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02/01/2021 Jazzitalia - Lezioni Armonia: Lezione 8

   

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INDICE LEZIONI Lezione 8: Appunti di armonia n° 8


di Gio Rossi
info@giorossi.com

Ancora sull'accordo analogo


Studiata la lezione 7? se non lo avete fatto, o lo avete fatto incautamente e avete dei dubbi, è meglio non leggere la lezione 8. E' pericolosissimo. In questa lezione tratteremo infatti:

relazioni tra un accordo di dominante e la sua sostituzione di tritono

uso delle dominanti cromatiche all'interno di un brano tonale

Se in questo periodo siete emotivamente fragili, evitate subito. Se invece vi sentite a posto, animatevi di buona volontà, cellurari spenti e mente lucida. Via, si parte.

Un passetto indietro
Dunque, nella lezione 7 abbiamo visto come un accordo di dominante non alterato, ovvero con 9M, 11# e 13 M possa essere sostituito da un altro accordo di dominante alterato,
ovvero, con le 5e e le 9e alterate. Super riassumendo:

G7  9 11# 13M  può essere sostituito da Db7 ALT (ovvero 5b, 5#, 9b, 9#)

L'area (o la scala)  di riferimento, per entrambi gli accordi è la scala bachiana di RE. Naturalmente, i due accordi non verranno suonati con tutte le loro possibili estensioni o
alterazioni, ma solo con quelle che servono. non è il caso di suonare ogni volta accordi di 300 note. 4/5 sono più che sufficienti. Per esempio, un G7 non alterato può essere
presentato in questi modi:

Il nostro G7, che ha come riferimento l'area della scala bachiana di Re, pesca da quest'ultima le estensioni che gli servono, senza doverle necessariamente inserire tutte. E' in questo
senso che parliamo di "area" piuttosto che di "scala". Una scala ha una funzione melodica, forse più utile per l'improvvisazione. Un'area invece non è altro che l'insieme delle note
dell'accordo e delle sue possibili estensioni e/o alterazioni. Quando utilizziamo una sostituzione di tritono, dobbiamo capire cosa stiamo combinando con le aree, in modo da
operare in maniera "consapevole". Ecco alcune disposizioni di un Db7 ALT:

Anche in questo caso, l'area di riferimento è una scala bachiana di Re, dalla quale di volta in volta peschiamo ciò che ci serve.

Ok, ho capito tutto


No, calma, questo era solo il preambolo. Il ragionamentone arriva adesso, perchè a questo punto dobbiamo chiederci quante sono le aree possibili di un accordo di dominante. Le
risposte potrebbero essere queste:

Infinite, come gli occhi della tipa della lezione 6. Non possiamo parlarne ancora?

Mah, saranno un 7/8, massimo 9. Lo dico così, a istinto....

Chiediamolo a Cuccureddu, che di aree se ne intende

Chi? Dove? Cuccureddu? Ma di cosa state parlando?

La risposta è chiara: non possiamo saperlo, almeno fino a quando non stabiliremo quante sono le estensioni e le possibili alterazioni di un accordo di dominante. Vediamo un pò:

www.jazzitalia.net/lezioni/armonia/ar_lezione8.asp#.X_CnrVNKiV4 1/4
02/01/2021 Jazzitalia - Lezioni Armonia: Lezione 8
In pratica, tutto tranne la 7 maggiore (in questo caso un F#). E' chiaro che tutta questa abbondanza va gestita in maniera accurata, e che non tutto sta bene con tutto. Ve lo
immaginate un G7 suonato così?

Ascolta

L'effetto sonoro, per un documentario sulla vita delle trote potrebbe anche servire, ma da un punto di vista tonale non avrebbe un gran significato, o meglio, ne avrebbe troppi, un
pò come per le bruschette....

La parabola della bruschetta


Una di notte spaccata. Soli a casa, macchina rotta e comunque è tardi per tutto. Tutti gli amici impegnatissimi altrove o a nanna, ma alla TV danno "il ritorno del mostro della
laguna inquinata", un film che attendete da anni. Giusto 10 minuti per preparare qualche cosetta da mangiucchiare mentre vi sprofondate in poltrona... Aprite il frigo, dove trovate
dei dadi, formaggio grattugiato e un  pomodoro. Nella dispensa vari vasetti di spezie, tutte ammuffite tranne il peperoncino, l'origano e qualche altra cosa poco chiara. Lo sconforto
sta per assalirvi ma notate il pane, là nell'angolo ancora buono per stasera massimo domani...

