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I SISTEMI STRUTTURALI

I telai in acciaio

Classificazione

Metodi di analisi

I sistemi strutturali

LA CLASSIFICAZIONE DEI TELAI

- In base alla tipologia strutturale presenza o meno di uno specifico sistema


• Telai controventati strutturale in grado di trasferire in fondazione
tutte le azioni orizzontali
• Telai non controventati

- In base al comportamento nei confronti della stabilità trasversale

Influenza degli effetti del II ordine sulla risposta


strutturale

Telai a nodi fissi: se gli spostamenti trasversali sono


tanto piccoli da poter risultare ininfluenti sui valori
delle azioni interne (in genere: se un telaio è
controventato è a nodi fissi)

Telai a nodi mobili: se gli spostamenti trasversali sono


influenti sulle azioni interne
I sistemi strutturali

LA CLASSIFICAZIONE DEI TELAI


Come quantifichiamo l’entità degli effetti del II ordine?

Punto di vista ingegneristico: effetti del II ordine trascurabili se costituiscono


una frazione inferiore al 10% di quelli conseguenti ad un’analisi del primo ordine
(equilibrio sulla configurazione indeformata).
𝐹ℎ 3
δ = 3𝐸𝐼

Momento alla base della colonna:

M = MI + MII
𝐹ℎ 3
M = F·h + N·δ = F·h + N·
3𝐸𝐼

Effetti del II ordine rilevanti se:


𝐹ℎ 3
N· > 0,1· 𝐹ℎ
3𝐸𝐼

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LA CLASSIFICAZIONE DEI TELAI


Effetti del II ordine (non linearità geometrica)

Normativa (D.M. 17/01/2018, § 4.2.3.4, EC3-1-1 , §5.2.1)


ANALISI STRUTTURALE – non linearità geometrica
Metodi di analisi nella progettazione usuale:

• Analisi del primo ordine, imponendo l’equilibrio sulla


configurazione iniziale della struttura
È quella comunemente adottata, trascura queste non linearità.

• Analisi del secondo ordine, imponendo l’equilibrio sulla


configurazione deformata della struttura.
Tiene conto della non linearità geometrica.
L’analisi globale può condursi con la teoria del primo ordine nei casi in cui possano
ritenersi trascurabili gli effetti delle deformazioni sull’entità delle sollecitazioni, sui
fenomeni di instabilità e su qualsiasi altro rilevante parametro di risposta della
struttura.
L’analisi con gli effetti del second’ordine dovrebbe essere effettuata se questi
aumentano significativamente le sollecitazioni interne o modificano il comportamento
strutturale.
I sistemi strutturali

LA CLASSIFICAZIONE DEI TELAI


Effetti del II ordine (non linearità geometrica)
Normativa (D.M. 17/01/2018, § 4.2.3.4, EC3-1-1, §5.2.1)
ANALISI STRUTTURALE – non linearità geometrica

Per valutare se eseguire un’analisi del primo o del second’ordine,


la normativa richiede la determinazione del moltiplicatore critico dei carichi verticali,
saggiando la deformabilità del telaio mediante forze orizzontali

Fcr
 cr 
FEd
cr= fattore di cui dovrebbero essere amplificati i carichi per portare la
struttura a collasso globale per instabilità elastica
FEd= carichi di progetto agenti sulla struttura

Fcr= valore del carico critico di instabilità globale elastica valutato con la
rigidezza iniziale elastica della struttura.

