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Il servitore di due padroni

di Carlo Goldoni

Pantalone de’ bisognosi è un mercante veneziano che ha promesso la figlia


Clarice in sposa ad un mercante torinese. Clarice, a malincuore ha accettato la
volontà del padre, nonostante sia innamorata di Silvio.
Giunge la notizia che il giovane torinese è morto in un duello; pertanto pantalone
acconsente che Clarice si prometta in sposa a Silvio.

Nel frattempo, Beatrice, vestita da uomo e facendosi passare per il fratello,


cioè il giovane torinese morto, arriva a Venezia per ricercare Florindo, il suo
innamorato, fuggito dopo la disgrazia perché sospettato, a torto, dell’omicidio.
L’arrivo di Beatrice in casa di Pantalone manda a monte le nozze di Clarice con
Silvio, provocando tutta una serie di dissapori. Beatrice potrebbe rivelare la sua vera
identità e rimettere in ordine la situazione, ma non lo fa.
Beatrice e Florindo alloggiano nella stessa locanda ed assumono, l’uno all’insaputa
dell’altro lo stesso servitore, cioè Truffaldino. Truffaldino trova questo fatto molto
divertente e considera un punto d’onore condurre il doppio servizio senza che i due
padroni abbiamo sospetti. Continuamente egli crea degli equivoci, scambia i vestiti,
le lettere, i documenti e di fronte ad ogni difficoltà trova sempre la risposta giusta.
Egli arriva ad indurre Beatrice a credere che Florindo sia morto e Florindo a credere
nella morte di Beatrice e quando i due alla fine si incontrano, Florindo incolpa di tutto
un servitore inesistente, che egli chiama Pasquale. La presenza di Pasquale rendono
gi equivoci ancor più insolubili. Tutto si risolve ne migliore dei modi quando,
nell’ultima scena, i due innamorati svelano a Pantalone la loro vera identità:
Clarice,pertanto, può sposare Silvio, Truffaldino rinuncia ad essere il doppione di se
stesso e la commedia si chiude con le nozze fra Florindo e Beatrice.
La commedia è importante per i temi che mette in scena: il ruolo assegnato a dei
ricchi borghesi e non più di origine nobiliare, il contrasto fra giovani e vecchi che
vogliono imporre la loro volontà, il tema dell’amore fra giovani che dopo tante
peripezie trionfa. Da notare anche che Pantalone che nella Commedia dell’arte era la
maschera tipica dell’avaro vecchio ed interessato, è trasformato da Goldoni in un
onesto mercante, intento ai propri affari, nemico di ogni cerimoniale, galantuomo nel
senso borghese del termine.

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