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ROTAZIONE
DEI VUOTI
Perché è importante controllarla?
Lo sapevi che BollicineCommunity consente di verificare con rapidità quali sono i vuoti
che non ruotano: ossia quali clienti ritirano prodotti a rendere, ma tardano a
restituire gli imballi?
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PROCEDURA
Giacenza:
È il saldo dei vuoti in giacenza presso il cliente alla data di consolidamento.
Giorni:
Partendo dalla data di consolidamento, esaminando a ritroso le consegne, esprime
in quanti giorni si è accumulata la «Giacenza».
Esempio:
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PILLOLE
Punto di attenzione: il conteggio dei «Giorni» NON dipende da come sono stati
effettuati i resi, ma unicamente dalla giacenza e dalle date di consegna. Per questa
ragione «Giorni» NON sono una metrica di valutazione del comportamento storico
del cliente, bensì solo un potenziale «valore di allarme» rispetto alla giacenza al
momento dell’analisi.
Come mostra l’esempio, ALFA e ALFA 2 hanno un comportamento storico affatto
diverso - quello di ALFA 2 è meno virtuoso -, tuttavia al 31/03/2013 la giacenza è
uguale e - per come sono avvenute le consegne – anche i «Giorni»: ALFA e ALFA 2
hanno accumulato 33 imballi in 75 giorni, a prescindere da come sono stati
effettuati i resi.
N.Documenti:
Partendo dalla data di consolidamento, esaminando a ritroso le consegne, questa
variabile esprime con quanti documenti (ossia viaggi) si è accumulata la «Giacenza».
Valori alti sono indice di degrado gestionale. In effetti, assumendo che il cliente
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acquisti man mano che esaurisce le scorte, l’aspettativa è che abbia una «Giacenza
che non superi i 2 ritiri.
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PILLOLE
I valori vanno da 0 a 360: «0» corrisponde al fatto che esiste una giacenza a fronte
della cessazione dei ritiri; «360» corrisponde al fatto che la giacenza equivale al
consumo medio giornaliero. Ne consegue che, maggiore è l’«indice di rotazione»,
maggiore è la virtuosità del cliente. In
effetti, il suo valore è inversamente
proporzionale alla giacenza e
direttamente proporzionale alle quantità
ritirate. Detto in altre parole, l’aspettativa
è che il cliente ritiri molto, ma tenendo
bassa la giacenza degli imballi.
(tendenzialmente non deve superare i due
ritiri).
Altri dati
A completamento del tabulato, vengono
riportate
3. le quantità «Consegnate» e «Rese»
nel periodo T
4. data e N. documento ultimo ritiro
5. data e N. documento ultima
consegna.
FILTRI DI STAMPA
Dopo il: permette di selezionare solo i clienti che hanno ritirato dopo la data
indicata. Il filtro serve per escludere clienti cronicamente fermi e quindi già
identificati come problemi da “risolvere”.
Classe vuoto: permette di focalizzare l’esame su specifiche voci
Agenti: permette di focalizzare l’attenzione sui clienti di specifici agenti.
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