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COPIA OMAGGIO

ALL’INTERNO IL POSTER DI
KUNG FU PANDA
S P E C I A L E E S TAT E 2 0 0 8
L’urlo di Po
terrorizza
anche l’occidente

L’INCREDIBILE HULK
Il GIGANTE VERDE chiama,
Edward Norton risponde
TARIFFA ROC: POSTE ITALIANE S.P.A. SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) ART. 1 COMMA 1 - DCB - ROMA

UN’ESTATE AL MARE TEATRO


Massimo Ranieri
Arriva il cinecocomero: Pino Quartullo
7 episodi tutti da gustare
TELEVISIONE
Loredana Cannata
X FILES RomaFictionFest
Tornano Mulder e Scully,
stavolta vogliono crederci

GUEST STARS
Carlo Verdone, Halle Berry
José Padilha, Nancy Brilli, i Vanzina
ESTERNO NOTTE . L’EDITORIALE*
::di Massimo Mostacci

DOMANI È UN
ALTRO GIORNO
D
ieci anni di pubblicazioni Progettare una rivista all’altezza di un mer- realtà. Come sempre vivrà dell’interesse
rendono Acchiappafilm un cato già saturo non è stata sicuramente che saprà suscitare intorno a sé. Per il resto
punto fermo per chiunque impresa da poco. Un mensile necessita di - considerando le capacità dei nostri arti-
abbia frequentato i cine- uno sforzo giornalistico teso all’approfon- colisti, l’esperienza della nostra casa edi-
ma di Roma. La rivista, in dimento. Servono naturalmente più idee e trice, l’immenso palcoscenico che è Roma
una maggiore programmazione nel lavoro. - guardiamo al futuro con un grande sor-
La nostra speranza è dunque che il lettore riso. Dopotutto - come diceva Vivien Leigh
affezionato sappia bilanciare i valori del in un film di 70 anni fa - domani è un altro
passato e il piacere del presente risultato. Il giorno!

COLOFON
punto, comunque, non è solo questo.
Sappiamo direttamente dai gestori delle
sale quanto fosse tradizionalmente abitua- Direttore Responsabile
Massimo Mostacci
le l’incontro che ogni venerdì si consumava massimo@mirabiliagroup.it
tra il lettore e Acchiappafilm. Il senso della Direttore Editoriale
Claudio Petrollo
rivista era proprio questo: avvicinare tutto claudio@mirabiliagroup.it
il potenziale pubblico al cinema, funziona- Relazioni Esterne
Anna Calà
re da moltiplicatore degli ingressi, rendere anna@mirabiliagroup.it
il romano partecipe della ricca offerta della Art Direction
Cristian Bifolco
Capitale. Se siamo sopravvissuti per più di cristian@mirabiliagroup.it
10 anni a questa impresa, possiamo dire In Redazione
Ombretta Petrollo
con orgoglio che ad essa non è stato estra- ombretta@mirabiliagroup.it
Maurizio Carta
neo un rapporto di consuetudine affettiva maurizio@mirabiliagroup.it
questi due lustri, ha cambiato diverse volte con i nostri lettori. Hanno collaborato
Paolo Campana, Diego Carmignani,
pelle, modificando formati di stampa, im- La nuova veste di Acchiappafilm vorreb- Antonio Cerciello, Angela Cinicolo,
Francesco De Belvis, Francesca Gisotti,
paginazioni grafiche, linee editoriali, sedi, be rendere ancora più forte tale vincolo. Pier Luigi Manieri, Alessandro Potenza,
Chiara Rovan, Valentina Stefani,
direttori e redattori. Fino ad oggi, l’unico Roma è una città che ha una storica voca- Giuliano Tomassacci, Barbara Zorzoli
elemento di stretta continuità è consistito zione allo spettacolo. Il panorama di avve- Società Editrice
Mirabilia Group S.r.l.
nell’essere una guida settimanale, l’unica nimenti che si consuma ogni giorno è scon- Via Padre S.F. Pifferi, 39 - 00126 Roma
Tel. 06.52363798/52359189
sul nostro territorio. Ecco perché il nume- finato. Le rappresentazioni, le rassegne, gli Fax 06.52363694
e-mail: info@mirabiliagroup.it
ro che avete tra le mani è, almeno per noi, eventi e i concerti, pur vivendo momenti IVA assolta dall’Editore
ai sensi dell’art.74-C DPR 633/72
storico. di apice, non hanno pause stagionali, non PER LA PUBBLICITÀ SU
“ACCHIAPPAFILM”
Acchiappafilm infatti diventa mensile. Ma hanno stretti vincoli d’orario, non hanno RIVOLGERSI ALLA SOCIETÀ EDITRICE:
06.52363798 - 06.52359182
non basta. Si apre ad altre forme di spetta- palcoscenici prescrittivi. Abbiamo pensato
Stampa
colo (musica, teatro, televisione). Estende che l’allargamento della rivista ad altre for- Union Printing spa Roma
la sua distribuzione al di fuori delle sale, me di intrattenimento, sostenuto da una Distributore per i cinema e i bar
M.G. Service
cercando di catturare la trasversalità degli distribuzione più estesa, avrebbe reso un
Acchiappafilm
interessi del pubblico. E poi aumenta le co- servizio più completo al lettore liberando Reg. Trib. di Roma N. 391
del 17.10.2006
pie, raddoppia il numero di pagine, molti- la rivista dai vincoli che la forma di guida Direzione e Redazione
Via Padre S.F. Pifferi, 39 - 00126 Roma
plica i suoi contenuti. Insomma diventa più inevitabilmente porta con sé. e-mail: info@mirabiliagroup.it
grande, in tutti i sensi. Il nuovo “Acchiappafilm” è finalmente una © Acchiappafilm - tutti i diritti di riproduzione ri-
servati. Salvo accordi scritti o contratti di cessione
di copyright, la collaborazione a questo periodico è

(5
da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita.
SPECIALE ESTATE
SOMMARIO
La vostra guida al meglio del cinema e dello spettacolo

Esterno Notte Prime visioni Guest stars - Le interviste 40 anni 86


L’Editoriale 5 Chiamata senza risposta 19 José Padilha 24 Intervista a Pino Quartullo 88
Tropa de Elite 23 Nancy Brilli 54 I cartelloni della prossima
CineCarnet Quando tutto cambia 27 Carlo Verdone 76 stagione del Sala Umberto e
Trame e schede dei film Un amore di testimone 31 Hally Berry 78 del Sistina 87/88
dell’Estate E venne il giorno 36
L’incredibile Hulk 39
Hannah Montana/Miley
Cyrus: Best of Both Worlds
Concert 43
Un’estate al mare 53

Il SuperPoster Acchiappafilm
Kung Fu Panda 50

Le anteprime calde
di Luglio e Agosto
Cover Story Kung Fu Panda 46
Il Cavaliere Oscuro Wanted - Scegli
Batman vs Joker, il tuo destino 57
il duello maledetto 11 Agente Smart - Casino
totale 61
Gli Speciali Acchiappafilm Hellboy - The Golden Army 64
Maledetto cinema!
Da Heath Ledger a River
Phoenix, le morti oscure di
Hollywood 16

Tappeto Rosso TV & company


L’evento cinematografico Seconda edizione del Roma
d’autunno: WALL-E 80 Fiction Fest 90
Intervista Loredana Cannata 92
Lo scaffale Le nuove serie di Desperate
Cinema e libri 83 housewives e Carabinieri 93
Piacere Dave 67
Le cronache di Narnia Rumors Musica
Il principe Caspian 69 Gossip e news dal mondo Le rassegne estive dell’Estate
X- Files - Voglio crederci 73 dello spettacolo 83 Romana 94

Gioca e vinci! Rewind L’oroscopo delle star 96


Acchiappafilm regala I dvd del mese 84
i gadget dei film estivi Acchiappacinema
Hulk 41 Foyer - Il teatro da vicino Indirizzi ed info delle sale
Do Re Mi fa Sol Ciak Un’estate al mare 55 Massimo Ranieri presenta romane 99
Quando la star diventa Wanted - Scegli il suo spettacolo: Canto
rockstar 74 il tuo destino 59 perché non so nuotare...da

)
6 SPECIALE ESTATE
n le date dei film in uscita possono subire variazioni
*CARNET CINEMA
QUANDO TUTTO CAMBIA E VENNE IL GIORNO
6 GIUGNO La vita di April, insegnante, viene 12 GIUGNO Il mondo sta per finire. A sterminare
Usa 2007 sconvolta da una serie di eventi Usa 2008 l’umanità non è una guerra, né un
Genere: Drammatico drammatici che la costringono ad Genere: Thriller attacco terroristico, ma un’ondata
Regia: Helen Hunt affrontare importanti cambiamenti. Regia: M. N. Shyamalan interminabile di suicidi, deter-
Int.: Bette Midler, April troverà conforto nell’affabile Int.: Mark Wahlberg, minata da un misterioso agente
Colin Firth, Matthew e attraente Frank, il padre di un suo Spencer Breslin, John patogeno. Elliot ed Alma, una cop-
Broderick studente. Con lui inizierà un difficile Leguizamo pia in crisi, tentano di rifugiarsi nella
Dist.: Medusa percorso alla ricerca di se stessa. Dist.: 20th Century Fox campagna della Pennsylvania.
PAG. 27 Durata: 100’ PAG. 36 Durata: 91’

CHIAMATA SENZA RISPOSTA NOI DUE SCONOSCIUTI


6 GIUGNO Beth, giovane studentessa, indaga 12 GIUGNO Audrey e Brian conducono una nor-
Usa 2008 sulla violenta morte di alcuni suoi Usa 2007 male vita di coppia con i loro due
Genere: Horror compagni di college, scomparsi Genere: Drammatico bambini. L’unico problema per maito
Regia: Eric Valette tragicamente dopo aver ricevuto Regia: Susanne Bier e moglie è l’attaccamento di Bryan al
Int.: Shannyn angoscianti telefonate. Alla risposta, Int.: Halle Berry, Be- suo amico Jerry, un avvocato tossico-
Sossamon,Edward infatti, i ragazzi sentono un mes- nicio Del Toro, David dipendente. Quando all’improvviso
Burns, Ray Wise saggio registrato, con la loro stessa Duchovny muore Brian, Audrey invita Jerry ad
Dist. Warner Bros voce, che li avverte della loro futura Dist. Teodora Film andare a vivere da lei...
PAG. 19 Durata: 86’ morte. PAG. 29 Durata: 118’

TROPA DE ELITE - GLI SQUADRONI DELLA MORTE L’INCREDIBILE HULK


6 GIUGNO Rio de Janeiro, 1997. Poco prima 18 GIUGNO Bruce Banner è alla ricerca di una
Brasile 2007 della visita del Papa in Brasile, Nasci- USA 2008 cura per la sua strana forma di gigan-
Genere: Azione mento, capitano del Battaglione di Genere: Fantastico tismo che lo porta a tramutarsi in un
Regia: José Padilha Operazioni Speciali (BOPE) della Po- Regia: Louis Leterrier forzuto essere verde. Quando oltre
Int.: Wagner Moura, lizia Militare di Rio, decide di lasciare Int.: Edward Norton, all’esercito incomincia a braccarlo il
Caio Junqueira, Maria il suo incarico nelle favelas ma deve Liv Tyler, William Hurt, maligno Abominio, Banner è costret-
Ribeiro, André Ramiro trovare un sostituto che sia all’altez- Tim Roth to a venire allo scoperto per salvare
Dist. Medusa za del compito. Dist. UIP Italia le sorti di New York City.
PAG. 23 Durata: 115’ PAG. 39

L’ANNO IN CUI I MIEI GENITORI ANDARONO IN VACANZA HANNAH MONTANA/MILEY CYRUS:


BEST OF BOTH WORLDS CONCERT TOUR
6 GIUGNO Brasile, 1970. Mauro, 12 anni, viene 20 GIUGNO Girato durante una tournée che ha
Brasile 2006 lasciato a casa del nonno dai propri USA 2008 toccato 69 città statunitensi, il film
Genere: Drammatico genitori, costretti a fuggire improv- Genere: Musicale mostra in versione 3D la personalità
Regia: Cao Hamburger visamente a causa delle loro idee Regia: Bruce Hendricks e il mondo di Miley Cyrus e del suo
Int.: Michel Joelsas, politiche. Il ragazzetto si trova suo Int.: Miley Cyrus, Joe alter ego rock, Hannah Montana. La
Germano Haiut, Paulo malgrado ad affrontare da solo una Jonas, Kevin Jonas, ragazza, un vera e propria star negli
Autran situazione del tutto nuova e molto Nick Jo USA, è la figlia quindicenne del can-
Dist. Lucky Red più grande di lui. Dist. Walt Disney Pictures tante country Billy Ray Cyrus.
PAG. 25 Durata: 110’ PAG. 43 Durata: 74’

BRATZ ROVINE
6 GIUGNO Prima di affrontare il loro primo gior- 27 GIUGNO Un gruppo di amici si reca in vacanza
USA 2007 no di scuola superiore le quattro ami- Australia 2008 a Cancun, in Messico, per visitare un
Genere: Musical che per la pelle Yasmin, Jade, Sasha Genere: Horror sito archeologico. Arrivati sul posto
Regia: Sean McNamara e Cloe fanno un patto per rimanere Regia: Carter Smith incontrano un uomo alla ricerca del
Int.: Logan Browning, sempre unite. La scuola cerca però di Int.: Shawn Ashmore, fratello scomparso. Per aiutarlo il
Janel Parrish, Nathalia emarginarle, allora le 4 amiche per Laura Ramsey, Jona- gruppo si perde nella giungla tra-
Ramos, Skyler Shaye difendere i propri sogni formano il than Tucker sformando la vacanza in un vero
Dist. Eagle Pictures trendissimo gruppo delle Bratz. Dist. UIP Italia incubo.
PAG. 25 Durata: 110’ PAG. 45 Durata: 91’

IL RESTO DELLA NOTTE IMPY E IL MISTERO DELL’ISOLA MAGICA


11 GIUGNO Da tempo sofferente di crisi nervose, 27 GIUGNO Sull’isola di Tikiwu vivono tanti amici
Italia 2008 Silvana, moglie snob di un industriale Germania 2006 in armonia, divertenti e birichini.
Genere: Drammatico di provincia, allontana dalla propria Genere: Animazione Un giorno, inaspettatamente, arriva
Regia: Francesco Munzi casa la giovane domestica rumena Regia: Holger Tappe, qualcosa di imprevisto e curioso: un
Int.: Sandra Ceccarelli, Maria, ritenendola responsabile di Reinhard Klooss uovo. I piccoli abitanti dell’isola lo
Aurélien Recoing, alcuni furti. Lei, precipitata nella Dist. Mediafilm accudiscono fino a quando si apre il
Stefano Cassetti miseria, torna in casa del suo ex fi- Durata: 87’ guscio e compare, un tenero e picco-
Dist. 01 Distribution danzato e medita vendetta. lo dinosauro: è Impy!
PAG. 29 Durata: 100’ PAG. 33

UN AMORE DI TESTIMONE 12
12 GIUGNO Dopo anni di amicizia Tom, un 27 GIUGNO Dodici giurati di varia estrazione so-
USA 2007 playboy incallito, capisce di essere Russia 2007 ciale si riuniscono per decidere della
Genere: Commedia innamorato di Hannah una ragazza Genere: Drammatico sorte di un adolescente ceceno che
Regia: Paul Weiland sognatrice e romantica. È sul punto Regia: Nikita Mikhalkov avrebbe ucciso il padre adottivo, un
Int.: Michelle Mona- di dichiararsi quando ecco la brutta Int.: Sergei Makovetsky, ex-ufficiale russo che lo aveva salvato
ghan, Kevin McKidd, sorpresa: l’amica gli comunica di sta- Nikita Mikhalkov, Viktor da piccolo dall’inferno della guerra
Kathleen Quinlan re per sposare Colin, uno scozzezse Verzhbitsky caucasica ed accolto a casa come
Dist. Sony Pictures affascinante conosciuto da poco. Dist. 01 Distribution fosse suo figlio.
PAG. 31 Durata: 101’ PAG. .. Durata: 153’

)
8 SPECIALE ESTATE
le date dei film in uscita possono subire variazioni N
I FILM DELL’ESTATE*
UN’ESTATE AL MARE HELLBOY II · THE GOLDEN ARMY
27 GIUGNO Sette episodi con al centro le vacan- 16 LUGLIO L’equilibrio precario tra il mondo
Italia 2008 ze, il mare e il sole ambientati nelle Usa 2008 umano e quello mistico viene rotto,
Genere: Commedia località balneari più famose della Genere: Fantastico generando un’invasione di infer-
Regia: Carlo Vanzina penisola: Peschici, San Felice Circeo, Regia: Guillermo Del Toro nali creature, guidate dal temibile
Int.: Gigi Proietti, Forte dei Marmi, Ischia, Capri, Ostia e Int.: Ron Perlman, Johann. Spetta al demone antropo-
Massimo Ceccherini, Porto Rotondo. Sette spaccati di vita Selma Blair, Jeffrey morfo Hellboy, unico appartenente
Lino Banfi e di storie tipiche della Commedia Tambor, Doug Jones ad entrambe le fazioni in guerra,
Dist.: Medusa all’italiana. Dist. UIP Italia porre fine alla rivolta.
Durata: 115’ PAG. 53 Durata: 108’ PAG. 64

LA NOTTE NON ASPETTA P2


27 GIUGNO Tormentato dal pensiero della morte 23 LUGLIO È la notte di Natale e Angela Bridges,
Usa 2008 della moglie, Tom Ludlow, un poli- USA 2007 affascinante avvocato di successo, si
Genere: Drammatico ziotto di Los Angeles, viene accusato Genere: Horror ritrova intrappolata nel parking del-
Regia: David Ayer ingiustamente dell’omicidio di un Regia: Franck Khalfoun l’edificio in cui lavora. In suo soccorso
Int.: Keanu Reeves, suo collega. Le indagini che condurrà Int.: Wes Bentley, arriva Thomas un agente di sicurezza
Forest Whitaker, Hugh lo porteranno a scontrarsi con tutto Rachel Nichols, Simon che però approffita della situazione
Laurie il marcio nascosto dietro la facciata Reynolds per drogarla ed invitarla ad una cena
Dist. 20th Century Fox pulita del suo dipartimento. Dist. Eagle Pictures “particolare”.
Durata: 107’ PAG. 45 Durata: 98’ PAG. 63

WANTED · SCEGLI IL TUO DESTINO IL CAVALIERE OSCURO


2 LUGLIO L’anonima vita di Wesley viene stra- 23 LUGLIO Batman forma con Gordon, promos-
USA 2008 volta dall’incontro con la bellissima USA 2008 so tenente, e Harvey Dent, procura-
Genere: Azione e misteriosa Fox che gli promette Genere: Azione tore distrettuale, un triumvirato per
Regia: Timur Bek- vendetta per l’omicidio di suo padre. Regia: Christopher Nolan difendere Gotham City dal crimine.
mambetov Il padre di Wesley era infatti uno dei Int.: Christian Bale, Ma una mente criminale spietata e
Int.: Angelina Jolie, più famosi esponenti di una con- Heath Ledger, Gary senza scrupoli si affaccia sul pano-
James McAvoy fraternita di criminali chiamata La Oldman rama cittadino compiendo rapine e
Dist. UIP Italia fratellanza... Dist. Warner Bros stragi: il Joker
PAG. 57 Durata: 115’ PAG. 11

AGENTE SMART - CASINO TOTALE PIACERE DAVE


9 LUGLIO Maxwell Smart è un agente segreto 14 AGOSTO Per trovare il modo di salvare il loro
USA 2008 del servizio Control, chiamato a com- USA 2008 pianeta malato, un gruppo di alieni
Genere: Commedia battere le forze del male. Nonostan- Genere: Commedia umanoidi arriva sulla terra. Gli alieni
Regia: Peter Segal te sia un totale imbranato, Smart è Regia: Brian Robbins hanno la forma di esseri umani in
Int.: Steve Carell, l’unica persona su cui può contare Int.: Eddie Murphy, miniatura e la loro astronave ha le
Anne Hathaway, Alan l’umanità per salvare il mondo dal Elizabeth Banks, sembianze dell’attore Eddie Murphy.
Arkin, The Rock piano di dominio organizzato dalla Gabrielle Union Il vero problema nasce quando la
Dist. Warner Bros terribile organizzazione criminale Dist. 20 Century Fox navicella si innamora di una ragazza.
Durata: 110’ Kaos. PAG. 61 PAG. 67

FUNNY GAMES LE CRONACHE DI NARNIA


IL PRINCIPE CASPIAN
11 LUGLIO Anna e Georg, una giovane coppia 20 AGOSTO I quattro fratelli Pevensie ritornano a
USA 2007 borghese sta trascorrendo una ri- GB/USA 2008 Narnia dopo la loro prima avventura,
Genere: Thriller lassante vacanza in una casetta sul Genere: fantastico che li aveva visti affrontare e sconfig-
Regia: Michael Haneke lago con il proprio figlioletto. I loro Regia: Andrew Adamson gere la terribile strega bianca Jadis.
Int.: Susanne Lothar, vicini,due ragazzi dall’aspetto appa- Int.: Georgie Henley, La loro missione è quella di riportare
Aro Frisch, Frank Gie- rentemente rassicurante, approfit- Skandar Keynes, il giovane principe Caspian sul trono
ring, Ulrich Müher tano dell’isolamento del luogo per William Moseley del magico regno e ristabilire l’ordi-
Dist. Lucky Red prendere in ostaggio la famiglia. Dist. Walt Disney Pictures ne a Narnia...
Durata: 111’ PAG. 63 Durata: 140’ PAG. 69

LE MORTI DI IAN STONE X FILES - VOGLIO CREDERCI


11 LUGLIO Ian Stone muore brutalmente sotto 22 AGOSTO Gli agenti dell’FBI, Fox Mulder e Dana
USA/GB 2007 un treno dopo aver incontrato una USA 2008 Scully, sono impegnati ad investigare
Genere: Horror malefica creatura. Ma si risveglia Genere: Fantascienza su casi irrisolti che coinvolgono feno-
Regia: Dario Piana in una nuova vita, destinato però a Regia: Chris Carter meni paranormali, soprannaturali e
Int.: Mike Vogel, morire di nuovo, a risorgere ancora Int.: David Duchovny, inspiegabili. Fra i due, Mulder è colui
Jaime Murray, Michael e a perire ogni giorno, in una terrifi- Gillian Anderson, che crede nell’esistenza degli alieni
Feast, Christina Cole cante spirale che sembra destinata a Amanda Peet e nel paranormale mentre Scully è
Dist.: Medusa non avere fine. Dist. 20th Century Fox decisamente più scettica.
Durata: 87’ PAG. 48 PAG. 73

CHE LA FINE ABBIA INIZIO KUNG FU PANDA


11 LUGLIO Sopravvissuta ad una terribile tra- 29 AGOSTO Po è un panda giovane, gigantesco
USA 2008 gedia, Donna si prepara con grande USA 2008 e soprattutto maldestro con una
Genere: Horror entusiasmo per il ballo di fine anno Genere: Animazione passione sfrenata per il kung fu, ma
Regia: Nelson McCormick del liceo. La tranquilla atmosfera del- Regia: Mark Osborne, è costretto a lavorare nel negozio di
Int.: Brittany Snow, la serata, però, è destinata a mutare John Stevenson spaghetti del padre. In seguito ad
Kellan Lutz, Brianne drammaticamente quando l’incubo Dist. UIP Italia una profezia diventerà un grande
Davis, Scott Porter di Donna, un ragazzo respinto, ritor- Durata: 95’ lottatore e sarà allenato dai suoi ido-
Dist. Sony Pictures na ad ossessionarla. li, le Cinque Furie.
Durata: 88’ PAG. 48 PAG. 46

SPECIALE ESTATE (9
dal 23 Luglio nei cinema N
*COVER STORY
::di Antonio Cerciello

IL CAVALIERE
OSCURO
Batman vs Joker: il capitolo più dark della saga

S “
tavolta la parola Batman nel titolo non c’è. Scelta coraggiosa, intelligente
e indicativa dei propositi artistici dei creatori di questa nuova avventura Adoro il titolo
dell’Uomo Pipistrello. Significa che dobbiamo toglierci dalla mente il bar-
toniano Michael Keaton, il bel George Clooney, e, ovviamente, il colorato
Bruce Wayne che si issava su per i palazzi insieme a Robin nel telefilm cult
che hanno scelto
di 30 anni fa. Questo Cavaliere Oscuro è una nuova creatura, totalmente differente
dai suoi predecessori e con tutte le carte in regola per stupirci, senza necessaria- per il film perché
mente ricorrere agli effetti speciali. Caratteristica principale della nuova pellicola è
infatti l’accesso ai territori più profondi ed inquieti dell’animo di un supereroe, alla
non è presente
la parola Batman.
La gente deve pensare
al Cavaliere Oscuro
come una creatura
differente da quelle
che lo hanno
preceduto.
Christian Bale
Christian Bale

SPECIALE ESTATE ( 11
n dal 23 Luglio nei cinema
COVER STORY*

scoperta dei complessi risvolti psicologici l’assassinio dei genitori per mano di un dei suoi colleghi mascherati. Dopodichè
e personali celati sotto al costume da pi- rapinatore davanti ai suoi occhi, il va- c’è stato Batman: Gotham Knight, rac-
pistrello. Batman è sempre l’eroe che di- gabondaggio sulle vette dell’Himalaya, colta di cortometraggi realizzati in stile
fende Gotham City con mano ferma e in l’illuminazione, l’addestramento ninja, anime, che vanno a coprire l’arco tempo-
nome della giustizia, ma anche un uomo il ritorno a Gotham City, la riscossa nei rale intercorso tra Batman Begins e The
con le sue insicurezze e i suoi conflitti. panni dell’Uomo Pipistrello, l’eliminazio- Dark Knight. Si riinizia comunque da qui,

T r a m a
Batman forma con Gordon,
promosso tenente, e Harvey
Dent, procuratore distrettua-
le, un triumvirato per difen-
dere Gotham City dal crimi-
ne. Ma una mente criminale
spietata e senza scrupoli si
affaccia sul panorama cittadi-
no compiendo rapine e stra-
gi. La sua firma è una carta
da gioco: è il Joker. Ce la farà
l’uomo pipistrello a far trion-
fare la giustizia? Dovrà forse
compiere un’ulteriore meta-
morfosi per riuscire a vincere
il male?

USA 2008
Regia: Christopher Nolan
Interpreti: Christian Bale,
Heath Ledger, Gary Oldman,
Michael Caine.
Genere: Azione
Distribuzione: Warner Bros
Data di uscita: 23/07/2008

Ogni super-uomo è super, ma pur sempre ne di due potenti e corrotti personaggi dai turbolenti esordi del simbolo del pi-
uomo, come ci ha mostrato anche Sam che minacciano la metropoli e, infine, pistrello a protezione di Gotham City e
Raimi, nell’ultimo Spider-Man, dove Pe- la consacrazione di Batman come ga- dalla prossima sfida, quella più dura, con-
ter Parker rischiava addirittura di cedere rante della giustizia fra la cittadinanza. tro il nemico per antonomasia dell’eroe
alle seduzioni del male. A dirigere la pellicola, dopo il “no” dei mascherato: il Joker. L’ispirazione arriva
Andiamo però con ordine e ricordia- fratelli Wachowski, impegnati col segui- sempre elementi dalle grandi “graphic
moci che la nuova esperienza di Batman to di Matrix, venne chiamato il geniale novel” dedicate alle vicende di Batman,
non nasce dal nulla. La squadra è quella Christopher Nolan (quello di Memento, attingendo principalmente da “La lunga
di 3 anni fa, epoca in cui usciva Batman Insomnia e The Prestige), supportato da notte di Halloween” di Jeph Loeb e Tim
Begins, applaudito prequel delle avven- un cast stellare, composto da gente come Sale, albo dalla DC Comics pubblicato tra
ture fino ad allora portate sul grande Liam Neeson, Morgan Freeman, Michael il 1996 e il 1997. Per il personaggio del
schermo dai vari Tim Burton e Joel Schu- Caine, Gary Oldman e, soprattutto, Chri- Joker le due fonti principali sono state
macher. Il film rendeva conto della tra- stian Bale, un perfetto e umanissimo gio- invece Batman: The Killing Joke, scritto
sformazione di Bruce Wayne in Batman: vane Batman, ben lontano dal machismo niente meno che da Alan Moore e datato

)
12 SPECIALE ESTATE
n dal 23 Luglio nei cinema
COVER STORY*

“ Sono entrato nel regno di uno psicopatico, un uomo


che non ha nessun rimorso di coscienza per le sue azioni.
Il Joker è un sociopatico, un uomo dal sangue freddo,


un pagliaccio che progetta omicidi di massa.
Heath Ledger

)
14 SPECIALE ESTATE
dal 23 Luglio nei cinema N
*COVER STORY

1988, e Arkham Asylum, uscito nell’anno successivo.


Già attesissimo, il nuovo capitolo della saga del giovane Batman è di-
EXTRA
le origini
della vendetta
ventato ormai un fenomeno imperdibile per via della drammatica ed
inquietante prematura scomparsa dell’attore chiamato ad impersona-
re Joker, il 29enne australiano Heath Ledger (vedi articolo seguente Bruce Wayne è un industriale miliardario, gran viveur ma
dedicato al “cinema maledetto”). In seguito alla sua morte, avvenuta al tempo stesso filantropo. Dietro la sua maschera di so-
quando il film era già in fase di post-produzione, in ogni angolo del fisticato uomo d’affari cela però una segreta identità. Se-
pianeta il battage mediatico è stato praticamente ininterrotto dal 22 gnato in maniera irreversibile dall’omicidio dei genitori,
avvenuto davanti i suoi occhi quand’era bambino, decide
gennaio, data del decesso per un fatale cocktail di farmaci, ad oggi.
di fare della lotta al crimine la sua missione di vita. Di-
L’interesse intorno all’uscita della pellicola è così decollato senza alcuno
venterà il vendicatore del male: Batman. Questa la prima
sforzo pubblicitario da parte della casa di produzione, incrociandosi con storia dell’Uomo Pipistrello apparsa su Detective Comics
la meticolosa campagna virale iniziata esattamente un anno fa, quan- nel maggio del 1939: nessuno dei lettori sospettava di tro-
do sui siti internet cominciarono a fare la loro comparsa elementi e varsi all’inizio di un’era. Creato dalle penne di Bob Kane e
personaggi di The Dark Knight, in un incredibile puzzle fatto di indizi, Bill Finger Batman col passare degli anni divenne uno de-
gli eroi più amati dal pubblico proprio per la sua umanità:
anticipazioni e storie parallele, destinate a suscitare il coinvolgimento
nessun superpotere ma tecnologia ed ingegno al servizio
del pubblico. Suggeriamo i due geniali siti fittizi TheGothamTimes.com,
del bene, per combattere criminali capaci, come lui, di en-
quotidiano cittadino on-line, e IBelieveInHarveyDent.com, che ospita la trare immediatamente nell’immaginario collettivo. Il per-
fido Joker, la sensuale Catwoman, il Pinguino, Due Facce,

CURIOSITÀ l’Enigmista: ognuno di essi ha avuto il suo momento di


gloria contribuendo alla nascita del mito; fatto di automo-
• Per questo episodio il costume svariati: da Tim Roth a Josh Lu-
bili fantascientifiche, gadget avveniristici ed invenzioni
dell’Uomo pipistrello è stato ri- cas, da Micheal Keaton a Mark
ad hoc. Un fenomeno così grande da essere sfruttato pra-
disegnato, proprio come è stato Hamill, ovvero Luke Skywalker
ticamente senza soluzione di continuità per quasi 70 anni:
rivisto il design della Batmobile. di Guerre Stellari
non solo storie a fumetti ma, praticamente da subito, ne-
• La Spagna e la Finlandia sa- • Le vicende di questa pellico-
gli anni ‘40, la trasposizione sul grande schermo con cor-
ranno le uniche nazioni oltre al- la si collocano dopo Batman:
tometraggi trasmessi prima dei film più famosi. La fama
l’Italia che adatteranno il titolo Gotham Knight, raccolta di cor-
del personaggio cresce esponenzialmente ed arriva il
originale alla propria lingua (ri- tometraggi animati realizzati in
momento di sbarcare in televisione. 1965, Adam West ve-
spettivamente El caballero oscu- stile anime, che vanno a coprire
ste in calzamaglia sulla rete
ro e Yori ritari) l’arco temporale tra il primo ed il
statunitense ABC: è il primo
• Per il ruolo del Joker inizial- secondo film
telefilm ispirato al cavaliere
mente si erano fatti i nomi più
oscuro le cui repliche andran-
no in onda per decine di anni.
Il passo successivo è fare di
Batman un Kolossal. Ci pen-
serà il genio di Tim Burton nel 1989 e nel 1992 affidando la
parte a Micheal Keaton e declinando l’idea dell’uomo pipi-
strello in maniera sublime, combinando armoniosamente
le atmosfere dark del suo universo con quelle di Gotham
City. Entrambe le pellicole furono campioni d’incassi e
Hollywood era convinta di aver trovato un filone d’oro da
sfruttare. Si decise perciò di continuare la saga, affidan-
do questa volta la regia a Joel Schumacher: Batman Fo-
rever (1995), protagonista Val Kilmer, e Batman & Robin
del (1997), protagonista George Clooney, non bissano il
successo dei capitoli precedenti (a causa soprattutto del
taglio più leggero della sceneggiatura e delle atmosfere)
campagna politica di Dent per il ruolo di procuratore distrettuale. Ora, e per Bruce Wayne sembra essere giunta la fine (cinema-
tograficamente parlando). Fortunatamente, a risollevarne
in pieno luglio, l’ora è scoccata e la stagione estiva, possiamo starne
le sorti, arriva Christoper Nolan con il suo Batman Begins
certi, non intaccherà i sicuri incassi di un film che, per motivi di cronaca
del 2005: si ricomincia daccapo, dalle origini del supere-
nera, ma anche di natura artistica, è già entrato nella storia. roe. Ed è tutta un’altra storia...

