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Mr. Attrazione

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 Indice
Sommario
Introduzione............................................................................................................... 3
Ti lascio ...................................................................................................................... 4
Ti lascio. Scopriamo le 8 cause più comuni. .................................................................................................. 5
Riconquistare la ex. La gelosia in amore. .................................................................................................... 10
Riconquistare l’ex. È possibile con il rivale in amore? ................................................................................. 14
Aforismi gelosia ........................................................................................................................................... 17
Ti lascio perché facciamo poco sesso .......................................................................................................... 20
Ti lascio perché stiamo sempre insieme...................................................................................................... 23
Come vincere la gelosia: la strategia ........................................................................................................... 27
Come vincere la gelosia retroattiva. La Sindrome di Rebecca. ................................................................... 30

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 Introduzione

Lei ti ha lasciato e non sai come riconquistarla?

Lui se ne è andato e vuoi cercare di sedurlo di nuovo e farlo
tornare da te?
In questo ebook troverai un ampio numero di consigli e di
tecniche di seduzione utili per riconquistare una ragazza o un
ragazzo che ti ha lasciato. Si tratta di articoli scritti da Mr.
Attrazione e pubblicati sul mio sito dove potrai trovare le ultime
novità e dove potrai pubblicare la tua storia per chiudere consigli
ad un esperto del settore.
Ormai sono migliaia le persone che hanno richiesto un parere a
Mr. Attrazione e che hanno reputato utili i suoi consigli frutto di
anni di esperienza e di numerosi casi che è riuscito a risolvere.
In particolare ti consiglio di leggere attentamente gli articoli che
trattano del Principio del Nessun Contatto, una potente
strategia di riconquista codificata da Mr. Attrazione e subito
copiata da tutti.

A presto
Mr. Attrazione

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Ti lascio

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 Ti lascio. Scopriamo le 8 cause più comuni.

Tra noi è finita. Ti lascio.

È una frase che non ti saresti mai immaginato di sentire, eppure è
successo. Fino a pochi giorni fa andava tutto bene ed eravate una
coppia felice. Poi tutto ad un tratto le cose sono cambiate, la tua
ragazza è diventata fredda, distante e ora siete arrivati alla
rottura. È probabile che la frase completa pronunciata dalla tua
ragazza sia stata una delle seguenti.

Ti lascio. Le cause finte.

Ti lascio perché ti amo troppo;

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 Ti lascio perché non ti amo più;

Ti lascio perché siamo troppo uguali;

Ti lascio perché siamo troppo diversi;

Ti lascio perché questa storia è troppo seria;

Ti lascio perché questa storia non è seria;

Ti lascio perché mi sento confusa;

Ti lascio perché ti vedo confuso.

Come puoi notare le donne hanno le idee molto chiare.

Ovviamente il vero motivo per cui ti ha lasciato non è nessuno di
quelli appena elencati. Ma cosa è successo? Quali sono le cause
che hanno scatenato la fatidica frase: ti lascio? Andiamo ad
esaminarle da vicino con lo scopo di conoscerle meglio e cercare
di pianificare una strategia per riconquistare la tua ex ragazza.

Ti lascio. Le vere cause.

Eccessiva gelosia
In tutte le coppie esiste sempre un pò di gelosia. È una cosa
normale in quanto è una dimostrazione dell’amore e
dell’attaccamento che si prova per l’altra persona. Naturalmente

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non bisogna esagerare altrimenti diventa una forza negativa che
rischia di minare il rapporto. La gelosia è una delle cause più
frequenti di rottura nella coppia, quindi se sei troppo geloso devi
imparare a conoscerla e a tenerla sotto controllo.

Il tradimento
Il tradimento è una delle cause più comuni che possono portare
la tua ragazza a dirti: ti lascio! Essere traditi è un duro colpo per
chi lo subisce. Se hai una relazione felice e non vuoi rischiare di
mandare tutto all’aria per una storiella di una notte, sarebbe
meglio pensarci bene prima di commettere qualche sciocchezza.

Cercare di cambiarla
In una relazione non si può pensare, né pretendere, ti cambiare
completamente i comportamenti del proprio partner. È naturale
che non tutto ci può piacere della persona che ci sta accanto e
che piccoli cambiamenti si possono apportare, ma non possiamo
stravolgere completamente il suo carattere o abitudini.

Essere invadenti
L’invadenza è la somma di molte delle cause di cui abbiamo
prima discusso. Siamo un pò gelosi, tentiamo di cambiare
qualcosa nel suo carattere, la chiamiamo un pò troppo al

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telefonino e non le diamo il giusto spazio. Alla fine si sente
oppressa e la frase “ti lascio” è il naturale finale della storia.

