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Cosa significa letteralmente ANTROPOLOGIA? Dal greco Antropos – logos, ovvero studio dell’
uomo o più precisamente studio del genere umano.
Qual’ è l’ oggetto di studio dell’ antropologia culturale? oggetto di studio dell’ antropologia
culturale è il genere umano nella sua espressione culturale di idee e comportamenti in tempi e luoghi
distanti tra loro
Perché studiare l’ Antropologia? cogliere nella diversità biologica e culturale una comune
uguaglianza di essere umano nella globalità dell’ esperienza di vita che accomuna le civiltà
apparentemente differenziate. Affrontare così la diversità con occhi di apertura, di tolleranza, di
messa in discussione, così da superare la complessità e l’ imprevedibilità della società
contemporanea, ovvero autonomia di pensiero, senso critico, e capacità di usare le conoscenze per
interpretare ed affrontare la realtà. Secondo Schultz e Levanda << L’ antropologia si può definire
come studio della natura, della società e del passato dell’ uomo ed è la disciplina che mira a
descrivere cosa significhi essere uomini >>
Cos’ è l’ etnologia e come si distingue dall’ antropologia? lo studio delle culture extraeuropee,
in Francia e Germania e Italia l’ etnologia si distingue dall’ antropologia la quale invece si intendeva
studio dell’ umanità dal punto di vista fisico. Ad oggi le discipline antropologiche di varia ricerca
afferiscono all’ unico campo comunemente definito “scienze antropologiche”. Al filone dell’
antropologia culturale oggi si fa riferimento anche alla ricerca delle tradizioni di folklore in Italia
chiamata demologia.
Quali furono le condizioni di comparsa dell’ antropologia? le origini desunte di un primo
pensiero antropologico si fanno risalire alla Grecia di Erodoto nella distinzione tra Greci e barbari e
nella distinzione dei costumi tra i popoli. Le tracce riconoscibili di una prima ricerca antropologica si
fanno risalire al periodo dell’ umanesimo con la scoperta del nuovo Mondo e dei suoi popoli indigeni
Cosa definiscono le teorie filosofiche dell’ umanesimo? il genere umano pur incarnando il fine
ultimo del progetto divino, divenne soggetto capace di forgiare il proprio destino, nonché di esplorare
la natura studiandone le leggi e i meccanismi nascosti. L’ umanità è idealizzata ed astratta pensata
al modello del mondo classico ed antico
Il pensiero filosofico e scientifico dell’ illuminismo su antropologia? teoria unitaria del genere
umano concepito come un’ unica specie per cui le unioni di sesso opposto indipendentemente dalla
loro appartenenza razziale, consentivano fertilità al genere umano, insieme di individui con lo stesso
potenziale intellettuale
L’ indagine antropologica nella storia, varie tappe:
1) Studio dei popoli contemporanei ma geograficamente lontani, studio di razze incontaminate
dal processo di sviluppo industriale e culturale, ricerca antropologica di ricerca indiretta e
filosofica.
2) Studio di popoli europei e sempre più prossimi alla geografia di indagine di appartenenza.
3) Ricerca direttamente sul campo di indagine
4) Fare antropologia oggi non comporta più condurre semplicemente un percorso di riflessioni
sulle ricerche indirette o informazioni raccolte in vari modi sulle comunità umane da studiar,
ma affrontare l’ incontro diretto con esseri umani con costumi e cultura differenti dai propri,
coniugando le conoscenze teoriche della disciplina con il proprio bagaglio esperienziale di
osservazione, riflessione e ricerca
Lewis Henry Morgan (OSSERVAZIONE DIRETTA) il comportamento e le credenze delle
diverse culture erano maggiormente comprensibili attraverso l’esperienza di osservazione
ed interazione diretta. Teoria della consanguineità ed affinità della famiglia umana (sistemi
di parentela)
Ulf Hannerz :<< Una cultura è una struttura di significato che viaggia su reti di comunicazione non
localizzate in singoli territori >>:
Quale oggetto di studio dell’ antropologia culturale? Analizzare e studiare le differenze che
intercorrono tra idee, comportamenti tra le varie comunità umane ma allo stesso modo cercare di
accomunare i gradi di affinità tra le modalità di interpretazione, meccanismi di immaginazione ed
elaborazioni di idee nella comune ed universale attitudine del genere umano, ovvero la produzione
di un generale sistema chiamato cultura.
Cultura nel suo sistema di modelli: Complesso sistema di idee, simboli, comportamenti, azioni e
disposizioni, la cultura si organizza in modelli culturali che orientano attitudini pratiche e intellettuali
di chi le condividono. I modelli sono introiettati nell’ individuo attraverso l’ educazione, implicita o
esplicita che le persone hanno ricevuto poiché parte integrante del gruppo in cui son cresciute.
I modelli propongono delle azioni di pensiero o di comportamento e per tanto sono identificati con il
termine “modelli per”, modelli guida per il diverso modo id agire e pensare in contesti culturali
diversi. Vi sono poi i “modelli di” quali modelli di modalità di pensiero per adeguarlo coerentemente
al resto della cultura per poi renderlo come modello auspicabile per come sono o dovrebbero essere
le altre informazioni culturali.