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Manuale d’uso
Revisione software X3 - X9
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in qualsiasi forma, del presente manuale o di qualsiasi sua parte senza previa autorizzazione da parte di
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illegale o improprio del prodotto, che risulti dal mancato utilizzo di questo prodotto in conformità alle
istruzioni, alle precauzioni, alle avvertenze o alle condizioni della destinazione d'uso pubblicate in questo
manuale.
Welch Allyn®, PIC®, e BITRODE® sono marchi registrati di Welch Allyn. Hands-Free™, SuperPak™ e
SmartPak Plus™ sono marchi di Welch Allyn.
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sono riservati. Il software è protetto dalle leggi sul copyright degli Stati Uniti d'America e dalle disposizioni
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copia del software incorporato in questo strumento secondo le modalità previste per il funzionamento del
prodotto in cui è integrato. Il software non può essere copiato, decompilato, retroanalizzato,
disassemblato o ridotto in qualunque altro modo in forma umanamente percepibile. Il software o copie del
software non sono in vendita; tutti i diritti, titoli e proprietà del software appartengono a Welch Allyn o ai
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Welch Allyn
8500 SW Creekside Place
Beaverton, Oregon 97008-7107
USA
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Defibrillazione Manuale.................................................6.1
Comandi e Visualizzazioni Defibrillatore Manuale .....6.2
Procedure Operative di Defibrillazione Manuale .........6.5
Pulsiossimetro ...............................................................9.1
Comandi e Display Pulsiossimetro...............................9.2
Procedure di Funzionamento Pulsiossimetro................9.5
NIBP e Temperatura.....................................................10.1
Comandi e Display NIBP e Temperatura ...................10.2
Procedure di Funzionamento NIBP ............................10.6
Visualizzazione Temperatura e Procedure di
Funzionamento .........................................................10.10
Allarmi.......................................................................... 14.1
Allarme Generale ed Icone Allarmi............................14.1
Configurazioni Allarmi (Menu Utente)......................14.3
Allarmi Frequenza Cardiaca.......................................14.4
Allarme Pulsiossimetro (SpO2) ..................................14.7
Allarme NIBP .............................................................14.8
Allarme Pressione Invasiva (IBP) ............................14.10
Allarme Respirazione ...............................................14.12
Allarme Temperatura ................................................14.14
Allarme ETCO2 ........................................................14.16
IBP.................................................................................17.1
Utilizzo Previsto .........................................................17.2
Comandi e Visualizzazioni IBP ..................................17.2
Procedure Operative IBP ............................................17.3
Transmissione Wireless..............................................19.1
Informazioni generali..................................................19.1
Configurazione Mobitex.............................................19.2
Configurazione Cellular..............................................19.6
Specifiche...................................................................... A.1
Supplemento................................................SUPPLEMENTO-1
Simboli e Icone
Attenzione, Terminale di
consultare la ingresso negativo
documentazione di
accompagnamento
Funzionamento Terminale di
con alimentazione ingresso positivo
ausiliaria
Voltaggio On
pericoloso
Icone
Le icone grafiche e di testo sottoriportate potrebbero essere
visualizzate sul display del Sistema PIC durante il funzionamento
dell’apparecchio.
Controllare rotolo
Allarme Off registratore
Ritmo cardiaco
Allarme On automatico non
impostato
Impostazione Ritmo cardiaco
limite inferiore automatico
allarme impostato su 60
BPM
Impostazione
limite superiore Mute
Impostazione
Automatica Uscita da 1 volt
Allarme FC
Pulsante di
disattivazione Segnale sonoro
allarme QRS off
Icona animata di
registrazione Segnale sonoro
QRS on
Alimentazione Filtro di
ausiliaria assorbimento On
Pompa 1
pressione Analisi
sanguigna
Pompa 2
pressione Registro interno
sanguigna
Utilizzo scheda
Impulso revisione scheda
calibrazione
Anidride Carbonica
12-Derivazioni Attivata
Reset paziente
Analisi 12- 001 in Rivedi
Derivazioni scheda
Revisione scheda/
12-Derivazioni Timer CPR SAED
Pagina Successiva
Utilizzo e Pulsante di
posizionamento accesso rapido
scheda revisione Registro
scheda
Analisi a Analisi a
12 derivazioni 12 derivazioni
Pagina su Pagina giù
Avvertenze Generali
Il Sistema PIC della Welch Allyn é stato concepito per un utilizzo da
parte di personale medico adeguatamente formato e autorizzato, che
abbia dimestichezza con le tecniche di monitoraggio di base,
valutazione dei segni vitali e trattamento cardiaco di soccorso. Il PIC
della Welch Allyn é stato inoltre progettato per essere utilizzato da
medici sul luogo dell’incidente o all’interno di un pronto soccorso
ospedaliero.
La normativa Federale (USA) limita l’autorizzazione alla vendita di
questo apparecchio ai soli medici.
Qualsiasi persona autorizzata all’utilizzo del PIC Welch Allyn
dovrebbe aver acquisito una perfetta conoscenza delle informazioni
contenute nel Manuale Istruzioni Operatore.
La funzione di defibrillazione del sistema PIC deve essere utilizzata
in caso di fibrillazione ventricolare e tachicardia ventricolare con
assenza di polso. La forma d'onda bifasica utilizzata dal sistema PIC
non è stata clinicamente testata su pazienti pediatrici. Non sono stati
condotti studi sull'utilizzo di questa apparecchiatura per la
cardioversione della fibrillazione atriale o per la defibrillazione
cardiaca diretta (interna). Non utilizzare la modalità semiautomatica
con pazienti di età inferiore agli 8 anni.
Shock elettrico Pericolo: Non usate il PIC Welch Allyn se é stato immerso in un
liquido o se si é versato un liquido su di esso. Non pulite il PIC Welch
Allyn con alcool, chetone o qualsiasi altro prodotto infiammabile.
Non autoclavate il PIC Welch Allyn. Per quanto riguarda gli
accessori collegati, gli elementi conduttivi degli elettrodi e dei
connettori non dovrebbero toccare altri elementi conduttivi, inclusa la
terra.
Shock elettrico Pericolo: Questo apparecchio non contiene parti che possano essere
(interno) sottoposte a operazioni di manutenzione o riparate dall’utente stesso.
Non rimuovete i coperchi dell’apparecchio e non tentate di riparare il
Sistema PIC Welch Allyn. Rivolgetevi a personale qualificato per
l’assistenza.
Elettrodi (usa e Quando ricevete una nuova fornitura di elettrodi usa e getta per il
getta) monitoraggio, la defibrillazione o il pacing, controllate che si possano
collegare correttamente ai cavi Welch Allyn esistenti prima
dell’attivazione. Non utilizzateli se il gel é secco.
Scarica corrente Pericolo: Il PIC Welch Allyn rilascia 360 joule di energia elettrica. Se
questa energia non viene scaricata correttamente, come descritto nel
Manuale Istruzioni Operatore, vi è il rischio di causare lesioni
personali o letali all’operatore o alle persone vicine all’apparecchio.
Apparecchi Gli apparecchi biomedicali e gli accessori, come gli elettrodi di ECG,
ferromagnetici i cavi e le sonde ossimetro contengono materiali ferromagnetici. Gli
apparecchi ferromagnetici non devono essere utilizzati in presenza di
campi magnetici ad alta tensione generati da apparecchiature di
risonanza magnetica nucleare (RMN).
Gli ampi campi magnetici generati da un dispositivo RMN possono
attirare le apparecchiature ferromagnetiche con una violenta forza e
possono così causare gravi lesioni personali o letali alle persone che
si trovano tra le apparecchiature ed il dispositivo RMN.
Pericolo fisico per il Posizionate il Sistema PIC, gli accessori ed i cavi in un punto in cui
paziente non possano nuocere all’incolumità del paziente nel caso dovessero
cadere. Tenete tutti i cavi e i tubi lontano dal collo del paziente.
Prestazioni Il Sistema PIC Welch Allyn potrebbe non essere conforme alle
specifiche di prestazione se conservato, trasportato o utilizzato non
rispettando i limiti ambientali di conservazione o funzionamento
specificati.
Utilizzare su un solo Il sistema Welch Allyn PIC deve essere utilizzato su un solo
paziente per volta paziente per volta.
Avvertenze Monitoraggio
• AVVERTENZA: PAZIENTI CON PACEMAKER. Il
Sistema PIC Welch Allyn è dotato di un circuito di esclusione
pacemaker. La presente avvertenza é conforme alle
disposizioni della Norma AAMI, EC13-3.1.2.1 (8): il
misuratore di frequenza potrebbe continuare a misurare il
ritmo del pacemaker durante interventi di soccorso per alcuni
casi di arresto cardiaco o di aritmie. Non fate affidamento
sugli allarmi del misuratore di frequenza cardiaca per
valutare la condizione del paziente. Tenete i pazienti portatori
di pacemaker sotto stretta sorveglianza. Gli impulsi del
pacemaker, del tipo specificato dalla Norma AAMI EC13-
1992, sezione 3.1.4, sono rilevati ad ampiezze maggiori di ±
20mV e rifiutati dal display di frequenza cardiaca. Tuttavia,
gli impulsi del pacemaker che si sovrappongono agli impulsi
di ECG con ampiezze molto ridotte possono essere calcolati
dal display di frequenza cardiaca. NOTA: la presente
avvertenza é una disposizione AAMI che si applica a tutti i
monitor di ECG, indipendentemente dalla marca o dal
modello.
• Utilizzate unicamente cavi paziente della Welch Allyn. Altri
tipi di cavi possono generare un eccessivo artefatto, rendendo
impossibile l’interpretazione dell’ECG.
• Utilizzate unicamente elettrodi di ECG conformi alla Norma
AAMI relativa alle prestazioni elettrodi (AAMI EC-12).
L’uso di elettrodi non conformi alla Norma AAMI potrebbe
causare un notevole ritardo di ripristino tracciato di ECG a
seguito della defibrillazione.
• Il tipo di elettrodi esterni utilizzati e la tecnica adottata
nell’applicazione degli stessi sono fattori fondamentali per
determinare la qualità del segnale ottenuto. Utilizzate
elettrodi di buona qualità, in argento o cloruro di argento.
Questi elettrodi sono appositamente studiati per offrire
un’eccezionale stabilità di baseline, un rapido ripristino dopo
la defibrillazione e per ridurre al minimo gli artefatti generati
dai movimenti del paziente.
• Quando cercate di interpretare le leggere variazioni di ECG
(segmenti ST, ecc...), utilizzate unicamente la modalità
diagnosi risposta in frequenza. Altre impostazioni di risposta
in frequenza potrebbero portare ad un’errata interpretazione
dell’ECG paziente. Per ulteriori informazioni, vedere il
paragrafo Risposta in Frequenza al capitolo 13.
Avvertenze Defibrillatore
• Il PIC Welch Allyn rilascia 360 joule di energia elettrica. Se
questa energia non viene scaricata correttamente, come
descritto nel Manuale Istruzioni Operatore, vi è il rischio di
causare lesioni personali o letali all’operatore o alle persone
vicine all’apparecchio.
• Durante la defibrillazione, l’operatore e tutte le altre persone
devono allontanarsi dal paziente, dal letto e da tutte le
superfici conduttive (quelle che si trovano a contatto con il
paziente). L’energia elettrica scaricata sul paziente potrebbe
infatti scaricarsi anche su chiunque altro si trovasse a contatto
con il paziente o con la superficie conduttiva.
• Non utilizzate il defibrillatore in presenza di fonti di ossigeno
(come vicino a dispositivi pallone rianimatore-valvola-
maschera o ventilatori), gas infiammabili o sostanze
anestetiche. Questi ambienti sono soggetti a rischio di
incendio o di esplosione.
Avvertenze Pulsiossimetro
• Mantenete pulita e asciutta la sonda a dito Welch Allyn.
• Le misurazioni di SpO2 potrebbero essere influenzate da
determinate condizioni del paziente: grave insufficienza
cardiaca ventricolare destra, insufficienza tricuspide o
riflusso venoso ostruito.
• Le misurazioni di SpO2 potrebbero essere influenzate in caso
di utilizzo di sostanze coloranti intravascolari, di estrema
vasocostrizione o ipovolemia nonché in assenza di pulsazioni
del letto vascolare arterioso.
• Le misurazioni di SpO2 potrebbero essere influenzate in
presenza di forti campi di interferenza elettromagnetica
(EMI), dispositivi elettrochirurgici, lampade a raggi
infrarossi, luci forti, sensori applicati in modo scorretto;
anche l’utilizzo di sensori non autorizzati Welch Allyn o di
sensori danneggiati potrebbe falsare le misurazioni. Altri
fattori di alterazione dei valori si possono poi rilevare nei
pazienti che inalano fumo, nei pazienti con avvelenamento da
monossido di carbonio o nei semplici movimenti del
paziente.
• Se i sensori sono applicati in modo scorretto o se vengono
lasciati nello stesso punto per lungo tempo si possono
verificare danni ai tessuti. Cambiate posizione ai sensori ogni
4 ore, in modo da ridurre la possibilità di danni ai tessuti.
• Non utilizzate sensori ossimetrici di alcun tipo durante
l’analisi di risonanza magnetica. Le procedure di analisi
risonanza magnetica potrebbero provocare il flusso della
corrente conduttiva nei sensori, causando così bruciature al
paziente.
• Non applicate un sensore di rilevamento SpO2 allo stesso arto
a cui é applicato il bracciale di misurazione NIBP. L’allarme
di rilevamento SpO2 potrebbe infatti suonare quando la
circolazione arteriosa é interrotta durante le misurazioni
NIBP, falsando così le misurazioni di SpO2.