Lasciar morire la passione

Ogni storia inizia con una forte dose di passione. È la scintilla che
mette in moto tutto il motore dell’amore. Con il passare del
tempo questa emozione diminuisce, fatto del tutto naturale, ma
se si trasforma in affetto e amicizia decreta la fine del rapporto.

Tira e molla
Per tenere in vita il rapporto non bisogna far diventare la storia
noiosa e monotona. Ma anche il contrario è da evitare. Troppi alti
e bassi emozionali, anche se nel breve periodo possono mettere
un po’ di pepe nella storia, alla lunga sfiniscono il rapporto e
portano la tua ragazza a dirti “ti lascio”.

Isolarsi da famiglia e amici

Se non hai una vita al di fuori della relazione, prima o poi non
avrai una relazione. Una relazione soddisfacente necessita del
giusto spazio vitale per entrambi. Se tutti i tuoi interessi ruotano
intorno alla vita di coppia, a breve la noia si impadronirà della voi
e finirete per dirvi “ti lascio”.

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Poca comunicazione
La comunicazione è fondamentale nella coppia per condividere
opinioni, aspettative, bisogni problemi. Se si comunica poco, i
problemi rimangono sopiti e irrisolti e si vanno ad accumulare
fino ad esplodere.

Ti lascio. Preveniamo e curiamo.

Quelle che abbiamo elencate sono le 8 cause più comuni che
portano una coppia, o un membro di essa, a pronunciare la frase
“ti lascio”. Se abbiamo una vita sentimentale felice, è
fondamentale conoscerle a fondo per avere una relazione
soddisfacente e per prevenire i problemi. Una ragazza non manda
a monte una storia solo per un capriccio. Spesso le cause sono
molteplici e, se stiamo attenti ai segnali che riceviamo, potremmo
essere in grado di risolvere in tempo i problemi. Se invece la
nostra ragazza ci ha lasciato per una di questi motivi, avere la
consapevolezza di quello che è successo è utile per pianificare
una strategia per riconquistarla.

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 Riconquistare la ex. La gelosia in amore.

Amore e gelosia sono due parole tra di loro strettamente

correlate ed entrambi difficili da definire. In un precedente
articolo (Ti lascio. Scopriamo le 8 cause più comuni) abbiamo
indicato la gelosia come una delle cause che possono portare alla
fine di una relazione, adesso tentiamo di descrivere la gelosia in
termini di cause, sintomi e comportamenti al fine di conoscerla
meglio ed essere in grado di gestirla se ne siamo colpiti.
Capire cosa è la gelosia sarà fondamentale per riconquistare la
tua ex ragazza se questa è stata la causa scatenante della rottura
del rapporto. Se andavi in panico quando lei non rispondeva
subito al cellulare, se ti creavi dei film nella tua mente e la
immaginavi sempre tra le braccia di un altro, se le facevi scenate
solo perché l’avevi vista parlare con un collega, allora sei una
persona gelosa. Con questo articolo ti aiuterò a comprendere che
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la gelosia è un problema che è possibile ridimensionare fino ad
un livello ritenuto accettabile dal partner.

Che cosa è la gelosia in amore

Dare una definizione della gelosia non è semplice, ed il fatto che
anche Freud, padre della psicanalisi, se ne era occupato dimostra
che l’argomento è alquanto complicato. Per alcuni è un’emozione
in quanto si manifesta come una reazione immediata e brusca ad
uno stimolo esterno senza utilizzare processi cognitivi complessi.
È una reazione intensa che provoca alterazioni psichiche, come la
perdita dell’autocontrollo, nel momento in cui si scopre l’evento
che l’ha generata. La gelosia come emozione è presente anche
nei bambini nei primi anni di vita dopo le tre fondamentali
(paura, amore, ira).
Per altri la gelosia è un sentimento in quanto è una condizione
che dura più a lungo delle emozioni. Si manifesta come uno stato
d’ansia ricorrente, provocato da eventi esterni o visioni mentali,
che invade chi ha paura di perdere la propria ragazza. Se la sua
intensità aumenta, si parla di passione fino a raggiungere
l’ossessione.
Sicuramente la gelosia in amore è un misto di emozione,
sentimento e passione che si possono presentare intrecciate a
seconda del carattere della persona e della sua capacità di
autocontrollo. Anche se non ti definisci geloso puoi essere affetto
a impulsi di gelosia, che si presenta, magari, soltanto con brevi
sbalzi di umore. È del tutto normale in quanto fa parte della
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natura umana e non possiamo esserne totalmente immuni, ma la
consapevolezza di esserne affetti fa la differenza tra la persona
matura e una che non ha ancora raggiunto la piena maturità
psicologica.