I sistemi strutturali

TIPOLOGIE STRUTTURALI
LA CLASSIFICAZIONE DEI TELAI
Normativa (D.M. 17/01/2018, § 4.2.3.4, EC3-1-1, §5.2.1)
Moltiplicatore critico elastico dei carichi verticali
I sistemi strutturali

TIPOLOGIE STRUTTURALI
LA CLASSIFICAZIONE DEI TELAI
Normativa (D.M. 17/01/2018, § 4.2.3.4, EC3-1-1, §5.2.1)
Moltiplicatore critico elastico dei carichi verticali

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LA CLASSIFICAZIONE DEI TELAI


Effetti del II ordine (non linearità geometrica)

Moltiplicatore critico elastico dei carichi verticali


Schema monopiano, comportamento elastico:
Relazione lineare tra carichi – sollecitazioni - spostamenti

Forza orizzontale V:

V  k

3EI
k
h3
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LA CLASSIFICAZIONE DEI TELAI


Effetti del II ordine (non linearità geometrica)

Moltiplicatore critico elastico dei carichi verticali


Schema monopiano, comportamento elastico:
Relazione lineare tra carichi – sollecitazioni - spostamenti

Forza verticale P:

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LA CLASSIFICAZIONE DEI TELAI


Effetti del II ordine (non linearità geometrica)

Moltiplicatore critico elastico dei carichi verticali


Schema monopiano, comportamento elastico:
Forza orizzontale V0 + verticale P:
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LA CLASSIFICAZIONE DEI TELAI


Effetti del II ordine (non linearità geometrica)

Moltiplicatore critico elastico dei carichi verticali


Schema monopiano, comportamento elastico:

Relazione non lineare tra carichi – sollecitazioni –


spostamenti per la presenza del carico assiale.
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LA CLASSIFICAZIONE DEI TELAI


Effetti del II ordine (non linearità geometrica)

Moltiplicatore critico elastico dei carichi verticali


Schema monopiano, comportamento elastico:

Relazione non lineare tra


carichi e spostamenti

cr dipende dai carichi verticali, mentre risulta indipendente da V0.


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LA CLASSIFICAZIONE DEI TELAI


Effetti del II ordine (non linearità geometrica)

Moltiplicatore critico elastico dei carichi verticali


Schema monopiano, carico critico in campo elastico:

L0=2h

Oss. Il modello
semplificato che non
Per la mensola: considera la variazione di
Approccio semplificato: rigidezza dell’asta dovuta
alla presenza di N è
Teoria di  2EI  2EI 9.87EI Pcr  kh 
3EI

12EI corretto solo se siamo
Pcr   
Eulero: L20 2h 2 2h 2 h 2
2h 2 lontani da Pcr.

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Effetti del II ordine (non linearità geometrica)

Moltiplicatore critico elastico dei carichi verticali


Schema monopiano, carico critico in campo elastico:
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Effetti del II ordine (non linearità geometrica)

Moltiplicatore critico elastico dei carichi verticali


Schema monopiano:

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LA CLASSIFICAZIONE DEI TELAI


Effetti del II ordine (non linearità geometrica)

Telaio multipiano, comportamento elastico:


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LA CLASSIFICAZIONE DEI TELAI


Effetti del II ordine (non linearità geometrica)

Moltiplicatore critico elastico dei carichi verticali


Telaio multipiano, comportamento elastico:

k hi Vi hi
Formula semplificata:  cr  
Pi d i Pi

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LA CLASSIFICAZIONE DEI TELAI


Effetti del II ordine (non linearità geometrica)

ANALISI STRUTTURALE – non linearità geometrica

Metodo di Horne per la valutazione semplificata del carico critico:


ℎ𝐻 = spostamento di interpiano (an.
Fcr ≅ min ( |)
𝛿 i
elastica del I ordine)
h= altezza di piano
Utilizzabile solo H= az. orizzontale totale di piano
alla base delle colonne
per telai regolari
in pianta ed in
elevazione
I sistemi strutturali

LA CLASSIFICAZIONE DEI TELAI


Effetti del II ordine (non linearità geometrica)

Approccio semplificato per i telai:

HEd h
 cr 
VEd  H ,Ed

Per i telai: è possibile valutare il moltiplicatore critico dei carichi verticali


saggiando la deformabilità del telaio mediante forze orizzontali.

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