SPECIALE ESTATE ( 15
Maledizioni, fatalità, esecuzioni, leggende.

MALEDETTO
DAL CORVO AL JOKER:
::di Diego Carmignani

D
iabolica e beffarda, come segnano i tempi perché è dalla morte di
la faccia del Joker, la River Phoenix, 15 anni fa, che non si regi-
morte di Heath Ledger, strava la scomparsa prematura di un gio-
all’inizio di questo anno, vane divo così significativo per la propria
ha shockato gli addetti generazione. Sono però le circostanze
ai lavori e un pubblico ormai mondiale, particolari del decesso a far raggelare. La
che, dopo Brokeback Mountain e Casa- causa ufficiale è stata avvelenamento ac-
nova, aveva imparato a conoscerlo ed cidentale dovuto agli effetti combinati di
amarlo. L’infausto evento è di quelli che sonniferi ed ansiolitici che l’attore stava
prendendo dietro normale prescrizione
medica. Niente suicidio, quindi, ma qual-
cosa di ben peggiore: pare infatti che
ad uccidere Heath sia stato niente meno
che il Joker stesso. Per calarsi nella parte
assegnatagli in The Dark Knight, l’atto-
re australiano si sarebbe rinchiuso per
un mese in albergo tra libri gialli e film
horror: una sorta di addestramento pri-
vato al terrore, costatogli carissimo. Non
riusciva ormai a dormire più di due ore
a notte, come ha dichiarato al New York
Times, e il processo di identificazione col
nemico numero 1 di Batman si era ormai so dove era morto John Belushi nell’82.
attuato inesorabilmente, tanto che per Altra terribile curiosità, la somiglianza
liberarsi di tutta la negatività propria del della scomparsa dell’attore con quella di
Joker ha dovuto abusare di potenti far- un grande songwriter degli anni’70, Nick
maci. La storia suona un po’ esagerata, Drake, ucciso da una dose eccessiva di
ma, al riguardo, ha voluto dire la sua, la- antidepressivi. A questi Ledger aveva de-
pidario, Jack Nicholson: “L’avevo messo dicato un videoclip in cui lui stesso inter-
in guardia dal Joker”... pretava il “cantante maledetto”. Il dopo
Comunque sia andata la vicenda del po- riguarda naturalmente l’ombra di Heath
vero Heath, c’è da fare i conti con un Ledger sulle opere a cui aveva preso par-
prima e un dopo. Il prima ci parla di una te e non ancora messe in circolazione.
serie di indizi (inquietante transfert jo- Per Il Cavaliere oscuro, già completato,
keriano a parte) che farebbero di Ledger la produzione ha adottato una posizione
un “attore maledetto” predestinato. Ad intermedia: il personaggio del nuovo Jo-
esempio, poco dopo la sua morte si è evi- ker era centrale ed attesissimo ben prima
tata per un pelo la messa in onda di un della drammatica fine dell’attore. Niente
filmato in cui partecipava al droga party ritiro del materiale promozionale quindi,
organizzato in un albergo. Era lo stes- ma nemmeno speculazione. Ferrea la po-
Quando l’atroce realtà pugnala alle spalle la finzione
CURIOSITÀ

CINEMA!
UNA PELLICOLA VI SEPPELLIRÀ
sizione del regista Cristopher Nolan: nessuna scena sconvenien- morì a 12 anni per una grave ma-
te è stata tagliata. Certo è che per incassi e merchandising la lattia; stessa sorte per la 22enne
morte di Ledger è e sarà un valore aggiunto. Discorso a parte Dominique Dunne, uccisa durante
per The Imaginarium of Doctor Parnassus, film che l’attore sta- una lite col ragazzo; un tumore
va girando per Terry Gilliam, regista, questo, veramente male- allo stomaco e le complicazioni
detto, per le infinite disgrazie capitategli in carriera sul set. Ad per un trapianto si portarono via
interpretate le scene rimanenti della pellicola saranno in tre: altri due attori della pellicola. Il
Johnny Depp, Colin Farrell e Jude Law, che si sono detti onorati tutto nel giro dei 6 anni successivi
di sostituire, o meglio omaggiare, il collega scomparso. all’uscita del film. Ma per sape-
Predestinazione o fatalità, quello di Heath Ledger è già un re tutto sull’infinita pagina della
moderno mito hollywoodiano che si aggiunge alla sciagurata “Maledizione di Poltergeist” (terremoti improvvisi, sciamani
compagine. Tornando a River Phoenix, l’overdose che lo ucci- morti, spiriti arrabbiati) vi consigliamo di fare un giro sulla rete.
se è entrato nella storia perché River era giovane, bravo e dal Non mancano le leggende intorno ad un altro cult del terrore,
futuro assicurato, ma anche perché ora incarna per tutti l’au- L’esorcista: tragedie accadute agli attori del film, o la cattiva
todistruttivo tossicodipendente interpretato in Belli e dannati, fama della giovane Linda Blair,
film generazionale sul nichilismo anni ‘90 girato da Gus Van additata da molti come davve-
Sant. Personaggio coevo altrettanto venerato e altrettanto ma- ro indemoniata, tanto che fu
ledetto è Brandon, figlio di Bruce Lee. Il film di culto Il corvo tagliata fuori anche dalla ceri-
lo rese famosissimo, ma gli costò la monia degli Oscar. Tutt’altro che
vita: morì durante le riprese, a causa soprannaturale il fardello che si
di un bossolo di un’arma caricata a porta appresso il film di Marco
salve. Errore dell’armiere o esecu- Risi Mery per sempre, nonché il
zione della mafia cinese? Ora Bran- seguito Ragazzi fuori. In molti
don giace accanto al più noto padre si sono chiesti che fine abbiano
in un cimitero di Seattle. Anche le fatto quei giovani presi per stra-
leggende su Bruce Lee sono degne da e reinventati protagonisti di
di Martin Mystère (che non a caso quel film-verità ambientato nel
gli dedicò un albo): ufficialmente carcere minorile “Malaspina”. Fra questi, c’è chi è morto per
morì per ipersensibilità ad un ingrediente contenuto in un far- overdose, chi in uno sfortunato incidente aereo, chi in carcere
maco per il mal di testa. La morte di Bruce Lee fu dichiarata c’è finito davvero, mentre tre attori secondari sono scomparsi
“accidentale”, ma è tuttora discussa, essendo sempre in piedi in altre drammatiche circostanze. È infine da brividi la storia di
l’ipotesi inquietante dell’omicidio da parte dell’organizzazione un ragazzo che non ottenne la parte e venne ammazzato da un
criminale cinese chiamata la Triade. Altra leggenda è quella per poliziotto per aver rubato un’autoradio. Quel giorno a Palermo
cui su Bruce ci sarebbe stata una maledizione poi estesasi alla si proiettava l’anteprima del film.
sua famiglia, ma fino alla morte di Brandon nessuno ci aveva Incrociamo le dita, infine, per i lavoratori del cinema: tra mae-
mai creduto... stranze e stuntmen, qui le maledizioni non c’entrano proprio
A proposito di maledizioni, quella che aleggia sul film Polter- e il vero spauracchio si chiama sicurezza. Lo sanno bene gli 11
geist non la batte nessuno. È interminabile la lista di coincidenze lavoratori investiti da un camion sul set dell’atteso film sul na-
infauste che grava sull’inquietante horror paranormale scritto zismo con Tom Cruise Operazione Valkiria e lo stuntman schian-
da Spielberg. Prima di tutto, le morti: la giovane protagonista tatosi con l’Aston Martin dell’ultimo James Bond.

SPECIALE ESTATE ( 17
dal 6 Giugno nei cinema N
*PRIMA VISIONE
::di Chiara Rovan

CHIAMATA
SENZA
RISPOSTA
La morte avrà la tua stessa voce.
Impossibile non rispondere.

S
e il vostro cellulare inizierà a
trillare con una suoneria ma-
cabra a voi sconosciuta, pote-
te anche fare a meno di pro-
gettare il vostro futuro: una
tragica morte vi coglierà quanto prima e
a dettarvi i particolari del funesto evento
sarà la vostra stessa voce. Ancora telefo-
no-dipendenti convinti?! E come se non
bastasse, ad aumentare il mistero, pau-
rose allucinazioni e una bella caramella
rossa in bocca, che spunterà magicamen-
te appena dopo il decesso. Il regista fran-
cese Eric Valette, dopo il suo acclamato
horror Maléfique (2002), esordisce negli
studios con questa terrificante storia, re-
make statunitense del J-horror giappo-
nese The Call di Takashi Miike (2003), a
sua volta tratto dal romanzo nipponico
“Chakushin Ari” (Il ritorno di Ari), titolo
originale della prima pellicola. Si tratta,
infatti, di una trilogia di film, tutta orien-
tale, costituita dai capitoli The Call 2
(2005) e The Call 3, Final (2006). L’intento


di produttori e sceneggiatori di Chiama-
ta senza risposta (One missed call, titolo
inglese) è stato quello di adattare gli ele-
CHE TIPO DI TERRORE PUÒ INCUTERE
menti del racconto tenendo conto della UNO SPIRITO MALEFICO


sensibilità occidentale e cercando di re-
stare il più possibile fedele alla matrice CHE SI MUOVE ATTRAVERSO CELLULARI?
originale. Lo sceneggiatore della pelli-
cola americana, Andrew Klavan, grande ERIC VALETTE
SPECIALE ESTATE ( 19
n dal 6 Giugno nei cinema
PRIMA VISIONE*

appassionato dell’horror giapponese,


ricorda di avere visto il dvd della ver-
sione di Miike e di esserne rimasto così
impaurito “che mi coprivo gli occhi con
le mani e guardavo fra un dito e l’altro.
Volevo andare avanti veloce, ma non po-
tevo. Ero inchiodato alla poltrona”. Le
leggende metropolitane e le tradizioni
giapponesi, quindi, sconosciute per la
maggior parte degli americani, sono sta-
te sostituite con immagini e archetipi più
significativi e terrorizzanti per un pubbli-
co non orientale. Infatti, al posto degli
asiatici protagonisti Yumi e Hiroshi, ecco
i due giovani made in USA Beth e Jack:
lei è una studentessa di psicologia coin-
volta nei “telefonici” omicidi dei suoi

EXTRA
Edward Burns e Shannyn Sossamon
compagni; lui, un detective che si trova a
indagare sullo stesso caso rimanendone
particolarmente coinvolto, dal momento
che la sorella, durante un inspiegabile in-
cendio in ospedale, è morta con una stra-
na caramella rossa tra le labbra. L’attrice
Shannyn Sossamon (Il destino di un ca- QUANDO IL TELEFONO SQUILLA…
valiere), sul personaggio di Beth, spiega:
“È un’ottima allieva e una buona amica, IL CINEMA RISPONDE!
ma in realtà nasconde un grande dolore.
Oggigiorno, ahinoi, siamo abituati a vivere in simbiosi col nostro cellulare: chiamate, sms,
Lo spirito malvagio la costringerà ad af-
foto, video, tv e quant’altro per lavoro o per svago. Uno strumento innocuo, dunque... ma
frontare i suoi demoni interiori”. Nulla è cosa accade quando il piccolo essere o il suo antenato “la cornetta” incontrano il grande
dato per scontato, dunque, e la suspense schermo? Fantasia e realtà si fondono inevitabilmente.
della storia diventa sempre più incalzan- L’horror, per esempio, si ciba di telefonate misteriose. I malcapitati di The Ring muoiono
te man mano che si sommano gli orrori e dopo aver visto un VHS e risposto al telefono. In Phone, la giornalista cambia numero di cel-
lulare e si rovina la vita. In Scream la povera Drew Barrymore muore dopo aver agganciato,
le morti degli amici della ragazza. Insie-
così come la baby-sitter di Chiamata da uno sconosciuto ascolta minacce dal ricevitore.
me al giovane poliziotto, interpretato da
Oltre che uccidere e “piangere” (Modugno docet), spy-story e gialli sfruttano il trillo per
Ed Burns (Confidence - La truffa perfet- suspense (La scala a chiocciola, Delitto perfetto, Il terrore corre sul filo) e intercettazioni
ta), Beth cerca freneticamente di svelare politiche (La conversazione, Tutti gli uomini del Presidente, Il Dott. Stranamore). Si ride an-
l’enigma che si nasconde dietro quelle che col telefono: le commedie leggere dei Telefoni Bianchi con la Valli e De Sica (1930-1940),
tremende telefonate. A ricevere il tri- si mescolano ai recenti Avviso di chiamata della Keaton o a Donne sull’orlo di una crisi di
nervi di Almodovar. L’apparecchio è quindi anche specchio della società. Gioie e dolori di
ste richiamo, anche la sua miglior amica
impiegate della SIP in Le signorine dello 04 con la Valeri e la Merlini (1954), si trasformano
Taylor, che si sottopone a un esorcismo
nel precariato surreale del call-center di Virzì in Tutta la vita davanti. Telefono del futuro
in diretta televisiva durante la puntata era di sicuro quello di James Bond in Il domani non muore mai, oggi soppiantato dal super
di un reality show. Il conduttore, l’attore modello di Iron Man. Suggestivo e poetico, infine, il lungo squillo iniziale di C’era una volta
Ray Wise, (Good Night, and Good Luck) in America, da cui si dipana la storia di Noodles-De Niro. Una cosa è certa: fino a quando non
la convince, infatti, che quello sia l’unico dovremo scapicollarci al telefono per sfuggire alla finta realtà di Matrix, possiamo vivere
“trilli tranquilli”.

)
20 SPECIALE ESTATE
dal 6 Giugno nei cinema N
*PRIMA VISIONE

T r a m a
Beth Raymond, giovane stu-
dentessa al college, indaga
sulla violenta morte di alcuni
suoi amici, scomparsi tragi-
camente dopo aver ricevu-
to angoscianti telefonate. Il
messaggio vocale ascoltato,
registrato con le stesse voci
dei ragazzi, descriveva i det-
tagli della loro crudele scom-
parsa. Beth, terrorizzata, rice-
ve l’aiuto del detective Jack
Andrews, che ha perso la so-
rella in simili circostanze…

USA 2008
Regia: Eric Valette
Interpreti: Shannyn
Sossamon,Edward Burns,
Ana Claudia Talancón, Ray
Wise.
Genere: Horror
Distribuzione: Warner Bros
Durata: 86’
Data di uscita: 06/06/2008
modo per salvarsi. “È stata una sequenza molto
intensa che ha richiesto una settimana di riprese”,
ricorda l’attrice emergente Ana Claudia Talancon.
Superata anche questa prova, quindi, Beth e Jack
si avvicinano sempre più alla verità quando il cel-
lulare della ragazza inizia a squillare con una cupa
melodia e sul display appare la scritta “chiamata


senza risposta”...

QUANDO ASCOLTI IL MESSAGGIO RIMANI ATTERRITO


PERCHÉ SENTI TE STESSO MENTRE STAI MORENDO
SHANNYN SOSSAMON
CURIOSITÀ
• Durante la preparazione del film, spettrali, il regista Valette si è ispi-
il regista Eric Valette non ha mai vi- rato al look delle antiche bambole di
sionato la versione originale giappo- porcellana. Al pallore raccapriccian-
nese Chakushin Ari (2003) e ha chie- te dei loro volti, gli esperti hanno
sto anche agli attori di non farlo poi aggiunto ferite aperte e fremiti
• La regia della pellicola fu offerta sotto la pelle
inizialmente a Guillermo del Toro, • Lo sceneggiatore del film, Andrew
che poi rifiutò per dirigere Hellboy Klavan, è famoso anche per i suoi
II: The Golden Army, in uscita il 16 romanzi “Don’t say a word” e “Fino
luglio a prova contraria”, divenuti poi pel-
• Per gli effetti di alcuni personaggi licole per il grande schermo

SPECIALE ESTATE ( 21
dal 6 Giugno nei cinema N
*PRIMA VISIONE
::di Chiara Rovan

TROPA
DE ELITE
Corruzione,
violenza
e umiliazioni
in un dietro
le quinte
raccapricciante
sull’organizzazione
militare brasiliana

I
spirata al best-seller “Elite da Tro- nuovo lavoro della Zazen Produzioni, Tro- “Si continuano a commettere gli stessi
pa” (Bompiani) dell’antropologo pa de Elite, sbanca i botteghini di Rio de errori del passato. Oggi i trafficanti sono
Luiz Eduardo Soares e degli ufficiali Janeiro e di San Paolo in Brasile e trionfa anarchici e imprevedibili”. La pellicola
del BOPE André Batista e Rodrigo al 58° Festival Internazionale del Cinema racconta le quotidiane violenze cui ricor-
Pimental (sceneggiatore del film), la di Berlino, vincendo quest’inverno l’Orso re lo speciale corpo di polizia brasiliana,
pellicola è l’opera prima del documenta- d’Oro come miglior film. il BOPE (la “truppa d’èlite”), per combat-
rista carioca José Padilha, che vi si cimen- La storia propone un tragico spaccato tere la corruzione degli agenti locali, PM
ta come regista, sceneggiatore e produt- reale di vita sociale e militare nella capi- (polizia militare), che lasciano campo libe-
tore. Dopo il successo del documentario tale brasiliana di dieci anni fa, sebbene la ro ai narcotrafficanti delle favelas. I mem-
Ônibus 174 sul tragico sequestro a mano situazione odierna, come afferma Rodri- bri del BOPE sono addestrati con metodi
armata di un autobus a Rio de Janeiro, il go Pimental, non sia di certo migliorata: inadatti, obbligati a subire umiliazioni di

SPECIALE ESTATE ( 23
n dal 6 Giugno nei cinema
PRIMA VISIONE*

“ IL FILM È SULL’IPOCRISIA CHE SI VIVE A RIO DE JANEIRO,


CHE È ASSERVITA ALLA VIOLENZA. QUESTA È LA CRONACA


DEL NOSTRO QUOTIDIANO, LA GUERRA CHE VIVIAMO. JOSÈ PADILHA

INTERVISTA
“Ho fatto questo film per provocare trasformazioni
e sollevare dibattiti. La mia è una battaglia contro
l’ipocrisia”
José Padilha spiega le ragioni di un film “pericoloso”

Tropa de Elite è un film sulla violenza urbana a Rio? e ci siamo fermati per dieci giorni perché la PM non voleva conce-
Sì, ma non mostra il punto di vista del trafficante, come era stato derci i nullaosta. C’è stata anche una sparatoria a fine produzione.
già fatto, bensì quello della polizia, senza capire la quale non si può Per fortuna la troupe è rimasta coesa, perché ha capito l’importanza
spiegare la violenza. del film.
La voce narrante, infatti, è quella di un poliziotto del BOPE. È an- Come sono stati preparati gli attori?
che il punto di vista del film? Pimentel (sceneggiatore con alle spalle dodici anni come PM e set-
Il film è sull’incompatibilità tra gruppi sociali. La polizia crede che te nel BOPE) ha richiesto un vero addestramento: lezioni teoriche e
corrompere sia normale. Per il BOPE, che non accetta la corruzione, pratiche per imparare a sparare, combattere e difendersi secondo le
l’agente è quasi un nemico. Il film guarda questa situazione da fuori, regole del PM e del BOPE. In più, mesi di improvvisazione per dare
dall’ottica di una persona intelligente che ha capito e vuole venirne credibilità e fluidità al lavoro.
fuori. Perché questo film?
Avete incontrato difficoltà e vissuto momenti di panico durante Per provocare trasformazioni e sollevare dibattiti. La mia è una bat-
le riprese... taglia contro l’ipocrisia. A Rio anche chi deve fare una cosa giusta
Alcuni banditi hanno sequestrato dei membri della troupe e le armi ne deve fare una sbagliata. Qui tutto è mezzo grigio, niente è nero o
scenografiche per più di due ore. Per fortuna si è risolto tutto bene. bianco. Tutti convivono con questo mondo grigio come se fosse nor-
Molte location erano inutilizzabili. Usavamo giubbetti antiproiettili male. Nulla è quello che sembra. Il mio film dice solo la verità.

)
24 SPECIALE ESTATE
dal 6 Giugno nei cinema N
*PRIMA VISIONE
ogni tipo e costretti a una vita di guerriglia continua che annienta la libertà e
L’ANNO IN CUI
la serenità dell’individuo. Nascimento, Wagner Moura (Lower city), è il capi- I MIEI GENITORI
tano della Squadra d’Elite di Rio, scelto per la missione pacificatrice del Morro ANDARONO IN VACANZA
do Turano, una collina delle favelas, in vista dell’arrivo di Giovanni Paolo II in Nel Brasile del 1970, ad un passo dai mondiali di calcio, il
Brasile. Nascimento è sotto pressione: combattuto tra servire il BOPE e pren- piccolo Mauro fugge con i suoi genitori da Belo Horizon-
dersi cura della famiglia, dal momento che sta per diventare padre, decide di te per ritrovarsi nel quartiere di Bom Retiro, dove viene
abbandonare il posto e trovare un degno sostituto. Due giovani amici, Neto
e Matias, rispettivamente Caio Junqueira (Central do Brasil) e André Ramiro,
al suo primo lungometraggio, aspiranti ufficiali della PM, vengono salvati
proprio da Nascimento durante una sparatoria. Ansiosi di entrare in azione
e impressionati dall’efficienza dei loro salvatori, Neto e Matias si candidano
al corso di formazione del BOPE. Neto, audace e impulsivo, si distingue per
il coraggio; Matias, riflessivo e cauto, emerge per l’intelligenza. Nascimento
trova nelle reclute il suo erede: si tratta solo di scegliere tra i due. Nonostante
il film sia narrato dalla voce fuori campo di Nascimento, Padihla afferma:
lasciato alle cure del nonno Mótel. Ma il bambino, di soli
“Non ci schieriamo con nessuno. Diamo spazio alle storie che prendiamo dal 10 anni, apprende presto che il nonno è rimasto vitti-
quotidiano”. Le vicende, infatti, che convogliano spasmodicamente nei tren- ma di un attacco di cuore. Ospitato dal vicino Shlomo,
ta minuti finali, sono sempre raccontate con fare documentarista, in base Mauro entra in contatto con la multiforme comunità del
alle testimonianze reali di ex poliziotti e psicologi, senza prendere una po- posto, fatta di italiani ed ebrei. E intanto aspetta i mon-
diali: suo padre gli ha infatti promesso che sarà di ritor-
no per la prima partita della formazione brasiliana. Con
questo film, il regista Cao Hamburger si segnala come
uno dei più interessanti esponenti della nuova ondata
cinematografica brasiliana, la “retomada”. In concorso
a Berlino 2007.
dal 6 Giugno nei cinema N

BRATZ
Prima bambole dal successo planetario, poi cartoon, le
Bratz sono ormai un’icona dell’intrattenimento giovani-
le. Belle, disinvolte e smaliziate, ma soprattutto monelle

sizione in merito all’argomento trattato. Le scene, girate spesso con camere


a mano e montate, di conseguenza, con piglio convulso e frammentario, ri-
producono fedelmente l’atmosfera di tensione e paura costanti, che si respi-
ra quotidianamente nelle favelas. Guardie e ladri si macchiano di una serie
impressionante di delitti e torture, sono entrambi macchine da guerra pronte
a distruggere e a umiliare.
Perfetto nel ruolo e molto espressivo Wagner Moura. Puntuali gli effetti
speciali dei migliori tecnici di Hol-

CURIOSITÀ lywood. Estremamente naturale e


realistica, e per questo a volte giu-
(come chiarisce il nome inglese del gruppo), sono quat-
tro amiche inseparabili nel pieno della loro adolescenza.
• Lo sceneggiatore, Bráulio Mantova-
Immancabile dunque l’approdo cinematografico, in una
ni, e il montatore del film, Daniel Re- stamente imperfetta, la fotografia
storia che le vede alle prese con l’ingresso al liceo. Tra
zende, hanno ricevuto la Nomination di Lula Carvalho.
nuove compagne, amori, invidie e ripicche, l’amicizia
all’Oscar nel 2004 per il film City of Tropa de Elite è la verità crudele, tra Cloe, Sasha, Jade e Yasmin sarà messa a dura prova.
God di Fernando Meirelles spesso taciuta, della violenza urba- Ma ancora una volta la loro passione per la moda saprà
• Per via del furto del DVD originale,
na in Brasile, una violenza, purtrop- tenerle unite. Dietro la macchina da presa il televisivo
durante i mesi precedenti l’uscita in
po, non lontana dalla realtà che ci Sean McNamara, mentre Logan Browning, Janel Parrish,
sala di Tropa de Elite, ben 3 milioni di
Nathalia Ramos e Skyler Shaye incarnano sul grande
spettatori hanno acquistato la copia circonda.
schermo il quartetto glamour.
pirata della pellicola

SPECIALE ESTATE ( 25
dal 6 Giugno nei cinema N
*PRIMA VISIONE
::di Angela Cinicolo

QUANDO TUTTO
CAMBIA
...e le attrici
diventano registe

C’
è un termine utilizzato al cinema e in tv per
definire le commedie che mal celano il loro
fondo amaro, quel termine definisce un ge-
nere che riesce a equilibrare una situation
comedy esilarante e un contenuto serio: “dra-
medy”. È con questo raffinato stile che ha deciso di confrontarsi
il premio Oscar Helen Hunt per il suo debutto alla regia, segnato,
non inficiato, dal coraggio e dall’ambizione di destreggiarsi tra
ironia e sentimenti nella versione cinematografica del best seller
“Then She Found me” di Elinor Lipman. Nel 1991 l’attrice era sta-
ta colpita dal romanzo per la sua storia toccante e la sua origina-
lità stilistica. I diritti del film sono stati nelle mani della Weaver’s
Weaver, la casa di produzione di Sigourney Weaver, per ben 10
anni, ma la preparazione della pellicola non era mai stata avviata.

“ MI ERO RIPROMESSA DI NON RECITARE


IN UN FILM DIRETTO DA ME.
MA ALLA FINE L’ATTRAZIONE VERSO
IL PERSONAGGIO DI APRIL È STATA TROPPO


FORTE E COSI HO CEDUTO.
HELEN HUNT
Malgrado il low budget (uno dei motivi per cui la Hunt si sarebbe
sobbarcata la sceneggiatura, la regia e, dulcis in fundo, la recita-
zione) il risultato è stato sorprendente al punto che la pellicola è
stata scelta per inaugurare il Toronto Film Festival lo scorso inver-
no. La regista è stata piacevolmente sorpresa dal successo che la
sua opera prima ha riscosso fin da subito e a oggi, secondo http://
helenhunt.org (il sito che i fan sfegatati di Hunt hanno realizza-
to nel 2000), sembra che siano stati raggiunti incassi insperati. Il
debutto di Helen Hunt si preannuncia strepitoso e folgorante e
sembra inserirsi in una tradizione che annovera tra le sue accolite
Jodie Foster, Diane Keaton e altre star hollywoodiane. La comme-

SPECIALE ESTATE ( 27
n dal 6 Giugno nei cinema
PRIMA VISIONE*

EXTRA
dia impegnata è stata rivista dalla regista che ha spostato l’atten-
zione dall’eccentrico rapporto tra la protagonista April (la stessa
Helen Hunt) e la madre naturale Bernice (Bette Midler), ritrovata
dopo la morte della madre adottiva e dopo la separazione dal
CIAK, SI INSEGNA! marito Ben (lo sbarbatello Matthew Broderick), alle relazioni in-
Il film d’esordio di Helen Hunt tricate che intercorrono nella vita di April. La storia di April Epner,
ha per protagonista un’inse- insegnante, viene raccontata attraverso il suo difficile percorso
gnante, proprio come quello
del giovane regista Christophe
Barratier Les choristes, melò
in cui l’ex professore di musi-
ca, senza lavoro, viene assunto
come sorvegliante in un istitu-
to di rieducazione minorile. Uno sguardo tenero sulla disumanizza-
zione e il bisogno di aborrirla. Regole rigide insovvertibili sono in-
vece la paura di Julia Roberts, insegnante di storia dell’arte di Mona
Lisa smile di Mike Newell. Completamente opposta la posizione di
Michelle Pfeiffer in Dangerous minds, in cui l’insegnante è l’unico
educatore possibile col suo portato democratico e antirazziale. Il
Matthew Broderick, Helen Hunt e Colin Firth
ruolo del professore lo ritroviamo inoltre nel filone dei pop corn mo-
vie a stelle e strisce per teen-ager come American Pie, ricalcati dagli per trovare se stessa, per affrontare il mistero delle domande ine-
attuali teen movie italiani, ma ha avuto anche rappresentazioni ben quivocabilmente insolute di una vita. Il grottesco lascia trasparire
più degni come I quattrocento colpi di Truffaut, Arrivederci ragazzi una visione ben più ambigua delle gag che aiutano il ritmo del
di Luis Malle e L’attimo fuggente di Peter Weir in cui Robin Williams
film. L’installazione drammatica, volta a cogliere il lato più tene-
è il professore che ogni allievo sogna. Non potevamo certo farci
ro del plot, devia dall’impianto narrativo tradizionale lasciandosi
mancare le garbate commedie all’italiana come La scuola di Daniele
Luchetti e Auguri professore di Riccardo Milani segnate entrambe travolgere da più farse: quella della donna orfana di madre os-
dalle straordinarie prove del Prof Silvio Orlando.