Le tre tipologie di gelosia in amore

La gelosia in amore è stata classificata in tre tipologie:
preventiva, reattiva e retrograda.
- La gelosia preventiva impone l’isolamento della propria
ragazza. Si tagliano i suoi rapporti sociali al fine di eliminare
ogni possibilità di tradimento oppure si tenta di controllarla
utilizzando tecniche da James Bond.

- La gelosia reattiva è la reazione al tradimento, vero o

presunto, del partner e spesso non è proporzionale alle
circostanze che l’hanno provocata.

- La gelosia retrograda tenta, invece, di modificare

idealmente il passato della persona amata al fine di essere
l’unico oggetto del suo amore. Tutte queste tipologie
possono sfociare nella gelosia ossessiva, in cui si è convinti
dell’infedeltà della propria ragazza e si tenterà di dimostrare
la verità (presunta e spesso inventata) del tradimento.

Come risolvere il problema della gelosia?

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Esistono varie metodologie per tentare di risolvere il problema
della gelosia o comunque ridimensionarlo ad un livello
accettabile. Ricorda che se sei una persona gelosa, ogni forma di
controllo che applichi verso la tua ragazza non avrà mai fine e
ogni richiesta di rassicurazione non avrà mai la soluzione
definitiva. È molto più profittevole tentare di risolvere il
problema alla radice:
- come affrontare la gelosia e la paura del tradimento?
- come diventare più sicuri in se stessi?
- come diminuire gli stati d’ansia che provoca la gelosia?
Tutti i rimedi che ti propongo si basano sul miglioramento
personale, al fine di aumentare la fiducia in te stesso e migliorare
le tue capacità.

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 Riconquistare l’ex. È possibile con il rivale
in amore?

Vuoi riconquistare la tua ex ragazza. Hai studiato gli errori che

sono stati commessi da entrambi le parti, stai migliorando la tua
personalità e stai diventando un uomo più sicuro. Adesso sei
quasi pronto per riconquistarla, ma ti accorgi che è sorto un
piccolo problemino.

È comparso un rivale in amore! Che fare?

Come se te non avessi già pochi problemi, adesso si è posto tra te
e la tua ex ragazza questo nuovo ostacolo. Come comportarsi?
Rinunciare? Attaccare? Prendere tempo? Rivedere la tattica per
riconquistarla?

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Non farti prendere dal panico e andiamo ad analizzare la
situazione attentamente. Innanzitutto la comparsa del rivale in
amore non deve farti interrompere il tuo percorso di
miglioramento personale e soprattutto non interrompere il
Principio del Nessun Contatto. Capisco che, appena hai appreso
la notizia, qualcosa dentro di te é scattato. Questa sensazione si
chiama “gelosia” e ne abbiamo parlato in questo articolo
(Riconquistare la ex. La gelosia in amore.) e in modo
approfondito nell’ebook (dove puoi trovare un test per capire se
sei una persona gelosa e a quale livello ne sei affetto). Come
ormai sai, la gelosia é una brutta bestia che non ti fa ragionare, e
se le permetti di consigliarti le azioni da compiere sicuramente
commetterai qualche sciocchezza.
Se vi siete lasciati da poco e la comparsa del tuo rivale in amore
avviene entro i primi due mesi, molto probabilmente non é una
storia seria. Le donne ci mettono tempo per dimenticarsi di un
amore e non permettono ad un altro uomo di entrare nel loro
cuore con tanta facilità. Molto probabilmente si tratta di una
storia di solo sesso. Capisco che non é carino per te sentire
queste cose, ma il lato positivo é che non sarà un rapporto
duraturo, e che te potrai riconquistarla con relativa facilità.

Perché é iniziata la storia con il rivale in amore?

Spesso le donne iniziano subito una nuova storia per avere
l’illusione che la loro vita va a gonfie vele e che la loro vecchia
fiamma é stata ormai dimenticata. Niente di più falso. Più
15
velocizzano la caccia ad un altro uomo e più sono ancora legate al
precedente. Inoltre spesso lo fanno per farti ingelosire, per
ricordarti che sono attraenti e che possono trovare un altro uomo
quando vogliono.

Come comportarsi con il rivale in amore?

La comparsa del rivale non deve pregiudicare il fine che ti sei
preposto: riconquistare la tua ex ragazza. Non farti sovrastare
dalla gelosia. Non affrettarti a ricontattarla per convincerla a
lasciare il suo nuovo amante. Peggioreresti soltanto la situazione
in quanto, al momento, il tuo rivale in amore ha alcuni vantaggi:
- é una novità,
- non ha commesso i tuoi errori.