• AVVERTENZA: Talvolta, come nei casi di ostruzione delle
vie respiratorie, i tentativi di respirazione del paziente
potrebbero non produrre alcuno scambio di aria. Ciò
nonostante, questi tentativi respiratori possono modificare le
dimensioni del torace, generando variazioni di impedenza
rilevabili mediante il misuratore di respirazione. E’ comunque
consigliabile utilizzare il pulsiossimetro per controllare i
movimenti respiratori, in modo da poter descrivere con
precisione la condizione respiratoria del paziente.
Avvertenze Batteria
• Utilizzate unicamente batterie SmartPak Welch Allyn o
SuperPac Welch Allyn nel Sistema PIC Welch Allyn.
L’utilizzo di qualsiasi altro tipo di batteria può danneggiare il
Sistema PIC Welch Allyn e fornire un’alimentazione
insufficiente, impedendo così il trattamento del paziente.
• Se si accende l’indicazione di Batteria Scarica, in qualunque
momento dell’intervento, sostituite immediatamente la
batteria con una nuova della cui carica completa si sia certi.
Tenete sempre una batteria carica di riserva.
• Data la natura delicata di tutti i tipi di batterie, si consiglia di
sostituire le batterie Welch Allyn ogni 24 mesi.
• La corretta manutenzione delle batterie Welch Allyn é
importante per garantire il funzionamento in continuo
dell’apparecchio durante il trattamento del paziente. Se la
manutenzione delle batterie non é eseguita correttamente, si
potrebbe verificare una perdita di corrente durante il
trattamento del paziente, con conseguente ripercussione sullo
stesso.
• Le batterie contengono materiali come l’acciaio inossidabile,
il cadmio ed il nickel che possono essere reciclati. E’
necessario però smaltirli attenendosi a corrette procedure.
Rivolgetevi alle autorità locali per un corretto smaltimento.
Avvertenze Caricatore
• Caricate unicamente batterie SmartPak Welch Allyn o
SuperPac Welch Allyn nel Caricatore/Condizionatore Rapido
Welch Allyn. Caricando qualsiasi altro tipo di batteria si può
danneggiare il Caricatore Rapido Welch Allyn.
• Non inserite oggetti né bloccate le aperture di ventilazione
del caricatore.
• Quando testate il defibrillatore sul tester di uscita
defibrillazione del caricatore, assicuratevi che la superficie
della piastra sia posizionata correttamente nell’alloggiamento
di controllo piastra. Non utilizzate gel durante questo test e
assicuratevi che la superficie della piastra non sia a contatto
con la struttura metallica del caricatore. Quando scaricate le
piastre nel tester premetele saldamente nell’alloggiamento di
controllo piastra, in modo da evitare la corrosione della
superficie.
• Testate solo defibrillatori Welch Allyn sul tester di uscita
defibrillazione del caricatore. Non testate altre marche di
defibrillatori, il tester di uscita defibrillazione del caricatore
si danneggerebbe.
• Non rimuovete il caricatore o il portapiastra e non cercate di
ripararlo da soli.
• Il caricatore Welch Allyn non dovrebbe essere utilizzato in
presenza di sostanze anestetiche o materiali infiammabili.
• Se il caricatore é caduto o mostra segni evidenti di
danneggiamento, sottoponete l’apparecchio ad un controllo
da parte di personale di assistenza qualificato per verificarne
il corretto funzionamento.
• Non immergete o avvicinate il caricatore all’acqua o ad altri
liquidi.
• Pulitelo solo all’esterno con un panno umido.
• Stringete il dispositivo di chiusura sul cordone di
alimentazione per evitarne la rimozione accidentale.
• Scollegate il caricatore prima di cambiare il fusibile.
• Utilizzate unicamente il Caricatore Rapido Welch Allyn per
alimentare il Sistema PIC Welch Allyn da una fonte di
alimentazione ausiliaria.
• Non utilizzate il Caricatore Rapido Welch Allyn per
alimentare qualsiasi altro dispositivo non autorizzato Welch
Allyn.
• Con una batteria esaurita, i tempi di carica defibrillatore
potrebbero allungarsi.
Avvertenze SAED
• AVVERTENZA: Pacemaker Cardiaci. La presenza di un
pacemaker cardiaco interno potrebbe influenzare
negativamente i risultati delle analisi. Se sapete, o anche solo
sospettate, che il paziente porta un pacemaker cardiaco,
seguite la vostra abituale procedura di esecuzione
defibrillazione di questo tipo di pazienti.
• In modalità SAED, il Sistema PIC dovrebbe essere applicato
unicamente alle vittime di arresto cardiaco che mostrano uno
stato di incoscienza, assenza di respirazione e assenza di
polso.
• Un movimento eccessivo potrebbe influenzare i risultati di
analisi. Non si dovrebbe effettuare l’analisi ECG quando il
paziente si sta muovendo. Bloccate ogni movimento del
paziente e non toccatelo quando l’analisi di ECG é in corso.
Prendete le dovute precauzioni al fine di eliminare le fonti di
movimento o di artefatto prima di effettuare un controllo in
modalità SAED.
Avvertenze CO2
• Non utilizzare i sensori CO2 durante le scansioni MRI.
Le procedure MRI potrebbero danneggiare il sensore CO2 in
modo irreversibile.
• L'interferenza di gas o vapori potrebbe incidere sulle
misurazioni di CO2/ETCO2. Non utilizzare tali sensori su
pazienti a cui è stato somministrato ossigeno o protossido di
azoto.
• Utilizzare unicamente sensori e adattatori CO2 di Welch
Allyn.
• Non utilizzare adattatori per le vie respiratorie contrassegnati
per l'utilizzo su un singolo paziente.
• Prima di utilizzare un adattatore per le vie respiratorie,
controllare che non siano presenti ostruzioni. Dopo il
collegamento, controllare che il sensore sia stato posizionato
correttamente.
• Se si utilizza il monitor CO2 per terapie intensive prolungate,
sostituire l'adattatore per le vie respiratore ogni 24 ore o in
caso di occlusione.
• Non utilizzare con pazienti con un basso volume respiratorio,
come ad esempio pazienti di età inferiore a 3 anni o di peso
inferiore a 11 kg o in pazienti con una frequenza respiratoria
pari o superiore a 60 respiri al minuto.
• La precisione è garantita nelle seguenti condizioni: pressione
atmosferica pari a 1 e nessun residuo di CO2 nel sensore dalla
precedente espirazione. In presenza di residui, verrà
visualizzato il tracciato CO2.
iniziando con una breve lista delle caratteristiche e dei vantaggi. Segue una descrizione
dei numeri componenti e delle liste di controllo delle opzioni e accessori disponibili. Il
Design flessibile Il Sistema PIC é stato appositamente studiato per poter installare in
futuro, in qualunque momento, ulteriori opzioni di monitoraggio.
E’ un sistema che cresce con le vostre esigenze.
Revisione scheda L’opzione Revisione Scheda del Sistema PIC é una caratteristica
unica, utilizzata per assistere l’operatore durante la revisione delle
informazioni relative ad un determinato paziente e registrate in una
scheda dati, tra cui i valori di ECG, l’evento e i dati vocali. L’opzione
Revisione Scheda raggruppa i valori di ECG, l’evento ed i dati vocali
in una scheda personale paziente. E’ poi possibile riprodurre e
stampare queste informazioni sul Sistema PIC, utilizzando il menu
Rivedi Scheda, oppure riprodurle e stamparle su di un PC, utilizzando
il software SmartView fornito dalla Welch Allyn.
Menu semplici Comprende i menu Supervisore per eliminare eventuali menu che
potrebbero generare confusione durante l’utilizzo in stato di
emergenza.
Monitor ECG Il monitor ECG del sistema PIC viene utilizzato per monitorare e/o
registrare la forma d'onda ECG e la frequenza cardiaca e per generare
un allarme nel caso questa sia superiore o inferiore ai limiti impostati
dall'operatore. Il sistema PIC fornisce inoltre segnali di output per
l'invio delle forme d'onda ECG a un monitor remoto tramite
connessione diretta, telefono o trasmissione via radio. La tipologia
dei pazienti spazia da quelli neonatali agli adulti.
Pacemaker Il pacemaker transcutaneo esterno del sistema PIC viene utilizzato per
transcutaneo il trattamento di emergenza di bradicardia con compromissione
esterno emodinamica, bradicardia con ritmi giunzionali non suscettibile a
terapia farmacologica, tachicardia refrattaria (sopraventricolare o
ventricolare) e arresto cardiaco bradiasistolico. La tipologia dei
pazienti spazia da quelli pediatrici agli adulti.
Misurazione non La funzione di misurazione non invasiva della pressione arteriosa del
invasiva della sistema PIC viene utilizzata per eseguire misurazioni non invasive
pressione della pressione del sangue e della frequenza cardiaca e per generare
arteriosa un allarme se uno di questi parametri non rientra nei limiti impostati
dall'utente. Le misurazioni vengono eseguite con un bracciale
gonfiabile posizionato sul braccio o a volte sulla gamba del paziente.
La tipologia dei pazienti spazia da quelli pediatrici agli adulti.
Monitor della Il monitor della temperatura del sistema PIC viene utilizzato per
temperatura effettuare misurazioni costanti della temperatura rettale, esofagea o
superficiale e per generare un allarme se la temperatura non rientra
nei limiti impostati dall'utente. La tipologia dei pazienti spazia da
quelli neonatali a quelli adulti.
Monitor della Il monitor della frequenza respiratoria del sistema PIC viene
frequenza utilizzato per monitorare costantemente la frequenza respiratoria e per
respiratoria generare un allarme se questa non rientra nell'intervallo impostato
dall'operatore. La tipologia dei pazienti spazia da quelli neonatali agli
adulti. Poiché il metodo di misurazione serve per misurare
effettivamente lo sforzo respiratorio, gli episodi di apnea con sforzo
respiratorio continuato (come ad esempio, l'apnea ostruttiva)
potrebbero non venire rilevati. Questa funzione non deve essere
utilizzata per il monitoraggio dell'apnea. La tipologia dei pazienti
spazia da quelli neonatali a quelli adulti.
Monitor CO2 Il monitor della frequenza respiratoria del sistema PIC viene
utilizzato per misurare la concentrazione di anidride carbonica in una
mistura di gas come supporto per la valutazione dello stato di
ventilazione del paziente. Questo dispositivo serve come indicatore
della concentrazione di anidride carbonica durante l'espirazione e non
può essere utilizzato come unica base per la diagnosi medica.
Il monitor CO2 deve essere utilizzato con pazienti di età non inferiore
ai 3 anni. Non utilizzare il dispositivo con pazienti con un basso
volume respiratorio, come ad esempio pazienti di età inferiore a
3 anni o di peso inferiore a 11 kg o in pazienti con una frequenza
respiratoria pari o superiore a 60 respiri al minuto.
Codici componente
PIC50
Tutte le unità Basic includono display a colori, ossimetro Nellcor (971074) e
Voice Memo (971005)
971081: PIC50, 5 derivazioni
971083: PIC50, 12 derivazioni
Tutte le unità Deluxe includono display a colori, ossimetro Nellcor (971074),
Voice Memo (971005) e misuratore pressione arteriosa (971001)
971082: PIC50, 5 derivazioni
971084: PIC50, 12 derivazioni
Tutte le unità Regular includono il display a colori e nessuna opzione:
971085: PIC50, 5 derivazioni
971086: PIC50, 12 derivazioni:
PIC40
Tutte le unità sono dotate di display a colori
Codici di destinazione:
I codici di destinazione indicano la lingua richiesta e le opzioni di alimentazione
E = Inglese - USA
S = Spagnolo - Europa
G = Tedesco
F = Francese
I = Italiano
P = Portoghese
U = Inglese - UK
A = Australia
M = Messico - America Centrale e America Latina
T = Sudafrica
W = Inglese - Altri paesi
Opzioni e Accessori
Le opzioni e gli accessori indicati qui di seguito sono disponibili per
il sistema PIC. D’ora in poi potete controllare quali sono le opzioni e
gli accessori che avete attualmente confrontandoli con le
informazioni fornite nella lista di imballaggio. Se desiderate
potenziare il vostro sistema oppure acquistare accessori
supplementari, potete contattare la Welch Allyn al numero
(800) 462-0777.
Opzioni installate
971074 Pulsiossimetro 971023 Revisione/Registrazione
971024 scheda dati
Accessori
971106 Piastre adulto 001790 cavo paziente 3-Derivazi-
oni
Riepilogo Operazioni
ATTENZIONE: Il Riepilogo Operazioni dovrebbe essere utilizzato
come riferimento solo da coloro che abbiano già letto il
Manuale Istruzioni Operatore. Vi preghiamo di leggere
tutto il Manuale Istruzioni Operatore prima di
procedere all’utilizzo del Sistema PIC.
visualizzazione. Il capitolo descrive inoltre il funzionamento delle piastre del Sistema PIC.
Adattatore piastre
adesive
multifunzione
Hands-Free ed
elettrodi (in
opzione)
1. Tamponi multifunzione
2. Connettore tampone Da collegare al connettore
paziente.
3. Connettore paziente Accetta tamponi di monitoraggio/
defibrillazione/pacing non
invasivo, usa e getta. (componente
# 001853 Welch Allyn)
4. Adattatore piastre adesive
multifunzione
5. Pulsante impulso Pulsante di scarica piastre adesive
6. Pulsante rilascio adatta- Scollega l’adattatore connettore
tore dal defibrillatore per consentire la
rimozione.
dei display e dei comandi standard di accesso rapido. Il capitolo fornisce istruzioni per la
gestione del monitoraggio ECG e si conclude con una descrizione delle opzioni di uscita.
Guasto Il tracciato ECG sarà sostituito da una linea punteggiata e dalle parole
derivazione GUASTO DERIVAZIONE per indicare una condizione di guasto
derivazione. Tale condizione può essere dovuta a collegamenti
scorretti sul cavo paziente; i fili di derivazione dovrebbero essere
controllati, per verificare che i contatti e i collegamenti siano corretti.