“ NON TI PUOI VERAMENTE INNAMORARE FINO A QUANDO


NON FAI PACE CON IL TRADIMENTO. HELEN HUNT

)
28 SPECIALE ESTATE
dal 11 Giugno nei cinema N
*PRIMA VISIONE
IL RESTO DELLA NOTTE
sessionata dall’orologio
biologico perché vuole CURIOSITÀ Silvana (Sandra Ceccarelli), moglie snob di un industria-
le di provincia, allontana dalla propria casa la giovane
avere un figlio da un • Camei: nel film appaio- affair in corso con la re-
domestica rumena Maria, ritenendola responsabile di
no lo scrittore Salman gista.
marito troppo giovane alcuni furti. Lei, precipitata nella miseria, torna in casa
Rushdie, nei panni di • Talenti che si quadru-
e quella di una donna del suo ex fidanzato Ionut e di Victor, il fratello minore
un ginecologo e l’attore plicano: la Hunt ha co-
che ha appena perso la di lui.
Tim Robbins nella parte scritto la sceneggiatura
madre adottiva, tra l’al- di se stesso. con Victor Levin e Alice
tro ebrea (e su questo il • Matthew Broderick: Arlen, ha coprodotto,
film insiste non poco), e secondo voci ufficiose recitato e diretto la pel-
l’attore avrebbe un love licola.
si trova di fronte a una
madre sconosciuta, una
presentatrice di talk show che reclama i suoi diritti genetici. Si tratta di temi
che richiedono una sensibilità che a Helen Hunt e agli altri attori, in particolar
modo a Bette Midler, di certo non è mancata. Se la sofisticata autrice del for-
tunato romanzo si era fatta notare per la sua straordinaria capacità di carat-
terizzazioni pungenti ed eleganti dei personaggi “tutti un po’ sopra le righe”
(come li ha definiti la scrittrice), Hunt ha reso questi ultimi credibili piuttosto Ionut, pregiudicato e dedito alla malavita, intanto fre-
che plastici. Ha conferito alla narrazione una marcia in più dando la priorità quenta Marco, un cocainomane divorziato a cui viene
negato di vedere il proprio figli. La disperazione dei
ai toni dei dialoghi, che trascinano in un crescendo di risate e lacrime gli spet-
quattro, impigliati in vite miserabili, si tramuta in rab-
tatori. All’amarezza della realtà ha inoltre aggiunto una parvenza di roman- bia ed in desiderio di vendetta: il loro obiettivo diventa
ticismo con l’inserimento del personaggio Frank (un affascinante Colin Firth), quella stessa casa ricca e lussuosa dove Maria ha lavora-
l’affabile e attraente uomo del quale s’innamora April, completamente creato to. Ispirato dai numerosi fatti di cronaca riguardanti le
dall’immaginazione della Hunt. Se per quest’aggiunta la storia rischia di s-ca- rapine nelle ville del Nord Est, regia di Francesco Munzi
dere nel sentimentalismo leggero che aveva caratterizzato Innamorati pazzi di alla seconda prova dopo Saimir del 2004.

cui Helen Hunt era protagonista, d’altra parte riesce dal 12 Giugno nei cinema N
a evitare con una scontata prevedibilità. Non ci sa-
NOI DUE SCONOSCIUTI
rebbe niente di sbagliato allora nel ritrovare in un Halle Berry e Benicio Del Toro per la prima volta insie-
film scritto e diretto da una donna, in un libro scritto me sullo schermo in un dramma familiare diretto dalla
da una donna un accomodante happy end in grado danese Susanne Bier, alla prima sortita hollywoodiana
di alleggerire i cuori di quanti si saranno affezionati
alla beniamina di turno.

T r a m a
April è un’insegnante di Philadelphia la cui vita
tranquilla viene tramortita dalla morte della ma-
dre adottiva e dall’abbandono da parte del mari-
to Ben, che si accorge di aver commesso un “erro-
re” quando lei vuole avere un figlio. È il momento
per lei di un training personale, bruscamente in-
terrotto però dalla comparsata della madre natu- ma già nome di spicco della cinematografia scandinava
rale. L’incontro con Frank, padre di uno dei suoi grazie agli apprezzati Non desiderare la donna d’altri e
alunni, solleverà le sorti della protagonista? Dopo il matrimonio (rispettivamente premio del pub-
blico al Sundance Film Festival nel 2004 e nomination
USA 2007 all’Oscar per il miglior film straniero del 2006). Audrey
Regia: Helen Hunt Burke (Berry) è una vedova con due figli che accoglie
Interpreti: Helen Hunt, Bette Midler, Colin Firth, nella sua casa Jerry Sunborne (Del Toro), caro amico del
Matthew Broderick. marito scomparso con problemi di droga. La conviven-
Genere: Drammatico za maturerà in un rapporto di aiuto reciproco. Nel cast
Distribuzione: Medusa anche Alison Lohman (Il genio della truffa, Beowulf) e
Durata: 100’ David “X-Files” Duchovny.
Data di uscita: 06/06/2008

SPECIALE ESTATE ( 29
dal 12 Giugno nei cinema N
*PRIMA VISIONE
::di Francesca Gisotti

UN AMORE
DI TESTIMONE
Una storia romantica tra kilt e cornamuse

L’
ultimo nato della Columbia Pictures, “Un amore di trovare il principe azzurro e costruire una famiglia insieme.
di testimone” ha tutte le carte in regola per scio- Tra loro niente di più che una semplice amicizia finché Tom si
gliere anche i cuori più induriti. Girato dal regista rende conto di essere innamorato dell’amica e decide finalmen-
Paul Weiland, noto soprattutto per aver realiz- te di dichiararsi. Troppo tardi. Nel frattempo Hannah ha infat-
zato numerosi spot pubblicitari, il film ripropone ti conosciuto Colin (Kevin Mc Kidd), l’uomo dei suoi sogni: un
il più classico dei triangoli sentimentali. Hannah (Michelle Mo- nobile scozzese bello, ricco e dai modi gentili che dopo solo sei
naghan) e Tom (Patrick Dempsey) sono amici da vecchio tempo. settimane di intensa passione le propone di sposarlo. Hannah
Lui è il classico playboy dedito alla bella vita e contrario ai lega- non sta nella pelle e chiede a Tom di diventare il suo “dami-
mi stabili. Lei è una giovane e affascinate ragazza con il sogno gello d’onore”. Tom accetta per poterle stare vicino e compli-

“ LA SCOZIA È VERAMENTE MAGICA. SEMBRA DI VIVERE NELLE PAGINE


DI UN LIBRO DI FIABE. CON I CASTELLI, I LAGHI


Kevin Mc Kidd,
E LE DONNE DAI CAPELLI LUNGHI. MICHELLE MONAGHAN Michelle Monaghan
e Patrick Dempsey

SPECIALE ESTATE ( 31
n dal 12 Giugno nei cinema
PRIMA VISIONE*
ci le intense atmosfere scozzesi tra i due
nasce una complicità nuova che metterà
T r a m a
Dopo anni di amicizia Tom (Patrick Dem- USA 2007
Hannah in crisi e di fronte ad una diffi- psey), un playboy incallito, capisce di Regia: Paul Weiland
cilissima scelta. Come in altre commedie essere innamorato di Hannah (Michel- Interpreti: Michelle Monaghan, Kevin
romantiche, (vedi Il matrimonio del mio le Monaghan), una ragazza sognatrice McKidd, Kathleen Quinlan, Sydney Pol-
migliore amico, Harry ti presento Sally) e romantica. È sul punto di dichiararsi lack.
anche in Un amore di Testimone, viene quando ecco la brutta sorpresa: l’amica Genere: Commedia
gli comunica di stare per sposare Colin Distribuzione: Sony Pictures
affrontato il tema delicato dell’amicizia
(Kevin McKidd) un affascinante scozzese Durata: 101’
fra uomo e donna e delle complicazioni conosciuto da poche settimane e di vo- Data di uscita: 12/06/2008
che possono subentrare quando questo lerlo come “damigello d’onore”. Riuscirà
sentimento si trasforma in amore. Tom Tom a fermare il matrimonio e a convin-
ha avuto milioni di occasioni per farsi cere Hannah che è lui l’uomo della sua
avanti con Hannah, in fondo in fondo da vita?

sempre attratta da lui, ma decide di farlo aver voluto realizzare il film in Scozia: nella contrapposizione fra il tradizionale
solo quando è troppo tardi e il cuore del- “Non c’è modo di costruire dei set o della e rassicurante mondo scozzese di Colin
la ragazza è stato “catturato”da un altro. location in grado di eguagliare la realtà e quello confusionario e caotico di Tom
Un classico delle commedie sentimentali dei luoghi dove abbiamo girato vera- si rispecchiano le due diverse persona-
a cui si aggiunge, in questo film, un ele- mente, stare in questo ambiente magni- lità dei protagonisti maschili. Il primo è
mento non indifferente che gioca un ruo- fico ha aiutato molto il film e ha anche un uomo solido, ancorato a tradizioni
lo importantissimo nell’evoluzione delle permesso ai personaggi di abbracciare perpetuate di generazione in genera-
vicende: l’ambientazione. Fin dall’inizio veramente quello che sono e che dovreb- zione; il secondo al contrario è un crea-
il produttore Neal H. Moritz ammette di bero fare. Fornisce una grande credibilità tivo, sempre pronto alla sperimentazione
e rende possibile questa magia”. Inoltre e alle novità. Non a caso l’abitazione di
Tom è un attico superlussuoso dall’archi-


tettura tipica newyorkese mentre Colin è

RITENGO CHE SIA UNA STORIA PER TUTTI


PERCHÉ SO CHE MOLTE PERSONE
AVREBBERO VOLUTO ESSERE
INTELLIGENTI E CORAGGIOSI
A SUFFICIENZA PER TENERSI STRETTA
LA DONNA CHE INVECE HANNO LASCIATO


SCAPPARE. PATRICK DEMPSEY
proprietario di un castello. Ovviamente
un enorme lavoro è stato compiuto dal
cast tecnico che ha dovuto muoversi su
due binari paralleli. Una collaborazione
fondamentale è stata quella tra le due
ideatrici dei costumi: Penny Rose che si
è occupata della parte americana e Re-
becca Hale che ha curato la parte scozze-
se. L’obiettivo prefisso da entrambe era
quello di differenziare al massimo le due
culture in modo tale che gli scozzesi sem-

)
32 SPECIALE ESTATE
dal 13 Giugno nei cinema N
*PRIMA VISIONE
brassero quasi degli alieni per gli americani e viceversa. Io stesso regista am-
14 ANNI VERGINE
Al primo anno di liceo Sam Leonard è deriso da tutti.
mette con un sorriso “Ho fatto delle cose terribili a Patrick, come denudarlo Cerca consiglio presso lo psicologo della scuola e ottiene
e metterlo in un kilt”. In realtà tutti gli attori hanno vissuto con profondo il passepartout per la gloria: mentire senza sosta. Così,
entusiasmo le riprese del film dichiarando di essersi molto divertiti. La dolce
Monaghan, in attesa di un bimbo, si è detta perfettamente a suo agio con
due partner come Patrick Dempsey (Come d’incanto) e Kevin McKidd (Train-
spotting) che l’hanno letteralmente “conquistata”. Attorno ai tre attori pro-
tagonisti i realizzatori del film hanno scelto di inserire nel cast anche due
vere e proprie icone del cinema: Kathleen Quinlan e Sidney Pollack che si è
spento pochi giorni fa, a 73 anni, nella sua casa di Los Angeles. Pollack nella
sua prestigiosa carriera aveva diretto 21 film e 10 show televisivi, recitato
in oltre trenta tra film e show tv e prodotto oltre 44 pellicole. Aveva anche
vinto un Oscar come miglior regista per La mia Africa nel 1985. Tra gli altri
film da lui diretti, Tootsie (1982), Tre giorni del Condor (1975), e da ultimo
L’Interprete con Nicole Kidman, girato, unico caso al mondo, all’interno del grazie alla sue bugie, Sam improvvisamente non è più
palazzo delle Nazioni Unite nel 2005. Di lui Weiland aveva dichiarato: “Syd- lo sfigato di un tempo ma il figlio di due importanti ce-
ney è davvero divertente in questo ruolo ma devo ammettere che averlo nel lebrità, ricco e appetibile. Risultato: frotte di ragazze al
film mi ha spaventato molto perché lo considero uno dei migliori registi al suo seguito, fama e rispetto tra professori e coetanei.
Quando poi, un bel giorno, tutte le falsità professate
mondo”.
diventano realtà le cose vanno anche meglio. Ma per
quanto? Interpretato da Ryan Pinkston (Missione 3-D:
CURIOSITÀ
• La Scozia è risaputa- tanti location esterne,
Game over) e diretto Christian Charles, Sam lo sfigato
raccontaballe è la quintessenza della commedia giovane
mente una località mol- in cui erano coinvolte e demenziale, a base di comicità, pruriti sessuali e disav-
to piovosa ma, durante centinaia di comparse, venture scolastiche.
le riprese sull’isola di in 5 giorni non è caduta dal 27 Giugno nei cinema N
Skye, i realizzatori han- neanche una goccia di
no assistito ad un “pic- pioggia. IMPY E IL MISTERO
colo miracolo”. In impor-
DELL’ISOLA MAGICA

EXTRA
Sull’isola di Tikiwu vivono tanti amici in armonia, diver-
tendosi tutto il tempo. Un giorno, inaspettatamente, ar-

LA SCOZIA, UN SET NATURALE


Sarà per i suoi castelli romantici, per i paesaggi par-
ticolarmente evocativi o perché è un territorio ricco
di storia, la Scozia è stata spesso scelta dai registi di
tutto il mondo per l’ambientazione dei propri film. Tra
tutti, il pensiero corre immediatamente alla pellicola
campione d’incassi Bravehearth (1995), ispirata alla
vita del patriota ed eroe nazionale William Wallace, interpretato da un eccezionale
Mel Gibson anche regista del film. Secondo alcuni, la pellicola ha avuto un ruolo riva a Tikiwu qualcosa di imprevisto e curioso: un uovo. I
così importante nel risveglio della coscienza nazionale da portare al referendum piccoli abitanti dell’isola lo accudiscono affinché si schiu-
sulla devolution dell’11 settembre 1997 (74,3% sì) e alla conseguente ricostituzione da e, quando finalmente il guscio comincia a scricchiola-
del parlamento scozzese nel 1998. Ha invece beneficiato del fenomeno Harry Pot- re, un tenero e piccolo dinosauro fa la sua comparsa: è
ter, il viadotto di “Glenfinnan” presso Fort William, nella regione delle Highlands Impy! Tutti impazziscono per lui, ma presto la serenità
occidentali. Il monumento ha visto notevolmente incrementare le visite dei turisti della piccola comunità è turbata dall’arrivo di un ambi-
dopo essere comparso in una delle scene più spettacolari dell’episodio La Camera guo e cattivo re, che vuole Impy come trofeo. Tra mille
dei Segreti (2002). Concludiamo citando il film di Ken Loach: My name is Joe (1998). peripezie e spassosissime avventure, un film tedesco in
Ambientato in una Glasgow disperata, la pellicola è un affresco mirabile della so- computer grafica destinato ai più piccoli o a chi vorrà
cietà anglosassone di fine anni ’90, il racconto della vita sofferta di un uomo in tornare bambino per 87 minuti: nessuno saprà resistere
preda ad un destino crudele ed inesorabile. al cucciolo di dinosauro più dolce del cinema!

SPECIALE ESTATE ( 33
n dal 12 Giugno nei cinema
PRIMA VISIONE*
::di Alessandro Potenza

E VENNE IL
D
issolvenza. Esterno, mattina. Una signora cam- M. Night Shyamalan. Con E venne il giorno, l’autore di Signs
mina tranquillamente in Central Park, a New torna a parlare di fine del mondo con un tocco di paranoia in
York. Legge placida il suo libro, mentre un ven- più. Stavolta, infatti, a minacciare l’uomo non sono alieni: uo-
to tardo autunnale le accarezza i capelli, raccol- mini e donne, per qualche oscura ragione, perdono l’istinto di
ti sul capo. Poi lascia cadere il libro, si toglie il autoconservazione, non hanno più voglia di vivere e decidono
fermacapelli e se lo pianta in gola. Una volta, un’altra, un’altra di farla finita. Mentre le morti si moltiplicano in tutti gli Stati
ancora. Stacco. Un operaio sta lavorando sopra un’impalcatura. Uniti, c’è chi pensa a un attacco terroristico coordinato. Chi so-
Conosce bene il suo lavoro, sa dove mettere i piedi. Ha moglie e stiene che la causa sia un esperimento andato male. Chi teme
figli, è felice. Tira dritto, esce dalla pedana e si schianta a terra. la pandemia di un nuovo terribile virus. Ma il morbo è troppo
Dissolvenza. veloce, non c’è tempo per pensare. Si può solo scappare.
Un “poema dal tono apocalittico”. Molti anni fa Federico Fellini Ma dove? E, soprattutto, da chi? Per lo scienziato Elliot (Mark
descriveva con queste parole Gli uccelli, disaster movie del gran- Wahlberg) sono problemi secondari. Di fronte a un cataclisma
de Alfred Hitchcock. Oggi quella stessa frase sembra coniata per che sembra travolgere solo la città, la sua preoccupazione è
l’ultima creatura del regista più hitchcockiano in circolazione, quella di fuggire dalla grande mela. Insieme alla moglie Alma

“ LA RESPONSABILITÀ UMANA È UNA PARTE IMPORTANTE DELLA


PELLICOLA. COSÌ COME IL CONCETTO DEL GIUDIZIO UNIVERSALE.
M.N SHYAMALAN

Mark Wahlberg,
Ashlyn Sanchez e
Zooey Deschanel

)
36 SPECIALE ESTATE
dal 12 Giugno nei cinema N

CURIOSITÀ

GIORNO Il “Day After” secondo Shyamalan

EXTRA
(Zooey Deschanel), il professore cercherà e Alma forgiano di nuovo la loro storia
rifugio nelle campagne della Pennsylva- nella ricerca comune di un senso di spe-
nia. Nel viaggio i due saranno affiancati ranza. “Spero che la nuova famiglia che
anche dall’amico e collega Julian (John hanno creato serva come metafora per
Leguizamo) e da sua figlia di otto anni l’umanità. - ammette il regista - E allo QUANDO I MOSTRI
Jess (Ashlyn Sanchez). Minuto dopo mi-
nuto, il fenomeno si fa sempre più de-
stesso tempo, mi auguro che il film lasci
la sensazione che potremmo non avere
SIAMO NOI
vastante e i caduti non si contano più. I questa possibilità se non iniziamo a cam- In principio c’era
Orson Welles. Gli
quattro corrono in automobile, poi treno biare le cose”.
Ufo, i marziani, le
e infine a piedi verso un’illusione che an- E venne il giorno è il primo disaster-movie
guerre dei mondi.
drà presto infranta. Impareranno a loro a tinte forti firmato da Shyamalan. Già la Il genere dei film
spese che non si può sfuggire da quell’as- prima stesura presentava un grado di vio- catastrofici nasce
sassino. Un barlume di speranza arriverà lenze ed efferatezze nuove per l’autore agli albori della
solo quando Elliot capirà la verità. del Sesto senso. Caso più unico che raro storia del cinema
a partire dalla
Il genere dell’eco-catastrofe alla 28 giorni nella storia recente di Hollywood, è stata
paura del mo-
dopo si incontra in questa pellicola con la stessa casa di produzione, la Twentieth
stro, del diverso,
le tematiche e le paranoie tipiche del Century Fox, a spingere il cineasta ad dell’alieno. Pe-
cineasta di Philadelphia. Fatalismo, spi- andare oltre realizzando un film vietato scando dalla tra-
ritismo e intimismo si legano alla perfe- ai minori. Il risultato? Un poema, sì, ma dizione della fantascienza classica, registi e
zione in una trama piena di azione ma che toglie il sonno e il respiro. “Ritengo produttori danno vita a capolavori come La
guerra dei mondi e L’invasione degli ultra-
anche colma di citazioni di cult come che quello che fa veramente paura in
corpi. Pochi, in questa prima fase, i film che
L’invasione degli ultracorpi, Gli uccelli, e questo film è che la gente inizia ad agire
indicano esplicitamente nell’homo sapiens
Godzilla. Una storia che diventa anche un in maniera opposta a quello a cui siamo la vera minaccia per il mondo. Tra questi
modo per seguire a livello personale una abituati. - conclude il regista - Un com- impossibile non ricordare Ultimatum alla
coppia che si trova nel bel mezzo di una portamento inesplicabile è sempre molto terra, primo raccordo tra il genere classico
crisi. “Per me - spiega il regista - le idee inquietante. Dopo tutto, cos’è che man- e quello dell’eco-catastrofe. La svolta sareb-
be però arrivata anni dopo, con la corsa allo
di una storia sono sempre dei catalizza- da avanti una specie, se non l’istinto di
spazio, la scissione controllata dell’atomo e
tori che spingono i personaggi ad avere mantenersi lontani dalle cose pericolose,
la contestazione post-sessantottina. La con-
delle conversazioni sull’amore e sulla vita di proteggere se stessi e gli altri? E se eli- vergenza di questi tre fattori dà frutti me-
umana e a rivelarsi a livello spirituale ed mini questo istinto, cosa succede?”. morabili (Il pianeta delle scimmie e The day
emotivo”. A un passo dalla rottura, Elliot after) e anche veri e propri capolavori (Il dot-
tor Stranamore, Blade Runner). Il filone del-

CURIOSITÀ
• L’idea del film è venuta a Shyamalan men- stri, Shyamalan ama apparire in ogni suo
la fantascienza impegnata post-apocalittica
negli ultimi anni sta vivendo uno straordi-
nario revival. Soggetti e romanzi che sem-
tre guidava nelle campagne del New Jersey. film. A differenza del grande regista inglese, bravano morti e sepolti, mostrano oggi tutta
“Mi stavo recando a New York”, ricorda il non si limita però ad apparizioni fugaci, ma la loro attualità. Sia che la minaccia venga
regista. “Era una giornata magnifica e gli si ritaglia parti che vanno dal cameo a brevi dalla terra (The day after tomorrow, The
alberi circondavano l’autostrada. Improv- partecipazioni come in The lady in the wa- core...), sia che derivi direttamente dall’ope-
visamente, ho pensato a cosa succederebbe ter, dove è coprotagonista. In The Village è ra dell’uomo (L’esercito delle 12 scimmie, 28
se un giorno la natura si rivoltasse contro di una guardia forestale, in Signs è l’assassino giorni dopo, I figli degli uomini...) i film eco-
noi. In quel momento, mi è venuta in mente della moglie del protagonista, mentre è una catastrofici riempiono di nuovo le sale. E ci
tutta la struttura del film”. comparsa allo stadio in “The Unbreakable” ricordano impietosi: i mostri siamo noi.
• Come Alfred Hitchcock, uno dei suoi mae- e, per finire, un medico nel Sesto senso.

SPECIALE ESTATE ( 37
dal 18 Giugno nei cinema N
*PRIMA VISIONE
::di Giuliano Tomassacci

L’INCREDIBILE

HULK Hulk seconda chiamata: Norton risponde

E
cco il film che sanziona definitivamente questo ulti-
mo decennio come il più prolifico in fatto di remake,
derivazioni, prequel e sequel. L’epoca hollywoo-
diana, insomma, della reiterazione e del ritorno al
passato. L’incredibile Hulk, uno dei personaggi nati
dalla fertile matita di Stan Lee e Jack Kirby, tra i maggiormente
amati della scuderia fumettistica Marvel, trova per mano del
regista Louis Leterrier (Danny the Dog) una seconda vita sul
grande schermo. Sancendo un record: la prima versione su cel-
luloide proposta da Ang Lee risale solo al 2003. Il mostro verde
primeggia così in fatto di revival cinematografici a stretto giro,
sbaragliando sul tempo i vari susseguirsi filmici dei Batman e Stavolta tocca a quell’Edward Norton esponente di spicco della
Superman di turno. A conferma di quanto l’immaginario dei nuova ondata di attori americani, capaci di dividersi con estro
supereroi goda ancora di fascino e presa sul pubblico. tra l’entertainment e il cinema d’autore, vestire i panni (e il

SPECIALE ESTATE ( 39
n dal 18 Giugno nei cinema
PRIMA VISIONE*
Edward Norton e Liv Tyler

“QUESTO FILM NON È IN ALCUN MODO UNA RISPOSTA AL PRIMO LUNGOMETRAGGIO,


O UN SUO RECUPERO. LA MIA VISIONE È QUELLA DI UN PROGETTO IN PIÙ PARTI
E QUESTO È SENZA DUBBIO UN ‘CAPITOLO PRIMO’.

EXTRA
EDWARD NORTON

colore) di Bruce Banner, che il taiwanese Lee aveva destinato al physique du
rôle di Eric Bana e che l’interpretazione di Norton porterà a nuove svolte
caratteriali e psicologiche grazie ad un appassionato lavoro dell’attore sulla
sceneggiatura. Ma quella di Banner non sarà l’unica innovazione rispetto
Quando il gigante alla produzione di sei anni fa. Leterrier ha affrontato il progetto distaccan-

era grigio
dosi volutamente dal precedente lavoro, considerando l’approccio autoriale
di Lee al personaggio esaurientemente cerebrale, nonché visivamente viva-
ce, e preferendo di converso un trattamento virato all’azione in un contesto
Nel 1962, sei mesi dopo il varo dei “Fantastici 4”, la
Marvel licenzia il primo albo di un nuova serie incen- estetico decisamente dark. Elementi di messa in scena che la trama ordita per
trata sulle gesta di un antieroe introverso ma irasci- questa nuova avventura del combattuto e combattente eroe non mancherà
bile, capace di tramutarsi in un gigante dalla forza di assecondare. Consci della grande notorietà letteraria dell’albo a fumetti
eccezionale. Sulla copertina troneggia una sorta di originale (che, ancora prima delle sortite hollywoodiane, ha attecchito am-
Frankenstein grigio. Nonostante il colore, poi virato
piamente su almeno tre generazioni, grazie all’ormai storica serie televisiva
al verde, quella creatura è già Hulk, ultima creazio-
interpretata da Bill Bixby e Lou Ferrigno dal 1978 al 1982) Norton e Leterrier
ne della collaudata coppia di disegnatori Stan Lee e
Jack Kirby (in seguito sostituito da Steve Ditko). Pri- hanno optato per un plot che immerge il personaggio direttamente nel vivo
ma di assurgere alla celebrità oramai indiscussa, il dell’intreccio. Banner, sempre alla ricerca di una cura per il suo inumano po-
personaggio deve però attraversare non poche diffi- tenziamento fisico - conseguenza di un esposizione ai raggi gamma - capace
coltà editoriali: i primi sei numeri vanno in caduta di trasformarlo da innocuo ricercatore scientifico in forzuto gigante verde,
libera e il gigante viene riciclato come personaggio
è ancora una volta in fuga dai militari interessati allo sfruttamento bellico
di supporto per una sequela di altri titoli (tra cui gli
della sua ineguagliabile tempra. Intanto si profila la figura di una creatura
stessi “Fantastici 4” e “I Vendicatori”). La fede di Lee
in Hulk è però ben riposta e nel 1968 lo scienziato ancor più mostruosa, Abominio, con cui lo scienziato non potrà evitare lo
affetto da mutazione muscolare ritorna protagonista scontro diretto in difesa di New York City e dell’amata Betty Ross.
in una collana a lui intitolata. Il resto è storia del fu- Intorno all’applaudito interprete de La 25a ora e Fight Club si muove un
metto americano. E della cultura popolare.

)
40 SPECIALE ESTATE
dal 18 Giugno nei cinema N
*PRIMA VISIONE

cast di comprimari non meno degno, dai trascorsi altrettanto zo della migliore avanguardia in fatto di effettistica speciale.
ragguardevoli: Tim Roth (Emil Blonsky/Abominio), William Hurt Su tutte, la tecnica di scansionamento digitale degli attori in
(Generale Thaddeus Ross) e un Robert Downey Jr. ancora inter- motion-capture, sostanziale alla resa dei lati sovrumani di Hulk
prete del magnate Tony Stark dopo il recente ruolo da protago- e Abominio, con riprese che hanno richiesto fino a 37 camere
nista nell’altro adattamento marveliano dell’anno, Iron Man. A digitali sincronizzate e sequenze di estrema complessità elabo-
Liv Tyler spettano invece i panni fondamentali di Betty, motore rate nell’arco di un anno.
sentimentale del lungometraggio, già ritratta nel 2003 da Jen- Se è certo che l’imponente Golia verde non ha bisogno di invo-
nifer Connelly. gliare il già affezionato pubblico, il taglio differente di questa
Dosaggio accortamente misurato di action-blockbuster e scan- nuova trasposizione per grande schermo pare destinata ad ac-
daglio umano (trama e cast fanno l’equilibrio delle parti), L’in- contentare anche i meno impressionati dalla versione firmata
credibile Hulk, girato prevalentemente negli esterni canadesi Ang Lee.
dell’Ontario, Rio de Janeiro e New York, non rinuncia all’utiliz-
dal 20 Giugno nei cinema N
*PRIMA VISIONE
::di Barbara Zorzoli

HANNA MONTANA
AND MILEY CYRUS
B E S T O F B OT H WO R L D S C O N C E RT
Quando il sogno diventa realtà

I
l passaggio dal televisore al cinema è sempre più con- no a dirlo ambientata in California, a Malibu, è una giovane
sueto, tanto che le serie televisive di maggior successo adolescente, Miley Stewart (Miley Cyrus), che come tutte le
sono, ormai, quasi automaticamente destinate ad essere ragazzine della sua età va a scuola, esce con gli amici e fa tut-
trasposte cinematograficamente, come dimostra l’ultimo te quelle cose che si fanno a quindici anni. Ma ecco la trovata
caso eclatante, Sex and the City. A tutt’altro pubblico, si geniale, destinata a far presa su i sogni di ogni adolescente: la
indirizza, invece, quello che si preannuncia un vero e proprio ragazza ha un segreto, di notte, si trasforma in Hannah Monta-
fenomeno, Hannah Montana. Piccola premessa: è molto pro- na, una famosa pop star con milioni di fan al seguito. Fantastico
babile, se non certo, che molti di voi (a meno che non abbiate no? Anche se in tutta sincerità qualcosa di simile, per non dire
15 anni o non abbiate un figlio quindicenne) si stiano doman- di identico, c’era già. Chi di voi, infatti, non ricorda il carto-
dando: ma chi è Hanna Montana? Per cui vale la pena spendere ne animato “L’incantevole Creamy”? Anche lei ragazzina tutta
qualche parola in merito. Indispensabile per conoscere Hanna acqua e sapone, che si trasformava in una pop star dai capelli
è/era vedere Disney Channel. Perché? Per il semplice fatto che viola con tanto di mini vestito rigorosamente manga style? Ma
Hannah Montana è una sitcom firmata dalla Walt Disney, tra- torniamo a Hanna, ebbene gli unici a conoscere il suo segreto
smessa in tutto il mondo dal noto canale, che in Italia ha fatto sono il padre, Robbie Ray Stewart (Billy Ray Cyrus), che, guarda
il suo debutto nel settembre del 2006, sette mesi dopo la sua un po’, è anche il suo manager, il fratello maggiore Jackson
prima apparizione negli Usa. Protagonista delle serie, nemme- Stewart (Jason Earles) e i due migliori amici, Lilly Truscott (Emi-

SPECIALE ESTATE ( 43
n dal 23 Luglio nei cinema
PRIMA VISIONE*
ly Osment) e Oliver Oken (Mitchel Musso). Ora che abbiamo
ben presente chi sia Hanna, addentriamoci senza indugio nel
film. “All’inizio pensavano che fossi troppo piccola e in effetti
all’epoca ero uno scricciolo, ma io ho sempre voluto recitare e
cantare, quindi sapevo di non poter mollare”, rivela con orgo-
glio la giovane attrice che, proprio come il suo alter ego Hanna,
possiede una tenacia incredibile, tanto da prendere armi e ba-
gagli e partire in tournée facendo registrare il tutto esaurito.
Miley Cirus D’altronde, proprio come il suo personaggio, Miley racconta:
“Amo comporre musica, suonare la chitarra, cantare e ballare
almeno quanto amo recitare”. Come dire, essere una pop star
fa parte del suo DNA.
Ora, grazie al film Hannah Montana & Miley Cyrus: best of both
worlds concert che, come recita il titolo, ripropone il meglio dei
concerti del tour mondiale, chi non ha avuto la fortuna di vede-
re dal vivo uno dei tanti spettacoli di Miley, verrà accontentato.
Grazie ad una particolare tecnica digitale, la Digital 3-D, si avrà
la sensazione di essere sul palco con lei. E questo non è poco,
dal momento che il film descrive la fenomenale tournée di con-
certi che è stata ideata, prodotta e appositamente stenografata

EXTRA
il DIGITAL 3-D
sposa cinema e musica
In principio è stato U2-3D firma-
to da Catherine Owens, stupen-
do esperimento cinematografico
che ha mostrato i concerti degli
U2 del tour “Vertigo”, che ha
visto impegnato il gruppo nel
corso del 2005/06, con il solo
scopo di dare allo spettatore la
sensazione di essere sul palco
accanto a Bono e The Edge. Poi è stato il turno di Shine a light in cui
Scorsese ci ha letteralmente trascinati sul palco con Mike Jagger.
Ora è il turno di Hanna Montana. Dovete sapere che in questo film
sono state utilizzate contemporaneamente sette rivoluzionarie ca-
mere digitali 3D ad alta definizione, che permettono al pubblico di
vivere l’elettrizzante esperienza rappresentata dagli spettacoli live


di Miley Cyrus. Con immagine nette e delineate, il Disney Digital
3-D™ si avvale di macchine che lavorano secondo principi simili a

CHI AVREBBE MAI IMMAGINATO quelli dell’occhio umano. Forniscono, e quindi danno alla spettatore,
la profondità di campo e una prospettiva uniche. In sostanza, queste

CHE UNA RAGAZZA COME ME POTESSE cineprese si comportano in maniera simile ad una persona. Hanno


due occhi, in questo caso due camere ad alta definizione, e un cer-
vello molto potente, che è il computer del sistema. In un certo senso,
ANCHE ESSERE UNA SUPERSTAR? queste innovative cineprese catturano l’immagine proprio come una
persona vivrebbe un evento, fornendo così allo spettatore la possi-
bilità di provare esattamente quello che si prova a stare lì, in prima
fila. Niente male no?