Continua il tuo percorso di miglioramento personale come se

non sapessi dell’esistenza del nuovo arrivato e non anticipare il
momento di riavvicinamento. Aumenta la fiducia in te stesso e,
solo quando ti sentirai pronto, ricontattala per riconquistarla.

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 Aforismi gelosia

La gelosia è una delle cause che portano una coppia a lasciarsi.

Abbiamo parlato in questo articolo della gelosia “Riconquistare la
ex. La gelosia in amore.”, ne abbiamo studiato le caratteristiche e
suddivisa nelle tipologie principali.
In letteratura amore e gelosia sono due temi molto discussi e che
vanno spesso a braccetto. In questo articolo vediamo alcuni
aforismi sulla gelosia e diamone una nostra spiegazione con lo
scopo di capirne più a fondo il significato.

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Aforismi gelosia di François de La Rochefoucauld
Iniziamo da François de La Rochefoucauld, scrittore francese del
periodo del cardinale Richelieu. Amante della vita mondana,
animava i salotti dei nobili con i suoi aforismi:

 Nella gelosia c'è più amor proprio che amore.

La gelosia è egoismo. Una persona gelosa pensa solo a se stessa e

non ai sentimenti del partner. Con questo aforisma sulla gelosia
si punta il dito sul fatto che il geloso non ama veramente ma è
soltanto capace di pensare a se stesso e alle sue esigenze.

 La gelosia nasce sempre con l'amore, ma non sempre muore

con esso.

Amore e gelosia sono tra di loro legati. Quando l’amore è troppo

oppressivo nasce la gelosia che cresce e si sviluppa col tempo fino
a portare alla fine del rapporto. Non sempre quando una storia
finisce, si porta nel dimenticatoio anche la gelosia. Questo stato
d’animo può infatti sopravvivere e covare nel cuore.

 La gelosia si nutre di dubbi, e diventa furore o finisce non

appena si passa dal dubbio alla certezza.

In questo aforisma sulla gelosia si parla del suo ciclo vitale, dalla
sua nascita fino alla sua fine. Spesso inizia soltanto con un dubbio
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che si insinua nella testa e che si autoalimenta di fantasia e
insicurezza. Con il passare del tempo lo stato d’animo può
peggiorare e diventare una furia se i fatti vengono confermati,
oppure perdere di intensità una volta che il dubbio risulta
infondato.

Aforismi gelosia di Alphonse Karr

Rimaniamo sempre in Francia, dove a quanto pare la gelosia è di
casa, e vediamo cosa ci racconta Alphonse Karr, scrittore e
giornalista.

 La gelosia è un misto d'amore, d'odio, d'avarizia e d'orgoglio.

In questo aforisma è riassunta tutta la complessità della gelosia.

Tutto parte dall’amore, che come abbiamo visto è la causa
scatenante di questo stato d’animo, e si porta dietro una buona
quantità di odio nei confronti della persona amata. La persona
gelosa si sente punta sull’orgoglio, anche se è un orgoglio di
basso livello in quanto una persona orgogliosa ha un’alta stima di
sé e quindi poco affetta dalla gelosia. Infine abbiamo anche
l’avarizia, intesa come attaccamento alle cose materiali, in questo
caso la persona amata.

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 Ti lascio perché facciamo poco sesso

Il sesso é un ingrediente fondamentale per una soddisfacente vita

di coppia. Quando si é giovani, é il vero e unico fine di ogni
vacanza estiva passata all’estero e per causa sua facciamo delle
cose assurde. Inoltre non dimentichiamo che senza il sesso la
specie umana si sarebbe estinta da tempo come i dinosauri.
Eppure il sesso é per molte coppie un problema. Non si trova
tempo per farlo e quando lo si fa é veloce e poco soddisfacente.
Alla fine diventa un peso, quasi un obbligo. Peccato che senza
un’appagante intesa sessuale la coppia non regge e prima o poi
diventa la causa della fatidica frase: ti lascio.

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Ti lascio: siamo una coppia e non amici
Uno dei motivi per cui una coppia che fa poco sesso si lascia, é
che il sesso é l’attività che fa la differenza tra due amanti e due
amici. Gli amici (in questo caso mi riferisco all’amicizia tra uomo e
donna) parlano, discutono, ridono, stanno bene insieme ma non
fanno sesso (a meno che non si é “scopamici”, ma questa é
un’altra storia). Due amanti invece, vivono il loro rapporto su un
altro piano. Un piano più intimo e segreto in cui la comunicazione
avviene tramite il contatto fisico e l’intesa sessuale. Se viene a
mancare questo elemento nella vita di coppia, si entra
gradualmente nella zona amicizia (anche se si sta insieme).
Il sesso é un bisogno fisico ed emotivo. Il sesso riduce lo stress,
aumenta la nostra autostima ed ha una serie infinita di effetti
positivi. Ho sentito molte coppie, ormai ex, dire che si erano
lasciati perché ormai si sentivano come fratello e sorella. Tra di
loro c’era rispetto, affetto e fiducia. Mancando la componente
sessuale avevano però snaturato il rapporto di coppia e il vero
motivo per cui si sta insieme. La fatidica frase “ti lascio” era
inevitabile.