Sostituite gli elettrodi se necessario. In rari casi, un’eccessiva
tensione di sbilanciamento sugli elettrodi ECG può provocare una
condizione di guasto derivazione.
Deriv I selezionata
Deriv II selezionata
Derivazione V selezionata
Uscite
Uscita da 1 Volt (in opzione)
Fornisce un’uscita analogica di ECG graduata su 1 Volt di erogazione
per un segnale di ingresso di 1mV. L’uscita da 1V viene abitualmente
utilizzata per trasmettere l’ECG a distanza. La risposta in frequenza
del segnale di uscita corrisponderà alla risposta in frequenza
selezionata a display, salvo il fatto che il limite di frequenza superiore
sarà di 100 Hz.
12 Derivazioni. Il capitolo comprende una descrizione dei comandi e dei display dell’opzione base
Display modalità Una volta che il Sistema PIC ha acquisito un nuovo snapshot
attiva 12 Derivazioni oppure ha rivisualizzato un precedente snapshot
12 derivazioni 12 Derivazioni dal registro interno, il display risulterà diviso in una
finestra di SNAPSHOT, a sinistra, ed una finestra di ECG in tempo
reale, a destra. La finestra di snapshot visualizza inizialmente
3,33 secondi di dati immagazzinati dalle derivazioni I, II, e III. La
finestra di tempo reale visualizzerà un tracciato in tempo reale delle
corrispondenti derivazioni I, II, e III.
Funzione di invio
Invia
Opzionalmente, la Fax
FUNZIONAMENTO FAX:
1. Selezionate la pagina (1, 2, o 3) di dati ECG da inviare
tramite fax (vedere funzione pagina alla pagina seguente).
2. Premete il pulsante FAX. Saranno visualizzati i 12 numeri
telefonici precedentemente programmati e 4 numeri
programmati dall’operatore.
Funzione di stampa
Premendo il pulsante di stampa verranno stampati
3 secondi di ciascuna derivazione, a gruppi di tre, oltre
alle informazioni relative all'ID paziente. Prima di
iniziare la stampa, selezionate la pagina desiderata
(1, 2 o 3) dei dati ECG.
Funzione pagina
Questa funzione consente all’operatore di visualizzare
3 pagine di snapshot di dati ECG 12 Derivazioni. Vedere
sezione precedente, "Visualizzazione Dati Snapshot."
Posizionamento Piastra
Posizionamento Elettrodo
Elettrodi Pediatrici
Semiautomatica Esterna (SAED), oltre all’utilizzo dei Tamponi e delle Piastre Adesive
Multifunzione.
Visualizzazioni
Base SAED
Autotest OK
Indica che é selezionata la modalità Base SAED e l’unità é accesa.
Guasto derivazione
Indica una condizione di guasto derivazione. Gli elettrodi di
defibrillazione o il cavo 3-Derivazioni di ECG non sono stati
collegati correttamente al paziente. Controllate che gli elettrodi di
defibrillazione siano collegati correttamente al paziente e
all’adattatore Piastre Adesive. In questa condizione, il Sistema PIC
suggerirà il messaggio “CONTROLLARE ELETTRODI DEFIB”. Il
display indicherà GUASTO DERIV e "------" al posto di un ECG, per
indicare un guasto derivazione.
Analisi ECG
Controllo paziente
Dopo ogni serie di 3 impulsi di defibrillazione, o 3 risultati di analisi
Ritmo Non Defibrillabile consecutivi, il Sistema PIC avvisa
l’operatore: CONTROLLARE PAZIENTE, SE NON C’E’ POLSO
AVVIARE CPR. Il Sistema PIC annuncerà anche il messaggio
“CONTROLLARE POLSO, SE NON C’E’ POLSO AVVIARE
CPR". Dopo 60 secondi, il Sistema PIC annuncerà il messaggio
"STOP CPR” e riprenderà a monitorare l’ECG paziente.
Controindicazioni Il Sistema PIC non deve essere utilizzato in Modalità SAED quando
di utilizzo Modalità il paziente:
SAED
• é cosciente
• respira
• ha polso
L’analisi di ECG non dovrebbe essere utilizzata quando si muove o si
trasporta il paziente. Il movimento del paziente può generare
artefatto, che andrebbe ad interferire con il processo di analisi.
Arrestate tutti i movimenti del paziente e non toccatelo quando
l’analisi di ECG é in corso.
ATTENZIONE: Le modalità SAED non sono studiate per il
trattamento di ritmi ECG di pazienti in età pediatrica.
L’AHA (American Heart Association) raccomanda di
utilizzare le modalità SAED solo su pazienti che
abbiano più di 8 anni. Non utilizzate il Sistema PIC in
modalità SAED su pazienti con meno di 8 anni.
Modalità EMS
La modalità EMS è una funzione che deve essere utilizzata
esclusivamente da un operatore di medicina d'urgenza. È inoltre
consigliata quando è necessaria un'analisi di monitoraggio continuo
SAED durante il trasporto di un paziente o quando si eseguono
procedure diverse, come ad esempio un'intubazione. La modalità
EMS è un'impostazione di funzionamento selezionabile riservata al
supervisore con la quale vengono eseguite analisi di fondo continue.
Richiede tuttavia all'operatore di premere il pulsante per
un'analisi completa in risposta a un messaggio del sistema PIC. La
sezione riportata di seguito descrive il funzionamento e le varie
opzioni della modalità EMS.
Monitoraggio di fondo
Quando l'unità è accesa in modalità EMS, viene automaticamente
impostata in modalità Voce Off. Ciò significa che il sistema PIC
eseguirà un'analisi e non emetterà alcun messaggio vocale a meno che
non rilevi un ritmo defibrillabile.
In questo caso, la schermata cambia e il sistema PIC riproduce e
visualizza il messaggio CONTROLLO.
Messaggi di pacing
Il messaggio arres PACER ON/OFF indica che il pacer é acceso ma
si trova in stato di pausa (non rilascia impulsi di pacing al paziente). Il
valore 60BPM indica che il ritmo di pacing é impostato su 60 impulsi
al minuto. Il valore 30MA indica l’erogazione pacer in milliampere.
Il messaggio RICH indica che il pacer é impostato in modalità
richiesta.
Guasti pacer
Messaggi che possono essere visualizzati se il pacer rileva una
condizione di guasto.
Controllo pacer
Indicatore di pacing
Quando il pacer é acceso ma l’uscita pacing é in stato di pausa,
l’indicatore accenderà una luce arancione fissa. Quando il pacer é
acceso e l’uscita non é in stato di pausa, la luce dell’indicatore sarà
verde. In questa condizione, se richiesto, il pacer rilascerà al paziente
un impulso di pacing. Quando viene rilasciato al paziente un impulso
di pacing, la luce verde si spegne. Quando il pacer é acceso e si
verifica un guasto derivazione ECG o un guasto derivazione pacer, la
luce dell’indicatore diventa rossa.
Modalità
Frequenza
Premendo il pulsante FREQ, é possibile selezionare il ritmo di
erogazione pacing misurato in impulsi al minuto (BPM). Premendo il
pulsante freccia in su si aumenta il ritmo. Premendo il pulsante
freccia in giù si diminuisce il ritmo. Quando il ritmo di pacing é
inferiore a 100 BPM, ad ogni pressione del pulsante FREQ si
modifica il ritmo di pacing di 5 BPM alla volta. Quando il ritmo di
pacing é superiore a 100 BPM, ad ogni pressione del pulsante FREQ
si modifica il ritmo di pacing di 10 BPM alla volta.
Uscita
Premendo il pulsante USC si seleziona l’erogazione di corrente di
pacing misurata in milliampere (mA). Premendo il pulsante freccia in
su si aumenta il valore di erogazione selezionato di 10 mA alla volta.
Premendo il pulsante freccia in giù si diminuisce il valore di
erogazione selezionato di 5 mA alla volta.
Avvio/Stop
Premendo il pulsante AVVIO/STOP sarà possibile avviare
l’esecuzione pacing oppure interrompere il rilascio dell’impulso di
pacing al paziente. Quando il pacer é in modalità di pausa, sarà
visualizzato un messaggio ARRES PACER nella Finestra di Pacer.
Quando il pacer non é in modalità di pausa, sarà visualizzato un
messaggio PACING nella Finestra di Pacer.
Se la finestra di forma
d’onda Pletism é attiva e il
monitor di SpO2 é spento,
il messaggio Ossimetro
Off sarà visualizzato nella
finestra di forma d’onda
Pletism.
Se la finestra di forma
d’onda Pletism é attiva, il
monitor di SpO2 é acceso
e la sonda non é collegata,
non é collegata
correttamente oppure é
difettosa, il messaggio
Controllare Sonda sarà
visualizzato nella finestra
d’onda Pletism.
Il messaggio CONTROLLARE
BRACCIALE indica che l’unità di
misurazione pressione sanguigna ha
rilevato che il bracciale non é attaccato
oppure che c’é un blocco di passaggio
aria nel bracciale o nel tubo dello
stesso.
Il messaggio STRINGERE
BRACCIALE indica che l’unità di
misurazione pressione sanguigna ha
rilevato un polso paziente troppo debole
per consentire una misurazione precisa.
Le pulsazioni di pressione devono
essere sufficientemente ampie da
consentire la misurazione della
pressione arteriosa. Un bracciale
allacciato lento é spesso causa di una
minore sensibilità alle pulsazioni di
pressione. Assicurandosi che al
paziente sia allacciato un bracciale della
giusta misura, sistemato ben aderente
all’arto, si riduce la probabilità che
compaiano i messaggi STRINGERE
BRACCIALE.
procedure operative. Esso fornisce inoltre informazioni sulle funzioni opzionali di controllo
della CO2.
Display Respirazione
Finestra delle forme La finestra delle forme d’onda potrà visualizzare i respiri e/o la forma
d’onda d’onda pletismografica attraverso la forma d’onda di ECG se
opportunamente configurata a questo scopo (cfr. Menu Utenti -
Display al Capitolo 13 oppure cfr. qui di seguito).
Procedure di Respirazione
Nota: La funzione di controllo della respirazione tramite elettrodi
ECG su tamponi non è disponibile per i modelli a
12 derivazioni.
CO2 (opzionale)
Le quattro pagine a seguire descrivono i comandi, le schermate e le
procedure relative alle funzioni di controllo della CO2. Se installata,
l’opzione CO2 sostituisce le procedure e le funzioni di controllo
respirazione illustrate precedentemente in questo stesso capitolo.
ACCESSO alle Una volta installata la funzione di controllo della CO2, apparirà
funzioni CO2 l’icona Success sul fondo della finestra di accesso rapido (cfr. sopra).
Premendo Success (A) sarà quindi possibile accedere ad un ulteriore
menu di Accesso Rapido che comprende anche l’icona “CO2”.
Andamento dei L’andamento dei valori di CO2 potrà essere visualizzato sia che la
valori di CO2 funzione risulti attiva o inattiva (ON o OFF). Procedere dunque
aprendo il menu Tracc premendo nell’ordine Success –> Display –>
ed infine Tracc all’interno della finestra Riepilogo trattamento della
schermata del sistema.
Una volta aperto il menu Tracc l’utente è in grado di selezionare la
finestra sulla quale visualizzare la tendenza dei valori di CO2: la
finestra waveform 2 o 3. Selezionare poi l’opzione Tendenza CO2
all’interno della finestra forma onda 2 o 3 e premere SALVA. Il
sensore di CO2 verrà a sua volta messo in funzione, a meno che non
fosse già stato attivato in precedenza assieme ad una funzione di
visualizzazione di un tracciato. Il tracciato relativo all’andamento dei
valori di CO2 riflette graficamente l’andamento del VC di CO2
(ETCO2) del paziente. Il valore riportato nell’angolo in alto a sinistra
della finestra forma onda indica la durata della misurazione -
l’impostazione predefinita è 10 minuti. Per le istruzioni relative alla
configurazione dei diversi tracciati si rimanda al menu Utenti –
Controllo CO2, Capitolo 13.
Finestra dei valori Qualora si richieda di visualizzare i valori di CO2 o il loro andamento
di ETCO2 all’interno della finestra forma onda, nel quadrante destro di
quest’ultima appariranno anche i valori di ETCO2. I valori di CO2 o il
loro andamento appariranno nell’angolo in alto a sinistra della
finestra ad indicare che la forma d’onda è attiva. Qualora vengano
mostrate entrambe le forme d’onda, il valore di ETCO2 sarà
rappresentato unicamente all’interno della finestra CO2.
Stampa manuale Ogni volta che viene premuto il pulsante del registratore vengono
stampate le seguenti informazioni:
Welch Allyn PIC
Data
Ora
Derivazione ECG
Dimesioni ECG (“A” sta per AUTO ed indica l’impostazi-
one automatica delle dimensioni)
FREQ - Risposta in frequenza
Frequenza cardiaca (FC)
Sinc. on (se attivata)
Lettura SpO2
Xoss = Off oppure Xoss = On
Ñ = Tacca On oppure ____ = Tacca Off
Esempio di Stampa
Defibrillazione
Stato dell’allarme Nel caso in cui tutti gli allarmi siano inseriti ed uno dei parametri
fissati superi il limite di allarme, lo stato dell’allarme stesso e l’orario
verranno a loro volta riportati sulla stampa.
Riepilogo Trattamento
Ad ogni pulsante corrispondono inoltre dei trattamenti ricorrenti che
hanno previsto l’impiego dell’ACLS al fine di contribuire a definire
meglio il giusto trattamento per ogni tipo di evento. Premendo uno
qualsiasi di questi pulsanti, si registrerà in memoria un tracciato ECG
di 4 secondi assieme alle informazioni relative al tipo di evento, l’ora,
la data ed altri dettagli aggiuntivi.
Menu Tracciati del Il menu Tracciati consente all'operatore di scegliere se stampare sul
registratore grafico e registrare sulla scheda 1 o 3 tracciati.