)
44 SPECIALE ESTATE
dal 27 Giugno nei cinema N
*PRIMA VISIONE
LA NOTTE NON ASPETTA
CURIOSITÀ
• Miley, nata il 23 novem- • Nell’autunno del 2006,
Nato dalla penna di James Ellroy e portato sugli schermi
da David Ayer (Training day, I Giorni dell’odio), La Notte
non aspetta è una spietata fotografia della Los Angeles
bre del 1992, a Nashville, Miley ha portato avan- dei nostri giorni, città le cui fondamenta sono intrise di
Tennessee, è cresciuta ti la sua prima tournée violenza e prevaricazione. E dove i veri dominatori sono
seguendo le performan- di concerti, facendo re- gli agenti di polizia, gli Street Kings del titolo origina-
ce del padre, la star della gistrare, nelle 22 città
musica country e attore toccate, sempre il tutto
Billy Ray esaurito.
• La colonna sonora di • Il letto del pullman per
Hannah Montana, uscita la tournée di Miley è di
per la Walt Disney Recor- “Hello Kitty”, accanto
ds, ha raggiunto il primo c’è un armadio, in cui
posto nelle classifiche di lei tiene ben 18 paia di
Billboard e ha ottenuto il jeans.
doppio disco di platino le del film. Tormentato dal pensiero della morte della
in meno di due mesi. moglie, Tom Ludlow (Keanu Reeves), un poliziotto del
Dipartimento di Los Angeles, vive la notte, garantendo
per essere girata in 3-D dal coreografo Kenny Ortega (High School Musical, la sicurezza dei cittadini attraverso una giustizia rapida
High School Musical 2), e dal direttore della fotografia Mitchell Amundsen e priva di compromessi. E senza scrupoli. Ma quando si
ritroverà accusato ingiustamente dell’omicidio di un suo
(Transformers e Shine a light di Martin Scorsese). La pellicola, girata durante
collega, comincerà ad analizzare la propria condizione,
la tournée di Miley, proprio grazie a questa versione 3D cattura nei dettagli
e le indagini che condurrà lo porteranno a scontrar-
la musica, la personalità e il mondo di Miley Cyrus e del suo alter ego rock, si con tutto il marcio nascosto dietro la facciata pulita
Hannah Montana. Ma c’è una sorpresa, o meglio, un’ennesima accattivante del dipartimento. Da segnalare la partecipazione alla
trovata: la pellicola comprende un “pass per il backstage” che consente di pellicola del premio Oscar Forest Whitaker e del Dottor
dare una sbirciatina ai momenti che precedono e seguono i concerti, portan- House Hugh Laurie.

do all’interno del “vero” mondo di Miley. Insomma una vera leccornia per dal 27 Giugno nei cinema N
occhi e orecchie. Per chi non ha mai smesso di pensare che tutto è possibile.
ROVINE
Un gruppo di amici americani decide di trascorre le va-
canze a Cancún, in Messico. Giunti sul posto, si unisce a
loro un giovane tedesco, in cerca del fratello scomparso
sul sito di alcuni scavi archeologici. Durante l’esplorazio-
ne, i ragazzi si troveranno faccia a faccia con la morte:
indigeni agguerriti e ostili, cadaveri disseminati ovunque

e una terrificante pianta carnivora dai fiori rossi trasfor-


meranno la vacanza in un’agghiacciante carneficina.
Ispirandosi all’omonimo romanzo di Scott B. Smith, an-
che sceneggiatore del film, Carter Smith dirige con mae-
stria Shawn Ashmore (l’Uomo ghiaccio in X-men: conflit-
to finale), Jena Malone (Into the wild) e Jonathan Tucker
(Non aprite quella porta).

SPECIALE ESTATE ( 45
n dal 29 Agosto nei cinema
ANTEPRIMA*
::di Antonio Cerciello

KUNG FU
“ VOLEVAMO CHE IL FILM CONTENESSE UN MESSAGGIO PER I NOSTRI FIGLI:
“SII IL TUO EROE”, IL CHE VUOL DIRE, NON CERCARE RISPOSTE AL DI FUORI DI TE.
NON ASPETTARTI CHE QUALCUNO AGGIUSTI LE COSE AL POSTO TUO.
OGNUNO DI NOI HA IL POTERE DI OTTENERE CIÒ CHE VUOLE, SE È DETERMINATO A FARLO.


SII IL MEGLIO DI CIÒ CHE PUOI ESSERE. JOHN STEVENSON

CURIOSITÀ
• I due registi si sono sottoposti ti sono state proiettate nei tea-
a vere lezioni di kung fu per en- tri di Hong Kong per testare le
trare più in sintonia con il per- reazioni del pubblico asiatico
sonaggio di Po • Dall’ideazione del progetto
• Il film è stato presentato con del film alla sua uscita nelle
successo nella sezione Fuori sale sono passati all’incirca 5
Concorso della 61. edizione del anni, coinvolgendo, tra la fase
Festival di Cannes di scrittura e quella di realizza-
• Alcune scene di combattimen- zione, 300 persone.

)
46 SPECIALE ESTATE
dal 29 Agosto nei cinema N

CURIOSITÀ

PANDA
Il destino della Cina è nelle zampe di un panda

P
uò un panda, un animale da sempre
considerato come l’icona della pigri-
zia, della lentezza e della pace, col-
tivare un sogno diverso dal mangia-
re ramoscelli di bambù standosene
mollemente adagiato sulla pancia? E se questo
sogno si chiamasse kung fu? Impossibile? Entrate
nel mondo di Po e tutto vi apparirà più chiaro. È
un panda, d’accordo, non è il massimo dell’agi-
lità, ammesso, pesa 120 chili ed è goffo ed im-
branato, e qui già la tesi scricchiola, ma ha una
legittima ambizione: diventare un maestro, anzi,
il più grande maestro di tutti i tempi di kung fu,
l’antica arte marziale cinese. Gli ostacoli sono
tanti, oltre ad essere ingombranti come la sua
pancia, e portano il nome di genitori apprensivi,
un negozio di spaghetti, cinesi naturalmente, da
mandare avanti e tante responsabilità. Per riu-
scire servirà una gran dose di fiducia in sé stessi
ed un pizzico di fortuna come, ad esempio, una
profezia che porterà Po a varcare i cancelli della
scuola di kung fu più antica, la più rinomata di
tutto l’estremo oriente, capace di annoverare tra
i suoi componenti le leggendarie Cinque Furie: Ti-
gre, Gru, Mantide, Vipera e Scimmia, guerrieri che
con i loro stili, e gli insegnamenti del loro men-
tore Shifu, hanno di fatto creato il kung fu. Ma
come può farcela un orso che a malapena riesce
a fare le scale ed ignora qualsiasi rudimento del-
le arti marziali (per non dire dell’attività fisica)?
Dai creatori di Shrek e Madagascar arriva l’ultima
meraviglia della famiglia Dreamworks: un vero e
proprio panda-monio che sconvolgerà i botteghi-
ni di tutto il mondo. Azione e divertimento per
un film d’animazione dai chiari intenti: realizzare
un prodotto fresco ma soprattutto “atemporale”,
scevro di riferimenti alla cultura pop che infesta-
no di solito le produzioni attuali, in cui il prota-
gonista e le situazioni comiche o surreali vivono
in funzione della storia e non per suscitare una ri-
sata istantanea. La storia di un eroe classico quel-
la di Po insomma, che supera un gran numero di

SPECIALE ESTATE ( 47
n dall’11
dal 23 Luglio
Luglionei
neicinema
cinema
ANTEPRIMA*
CHE LA FINE ABBIA INIZIO prove prima di raggiungere il proprio obiettivo, potendo contare solo sulle
Remake dell’horror Prom Night di Paul Lynch del 1980.
Dopo essere sopravvissuta ad una terribile tragedia,
proprie forze (o magari, perché no, facendo leva sulle proprie debolezze) e
Donna, studentessa giovane e carina, si prepara con sulle persone che lo accompagnano durante il suo viaggio di formazione.
grande entusiasmo per il ballo di fine anno del liceo. Nella pratica, un vero e proprio film di genere, capace però di ironizzare sui
La tranquilla atmosfera della serata, però, è destinata kung fu movies tornati in auge negli ultimi anni senza per questo scadere in
a mutare drammaticamente: il terribile passato tornerà una parodia facile e gratuita, piuttosto fondendo insieme intrattenimento
da commedia, animazione d’altissimo livello ed una connotazione dei per-
sonaggi sì fumettistica ma sempre votata al realismo, con brevi e sporadiche
Tai Lung, il super cat-
tivo. Un leopardo delle
nevi dal manto niveo, ex-
allievo dello stesso Shifu,
arrogante e attaccabri-
ghe autoproclamatosi il
miglior combattente di
tutti i tempi. Nemmeno
20 anni di galera sono
serviti a placarlo ed ora
a far visita alla ragazza. Donna e suoi amici dovranno aspetta soltanto la sua
trovare il modo per sfuggire alla follia omicida di uno vendetta…
spietato killer, proprio l’uomo che fece soffrire la prota-
gonista parecchi anni prima.
incursioni nel cartoon. John Stevenson e Mark Osborne, entrambi alla prima
Un cast di giovanissimi, questo, diretto da Nelson Mc- prova da registi dopo anni di lavoro oscuro dietro le quinte, fusi in un sol
Cormick tra cui spiccano: Brittany Snow alias Donna corpo fin dall’inizio del progetto tanto da dichiararsi lo yin e lo yang del set,
(Hairspray), Scott Porter Scrivimi una canzone e Jessica hanno sempre avuto le idee ben chiare. “Abbiamo puntato tutti al massimo.
Stroup (Le colline hanno gli occhi 2). Se riunisci la migliore squadra di scrittori, di produttori e tecnici, di artisti di
n dal 11 Luglio nei cinema talento, supportati da uno studio come la Dreamworks in grado di dare la
giusta considerazione ad ogni valore, è normale che ne risulti un’esperienza
LE MORTI DI IAN STONE
Interessante esordio americano quello di Dario Piana, significativa, in grado di cambiarti. Volevamo realizzare una storia che fosse
con un trascorso pubblicitario di riguardo ed esperienze positiva, in cui tutti potessero trovare un insegnamento a credere in sé stes-
come sceneggiatore nella fiction nostrana. Dopo la pri- si, e soprattutto che fosse in grado di rimanere attuale. Per questo ci siamo
concentrati su Po e sulle sue sensazioni. Non facevamo che ripeterci: chi è
questo panda? Cosa vuole? Come lo ottiene? Avevamo così tanto materiale

Po, il panda più imbra- Shifu (Dustin Hoffman), Tigre (doppiata da An-
ma regia, Sotto il vestito niente 2, Piana sceglie di torna- nato dell’antica Cina, è gran maestro di kung fu, gelina Jolie), brillante
re dietro la macchina da presa con un thriller dalle tinte un’apprendista pastaio insegnante inflessibile e temeraria, punta tutto
decisamente macabre e con vivide assonanze cronen- che sogna di combatte- con l’ingrato compito sull’attacco senza preoc-
berghiane. Ian Stone muore brutalmente sotto un treno re al fianco delle stelle di addestrare il pesante cuparsi della difesa,
dopo aver incontrato una malefica creatura. Ma si risve- mondiali del Kung Fu. orso bianconero. Il suo tanta è la sicurezza che
glia in una nuova vita, destinato però a morire di nuovo, Un bel giorno, viene ina- autocontrollo e la sua pa- nutre nelle sue qualità.
a risorgere ancora e a perire ogni giorno, in una terrifi- spettatamente scelto per zienza saranno messe a Il suo attacco con i pu-
cante spirale che sembra destinata a non avere fine. Le salvare il suo mondo dal dura prova dalla goffag- gni ricorre alla velocità,
creature del film sono opera del maestro Stan Winston, malvagio Tai Lung. In- gine dell’allievo. Quando all’agilità e alla potenza
produttore e padre di famose creature cinematografiche terpretato nella versione combatte è una vera for- per minare le difese del-
come gli animatronic di Jurassic Park (oscar 1994). originale da Jack Black. za della natura. l’avversario.

)
48 SPECIALE ESTATE
dal 29 Agosto nei cinema N

EXTRA
che la sua storia rischiava di rimanere soffocata e
per questo abbiamo dovuto operare un doloroso
processo di sfoltimento. Ogni scena poteva essere
modificata per essere resa più comica o dramma-
tica ma la narrazione di Kung fu panda doveva
rimanere fluida e non dipendere da una battuta o DREAMWORKS DI NOME E DI FATTO
da una gag in particolare. Essenzialmente abbia-
La Dreamworks animated, confermando le aspettative del suo nome, è una vera
mo ricercato l’equilibrio che dovrebbe esserci in e propria fabbrica di sogni. Sopravvissuta alla svendita della casa madre, la
ogni film d’animazione: da una parte personaggi Dreamworks SKG fondata nel ‘94 da Spielberg ed acquisita recentemente dalla
stilizzati e credibili, Po compreso, ma che fossero Paramount dopo il gigantesco flop di The island, è riuscita a ritagliarsi negli anni
anche coinvolti in situazioni demenziali tipiche di una posizione di tutto rispetto nella battaglia dei film d’animazione sfidando, e
un fumetto, come far cadere uno di loro da vari quasi mai sfigurando, colossi del calibro della Disney-Pixar. Z la formica è il pri-
mo successo che la casa di produzione californiana mette a segno: era il 1998 (e
metri senza farlo morire”.
pensare che a soli 10 anni di distanza
le formichine di Z sembrano lontane
anni luce se paragonate ai prodotti
attuali) ed il film incassò più di 170
milioni di dollari, indicando nei fatti
quale rotta seguire. Il futuro si tinge
di verde, come il colore del perso-
naggio che di lì a poco avrebbe fatto
guadagnare cifre astronomiche alle
casse della società e, non meno importante, entrando prepotentemente nell’imma-
ginario cinematografico e nella storia dei film d’animazione. Il campione in que-
stione è ovviamente l’orco Shrek che riuscì nella memorabile impresa di doppiare
gli introiti tra il primo capitolo ed il secondo della saga e di mantenerli sugli stessi
livelli anche per il terzo, registrando un successo di pubblico a livello planetario.
A testimonianza della vitalità degli studios seguirono altri progetti: sul versan-
te computer graphic Shark Tale, Madagascar, La gang del bosco e Bee Movie, su
quello stop-motion il fantastico e premiato Wallace e Gromit - La maledizione del
coniglio mannaro e Giù per il tubo: tutti con risposte al botteghino più che soddi-
sfacenti. Il 2008 si apre con le avventure del panda Po alle prese con il kung fu, ma
c’è tanta carne al fuoco per i prossimi anni: Madagascar 2, previsto a novembre,
Shrek 4 e 5 e tanto, tanto altro ancora.

Gru, per il suo carattere Mantide è un minusco- Vipera, con la voce orien- Scimmia, ispirato e dop-
rilassato e composto è lo insetto molto veloce tale di Lucy Liu, affasci- piato dalla superstar del-
detto anche la ‘gallina ma anche molto, molto nante e sexy rettile dal le arti marziali Jackie
madre’ del gruppo (nono- nervoso, incapace di re- corpo sinuoso, ammalia Chan. Giocherellone ed
stante sia un maschio) ed sistere alle provocazioni, con la bellezza per rag- imprevedibile, prende in
adopera gran parte del nemmeno fosse afflitto giungere i suoi scopi, pri- contropiede il nemico uti-
suo tempo a sedare i con- dal complesso di Napo- ma di sferrare attacchi lizzando in maniera fluida
trasti interni alla scuola. leone! Nulla può intimo- infidi e sorprendenti (in- tutti gli arti, sfruttando
Combatte in maniera rire il suo piccolo cuore cluso avvolgersi intorno la sua infinita agilità. Si
elegante, sviando l’av- spavaldo…ad eccezione ad un arto del malcapita- diverte un mondo ad as-
versario con ampi gesti di una mantide religiosa to per fargli restituire da sistere ai tentativi di un
delle ali. femmina, naturalmente. solo il colpo) panda di fare Kung Fu.

SPECIALE ESTATE ( 49
dal 27 Giugno nei cinema N
*PRIMA VISIONE
::di Valentina Stefani

UN’ESTATE
AL MARE
Torna la commedia all’italiana. Questa volta in piena
estate e con il sorriso della splendida Nancy Brilli

G
iuni Russo sognava di fare strano, nel periodo in cui a parte qualche porre nuovi film”. Un’estate al mare è so-
il bagno al largo per vede- rara eccezione i nostri cinema o sonnec- prattutto una commedia all’italiana che
re da lontano gli ombrel- chiano o chiudono per ferie. Un uovo di ripropone le suggestioni e le atmosfere di
loni-oni-oni. Un refrain, colombo, che se tutto andrà bene, sarà in titoli che hanno segnato un’epoca, come
quello cantato dalla com- futuro un appuntamento fisso come lo è Racconti d’estate, Costa Azzurra, L’Om-
pianta artista siciliana, che ci accompagna il cugino cinepanettone d’inverno. Sette brellone e tutti i film, a cominciare da Il
da anni e che è diventato la colonna sono- storie che raccontano uno dei momenti sorpasso di quello che è stato il cantore
ra di qualsiasi sospirato spostamento degli topici e irrinunciabili della vita degli ita- della vacanza italica, Dino Risi. Dei lavori
italiani verso le spiagge. A suggello della liani: le vacanze. Le riprese sono iniziate del Maestro della nostra commedia ritro-
brama di uno stile balneare da parte del alla fine del mese di marzo in Puglia e si viamo diversi omaggi che hanno il chiaro
nostro popolo arriva nelle sale la nuova sono concluse ai primi di maggio, toccan- intento di ri-portare sul grande schermo
invenzione della premiata ditta Vanzina: do in varie tappe le località balneari più la risata semplice e popolare. Il filo con-
il cinecocomero. Il caldissimo 27 giugno rinomate d’Italia. “Prolungare la stagione duttore dei vari episodi è la narrazione
esce infatti nelle sale italiane, e soprattut- con il lancio dei blockbuster nei mesi più del doppiatore smemorato Gigi Proietti,
to nelle arene dello stivale, Un’estate al deboli è stata un’idea delle major ameri- che diventerà poi protagonista dell’ultimo
mare una commedia ad episodi con cui i cane - hanno detto i Vanzina - è la prima episodio a Porto Rotondo, quando decide
fratelli romani sfideranno il mercato del- volta che un film italiano esce in questo di andare in villeggiatura e si ritrova a do-
l’esercizio, proponendo per la prima volta periodo, ma abbiamo visto che la gente ver sostituire un grande attore di teatro.
al pubblico in costume un blockbuster no- va in vacanza più tardi e si possono pro- La prima storia è ambientata in Puglia, a

SPECIALE ESTATE ( 53
n dal 27 Giugno nei cinema
PRIMA VISIONE*
Peschici, e ha per protagonisti Lino Banfi, insieme alla bellissima
Victoria Silvestedt. Banfi è un uomo emigrato in Svezia che de-
cide di tornare nel suo paese d’origine insieme alla moglie per
prendersi una rivincita sui suoi compaesani. Anna Falchi affian-
cherà invece Ezio Greggio in un triangolo amoroso a Ischia nel
ruolo dell’amante. A Capri si svolge l’episodio con Biagio Izzo e
Alena Seredova, con Izzo finto gay proprietario di un negozio
di antiquariato che si prenderà cura della moglie di un miliarda-
rio americano che si fida ciecamente di lui viste le sue tendenze


sessuali. Poi c’è Enzo Salvi, in un giovedì ad Ostia con il figlio

LA GENTE AMA I FRATELLI VANZINA


PERCHÈ FANNO FILM SINCERI E SANNO


COME DIVERTIRE NANCY BRILLI
che vede una volta alla settimana e infine Massimo Ceccherini a
Forte dei Marmi, nei panni di un agguerrito tifoso della Fioren-
tina che incontra casualmente uno dei suoi giocatori preferiti
e con la sua compagna, la prorompente modella spagnola Ma-
risa Jara. C’è infine la divertentissima coppia romana formata
da Nancy Brilli ed Enrico Brignano nei panni di Italo e Luciana,
due “pariolini”, amanti, in vacanza al Circeo, che con le loro
discussioni metteranno a nudo tutta la loro finta raffinatezza.
Abbiamo incontrato proprio la protagonista di questo episodio

I FRATELLI VANZINA
Ci auguriAMO che questo film
possA piacere moltissimo a Dino Risi
I fratelli Vanzina avevano pre- Paese. E cercando chiaramente mare abbiamo voluto omaggia-
sentato il film alla stampa il 28 di fotografare tutto quello che re tanti classici della commedia
marzo scorso. Riportiamo al- c’è di nuovo e d’interessante. Da all’italiana che, sullo sfondo di
nostro padre, Steno, io e Carlo un’ambientazione balneare, in-
abbiamo imparato tanto, lui è trecciavano storie e personaggi.
stato davvero una delle colonne Mi viene in mente Brevi amori
portanti della commedia italia- a Palma di Majorca, Racconti
na e non solo.” d’estate, Costa Azzurra, L’om-
Perchè un film a episodi? brellone”.
“Volevamo tornare ad una for- Carlo a chi ti senti di dedicare
cune battute di quel simpatico mula che ci è molto cara. In questo film?
incontro. fondo, a scorrere bene la nostra “Un’estate al mare è stato pen-
Enrico, il vostro cinema ha sem- filmografia, ci si accorge che il sato e scritto come grande
pre accompagnato la vita degli film ad episodi torna più di una omaggio alla commedia italia-
italiani... volta nel nostro cinema. Pensa- na che tanto amiamo e che ha
“L’anima della vera commedia te a Yuppies (anche se lì sono forgiato sia me che mio fratello.
all’italiana è questa. Affonda- tutti collegati), ma anche ad Quindi se dovessi esprimere un
re le radici nella quotidianità, uno dei più rappresentativi in desiderio mi augurerei che que-
frequentando vizi e costumi e questo senso che è Montecarlo sto film potesse piacere moltis-
narrando di come cambia un Gran Casinò. Con Un’estate al simo a Dino Risi”.

)
54 SPECIALE ESTATE
dal 27 Giugno nei cinema N
*PRIMA VISIONE
a pochi giorni dall’uscita della diversa. perché portano un guadagno grande maestro. •I
pellicola e le abbiamo chiesto Ritrovi qualcosa di te nel per- tale da poter permettere di E lavorare con Enrico Brigna- te
di raccontarci le sue impressio- sonaggio di Luciana? dedicarsi a tante altre produ- no? È la vostra prima esperien- ap
ni su questo film e sul cinema No, anche perché io sono zioni, anche sperimentali, che za insieme? nu

italiano. un’attrice che quando recita altrimenti farebbero fatica a Abbiamo “rischiato” di lavora-
ca
I fratelli Vanzina portano sul- non è mai se stessa. Interpreto trovare il loro spazio. re insieme in un programma di co
lo schermo un film che rende sempre un personaggio, per Oltre al tuo episodio, qual è Gianni Boncompagni, “Crocie- do
omaggio alla commedia all’ita- quanto esso possa essere si- stato quello che ti ha divertito ra”, poi però la Rai lo cancellò •I
liana. C’è qualche richiamo a mile a me non sono mai io ad di più? dopo la prima puntata. Lavo- ov
questo importante filone nel- andare sullo schermo. Ho riso molto con la storia in- rare con Enrico sul set è stato pr

l’episodio in cui reciti accanto La definizione “cinecocomero” terpretata da Lino Banfi, ma stupendo. Mi sono divertita
a Enrico Brignano? l’hai coniata tu in conferenza devo dire che il mio episodio da pazzi. Se ogni esperienza
Sicuramente nel nostro episo- stampa. Dopo aver recitato preferito rimane quello inter- davanti alla macchina da presa
dio c’è un rimando diretto ad sia nei “cinepanettoni” sia nel pretato da Gigi Proietti, ha fosse così il mio lavoro sarebbe
una pellicola del 1976, Quelle nuovo “cinecocomero”, qua- dei tempi perfetti, degni di un una passeggiata.
Strane Occasioni, una comme- le pensi sia il motivo di tanto
dia in tre parti, una delle quali successo al botteghino?
interpretata da Alberto Sordi, Sono convinta che la gente è
dove un monsignore rimane contenta di vedere questi film
chiuso per una giornata in un perché si tratta di film sinceri,
ascensore in compagnia di una senza pretese moralizzanti e
ragazza, Stefania Sandrelli. Lo che divertono in maniera di-
scenario quindi è lo stesso ma retta. Sono produzioni fonda-
la storia sarà completamente mentali per il cinema italiano
dal 2 Luglio nei cinema N
*ANTEPRIMA
::di Valentina Stefani

WANTED S c e g l i i l t u o d e s t i n o
Il fumetto diventa action movie. Tra pallottole, killer e auto
truccate si manifesta la bellezza “letale” di Angelina Jolie.

P
rosegue la trasposizione del- della Notte. La particolarità negli effetti considerato al pari di uno zimbello. Un
le storie a fumetti di culto sul speciali e le tensioni suggestive dei suoi giorno il ragazzo scopre che suo padre,
grande schermo. Dopo Sin precedenti lavori basati sulla vita straor- che non aveva mai conosciuto, era in real-
City, 300, e gli ultimi capitoli dinaria degli “Altri” (esseri umani dotati tà uno spietato killer professionista e pro-
delle saghe dedicate ai supe- di poteri superiori), gli hanno tributato prio a causa della sua “attività” era stato
reroi, arriva nelle sale italiane (2 luglio), l’interesse del cinema hollywoodiano che brutalmente ucciso. Le sorprendenti rive-
Wanted - Scegli il tuo destino, tratto dal- lo ha ingaggiato per girare questa pelli- lazioni escono dalla sensualissima bocca
l’omonimo esplosivo romanzo a fumetti cola ispirata alla graphic novel di Millar di Fox (Angelina Jolie), una ragazza bella


di Mark Millar, autore scozzese e talento pubblicata nel 2004. Wesley Gibson (Ja-
prolifico conteso dalle edizioni DC e Mar- mes McAvoy), giovane timido, annoiato
vel. Dietro la cinepresa Timur Bekmam- e un po’ frustrato, si guadagna da vivere DIFENDO
betov, un regista kazako sconosciuto al con un lavoro opprimente e noioso. Il suo
grande pubblico ma padre dei più grandi capo non perde occasione per vessarlo, la
LA MIA SCELTA ARTISTICA:
successi al botteghino del nuovo cinema
russo, I guardiani del Giorno e I Guardiani
fidanzata lo tradisce con il suo migliore
amico e nel quartiere dove abita viene
I FILM D’AZIONE
NON CONTRASTANO


CON L’IMPEGNO.
ANGELINA JOLIE

Angelina Jolie

SPECIALE ESTATE ( 57
n dal 2 Luglio nei cinema
ANTEPRIMA*
e misteriosa che fa parte di una società segreta, la Fratellanza,
ed intende aiutare Wes a vendicare l’omicidio di suo padre, ad-
destrandolo e risvegliando in lui i suoi poteri dormienti. Durante
lo strenuo allenamento sotto la guida del suo mentore, Wesley
sviluppa incredibili riflessi e sorprendenti capacità sovraumane.
Entrato in azione, si rende conto di aver ereditato tutto il peso
delle azioni del padre: è diventato una perfetta macchina assas-
sina, tuttavia inizia a sospettare che i suoi tutori, i capi della Fra-
tellanza, non siano in realtà veri paladini della lotta al crimine,
come vogliono apparire. Inseguimenti, scontri a fuoco, adrena-
lina pura quindi, ma non solo: il protagonista si trova a dover

“ L’ANIMA RUSSA DEL REGISTA HA RESO


LA GRAPHIC NOVEL UN INCROCIO TRA MATRIX


Morgan Freeman
E DOSTOJEVSKI. JAMES MCAVOY
compiere delle scelte importanti per il proprio destino, attirato
dall’ambigua oscurità del potere. A proposito dell’adattamento
dal fumetto di Millar, Bekmambetov ha dichiarato: ”Utilizziamo
gli stessi strumenti del fumetto, creando un’atmosfera sexy e
brillante. Il mio scopo è quello di sorprendere Mark, perché qui
sono io a giocare con i suoi strumenti”. Lo scrittore creatore del

EXTRA
GRAPHIC NOVEL d’autore
La graphic novel, o romanzo gra- nel 1967 Hugo Pratt già aveva
fico, è un tipo di fumetto in cui le pubblicato “La ballata del mare
storie sono più lunghe, come ap- salato”, opera prima della serie
punto un romanzo, e in genere ri- delle avventure di Corto Malte-
volte ad un pubblico più maturo. se, considerata un vero e proprio
Le caratteristiche di questo tipo “romanzo a fumetti”. Nel corso
di racconto sono il suo contatto degli anni molte caratteristi-
con il mondo reale e il suo valo- che di questo genere, come lo
re letterario, del tutto nuovi nel spessore narrativo e la caratte-
fumetto, precedentemente rele- rizzazione psicologica dei per-
gato al ruolo di intrattenimento, sonaggi, hanno profondamente
specie per bambini. Spesso nel influenzato tutto il panorama
caso delle graphic novel si parla, fumettistico, segnandone la cre-
James McAvoy
infatti, di fumetto d’autore. Una scita artistica. È una tipologia di
tra le prime storie a fumetti ad fumetto molto curata e lavorata,
romanzo a fumetti da cui la pellicola è tratta si è detto soddi-
autodefinirsi graphic novel fu in cui viene utilizzata tipologia
“Contratto con Dio”, pubblicata di carta più pregiata rispetto ai sfatto della riuscita di questo lavoro, apprezzando la volontà
da Will Eisner nel 1978, ma la classici fumetti. Non a caso la del regista di rimanere fedele alla storia ma di aggiungere il suo
nascita vera e propria del gene- sua distribuzione avviene in ge- tocco personale sia alla realizzazione dei personaggi sia alla sce-
re è da farsi risalire a tempi più nere nelle librerie e non solo nel- neggiatura, che risulta meno dark e più aperta ad un finale di
lontani, considerando solo che le edicole.