Non ti lascio ma parliamone

Perché per molte coppie il sesso é un problema? Perché diventa
un peso invece di essere un modo di entrare in un profondo
legame intimo e sentirsi una persona sola? Lasciamo da parte le
solite scuse: stress, lavoro, figli, spread e mutuo da pagare. Alla

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base di tutto ci sono la mancanza di conoscenza della propria
sessualità e la poca comunicazione.

Capire la propria sfera sessuale

Conosci te stesso. Mai il famoso motto greco risulta più
appropriato. Solo conoscendo i tuoi bisogni e le tue necessità
nella sfera sessuale, sari in grado di raggiungere una vita sessuale
soddisfacente. Perché una volta compreso e accettato la tua
sessualità, sarai in grado di comunicarla nel modo giusto al tuo
partner ed intraprendere insieme questo viaggio magnifico.

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 Ti lascio perché stiamo sempre insieme

Quando una storia d’amore inizia é tutto bello. Il mondo ci

sorride e siamo al settimo cielo. Vediamo tutto quello che ci
circonda con gli occhiali dell’ottimismo. Troviamo la macchina
nuova con un graffio di un metro fatto con un cacciavite
arrugginito? Pazienza, tanto stasera La vedo! Al lavoro non ci
danno la promozione che aspettavamo da 10 anni dopo aver
passato tutti i capodanno davanti al pc? Pazienza, tanto stasera
La vedo!
É normale sentirsi addosso questa sensazione all’inizio del
rapporto (ci sarebbe da preoccuparsi del contrario) e si pensa che
queste sensazioni durino per sempre e che siano in grado di
riempirci tutta l’esistenza. Presi dallo slancio emozionale,
iniziamo a tagliare tutti i rapporti che abbiamo con l’esterno:

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 niente piú serate in birreria con gli amici,

niente piú pomeriggi allo stadio a vedere la partita,

niente partita a calcetto il giovedi,

niente palestra (la ragazza ce l’ho, perché stancarsi in

palestra?)

niente hobby (la giornata la riempie Lei),

niente viaggi avventura (le vacanze le passiamo nella sua

casa in montagna, da soli).

All’inizio andrà tutto bene. Pensate, entrambi, che l’unica cosa di

cui avete bisogno é il vostro amore, che se passate tanto tempo
insieme (da soli) vuol dire che siete una coppia affiatata e che
sarete in grado di affrontare con tranquillità le avversità della
vita.
Poi il tempo passa. Le domeniche invernali di pioggia passate
davanti al televisore iniziano a pesare. Le vacanze in montagna
sono sempre le stesse (quelle montagne sono lì da qualche
milione di anni, perché dovrebbero cambiare ora?). Si va a cena
fuori sempre più raramente e sempre nei soliti posti. Inizia a
serpeggiare nella coppia un pò di malcontento e la frase “ti
lascio” inizia a volteggiare nell’aria.
Non si riesce a capire cosa é di preciso ma sicuramente c’é
qualcosa che non va. Questo qualcosa é la noia. Ed é normale che
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sopraggiunga se il rapporto di coppia non viene continuamente
alimentato. Come in un’automobile bisogna mettere la benzina
(cara!) nel serbatoio, così la vita a due va foraggiata con novità e
mistero. Bisogna trovare il modo di stupirsi e stupire sempre.

Ti lascio, ma non so perché!

Perché se tagliamo i rapporti con l’esterno sopraggiunge la noia e
la coppia va in crisi? Perché non alimentiamo più il rapporto con
nuove esperienze. Tutto quello che facciamo lo si fa insieme e
quindi già sappiamo tutto l’uno dell’altro. Non abbiamo cose
nuove da raccontare perché l’altro già le conosce. Quindi si
comunica sempre meno. E senza comunicazione i due membri
della coppia si fanno sempre più distanti.
Inoltre rinunciando ai nostri interessi individuali, pian piano ci
spegniamo, perdiamo la gioia della vita e iniziano i rimpianti. Si
rimpiangono le passioni abbandonate, si rimpiangono i viaggi non
fatti, si rimpiangono le amicizie perse.
Tutto questo malcontento rimane dentro ma alla fine da qualche
parte deve uscire. E visto che l’unica valvola di sfogo rimasta é la
coppia, sarà proprio lì che fará sentire i suoi effetti. Si inizierà a
litigare anche per una sciocchezza, per il semplice fatto che il
litigio viene considerato come una novità e come qualcosa che
possa mettere un pò di pepe nel rapporto. Alla fine “Ti lascio”
sarà l’unica soluzione.