Menu Tracciato
Stamp.
Tracc.
Scheda
Tracc.
Esci
1 ECG 1 ECG
2 ECG 2 ECG
A
25 MM/S
50 MM/S 12 Ld
50 MM/S
Esci
Funzioni Registro
Atrop
Stampa del Al momento della stampa del Registro, per ogni singolo paziente
Registro verrà stampato anche il Riepilogo dei Trattamenti. Quest’ultimo
comprende uno spazio per il nome del paziente, per la data e l’orario
di avvio del sistema, il numero totale di ECG effettuati sul paziente, il
numero complessivo di impulsi trasmessi ed infine il tempo trascorso
dall’avvio del sistema.
Il Riepilogo Trattamenti è seguito da una stampa di tutti gli eventi
ECG relativi a quel paziente. Una volta terminati i tracciati, il sistema
visualizzarà il messaggio Sistema Off che verrà stampato assieme
all’indicazione dell’orario di spegnimento del sistema. Nel caso in cui
quest’ultimo resti spento per più di due minuti, esso si convertirà ad
un nuovo paziente e ad un nuovo Riepilogo Evento. Qualora invece il
sistema fosse rimasto spento per un periodo inferiore ai due minuti
(per esempio per il tempo necessario a sostituire la batteria), esso
considererà comunque l’ultimo paziente di cui è stata effettuata una
misurazione; gli eventi a lui riferiti verranno di conseguenza aggiunti
al Registro Riepilogo Trattamenti corrente. Dopo che il messaggio
Sistema Off è stato stampato, si potrà procedere ad eseguire più copie
del Registro Riepilogo Trattamenti tramite la stampa del Registro
stesso.
Stampa tendenza Premendo Stampa tendenza, per ogni paziente viene stampato un
Riepilogo Tendenza. L’intervallo di tendenza deve essere attivo (On -
vedere Menu Utente - Registratore). Se l’intervallo di tendenza è
impostato su P/A, verrà generato un evento di tendenza quando si
verifica una lettura di PA. Se l’Intervallo di Tendenza è impostato su
un dato arco di tempo, verrà generato un evento di tendenza alla
scadenza di ogni intervallo di tempo.
Le informazioni del Riepilogo tendenza contengono il nome del
paziente, la data e l’ora di accensione del sistema, il numero totale di
eventi ECG memorizzati per il paziente, il numero di shock forniti e il
tempo trascorso dall’accensione del dispositivo. Se il sistema è
rimasto spento per più di due minuti si considera che si stia
monitorando un altro paziente e viene generata un’altra stampa di
Riepilogo Tendenza. Se il sistema è rimasto spento per meno di due
minuti si considera che si stia monitorando sempre lo stesso paziente
e gli eventi successivi verranno memorizzati alla stampa del
Riepilogo Tendenza in corso.
SISTEMA ON 08:54:03 59 N/A 118/60 93 -- [ --:-- ] 98.3 ---/--- --- ---/--- ---
03/04/01 08:52:00 08:54:43 54 N/A 120/60 95 -- [ --:-- ] 98.5 ---/--- --- ---/--- ---
TOTALE EVENTI: 09 08:55:57 59 N/A 124/60 93 -- [ --:-- ] 98.5 ---/--- --- ---/--- ---
TOTALE SHOCK: 07 08:56:40 63 N/A 124/60 94 -- [ --:-- ] 98.6 ---/--- --- ---/--- ---
TEMPO TRASC: 00:09:30 08:56:43 65 N/A 124/60 94 -- [ --:-- ] 98.6 ---/--- --- ---/--- ---
NS: 0 08:57:15 66 N/A 126/60 96 -- [ --:-- ] 98.7 ---/--- --- ---/--- ---
ID Rep: 1 08:58:24 67 N/A 126/60 96 -- [ --:-- ] 98.6 ---/--- --- ---/--- ---
Unità: 1 09:00:07 68 N/A 127/60 97 -- [ --:-- ] 98.6 ---/--- --- ---/--- ---
Rev SW: S4- 09:01:02 72 N/A 128/60 98 -- [ --:-- ] 98.6 ---/--- --- ---/--- ---
Caricamento carta
Qualora il nastro di carta sia esaurito o lo sportellino del registratore
non sia chiuso correttamente, all’interno della finestra di dialogo
apparirà l’icona di controllo del registratore ( ).
CARICAMENTO CARTA
1. Aprite lo sportellino spingendo la levetta di sblocco situata
a lato del registratore.
2. Rimuovete il supporto interno della bobina ed inserire il
nuovo rotolo di nastro tenendo il lembo iniziale rivolto
verso l’alto. Inserite la nuova bobina ed incastratela
correttamente tra i ganci di fissaggio. Il rotolo dovrà essere
posizionato in modo che il lato interno e riflettente del
nastro di carta sia a contatto con la testina di stampa
termica. La bobina dovrebbe alimentare la carta dall’alto.
3. Estraete circa 2 - 3 centimetri di carta facendola passare per
la fessura di uscita e quindi chiudete definitivamente lo
sportellino.
4. Ad apparecchio acceso, premere il pulsante Registratore e
lasciate fuoriuscire qualche centimetro di carta.
Voce Memo
Il sistema PIC possiede una caratteristica unica: la possibilità di
fornire all’operatore una documentazione completa della procedura
qualora l’operatore non possa assolvere in alcun altro modo a questa
funzione. Il pulsante VOCE MEMO sul pannello frontale consente,
una volta premuto, di registrare la propria voce con metodo digitale.
Il sistema PIC è in grado di memorizzare fino a 24 secondi di
messaggi vocali nel registro interno e fino a due ore di messaggi
vocali sulla scheda di memoria (qualora si possieda questa opzione).
Per registrare la propria voce, premere il pulsante VOCE MEMO e
tenerlo premuto mentre si parla. La registrazione si interromperà non
appena il pulsante verrà rilasciato.
Atrop
Revisione scheda L’opzione Rivedi Scheda di cui è dotato il sistema PIC è una
(opzionale) caratteristica unica ed ideale per assistere l’operatore nello studio dei
dati di ogni paziente che siano stati registrati su una scheda, ivi
compresi quelli riferiti all’ECG, i dati audio e quelli legati agli eventi.
Questa funzione raggruppa i dati relativi a ECG, eventi e registrazioni
vocali per ogni singolo paziente. Le informazioni possono quindi
essere visualizzate e stampate dal sistema PIC tramite il menu Rivedi
Scheda oppure su PC che utilizzi il programma SmartView fornito da
Welch Allyn.
ATTENZIONE: Durante il funzionamento dell’opzione Rivedi
Scheda tutte le altre funzioni PIC verranno
disabilitate, ivi comprese quelle legate al
Defibrillatore e al Pacer. Inoltre non sarà
consentito accedere alla modalità Rivedi Scheda a
meno che sia il Defribillatore, sia il Pacer siano
disattivati, in modalità di stand-by.
Icone Rivedi
scheda
Nota: Ai fini di garantire la compatibilità e i risultati, si
raccomanda l’utilizzo di schede CardioLog fornite da Welch
Allyn.
Indicatori della Quando una scheda dati viene inserita all’interno del sistema PIC, sul
Scheda Dati quadrante sinistro della finestra Energia Defibrillatore potranno
apparire i seguenti indicatori:
Scheda In Esaurimento
Appare, accompagnata da un segnale
sonoro, quando la scheda contiene ancora
5, 3 o 1 minuto di memoria disponibile.
Scheda Piena
Appare, accompagnata da un segnale
sonoro, quando la scheda non ha più
spazio disponibile in memoria.
Nessuna Scheda
Indica che non è stata inserita nessuna
scheda dati all’interno del sistema.
Errore scheda
Appare quando la scheda inserita risulta
non formattata, non formattabile o
illeggibile.
Scheda occupata
Appare durante la fase di formattazione
di una scheda oppure durante la lettura di
dati in essa contenuti.
Blocco Scheda
Appare quando la scheda è protetta da
scrittura.
Scheda PRO
Viene visualizzata quando viene inserita
all’interno del sistema una scheda di
programma con protezione da scrittura on
o off.
Scheda CONF
Appare quando una scheda di
configurazione viene inserita nel sistema
e protetta da scrittura on o off.
Formattazione Una Scheda Dati può essere eliminata e riformattata all’interno del
della Scheda Dati menu Scheda .
FORMATTAZIONE DELLA SCHEDA DATI
Display della Per rivedere i dati contenuti nella scheda è necessario aprire il menu
funzione Rivedi Rivedi scheda all’interno del menu di configurazione (cfr. sotto).
scheda
Atrop
Finestre della Premendo CONTINUA il display del sistema PIC sarà sostituito dal
funzione Rivedi display della funzione Rivedi scheda che riporterà le informazioni
scheda contenute nella scheda dati Welch Allyn. Il display comprende le
seguenti finestre: Tracc, Cronologia Eventi, Evento Attivo, Paziente,
Deriv./Amp. e Utilizzo scheda.
Finestra Tracciato La finestra Tracciato occupa lo stesso spazio della finestra forme
d’onda quando il sistema PIC si trova in modalità di funzionamento
normale. La finestra Tracciato consente di visualizzare all’interno
della finestra un tracciato soltanto (forma d’onda 1), a meno che non
sia visualizzato anche uno snapshot a 12 derivazioni; in questo caso i
tracciati visibili saranno 3.
Finestra Evento La finestra evento attivo è situata nella parte superiore del display.
Attivo Essa comprende informazioni relative all’evento attivo che è stato
previsto oltre all’indicazione dell’orario di registrazione. Appena
sopra alla finestra Tracciati, all’interno della finestra Evento Attivo è
indicato il numero attribuito all’evento in questione (vale a dire lo
stesso numero riportato anche nella finestra Cronologia
Eventi).Finestra Cronologia Eventi).
Pulsanti di Volume
Accesso Rapido Consente di regolare il volume durante l’esecuzione di
Memo Vocale.
Stampante
Permette di stampare l’intestazione relativa ad un dato
paziente, i quattro eventi visualizzati nella finestra
Cronologia Eventi ed anche 12 secondi di tracciato ECG
singolo (4 secondi prima dell’evento attivo e gli 8 secondi successivi
[se disponibili]).
Cassetta
Se l’evento attivo consiste in una memo vocale la
registrazione verrà eseguita interamente. Durante
l’esecuzione gli snapshots ECG avanzeranno ogni 5 secondi
in modo che ECG ed eventi siano sincronizzati con lo speech audio.
12 derivazioni
Se l’evento attivo comprende 12 derivazioni, i dati relativi
agli snapshot compariranno all’interno della Finestra
Tracciato. Premendo il pulsante 12 si attiverà il pulsante
Deriv. che consente di selezionare le derivazioni illustrate nella
finestra Tracciato. Lo stesso pulsante 12 permette poi di attivare
l’icona Pagina Successiva.
Analisi
Se l'evento attivo è a 12 derivazioni, premere l'icona Analisi
per analizzare i dati per l'interpretazione. Per ulteriori
informazioni, vedere il capitolo 18, Analisi interpretativa a
12 derivazioni.
Pagina Successiva
Se l’evento attivo comprende 12 derivazioni, saranno
visualizzati i successivi 3,3 secondi di tracciato.
P1
Ritorna al paziente numero 001 vale a dire al primo paziente
registrato sulla scheda dati. Verrà eseguita una nuova
scansione della scheda per determinarne lo stato e la
memoria residua. Tale funzione consente inoltre di revisionare una
nuova scheda senza dover riavviare il sistema (semplicemente
inserendo prima la scheda memoria e premendo quindi P1).
Esci
Per uscire dal menu Rivedi Scheda premere il pulsante Esci, il primo
in fondo a partire da destra. Questa operazione permetterà di riavviare
il sistema PIC.
Menu Impostazioni
Configurazione Sottomenu Opzioni Range opzioni Predefinite
Display Tracciati Forma d’onda 2 Off, Resp, Pletism, IBP1, IBP2 Off
Forma d’onda 3 Off, Resp, Pletism, IBP2, IBP1 Off
Freq Limitata (2-20 Hz) Monitor
Monitor (0.5-40 Hz)
Diagnostica (0.05-150 Hz)
Filtri Off, On On
Cavo Paz. 3 Derivazioni 3 Derivazioni
5 Derivazioni
Menu Impostazioni
Configurazione Sottomenu Opzioni Range opzioni Predefinite
Velocità 25 mm/s 25 mm/s
50 mm/s 12 deriv.
50 mm/s
Tracciati Printer Traces (Tracciati stampante) 1,3 1
Card Traces (Tracciati scheda) 1,3 1
Principali Pulsanti
ed Icone di
Accesso Rapido
Registratore
Tracc. Velocitá Gri ON Registro Revedi Vocale Tendenze Indietro
Registro
Stampa Registro
Stampa Tendenza
Arres Stampa
Cancella Reg
Esci
Menu Utente
I Menu Utente sono quei menu il cui accesso non è protetto dal codice
di protezione supervisore. L’utente potrà configurare una vasta
gamma di funzioni oltre che stabilire le relative modalità di
visualizzazione e funzionamento. Lo schema del Menu Utente
riportato qui sotto assieme alla descrizione dettagliata fornita nella
pagine che seguono illustrano la struttura, l’accesso ed i metodi di
impostazione di ogni singolo menu.
Trattamento
Intubaz. IV ADR Lido Atrop Evento Canc. Succ.
Configurazione
Trattamento/Configurazione Menus
Display Allarme SPO2 PANI Resp Registr. Impostaz Indietro
Impostazoni
Impostaz Supvsr Date Ora Maiusc DataXfr Indietro
PANI
Menu
Registratore
Velocità Tracc. Griglia Registro Rivedi Vocale Tendenze Indietro
Time
1 sec << >> Prec. Success Esci
Respirazione
ECG CO2 Tendenza Indietro
Imposta Tend.