)
58 SPECIALE ESTATE
*ANTEPRIMA
speranza e redenzione. Que- da vero cattivo. Un ruolo ati-
sto action movie, sembra, sarà pico per l’attore di Memphis
l’ultimo film di genere per la che ha basato la sua carriera
splendida Angelina Jolie che come interprete di personag-
abbiamo visto recentemen- gi dall’aria saggia e paterna.
te a Cannes con il nuovo film L’ultima volta da perfido an-
di Eastwood. L’attrice vuole tagonista ne Gli spietati finì
abbandonare questo tipo di molto male, ma quella era
film che hanno avuto un ruo- tutta un’altra storia...
lo fondamentale nella sua
carriera (la ricordiamo inter-
prete di Lara Croft nella saga T r a m a
di Tomb Raider, oppure con il Wesley Gibson è un anoni-
marito Brad Pitt in Mr& Mrs mo impiegato dal carattere
Smith), per dedicarsi alla vita molto debole. La sua pigra
di mamma a tempo pieno (è e monotona viene stravolta
dall’incontro con la bellissima
incinta di due gemelle e la sua
e misteriosa Fox che gli pro-
famiglia è già molto numero- mette vendetta per l’omici-
sa), per poi prendere in con- dio di suo padre. Il padre di
siderazione progetti diversi. Wesley era infatti uno dei più
Accanto a lei, oltre al giovane famosi esponenti di una con-
James McAvoy, un’altra leg- fraternita di criminali chiama-
ta La fratellanza anche se il
genda del cinema americano,
figlio non ne sapeva assoluta-
Morgan Freeman, in un ruolo mente nulla...

USA 2008
Regia: Timur Bekmambetov
Interpreti: Angelina Jolie, Ja-
mes McAvoy, Morgan Free-
man, Thomas Kretschmann.
Genere: azione
Distribuzione: Universal Pic-
tures International Italia
Data di uscita: 02/07/2008

CURIOSITÀ
• I tatuaggi di Angelina Jolie, che di solito vengono nascosti dal
make up durante le riprese dei film, stavolta sono stati valorizzati
e ritoccati per renderli più consoni alle caratteristiche del suo per-
sonaggio.
• Molte sequenze, fedelissime al fumetto, ricordano alcune scene
di Matrix dei Fratelli Wachowski: in una sequenza il protagonista
colpisce direttamente in faccia un suo collega con una tastiera. At-
traverso accurati effetti speciali vediamo i tasti F-U-C-K-Y-O-U- vo-
lare per aria in primo piano sullo schermo. Stesso discorso per la
sequenza in cui il protagonista spara uccidendo gli insetti in volo.
• Chi vuole approfondire la conoscenza dei retroscena di Wanted,
può collegarsi al sito www.fraternityofweavers.com, immettere il
codice segreto “every life hangs by a thread” digitando una parola
alla volta con tanto di spazio. Si aprirà in questo modo l’accesso
alla Fraternity Bible che informerà i curiosi sulla misteriosa orga-
nizzazione.
dall’11 Luglio nei cinema N
*ANTEPRIMA
::di Alessandro Potenza

Anne Hathaway e Steve Carell

AGENTE SMART
CASINO TOTALE
Un nome, una garanzia

G “
offo, impacciato, inesper- missione. Se solo avesse una missione. Le
to. Praticamente invin- sue qualità evidentemente sfuggono al-
cibile. È Maxwell Smart, l’agenzia, che lo ha relegato al ruolo di TUTTI I GADGET DI MAX
spia dell’agenzia Con- passacarte. Ma in questo mondo, come
trol, fantomatico service è noto, una speranza è concessa a tutti. LI AVREI VOLUTI IO.
del governo degli Stati Uniti chiamato a Per Smart l’occasione arriva il giorno in
salvare il mondo dai piani diabolici del- cui la Kaos sferra un micidiale attacco al
A ME SONO RIMASTI SOLO
la Kaos, la più terribile organizzazione
criminale mai esistita, che la Spectre gli
quartier generale della Control. Durante
l’offensiva i banditi riescono a entrare in
DUE ESPLOSIVI PARTICOLARI.
fa un baffo. Il nostro eroe non brilla di possesso tra l’altro della lista che riporta
QUALI? VE LO LASCIO


particolari doti fisiche o mentali. A dirla le identità di tutti gli agenti segreti in or-
tutta ha il fisico di un impiegato del cata- ganico al servizio segreto. IMMAGINARE.
sto e il QI di una vongola. Però ha grande Non rimane che promuovere Smart ad
senso di determinazione, è ultrazelante e agente operativo, dotarlo di tutti gli am- ANNE HATHAWAY, AGENTE 99
farebbe tutto per portare a termine una mennicoli che si convengono a una spia e

SPECIALE ESTATE ( 61
n dal 23 Luglio nei cinema
ANTEPRIMA*
affidargli le sorti del globo. Prima ancora di entrare in azione, vicini a un piano malefico di distruzione e dominazione globa-
l’Agente 86, dovrà prendere contatto con il mito dei miti degli le. E se pure il cuore ci mette lo zampino...
agenti segreti, il monumentale Agente 23. Per completare la Prodotto e diretto da Peter Segal - già autore di 50 volte il pri-
squadra e portare a termine la sua missione, Smart dovrà in- mo bacio, Una pallottola spuntata 33 e 1/3 e La famiglia del
contrare anche l’unica spia la cui identità non è stata compro- professore matto - Agente Smart si ispira all’omonima serie tv
messa: la bella-e-fatale Agente 99. Composto il team, inizierà creata da Mel Brooks andata in onda a metà degli anni Sessan-
un’avventura che porterà Smart e la sua compagna sempre più ta. Anni in cui cominciava a spopolare al cinema la saga del più

“ È LA COSA PIÙ DIVERTENTE


CHE ABBIA MAI FATTO.
OGNI GIORNO CI SIAMO RITROVATI


A RIDERE COME RAGAZZINI.
STEVE CARELL, AGENTE SMART

EXTRA
LA SERIE TV: QUANDO IL PUBBLICO RIDEVA IN DIRETTA
Chi ha avuto il piacere di vederlo in tv, se ottenendo due Golden globe, sette Emmy e
lo ricorderà con una scarpa-telefono vicino un successo epocale. Accanto al protagoni-
all’orecchio e l’espressione di un pancake. O sta, nella parte dell’Agente 99, c’era Barba-
tutto indaffarato ad armeggiare “il cono del ra Feldon. L’attrice è rimasta così attaccata
silenzio”, magico tubo che rende o dovrebbe al personaggio originale da non volerlo più
rendere riservata una conversazione, ma che recitare, quando, in ben due occasioni, le è
è sempre fatalmente malfunzionante. Don stato offerto di tornare a interpretarlo. Come
Adams, l’originale Agente 86, si è spento nel ogni sit-com Usa anni Sessanta, la serie è
2005 lasciando dietro sé 138 geniali puntate stata registrata in presa diretta davanti a un
di Get Smart, miscuglio ante litteram di Una pubblico (vero), che interagiva con (vere) ri-
pallottola spuntata e Austin Powers. sate alle battute degli attori. Il doppiaggio
Sonora presa per i fondelli dei film spioni- dell’edizione italiana, però - andata in onda
stici sulla guerra fredda, il telefilm fu tra- a partire dal 1977 - ha cancellato questa par-
smesso senza interruzioni dal 1965 al 1970 ticolarità.

)
62 SPECIALE ESTATE
dal 11 Luglio nei cinema N
*ANTEPRIMA
famoso agente segreto
CURIOSITÀ FUNNY GAMES
• La serie Tv Get Smart è paga della Control ce Michael Haneke, cineasta austriaco autore del discusso
di tutti i tempi, James andata in onda negli Sta- n’è uno speciale. È Bill La pianista, realizza a dieci anni di distanza il remake
Bond. A interpretare la ti Uniti per cinque sta- Murray, nome in codi- di un suo film, Funny games, girato nel 1997 con attori
parte dello sconclusio- gioni, dal 1965 al 1970. ce Agente 13, che nel non professionisti e diventato oggetto di culto tra i ci-
Complessivamente sono film appare in un rapi-
nato protagonista - che
state prodotte 138 pun- dissimo cammeo. Il suo
nella versione originale tate che hanno già ispi- personaggio, nella serie
era di Don Adams - è rato due lungometraggi: originale veniva sempre
Steve Carell (40 anni Nude Bomb (1980) e Get scovato a nascondersi
vergine), mentre Anne Smart, Again! (1989). Nel nei posti più improba-
Hathaway (Il diavolo 1995 negli Stati uniti è bili. Inutile cercarlo nei
stata prodotta una nuo- titoli di coda: in questo
veste Prada) si met-
va serie. film l’interprete di Lost
te nei panni (pochi, a • Nella folta schiera di in Translation è in mis-
dire il vero) della bella agenti segreti a libro sione top secret.
Agente 99. A chiudere
il trittico ci pensa Dwayne “The Rock” Johnson (Il Re Scorpione), che prende
le parti del muscoloso e imbattibile Agente 23. nefili. Stavolta Haneke preferisce rileggere la storia in
L’idea di adattare la serie tv per il grande schermo frullava nella mente di chiave statunitense scegliendo Naomi Watts (Ann) e Tim
Segal da sempre, ma il regista fino ad oggi ha sempre abbandonato l’idea: Roth (George) come protagonisti: i due sono una giova-
ne coppia borghese pronta a trascorrere una rilassante
“È sempre mancato qualcosa, un ingrediente fondamentale di cui non mi
vacanza sul lago con il proprio figlioletto. Peccato che i
capacitavo. - ammette l’autore - Poi un giorno mi capita di vedere Steven loro vicini, due ragazzi dall’aspetto rassicurante, abbia-
in 40 Anni Vergine. Una folgorazione: era lui la tessera mancante”. Trovato mo in mente tutt’altro programma: grazie ad un prete-
l’uomo della svolta, racconta ancora il regista, “volevamo dare al film un ta- sto si introducono nella casa di Ann e George ed iniziano
glio nuovo, rispettoso della serie originale ma lontano dagli stereotipi della i loro giochi malsani privi di motivazioni apparenti, in un
parodia classica”. Insomma, non un Austin Powers, “piuttosto una versione crescendo di follia e violenza.

divertente di Jason Bourne”. dal 23 Luglio nei cinema N


Concorda pienamente la Hathaway: “La comicità dei personaggi di Agente
P2
Smart è diversa da quella di Austin Powers, che è una completa caricatura.
Diretto dall’esordiente Franck Khalfoun, che di professione
La nostra non è una parodia così marcata. La squadra di Maxwell Smart è di- fa l’attore, P2 è un thriller ad alta tensione che tiene incollato
vertente, ma quando lavora si prende dannatamente sul serio”. La necessità il pubblico sulla poltrona fino alla comparsa della parola fine.
di trovare uno stile peculiare anche rispetto alla serie tv originale è espressa La pellicola, prodotta e sceneggiata da Alexandre Aja (Alta
anche da Carell: “Con il mio Smart ho voluto distinguermi dalla versione di Tensione, Le colline hanno gli occhi), tratta uno dei più gran-
di incubi delle donne che abitano nelle grandi città: quello
Don Adams. Stargli dietro sarebbe stato impensabile, quindi ho deciso di
distanziarmi un po’ dal modello dell’ispettore imbecille alla ispettore Clou-
seau. Non volevo che
il mio personaggio ap- T r a m a
parisse come un com- Maxwell Smart, nome in codice Agente 86, è un
pleto deficiente e che agente segreto del servizio Control, chiamato a
combattere le forze del male. Nonostante sia un
ogni sua azione fosse
totale imbranato, Smart è l’unica persona su cui
funzionale a far ride- può contare l’umanità per salvare il mondo dal
re la gente”. D’altra piano di dominio organizzato dalla terribile or- di essere aggredite nei parcheggi sotterranei. È la notte di
parte, conclude l’at- ganizzazione criminale Kaos. Nell’impresa sarà Natale e Angela Bridges (Rachel Nichols), affascinante avvo-
tore, “l’obiettivo era aiutato da un equipaggiamento ipertecnologico cato di successo che non riesce a staccarsi dalla sua attività
quello di arrivare a un e dalla bella Agente 99. neanche durante i giorni di festa, si ritrova intrappolata nel
parking dell’edificio in cui lavora. La sua macchina non ne
genere intermedio tra
USA 2008 vuole sapere di mettersi in moto. Ecco arrivare in suo soccor-
la commedia e lo spio- Regia: Peter Segal so Thomas (Wes Bentley, il giovane vicino di casa di Kevin
naggio, e non quello Interpreti: Steve Carell, Anne Hathaway, Alan Spacey in American Beauty), l’agente di sicurezza in servizio
della parodia surreale Arkin, The Rock. quella notte. Ma le cose non vanno nel verso giusto. Angela
e nonsense alla Mel Genere: Commedia viene rapita e si ritrova drogata e legata ad una sedia. Davan-
Brooks”. Distribuzione: Warner Bros ti a lei c’è proprio Thomas, pronto a condividere con lei una
Durata: 110’ “particolare” cena di Natale e la passione per Hemingway...
Data di uscita: 09/07/2008

SPECIALE ESTATE ( 63
n dal 16 Luglio nei cinema
ANTEPRIMA*
::di Giuliano Tomassacci

HELLBOY II
C
i sono opere e registi destinati ad incontrarsi. supereroi difficilmente avrebbe potuto trovare regista più con-
Pensare oggi, a quattro anni dall’uscita, che la sono alla prima trasferta su grande schermo. Del Toro, non a
riduzione cinematografica dell’acclamato fumet- caso, ha ricevuto la luce verde da Hollywood per l’adattamento
to cult Hellboy potesse finire in mani migliori di di uno dei suoi personaggi preferiti solo dopo il successo riscon-
quelle di Guillermo del Toro ha quasi dell’impossi- trato con Blade II, altra derivazione fumettistica. Tempi maturi,
bile. La personalissima poetica maturata dal regista messicano insomma, per un incontro inevitabile. Così come pronto era da
con prove al limite del macabro gotico quali Mimic e Blade II tempo, nella mente del regista, l’unico attore in grado di calar-
sembrava protesa ad un unico ed inevitabile traguardo, quello si nelle bizzarre fattezze del protagonista, Ron Perlman - già
del “ragazzo infernale” creato dal disegnatore Mike Mignola amico di del Toro nonché frequentatore della sua filmografia.
per la Dark House. E a sua volta la graphic-novel, con i suoi Anche per l’attore americano (Il nome della rosa) il film ha di
toni a metà tra il grand guignol e il fantasy, l’evocazione di un fatto coinciso con un’esperienza imprescindibile: il ruolo di una
pantheon cosmico lovecraftiano e il riuscito impasto tra noir e vita, quello che consacra il solido (e poco sfruttato) caratterista
all’immaginario collettivo. Assai improbabile dunque con simili
convergenze disattendere le grandi aspettative di pubblico e


affezionati.
Hellboy II: The Golden Army, è la dimostrazione che le promes-


se sono state mantenute. Il sequel rappresenta anche una mi-
rabile dimostrazione di dedizione e fedeltà al diavolo detective
da parte del regista, che pur di riprenderne la storia in questo
nuovo capitolo ha rifiutato di dirigere Io sono leggenda e il
prossimo Harry Potter. Non da meno è stato Perlman, devoto
al suo ruolo tanto da respingere l’ingaggio in Dragonball. E
immutato rimane essenzialmente il resto del cast artistico: Sel-

Doug Jones, Ron Perlam,


Selma Blair e Jeffrey Tambor
)
64 SPECIALE ESTATE
dal 16 Luglio nei cinema N

CURIOSITÀ
Il ritorno del demone rosso, tra due mondi.

THE GOLDEN ARMY


EXTRA
ma Blair nel ruolo della pirocinetica Liz
T r a m a Shreman, interesse sentimentale di Hel-
Arrivato sulla Terra da un’altra dimen-
lboy; Doug Jones in quello dell’anfibio
sione, il demone antropomorfo Hellboy
lavora per l’agenzia BPRD, coadiuvato Abe Sapien; John Hurt ancora imperso-
dall’anfibio Abe Sapiem e dalla piroci- nificazione del padre putativo del demo- Dal Messico
alla Terra di Mezzo
netica Liz Sherman. L’equilibrio preca- ne rosso, il Prof. Trevor Bruttenholm. Sul
rio tra il mondo umano e quello mistico versante tecnico del Toro, all’indomani
viene rotto, generando un’invasione di È affascinato dal macabro, dalle svolte hor-
della straordinaria favola tetra espressa
infernali creature, guidate dal temibile ror e delle mitologie cosmiche. Quasi osses-
in uno dei film più metaforici della sua
Johann. Spetta ad Hellboy, unico appar- sivamente, le tematiche religiose ritornano
tenente ad entrambe le fazioni in guer- parallela carriera spagnola, Il labirinto
frequentemente nel suo cinema, che è fatto
ra, porre fine alla rivolta. del Fauno, conferma alla fotografia l’ot- di tensione (Blade II) e ripugnanza (La spina
timo Guillermo Navarro, collaboratore del diavolo) ma anche di genuina poesia (Il
USA 2008 di lungo corso fondamentale alla resa labirinto del Fauno). Guillermo del Toro non
Regia: Guillermo Del Toro
dell’estetica altamente contrastata del
Interpreti: Ron Perlman, Selma Blair, Jef-
racconto, mentre spetta allo scenogra-
frey Tambor, Doug Jones.
Genere: Fantastico fo Stephen Scott l’onere di riprendere
Distribuzione: Universal Pictures Interna- un’ambientazione nuovamente sospesa
tional tra anni’40 e contemporaneità, kitsch e
Data di uscita: 16/07/2008 barocco, decadentismo e cromatismo ac-
ceso. Cambio di guardia invece sul fronte
musicale, con Marco Beltrami, autore dell’efficace prima colonna sonora, soppiantato
dallo specialista in ambito fumettistico Danny Elfman.
Gli sforzi profusi dalla produzione si concretizzano in una storia che, nel trend dei se-
quel moderni, si rigonfia d’epica e punta all’opulenza della saga, intensificando in dosi
massicce l’azione senza venir meno all’ironia caratterizzante il primo capitolo. Hellboy
è al centro di una guerra epocale tra gli abitanti dell’infernale mondo mistico e quello
manca però di una sapida ironia, e la sua
terreno; la tregua tra le due parti è stata violata e spetta al diavolo dalle corna spezza-
prova forse più compiuta nel mainstream
te, unica creatura a condividere entrambe le nature delle opposte fazioni, porre fine
americano, Hellboy, lo ha largamente di-
alla battaglia. Al suo fianco l’ineffabile team del BPRD (Istituto per la ricerca e la difesa mostrato - anche se la prima esperienza im-
del paranormale) e alle calcagna anche un nuovo antagonista, Johann, ruolo condiviso portante ad Hollywood, quella di Mimic, fu
da John Alexander e Seth MacFarlane. Resta invece sullo sfondo l’armata nazista al una catastrofe (i problemi e le interferenze
centro del primo lungometraggio. Del Toro ha anticipato la volontà di riprendere il di produzione portarono il regista a discono-
scere il film). Tante le affinità con un altro
tema militare in un probabile terzo episodio. L’ultimo, ha anche tenuto a specificare.
peso massimo del cinema moderno, Peter
Jackson. Entrambi partiti da un cinema

CURIOSITÀ quasi domestico (del Toro esordisce come


truccatore), poi lanciati verso il circuito in-
• La Sony, poco convinta dell’efficacia di un da obblighi teatrali e quindi escluso dalla dipendente e infine amministratori di loro
sequel, ha negato i finanziamenti alla Re- sceneggiatura. stessi con le proprie case di produzione. For-
volution (produttrice del primo Hellboy), • L’attore Doug Jones interpreta tre ruoli: se anche per questo Jackson ha voluto del
mettendo in vendita i diritti del progetto, oltre all’anfibio Abe Sapien, è l’Angelo della Toro al timone dell’annunciata saga su Lo
subito acquistati dalla Universal. morte e il Ciambellano. Hobbit, nuova incursione cinematografica
• L’unico assente del cast originale è Ru- • Il film è il primo ad essere stato girato ne- nei territori di Tolkien.
pert Evans, l’agente John Myers, vincolato gli studi ungheresi Korda, a Budapest.

SPECIALE ESTATE ( 65
dal 14 Agosto nei cinema N
*ANTEPRIMA
::di Paolo Campana

PIACERE DAVE In arrivo sulla Terra l’astronave Murphy

S
pettatori preparatevi! Questa sulla Terra non attirando l’attenzione di Mel Brooks.
estate si riderà di gusto con il degli abitanti ed invece si ritroveranno Eddie Murphy, come spesso è accaduto
ritorno di un Eddie Murphy da a combattere con un innumerevole serie nei suoi precedenti film, riveste più ruo-
fantascienza. La trama di Pia- di situazioni, a dir poco imbarazzanti. li, ma stavolta la novità è che interpreta
cere Dave racconta infatti le vi- Infatti, sebbene gli umanoidi siano do- sia il confuso comandante che l’astrona-
cende di una squadra di piccoli alieni dalle tati di un’eccezio-
sembianze umane che per salvare il loro nale intelligenza
pianeta, dove non possono più rimanere, che permette loro
sta vagando per l’universo alla ricerca di di comprendere il
un luogo dove trasferirsi: la nostra Terra. linguaggio degli
Potrebbe essere la trama del classico film esseri umani non
di genere se non fosse che l’astronave su riescono assoluta-
cui viaggiano gli alieni ha l’aspetto di un mente a decifrare i
uomo in carne ed ossa, e per di più quello loro codici di com-
inconfondibile di Eddie Murphy, vestito portamento. Per
con un completo bianco degno del mi- questo motivo tutti
glior Tony Manero. Grazie all’apparen- gli individui che si
za umana della loro astronave gli alieni trovano ad intera-
sperano di semplificare l’ambientamento gire con l’astrona-
ve-Murphy riman-
gono confusi dai

CURIOSITÀ suoi atteggiamenti


semplicemente
• Figlio di un poliziotto e di una centrali- spiazzanti, ma ir-
nista Edward Regan Murphy nasce a New
resistibilmente divertenti. Non è tutto: ve stessa dalle movenze rigide che ricor-
York il 3 aprile 1961. Inizia la sua carriera
sfortunatamente i micro-alieni si ritro- dano in certi momenti il Totò burattino.
di attore all’età di 19 anni partecipando al
famoso show televisivo “Saturday Night vano ad essere catapultati fuori dalla L’istrionico attore che negli ultimi tempi
Live” con personaggi divertentissimi ma loro “navicella” dovendosi confrontare è salito agli onori della cronaca principal-
vocati al turpiloquio con un mondo fatto di misure non con- mente per la sua quanto mai complicata
• Per la serie Beverly Hills Cop Eddie Mur- sone ai loro piccoli centimetri. E siccome vita amorosa, ha cercato di rilanciare la
phy ha ricevuto per tre anni consecutivi la
i guai non sembrano voler finire mai, a sua carriera dedicandosi al doppiaggio
nomination ai Golden Globe come miglior
complicare ulteriormente la situazione ci di personaggi di cartoni animati di gran-
attore di commedia
• La voce di Eddie Murphy nel nostro paese si metterà anche l’incontro-scontro con de successo come Shrek, ma soprattutto
è di Tonino Accolla che è riuscito a rendere una bellissima ragazza (Elizabeth Banks, si è saputo buttare tutto alle spalle vin-
perfettamente la sua caratteristica risata. 40 anni vergine) ed il suo introverso ra- cendo un Golden Globe grazie al musical
Accolla, uno dei migliori doppiatori italiani gazzino. Dreamgirls ed ottenendo incassi da re-
è tra l’altro la voce di Homer Simpson
Il film, costato la bellezza di 100 milini di cord con Norbit, che aveva anche scritto
• Nel 2007 Eddie Murphy dopo la conferma
dollari, è diretto dal regista Brian Robbins e prodotto.
di paternità avuta dal test del DNA ha dovu-
to riconoscere la figlia Angel nata dalla re- (Norbit, Hardball) che conferma di avere Per vedere il film in Italia occorrerà aspet-
lazione con l’ex Spice Girls Melanie Brown nelle proprie corde tutte le sfumature tare la vigilia di Ferragosto, ma l’attesa
della commedia. Questa volta ha voluto verrà largamente ricompensata da un
confrontarsi con la fanta-commedia che umorismo davvero spaziale.
ha come archetipo il mitico Balle Spaziali

SPECIALE ESTATE ( 67
dal 20 Agosto nei cinema N
*ANTEPRIMA
::di Alessandro Potenza

Georgie Henley,
William Moseley,
Ben Barnes,
Anna Popplewell
e Skandar Keynes

LE
CRONACHE
DI NARNIA
IL PRINCIPE CASPIAN
Ritorno al mondo di Lewis

C’
era una volta un bel e Pierfrancesco Favino. mondiale, i fratelli Pevensie si trovano
principe, quattro gio- A un anno dalla loro prima avventura nel nuovamente proiettati a Narnia. La pri-
vani eroi, due cattivi regno di Aslan, in piena seconda guerra ma volta, si ricorderà, ci erano finiti cer-
d’eccezione. C’era


una volta un univer-
so magico, dove si scontravano grandi
guerrieri e despoti crudeli. C’era una vol- MIRAZ RICORDA
ta il mondo di Narnia, teatro della saga
fantasy per ragazzi più evocativa mai IL PRINCIPE CLAUDIO
realizzata al cinema. Un mondo che sta
per tornare con Il Principe Caspian, adat- NELL’AMLETO.
tamento del secondo romanzo realizzato
dal genio di Clive Staples Lewis. Capitolo
È UN USURPATORE,
che vede tornare alla regia il neozelan-
MA AMA SUO FIGLIO


dese Andrew Adamson (Shrek 1, Shrek 2)
e sul set i quattro protagonisti del primo
episodio. Alle conferme del cast prece-
E LA SUA FAMIGLIA.
dente si aggiungono invece Ben Barnes SERGIO CASTELLITTO, MIRAZ
nella parte del principe e due straordina-
ri ultracattivi nostrani: Sergio Castellitto

SPECIALE ESTATE ( 69
n dal 20 Agosto nei cinema
ANTEPRIMA*

EXTRA
cando rifugio in un armadio mentre giocavano a nascondino.
Questa volta ci arrivano con un treno, che invece di portarli in
collegio, li accompagna ai bastioni del mondo che non c’è, su
una splendida spiaggia fatata. E se, a questo punto, venissero

LA SAGA DI NARNIA in mente legittime associazioni con le partenze di un certo ma-


ghetto occhialuto in quel di Hogwarts, si tenga bene in mente
Più lunga de “Il Signore degli anelli”,
che i romanzi di Lewis furono pubblicati in Inghilterra quando
più epica ed evocatva di Harry Potter,
miss Joanne Rowling aveva sì e no dieci anni.
la saga di Narnia, composta da set-
te romanzi, è stata scritta dal 1950 al Ad ogni modo, quando Peter (William Moseley), Susan (Anna
1956 dal filologo irlandese C.S.Lewis, Propplewell), Lucy (Georgie Henley) e Edmund (Skandar Key-
collega e amico dell’altro gigante del nes) arrivano a Narnia, si rendono conto che in quella dimen-
fantasy, J.R.R. Tolkien. Il ciclo si apre


sione sono passati 1.300 anni. L’età dell’oro è finita da molto
con “Il leone, la strega e l’armadio”,
che introduce al regno del leone Aslan,
mondo utopico dove animali piante IL FILM È PIÙ DARK E ADULTO DEL PRIMO.
parlano. Nel secondo capitolo viene
presentato il principe Caspian, che ri- I PERSONAGGI SONO CRESCIUTI,
marrà figura centrale anche nel terzo
(Il viaggio del veliero). Il quarto (La sedia d’argento) abbandona per I DUBBI HANNO SOSTITUITO INNOCENZA


la prima volta i protagonisti iniziali, mentre il successivo (Il cavallo e
il ragazzo) torna indietro nel tempo - tra il terzo e il quarto romanzo
- concentrandosi sulle vicende di un giovane uomo che vive ad Ar-
E PUREZZA INFANTILI
chen, regno a sud di Narnia. La sesta stazione si spinge ancora oltre,
ambientandosi in un tempo anteriore al primo capitolo. La colossale
ANDREW ADAMSON
saga di C.S.Lewis, pur mantenendo la leggerezza propria della lette- tempo. Di Aslan, il re leone saggio e coraggioso di quella terra,
ratura per ragazzi, è costellata di riferimenti filosofici e cristiani. È non si ha notizia da un millennio. Di animali che parlano e di
stato lo steso autore a spiegare l’impulso cha ha dato il via all’impre-
alberi che si muovono non si trova traccia se non nelle leggen-
sa: “Mi sono detto: supponiamo che ci sia una terra come Narnia e
de, dove si trovano anche le storie di quattro ragazzini venuti
che il Figlio di Dio, diventi in questa un Leone, come è diventato un
Uomo nel nostro mondo, e quindi immaginiamo cosa succede”. da chissà dove per sconfiggere una regina malvagia. Niente più
che favole, con cui gli umani di Telmarines cercano di alleviare
le sofferenze causate da Lord Miraz (Castellitto), mefistofeli-
Pierfrancesco Favino
co tiranno che, con l’aiuto del generale Glozelle (Favino), li ha
messi tutti al giogo.
Tutti, tranne uno: il principe Caspian, l’erede al trono di Te-
lemarines che Miraz vuole morto a tutti i costi per mettere la
corona al figlio. Il nobile virgulto, però, non è ancora pronto
a guidare il suo popolo. Prima di prendere il comando dovrà
diventare adulto, imparare ad assumere responsabilità proprie
di un re. E superare le rivalità con Peter. Durante il suo appren-
distato, il giovane principe avrà modo di conoscere l’invidia e
l’amore. Solo alla fine di questo percorso, unendo le forze, i
due giovani uomini potranno guidare i Telemarines verso la
rivoluzione.
Il film, costato oltre 100 milioni di dollari, è stato girato tra i
paesaggi spettacolari della penisola di Coromandel, in Nuova
Zelanda, nelle valli vicino al mare di Tasmania. E poi a Londra,
nella Repubblica Ceca, in Polonia e in Slovenia. “Nel primo film
abbiamo girato molto di più in studio, anche perché i nostri at-
tori erano più piccoli. - spiega Adamson - In questo secondo ca-
pitolo abbiamo potuto concentrare le risorse tecnologiche sul-
la definizione dei personaggi digitali, a cominciare da Aslan”.
Il leone e tutti gli animali di Narnia - che da un certo punto in

)
70 SPECIALE ESTATE
dal 20 Agosto nei cinema N
*ANTEPRIMA
poi, come avrete capito, appaiono, sono
infatti migliorati nettamente. “In una CURIOSITÀ
sequenza - sottolinea ancora il regista - • Il set più grande realizzato dalla produzio- cui circa 291.710.957 solo negli Usa. Nelle
ne è stato quello del castello del re Miraz. In sale italiane il film ha ottenuto incassi per
15 settimane 200 uomini hanno lavorato per circa 16.746.290 di euro, arrivando al 26°
costruire il cortile a grandezza naturale. Il posto nell’elenco dei maggior incassi in-
progetto, di forte influenza mediterranea, è ternazionali di sempre e all’8° posto come
fastoso e credibile per l’uso di materiali rea- maggior incasso italiano nella stagione
li e per l’attenzione meticolosa ai dettagli. 2005/2006.
• Le riprese del film sono terminate il 7 ago- • Narnia è il nome latino della città italiana
sto 2007. È confermato anche il prossimo di Narni, in provincia di Terni, conosciuta
capitolo della serie: Le Cronache di Narnia: da Lewis fin dall’infanzia: nel suo atlante
Il Viaggio del Veliero, attualmente in fase latino la città era sottolineata. Lo scrittore
di pre-produzione. Secondo le indiscrezioni, studiò a lungo i grandi autori latini come
la pellicola dovrebbe essere diretta da Mi- Livio, Tacito, Plinio il Vecchio e Plinio il
chael Apted, regista di Nell e Gorky Park. Giovane, da cui attinse probabilmente i ri-
• Il primo film della saga ha incassato ferimenti alla Narnia romana in Italia.
744.800.000 di dollari in tutto il mondo, di

Lucy si abbraccia e si rotola con Aslan in una maniera che dal punto di vista tecnico
solo due anni fa era impensabile”.
Nel raccontare la sua esperienza sul set, Sergio Castelitto non nasconde lo stesso
entusiasmo. “Dire che mi sono divertito è poco. Per me è stata un’esperienza tra-
volgente”. In particolare l’interprete ricorda il monumentale lavoro organizzato per
realizzare la scena dello scontro finale: “Per fare quella sequenza abbiamo girato
ininterrottamente per dieci giorni”. L’azione serrata del film e la frequenza delle
battaglie sono deducibili da un’altra dichiarazione dell’attore: “Devo ammettere -
ha detto Castellitto - che ogni mattina, quando andavo sul set, avevo paura fisica
di farmi male, nonostante la produzione ci facesse lavorare con tutte le misure di
sicurezza”. Sul regista, poi, Castellitto non ha dubbi: “Adamson è un vero maestro,
capace di gestire al meglio una storia epica come questa senza perdere l’approccio
T r a m a dell’artigiano. Conta molto sul lavoro e sulla psicologia degli attori. Sa bene che sono
loro la vera ricchezza di un film”.
I quattro fratelli Pevensie ritornano a
Narnia un anno dopo la loro prima av-
ventura, che li ha visti affrontare e scon-
figgere la strega bianca Jadis. Nel regno
di Aslan sono passati 1.300 annie l’età
dell’oro è finita da un pezzo. Non c’è più
traccia di animali parlanti e un nuovo ti-
ranno controlla ora il paese: il malvagio
re Miraz. I ragazzi faranno la conoscenza
del principe Caspian, giovane erede al
trono in esilio, che Miraz vuole morto a
tutti i costi per poter incoronare il figlio.
Con il suo aiuto e quello di un eroico
topo chiamato Reepicheep, tenteranno il
rovesciamento del governo del despota.