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Come vincere la noia nel rapporto di coppia?
Diamo alcuni consigli che possono aiutare a prevenire o risolvere
i problemi di cui abbiamo appena parlato:
non tagliare i rapporti con la famiglia di partenza

continuate ad occuparvi dei vostri hobby

continuate a frequentare i vostri amici

ritagliatevi uno spazio al di fuori della coppia

comunicate e condividete le esperienze che avete fatto al di

fuori della vita in comune.

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 Come vincere la gelosia: la strategia

Sei una persona gelosa? La gelosia ti ha dato problemi nelle tue

relazioni e spesso è stata la causa della fine di un amore?
Nell’articolo “Riconquistare la ex. La gelosia in amore.” abbiamo
introdotto questo sentimento misto di emozione e passione e
abbiamo descritto le sue diverse tipologie. Adesso tentiamo di
focalizzare meglio il problema e tentare di trovare una soluzione
per vincere la gelosia in amore.
Per risolvere un problema è necessario prima di tutto individuarlo
(consapevolezza), quindi risalire alle cause che l’hanno provocato
(introspezione) e infine trovare un insieme di soluzioni che ci
possano aiutare a risolverlo (azione).
Abbiamo così definito la nostra strategia che ci permetterà di
vincere la gelosia:

27
 Consapevolezza,

Introspezione,

Azione.

Perché è importante parlare di strategia per vincere la

gelosia.
Una strategia è un insieme integrato di azioni che hanno il fine di
raggiungere un obiettivo. Il pensiero strategico è necessario
quando il problema è di una certa portata e non esistono
medicine o ricette univoche per risolverlo. Se non affrontiamo e
analizziamo il problema da tutti i punti di vista, se non
immaginiamo i vari scenari alternativi che ci si prospettano
davanti rischieremo di tralasciare informazioni importanti e non
raggiungere in pieno il nostro scopo. Dobbiamo comportarci
come un generale che sta preparando la battaglia. Studiare,
pensare, individuare, immaginare ed infine agire.

Vincere la gelosia. La strategia al microscopio.

Punto di partenza e aggiungerei fondamentale è la
consapevolezza. Spesso chi è geloso non sa di esserlo oppure
minimizza il suo livello di gelosia. In entrambi i casi il problema
viene negato e dove non esiste un problema non si trova la

28
necessità di avere una soluzione. Naturalmente non la pensa allo
stesso modo la persona che la gelosia la subisce.
Per avere la consapevolezza del nostro livello di gelosia bisogna
intraprendere un progetto di autoanalisi. Un vero e proprio
viaggio che ci aiuterà a conoscerci meglio, ad evidenziare il nostro
carattere ed isolare “il mostro dagli occhi verdi”.
Una volta capito che siamo affetti dalla gelosia, dobbiamo risalire
alle cause che l’hanno provocata. Magari sono eventi passati, che
in qualche modo ci hanno scottato e di cui portiamo ancora i
segni. Potrebbe essere un basso livello di autostima, che ci
infonde la paura che gli altri sono migliori di noi. La gelosia è
anche legata alla paura di essere abbandonati o a un carattere
troppo possessivo. La causa potrebbe essere anche la persona
che ci è vicino, che con i suoi comportamenti (voluti o involontari)
ci rende gelosi. In tutti questi casi è fondamentale un’attenta
introspezione che ci permette di isolare meglio le cause.
A questo punto la nostra strategia entra nel vivo e dobbiamo
intraprendere una serie di azioni che, tarandosi sulle cause,
permettano di attenuare la gelosia. Utilizzo la parola attenuare e
non risolvere, perché la gelosia non si può eliminare
completamente. Fa parte di noi e del nostro carattere. Non la
possiamo estirpare ma solo controllare e conviverci.

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 Come vincere la gelosia retroattiva. La
Sindrome di Rebecca.

Si può essere gelosi del passato? Si può avere paura di un ex

amore del proprio partner? Si può essere ossessionati da una
vecchia relazione diventata ormai solo un ricordo? Tutti abbiamo
avuto precedenti esperienze di coppia, cerchiamo di capire come
gestirle per non far ritornare i fantasmi del passato.
In genere la gelosia nasce e vive nel presente. Una telefonata
inaspettata, un ritardo sospetto, un comportamento diverso dal
solito. Abbiamo già evidenziato nell’articolo “Riconquistare la ex.
La gelosia in amore.” che spesso la gelosia è immotivata e che
nasce dall’insicurezza e dalla paura di perdere il proprio partner.
Ma questo sentimento può addirittura essere rivolto al passato?

