RED52

Piccoli giornalisti crescono

GENNAIO 2011
Piccoli giornalisti crescono.
Quello che trascrivo, con opportune "omissioni", per evitare (pietosamente) l'individuazione del
luogo dove è venuto alla luce, è un articolo uscito il 3 novembre 2010, in terza pagina di un noto
quotidiano locale, a proposito di un anziano trovato morto, per cause naturali, nel proprio
appartamento. Un episodio come ne accadono a decine e che trovano spiegazione in una situazione
generalizzata di abbandono e solitudine, comune a moltissimi anziani. Situazione drammatica
quindi, se non fosse che questo presunto "giornalista", nel suo quantomeno bizzarro "pezzo", è
riuscito a trasformarla in una involontaria “performance” di talentuosa ignoranza.
La trascrizione è precisa pur nello splendore di tutte le sue "perle".

FORSE DECESSO NATURALE

ANZIANO TROVATO MORTO IN CASA
Ospdele|soccorsi

(xyz) - Il cadavere di un uomo senza vita sarebbe stato trovato ieri in una
abitazione di xyz.
Stando alle indiscrezioni trapelate nella zona, l'uomo pare fosse stato trovato
morto da alcuni parenti.
Sulle cause del decesso i medici dell'ospedale di xyz sarebbero indirizzati a
pensare che si tratti di morte naturale, ma in xyz è circolata la voce che
l'anziano possa essersi anche suicidato. Comunque i sanitari del Pronto
soccorso di xyz non avrebbero ritenuto necessario effettuare l'autopsia sul
cadavere dell'uomo.
Sulle circostanze del ritrovamento del cadavere, comunque, vige il massimo
riserbo anche perché il fatto che pare trattarsi apparentemente di una morte
naturale non si riterrebbero necessarie ulteriori indagini. Ovviamente le voci
circolate nella cittadina xyz sono state "condite" dalle classiche esagerazioni,
ma resta comunque un fatto che ha destato molta attenzione presso
l'opinione pubblica.

Uno pseudo-giornalista che deve farsi le ossa, sicuramente. Quindi perché infierire?
Perché in una qualsiasi testata che si rispetti, i pezzi passano alla correzione prima di essere
pubblicati.
Allora viene da chiedersi che razza di giornalisti scrivano sui giornali e che razza di redazione
scalcinata arranchi, tra proposizioni e notizie, senza riuscire ad impedire che vengano pubblicate
enormità come "Il cadavere di un uomo senza vita sarebbe stato trovato...", e che cosa volevano
trovare, il cadavere di un uomo vivo?
Per non parlare dell'annegamento tragico dentro lo tsunami dei congiuntivi dove "consecutio" e
concordanze se le danno di santa ragione fino allo stremo, e senza vincitori.
Tremenda è pure l'ipotesi che l'anziano possa essere deceduto per morte naturale e possa essersi
anche suicidato: quanti riescono a morire due volte? Nell'incertezza, prendiamo su tutto!
Che dire poi dell'inesattezza grossolana delle informazioni che vengono fornite, per cui adesso e da
quando è il pronto soccorso che decide se effettuare o meno una autopsia e non il magistrato?
E siamo tutti in attesa di conoscere le "classiche esagerazioni" con le quali sono state "condite" le
voci!
Non sarebbe niente di così grave in fondo... giornalisti giovani... un po' di comprensione insomma!
Sicuro!
Il problema, però, è che poi crescono!
(red52)