GB/USA 2008
Regia: Andrew Adamson
Interpreti: Georgie Henley, Skandar Key-
nes, William Moseley, Anna Popplewell.
Genere: Fantastico
Distribuzione: Walt Disney Pictures
Durata: 140’
Data di uscita: 20/08/2008

SPECIALE ESTATE ( 71
dal 22 Agosto nei cinema N
*ANTEPRIMA
::di Giuliano Tomassacci

X-FILES
VOGLIO CREDERCI

“ QUESTO FILM TORNA ALL’IMPETO ORIGINALE DI X-FILES:


SPAVENTARE IL PUBBLICO. DAVID DUCHOVNY David Duchovny e
Gillian Anderson

La seconda volta al cinema degli agenti Mulder e Scully

D
ue figure avanzano fron- matografico “postumo” - perché la serie è circolato, se non il poco deducibile dal
talmente, in un paesag- ha chiuso il suo corso catodico nel 2002. trailer già disponibile - le uniche certezze
gio invernale. Di fronte Se del primo, omonimo capitolo cinema- sono l’ambito ultraterreno con cui il duo
a loro, sulla neve, una X tografico, datato 1998 e diretto da Rob dell’FBI cercherà nuovamente di confron-
disegnata con il sangue. Bowman, tutto è ormai noto (compreso tarsi - stavolta con sfumature spiritualisti-
È essenziale la locandina di quello che è il non indifferente successo, soprattutto che - e una svolta forse decisiva nella loro
uno dei film più attesi dell’estate 2008, tra i numerosi fan del telefilm), di questa complessa relazione (come hanno sotto-
ma anche inequivocabilmente chiara: la nuova avventura “ai confini della realtà” lineato le foto di scena finora circolate,
X è quella dei casi top-secret oramai uni- del celeberrimo duo di investigatori del che ritraggono i due in atteggiamenti
versalmente noti e il corpo dei due figuri paranormale ben poco si conosce. Sta- bollenti). Sul versante cast, invece, oltre
non vuole far altro che attestare il suo volta a dirigere è il vero demiurgo della alla prevedibile conferma dei fondamen-
valore numerico. Perché X-Files 2 è alle saga, Chris Carter. La politica della pro- tali David Duchovny e Gillian Anderson,
porte. E infatti anche all’occhio più di- duzione non si discosta molto dalla scar- si prende atto dell’aggiunta di Amanda
stratto non potrà sfuggire di riconoscere, na estetica del poster: massimo riserbo. Peet e del rapper Xzibit. Ma alla fine,
sotto i pesanti giacconi e l’abbigliamento Anche il titolo, Voglio credere, offre poco l’incontestabile verità di un film che è di-
casual, gli agenti Fox Mulder e Dana Scul- a chi conosce la serie e avrà individuato ventato di suo un vero e proprio X-File,
ly, interpreti di quel telefilm-fenomeno in questa scarna affermazione il motto resta soltanto una: la data d’uscita - già
entrato di diritto nella storia della tele- di spirito di Mulder, in bella vista sul po- ribattezzata dallo stuolo di irriducibili la
visione dall’ormai lontano 1993, forte di ster di un ufo nel suo ufficio. A proposito “X-date”: il 22 agosto.
ben 9 stagioni e adesso di un sequel cine- della trama - di cui assolutamente nulla

SPECIALE ESTATE ( 73
La Johannson canta Tom Waits. Ma ad Hollywood
è normale crearsi una carriera parallela sul palco.
Rodriguez, Kostner, Willis, Gallo si sono già arrangiati.

DO RE MI FA SOL... CIAK
::di Diego Carmignani

H
a 24 anni, Scarlett Johann- disco: Norah Jones in Un bacio romantico,
son: alla sua età gran par- film per il quale ha anche partecipato alla
te dei giovani lavoratori colonna sonora.
ha un contratto così così In barba alla crisi delle vendite, c’è chi, fra
e inizia a darsi un’occhiata i divi di Hollywood, la carriera discografica
la sta cavalcando con naturalezza da tem-
po, probabilmente perché più personale
ed autentica di quel prodotto “corale” Norah Jones

meglio noto come film. Altro che diver- lis, inseparabile dalla sua armonica, con
sivo. L’ex di Angelina Jolie, l’attore Billy cui ha dato vita alla quindicennale espe-
Bob Thornton pubblica album con rego- rienza degli Accelerators, miscela di rock
larità dal 2001, avendo forse trovato nel e R&B più espolosiva di Die Hard. Per non
rock delle origini, e nella amicizia con lo parlare di Russell Crowe, che non è pra-
scomparso songwriter Warren Zevon, la ticamente mai stato senza una band con
soluzione alla sua indole psicotico-com- cui suonare e pubblicare, dai primissimi
Scarlett pulsiva. Questione di viscere anche per il esordi australiani fino all’attuale momen-
Johannson
trasgressivo Vincent Gallo, sin dall’adole- to d’oro. Concludiamo la carrellata con
intorno in cerca di altre carriere. Lei non scenza patito del basso e del garage-rock: chi ha fatto il grande passo con maggiore
ha voluto sottrarsi alla regola e, complice ha rilasciato negli anni diversi dischi, col- successo, tanto da diventare un’attrice a
lo sciopero degli sceneggiatori, si è cala- laborato con importanti artisti americani mezzo servizio: Juliette Lewis. Tre dischi
ta in nuova dimensione artistica: la neo- (Jim O’Rourke, Sean Lennon, John Fru- tiratissimi e tanti frenetici concerti per
musa di Woody Allen, una delle donne sciante) e composto le musiche del suo l’avventura a tutto rock chiamata Juliette
più desiderate del pianeta, si è trasforma- esordio alla regia Buffalo 66. C’è anche un and the Licks. E non è un caso. Pare che in
ta in cantante e interprete del repertorio altro regista abituato a fare tutto da sé: gioventù uscisse col baby sitter della fami-
dell’amato Tom Waits nel disco “Anywhe- il texano Robert Rodriguez, autore delle glia Cobain...
re I lay my head”, affiancata in un paio di soundtrack originali per i propri film, da
tracce niente meno che da David Bowie. C’era una volta in Messico a Grindhouse:
Potremmo liquidare la notizia come il ca- Planet Terror, passando attraverso Sin Juliette Lewis and the Licks
priccio di una star (o di una fan molto spe- City. Ormai sulla soglia
ciale) e più facilmente ancora come una dell’età pensionabile,
furba operazione di mercato, ma di certo un giro sul carrozzo-
non c’è da stupirsi, visto che, ora più che ne dei musicanti non
mai, tra cinema e musica c’è una porta gi- se lo fanno mancare
revole a due direzioni. Per citare giusto un né Kevin Costner, re-
paio di stelle che si stanno muovendo in cente artefice del pro-
senso opposto, la candidatura a Bond-girl getto “Kevin Costner
della nuova regina del soul (e del gossip) and Modern West”,
Amy Winehouse sembrava cosa fatta, ma band country-rock
si limiterà, pare, ad incidere il tema del che lo scorso anno
nuovo 007, mentre è recentissimo l’esor- si è esibita anche a
dio cinematografico di un’altra regina del Roma, né Bruce Wil-

)
74 SPECIALE ESTATE
Festeggia il trentennale della carriera
un Nastro d’Argento ma il grande sogno di Verdone

UN ANNO UN
::di Valentina Stefani

I
l successo pronosticato e sperato tista romano, assieme a Claudia Gerini, onorato di festeggiare i miei trent’anni
di Grande, Grosso e…Verdone, co-protagonista di uno degli episodi del di carriera ricevendo questo premio. E il
l’ultimo film scritto, diretto e in- film e ad Aurelio e Luigi De Laurentiis, fatto che mi sia stato attribuito per una
terpretato da Carlo Verdone, nel che ne hanno curato la distribuzione, ri- pellicola che racchiude in sé il meglio dei
quale tornano i più famosi perso- ceverà il 14 giugno, nella splendida cor- miei personaggi di sempre lo rende anco-
naggi delle sue vecchie pellicole ed in nice del Teatro Antico di Taormina, il Na- ra più speciale, quasi un tributo a tutta la
particolare di Bianco Rosso e Verdone, è stro d’Argento dell’Anno, il premio che mia carriera di attore e regista.
ormai una realtà: tredici milioni di euro ogni anno viene attribuito dal Sindacato Questo è un riconoscimento votato e
di incassi, proiezioni in più di settecento Nazionale dei Giornalisti Cinematografici voluto dai giornalisti di settore. Ma an-
sale in tutta Italia, il settimo successo di Italiani con una motivazione che conside- che il pubblico ha decretato il successo
pubblico della stagione cinematografica, ra il film “l’evento di una stagione signi- di Grande, Grosso e... Verdone, facendo
tra i primi cento di tutti i tempi. E arriva ficativa per il cinema italiano”. il pieno nelle sale durante le molte setti-
anche il riconoscimento dalla critica: l’ar- Abbiamo incontrato Verdone in occasio- mane di proiezione. D’altra parte il film
ne della cerimonia di presentazione delle è nato quasi “su commissione” dei tuoi
candidature a Roma e gli abbiamo chiesto fan. Come ti poni di fronte al giudizio e
di raccontarci le sue impressioni su que- al ruolo del pubblico?
sto premio, sul suo film e sul suo rap- È chiaro che il ruolo del pubblico è deci-
porto con la sala cinematografica. samente importante. Abbiamo visto dei
Che rapporto hai con la critica? film mediocri che hanno avuto un grande
Cosa pensi di questo importante successo solo grazie al pubblico. Il pub-
riconoscimento che la critica ti blico è umorale, è estroverso, ti esalta
ha attribuito? facilmente ma può anche essere molto
Il critico è uno spettatore che severo.
ha un grande potere nell’esal- Attualmente tu sei uno dei pochissimi
tare un film o nel declassarlo. registi-attori che riescono a far ridere
Spesso una critica severa mi facendo sempre anche pensare. Anche
ha aiutato a capire alcuni miei questa volta, osservando bene i caratteri
limiti e a superarli per migliora- del film, ci si imbatte in quella nota ma-
re i miei lavori successivi. Sono linconica che ha da sempre caratterizza-
to le tue storie...
CURIOSITÀ La nota malinconica il pubblico se la deve
• Storia di un esordio: la regia di aspettare sempre, perché fa parte di me
Un sacco bello, primo film di Ver- e del mio carattere, non riesco a scrivere
done, all’inizio doveva essere af-
film dove non ci sia una venatura triste.
fidata ad un regista affermato. Si
Il Nastro d’Argento che riceverai a Taor-
pensò prima a Lina Wertmuller,
poi a Steno, ma nessuno di questi mina premia te insieme alla co-protago-
comprendeva bene quello che Ver- nista più importante, Claudia Gerini. Co-
done voleva raccontare con i suoi m’è stato lavorare di nuovo con lei?
personaggi. Così un giorno Sergio Claudia è una delle migliori amiche. Con
Leone decise di affidare allo stesso
lei c’è un feeling particolare, ci sentia-
Carlo la regia del film.
con un grande successo di pubblico, GUEST STARS*
è tornare a fare cinema con il cognato De Sica.
CURIOSITÀ

SACCO BELLO!
ni Stefano Accorsi, Pierfrancesco Favino e
Kim Rossi Stuart. Come per il meccanismo
mo molto spesso al di fuori dell’ambito Italians e sarà composto da due episodi, di aggiudicazione degli Oscar, i vincitori
lavorativo e devo ammettere che è una in tipico stile della commedia all’italiana. emergono dall’esito di una votazione per re-
delle poche attrici a capire esattamente Ma una cosa è certa: si sta avvicinando il ferendum dei soci del sindacato, sulla base
di cinquine di candidati individuati da una
quello che io voglio. È stato un piacere momento di realizzare un film con mio
commissione composta sempre da associati,
lavorare con lei, non c’è stata fatica nella cognato Christian De Sica. Siamo cresciuti
redattori delle principali testate della carta
direzione. e diventati attori insieme. Abbiamo fatto stampata e delle televisioni. Quest’anno,
Sono citati anche Luigi e Aurelio De Lau- già due film di successo come Borotalco grazie a Radio 24 (www.radio24.it), sarà
rentiis, distributori di questo e di molti e Compagni di Scuola e credo che una possibile anche per il pubblico votare i film
altri tuoi film. Cosa pensi che possa ser- volta trovata una bella idea potremmo candidati ai premi. Il film più cliccato dal
popolo della radio verrà premiato durante la
vire al cinema italiano per diventare più realizzare qualcosa di veramente impor-
cerimonia conclusiva del 14 giugno a Taor-
forte, soprattutto all’estero? tante.

NASTRI
mina.
Noi dobbiamo confidare nei nostri pro-

D’ARGENTO
duttori e distributori perché facciano cir-
colare i nostri film all’estero, però siamo
I VINCITORI 2008
anche noi, registi e sceneggiatori, che REGISTA DEL MIGLIOR FILM ITALIANO
dobbiamo realizzare dei soggetti che Il Nastro d’Argento è un premio cinemato- - Paolo VIRZÌ -Tutta la vita davanti
possano circolare all’estero, che siano grafico assegnato annualmente dal 1946 dal MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
traducibili a livello internazionale che Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cine- - Andrea MOLAIOLI: La ragazza del lago
matografici Italiani. Il primo regolamento MIGLIOR PRODUTTORE
noi siano solo storie di casa nostra.
motivava l’istituzione del Nastro d’Argento - Domenico PROCACCI (Fandango)
I mesi passati sono stati molto impegna-
per promuovere il continuo miglioramento MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
tivi per te, dopo le riprese e il montaggio artistico, tecnico e industriale della cinema- - Toni SERVILLO: La ragazza del lago
del film hai dovuto seguirne la promo- tografia italiana e rendere omaggio alle sue MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
zione. Sei riuscito ad andare al cinema? rilevanti acquisizioni. È il più antico ricono- - Margherita BUY: Giorni e nuvole
Ti piace vedere un film in sala o preferisci scimento cinematografico italiano ed euro- MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
peo e secondo, nel mondo, soltanto all’Oscar. - Alessandro GASSMAN: Caos calmo
l’intimità di un dvd tra amici?
Considerato il più affidabile e prestigioso fra MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
La sala è molto importante, è il tempio
i premi italiani dedicati al cinema, ha visto - Sabrina FERILLI: Tutta la vita davanti
dell’immagine e va preservata. Oggi il come protagoni- NASTRI D’ARGENTO SPECIALI 2008
dvd può fare molto, può fermare la me- sti i più grandi - Carlo LIZZANI alla carriera
moria storica di un film. La sala però rap- registi e attori L’omaggio a un grande maestro del cinema
presenta la condivisione con il pubblico di tutti i tempi: italiano nell’anno di Hotel Meina
Vittorio De Sica - Vittorio STORARO alla carriera
di un qualcosa che ti sta emozionando,
lo vinse per Cuo- Il “Caravaggio” della fotografia
sia dal punto di vista drammatico sia dal
re, come attore - Giuliano GEMMA alla carriera
punto di vista comico. nel 1948 e per Per cinquant’anni di stile e di successo
Che progetti hai per il futuro? Ladri di Biciclet- autenticamente popolare
Innanzitutto mi prenderò un periodo di te, nel 1949, da - Per Piero DE BERNARDI Nastro alla car-
riposo! Poi mi vedrete nei panni di un regista; Federi- riera già deliberato nel 2007
co Fellini trionfò NASTRO D’ARGENTO DELL’ANNO 2008
famoso odontoiatra nel prossimo film di
per ben quattro GRANDE, GROSSO E… VERDONE
Giovanni Veronesi. Uno che va a San Pie-
volte in dieci anni, tra il 1954 e il 1964. E poi Carlo VERDONE, Claudia GERINI, Aurelio e
troburgo in un congresso e si ritrova in un Sordi, Gassmann, Anna Magnani, Michele Luigi DE LAURENTIIS
vero e proprio inferno. Il film si intitolerà Placido, Benigni, fino ad arrivare ai giova-

SPECIALE ESTATE ( 77
*GUEST STARS
::di Barbara Zorzoli

UNA GATTA
“Per sopravvivere a Hollywood
bisogna essere tenaci e coraggiosi”

P
rendete una rara bellezza dalla pelle
ambrata, miscelatela con una massic-
cia dose di talento e cospargete il tut-
to con una grinta non comune (dovu-
ta, racconta lei, al “suo” diabete tipo
1). Il risultato? Halle Berry, straordi-
naria attrice (nata a Cleveland, Ohio, il 14 agosto 1968),
venuta alla ribalta per il grande pubblico con la saga di X-
men (interpretava la bellissima Tempesta) e premio Oscar come
miglior attrice per Monster’s Ball. Halle, mamma da pochi mesi, torna
ora sul grande schermo con la storia drammatica Noi due sconosciuti, di-
retta da Susanne Bier, in cui interpreta il ruolo di una vedova con due figli
carico che ha un rapporto travagliato proprio con il miglior amico del marito
defunto (Benicio Del Toro).
Com’è stato lavorare con Susanne Bier?
Interessante. Il suo metodo lascia molto spazio all’improvvisazione, attore e regista in
questo caso collaborano e apportano insieme dei cambiamenti allo script. Susan, poi
sa dipingere e rappresentare le emozioni con una sensibilità unica.
Cosa ti è piaciuto del tuo ruolo?
La sua intensità. Il dolore che questa donna prova e la sua forza nel far si che
la vita, vada avanti, almeno per i figli.
Passiamo a qualcosa di più generale. Cosa ti piace del tuo me-
stiere?
...che mi dà la possibilità di cambiare pelle.
Parliamo un po’ del recente passato. Nella saga di
X-men, il tuo personaggio, Tempesta, è una su-
perdonna, una mutante dotata di super po-
teri, è in grado di controllare il clima
scatenando appunto delle tempe-
ste ed è in grado di levitare, cosa
ti ha affascinata di questo perso-
naggio?
Nel fumetto, come nel film, Tempe-
sta è una formidabile combattente,
sa pilotare un aereo e può volare lei
stessa. Mi piace l’idea di essere in grado di
fare cose straordinarie, fuori dal comune, come appunto volare. Tempe-
sta è una persona con dei poteri straordinari.
Cosa hanno in comune Halle Barry e Tempesta?
...sostanzialmente la sensazione di essere guardate come “diverse”. Per
diverse intendo dire che Tempesta è un X-men, una mutante, mentre io,
e mi riferisco al passato, ero vista come strana perché ero nera. Ricordo

)
78 SPECIALE ESTATE
DI NOME HALLE CURIOSITÀ
che a dieci anni, quando con mia madre ci siamo trasferite in un sangue e devo fare tre iniezioni d’insulina.
quartiere di bianchi, mi chiamavano “zebra” perché nessuno Come fai quando sei sul set?
riusciva a credere che io, con la mia pelle, potessi essere figlia di Chiedo scusa e mi allontano, l’insulina non può aspettare. Ora è
una bianca. Una sensazione che t’infonde insicurezza; ricordo diventato normale, i primi tempi, invece, ero imbarazzata.
che non mi sentivo accettata e proprio la voglia di farmi accet- Sei anche stata testimonial di una campagna di sensibilizzazio-
tare a qualunque costo mi è rimasta dentro. In questo somiglio ne sul diabete: la “Diabetes Aware campaign”...
a Tempesta. Sì. Ritengo che l’informazione sia molto importante: oggi più
Ma nella tua carriera c’è stato spazio anche per l’Oscar... di 18 milioni di persone al mondo hanno il diabete e 5 milioni
Sì, l’Oscar è stato la cosa più grande capitata nella mia vita, un di questi non sanno di averlo. La nostra campagna ha lo scopo
avvenimento che assume ancora più significato per una perso- di informare le persone, di sensibilizzarle e di far capire che
na di colore e per giunta donna. Ciò significa che non esistono è possibile condurre una vita normale con la malattia, basta
più barriere e ruoli inaccessibili. Per una donna che non ha la conoscerla bene.
pelle bianca, decidere di fare questo mestiere è molto più ri- Se poi questo messaggio arriva da un’artista come lei, assume
schioso che per le altre. Mi sono sentita dire per anni che non ancora più significato...
ero abbastanza nera per interpretare ruoli da afro-americana e Sì. Questo fa capire alla gente che noi non siamo persone pri-
che non avevo abbastanza glamour per poter affrontare parti ve di problemi, non siamo appunto degli X-men. Siamo esseri
drammatiche. So bene che, per chi mi ha preceduto, la ricer- umani, soggetti alle varie leggi di natura, non esenti da malat-
ca dell’affermazione è stata molto più difficile, ma anch’io ho tie. Inoltre ho voluto che la mia patologia divenisse di dominio
dovuto darmi da fare per uscire da quella specie di limbo che
mi imprigionava. Per sopravvivere a Hollywood bisogna essere
tenaci e coraggiosi.
Tenace e coraggiosa sono due aggettivi che ti calzano a pen-
nello...
(Ride). Ho passato molto tempo con una corona in testa da re-
ginetta. A vent’anni facevo la modella, l’unica cosa di cui mi
dovevo occupare era solo indossare abiti. E stata la frustrazione
a spingermi ad iscrivermi ad un corso di recitazione. Una volta
presa la strada della recitazione ho faticato per essere presa sul
serio come attrice, poi è arrivato lui, il diabete, che mi ha spinto
e motivato a non arrendermi.
Cosa hai provato quando ha scoperto di avere questa patolo-
gia?
Benicio Del Toro
Avevo paura. Poi ho studiato la mia patologia, il diabete di tipo e Halle Berry
in Noi due sconosciuti
1 è serio, pericoloso, ma non invalidante. Non ho demorso, vo-
levo continuare la mia vita, volevo recitare. pubblico perché la gente sia informata e si sottoponga ai test di
Come hai superato lo sconforto e la paura iniziale? prevenzione. Soprattutto quando si è in soprappeso o si hanno
Grazie all’amore per il mio lavoro, avere degli obiettivi è impor- precedenti familiari. Prima di giungere al diabete, si verifica un
tante, ed io volevo assolutamente continuare a recitare. Inoltre anomalo aumento del glucosio nel sangue ma, se uno adotta
ho imparato a gestire la mia nuova condizione... una buona dieta e inizia a fare attività fisica, può tranquilla-
Come convivi con questo “scomodo amico”? mente evitare di contrarre la malattia. Il mio diabete è sotto
Si dice che per vincere il nemico occorre conoscerlo! Ora il dia- controllo, sono in salute e se posso essere di aiuto a tutti gli altri
bete è diventato un compagno di vita, anzi un amico con cui diabetici ne sono felice. Il mio è solo un piccolo contributo, ma
devo fare i conti tutti i giorni. Presto molta attenzione a ciò spero di avere dato chiaramente un messaggio: si può convive-
che mangio, faccio sport e bevo moltissima acqua. Eh pensare re con la malattia e si deve sempre lottare. Bisogna aver chiaro
che adoro il burro di arachidi, i gelati e le patate, soprattutto che la vita comprende cose belle e cose meno belle, ma deve
fritte! Naturalmente ogni giorno misuro il tasso di glicemia nel comunque andare avanti.

SPECIALE ESTATE ( 79
TAPPETO ROSSO . L’EVENTO CINEMATOGRAFICO D’AUTUNNO*
::di Diego Carmignani

E ALLA FINE ARRIVA


L’ultimo miracolo della Pixar: salvare il pianeta Terra

A
ndrew Stanton, lo Chi segue religiosamente ogni uscita della più famosa casa di
sceneggiatore di produzione di film in animazione digitale, non si sarà certo
punta della Pixar, fatto sfuggire il trailer (o meglio il teaser) che precedeva il ca-
vale a dire della più polavoro Ratatouille. Il filmato, come vuole la tradizione Pixar,
portentosa fucina annunciava la pellicola successiva, quella del 2008: si trattava
di idee non solo del campo ani- di un succulento biglietto da visita che presagiva l’arrivo di un
mazione, ma degli ultimi 20 vero e proprio “big event”. Nell’introduzione, lo stesso Andrew
anni di cinema, si chiese nel Stanton, regista del film, spiegava progetto e realizzazione di
1995, ancor prima della rea- Wall-E e in seguito venivano mostrate le immagini di tutte le
lizzazione di Toy Story: cosa precedenti pellicole Pixar, da Toy Story a Cars. Il movimentato
accadrebbe se l’umanità sparisse via vai di colori e ricordi si concludeva con la presentazione di
della faccia della Terra, dimenticando acceso l’ultimo robot ri- questo solitario e rabberciato robottino impegnato a svolgere il
masto? Ad anni di distanza, avendo tutti noi fatto conoscenza suo meccanico lavoro. La sensazione immediata è stata quella di
con Nemo, Sully, Mr. Incredibile e Woody, possiamo ben scom- riconoscere da subito una nuova creatura pronta ad entrare nel-
mettere che questo eventuale robot, questa vita artificiale, sa- la grande famiglia. Lo sguardo di Wall-E, poi, orientato verso il
rebbe senza alcun dubbio la creatura più sorprendentemente cielo conteneva una solenne promessa: vi abbiamo trasportato
umana ad aggirarsi sulla superficie terrestre. La ripetuta impre- nei fondali marini, in una dimensione parallela popolata da mo-
sa della Pixar è infatti quella di dare anima agli oggetti inanima- stri, nel mondo dei giocattoli e in quello degli insetti. Stavolta
ti, con la saltellante lampada-mascotte Luxo Jr. a rappresentare vi facciamo fare un giro per lo spazio. E, già che ci siamo, anche
tutta la schiera di personaggi fatti di pixel ma dotati di cuore. un viaggio nel tempo.
Oggi, o meglio in un futuro prossimo (siamo nel 2700), il mira- Wall-E sta per Waste Allocation Load Lifter - Earth class. La sua
colo si ripete, in un incredibile mix di fantascienza, love story e funzione è quella di ripulire la Terra dai rifiuti lasciati dagli uo-
avventura. mini per poter rendere il pianeta nuovamente vivibile. È l’ultimo

)
80 SPECIALE ESTATE
FAME DI FUMETTI
C’è da attendere più del previsto per i capitoli 2 e 3 di

CURIOSITÀ Sin City, ma ne varrà la pena: il ritardo è dovuto agli


impegni concomitanti dell’autore Frank Miller, alla

WALL-E
regia di The Spirit, fumetto noir degli anni ‘40 di Will
Eisner, e di Robert Rodriguez, alle prese col remake
della mitica Barbarella. Gli insaziabili dei supereroi
possono però dormire sonni tranquilli perché è in ar-
rivo con un film tutto suo il più amato degli X-Men:
Wolverine!

rimasto dei milioni di suoi robotici colleghi, disattivatisi uno ad uno nel corso
della loro frenetica attività. Vale la pena qui citare ciò che la voce narrante
del trailer di cui sopra recitava: “Dopo aver trascorso 700 anni a fare quello
per cui è stato costruito, scoprirà il significato della sua esistenza”. In segui-
to, lo sguardo di Wall-E verso il cielo ed il reale inizio della sua avventura:
quando dallo spazio vede precipitare una nave spaziale. A bordo c’è EVE,
una robot (vagamente somigliante ad un iPod) inviata per una ricognizione
sulla Terra: Wall-E non si sente più solo, s’innamora ed è disposto a tutto pur
BIO-PIC A GO GO
Benicio Del Toro veste i
panni di Che Guevara in
Guerrilla, girato da Ste-
ven Sodenbergh e appena
presentato a Cannes. Sarà
invece l’inquietante Ma-
rilyn Manson a portare al
cinema l’arte di Lewis Car-
roll, interpretando proprio
il papà di Alice in Phanta-
smagoria - Visions of Lewis
Carroll. Ferme per ora le ri-
prese di Dare to love me, la
di conquistare il cuore di lei. Ma è impresa dura: l’amore cibernetico non è pellicola di Alfonso Arau
con Raoul Bova nel ruolo
reciproco, perché EVE semplicemente non ha sentimenti. Quando gli uomini
del leggendario maestro
la condurranno via, al nostro eroe toccherà lasciare il pianeta per poterla
del tango Carlos Gardel.
riavere ed insegnare a lei, e all’umanità tutta, la lezione perduta secoli ad-
dietro: la capacità di amare. Eccolo, in sostanza, il significato dell’esistenza
di Wall-E. All’interno del film e, più in generale, nel messaggio contenuto in SAGHE SENZA FINE
questo nuovo miracolo Pixar, rivolto ad un pubblico che, tradizionalmente, è Esce a fine anno il capitolo
composto in egual misura sia da grandi che da piccini. 22 di James Bond: il tito-
lo è Quantum of Solace e
Ha tutto il diritto di entrare dalla porta principale della storia del cinema, il
sarà sempre Daniel Craig
nuovo arrivato Wall-E. Partire da una premessa così impegnativa, un futuro a dare volto alla spia ingle-
neanche troppo distante e decisamente inquietante, ed arrivare a costruire se. Stesso periodo di usci-
una storia d’amore indimenticabile non è cosa da tutti. Affidare poi l’emo- ta per il sesto lungome-
zione ad un minuto e buffo robottino, neanche dotato di parola (nella prima traggio del maghetto più
mezz’ora di film non c’è nemmeno un rigo di dialogo), è proprio un’impresa. famoso del mondo, Harry
Potter e il principe mezzo-
Tutto è affidato a questo spazzino dello spazio, e ai suoi occhi in particolare,
sangue. Attesissimo il ri-
capaci da soli a garantire l’animazione del personaggio e a veicolare suoi torno sul grande schermo
sentimenti e reazioni. “La personalità è tutta negli occhi”, come ha intuito delle vicende di Star Trek:
il papà Stanton, combinando la lampada Luxo jr. e un binocolo. È così che è nell’undicesimo episodio
nato Wall-E, neonato in casa Pixar. A proposito, la lampada, che da anni si rivedremo Leonard Nimoy
ostina a fare fuori la ‘I’ della parola Pixar nel classico titolo di presentazione / Spock e troveremo alla re-
gia J. J. Abrams, il creatore
della casa di produzione, non è più sola: nel trailer c’è proprio Wall-E, ama-
di Lost.
bilmente goffo, a fare la vece della ‘R’.