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La gelosia della vita sentimentale della persona che si ama viene
chiamata gelosia retroattiva o Sindrome di Rebecca. Questa
definizione deriva dal film di Alfred Hitchcock “Rebecca, la prima
moglie” tratto dal romanzo letterario di Daphne du Maurier
“Rebecca”. Nel film, una giovane sposa si trasferisce nel castello
del marito. Fin da subito il ricordo ossessivo nei riguardi della
prima moglie, Rebecca, innescano una gelosia esasperata nei suoi
confronti. La gelosia del passato viene alimentata dagli oggetti di
Rebecca di cui il castello è seminato, dai continui paragoni del
marito e dai giudizi della vecchia governate.
Naturalmente nella trama del film tutti gli ingredienti che
possono generare una gelosia retroattiva sono sapientemente
miscelati. Ma questa situazione è replicabile anche nella realtà? È
possibile che un fantasma dal passato possa vivere nel presente e
distruggere un rapporto? Andiamo a capire in fondo le cause di
questo problema e cerchiamo di capire come vincere la gelosia
retroattiva.

Le cause della gelosia retroattiva.

Sappiamo che la gelosia fa parte di noi e che è sempre presente
un rapporto di coppia. Un po’ di gelosia è normale perché è
legata alla paura di perdere la persona amata. Anche la gelosia
nei confronti del passato può essere accettata, soprattutto se il
vecchio rapporto è stato importante, di lunga durata e se è stato
costellato di avvenimenti di una certa portata:
- il primo amore,
31
 - esperienze belle che hanno lasciato segni indelebili,
- figli,
- caratteristiche particolari dell’ex (ricchezza, bellezza,
intelligenza),
- forte affinità sessuale.
Naturalmente la cosa non diventa più sostenibile se si viene
continuamente paragonati all’altro e se le nostre azioni e i nostri
successi vengono minimizzati. In questo modo anche una leggera
gelosia può diventare un’ossessione. Con il passare del tempo il
passato diventa leggenda e non si può combattere con un mito
immaginario.
Quali possono essere le cause che scatenano la gelosia
retroattiva? Alla base della gelosia c’è una bassa sicurezza in se
stessi e poca autostima. Non si crede di essere all’altezza dell’ex e
si immagina l’avversario come l’essere perfetto senza difetti.
Spesso questi pensieri sono immotivati e solo nella nostra testa si
pensa che il partner provi ancora qualcosa per il vecchio amore.
Può anche capitare che sia il nostro partner a peggiorare la
situazione ricordandoci continuamente il vecchio amore.
Paragona le nostre caratteristiche all’ex e alimenta l’insorgere
della gelosia. In questo caso è il compagno che non riesce a
staccarsi dalla storia ormai finita e cerca nella nuova fiamma le
caratteristiche dell’amore perduto. Magari tenta di ripetere le
stesse esperienze, ma raggiungendo risultati che non reputa
all’altezza.

Come vincere la gelosia retroattiva?

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La gelosia retroattiva si può vincere ma il lavoro deve essere
suddiviso tra i due partner. Lui o lei non deve continuamente
pensare alla vecchia storia e paragonarla alla nuova. Deve
cambiare atteggiamento, cercare di essere più sensibile, magari
aiutato mettendo in evidenza il suo comportamento e il fastidio
che provoca. Allo stesso tempo il nuovo arrivato non deve
sentirsi in competizione con il passato, che spesso è morto e
sepolto ma che è la persona gelosa a farlo rivivere.
La vecchia storia non deve essere sepolta e dimenticata. In fin dei
conti fa parte di noi e quando si costruisce un nuovo rapporto è
importante parlare del passato per conoscersi meglio e per
imparare dagli errori commessi. Non bisogna però prenderla
come parametro di riferimento e giudicare ogni nuova esperienza
con quella passata.
Per concludere è importante ricordare che il passato senza
macchia che viene ricordato, spesso non è così perfetto come
viene immaginato.

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Ti lascio perché non sei un maschio alfa.

Ti lascio perché non sei un maschio alfa? Sicuramente non sono

queste le parole con cui la tua ex ragazza ti ha lasciato ma
sicuramente le ha pensate. Magari non è stata questa la frase
precisa che le è balenata in testa ma il senso era questo.
Ovviamente te pensi di esserti comportato nella maniera
corretta, sei sempre stato il bravo ragazzo perfetto, sempre
presente, sempre disponibile, la ricoprivi di attenzioni e di regali,
non ti sei mai scordato di mandarle l’sms della buonanotte o
dimenticato qualche anniversario. Allora perché ti ha lasciato?
Cosa hai fatto di sbagliato per meritare la solitudine? E
soprattutto chi è questo fantomatico maschio alfa?