Velocità Indietro
Imposta CO2
Dimens Velocità Risposta Azzera Indietro
SPO2
Dimens Indietro
Allarme
FC SPO2 PA Resp Temp CO2 Indietro
Display
Tracc. Freq Filtro CavoPaz Contrast Indietro
Configurazione
Display
*** *****
E sci
Nota: Per selezionare una diversa frequenza di rete cfr. il
menu Supervisore Frequenza di Rete.
Cavo Paziente Nel menu Cavo Paziente l’utente potrà scegliere tra il cavo a 3 o 5
(Cavo Paz.) derivazioni. La configurazione selezionata verrà racchiusa all’interno
di un riquadro in grassetto. Per selezionare l’altra opzione sarà
M enu C avo Paz. sufficiente premere il pulsante ad essa corrispondente. Premendo
Esci si ritornerà al Menu di Configurazione del Display. Un allarme
3 D e riv . indicante un errore di derivazione avviserà l’utente qualora nel
sistema fosse stato inserito un cavo non compatibile con l’opzione
5 D e riv . selezionata.
Trattamento
Atrop
Intubaz. IV ADR Lido Bret Event. ¡ Canc. Success.
Configurazione
SPO2
Dimens Indietro
Menu
Dim.
SPO2
Trattamento
Atrop
Intubaz. IV ADR Lido Bret Event. ¡ Canc. Success.
Configurazione
Impost
PANI
Menu
Impostazione PANI Nel menu Impostaz. NIBP, gli utenti possono selezionare la modalità
Manuale, Automatica o Stat.
Im p o s ta z . N IB P • Manuale: verrà effettuata una misurazione della
M a n u a le
pressione arteriosa ogni volta che viene premuto il
pulsante NIBP.
A u to
5 m in • Automatica (Auto): la misurazione della pressione
arteriosa verrà effettuata all'intervallo specificato. Per
S ta t aumentare o diminuire l'intervallo, premere il pulsante
E sci freccia SU o GIÙ.
• Stat: le misurazioni della pressione arteriosa verranno
effettuate in successione per cinque minuti, iniziando da
quando viene premuto il pulsante NIBP.
Un riquadro in grassetto indica l'opzione di impostazione NIBP
selezionata. Premere ESCI per tornare al menu Configurazione.
Trattamento
Atrop
Intubaz. IV ADR Lido Bret Event. ¡ Canc. Success.
Configurazione
Respirazione
*** ** **
Imposta ECG Resp
x 1
Tracciato Respirazione a quelle del
A x 2
display. Per modificare le
x 4
dimensioni della forma d’onda di
respirazione, premere x1, x2 o x4
(A). L’opzione selezionata verrà
racchiusa in un riquadro in B E sci
5 secondi
visualizzazione del tracciato Resp
10 secondi sul display premendo a scelta le
C 20 secondi opzioni 5, 10, 20, 30, o 60 secondi
30 secondi (C). La velocità del tracciato
60 secondi (tempo necessario perchè il
E sci
tracciato raggiunga l’estremità
destra dello schermo) permette di
eseguire un calcolo manuale della
frequenza respiratoria. La velocità selezionata verrà racchiusa in un
riquadro in grassetto. Premendo ESCI si ritornerà al menu di
configurazione Respirazione.
Risposta
R is p o s ta R e s p
La funzione Risposta di Respirazione permette invece di regolare
L e n ta l’intervallo medio di misurazione della frequenza respiratoria.
Premere il pulsante Lenta, Normale o Veloce (D) per selezionare il
D N o r m a le
tipo di risposta desiderata. La voce selezionata verrà racchiusa in un
riquadro in grassetto. Premendo ESCI si ritornerà al menu di
V e lo c e
configurazione Respirazione.
E sci Lenta: Misura la frequenza respiratoria su
un intervallo medio di 60 secondi.
Normale: Misura la frequenza respiratoria su
un intervallo medio di 30 secondi.
Veloce: Misura la frequenza respiratoria ad
ogni respiro.
Trattamento
Atrop
Intubaz. IV ADR Lido Bret Event. ¡ Canc. Success.
Configurazione
Respirazione
0 - 80 m m H g
tracciato CO2 visualizzato. Premete
A 0 - 40 m m H g
un pulsante (A) per selezionare un
0 - 20 m m H g
intervallo di scala. Se l'unità
selezionata è kPa, gli intervalli di
scala sono 0-12 kPa, 0-8 kPa e 0-4
kPa. Un riquadro in grassetto indica B E sci
l'opzione selezionata.
Premere ESCI (B) per tornare al
menu CO2 Configuration (Configurazione CO2).
5 secondi
visualizzazione del tracciato CO2
C 10 secondi
sul display premendo a scelta le
20 secondi
opzioni 5, 10, 20, 30, o 60 secondi
(C). La velocità del tracciato
(tempo necessario perchè il
E sci tracciato raggiunga l’estremità
destra dello schermo) permette di
eseguire un calcolo manuale della
frequenza respiratoria. La velocità selezionata verrà racchiusa in un
riquadro in grassetto. Premendo ESCI si ritornerà al menu di
configurazione CO2.
Reimpostazione
La funzione trasmette un segnale di reimpostazione al sensore CO2 a
scopo esclusivamente diagnostico.
Trattamento
Atrop
Intubaz. IV ADR Lido Bret Event. ¡ Canc. Success.
Configurazione
Respirazione
Velocità Indietro
Velocità
Tend.
Menu
Velocità del Nel caso della funzione Respirazione CO2 all’utente è consentito
tracciato di configurare i seguenti parametri : Dimensioni, Velocità e Risposta.
tendenza
1 0 m in u ti
Tendenza consente di regolare la
durata della misurazione. Per
3 0 m in u ti
regolare la velocità di
A 2 o re
visualizzazione della forma d’onda
8 o re
di Tendenza premete a scelta su una
1 2 o re
delle segenti opzioni: 10 min,
B E sci 30 min, 2 ore, 6 ore o 12 ore (A).
Questo parametro determinerà a sua
volta l’intervallo di tempo in corrispondenza del quale ogni sezione
del tracciato misurerà e riporterà il valore massimo, minimo e medio.
Quest’intervallo sarà rispettivamente di 5, 15 sec, 1 min, 3 min e
6 min. L’opzione selezionata sarà naturalmente evidenziata da un
riquadro in grassetto. Premendo ESCI (B) si ritornerà al menu di
configurazione Tendenza.
Trattamento
Intubaz IV ADR Lido Atrop Evento Canc. Succ.
Configuration
Display Allarme SPO2 PANI Resp Registr. Impostaz Indietro
Registratore
Velocità Tracc. Griglia Registro Rivedi Vocale Tendenza Indietro
Registratore
1 sec << >> Prec.. Success. Esci
50 mm/s 12 Ld
50 mm/s
Esci
tracciati:
1 ECG 1 ECG
2 ECG 2 ECG
E sci
Trattamento
Atrop
Intubaz. IV ADR Lido Bret Event. ¡ Canc. Success.
Configurazione
*
Impostaz
Annulla
Salva
Menu Supervisore
I menu Supervisore sono disponibili solo ai supervisori, previa
immissione del corretto codice di accesso. Questi menu consentono al
supervisore di configurare le opzioni installate. Nello schema
seguente viene mostrata la struttura di ciascun menu Supervisore. In
questa sezione viene illustrato come accedere e configurare le opzioni
dei menu Supervisore.
Trattamento
Intubaz IV ADR Lido Atrop Evento Canc. Succ.
Configurazione
Display Allarme SPO2 PANI Resp Registr. Impostaz Indietro
Impostazoni
Supvsr Data Ora Maiusc DataXfr Indietro
Superv-Diagn
Rev SW Modem Scheda Cal Indietro
Superv-Calibr
PANI SPO2 Out Mod CO2 Indietro
Superv Impost
Maiusc Trattam Aggioma ID Unità Codice Stampa Altro Indietro
Opzioni Disponibili
SAED+ CO2 PAI+ Cons+ Registra+ Rivedi+ Altro Indietro
Opzioni Disponibili
Cell+ Analysi+ Mobitex+ Bifas+ Pacer+ Fax+ Indietro
12 Deriv.
Telefono Fax Stampa Freq Analisi Copie Indietro
Superv SAED
CodALS Prot E Audio EMS Avvio Indietro
Superv-Pacer
Frequen Modalità Indietro
Superv-Defib
Ener Est Ener Int Modalità Allarme Indietro
Impostaz
Superv-Defib
Impostaz
Superv-Pacer
Pacer Pacer
Freq Modal.
Menu Menu
Superv SAED
CodALS Prot E Audio EMS Avvio Indietro
R ic h ie s to
S a lv a
Esci
† L'opzione del livello di energia di 150 Joule è disponibile solo nelle unità bifasiche
con il software del defibrillatore versione L6 o successiva. Per informazioni su come
stabilire la versione del software installato nell'unità, vedere la sezione relativa al
menu Diagnostica.
‡ à Questa opzione del livello di energia è disponibile solo nelle unità bifasiche.
Menu Audio SAED Il menu Audio SAED consente di selezionare un'opzione Memo
Vocale:
Memo: Per registrare l'audio,
l'utente deve tenere premuto il A u d io S A E D
Modalità EMS La modalità EMS è una funzione che deve essere utilizzata
esclusivamente da un operatore di medicina d'urgenza. Essa è inoltre
raccomandata quando è necessaria un'analisi di monitoraggio
continuo SAED durante il trasporto di un paziente o durante
l'esecuzione di un'altra procedura quale, ad esempio, un'intubazione.
La modalità EMS è un'impostazione di funzionamento selezionabile
riservata al supervisore con la quale vengono eseguite analisi di fondo
continue. Richiede tuttavia all'operatore di premere il pulsante per
un'analisi completa in risposta a un messaggio del sistema PIC. La
sezione riportata di seguito descrive il funzionamento e le varie
opzioni della modalità EMS.
Per attivare/disattivare la modalità EMS, premere il relativo pulsante del
menu. Una volta effettuata la selezione, spegnere e riaccendere l'unità.
Superv SAED
CodALS Prot E Audio EMS On Avvio Indietro
Superv SAED
CodALS Prot E Audio EMS Off Avvio Indietro
E sci
Impostazoni
Supvsr Data Ora Maiusc DataXfr Indietro
12 Deriv.
Telefono Fax Stampa Freq Analisi Copie Indietro
Telefono
Proceed Success. Test Esci
Esci
Di seguito sono riportati i valori di
frequenza per ciascuna modalità di
funzionamento:
Limitata (2 - 20 Hz)
Monitor (0,67 - 40 Hz)
Diagnostica (0,05 - 150 Hz)
Diagnostica filtrata (0,25 - 40 Hz)
E sci
Impostazoni
Superv Data Ora Maiusc DataXfr Indietro
Superv Impostaz
Maiusc Trattam Aggiorna ID Unita Codice Stampa Altro Indietro
Opzioni Disponili
Cell+ Analys+ Mobitex+ Bifas+ Pacer+ Fax+ Indietro
Menu Im p o s t T r a tta m
Il presente menu permette al supervisore di
Impostazione P u ls a n te 1
In tu b a z .
scegliere e perzonalizzare i pulsanti che
Trattamento Ï compaiono sul fondo della finestra del menu
Ð Riepilogo Trattamenti. Per visualizzare le
diverse definizioni disponibili per ciascun
A n n u lla pulsante utilizzate le frecce in alto e in basso.
SALVA
Esci
Salva. A n n u lla
Im m .
mm/gg/aa = mese/giorno/anno A G g /m m /a a
gg/mm/aa = giorno/mese/anno A a /m m /g g
aa/mm/gg = anno/mese/giorno
Per selezionare il formato desiderato
premete il pulsante corrispondente B
E sci
50 H z
E sci
S a lv a
A n n u lla
S a lv a
Esci
Annulla
Salva
O
pz
i
o n
iDi
s p
on
ibi
S
AE
D+ C
O+
2 I
B P
+ C
on
s.
+Re
gi
s t
r+R
i
v e
di
+ A
l
tro I
ndi
e t
ro
O
pz
i
o n
iDi
s p
on
ibi
A
na
l
isi
+ B
i
fas
+ P
ac
er
+ F
ax
+ I
ndi
e t
ro
SALVA
Nota: La finestra del menu Aggiorna verrà sostituita da
una finestra numerica al di sopra della quale sarà
visualizzata la password digitata assieme ad un
cursore attivo posizionato in corrispondenza della
prima casella numerica.
Opzioni Disponibi
1234
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0 Spazio
B
1234
9 0
C
0
234
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0 Spazio
Im p o s ta z
S u p e rv D a ta O ra M a iu s c. In d ie tro
Im m . C o d ic e q u i
S u p e rviso re SB L O C C .
S u p e rv -D ia g n
V e rs io n i M odem Scheda
S o ftw a re S e lf T e s t M enu
M enu Menu
S u p e rv -C a lib r
C al P A O ffse t C al O ut C al C O 2
M enu SPO2 M od Menu
M enu M enu
AutoTest del M o d e m S e lf T e s t
Consente al supervisore di lanciare un
Modem R u n S e lf T e s t autotest del modem.
N o t a : Il te s t
im p ie g h e r à
c ir c a 8 a l
te r m in e
E sci
In fo S c h e d a
C anc S cheda
scheda (dimensioni, tipo, contenuto, numero
di formattazioni e data di formattazione) oltre
P IC P r o g r
che cancellare la memoria della scheda stessa
e programmare il sistema Welch Allyn PIC
E sci
da una scheda programmabile.
Configurazione.
AVVERTENZA: L’accesso a questo menu dovrebbe essere
riservato esclusivamente al personale di assistenza
autorizzato. NON cercate di calibrare il valore di
pressione arteriosa mentre si utilizza il sistema su un
paziente.
Menu Cal Out Mod Dal menu Cal Out Mod, il supervisore può
Out Mod
0mV verificare la calibrazione del collegamento
1mV a 1V. Premete 0mV. La tensione misurata
+MAX
dovrebbe essere 0V. Premete 1mV.
