Sei sulla pagina 1di 5

PER LA SETTIMANA – 3 PASQUA C

Traccia commento Gv 21,1-19


La terza apparizione di
Gesù, raccontata da Giovanni
nel Vangelo di questa
domenica, ci svela una visione
nuova della vita degli Apostoli.
Una vita spesa ad essere
pescatori di uomini, dedita
all'impegno e al ministero
pastorale affidato loro da Gesù.
E' la vita della Chiesa, il simbolo della sua azione
pastorale e della sua missione nel mondo. Ma solo la
presenza del Risorto dà la possibilità di successo e di
risultato.

Rileggiamo il Vangelo: "Allora uscirono - gli


Apostoli - uscirono e salirono sulla barca, ma quella
notte non presero nulla". "Gettate le reti dalla parte
destra...e non riuscivano più a tirare la rete dalla grande
quantità di pesci". Ecco, soltanto la presenza di Cristo
permette una pesca abbondante. Guai, nella Chiesa, se i
pescatori si sentissero padroni e gestori e non servitori
della comunità. Tirarono la rete a riva e, riconosciuto
Gesù, trovarono il banchetto preparato per mangiare.

E' Cristo che ogni domenica prepara la mensa e


ci invita a mangiare, donandoci il suo Corpo e il suo
Sangue, ed è proprio da questo dono che noi lo
riconosciamo. Dono da riciclare quando usciamo da
questa Chiesa ed entriamo nella chiesa della famiglia,
del lavoro, dello studio, dello svago.

Non vergogniamoci mai di dire a tutti, con la vita


e la parola, di dire come Pietro: "tu sai, Signore, che ti
voglio bene".

Signore, non ho visto,


come Pietro e Giovanni,
le bende per terra e il sudario
che ricopriva il tuo volto,
ma io credo!
Non ho visto la tua tomba
vuota,
ma io credo!
Non ho messo, come
Tommaso,
le mie dita nel posto dei
chiodi,
neé la mia mano nel tuo costato,
ma io credo!
Non ho condiviso il pane con
te
nel villaggio di Emmaus,
ma io credo!
Non ho partecipato alla pesca miracolosa
sul lago di Tiberiade,
ma io credo!
Sono contento, Signore,
di non avere visto,
percheé io credo!
PREGHIAMO
CON LA CHIESA

Mio Signore, mio Dio

Per tutte le
comunitaà dei
credenti, povere e
ricche, deboli e forti
Per gli anziani e
malati: riconoscano
il Signore come
unico salvatore
Per coloro che nella
Chiesa hanno il
carisma di
annunciare la
Parola. il Signore sia
vicino in questo
compito.
Per i nostri defunti:
perchè siano inseriti
nel Regno di Dio.

ALLELUIA
ALLELUIA
ALLELUIA
AL MATTINO
PREGHIAMO CONAL MATTINO
Ti adoro mio Dio e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi
I SALMI
Ti adoro mio Dio e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi
creato, fatto cristiano e conservato in questa notte. Ti offro le
creato, fatto cristiano e conservato in questa notte. Ti offro le
azioni della giornata: fa che siano tutte secondo la tua santa
azioni Alleluia, alleluia,
della giornata: fa che siano tutte secondo la tua santa
volontà e per alleluia
la maggior tua gloria. Preservami dal peccato e da
volontà e per la maggior tua gloria. Preservami dal peccato e da
ogni male. La tua grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari.
ogni male. La tua grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari.
AMEN Proteggimi, o Dio: in
AMEN te mi rifugio. Ho detto ALLA SERA
al Signore: «Il mio ALLA SERA
Ti adoro mio Dio e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi
Ti adoroSignore
mio Diosei tu».
e ti amoIl con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi
creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonami il
Signore
creato, è mia parte
fatto cristiano di
e conservato in questo giorno. Perdonami il
male che oggi ehomio
eredità commesso
calice: e, se qualche bene ho compiuto,
male che oggi ho commesso e, se qualche bene ho compiuto,
accettalo.
nelleCustodiscimi
tue mani è la nelmia
riposo e liberami dai pericoli. La tua
accettalo. Custodiscimi nel riposo e liberami dai pericoli. La tua
grazia sia semprevita.
con me e con tutti i miei cari. AMEN
grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. AMEN
Benedico il Signore
che mi ha dato
consiglio; anche di
notte il mio animo mi
istruisce. Io pongo LA PAROLA DEL PAPA
sempre davanti a me
il Signore, sta alla mia «Perché cercate tra i morti
destra, non potrò colui che è vivo?» (Lc
vacillare.
24,5). Questa domanda ci
fa superare la tentazione di
Per questo gioisce il
guardare indietro, a ciò
mio cuore ed esulta la
che è stato ieri, e ci
mia anima; anche il
mio corpo riposa al spinge in avanti verso il
sicuro, perché non futuro. Gesù non è nel
abbandonerai la mia sepolcro, è il Risorto!
vita negli inferi Lui è il Vivente, Colui
che sempre rinnova il suo
Mi indicherai il corpo che è la Chiesa e lo
sentiero della vita, fa camminare attirandolo
gioia piena alla tua verso di Lui. “Ieri” è la
presenza, dolcezza tomba di Gesù e la tomba
senza fine alla tua della Chiesa, il sepolcro
della verità e della
giustizia; “oggi” è la risurrezione perenne verso la quale ci
sospinge lo Spirito Santo, donandoci la piena libertà.

Oggi viene rivolto anche a noi questo interrogativo.


Guardate fratelli e sorelle, Lui è vivo, è con noi! Non
andiamo da tanti sepolcri che oggi ti promettono qualcosa,
bellezza, e poi non ti danno niente! Lui è vivo! Non
cerchiamo fra i morti colui che è vivo!.
elaborazione del portale www.graficapastorale.it

Potrebbero piacerti anche