Scriva un testo di 180-200 parole seguendo le indicazioni date.

Tempo consigliato per la

raelizzazione di questo compito: 40 minuti.

Molto spesso le nostre azioni, pur fatte con la miggliore delle intenzioni, vengono interpretate
negativamente dagli altri. Racconti nel duo diario un episodio in cui si è trovato in una simile
situazione.

Deve toccare i seguenti punti:

 Descrizione dei fatti ( che cosa, come, quando)

 Come si è sentito
 Come è finita la vicenda

Caro Diario, oggi è una giornata di riflessione per me e provando di cercare il perché delle
attuazione di alcuni personi, mi viene in mente che quando andavo al lavoro in metro persone
disabili o con alcuni necessità, non accetavano gesti o aqzioni che per me erano normali.

Qualvolta ritornando dal lavoro a casa mentre viaggiavo sul vagone affollato, ho visto una
donna incinta che viaggiava con un bambino piccolo. Siccome ero seduta gli ho offerto il mio
posto. La donna sensa dire niente nemeno ringranziarme per l’azione ha ordinato al bambino
di sedersi invece lei era rimasta in piede.

Un’altra volta camminando sull’strada ho visto un cieco e ho provato ad aiutarlo ad

attravesare l’incrocio. L’uomo offeso mi h detto che non aveva bisogno del mio aiuto.

Queste vicende e tante altri che mi succedeno quotidianamente mi fanno pensare se la

svagliata sono io. Azioni come queste per me sono normali e sono parte dell’educazzione che
ho ricevuto, sono gesti d’obbligo fare e di senso comune. Invece non essere accettati per gli
altri mi sembra di maleducazione.

Pertanto, me in particolare, ha fatto sentirmi male e pensare che forse sia io la stranna
persona in questa società. Perciò adesso non offro mai il mio aiuto a meno che qualcuno mi lo
chieda.

In controparte devo dire che oggigiorno ci sono segnali e manifesti che obbligano a tutti i
cittadini a rispetarli tra cui è offrire il proprio posto ad anziane, disabili e altre persone con
neccesità speciale.