ,ini 7 20 1 EI c / Lc
- se S j ,ini 30 EI c / Lc
I GIUNTI
2) Cerniera
I GIUNTI
I GIUNTI
1. Identificazione
dei singoli
componenti
I GIUNTI
I GIUNTI
I GIUNTI
I GIUNTI