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Le Stelle, la Luna e la
Lunga esposizione
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Note legali
Le strategie riportate in questo manuale sono il frutto di anni di studi quindi
non è garantito il raggiungimento dei medesimi risultati.
L’autore si riserva il diritto di aggiornare o modificarne il contenuto in base a
nuove condizioni. Questo documento ha solo ed esclusivamente scopo
informativo e l’autore non si assume nessuna responsabilità dell’uso improprio
di queste informazioni.
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Introduzione pag.4
Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Conclusione pag. 42
E’ proprio quando il sole tramonta e il giorno si fa notte che per molti di noi
fotografi inizia una delle più grandi sfide per le nostre capacità e abilità, ma
anche una delle più grosse opportunità creative che offre la fotografia: quella
notturna. Se hai già provato a fotografare di notte senza ottenere buoni
risultati, questa breve guida ti aiuterà a migliorare e ad affinare la tua tecnica.
Il fatto però è che più il tempo di posa è lungo, e più probabilità ci sono che
l’immagine risulti sfocata. Più alto è il valore ISO e più il rumore appare
evidente. Vediamo quindi come risolvere questi problemi.
Se scatti subito prima dell’alba o subito dopo il tramonto, non avrai bisogno di
un tempo di esposizione eccessivamente lungo e la soluzione potrebbe essere
quella di scattare a 1/20. In ogni caso, devi essere in grado di interpretare la
luce e di impostare la velocità di scatto di conseguenza.
Una volta che hai compreso i concetti tecnici base della lunga esposizione,
probabilmente vorrai migliorare la tecnica e dare sfogo alla creatività per
incrementare la tua produzione fotografica.
Scatta in RAW
JPEG è il formato di file perfetto per la maggior parte dei fotografi occasionali
dal momento che non occupano troppo spazio sulla scheda di memoria. I file
JPEG possono anche essere caricati senza essere convertiti in un altro file.
Tuttavia, questo formato di file comprime drasticamente anche i file di
immagine, rendendoli problematici quando si riprendono scene con una
gamma dinamica elevata.
Prima di tutto, previsioni del tempo: hai bisogno di una serata con cielo
limpido e stellato.
Location: Google Earth: ti dà una mano a trovare i posti giusti.
PhotoPills o Stellarium: se vuoi fare astrofotografia, ovvero fotografare la volta
celeste. Ti permettono di sapere quando un certo oggetto celeste si troverà in
una determinata posizione.
Valuta l’impatto delle luci della tua città, se abiti in una grande città, e che
problemi di visibilità potrebbero darti.
Post-produzione
La post-produzione è una parte importante dell'astrofotografia, perché la tua
fotocamera catturerà un cielo a basso contrasto che ha bisogno di un po’ di
lavoro al computer. Ciò significa che dovrai giocare con impostazioni diverse
per mettere in evidenza i dettagli, aumentare il contrasto e i colori. Dai
uno sguardo veloce agli scatti "prima e dopo" della prima immagine qui sotto:
Per finire, alcune ulteriori buone regole per fotografare la via lattea:
Una volta scattato devi controllare che l'esposizione sia corretta. Siccome si
tratta di una fotografia notturna è possibile che l'immagine risulti buia, in
questo caso si procede aumentando la sensibilità ISO fino ad essere soddisfatti.
Ricorda che non deve essere una foto "a giorno", ma semplicemente devono
essere ben distinguibili le stelle dallo sfondo.
I giorni migliori per fotografare le stelle sono quelli in cui la luna è assente
o molto sottile. La luce prodotta dalla Luna ostacola questo tipo di lavoro
fotografico. Il cielo dovrebbe essere completamente buio per ottenere un
eccellente startrail. Scegli se ti è possibile eseguire le riprese nei giorni in cui vi
è luna nuova.
Se la tua fotocamera arriva a 3200 ISO al massimo allora non andare oltre gli
800–1600 ISO. Se invece arriva a 1600 ISO allora non andare oltre gli 400–
800 ISO.
In pratica non devi andare oltre la metà della sua capacità massima di
sensibilità possibile.
http://www.startrails.de/html/software.html
Lunga esposizione
Hai mai visto immagini di paesaggi in cui l'acqua appare morbida, setosa e
come se fosse allisciata? O forse un'immagine che mostra linee di luce che
attraversano una scena di città?
Questa è la fotografia a lunga esposizione. È facile da creare e non ha bisogno
di pesanti manipolazioni con programmi di fotoritocco.
Qualsiasi elemento in movimento è catturabile quando si utilizza una lunga
velocità dell'otturatore. Qualsiasi genere di fotografia può incorporare una
lunga esposizione, anche i time-lapse funzionano bene. In questa guida ci
soffermeremo sulla lunga esposizione di notte o al crepuscolo.
Di notte le città sono ricche di luci. Dalle luci delle finestre al chiarore
dell’illuminazione stradale, per i fotografi c’è sempre possibilità di fare
interessanti foto notturne in città.
Inoltre, chi è disposto a fare veramente tardi potrà godere dello svuotamento
delle piazze e delle vie e della possibilità di immortalare la scena senza dover
fare i conti con i passanti.
Il momento migliore per questo tipo di riprese è durante le due "ore d'oro" che
sono la prima ora dopo l'alba e l'ultima ora prima del tramonto.
I Monumenti
La splendida architettura delle città italiane, ma anche di quelle europee
assume una nuova vita nelle ore notturne, soprattutto se giustapposte al
movimento. Imposta la modalità della fotocamera su Priorità apertura e scegli
un'apertura stretta per una profondità di campo per rendere l'edificio molto
nitido - f/16 e superiore.
La prima cosa che devi trovare è una buona posizione buia. La fotografia di
light painting ha bisogno dell'oscurità per permettere alla luce di risplendere.
Trovare una location degna di una tale foto non dovrebbe essere troppo
difficile.
Porta con te una lanterna per “dipingere. Posiziona il treppiede a circa un terzo
della scena.
Poiché l'esposizione è piuttosto lunga, non vuoi che l'ISO sia troppo alto senò
la foto risulta sgranata.
Ti consiglio di impostarlo a 400 in quanto ti consente il tipo di dettaglio che
serve per il cielo anche se non ci hai ancora dipinto sopra.
La velocità dell'otturatore dipende da quanta luce stai lavorando, ma la
velocità che ti consiglio è di circa 30 secondi. Detto questo, può essere lento
come pochi secondi nelle giuste condizioni. Dipende un po’ da che giochi di
luce vuoi ottenere.
Mantieni la tua luce in movimento. Sposta il raggio a tratti lenti per aggiungere
luce e a tratti più veloci nelle aree in cui è necessaria meno luce.
Dipingi con tratti su e giù o da lato a lato, proprio come si dipinge con la
vernice vera.
Quando fotografi un fulmine, non hai bisogno di un ISO molto elevato perché
il fulmine è ovviamente molto luminoso e illuminerà l'intero paesaggio per te.
Se imposti i tuoi ISO prima dei fulmini e poi scatti una foto, sarà sovraesposta
perché avrai selezionato le impostazioni quando non c'era il fulmine.
Una volta che hai ottenuto il risultato desiderato, carica il file sul tuo
computer. Anche con un obiettivo 400mm la luna potrebbe occupare un’area
relativamente ridotta della foto. Se sei riuscito a trovare la giusta esposizione, e
ad ottenere un’immagine molto nitida della luna, puoi ritagliarla e ingrandire
un pochino in modo che si adatti meglio all’inquadratura finale della tua
immagine.
Cordiali saluti
Andrea Darrei
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