SPECIALE ESTATE ( 81
Rumors . Voci dal mondo dello spettacolo*
::di Francesco De Belvis

NATALE IN SAMBA (ri)scoprirlo e ricordarlo, può (anzi, deve) andare a Rimini (fino
Michelle Hunziker e Fabio De al 31 agosto), la sua città natale, dove viene esposta, al Museo a
Luigi ancora insieme per il film lui intitolato, la mostra “Sogni Sparsi nel Cassetto”. L’esposizio-
di Natale. Dopo il successo di ne raccoglie una serie dei tanti disegni che raccontano il mondo
Natale in crociera, film cam- onirico del grande maestro italiano, che, come si sa, fu non solo
pione d’incassi della scorsa sta- grande regista, ma anche bozzettista.
gione, i due attori saranno an-
cora protagonisti assieme a Christian De Sica del cine-panettone IL RITORNO DI JOHN CONNOR
2008, prodotto da De Laurentiis e diretto come sempre da Neri Christian Bale è attualmente impegnato nel ruolo di John Con-
Parenti. La location questa volta sarà il carnevalesco Brasile. nor sul set di Terminator salvation: the future begins, quarto
episodio della celebre saga precedentemente interpretata da
DA UN’ALBA ALL’ALTRA Arnold Schwarzenegger. Stando a quanto riportato dai media,
Dopo la Alba, un’altra bella Jessica Bale avrebbe firmato un contratto che lo impegna anche per i
del cinema (Biel) pare convolerà a successivi episodi.
nozze. Insieme a Justin Timberlake da
oltre un anno, sono una delle coppie ALLA RICERCA DI THOR
più belle dello spettacolo e presto, Dopo l’abbandono di Matthew
pare, saranno anche marito e moglie: Vaughn (Stardust), in casa Marvel
lui, dopo il presunto tradimento con sono alla ricerca di un nuovo regi-
Kate Hudson, si sarebbe finalmente deciso a chiederla in sposa. sta, oltreché di un protagonista, per
Thor, in sala nel giugno 2010. Per il
TUTTI I SOGNI DI FEDERICO protagonista gli sforzi sembrano tutti
Federico Fellini è sempre nei nostri cuori. Per chi vuole o quasi defluire su Brad Pitt, mentre per il
regista circola in rete insistentemente il nome di Mel Gibson.
SHAKESPEARE NEVER DIES
CURIOSITÀ
Keira Knightley si sta davvero specializzando in ruoli in costume.
La vedremo presto nelle vesti di Cordelia, la più giovane delle tre
DUE GRANDI VECCHI E IL MARE
Tommy Lee Jones firmerà la
figlie di Re Lear, in un nuovo adattamento cinematografico dell’omo-
regia del thriller Islands in the
nima tragedia shakespeariana.
Nel ruolo di King Lear troveremo Stream, tratto dall’omonimo
Anthony Hopkins, mentre a ve- romanzo di Ernest Hemin-
stire i panni di Regan sembra sia gway. Le riprese dovrebbero
stata chiamata Gwyneth Paltrow. iniziare a marzo 2009 a Puer-
Joshua Michael Stern è il regista
to Rico. Oltre a dirigere, Jo-
designato per la pellicola, per la
nes sarà impegnato in doppia
cui realizzazione è stato previsto un budget di 35 milioni di dollari.
In contemporanea al film, a riprova del fatto che le opere del bardo veste, perché sarà sia produt-
scrittore non passano mai di moda, una seconda trasposizione del tore che attore. Nel cast an-
Re Lear è in fase di lavorazione. Si tratta di un film per la televisione che John Goodman e Morgan
realizzato da Channel 4. Ian MacKellen e Romola Garai ne saranno Freeman.
gli interpreti principali.

UN COWBOY IN PERSIA È da tanto tempo che si parla di una traspo- un sondaggio rivolto ai fan del videogioco.
sizione cinematografica del popolare video- Ma, dopo essere circolato per un po’ (invano)
game “Prince of Persia: the Sand of Time”. il nome di Orlando Bloom, ad indossare la
Inizialmente, il protagonista della pellico- corona del principe Danstan è stato alla fine
la prodotta dalla Disney, diretta da Mike scelto Jake Gyllenhaal, il cowboy innamo-
Newell e co-prodotta dal re dei blockbuster rato di Brokeback Mountain. La lavorazione
catastrofici Jerry Bruckheimer, avrebbe do- del film (che arriverà nelle sale nel giugno
vuto avere le fattezze di David Zandi (che 2009) inizierà il prossimo mese a Londra e in
un principe persiano lo è davvero), scelto Marocco.
era stato detto - a furor di popolo attraverso

)
82 SPECIALE ESTATE
*Lo scaffale . Cinema e libri
Indiana Jones e il regno
del teschio di cristallo
Autore: James Rollins • Editore: Nord • Pagine: 335

IL BRASILE ALLA FESTA DEL CINEMA A chi altro potevano rivolgersi Lucas e Spielberg
Party brasiliano a Cannes lo scorso 19 maggio per festeggiare il per affidare l’incarico di scrivere le nuove avven-
ture di Indiana Jones se non a James Rollins...
Focus sul Brasile che animerà la terza edizione della Festa del Ci-
Ebbene, l’autore di bestseller internazionali fa
nema di Roma (22-31 ottobre): lo organizza “Cinema do Brasil”,
centro ancora una volta, creando personaggi, vi-
l’istituto che promuove il cinema brasiliano nel mondo, insieme cende e situazioni, ma soprattutto attingendo al
alla Festa. Il 22 ottobre a Piazza Navona si esibiranno decine suo talento per far rivivere sulla pagina le impre-
d’artisti, musicisti e danzatori ispirandosi alle tradizioni carne- se di un personaggio entrato nell’immaginario
valesche degli afro-blocos e della bossa nova. Il Focus ospiterà collettivo. Il risultato è un romanzo all’altezza
del leggendario protagonista: “Indiana Jones e il regno del teschio
una rassegna di 10 film brasiliani, presentati in anteprima euro-
di cristallo” uscito praticamente in contemporanea al film nelle sale.
pea e internazionale, e una ricca retrospettiva di documentari e
“Yucatan, 1957. Strisciò con cautela lungo il pavimento circolare su
incontri d’autore. Tra i film presenti ci saranno Os desafinados cui era intagliato un calendario maya: un’enorme ruota composta da
di Walter Lima Junior, campione d’incassi in Brasile, e O signo anelli concentrici di glifi incisi nella roccia. Di fronte a lui, al centro,
da cidade, diretto da Carlos Riccelli, film vincitore dell’ultima c’era una grande statua a testa di serpente, incorniciata da piume di
edizione del Brasilia International Film Festival. pietra, con le fauci aperte, irte di zanne, pronte a ingoiare gli incau-
ti. La bocca era ampia abbastanza da permettere, a un uomo di stri-
sciarvi dentro. Ma dentro, cosa c’era? Doveva saperlo. Se solo fosse
ARGENTO VIVO E GIALLO
riuscito a raggiungerla. Cercò di muoversi più veloce, ma il soffitto gli
Sono iniziate a Torino le riprese di Giallo, il premeva sulla schiena” non poteva neppure sollevarsi su un gomito.
nuovo film di Dario Argento, che ha cam- La stanza era costruita in modo che il supplice si muovesse sul pavi-
biato quasi tutto il cast a soli due mesi dal mento strisciando come un serpente, forse a immagine del dio maya
primo ciak. Interpretato da Emmanuelle Quetzalcoatl, il serpente piumato. L’attuale adoratore tuttavia non
indossava piume, solo un paio di vecchi pantaloni kaki, una giacca
Seigner, Adrien Brody e Elsa Pataky, part-
di pelle sdrucita e un malconcio cappello di feltro marrone. ‘Indiana!’
ner nella vita reale di Brody, il film vede
L’urlo era arrivato dalle scale alle sue spalle...”
un’assistente di volo americana indagare
con un investigatore italiano per ritrovare COMMEDIA ALL’ITALIANA.
la sorella rapita da un serial killer conosciu-
RITRATTO DI UN’ITALIA CHE NON CAMBIA
to come “Giallo”.
Autore: Enrico Vanzina • Editore: Newton & Compton • Pagine: 256

ANCORA UN KOLOSSAL PER JOHN WOO Scritto percorrendo le strade che, dalla città
Non ha ancora terminato le riprese del suo prossimo film, The eterna, portano in tutto il mondo, “Comme-
Battle of the Red Cliff, che si annuncia come un super-kolossal, dia all’italiana” di Enrico Vanzina è una ci-
nepresa puntata sulla “voci di un Paese bello
visto che è anche il film a più alto budget mai girato in Cina, che
e complicato”. Dall’avvento dell’euro all’epo-
già pensa al futuro. In 1949 Woo si occuperà degli ultimi anni pea del Grande Fratello, dallo scudetto della
della guerra civile in Cina, con l’avvento di Mao Dse Dong e la Roma alle elezioni del 2006, Vanzina da voce
proclamazione della Repubblica Popolare Cinese. a un’attualità in cui la bellezza di Manuela
Arcuri si accompagna alla lungimiranza di
“RESUSCITA” HIGHLANDER Gianni Agnelli, l’arte di Franco Maria Ricci
convive con la cafonaggine dei telefoni cel-
I diritti di Highlander - L’ultimo im-
lulari, la comicità di Alberto Sordi, Gigi Proietti e Carlo Verdone tra-
mortale, il film del 1986, sono stati secola nella cronaca nera di Cogne o nel terrificante attentato dell’11
acquisiti dalla Summit Entertain- settembre. Un po’ diario, un po’ autobiografia, il libro di Vanzina met-
ment che si propone quindi di fare te in scena il romanzo della vita e sfoglia pagine solcate dal ricordo
un remake del primo capitolo della di personaggi come Cesare Zavattini ed Ennio Flaiano, regala notizie
saga con Christopher Lambert, che inedite sul dorato mondo del cinema, riflette sul valore dell’amicizia
e sulla forza dell’amore.
conta, oltre al primo (e migliore)
Oggi compio cinquant’anni. Diceva Marcello Marchesi, il mio spirito-
film, ben altri tre sequel. Non è dato so padrino di battesimo: «Sono un uomo di mezza età, l’altra mezza
sapere al momento come sarà com- non si sa...». Aveva ragione. Quando si raggiunge la fatidica mezza
posto il cast, ma il controsenso di età, la prima domanda che ti poni è: «Adesso cosa sarà di me?».
una tale operazione è evidente... ::di Anna Medici

SPECIALE ESTATE ( 83
*REWIND
REWIND . I DVD DEL MESE
::di Angela Cinicolo Il diabolico barbiere in tre versioni DVD

SWEENEY TODD
SCHEDA

T
im Burton, che prima di la- so sobbalzerà alla storia raccapricciante
vorare per la Disney trascor- di Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di SWEENEY TODD
reva i pomeriggi estivi della Fleet Street, basato sul pluripremiato mu- (Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet
Street) Usa, 2007 - Musical
sua adolescenza nel cimitero sical di Stephen Sondheim e in DVD dal 17
della sua cittadina, ha vin- giugno in versione disco singolo, special
Regia di Tim Burton
to ancora una volta la sua scommessa e, edition e blue ray, distribuiti da Warner con Johnny Depp, Helena Bonham Carter,
mettendosi alla prova con un musical hor- Home video. Come Boris Karloff, cui si è Alan Rickman, Timothy Spall, Sacha Ba-
ror, ha dimostrato di sapersi destreggiare ispirato il regista, Johnny Depp, con uno ron Cohen, Christopher Lee
abilmente e con stile con qualsiasi genere. sguardo terrificante e inquietante come
Il suo ultimo e inequivocabile capolavoro, non mai, interpreta magistralmente il Contenuti Speciali Disco
suo eroe negativo: un boia sanguinario Doppio • Burton + Depp +
che ha l’animo consumato dal rancore e Carter = Todd • Sweeney
Todd è vivo: la vera storia
che, come la Beatrix Kiddo tarantiniana,
del diabolico barbiere •
merita la sua vendetta, un uomo cupo e
Pandemonio musicale: la
pauroso, capace di cannibalismo, un as- versione di Sondheim •
sassino le cui vittime grondano sangue a La Londra di Sweeney •
non finire. Nella Londra crudelmente di- Disegni per un diabolico
ckensiana dell’800 si snoda la storia gran- barbiere • Grand Gugnol:
una tradizione teatrale • Un affare
guignolesca di Benjamin Barker, arrestato
di sangue • A suon di lama • Galleria fotogra-
una riuscitissima contaminazione tra hor- e condannato con una falsa accusa da un
fica Audio: Dolby Digital 5.1 Italiano, e inglese
ror, gotico, musical e teatro, non esula da giudice che si è invaghito della sua nivea Sottotitoli: Olandese, Inglese, Italiano, Danese,
una carriera contrassegnata da costante moglie. Tornato dopo 15 anni, viene a sa- Norvegese, Svedese, Finlandese; Italiano per
successo. Se il suo pubblico si era lasciato pere da Mrs Lovett, macabra proprietaria non udenti Formato video: 16:9 (1.78:1)
incantare dalla creatura eterea di Edward, di una bottega orripilante in cui realizza i
mani di forbice, si era messo a sognare a pasticci più disgustosi al mondo, che sua e si rivela ben più cattivo dei cattivi stessi.
occhi aperti davanti alla favola di Big fish, moglie è morta e che sua figlia è rinchiusa La sua vendetta trascina nella morte an-
aveva canticchiato e si era dondolato sulla nella casa del giudice. È allora che l’ex ma- che vittime innocenti e si conclude con un
poltroncina con La sposa cadavere, ades- rinaio subisce la metamorfosi fumettistica epilogo drammaticamente funesto.

AMERICAN GANGSTER La stampa internazionale l’ha scaltro e duro con lo stesso rigoroso codice etico di Lucas: sono due
definito già un classico. Il lupi solitari ai lati opposti della legge. I destini di questi due uomi-
pubblico ha decretato il suo ni si intrecceranno in un incontro-scontro che non solo cambierà le
successo con 260 milioni di loro vite ma altererà il destino di un’intera generazione nella città
dollari di incasso. Il film di Ri- di New York.
dley Scott con i premi Oscar AMERICAN GANGSTER - USA, 2007 - THRILLER
Denzel Washington e Russel Regia di Ridley Scott
Crowe viene presentato da con Russell Crowe, Denzel Washington,
Universal Pictures Italia in Cuba Gooding Jr., Josh Brolin
una speciale Edizione 2 dischi SPECIFICHE TECNICHE DEL DVD
con packaging metallico: nel primo disco la extended edition, con Contenuti Audio: Italiano, Inglese, 5.1 Surround
18 minuti di scene inedite, nel secondo 2 ore di contenuti speciali. Sottotitoli: Inglese, Italiano, Croato, Sloveno, Ebraico.
Dopo la morte del Boss Brumpy Johnson, il suo apprendista Frank CONTENUTI SPECIALI EDIZIONE 2 DISCHI:
Lucas (Denzel Washington), afferra l’opportunità di costruire il suo Commento al film del regista Ridley Scott e dello sceneggiatore Ste-
impero personale. In breve tempo governa il narcotraffico di New ven Zaillan (contenuto anche nel DVD singolo)
York, inondando le strade di un prodotto più puro ad un prezzo mi- La caduta dell’impero: realizzare American Gangster
gliore: la blue magic. Richie Roberts (Russel Crowe) è un poliziotto Archivio - Scene eliminate

)
84 SPECIALE ESTATE
::di Angela Cinicolo

CANTO PERCHÉ…
SO INCANTARE
H
a da poco dismesso la maschera nera del servo
napoletano nel film L’ultimo Pulcinella diretto
dal regista Maurizio Scaparro e ispirato a un sog-
getto di Roberto Rossellini. Nel 2006 è uscito il
suo ultimo album Canto perché non so nuotare...
da 40 anni, il doppio cd con cui festeggia i 40 anni di carrie-
ra. Dallo scorso gennaio il suo doppio dvd è rimasto in classifica
per ben 15 settimane. Adesso, a grande richiesta, torna con lo
spettacolo che prende il nome dal suo ultimo lavoro discografico
al Teatro Sistina, dove sarà fino al 27 giugno e dove continue-
rà ad accogliere un pubblico che non fa altro che applaudirlo.
Massimo Ranieri in arte, Giovanni Calone nella vita: per l’artista
napoletano trapiantato sul Tevere la capacità di tenere in pugno
la platea non si è indebolita col tempo. Al contrario, grazie an-
che a un’interpretazione che si evolve negli anni, oggi lo show
man si muove con naturalezza e dimostra di avere una grande
confidenza con un pubblico con cui riesce a entrare da subito in
sintonia. Massimo Ranieri è un mimo in grado di plasmare volto
e corpo, così sorprendentemente flessibile per un cinquantaset-
tenne, e di trasformarsi in strepitoso istrione: balla, canta, recita.
Soprattutto, lo fa benissimo. Reintepreta i suoi successi e canzoni
che ha cantato in trasmissioni tv. Come ha scelto le canzoni?
“Alcune sono canzoni mie, che hanno fatto il mio successo, altre
sono brani cantati da me quand’ero ragazzo, sono stati per me
ricordi tornati di nuovo a galla. Ricordi di una musica diversa,
di un’Italia diversa. Ho voluto omaggiare Endrigo, Tenco, Lau-
zi e Aznavour”. Torna a “Vent’anni”, in cui il coro dei bambini
dell’incisione originale è sostituito da un carillon dolce e armo-
nico. Canta con enorme passione i successi più noti: da “Erba di
casa mia” a “Se bruciasse la città”, da “Rose rosse” a “Perdere
l’amore”, in cui dà prova di un’estensione canora senza eguali e
di una partecipazione emotiva che arriva con calore al cuore di
chi lo ascolta. Reinventa “La vestaglia” e “Ti parlerò d’amore”.
Interpreta “Almeno tu nell’universo” come se la cantasse diret-
tamente a Mimì, “Altamarea” con un’edizione classicheggiante,
“La cura”, testo serio e complicato.
La sua grinta e la sua semplicità gli permettono di continuare
una marcia trionfale, registrando il tutto esaurito in tutti i teatri
italiani. Il suo entusiasmo è la carta vincente che non fa mai rife-
rimento all’anagrafe. Un personaggio maturo con un sorriso da
inguaribile scugnizzo e poche rughe a nascondere tanta fatica.
Come ha fatto dopo 40 anni di carriere a non perdere l’amore
Foyer . Il teatro da vicino* IL SIPARIO DEL SISTINA,
“LA PORTA DEL SOGNO”
Fino al 27CURIOSITÀ
giugno La stagione del Teatro Sistina non si è ancora conclusa ep-
pure la sua squadra è già pronta per la prossima. Grazie

Massimo Ranieri alla produzione del musical “Peter Pan”, il teatro diretto da
Longoni e Garinei, si conferma come primo teatro italia-
no con oltre 250 mila presenze ed è in lizza per il Biglietto
con l’evento dell’anno d’Oro-Agis, riconoscimento che per premia il teatro o lo
spettacolo che ha venduto nell’anno il maggior numero di
biglietti in Italia. È quindi all’insegna di un successo stre-
per la musica, per il teatro, per lo spettacolo? “Grazie al pubblico, all’affetto pitoso che verrà inaugurata la nuova stagione. Il cartellone
che ogni volta mi dà e che io sento. Io mi emoziono sempre e il pubblico se ne verrà inaugurato il 30 settembre dall’adattamento di un
musical che ha conquistato Broadway e Londra: “Hair-
accorge, te la legge in faccia l’emozione”. Quali sono i suoi doveri verso gli
spray - Grasso è bello!”, diretto da Massimo Romeo Pipa-
spettatori che lo apprezzano? “Sono responsabilità - sospira ansioso - grosse
ro, con Stefano Masciarelli in versione en travesti, Simone
responsabilità!”. Massimo Ranieri si definisce un “cantattore”, eppure sor- Di Pasquale e l’esordiente Giovanna D’Angi. Favola classi-
prende vederlo dare prova di sé nella danza, nelle coreografie, firmate Franco ca invece quella diretta dallo stesso Piparo a partire dal 14
Miseria, che incorniciano le sue note. Sullo sfondo “un’orchestra di solo donne aprile: una “Cenerentola”, interpretata dalla dolce Roberta
e un corpo di ballo di solo donne perché le donne sono meravigliose. La donna Lanfranchi, che s’ispira ad una versione musical della fia-
ba. Se la bella principessa disneyana ci ricorda che “i sogni
son desideri”, il teatro non esita a rispondere alla richiesta
con un vero e proprio professionista del sogno, Arturo Bra-
chetti, che, con il suo “Gran Varie-
tà” in scena dal 28 ottobre, rende
omaggio al mondo del varietà. Per-
ché, come afferma l’eclettico tra-
sformista, “il sipario è la porta del
sogno”. Tra novembre e gennaio
la commedia si fa cult: “Poveri ma
belli”, commedia musicale diretta
da Massimo Ranieri, consapevole di avere “una grossa re-
sponsabilità perché produzione unica al Sistina e in quanto
ispirato a un capolavoro intoccabile”, l’omonimo film del
maestro Dino Risi. Solo per una settimana (quella dell’8
gennaio) potremo assistere allo spettacolo del più illustre
è il centro della vita”. Non è un caso dunque che molti dei suoi assoli siano
rappresentante del balletto italiano nel mondo, Raffaele
dedicati alle donne o ad amori s-fuggiti. Ad accompagnarlo un supporter in Paganini, che duetterà in multivisione con Fred Astaire e
miniatura: il piccolo Emanuele D’Angelo, due volte campione del mondo di Ginger Rogers in “In the navy Fred e Ginger”. “Un mondo
tip tap, con il quale Massimo duetta per rendere omaggio a Fred Astaire, “che senza swing” quello, diretto da Giampiero Solari, che il
aveva le scarpe luccicanti come le stelle”. Lo spettacolo al Sistina è un vero 13 gennaio segnerà il debutto teatrale di Flavio Insinna,
ex allievo di Proietti, con “Una favoletta dei buoni contro
regalo che l’interprete napoletano fa al suo pubblico ma anche a se stesso.
i cattivi”. Lo segue a ruota un altro proiettiano, Enrico Bri-
E fanno parte del nastro rosa le rievocazioni memorialistiche del ragazzino
gnano, che torna al Sistina con “Le parole che non vi ho
che a 8 anni veniva “costretto” dagli amici a cantare nei ristoranti turistici detto”, dal 3 febbraio. Mancava da tantissimo tempo dalla
per racimolare poche lire altrimenti lui, che era l’unico a non saper nuotare, scena la commedia romantica musicale “Perché non fac-
sarebbe stato buttato in mare. Una strada che è passata per matrimoni e feste ciamo l’amore?” che verrà riportata in auge dal 17 marzo
di paese ed è giunta ai successi di Sanremo. Ha rischiato di fermasi a New York dal simpatico figlio d’arte Gianluca Guidi e dalla balleri-
na Lorenza Mario. Il ritorno dell’attesissimo Gigi Proietti
dove qualcuno l’aveva già paragonato a cantanti del calibro di Frank Sinatra,
chiuderà la stagione il 14 maggio 2009, con uno spettacolo
ma, a causa della giovane età, non l’aveva potuto scritturare. È approdata ai
il cui titolo è ancora da definire ma la cui accoglienza del
palcoscenici teatrali. Fino al grande schermo. Le origini restano umili, come pubblico non potrà che prospettarsi rovente. Il Sistina sarà
un tesoro prezioso in un fondale evidente. Cosa ne è delle radici di un napo- anche palcoscenico per tre grandi concerti: Paolo Conte
letano? “Mi piace Roma, il suo pubblico è molto carino. Ci vivo da 40 anni, (18-23 novembre), Renzo Arbore con la sua Orchestra Ita-
ma Napoli è la mia città. Io penso prima in napoletano, poi parlo in italiano”. liana (10-15 marzo) e Vinicio Capossela (7-10 aprile). Una
novità sempre musicale farà invece da ponte tra l’attuale
Ma c’è anche un’altra verità: Massimo Ranieri parla un linguaggio che non ha
e la prossima stagione: il 23 giugno salirà sul proscenio del
bisogno di traduzioni, parla nella musica, nella danza, nella recitazione, nella
teatro romano il più grande ballerino di Flamenco del mon-
completezza dell’arte della performance. do, Joaquin Cortes con lo spettacolo “Mi Soledad”.

SPECIALE ESTATE ( 87
::di Pier Luigi Manieri

STAR…IO NO.
NON CI SONO PORTATO.