La tensione misurata dovrebbe essere 1V.
-MAX
Premete +MAX. La tensione misurata
Off
dovrebbe essere inferiore a 4,52V. Premete
Esci -MAX. La tensione misurata dovrebbe
essere inferiore a -4,76V.
Esci
Nuovo paziente Con il menu New Patient (Nuovo paziente), il supervisore può
attivare l'opzione Active Shift (Turno attivo) o quella Utente.
L'opzione Active Shift (Turno attivo) ripristina le impostazioni
predefinite di tutti gli allarmi ogni volta che viene creato un nuovo
evento paziente, mentre l'opzione Utente mantiene le impostazioni
correnti quando viene creato un nuovo evento paziente.
Nuovo Paziente
Maiusc Attivo
Utente
Esci
Temp
Icone Allarmi
Off
On
Auto
Atrop
Premendo
Premere a scelta FC, SPO2, NIBP, due volte il tasto
RESP, TEMP o INDIETRO. Indietro si
ritornerà al
menu iniziale
Nota: Se viene disattivato uno dei due limiti, l’indicazione Off (più
il numero) verrà sostituita dal termine DISATTIVATO.
IMPOSTAZIONE ALLARMI FC SU ON
1. Per impostare gli allarmi FC sulla modalità On, è
sufficiente premere il pulsante OFF / ON / AUTO (A) fino a
che non appare selezionata l’opzione On. Nel caso in cui
siano stati impostati anche il limite inferiore e superiore,
l’icona Allarme On comparirà all’interno della finestra FC e
gli allarmi generali risulteranno attivati.
2. Impostate il limite superiore premendo l’apposito pulsante
(B). La casella verà racchiusa da una linea in grassetto. Per
aumentare o ridurre il valore impostato per il limite
superiore utilizzate la freccia in alto o in basso (C). Per
disattivare il limite superiore occorrerà invece premere
4. É possibile visualizzare il
limite superiore ed
inferiore ritornando al
menu Allarme FC. I limiti
che non erano stati
precedentemente definiti
risulteranno ora
automaticamente sostituiti
con determinati valori di
impostazione.
Nota: Se viene disattivato uno dei due limiti, l’ndicazione Off (più il
numero) verrà sostituita dal termine DISATT.
Allarme NIBP
Tramite il menu allarme NIBP i relativi
allarmi potranno essere impostati, a scelta, su
Off o su On. L’icona allarme apparirà
all’interno della finestra PA ad indicare lo
stato corrente dell’allarme stesso.
Nota: Se viene disattivato uno dei due limiti, l’ndicazione Off (più il
numero) verrà sostituita dal termine DISATT. Impostazione
Allarme NIBP su On.
Esci
Allarme Respirazione
Tramite il menu allarme Resp il relativo
allarme potrà essere impostato, a scelta, su
Off o su On. L’icona allarme apparirà
all’interno della finestra Respirazione ad
indicare lo stato corrente dell’allarme stesso.
Nota: Se viene disattivato uno dei due limiti, l’ndicazione Off (più il
numero) verrà sostituita dal termine DISATT.
Allarme Temperatura
Tramite il menu allarme Temp il relativo
allarme potrà essere impostato, a scelta, su Off
o su On. L’icona allarme apparirà all’interno
della finestra Temperatura ad indicare lo stato
corrente dell’allarme stesso.
Nota: Se viene disattivato uno dei due limiti, l’ndicazione Off (più il
numero) verrà sostituita dal termine DISATT.
Allarme ETCO2
Le impostazioni d’allarme configurate per il parametro ETCO2 (CO2
di fine espirazione) si applicano sia alle forme d’onda CO2 sia a
quelle ETCO2. Le icone che raffigurano una campanella e che si
trovano all’interno delle finestre CO2 o ETCO2 indicano lo stato
dell’allarme ETCO2: attivo ( ), disattivato ( ), impostazione
limite superiore dell’allarme ( ) o impostazione limite inferiore
dell’allarme ( ).
Nota: Se viene disattivato uno dei due limiti, l’ndicazione Off (più
il numero) verrà sostituita dal termine DISATT.
del sistema PIC ed altre indicazioni riguardanti i comandi e gli indicatori, le procedure di
Alimentazione/Portapiastre (opzionale)
L’alimentazione a CA necessaria al funzionamento del sistema Welch
Allyn PIC potrà essere fornita sia da un impianto fisso sia da una
batteria. Il cavo di alimentazione CA si trova sul retro
dell’apparecchio e può essere collegato direttamente a qualsiasi
sorgente di CA, ovunque ci si trovi, tramite un apposito cavo di
alimentazione. Per ulteriori informazioni relative al voltaggio e al tipo
di cavi adatto per il collegamento all’interno della vostra area
geografica, contattate la Welch Allyn, Inc.
Indicatore alimentazione CA
L’indicatore di corrente si illumina con luce
verde quando l’apparecchio è collegato ad
una spina di alimentazione CA.
Indicatore di Carica Si accenderà invece la spia gialla per
indicare che la batteria è in fase di carica.
Una volta ricaricata completamente la
batteria, la luce gialla comincierà a
lampeggiare.
Indicatore Test Defibrillatore
La luce verde che si illumina per un
momento indicherà che in fase di test del
defibrillatore sono stati utilizzati 200J o più.
Alloggiamenti Piastre per Test Defibrillatore
Gli alloggiamenti delle piastre contengono
dei contatti di scarica che vengono utilizzati
per testare l’apparecchio.
Entrata AC Il connettore sfrutta soltanto cavi standard
IEC 320 con presa a terra.
Cavo Alimentazione AC
Per consentire il collegamento a qualsiasi
linea elettrica, Welch Allyn PIC produce
un’ampia varietà di cavi di alimentazione
per le sue apparecchiature.
Cavo di Alimentazione CA
Batteria
Batteria SmartPak
Plus™ Welch
Allyn
SmartPak Plus™ Welch Allyn, batteria a 12 volt che alimenta il Sistema PIC.
Batteria Welch La batteria Welch Allyn SuperPac™ è una batteria NiMH - all’idruro
Allyn SuperPac di nickel metallico. Generalmente questo tipo di batterie risente meno
dell’effetto memoria così frequente invece per le batterie NiMH. Il
suo peso supera di qualche chilo soltanto quello del modello
SmartPak ma conferisce il doppio della capacità. Viste le dimensioni
dell’involucro della batteria, quest’ultima non è dotata di indicatori
luminosi; per visualizzarne lo stato di carica ci si serve quindi
dell’apposita icona .
Codice Ricarica
Tipo Descrizione Funzione Ricarica batteria
componente defibrillatore
Alimentazion 971029 Alimentazione/ Collegato al sistema Sì. Ricarica una Sì. Alimentato
e ausiliaria e Portapiastra PIC in modo batteria del direttamente
caricabatterie (caricabatterie permanente. Consente il sistema PIC in tramite rete
interno) collegamento alla rete 8-10 ore elettrica
elettrica
(100-240 V CA).
Consente anche di
ricaricare la batteria.
Alimentazion 981114 Versione per Blocca il sistema PIC e Sì. Ricarica una Sì, se collegato
e ausiliaria e ambulanze, consente di utilizzarlo batteria del all'impianto
caricabatterie Sistema PIC, con un'alimentazione a sistema PIC in elettrico del
12 V 12 V. Può inoltre 8-10 ore veicolo
ricaricare la batteria. (almeno
15 Amp)
Alimentazion 981117 Alimentatore Fornisce alimentazione Sì. Ricarica una Sì. Alimentato
e ausiliaria e ausiliario/ al sistema PIC e batteria del direttamente
caricabatterie Caricabatterie consente di ricaricare la sistema PIC in tramite rete
batteria dalla rete 8-10 ore elettrica CA
elettrica.
Alimentazione:
110-240 V CA
Alimentazion 981119 Versione per Blocca il sistema PIC e Sì. Ricarica una Sì. Alimentato
e ausiliaria e ambulanze, consente di utilizzarlo batteria del direttamente
caricabatterie Sistema PIC, con un'alimentazione sistema PIC in tramite rete
Rete elettrica (110-240 V CA). 8-10 ore elettrica
Consente anche di
ricaricare la batteria. Il
kit include un modello
981114 e 981118
Codice Ricarica
Tipo Descrizione Funzione Ricarica batteria
componente defibrillatore
Solo 900252 Caricabatterie a Base a quattro Sì. Ricarica fino a No. Richiede
caricabatterie 4 alloggiamenti alloggiamenti che 4 batterie del un sistema di
con consente di alimentare e sistema PIC in alimentazione
alimentazione installare fino a quattro 3 ore ausiliaria
caricabatterie a slot separato
singolo.
Alimentazion 980132 Adattatore 12 V Consente di collegare il No, solo carica di Sì, se collegato
e ausiliaria PIC sistema PIC a una compensazione all'impianto
sorgente da 12 V. della batteria. elettrico del
Effettua una carica di veicolo
compensazione della (almeno
batteria 15 Amp)
• Manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16.1
• Controlli Funzionali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16.4
• Procedure Minime obbligatorie di
Manutenzione Preventiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16.8
• Test Mensile di Capacità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16.9
• Linee guida per il mantenimento della potenza
di picco della batteria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16.10
• Test di capacità della batterie e procedure
di ricondizionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16.11
• Istruzioni per la Pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16.13
Manutenzione
Per garantire condizioni di funzionamento ottimali del sistema Welch
Allyn PIC si consiglia di eseguire giornalmente o ad ogni cambio
turno i seguenti controlli e test. Oltre al controllo giornaliero, il
personale autorizzato dovrà inoltre provvedere, periodicamente e
almeno due volte l’anno, ad effettuare i test di funzionamento e
calibrazione. Per ripristinare componenti riparabili il, sistema
Welch Allyn potrà talvolta richiedere alcune informazioni
relative agli schemi dei circuiti, alla lista e descrizione componenti
o alle procedure di calibrazione.
OK al controllo Interventi/Osservazioni
1. Defibrillatore
Pulito, assenza di perdite, alcun oggetto sulla superficie, involucro intattot
2. Piastre (compresi gli adattatori pediatrici)
a. Pulite, senza fori
b. Facilmente removibili dal vano contenitore
c. Se il sistema comprende anche piastre interne, verificarne la presenza e la
conservazione all’interno di contenitori sterili.
Effettuare controllo periodico come per piastre esterne.
3. Cavi/Connettori
a. Verificare l’assenza di crepe o fili danneggiati
b. I connettori sono saldamente fissati
4. Forniture
*a. Due set di piastre in confezioni sigillate che riportano la data di scadenza
b. Elettrodi per il monitoraggio
c. Salviette imbevute d’alcool
d. Asciugamani
e. Forbici
5. Alimentazione
a. Moduli alimentati da batteria
(1) Verificare il corretto posizionamento di una batteria completamente
carica
(2) Verificare disponibilità di una batteria di ricambio carica
(3) Osservare la procedura di rotazione delle batterie come precisato dal
costruttore
b. Moduli ad alimentazione CA/Batteria di alimentazione ausiliaria
(1) Collegati a presa e in grado di alimetare il caricatore
(2) Effettuare il test di carica della batteria e ricollegare all’alimentazione
principale-
6. Indicatori/Display ECG
a. Accendere display
*b. Autotest OK
c. Monitor funzionante
*d. Messaggio "Manutenzione" assente
*e. Spia Batteria In Ricarica e spia Batteria in Esaurimento spente
*f. Orario display corretto con centro smistamento
7. Registratore ECG
b. Registratore funzionante
a. Carta per ECG disponibile
8. Ciclo Carica/Display per Piastre o Defibrillazione tramite piastre adesive
a. Scollegare i moduli ad alimentazione o batteria ausiliaria
b. Livello di carica adeguato al test consigliato dal costruttore
c. Indicatori di carica funzionanti
d. Scaricamento conforme alle indicazioni fornite dal costruttore
e. Ricollegare all’impianto di alimentazione
9. Pacemaker
a. Cavo di uscita Pacer intatto
b. Piastre Pacer presenti (set da due)
c. Ispezione effettuata come da linee guida fornite dal costruttore
____________ Problemi principali rilevati (FUORI SERVIZIO)
Controlli Funzionali
Funzione Risposte
7 Appoggiare le piastre ai contatti di Verificare che il messaggio di
scarica sul Caricatore Rapido Gusto Deriv scompaia dalla
Welch Allyn. finestra di forma d’onda al centro
della quale dovrà invece
comparire il tracciato.
8 Premere la freccia in alto o in Controllare che il grafico
basso per selezionare un’energia dell’energia venga visualizzato
di 200 Joule. sulla parte destra del display;
verificare inoltre di aver
selezionato il valore desiderato.
9 Premere il pulsante di carica Controllare che il grafico
AVVERTENZA: situato sul pannello frontale. dell’energia si illumini
Evitare il contatto con gradualmente a mano a mano che
gli elettrodi delle il valore si avvicina ai 200 J. Un
piastre. segnale sonoro si attiverà fino al
termine della procedura.
Terminato il ciclo di carica il
segnale continuerà ad essere
udibile mentre il grafico
dell’energia raggiungerà il valore
di 200 J. La procedura dovrebbe
richiedere meno di 7 secondi.
10 Assicurarsi che le piastre siano Il defibrillatore non dovrebbe
opportunamente appoggiate ai trasmettere la carica.
contatti di scarica; premere e
rilasciare soltanto il pulsante
SHOCK sulla piastra sternale .
Premere e rilasciare poi il pulsante
SHOCK della piastra apicale.
11 Premere entrambi i pulsanti Il defibrillatore dovrebbe entrare
SHOCK della piastra sternale e in funzione e la spia di controllo
apicale . Riporre le piastre nei del defibrillatore situata sul
rispettivi alloggiamenti. Caricatore Rapido dovrebbe
illuminarsi ad intermittenza
indicando la carica trasmessa.