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Chi è il maschio alfa.
Con il termine maschio alfa si identifica, in natura, il capobranco
animale. Con il tempo questa definizione è passata agli esseri
umani indicando gli individui dominanti nelle diverse situazioni
della nostra società.
Se ci pensi bene la storia è costellata da individui con particolari
attitudini al di sopra della madia, che hanno portato grandi
cambiamenti e che venivano seguiti dalle folle. Queste persone
erano, ognuno nel suo campo di interesse, dei maschi alfa.
Per capire meglio chi è il maschio alfa e soprattutto se è possibile
diventarlo, andiamo a studiare a fondo le sue caratteristiche
fondamentali per vedere se possono essere replicate dai comuni
mortali.
Secondo l’Oxford English Dictionary, il maschio alfa è “una
persona che ha la tendenza ad assumere un ruolo dominante in
ambito sociale o professionale o che viene ritenuta in possesso
delle qualità e della sicurezza necessarie a ricoprire ruoli di
leadership”.
Il maschio alfa è, quindi, una persona:
- sicura di sé,
- coraggiosa,
- che ha fiducia nelle proprie capacità,
- che si pone degli obiettivi e che fa di tutto per raggiungerli,
- che migliora continuamente,
- che è sempre alla ricerca di nuove sfide.
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Il maschio alfa non segue gli altri, ma è un trascinatore, non si fa
influenzare dai giudizi del mondo che lo circonda e va avanti
dritto per la sua strada. In ogni ambiente che frequenta
sicuramente si distingue dagli altri e non passa inosservato.

Perché il maschio alfa piace alle donne.

Tutto il discorso che stiamo facendo è legato al fatto che il
maschio alfa piace alle donne e che ha più facilità di sedurle
rispetto agli altri. Per quale motivo il maschio alfa ha così grande
successo?
Perché alle donne piace avere accanto una persona sicura di sé
(nella coppia di persona insicura ne basta una), che sia in grado di
prendere una decisione e anche, a volte, di imporre il suo punto
di vista. Le ragazze amano essere guidate da una mano forte
perché le fa sentire sicure e protette.
Inoltre il maschio alfa è ricco di iniziativa, sperimenta sempre
cose nuove, la vita accanto a lui non è mai monotona e, il fatto
che sia desiderato dalle donne, fa sentire bella la donna che gli
sta accanto.

Come diventare un maschio alfa.

Il primo dubbio che sicuramente avrai è il seguente: posso
diventare un maschio alfa?
La risposta è affermativa. È vero che molti maschi alfa lo sono fin
dalla nascita e hanno dentro di sé tutte le caratteristiche che li
hanno fatti diventare tali, ma è anche vero che queste capacità
sono state studiate, codificate e che è possibile replicarle.
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Il passo fondamentale che devi seguire è quello di iniziare un
percorso di crescita personale, lavorare molto su te stesso ed
acquistare quelle caratteristiche che ti faranno diventare maschio
alfa.
Sicurezza in te stesso: questo è il punto di partenza. Devi credere
nelle tue capacità, avere una forte autostima, convincerti che ce
la puoi fare in ogni situazione e che anche le sconfitte ti possono
insegnare qualcosa e rendere più forte.
Avere degli obiettivi: il maschio alfa sa cosa vuole dalla vita e
crea una strategia per raggiungere i traguardi che si è posto.
Niente lo ferma e non si cura dei giudizi e i commenti negativi
degli altri. Ricorda che le persone comuni non amano chi ha il
coraggio di prendere decisioni differenti dalla massa e fanno di
tutto per portarti giù al loro livello.
Impara ad ascoltare: nel mondo di oggi si parla troppo e non si
ascolta chi ti sta intorno. Anche in televisione nei vari dibattiti si
fa a gara a chi urla di più, a chi si fissa sulla sua posizione e non è
aperto ad una discussione razionale e civile. Se invece impari ad
ascoltare gli altri, prima di tutto avrai visioni differenti che ti
possono arricchire e li metterai nello stato corretto di poterti
ascoltare a loro volta.
Cura il tuo fisico: la sicurezza in se stessi parte da dentro di te e
da come ti vedi. Se ti metti davanti allo specchio e il tuo fisico non
ti piace, questa insicurezza si mostrerà anche davanti agli altri.
Quindi non hai scuse per non segnarti in palestra e migliorare il
tuo aspetto fisico.
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