C' ERA UNA VOLTA UN BOSCO MOLTO BELLO CON PIANTE

DI OGNI SPECIE.QUI VIVEVANO IN AMICIZIA TANTI

ANIMALI.ERA, INFATTI, UN LUOGO PIENO DI PACE E
DI TRANQUILLITÁ .

U N GIORNO ARRIVARONO UN UOMO ED UNA DONNA

CON UN BAMBINO PICCOLO.GLI ANIMALI, PERÓ, NON
SI SPAVENTARONO PERCHÉ GLI OSPITI NON AVEVANO
L' ASPETTO DI CACCIATORI, ANZI , LI INCURIOSIVANO
MOLTO!

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s E DURANTE IL GIORNO GLI ANIMALI NON ERANO STATI
DISTURBATI, DURANTE LA NOTTE , INVECE....

BU
AHH!!
AAAA

...IL BAMBINO SCOPPIÓ A PIANGERE , A PIANGERE, A PIANGERE,

MA I SUOI GENITORI DORMIVANO UN SONNO TROPPO PROFONDO
E NON LO SENTIRONO...
GLI ANIMALI DEL BOSCO , INVECE, SÍ CHE LO SENTIRONO... E SI
PREOCCUPARONO MOLTISSIMO!
IL LUPO CAPOBRANCO,
ALL' INIZIO, ERA PIUTTOSTO PERCHÉ PIANGE IL
INFASTIDITO, MA LA LUPA PIÚ CUCCIOLO D' UOMO?
ANZIANA LO TRANQUILLIZZÓ
DICENDOGLI CHE IL PICCOLINO
PIANGEVA SOLO PERCHÉ AVEVA
FAME E AVEVA BISOGNO DI
ATTENZIONI!

GLI PROPOSE ANCHE DI ANDARE

A PRENDERLO E IL LUPO
ACCETTÓ SUBITO.AFFERRÓ IL
BAMBINO PER IL PIGIAMINO E
LO CONDUSSE NEL BRANCO
CHE LO ACCOLSE CON MOLTO
AFFETTO, OFFRENDOGLI TUTTO
QUELLO CHE AVEVA, MA.....

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 ...UN CUCCIOLO D' UOMO CHE COSA MANGIA?

GLI ANIMALI NON POTEVANO SAPERE CHE AL PICCOLINO NON

POTEVANO PIACERE I PINOLI, I BRUCHI, I FUNGHI, L' ERBA E ,
TANTO MENO, UN CONIGLIO APPENA CATTURATO, INFATTI POCO
DOPO, IL BAMBINO RICOMINCIÓ A PIANGERE SEMPRE PIÚ FORTE...
MAMMA CERVA, ALLORA, CERCÓ DI CALMARLO LECCANDOLO CON
MOLTO AMORE E, FINALMENTE, STREMATO, QUEL CUCCIOLINO
SI ADDORMENTÓ PLACIDAMENTE.
PER UN PO', NEL BOSCO, RITORNÓ IL SILENZIO E GLI ANIMALI
FECERO UN SOSPIRO DI SOLLIEVO: POTEVANO DORMIRE!
EH, NO! All' IMPROVVISO, RIPRESE IL PIANTO DISPERATO....

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M AMMA ORSA PROPOSE A

A BABBO ORSO DI PORTARE IL

PICCOLINO AL CALDUCCIO,
NELLA LORO GRANDE TANA E
BABBO ORSO NON SE LO FECE
RIPETERE DUE VOLTE:
LO RACCOLSE DELICATAMENTE
E LO FECE RIPOSARE TRA LE
LORO MORBIDISSIME
PELLICCE.
IL BAMBINO SI DIVERTIVA A
OSSERVARE LA LUNA E SI
SENTIVA PROTETTO...

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G LI ANIMALI RIPRESO A DORMIRE....TUTTI? NO! IL SAGGIO
GUFO E I SUOI COMPAGNI NOTTURNI FURONO I PRIMI A
SENTIRE LE URLA DISPERATE DEL PICCOLINO ...E A VEDERE
BABBO ORSO, SCONSOLATO, ARRIVARE A CHIEDERE UN
AIUTO...

IL SAGGIO GUFO GLI

SUGGERÍ CHE IL BAMBINO
POTEVA ESSERE
ANNOIATO.FORSE
DESIDERAVA GIOCARE:
SE AVESSE AVUTO LA
COMPAGNIA DI MOLTI
AMICI SI SAREBBE
DISTRATTO E SAREBBE
STATO MOLTO CONTENTO,
QUINDI...
TUTTI INSIEME ANDARONO
ALLA RICERCA DI ALTRI
CUCCIOLI COME LUI.
OTTIMA IDEA!

IL BAMBINO SI TRANQUILLIZZÓ IN MEZZO AL CALORE E ALL' AFFETTO

DI QUEI NUMEROSI SIMPATICI AMICI ANIMALI,
MA POI...AD UN CERTO PUNTO...
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...GIOCANDO, SENZA VOLERLO, UNO SCOIATTOLINO LO GRAFFIÓ E IL
BIMBETTO SI RIMISE A PIANGERE! NEMMENO LE TENEREZZE DI
MAMMA CERVA SERVIRONO A CALMARLO E GLI ANIMALI, STANCHI E
DELUSI, SI RESERO CONTO CHE NON ERANO LORO QUELLI DI CUI
AVEVA BISOGNO UN CUCCIOLO D' UOMO!

...ADDIO
PICCOLINO!

IN EFFETTI, PRENDERSI CURA DI UN BAMBINO É UN COMPITO

MOLTO IMPEGNATIVO! IL SAGGIO GUFO SUGGERÍ DI RIPORTARLO
NELLA SUA UNICA VERA CULLA ACCANTO A CHI DOVEVA DAVVERO
OCCUPARSI DI LUI...

ERA DA POCO ARRIVATO

IL NUOVO GIORNO. I
GENITORI DEL BAMBINO
SI STUPIRONO, AL
RISVEGLIO, DI QUANTO IL ...CARA, COME HA
LORO FIGLIO AVESSE DORMITO BENE
NOSTRO FIGLIO!
RIPOSATO
MOLTO A LUNGO,
SILENZIOSAMENTE...
PER FORTUNA GLI
ANIMALI STAVANO
RUSSANDO, DOPO LA
NOTTE INSONNE, MA SE
AVESSERO POTUTO
PARLARE....!!!
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