Verificare che l’energia di
defibrillazione all’interno della
fienestra Defibr. sia tra i 190 J e
i 210 J.
12 Premere il pulsante Sincr. La finestra Defibr. dovrebbe
riportare l’indicazione Sincr.
mentre la spia dell’indicatore
Sincr. dovrebbe accendersi.
Funzione Risposte
13 Premere il pulsante Carica situato Controllare che il grafico
sul pannello frontale. Appoggiare dell’energia si illumini
le piastre ai contatti di scarica sul gradualmente avvicinandosi al
Caricatore Rapido. valore di 200 J. Un segnale
sonoro si attiverà fino al termine
della procedura. Terminato il ciclo
di carica il segnale continuerà ad
essere udibile mentre il grafico
dell’energia raggiungerà il valore
di 200 J.
14 Assicurarsi che le piastre siano Il defibrillatore non dovrebbe
opportunamente appoggiate ai trasmettere la carica.
contatti di scarica, premere
entrambi i pulsanti di scarica della
piastra sternale e apicale.
15 Premere il pulsante disarm sul Il defibrillatore dovrebbe
pannello frontale. scaricare internamente: il segnale
di carica eseguita ed il grafico
dovrebbero scomparire.
16 Rimuovere le piastre dal sistema e All’interno della finestra
collegare l’adattatore per le piastre defibrillazione dovrebbe essere
adesive al defibrillatore. Collegare visualizzato il messaggio
poi il tester per piastre adesive (P/ “Collegare Piastre” che dovrebbe
N 900322) all’estremità scomparire una volta installato
dell’adattatore riservata al l’adattatore.
paziente.
17 Premere il pulsante di Selezione Il messaggio di Guasto Deriv
Derivazione fino a selezionare una dovrebbe scomparire.
PIA.
18 Premere il pulsante pacer. L’indicatore di Stimolazione
dovrebbe illuminarsi con una luce
rossa; all’interno della finestra
Pacer dovrebbe inoltre comparire
il messaggio “Guasto Pacer,
Impostare Derivazione I, II, III”.
19 Collegare il cavo ECG paziente al All’interno della finestra ECG
sistema PIC e al Simulatore dovrebbe comparire un tracciato
Cardiaco Welch Allyn (P/N ECG, mentre nella finestra Pacer
980128). Premere il pulsante dovrebbe comparire il messaggio
Derivazione per selezionare la “Arres Pacer” assieme ai
derivazione I. parametri di stimolazione
predefiniti (la frequenza e
l’uscita).
Funzione Risposte
20 Premere il pulsante Avvio/Stop La finestra pacer segnalerà che è
Pacer tra i comandi di regolazione in corso la stimolazione.
del pacer. L’indicatore si accenderà con luce
verde e smetterà di lampeggiare
ogni volta che verrà trasmesso un
impulso di stimolazione.
21 In fase di stimolazione, mantenere La finestra dovrebbe riportare i
scollegato il cavo paziente da seguenti messaggi: “Guasto Pacer,
sistema PIC. Guasto Deriv. ECG” mentre la
finestra ECG indicherà “Guasto
Derivazione”. La spia rossa
dell’indicatore del pacer indicherà
a sua volta che si è verificato un
errore e che la stimolazione è stata
sospesa.
22 Premere il pulsante pacer. La spia dell’indicatore del Pacer
dovrebbe spegnersi mentre la
finestra stimolazione dovrebbe
apparire bianca.
23 Premere il pulsante SpO2. Verificare che all’interno della
finestra sia riportato il messaggio
“Segnale Assente.”
24 Collegare il pulsiossimetro al Controllare che nella finestra
sistema PIC ed attaccarlo al SpO2 sia visualizzato il messaggio
proprio dito. “Ricerca”, “Segnale OK” e che
l’apparecchio stia quindi
effettuando correttamente
l’acquisizione di SpO2.
25 Indossare il bracciale della
pressione e premere il pulsante
NIBP per avviare la misurazione.
26 Premere il pulsante grafico fino Verificare che la finestra NIBP
che non venga ultimata la stampa indichi una lettura corretta della
dell’intestazione e del piè pagina. PA.
27 Premere il pulsante SUCC. del Controllare che la data e l’orario
menu Riepilogo Trattamenti. siano corretti.
Selezionare successivamente
Registratore e Registro.
28 Premere il pulsante Annulla Dovrebbe comparire il menu
Registro per attivarne la funzione. Registro accanto ai pulsanti di
accesso rapido.
29 Spegnere il sistema e sostituire A conferma del mancato
tutti gli accessori. salvataggio delle procedure di
controllo eseguite, verrà stampato
il messaggio Annullamento
memorizzazione eventi.
Confronto fra le Nella seguente tabella sono fornite informazioni sulla capacità delle
capacità delle batterie del sistema PIC.
Interventi di • Nel caso in cui il tempo reale di durata della batteria fosse
assistenza inferiore a quello indicato nella tabella, ripetere il test per
stabilire se la procedura di ricondizionamento sia davvero
servita a migliorare la capacità disponibile della batteria.
Se anche dopo il secondo tentativo il tempo di
funzionamento resta troppo breve, rimuovere la batteria
dal sistema e sostituirla.
• Qualora il tempo di funzionamento sia ridotto, assicurarsi
di aver selezionato dalla tabella il tipo di apparecchiatura
e di batteria corretti.
• Verificare che la batteria sia completamente carica prima
di effettuare il test di capacità.
• Tenere inoltre in cosiderazione l’età della batteria e la
frequenza con la quale essa viene normalmente utilizzata.
Generalmente si consiglia di sostituire le batterie
utilizzate frequentemente ogni 2 anni come riportato sulla
relativa targhetta.
Raccomandazioni Per pulire il sistema PIC utilizzare un panno appena inumidito con
relative alla pulizia uno dei detergenti elencati qui sotto. EVITARE la penetrazione di
del Sistema PIC liquidi detergenti o acqua all’interno delle aperture del connettore o
tra le componenti dell’apparecchiatura. Dopo la pulizia rimuovere
inoltre ogni residuo di prodotto detergente dal sistema con l’aiuto di
un panno asciutto.
Controllare sempre le aperture del monitor o del connettore per
assicurarsi che non siano state danneggiate o inumidite durante la
pulizia.
Si raccomanda di utilizzare solo i prodotti detergenti qui di seguito
consigliati:
Pulizia delle sonde Per pulire le sonde SpO2 utilizzare un panno leggermente inumidito
SpO2 con uno dei detergenti indicati sopra. NON immergere né la sonda né
il suo connettore nel liquido. Rimuovere in un secondo momento il
prodotto in eccesso con l’aiuto di un panno asciutto.
Pulizia degli Pulire gli elettrodi Bitrode con acqua calda per rimuovere tutto il gel
elettrodi Bitrode accumulatosi sugli stessi ricorrendo, se necessario, anche a una
per arti spazzolina. Verificare poi che il contatto automatico di ogni Bitrode
sia perfettamente pulito. Dopo aver rimosso ogni deposito di gel,
pulire gli elettrodi Bitrode con uno dei prodotti consigliati.
Pulizia dei cavi e Per pulire i cavi, i tubi del bracciale della pressione, le piastre ed altri
degli accessori accessori è sufficiente utilizzare un panno appena inumidito con una
soluzione detergente delicata oppure seguire le eventuali altre
istruzioni fornite dal costruttore.
Uso previsto
L’opzione Welch Allyn IBP è stata progettata per misurare la
pressione arteriosa, venosa e intracranica utilizzando trasduttori
invsasisvi con sensibilità 5µV/V/mmHg.
Controlli Alle funzioni IBP si accede tramite i pulsanti del menu di ACCESSO
RAPIDO e TRATTAMENTO. Se il menu di accesso rapido primario è
visualizzato, premete il pulsante AVANTI per accedere ai controlli
IBP. Il menu di accesso rapido IBP consente di azzerare i sensori,
scalare le tracce e selezionare il canale sorgente IP.
Visualizzazione Per utilizzare l'IBP, è necessario che sia visualizzato il tracciato IBP.
Utilizzando i pulsanti del MENU ACCESSO RAPIDO, l'operatore può
scegliere di attivare simultaneamente i dati di due tracciati da IBP1 o
IBP2. A destra del tracciato sono visualizzati i parametri della
pressione, le impostazioni di allarme e lo stato.
Attiva PAI2
Nota: Nella parte superiore della
finestra Traccia verrà
visualizzata una forma
d'onda ECG e quindi Esci
l'opzione selezionata per la
forma d'onda, IBP1 o IBP2,
nella parte inferiore. Nella
finestra di lettura della pressione verrà visualizzato Verif
sensore se viene visualizzata una forma d'onda e non viene
rilevato alcun sensore nel connettore IBP. Se viene rilevato
un sensore, nella finestra di lettura della pressione viene
visualizzato Sensore Zero.
ART
60
40 ZERO
AZZERAM .
20 SENSO
SENSO RE
R
Pressione invasiva.
3. Selezionate IBP1 Enable
(Attivazione IBP1). Assicuratevi di Esci
attivare il canale collegato.
4. Selezionate IBP1 Setup
(Impostazione IBP1).
5. Chiudere la valvola d'arresto del trasduttore lato paziente.
6. Aprire la valvola di sfiato lato esterno (atmosfera).
7. Premete il pulsante Zero 1 per
azzerare il trasduttore collegato al Press. Inv.
connettore IBP1. Il Sensore Zero Zero 1
visualizzerà tre linee (---) seguite da Scale 1
una lettura di pressione pari a 0. 0 to 300
Origine Canale
8. Chiudere la valvola di sfiato lato
esterno (atmosfera).
9. Aprire la valvola di arresto del Esci
trasduttore lato paziente. La
misurazione della pressione del
paziente verrà visualizzata nella
finestra Pressione.
IBP). Scale 1
0 to 40
Origine Canale
Ogni pressione del pulsante consente di ART
scorrere le seguenti impostazioni della scala:
0-40, 0-80, 0-160, 0-300.
Indietro
Nomi onde Per meglio identificare ogni sorgente trasduttore, l’onda di pressione
visualizzate visualizzata può essere etichettata con un nome di pressione
specifico. E’ importante assegnare un nome di pressione appropriato
ad ogni trasduttore su IBP1 e IBP2.
Nome
Sorgente Descrizione Valori visualizzati
ART Pressione Arteriosa Sist., Diast., Media
CVP Pressione venosa centrale MEDIA
ICP Pressione intracranica MEDIA
PA Pressione arteriosa MEDIA
polmonare
P Pressioni varie MEDIA
Inv. Press.
Zero 1 Disatt PAI1
Indietro Esci
Stampa dei I tracciati IBP visualizzati sullo schermo verranno stampati quando
tracciati IBP viene premuto il pulsante di stampa o quando si stampa il riepilogo se
l'opzione Registratore>Menu Tracciati>Printer Traces (Tracciati
stampante) è impostata su 3 tracciati.
supplemento include anche informazioni sull'utilizzo del menu 12-Lead Analysis Setup
Avvertenze e precauzioni
Il software Welch Allyn 12-Lead Resting ECG Analysis è una libreria
computerizzata di interpretazione degli ECG. Se integrata in un
elettrocardiografo, la libreria esegue misurazioni e interpretazioni del
ritmo della forma d'onda dell'ECG in segnali di ECG a riposo a
12 derivazioni.
Premere 12
ID Paziente
NOME
Paxiente X
Eta: 45
Sesso: M
Identific.
010901743000000
Registro 12 Deriv
Revedi
Premere Acquisisci Acquisiz.
Esci
In modalità manuale,
premere Analisi
Invia
Fax
Mobitex
Cellular
Esci
Trattamento
Intubaz IV ADR Lido Atrop Evento ¡ Canc. Success.
Configurazione
Display Allarme SPO2 PANI Resp Registr. Impostaz Indietro
Impostaz
Superv Data Ora Maiusc Data Xfr Indietro
Imm. Codice
Supervisore SPLOCC.
12 Deriv
Telefono Fax Stamp. Freq Analisi Copie Indietro
Impostaz
Analisi
Informazioni generali
La trasmissione wireless è disponibile per le unità a 12 derivazioni e
consente di inviare a un computer snapshot a 12 derivazioni acquisiti
e analizzati. Esistono due modalità di trasmissione wireless, Mobitex
e Cellular (Cellulare), che richiedono un software e accessori
particolari per l'invio e la ricezione. Per dettagli, contattare il
rappresentante di zona.
Configurazione Mobitex
Salva
2. Selezionate Mobitex.
Invia
Fax
Nota: Mobitex deve essere selezionato
nel menu Impostazione>DataXfr
(Trasf. dati) dell'utente. Mobitex
Cellular
Esci
Supervisore>Impostazione> Ospedale-2
20000001
DataXfr (Trasf. dati)>Mobitex Ospedale-3
20000002
sono programmati i numeri 1-12. Ospedale-4
Selezionando uno di questi 20000003
Pag Succ
numeri si attiva il menu di stato.
Vedere il passaggio 5. I numeri Esci
modificare manualmente
l'indirizzo MAN. Al termine
delle modifiche, salvate
Invia
l'immissione numerica e premete
il pulsante Invia. Salva
Esci
Messaggi di stato I messaggi di stato sono visualizzati nel menu a sinistra mentre è in
corso la trasmissione wireless a 12 derivazioni.
Apertura: È in corso l'inizializzazione del
modem Mobitex™ con le
impostazioni locali.
Connessione: Il modem locale sta
comunicando con quello
dell'indirizzo remoto per
stabilire una connessione.
Invio: Visualizza la percentuale di
avanzamento della trasmissione.
Disconnessione: Il modem locale sta
comunicando con quello
dell'indirizzo remoto per
terminare la connessione.
Completo: Viene visualizzato al termine
della trasmissione, se è avvenuta
correttamente.