È
autore, regista e attore. Di teatro e di cinema. In questi fermato in replica il prossimo inverno
giorni è impegnato ad incastro sul set di tre fiction, e Grandi collaborazioni e cast importanti come tutta la tua sto-
quando torna a casa scrive il suo prossimo spettacolo ria artistica, tra gli altri hai lanciato attori come Bova, Lucrezia
teatrale. Il tempo è tiranno ma lui lo inganna e segue Lante della Rovere, Francesca D’Aloia e grandi cineasti come
con successo anche la Direzione artistica del teatro Ferzan OzpeteK hanno cominciato con te:
Traiano di Civitavecchia. Pino Quartullo è ineusaribile. Si, ma anche la Caldonazzo, Anna Valle, ce ne sono tanti...
Per fortuna hai concluso da poco le repliche di “Ultima chiama- Come li ricordi?
ta” alla Sala Umberto. Mah, come persone non sono cambiate, l’unico forse è Ozpetek.
Si. È stato faticoso ma bellissimo. All’inizio avevo pensato ad un Vedi, quando sei in giro, quando stai lavorando intensamente,
“One man show”. Poi ho trovato questo testo di Josiane Balasko, non hai mai tempo, pazienza, spazio per gli amici. Ci si sente
famosa per “Peccato che sia femmina”. Un testo grandioso, ci meno... poi ci sono altri aspetti... star ci si nasce... io no. Non ci
sono stati degli incontri anche con lei e l’idea ha preso corpo. sono portato.
La storia? Forse non ci sei portato però agli inizi degli anni novanta grazie
È una commedia, io sono una rockstar che vive, si comporta in a spettacoli come: “Le faremo tanto male” e “Risiko” e pellicole
un certo modo... poi un giorno nel suo camerino emerge l’altro come “Quando eravamo repressi”, sei stato un autore di culto
me stesso. Il mio personaggio rivedrà molte cose per arrivare alla generazionale...
soluzione e salvarsi. Mi darà una mano Paola Tiziana Cruciali, Si. è vero, credo che dipendesse dal tipo di impianto che propo-
nel ruolo della Psicopompa, la traghettatrice di anime. Ci sono nevo... non mi appoggiavo allo schema classico: attore comico/
anche altri bravi colleghi: Lavinia Savignoni, Roberto Fazioli e attrice bona. Non raccontavo la storia del protagonista che pun-
Gianni Fusini che ha vinto il premio Troisi tava una donna irraggiungibile con fi-
Sei un cantante rock, canti dal vivo? nale lieto. Con me e nei miei film, le
Si. Le partiture e i testi sono di Roberto Fia, quello di “Uno su attrici erano protagoni-
mille ce la fa”... ste, con ruoli veri.
Quando riprenderai lo spettacolo? Ed anche per la
Visto come è andata è già con- novità
Foyer . Il teatro da vicino* IL SALA UMBERTO
TRA commedia e classico
CURIOSITÀ
Pino Quartullo Settima stagione al Sala Umberto per il direttore artisti-
co Alessandro Longobardi, che ha confermato il pro-
getto di teatro per le scuole e rivelato in anteprima la
racconta la sua ventennale carriera. partecipazione a un progetto ideato con Elisabetta Poz-
zi, che ricalca quello del parigino Theatre Ouvert, per
Con ironia ed il solito garbo. mettere in contatto autori contemporanei e platee.
Il cartellone della nuova stagione sarà tutto improntato
al principio dell’umorismo, all’accelerazione comica nel
delle tematiche sociali, come la crisi dei ruoli, l’inseminazione artificiale... segno delle tendenze mondane ma nel rispetto della clas-
Infatti, ho cercato di raccontare quello che stava accadendo alla società e al- sicità. In scena le commedie sull’amore di Shakespeare
con “La dodicesima notte ”, sul gioco delle coppie e il
l’uomo. Ho parlato del calo del desiderio, del desiderio maschile di paternità
gioco dei ruoli, nella quale l’amore domina il caos, inter-
ma anche di ecologia, disoccupazione...
pretata da Mario Scaccia, Debora Caprioglio, Edoardo
A proposito di generazioni,della tua fanno parte attori come: Scarpati, Ci- Sala e Marco Messeri per la regia di Beppe Arena e di
tran, Bigagli, Cederna, Alberti, per citarne alcuni. Quasi tutti, a parte per Carlo Goldoni con “Gli innamorati”, con i giovani Da-
esempio Ghini e Bentivoglio si sono smarriti, come te lo spieghi? niele Russo e Angela De Matteo. Ma anche le comme-
Semplicemente sono i migliori. Aggiungerei anche Rubini. die sociali e sociologiche di Edoardo Scarpetta con il
capolavoro “Miseria e nobiltà”, con il bravo Francesco
Si, ma qualcuno di questi ha anche vinto l’Oscar...
Paolantoni e il salemmano Nando Paone e di Raffaele
...s’invecchia, il pubblico si aspetta volti giovani, ti offrono la parte del padre...
Viviani con “L’ultimo scugnizzo”, con lo scugnizzo doc
comunque anche gli altri sono attivissimi, fanno teatro, televisione. Non direi Nino D’Angelo per la regia di Tato Russo.
che si siano fermati. “Due dozzine di rose scarlatte” riporta al suo pubblico
Quando torni a dirigere per il cinema e a doppiare? Recentemente ho rivisto Leopoldo Mastelloni con “una scommessa perché un
The Mask, avevi fatto un lavoro eccellente. testo consumato con una messinscena desueta e una
recitazione moderna”.
Senza affanni. O fai una cosa pazzesca, di cui parlano molto o non ne vale
La tragedia “Grisù, Giuseppe e Maria” di Gianni Cle-
la pena. Poi ti mettono in competizione con un film americano... io in questi
menti, autore specializzato sulle scritture in romanesco
anni mi sono dedicato molto alla mia città, Civitavecchia. Ho ripreso il tea- qui alle prese con un testo in Napoletano, è un affresco
tro, che mi dà infinite gioie, anche otto spettacoli all’anno. Ho lavorato con dell’Italia degli anni ’50, “un periodo in cui c’era tanta
Proietti, Bertorelli, Micheli, tutto esaurito. Gli sono stato lontano per quasi speranza”, come ricorda l’attrice Crescenza Guarnirei.
dieci anni... Ci porta negli anni ‘60 “La visita” di Ettore Scola, adat-
tata da Duccio Camerini, con Antonella Attili, Duccio
Il doppiaggio?
Camerini e Edoardo Rossi: una storia di grande intel-
Quella fù una cosa improvvisa. Lavoravo con Cecchi Gori, lui aveva la distribu-
ligenza e di grande e cattiveria. “Chiave per due”, dei
zione di The Mask e Scemo e più Scemo. Si accorsero che Jim Carrey ed io ave- britannici J. Chapman e D. Freman, è una commedia
vamo più o meno gli stessi toni. Me lo proposero e lo feci. Fù una grandiosa e estremamente divertente, in cui ogni personaggio che
divertentissima esperienza. Poi i film di Carrey passarono ad altre distribuzio- entra in scena non ne esce più, interpretato da Tosca
ni... i baroni del doppiaggio... D’Aquino, Gianfelice Imparato (che ne cura anche la
regia), Valerio Santoro e Loredana Giordano. “Ho per-
Cecchi Gori, hai girato molto con lui...
so la faccia” di Sabrina Negri Calderoli è una satira sul-
Si. Con lui e Rita Rusic ultimamente ho fatto Scusa ma ti chiamo amore. È stato
la chirurgia con un cast di eccellenza: con l’evergreen
bello ritrovarsi insieme. Carlo Delle Piane, Erica Blanc e Sabrina Negri Caldero-
Teatro e televisione, sei direttore del teatro Traiano di Civitavecchia, qualche li. “Col piede giusto”, una commedia darwiniana cinica
anticipazione? So anche che hai numerosi impegni sul piccolo schermo: molto forte riunisce la coppia artistica Amanda San-
Si, sarà una lunga estate di lavoro, il Traiano chiude il 6 giugno con Daniele drelli - Simone Colombari.
Non mancano le commedie musicali: “L’altro lato del
Silvestri. Poi quest’anno ricorrono i festeggiamenti del Forte Michelangelo, e
letto” cult degli spagnoli David Serrano e Robert San-
vorrei ambientarci la “Cassaria” di Ludovico Ariosto (notevole n.d.r.). Parte-
tiago, Vittoria Belvedere, Michele La Ginestra e Augu-
ciperò ad ”Amiche mie” e devo ultimare le riprese di “Distretto di Polizia 8” sto Fornari e “I compromessi sposi”, parodia grottesca
dove interpreto un personaggio completamente pazzo! Sono un attore che de “I promessi Sposi” scritta e diretta da Carlo Bucci-
per immedesimarsi nella parte di poliziotto avvicina il distretto. È il protagoni- rosso.
sta del film di Marzocca nella fiction. Con lui farà comunella, Si chiama Klaus A inaugurare la stagione “Singles” di Rodolphe Sand e
David Talbot con attori sconosciuti, invito provocatorio
Vincenzi!
quanto ammiccante.
Ecco, questo ci intriga, come un vecchio film con Michael J Fox e James Woo-
ds Insieme per forza! Klaus Vincenzi, bel nome ::di Angela Cinicolo
Hai capito? Pensa chi posso essere. Co sto nome...

SPECIALE ESTATE ( 89
*TV & company
::di Massimo Mostacci

ROMAFICTIONFEST
Tutto pronto per la seconda edizione.
Appuntamento dal 7 al 12 Luglio all’Auditorium della Conciliazione e all’Adriano.

D
opo una prima edizione all’insegna del grande Tra le altre novità di quest’anno la squadra alla guida del Ro-
successo di pubblico e stampa, il RomaFiction- maFictionFest: Raimondo Astarita, Direttore Generale, e Steve
Fest, manifestazione interamente dedicata alla Della Casa, Direttore Artistico.
fiction italiana e internazionale, si prepara alla Provenienti da differenti esperienze - Astarita tra i più stimati
sua seconda edizione, che si svolgerà sempre a manager della comunicazione e Della Casa mente creativa ed
organizzativa di numerosi festival nonché autore televisivo e
radiofonico - sono stati scelti proprio per la specificità dei loro
percorsi professionali, garanzia della costruzione di una mani-
festazione che sia al tempo stesso un modello culturale ed una
grande festa per il pubblico.
Pubblico che, in questa seconda edizione, vedrà premiato con
il riconoscimento alla carriera uno dei suoi beniamini più amati
Lino Banfi, mentre madrina della manifestazione sarà una delle
attrici più seguite degli ultimi tempi la garbata e bella Elena
Sofia Ricci.
Roma dal 7 al 12 luglio 2008 presso l’Auditorium della Concilia-
zione e la Multisala Adriano.
Il Festival (promosso da Regione Lazio, Associazione Produttori
Televisivi), Camera di Commercio di Roma in collaborazione con
Sviluppo Lazio) conferma e rilancia l’obiettivo di proporsi come
appuntamento annuale nel panorama della produzione mon-
diale di fiction e come un luogo di incontro in cui l’elevata quali-
tà artistica dei prodotti possa trovare riscontro in grandi successi
in termini di audience.
Fiction italiana ed internazionale, tv movie, miniserie, lunga se-
rialità, ma anche documentari e docu-fiction saranno i generi
proposti al pubblico di appassionati ed addetti ai lavori, che da
lunedì a sabato animeranno le 10 sale dell’Adriano e dell’Audi-
torium Conciliazione, concorrendo ai premi della seconda edi-
zione.
Oltre alle sezioni competitive e non competitive, incontri, con-
vegni ed eventi speciali completeranno un programma che,
alla sua conclusione, avrà trovato proprio nel RomaFictionFest
il punto d’incontro tra gli operatori del mercato audiovisivo, le
grandi star italiane ed internazionali e il vasto pubblico del pic-
colo schermo che sarà coinvolto da protagonista in un divertente
concorso sulle parodie delle più celebri serie televisive, ma per
saperne di più è meglio collegarsi al sito della manifestazione
www.romafictionfest.it.
Raimondo Astarita
e Steve Della Casa

)
90 SPECIALE ESTATE
*TV & company
::di Pier Luigi Manieri

SEXY,CANGIANTE,
IMPEGNATA.
S
iamo un po’ in ritardo all’appuntamento con Loredana Can-
nata. Ci dobbiamo vedere in un caffè sull’Ostiense. Arriviamo,
lei è bella come sempre con quell’aria un po’ così, da fiera
ragusana... Prima di intervistarla rammentiamo in sintesi il suo
curriculum: nel 1999 ha esordito con Aurelio Grimaldi in un
film molto discusso, La donna Lupo, nel 2003 ha vinto il premio Etruria
Cinema. In televisione è stata un avvocato (Un caso di coscienza), una
ragazza cattiva (Il bello delle donne) una ballerina provetta (Ballando tra
le stelle). Inaspettato ma tenace il suo impegno per il sociale con la pre-
sidenza di un’associazione che coordina un progetto di solidarietà con
alcune comunità zapatiste. Tra un caffè e un cappuccino, ci parla della
sua estate di lavoro, poi di corsa, uno strappo in direzione Trastevere.
Oggi Loredana è impegnata nel
doppiaggio di “Provaci ancora
Prof”, la serie televisiva Rai. Sei
alla prima partecipazione?
Si, mi inserisco in un ingranag-
gio ben oliato, con grandi pro-
fessioniste a partire da Rossella
Loredana Cannata Izzo (la regista), E poi c’è Veroni-
e Enrico Brignano
ca Pivetti che è la protagonista,
bravissima. Il suo personaggio è ispirato alla protagonista del romanzo
“Una piccola bestia ferita” di Margherita Oggero
Che ruolo interpreti?
Sono una professoressa. Lo sapevo che prima o poi avrei fatto l’inse-
gnante...
Perché?
Ho sempre pensato che ci sia come un alone sexy intorno alla professio-
ne e in effetti il mio personaggio ha un qualcosa di sensuale...
Ah, ecco... Come facciamo adesso a non porti questa domanda: sei stata
lanciata da La donna lupo di Aurelio Grimaldi, dopo tanti anni te ne sei
mai liberata veramente?
Hum... no. Non me ne sono mai liberata. Nel tempo me ne sto renden-
do conto. Neanche dopo aver interpretato una suora! Ho capito anche
un’altra cosa: forse io esterno questo!
Intendi dire come ruolo?
Certo! Voglio dire che è un aspetto che in qualche modo io esprimo. Che
mi caratterizza... che arriva e poi vengo scelta per quel personaggio. È
normale. E poi... forse in me c’è quella sensualità un po’ felina...
Lupi e felini... Beh, comunque sarebbe più grave il contrario... Nel senso
che un attore deve essere il modello di un sentimento, deve veicolare

)
92 SPECIALE ESTATE
Tornano le affascinanti
casalinghe disperate
A colazione Le affascinanti casalinghe protagoniste di una delle serie più ac-
clamate al mondo, tornano dal 24 giugno su Foxlife con gli ultimi
con Loredana Cannata sei episodi della quarta stagione, sempre all’insegna del peccato e
del mistero. Nuovi, bizzarri vicini stanno per portare i loro oscuri
tra appuntamenti di lavoro segreti tra i giardini ben curati della citta immaginaria di Fairview.
Tra questi, un’altra agguerritissima quanto misteriosa “casalinga
e solidarietà umana. perfetta”, che darà dal filo da torcere alla ultra conservatrice Bree,
e una coppia gay, con cui la dolce Susan cercherà disperatamente di
una suggestione, deve far identificare... familiarizzare. Vedremo
Gabrielle destreggiar-
Si sono d’accordo... anche se poi non bisogna essere “chiusi” da un
si tra le sue relazioni
unico personaggio.Io sono cangiante... amorose “ufficiali” e
Dopo “Provaci ancora prof” che vedremo ad ottobre, sarai in tv con “clandestine” e Lynet-
il seguito della serie: “Finalmente Natale” che ha ottenuto risultati te combattere contro la
più che lusinghieri lo scorso anno. Com’è lavorare con Jerry Scotti? sua terribile malattia.
Stiamo girando proprio ora a Milano, diretti da Gianfrancesco La- La serie Desperate Hou-
sewives, ideata da Marc
zotti. La serie cambierà titolo (“Finalmente soli”) e andrà in onda
Cherry, come è noto, tratta delle vite di quattro casalinghe che
verso dicembre. Jerry è molto simpatico e carino. Gentile con tutti. combattono le loro battaglie domestiche sullo sfondo dei misteri
Anche con Brignano mi trovo molto bene... Tra di noi c’è una grande che sconvolgono l’apparente tranquillità della ricca periferia ame-
intesa... un gioco molto divertente che funziona comunque fra tutti ricana. Il tono e lo stile della serie combina elementi di dramma,
gli attori. commedia, giallo, satira, e soap opera. Dopo essere stata rifiutata
Ed il tuo impegno nel sociale? da molti reti televisive la serie è stata trasmessa per la prima volta
dalla statunitense ABC nel 2004. Da quel momento Desperate Hou-
Faccio parte di un’associazione, “Sesto sole”, nata per promuovere e
sewives è diventato un vero e proprio successo planetario.
coordinare un progetto di solidarietà con alcune comunità indigene

Nuovi arruolamenti
zapatiste del nord del Chiapas. Ci hanno chiesto di aiutarli nell’assi-
stenza sanitaria. In Chiapas gli ospedali curano solamente le persone
iscritte ad alcune particolari liste, da cui gli Zapatisti sono categorica-
mente esclusi. Noi facciamo del nostro meglio. Stiamo realizzando 39
per Carabinieri 7
Un ritorno importante anche sul palinsesto di Canale 5 che per con-
ambulatori e 2 piccole cliniche attrezzate.
quistare il pubblico estivo si affida ad un prodotto sicuro e collau-
Quando ti rivedremo al cinema?
dato: la settima serie della fiction Carabineri. Tante le novità per
Ad ottobre esce Alba Chiara, il film ispirato alla canzone di Vasco questa edizione a cominciare dalla location che è stata spostata per
diretto da Stefano Salvati.Con me ci sono anche Haber e Lucarelli, la prima volta dal co-
lo scrittore. Il protagonista è Davide Rossi, il figlio di Vasco, molto mune umbro di Città
giovane ma anche molto bravo della Pieve a quello
toscano di Monte-
Alba chiara è una pellicola giovanile?
pulciano. Per quanto
Si... in realtà no... è una specie di film noir. Parte come uno spaccato
riguarda il cast, oltre
sui giovani, le discoteche... poi succede qualcosa e va in quella dire- alla conferma di Wal-
zione... ter Nudo come uno
Che ne pensi dei film studiati per un pubblico adolescenziale ? degli indiscussi pro-
Non ne ho visti molti. Comunque preferisco questi ai film autoriali, tagonisti della serie,
ci saranno le new
che non dicono nulla tipo... no, no, non faccio nomi perché poi voi li
entry di Katia Ricciarelli, Simon Grechi e Simon Falsaperla (il con-
scrivete! (e scoppia a ridere...)
corrente del Grande Fratello 6), e Dario Ballantini, il trasformista
Per concludere, sarà una lunga estate calda... e teatrale anche! di Striscia la notizia. Per quanto riguarda il ruolo della protagonista
Si! Sarò al Festival di Todi con ”Povera Matteuccia” scritto da Costan- femminile, dopo i successi di Manuela Arcuri, Alessia Marcuzzi e
zo e Vaime. Racconta di una donna processata e condannata per Martina Colombari, quest’anno toccherà alla giovane indossatri-
stregoneria... ce romana Chiara Ricci, che interpreterà la parte di Stefania Vin-
ci. Abbandonerà invece la serie Luca Argentero ormai rapito dalla
Bel tema, immaginiamo il pregiudizio, l’ignoranza...
settima arte. Carbinieri 7 prodotta per Mediaset dalla Fidia Film
Un tema e un esperienza che in qualche modo ho “sperimentato”,
sarà trasmessa a partire dal 3 giugno in prime time per quattordici
perché con La donna Lupo, la sensazione è stata sempre quella di serate, da due episodi di 50 minuti ciascuno.
essere additata e giudicata...

SPECIALE ESTATE ( 93
Musica . Le rassegne dell’Estate Romana*
::di Diego Carmignani

A CAPANNELLE,
ROCK E I SUOI FRATELLI

S
i chiama RomaRock Festi- giugno, l’inaugurazione del RomaRock
val, ma non fatevi ingannare Festival è affidata al maestro Francesco
dall’etichetta: d’estate non si De Gregori, tra classici e nuovi brani del
vive di solo rock. Come ogni fresco album “Per brevità chiamato arti-
anno la manifestazione vicina sta”. Il 3 luglio ci si muove con le scosse
di casa di Fiesta! si colora di tutte le tinte rock-elettroniche dei Subsonica. Il gior-
della musica: si va dal cantautorato al- no dopo tocca al cantautore romano
l’elettronica, dal rock puro al Brasile, dai Fabrizio Moro, il 6 luglio ai Tokio Hotel,
veterani alle giovani promesse, dall’Ita- i quattro giovani ragazzi tedeschi dive-
lia al resto del mondo. Ricordiamo che Ben Harper nuti un vero fe-
nel corso degli anni la cornice dell’ippo- nomeno di culto
dromo di Capannelle ha ospitato eventi internazionale
Tokio Hotel
a volte epici, spostandosi sul più esteso (l’operazione
campo di gara quando la capienza del- alle corde voca- ri è imperdibile l’appuntamento del 18
l’abituale stage non era sufficiente. Pe- li del cantante con i Massive Attack, ormai di casa a Ca-
ter Gabriel, Jamiroquai, Manu Chao, Lou è riuscita), l’8 pannelle. Infine, il 24 luglio un’altra gio-
Reed, Joe Cocker, solo per citare qualche a Fiorella Man- vanissima band nostrana, i Finley, e il 26
star internazionale, senza dimentica- noia, l’interprete la star americana Ben Harper in compa-
re i vari Battiato, Afterhours, Nannini, per eccellenza gnia dei suoi Innocent
Pausini e via dicendo. Il mix di musicisti della scena musicale italiana, l’11 luglio Criminals. I prez-
italiani e stranieri si ripete anche que- a Pino Daniele, che festeggia i 30 anni zi? Variabili dai
st’anno, raccogliendo il meglio degli ar- di carriera, e il 14 luglio si vola in Brasi- 20 ai 45 euro,
tisti in tour, e preparandosi a ricevere un le con la musica di Djavan. L’amatissimo più prevendita,
pubblico eterogeneo, per età e gusti, e Max Pezzali il 15 e i mitici Duran a seconda del-
numerosissimo (lo scorso anno sono Duran il 16 saranno due date l’evento.
intervenute ben 200.000 persone). di sicuro pienone. Per chi ha
Si inizia all’insegna un debole per l’elettronica
dell’Italia: il 30 e la commistione di gene-

Subsonica

)
94 SPECIALE ESTATE
STELLE IN PARATA
ALL’AUDITORIUM
La vetrina del Parco della Musica scintilla tutto l’anno, ma è in Paul Simon, il giorno dopo), mentre fra gli italiani doc andranno
luglio che è accoglie i nomi più altisonanti del proprio cartel- in scena Daniele Silvestri (7 luglio), Max Gazzè (14) e Giovanni
lone, collezionando un ventaglio di super-artisti che ciascuno Allevi (30), tutti e tre reduci da nuove importanti pubblicazioni.
dovrebbe vedere dal vivo al meno una Tre appuntamenti da segnare sull’agenda per chi ama il rock
volta nella vita, incastrati in uno spazio alternativo sono i seguenti: i belgi dEUS (16),
di tempo molto ristretto e, in alcuni casi, gli islandesi Sigur Ròs (12) e il canadese Rufus
a Roma per la loro unica tappa italiana. Wainwright (18), che si esibirà in completa soli-
Dalla suggestiva Cavea dell’Auditorium tudine. Concerto “solo” anche per il maestro
Alanis Morissette va in scena una panoramica a 360 gradi, della musica brasiliana Caetano Veloso
che apre all’insegna della cantante canadese Alanis Morissette il il 17 luglio. Altre esperienze etno-wor-
24 giugno, in tour col disco “Flavor of entanglement” e antipa- ld da citare, l’orchestra Buena Vista,
sto di primissimo ordine in vista dei concerti del mese di luglio. Youssou N’Dour, Mercedes Sosa e
“Luglio suona bene” ha un programma quanto mai orientato la Notte della Taranta. Infine,
sul lato femminile della musica: ascolteremo il nu-soul di Erykah jazz sparso un po’ ovunque:
Badu (il 6 luglio), l’Irlanda di Sinead O’Connor (l’8) e la speri- Gary Burton Quartet, Bred
mentazione di Bjork (il 25). Mostri sacri della musica d’autore Meldhau Trio e un Gino
faranno il loro gradito ritorno in Italia (Leonard Cohen, il 28 e Paoli riletto.

Daniele Silvestri
LE SETTE NOTE
PER I SETTE COLLI
L’estate romana è una costellazione di eventi e manifestazioni ormai
LIBERI A REBIBBIA
storiche, così ricche da non lasciare proprio nessuno a bocca asciut- Il suo primo progetto,
ta. A Villa Ada per “Roma incontra il mondo” ci sarà il consueto nato una decina di anni
imbarazzo della scelta: Roy Paci, Raiz, Sud Sound System, Cristina fa, è stato GAF un’idea
Donà, Tuxedomoon, alcuni dei nomi già confermati per questo mi- artistica e musicale che
racolo che ogni anno si rinnova sulle sponde del laghetto. La musica aveva trovato consensi e
in ogni sua declinazione si diffonderà tra giugno e luglio per la capi- proseliti nel mondo della
tale: l’immancabile jazz (ma non solo) di casa a Villa Celimontana, Dance romana. Adesso
o il tango che si ballerà al festival internazionale di fine giugno, ma Alberto Mennini cambia
sarà gran serata anche nelle cornici d’eccezione, come il Teatro Ro- pagina e si mette di nuo-
mano di Ostia Antica, dove vedre- vo in gioco. Il musicista
Luciano Ligabue romano è maturato ed è
mo il balcanico Goran Bregovic,
la regina del dark-punk Siouxsie, pronto per un altro per-
i potenti Mars Volta e l’ex Simply corso fatto di carica rock
Red, Mike Hucknall. Infine, non e poesia intimista. I pri-
mancheranno “big events”, con mi di giugno uscirà il suo nuovo lavoro, Liberi, undici brani d’autore
alcune star da megaconcerto che e la cover di “America” della Nannini. Il video del singolo che da il
si concederanno al pubblico più nome all’album è stato girato dal talentuoso filmaker Flavio Paren-
fedele (lì dove i biglietti non sono te che ha realizzato le riprese all’interno della casa circondariale di
già esauriti): l’infaticabile Liga- Rebibbia. Abbiamo chiesto ad Alberto, in partenza per il tour, come è
bue sarà a Roma ad incendiare lo nata questa esperienza. “A Rebibbia avevo fatto un concerto tra i de-
Stadio Olimpico il 18 luglio, tappa tenuti da cui ho tratto l’ispirazione per Liberi. Un’esperienza, unica
del suo tour europeo, l’australiano indimenticabile.” Nel brano canti che si può essere liberi anche di ar-
Nick Cave andrà in scena al Ten- rivare alle nuvole. “Si, rappresenta al meglio il messaggio della mia
dastrisce il primo di giugno, Mike canzone, mi sono ispirato ai detenuti che privati fisicamente della
Patton a Caracalla, Mark Knopfler libertà possono cercarla guardando il cielo, fino al punto di toccarlo,
al Palalottomatica. contando le nuvole...

SPECIALE ESTATE ( 95
OROSCOPO
DELLE STELLE ::di Alehandra

ARIETE 21/3-20/4 BILANCIA 23/9-22/10


La prima metà di Giugno sarà alla grande. Fino al 18 Per le prime due decadi di giugno passerete giorni fan-
del mese avrete Venere, Mercurio, Sole e Marte in tastici. Vi sentirete di ottimo umore e proverete l’emo-
aspetto positivo e sarete al massimo della forma fisica, zione dell’amore. Le cose cambieranno quando Venere
della salute e della bellezza. Anche dal punto di vista e Sole passeranno in quadratura. Non preoccupatevi:
delle passioni tutto filerà liscio. Lavoro e faccende fi- Marte e Mercurio resteranno lì a proteggervi. Il lavoro
nanziarie incluse. Dal 20 in poi sarà tutto meno facile. andrà bene; meno bene i rapporti familiari.
ELTON JOHN (25/3/1947) NAOMI WATTS (28/9/1968)

TORO 21/4-20/5 SCORPIONE 23/10-21/11


Fino al 21 giugno gli astri si disporranno in posizione Marte contro vi farà dannare per le prime due deca-
né positiva né negativa. Unico problema potrebbe es- di di giugno. Ciò vi metterà in condizione di essere di
sere Marte, che può rendervi particolarmente nervosi cattivo umore e irascibili. A fine mese, grazie a Sole e
e indisposti verso gli altri. A fine mese Venere e Sole Venere in posizione amica, recupererete serenità e tro-
assumeranno un aspetto favorevole e tornerete ad es- verete quel calore familiare di cui avete tanto bisogno
sere le persone passionali e piene di vita di sempre. per andare avanti.
JESSICA ALBA (28/4/1981) ROBERTO BENIGNI (27/10/1952)

GEMELLI 21/5-21/6 SAGITTARIO 22/11-21/12


Sarà un mese nel quale otterrete molto. Avrete il mo- Sarà un mese dal bilancio in chiaroscuro. La prima par-
rale alto e vi sentirete amati. Per tutto Giugno il lavoro te di Giugno sarà molto complicata. Dopo il 20 le cose
sarà intenso e sarete concentrati. Anche le finanze vol- miglioreranno. Venere e Sole assumeranno un aspetto
geranno al meglio. A fine mese Venere e Sole si spo- per il quale cesseranno i disturbi. Marte sarà dalla vo-
steranno ma a voi resterà tanta energia, tanta voglia stra parte e solo a livello di portafoglio e lavorativo
di fare. Buttatevi sul lavoro. resterà qualcosa da far quadrare.
HUGH LAURIE (11/6/1959) LUISA CORNA (2/12/1969)

CANCRO 22/6-22/7 CAPRICORNO 22/12-20/1


La buona stagione è arrivata e il mese scorrerà sereno, Giugno vi regalerà il sole e giornate molto tranquille.
senza particolari picchi di umore. Sul limitare di luglio Approfittate di questo momento di quiete per riorga-
comincerà la stagione dei vostri compleanni. Avrete nizzare la vostra vita: affetti, lavoro, finanze, ecc... A
Sole e Venere nel segno, dunque vi sentirete in forma fine mese le cose potrebbero infatti complicarsi. Un
fisica, di buon umore e molto amati. Cercate di mette- senso di solitudine e di cattivo umore potrebbe riempi-
re a frutto quanto di buono verrà. re le vostre giornate.
SABRINA FERILLI (28/6/1964) ORLANDO BLOOM (13/1/1977)

LEONE 23/7-22/8 ACQUARIO 21/1-19/2


Periodo strepitoso. Sarà un mese pieno di novità, di Nelle prime due decadi del mese i pianeti in aspet-
incontri, di situazioni nuove ed emozionanti. Al lavo- to favorevole vi faranno ritrovare la voglia d’amare.
ro saprete rendere moltissimo, perché saprete sfogare Tutto sarebbe perfetto se non ci fosse Marte a creare
anche lì la vostra fase di alta energia. Le finanze si ri- qualche fastidioso contrattempo. Nell’ultima decade le
prenderanno. Attenti a non strafare, il fisico risente di cose cambieranno: l’amore subirà una parabola discen-
periodi di stress prolungato. dente e il lavoro assorbirà le vostre energie.
DANIEL RADCLIFFE (23/7/1989) MELISSA SATTA (7/2/1986)

VERGINE 23/8-22/9 PESCI 20/2-20/3


Speriamo che questo giugno passi in fretta... Sarà un Giugno non è un mese nel quale tutto filerà liscio. Sen-
periodo all’insegna del muso, dell’irritabilità e del cat- tirete un senso di solitudine e ciò vi renderà irritabili.
tivo umore. Chi è in coppia non sentirà l’appoggio del Per tutto il mese avrete il portafoglio bucato e non
partner. Per fortuna con l’ultima decade le cose miglio- mancheranno tante spese. Nell’ultima decade Sole e
reranno. Troverete serenità e protezione famigliare. Le Venere si sposteranno in posizione favorevole e ritro-
finanze e il lavoro vi daranno qualche complicazione. verete l’armonia con il vostro partner.
VICTORIA SILVSTEDT (19/9/1974) CLAUDIO BISIO (19/3/1957)

)
96 SPECIALE ESTATE
*ACCHIAPPACINEMA
ACCHIAPPACINEMA . Indirizzi ed info delle sale romane

ADMIRAL (1 sala) EDEN FILM CENTER (4 sale) MADISON (8 sale) STURDUST VILLAGE (8 sale)
p.zza Verbano, 5 (Trieste) p.zza Cola di Rienzo, 74 (Prati) v. G. Chiabrera, 121 (Ostiense) v. di Decima, 72 (Eur-Torrino)
06.8541195 - 7 euro int./5 rid. 06.3612449 06.5417926 - 7 euro int./5 rid. 06.52244119 - 7 euro int./5 rid.
7 euro int./4.50 rid. MAESTOSO (4 sale)
ADRIANO (9 sale) v. Appia Nuova, 416 (Appio) TIBUR (2 sale)
p.zza Cavour, 22 (Prati) EMBASSY (1 sala) 06.786086 - 7.50 euro int./5 rid. v. degli Etruschi, 36
06.36004988 - 7.50 euro int./ v. Stoppani, 7 (Parioli) (San Lorenzo) - 06.4957762
6 rid. 06.8070245 - 7 euro int./4 rid. METROPOLITAN (4 sale) 5.50 euro int./4.50 rid.
v. del Corso, 7 (Centro)
ALCAZAR (1 sala) EMPIRE (1 sala) 06.3200933 TRIANON (5 sale)
v. Merry Del Val, 14 (Trastevere) v.le R. Margherita, 29 (Trieste) 7.50 euro int./5 rid. v. M. Scevola, 99/107
06.5880099 - 7 euro int./5 rid. 06.8417719 - 7 euro int./5 rid. (Tuscolano) - 06.7858158
MIGNON (2 sale) 7 euro int./5 rid.
ALHAMBRA (3 sale) EURCINE (1 sala) v. Viterbo, 11 (Salario)
v. Pier delle Vigne, 4 (Boccea) v. Liszt, 32 (Eur) - 06.5910986 06.8559493 TRISTAR MULTIPLEX (3 sale)
06.66012154 - 5.50 euro int./ 7.50 euro int./5 rid. 7 euro int./4.50 rid. v. Grotta di Gregna, 5
4.50 rid. (Tiburtino) - 06.40801484
EUROPA (1 sala) 7 euro int./4.50 rid.
NUOVO OLIMPIA (2 sale)
AMBASSADE (3 sale) c.so Italia, 107 (Esedra) v. in Lucina, 16/g (Centro)
v. Accademia Agiati, 57 06.44249760 - 7 euro int./5 rid. UCI CINEMAS MARCONI
06.6861068
(Ardeatino) - 06.5408901 (7 sale)
7 euro int./5 rid. 7 euro int./4.50 rid. v. Enrico Fermi, 161 (Marconi)
FARNESE (1 sala)
P.zza Campo De’ Fiori, 56 892.960
ANDROMEDA(6 sale) NUOVO SACHER (1 sala) 7.25 euro int./5.50 rid.
(Centro) - 06.6864395 l.go Ascianghi, 1 (Trastevere)
v. M. Battistini, 191/195 7 euro int./5 rid.
(Boccea) - 06.6142649 - 06.5818116 - 7 euro int./5 rid. UGC CINE’ CITE’
899.030.820 FIAMMA (3 sale) P. LEONARDO (24 sale)
6.50 euro int./4.50 rid. ODEON MULTISCREEN (4 v. Portuense, 2000 (Fiumicino)
v. Bissolati, 47 (Pinciano) sale)
06.4827100 899.788.678 (costo da rete fissa
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