L’Ateneo di Urbino lancia un software per documentare in modo riservato i propri movimenti. Bogliolo: «Torna utile per proteggersi»
URBINO srl, socieltà benefit, e della colla-
borazione spontanea di tanti esperti e civic hackers. L’app sa- L’Università di Urbino ha crea- rà distribuita ai beta tester lune- to l’app per il contenimento del dì 23 e pubblicata nel corso del- Coronavirus: si chiama «Digital la settimana. Il professor Boglio- Arianna», diAry, l’applicazione lo ha creato con il suo staff qual- mobile che consente di tenere che anno fa anche l’app smart traccia degli spostamenti e del- road sense che permette la map- le circostanze rilevanti, e quindi patura delle buche in tutte le dei contatti con altre persone, strade del mondo; l’ultima app durante il periodo di incubazio- creata dall’università è UniUrb ne ai fini del contenimento del Stud che offre sul telefonino tut- contagio da Covid-19. I dati so- ti i servizi per gli studenti. no conservati sul dispositivo l. o. dell’utente, che può decidere li- beramente di consultarli, espor- tarli ed eventualmente incrociar- li con informazioni di pubblica utilità. «Con quest’app consen- tiamo all’utente di conservare
direttamente sul proprio dispo-
sitivo tutte le informazioni utili a tutelare se stesso e gli altri – di- ce Alessandro Bogliolo, respon- sabile del progetto –. E’ come se tutti gli smartphone fossero una grande banca dati distribui- ta, in cui ciascuno gestisce i pro- pri dati senza farli viaggiare in rete, ma sapendo che potranno essere incrociati in caso di ne- cessità». Adottare comporta- menti responsabili e conservar- ne memoria è il modo più effica- Il professor Alessandro Bogliolo dell’Università di Urbino ce con cui ogni individuo può contribuire alla salute pubblica. Tale contributo viene ricono- sciuto e quantificato in termini di Wom, certificati che ricono- scono il valore sociale delle azio- ni individuali e possono essere
utilizzati come voucher, sconti
e agevolazioni presso numerosi esercizi. Il progetto è condotto dall’Università di Urbino, avva- lendosi della partnership tecno- logica del proprio spin-off DIGIT