Configurazione cellulare
Dal menu Configurazione, selezionate
Transfer Dati Impostazione e quindi DataXfr (Trasf.
Non Utilizzato
dati). Utilizzate il menu Data Transfer
(Trasferimento dati) per selezionare
una delle seguenti opzioni:
Mobitex: se è stata acquistata l'opzione
Annula Mobitex
Salva
Non utilizzato: se si è acquistata
l'opzione Cellular (Cellulare), ma non
quella Mobitex
Cellular
Esci
Transmissione 19%
Esci
Messaggi di stato I messaggi di stato sono visualizzati nel menu a sinistra mentre è in
corso la trasmissione wireless a 12 derivazioni verso il dispositivo
eSync.
Apertura: È in corso l'inizializzazione della porta
seriale.
Invio: Visualizza la percentuale
dell'avanzamento della trasmissione al
dispositivo eSync.
Messaggi di errore
• Defibrillatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . A.1
• Monitor/Display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . A.2
• Allarmi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . A.4
• Registratore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . A.5
• Batteria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . A.5
• Informazioni generali. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . A.6
• Pacer. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . A.7
• Funzione di ricondoscimento del ritmo SAED. A.7
• CO2 (opzionale) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . A.9
• Pulsiossimetro (opzionale) . . . . . . . . . . . . . . . A.9
• Pressione Arteriosa (opzionale) . . . . . . . . . . . A.9
• IBP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . A.10
• Temperatura: con NIBP (opzionale) . . . . . . . . A.10
• Caricatore Rapido Welch Allyn . . . . . . . . . . . . A.10
• Codici Nazionali Fax . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . A.13
Acquisizione e Il sistema PIC non è più configurato automaticamente per una risposta
analisi dei dati a una determinata frequenza. Sono disponibili due opzioni di frequenza
di diagnosi: il filtro di frequenza di diagnosi e il filtro di
frequenza di diagnosi filtrata. Per informazioni sulla
selezione di queste due opzioni, vedere i capitoli 5 e 13.
Defibrillatore Particolari sulle forme d'onda: Nella tabella che segue sono
riportati i particolari della forma d'onda erogata dal sistema PIC
quando è collegato a carichi resistivi di 25, 50, e 100 Ohm e
impostato sulla sua potenza massima di uscita. La forma d'onda è
caratterizzata da valori tipici di corrente di picco (Ip), durata della
prima fase di uscita (tfase1) e durata della seconda fase di uscita
(tfase2). I valori mostrati rientrano nel 10%.
25 53,1 10,0
50 27,1 18,8
100 13,7 36,4
Trasporto e Conservazione:
Temperatura: da -30 a 70°C(da -20 a 70°C con sonda CO2)
Umidità: da 15 a 95% (senza condensa)
Pressione atmosferica: da 860 a 1060 hPa
Shock/vibrazione: ISTA 1A
Protezione:
Corpi estranei: IEC 529, IP2X
Acqua: IEC 529, IPX4.
m
.
Alimentazione:
Batteria Welch Allyn SmartPak o alimentazione ausiliaria for-
nita dal Caricatore Rapido Welch Allyn.
Compatibilità elettromagnetica
Categoria Standard Livello
Emissioni irradiate EN55011 CISPR11
Emissioni condotte EN55011 CISPR11
ESD EN61000-4-2 8 kV aria 6 kV contatto
Suscettività irradiata EN61000-4-3 3 V/M (10 v/m AAMI DF2 4.3.18.1)
Transitori elettrici veloci EN61000-4-4 1KV
Sovratensioni transitorie EN61000-4-5 2KV
rapide
Suscettività condotta EN61000-4-6 3 V/M, 10 V/M
Emissioni campo magnetico MIL STD RE101 (AAMI DF2 4.3.18.1)
Suscettività campo magnetico MIL STD RS101 1 Gauss, 47 Hz- 1,8 KHz
Indicatori di Stato:
Errore di derivazione ECG, errore di derivazione di stimo-
lazione, marcatore ritmo a monitor e su registratore a carta,
LED avvio/stop.
Tipo di Impulso: Corrente costante e rettangolare.
Larghezza di Impulso: 20 ms.
Periodo Refrattario: 250 ms.
Protezione in Uscita: 360 Joule
Range: da 0 a 76 mmHg
Precisione CO2: + 4 mmHg (< 40 mmHg), + 10% (>40mmHg)
Risoluzione: 1 mmHg
Range di Frequenza Respiratoria: 2 - 60 bpm
Pressione Tecnica:
Arteriosa
Metodo oscillometrico non invasivo, con riferimento alla
(opzionale)
normativa sulle procedure di auscultazione, che sfrutta
ilquinto suono Korotkoff come riferimento di movimento
diastolico.
Modalità di Funzionamento: Automatica e manuale
Gonfiaggio iniziale bracciale:
Adulti e bambini: 154 mmHg
Neonati: 125 mmHg.
Tempi di Ciclo automatico: intervalli di 1, 2, 3, 5, 10, 30 minuti.
Codici nazionali
fax
Paese Codice
Australia 09
Austria 0A
Belgio 0F
Brasile 16
Bulgaria 1B
Canada 20
Cina 26
Repubblica 2E
Ceca
Danimarca 31
Finlandia 3C
Francia 3D
Germania 42
Grecia 46
Hong Kong 50
Ungheria 51
India 53
Irlanda 57
Israele 58
Italia 59
Giappone 00
Corea 61
Lussemburgo 69
Malaysia 6C
Messico 73
Paesi Bassi 7B
Nuova 7E
Zelanda
Norvegia 82
Filippine 89
Paese Codice
Polonia 8A
Portogallo 8B
Singapore 9C
Sudafrica 9F
Spagna A0
Svezia A5
Svizzera A6
Thailandia A9
Turchia AE
Taiwan FE
Regno Unito B4
Stati Uniti B5
PIC40/50 risultanti dalle modifiche apportate nelle revisioni software e dai miglioramenti
&DSLWROR
,QIRUPD]LRQLJHQHUDOL6LVWHPD3,&
Questa sezione del supplemento riguarda le modifiche al Capitolo 3,
Informazioni generali Sistema PIC. Questo supplemento illustra la
modifica apportata al funzionamento del pulsante MUTE,
implementata nella versione X8 del software. La correzione seguente
è inclusa:
• Comandi e Indicatori Sistema PIC pagina 3.4
&DSLWROR
'HILEULOOD]LRQH6HPLDXWRPDWLFD(VWHUQD,Q2S]LRQH
Questa sezione del supplemento riguarda le modifiche al Capitolo 7,
Defibrillazione Semiautomatica Esterna. Le correzioni seguenti sono
incluse:
• Modalità Basic SAED pagine 7.2 - 7.5
Modalità
defibrillazione
Nota: Se un ritmo ECG è non defibrillabile può qualificarsi come
2 risultati dell'analisi Nessuno shock per ridurre
l'inserimento in modalità RCP.
Visualizzazioni
Base SAED
Autotest OK
Il sistema PIC esegue un autotest all'accensione. Sul display viene
visualizzato AUTOTEST OK quando il test è stato completato
correttamente e il sistema PIC inizia il funzionamento in modalità
SAED Basic.
Analisi Tamponi
Indica che gli elettrodi sono stati collegati correttamente e che il
Sistema PIC sta monitorando l’ECG paziente per individuare criteri
che possano indicare la presenza di un ritmo defibrillabile. Il Sistema
PIC suggerirà il messaggio “Allontanarsi, Analisi del ritmo in corso.”
Evitate di toccare o di muovere il paziente. Si potrebbe infatti
generare un artefatto che andrebbe ad interferire con il processo di
analisi.
Controllo Polso
Dopo ogni serie di 3 impulsi di defibrillazione, il Sistema PIC avvisa
l’operatore: CONTROLLO POLSO, IN ASSENZA DI POLSO,
AVVIO RCP. Dopo 60 secondi, il Sistema PIC annuncerà il
messaggio "Stop CPR” e riprenderà a monitorare l’ECG paziente.
6XSHUYLVRU0HQXV²,PSRVWD]LRQH
[correzione alla pagine 13.35 e 13.38]
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Impostazoni
Superv Data Ora Maiusc DataXfr Indietro
Allarme
Menu
Nuovo Paziente
Maiusc Attivo
Utente
Esci
&DSLWROR
7UDVPLVVLRQH:LUHOHVV
Questa sezione del supplemento riguarda le modifiche al Capitolo 19,
Trasmissione Wireless. Le correzioni seguenti sono incluse:
• Configurazione cellulare page 19.6
2. Selezionare C E LLU L A R .
Invia
Fax
Nota: È necessario acquistare l'opzione
cellulare.
Mobitex
Cellular
Esci
4. Premendo il pulsante
Cellular 13
ID G R U P P O o N O M E ID gruppo
S E R V E R si apre una ID gruppo - 1
Nome server
schermata di immissione di Nome server - 2
caratteri alfanumerici che
consente di modificare
manualmente il numero Invia
selezionato. Al termine delle
Salva
modifiche, salvare il nuovo
numero e premere il pulsante
IN V IA .
Esci
$SSHQGL[²6SHFLILFKH7HFQLFKH
Questa sezione del supplemento riguarda le modifiche l’Appendice.
Le correzioni seguenti sono incluse:
• Registratore pagina A.5
• Compatibilità elettromagnetica pagina A.7
Registratore Registro Riepilogo Trat: 28 eventi ECG o 300 eventi di altro tipo.
Compatibilità elettromagnetica
Emissioni RF Classe B
CISPR 11
Variazioni di Conforme
tensione/flicker
IEC 61000-3-3
UT <5% UT <5%
(calo >95% in (calo >95% in
UT) per 5 s UT) per 5 s
Le apparecchiature di comunicazione
RF mobili e portatili devono essere
utilizzate a una distanza da ogni singola
parte del defibrillatore Welch Allyn PIC
(compresi i cavi) non inferiore alla
distanza di separazione consigliata,
calcolata in base all'equazione
applicabile alla frequenza del
trasmettitore.
3 V/m d = 4*√P
(solo IBP) da 80 MHz a 800 MHz
d = 7,67*√P
da 800 MHz a 2,5 GHz
Dove P è il livello massimo della potenza di uscita del trasmettitore calcolato in watt (W) secondo il
produttore del trasmettitore e d è la distanza di separazione consigliata espressa in metri (m).b
Le intensità dei campi elettromagnetici generati da trasmettitori fissi RF, così come definito da una
verifica della compatibilità elettromagnetica in situc, devono essere inferiori al livello di conformità in
ogni spettro di frequenzad.
a. Le bande ISM (industriali, scientifiche e mediche) comprese tra 150 KHz e 80 MHz sono le seguenti:
da 6,765 MHz a 6,795 MHz; da 13,553 MHz a 13,567 MHz; da 26,957 MHz a 27,283 MHz e da
40,66 MHz a 40,70 MHz.
b. I livelli di conformità delle bande ISM comprese tra 150 kHz e 80 MHz e nello spettro di frequenza
variabile tra 80 MHz e 2,5 GHz riducono la possibilità che eventuali apparecchiature di comunicazione
mobili/portatili provochino interferenze se inavvertitamente portate in prossimità del paziente. Per
questo motivo, nel calcolo della distanza di separazione consigliata per i trasmettitori rientranti in questo
spettro di frequenza si applica un ulteriore fattore di 10/3.
c. Le intensità dei campi generati da trasmettitori fissi, quali unità base per radiotelefoni (cellulari/
cordless) e stazioni radiomobili terrestri, radio amatoriali, radiodiffusione in AM ed FM e telediffusione
non possono essere previste con precisione a livello teorico. Per valutare l'intensità di un ambiente
elettromagnetico generato da trasmettitori RF fissi, sarebbe opportuno prendere in considerazione una
verifica elettromagnetica in situ. Se l'intensità del campo misurata nel punto in cui è utilizzato il
defibrillatore Welch Allyn PIC supera il livello applicabile di compatibilità RF sopra indicato, è
opportuno appurare che il defibrillatore PIC funzioni correttamente. Qualora fosse riscontrato un
funzionamento fuori dalla norma, potrebbe essere necessario adottare ulteriori provvedimenti, ad
esempio cambiando l'orientamento o la posizione del defibrillatore PIC.
d. Per spettri di frequenza superiori a quello compreso tra 150 kHz e 80 MHz, le intensità dei campi
magnetici devono essere inferiori a [V 1 ] V/m.
Per i trasmettitori con un livello massimo di potenza di uscita non elencato nella precedente tabella, la
distanza d di separazione consigliata espressa in metri (m) può essere determinata utilizzando l'equazione
applicabile alla frequenza del trasmettitore, dove P è il livello massimo della potenza di uscita del
trasmettitore calcolato in watt (W) secondo il produttore del trasmettitore.
Nota 1: a 80 Hz e 800 MHz, si applica la distanza di separazione per lo spettro di frequenza superiore.
Nota 2: le bande ISM (industriali, scientifiche e mediche) comprese tra 150 KHz e 80 MHz sono le
seguenti: da 6,765 MHz a 6,795 MHz; da 13,553 MHz a 13,567 MHz; da 26,957 MHz a 27,283 MHz e da
40,66 MHz a 40,70 MHz.
Nota 3: per i trasmettitori con bande di frequenza ISM comprese tra 150 kHz e 80 MHz e nello spettro di
frequenza variabile tra 80 MHz e 2,5 GHz, si applica un ulteriore fattore di 10/3 nel calcolo della distanza
di separazione consigliata, al fine di ridurre la possibilità che eventuali apparecchiature di comunicazione
mobili/portatili provochino interferenze se inavvertitamente portate in prossimità del paziente.
Nota 4: queste linee guida potrebbero non essere applicabili in tutte le situazioni. La propagazione
elettromagnetica è influenzata dall'assorbimento e dalla riflessione di strutture, oggetti e persone.