Salvi. Tra 5 minuti inizia il film e per la bruschetta ci vuole un attimo. Quindi via, pane, metà pomodoro, origano, peperoncino e (cos'è questo?) ah ok, cannella. Indi, spruzzatina di
formaggio, basilico, cipolla e aglio in polvere e per finire quella roba lì marroncina (menta? mah).. Il film inizia, voi tutti contenti ma ecco che il dubbio vi assale. Di cosa sa sta
bruschetta? avrò messo troppo formaggio? Ma no, è chiaro: la cipolla e l'aglio insieme. E la cannella? ma perchè ho messo la cannella?. Troppa roba. Un frastuono richiama la
vostra attenzione sulla TV. Pubblicità, perfetto, il tempo di rifare sta schifezza. Ok, allora, pane, cipolla, l'altra metà pomodoro, e origano. Meglio non esagerare, però quella roba
marroncina di prima la provo. Si sa mai. In effetti va tutto molto meglio a parte il tè che avevate scambiato per una spezia. Il che vi induce a riflettere. Non tutto quello che si può
mettere su una fetta di pane può essere usato insieme. Occorre miscelare con cura gli ingredienti, onde evitare strani accostamenti. Nel frattempo il film viene interrotto per far
posto alle "lezioni di scrittura cuneiforme" delle 01.45. Mille e mille insulti vi escono spontanei, con combinazioni finora mai sperimentate. Serata da dimenticare. A nanna.

Morale
E diciamolo. Ci sono momenti per la bruschetta aglio e olio e momenti per la classica pomodoro e basilico. Non è mica la stessa cosa. Accade anche per gli accordi dominante, che
sono delle vere e proprie "bruschette tonali", con i quali occorre fare attenzione, perchè il rischio, come per le bruschette, è che sappiano di tutto e allo stesso tempo di niente.

Le aree
Allora, vediamo quante sono le possibili aree di un accordo di dominante, raggruppando tra loro estensioni ed alterazioni:
 
Accordo Note dell'accordo Estensioni o alterazioni Area
G  13 G-B-D-F 9M - 11# - 13 Bachiana di RE
G 7 alt G - B - Db/D# - F 9b - 9# Bachiana di Ab
G 7 9b G-B-D-F 9b - 9# - 11# - 13M Diminuita (tono/semitono) di   B - D - F - Ab
G 7 5# G - B - D# - F 5b - 9M Esatonale (toni interi) di G
G sus 7 G-/-D-F 9M - 11P(o 4P) - 13M Maggiore di C senza il VII grado (superiore)

Ora vediamo il tutto su un pentagramma:

www.jazzitalia.net/lezioni/armonia/ar_lezione8.asp#.X_CnrVNKiV4 2/4
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Terribile eh? Solo in apparenza. In realtà, possiamo stabilire, con molta semplicità, che le aree che servono sugli accordi di dominante sono 4

1. La scala Bachiana, da mettere una 5P sopra o un semitono sopra, a seconda che si tratti di un "13" o di un "alt"

2. La scala Diminuita (tono / semitono) che può partire  da 3M, 5P, 7m e 9m, sugli accordi di 7/9b

3. La scala Esatonale (toni interi) che parte dalla fondamentale degli accordi di 7/5#

4. La scala Maggiore, con esclusione del VII grado, da piazzare una 4P sopra agli accordi di 7 sus

La domandona finale
No, non è "dov'è l'ossigeno" bensì che succede a questo punto con le sostituzioni di tritono. Udite udite, è semplice, ovvero:

un G13, con area Bach 5P sopra, viene sostituito da un Db7 alt, di area Bach semitono sopra (già visto no?)

quindi, ovviamente per logica

un G7alt (con area Bach un semitono sopra) viene sostituito da un Db 13, di area Bach una 5P sopra

dopodichè

un G7 9b, area diminuita, viene sostituito da un Db 9b, area diminuita. (uguale - preciso - stessa roba)
un G7 5#, area esatonale, viene sostituito da un Db7 5#, area esatonale (come sopra)
un G7 sus NON HA sostituzione di tritono (in quanto la 11P diventerebbe la 7M dell'accordo di sostituzione).

Urgono esempi
Va bene, li scriverò, ma voi intanto studiate i concetti sopra esposti, altrimenti non capirete neppure gli esempi. Ora avete a disposizione il prospetto completo delle possibili
sostituzioni di tritono, con uno schema preciso delle aree possibili. Il consiglio, se decidete di usare le sostituzioni di tritono, è quindi di farlo con ordine, e non con un semplice
"ma sì va bene" perchè rischiate di mettere estensioni e/o alterazioni decisamente non richieste. Ricordo poi che, sebbene abbia usato più volte il termine "scale", stiamo parlando
di aree, che sono alla fin fine delle scale, certamente, ma che sono concettualmente una cosa diversa. Non è detto che sia invece vero il contrario. Una scala non necessariamente
sarà utile come area. Avere le idee chiarissimissimissime sulle aree è qualcosa di indispensabile per chi vuole accompagnare come si deve, pena venir bollati come "pastrugnoni".
Chiaro il concetto?

Sono come al solito a disposizione per chi, in seguito alla lezione 8, avesse bisogno di delucidazioni, tranquillità emotiva e/o affetto. Buon lavoro

Gio Rossi

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