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1.

17 INSTALLAZIONE KIT SEPARATORE. a portarlo in battuta, accertandosi di avere


Configurazione tipo C a camera stagna e già inserito i relativi rosoni interni ed esterni.
tiraggio forzato. Innestare il tubo di scarico (9) con lato maschio
(liscio), nel lato femmina della curva (5) sino
Kit separatore Ø 80/80. Questo kit consente
a portarlo in battuta, accertandosi di avere già
l’aspirazione dell’aria all’esterno dell’abitazione e

INSTALLATORE
inserito il relativo rosone interno, in questo
lo scarico dei fumi in camino, canna fumaria o
modo si otterrà la tenuta e la giunzione degli
condotto intubato mediante la separazione dei
elementi che compongono il kit.
condotti di scarico fumi e aspirazione aria. Dal
condotto (S) (rigorosamente in materiale plastico • Ingombri di installazione (Fig. 27). Sono
per resistere alle condense acide), vengono espul- riportate le misure di ingombro minime di
si i prodotti della combustione. Dal condotto (A) installazione del kit terminale separatore Ø
(anch’esso in materiale plastico), viene aspirata 80/80 in alcune condizioni limite.
l’aria necessaria per la combustione. Il condotto • Prolunghe per kit separatore Ø 80/80. La
di aspirazione (A) può essere installato indiffe- massima lunghezza rettilinea (senza curve) in
rentemente a destra o a sinistra rispetto al con- verticale, utilizzabile per i tubi di aspirazione e
dotto centrale di scarico (S). Entrambi i condotti scarico Ø 80 è di 41 metri indipendentemente
possono essere orientati in qualsiasi direzione. siano essi utilizzati in aspirazione o in scarico.
• Montaggio kit (Fig. 26): installare la flangia (4) La massima lunghezza rettilinea (con curva in
sul foro centrale della caldaia interponendo la aspirazione e in scarico) in orizzontale utiliz-
guarnizione (1) posizionandola con le spor- zabile per i tubi di aspirazione e scarico Ø 80
genze circolari verso il basso a contatto con la è di 36 metri indipendentemente siano essi
flangia di caldaia e serrare con le viti a testa esa- utilizzati in aspirazione o in scarico.Si precisa
gonale e punta piatta presenti nel kit. Togliere la che la tipologia d’installazione C43 deve essere
flangia piatta presente nel foro laterale rispetto effettuata con una canna fumaria a tiraggio
a quello centrale (a seconda delle esigenze) e naturale.

UTENTE
sostituirla con la flangia (3) interponendo la N.B.: per favorire lo smaltimento dell’eventuale
guarnizione (2) già presente in caldaia e serrare condensa che si forma nel condotto di scarico
con le viti autofilettanti con punta in dotazione. occorre inclinare i tubi in direzione della caldaia
Innestare le curve (5) con lato maschio (liscio) con una pendenza minima di 1,5% (Fig. 28).
nel lato femmina delle flange (3 e 4). Innestare
il terminale di aspirazione (6) con lato maschio
(liscio), nel lato femmina della curva (5) sino

26 C53* - C83 27 C43

5 5 6
7
8
7 S
9

MANUTENTORE
4 A
3
1 2
Il Kit comprende: N° 2 - Curva 90° Ø 80 (5)
N° 1 - Guarnizione scarico (1) N° 1 - Terminale aspirazione Ø 80 (6)
N° 1 - Guarnizione tenuta flangia (2) N° 2 - Rosoni interni (7)
N° 1 - Flangia femmina aspirazione (3) N° 1 - Rosone esterno (8)
N° 1 - Flangia femmina scarico (4) N° 1 - Tubo scarico Ø 80 (9)
* per completare la configurazione C53 prevedere anche un terminale di scarico a
tetto. Non è ammessa la configurazione su pareti opposte all’edificio.

C83

28

17
1.18 INSTALLAZIONE KIT ADATTATORE N.B.: per favorire lo smaltimento dell’eventuale - La massima estensione in verticale utilizzando
C9. condensa che si forma nel condotto di scarico un sistema da intubamento Ø 60 è 13 m, l'esten-
Il presente kit permette di installare una caldaia occorre inclinare i tubi in direzione della cal- sione massima comprende 1 curva Ø 60/10 a
Immergas in configurazione "C93", effettuando daia con una pendenza minima di 1,5%. 90°, 1 m di tubo 60/100 in orizzontale, 1 curva
l'aspirazione dell'aria comburente direttamente - Montare il coperchio (A) completo di adat- 90° Ø 60 intubata e il terminale a tetto per
INSTALLATORE

dal cavedio dove è presente lo scarico dei fumi tatore (1) e tappi (6) a parete e assemblare la intubamento.
effettuato mediante un sistema da intubamento. fumisteria al sistema intubamento. Per la determinazione del sistema fumario C93
Composizione sistema. N.B.: (solo versione Ø 125) prima del montag- in configurazioni differenti da quella appena
Il sistema per essere funzionale e completo deve gio controllare il corretto posizionamento delle descritta (Fig. 31) occorre considerare che 1
essere abbinato ai seguenti componenti venduti guarnizioni. Nel caso in cui la lubrificazione dei metro di condotto intubato secondo le indica-
a parte: componenti (già effettuata dal costruttore) non zione descritte ha un fattore di resistenza uguale
- kit C93 versione Ø 100 o Ø125 fosse sufficiente, rimuovere mediante un panno a 4,9.
- kit intubamento Ø 60 o Ø 80 asciutto il lubrificante residuo, quindi per age- - La massima estensione in verticale utilizzando
volare l'innesto cospargere i particolari con talco un sistema da intubamento Ø 80 è 28 m, l'e-
- kit scarico fumi Ø60/100 o Ø 80/125 configu-
comune o industriale. stensione massima comprende 1 adattatore da
rato in base all'installazione e alla tipologia di
60/100 a 80/125, 1 curva Ø 80/125 a 87°, 1 m
caldaia. Una volta assemblato correttamente tutti i
di tubo 80/125 in orizzontale, 1 curva 90° Ø 80
Montaggio Kit. componenti i fumi di scarico verranno espulsi
intubata e il terminale a tetto per intubamento.
- Montare i componenti del kit "C9" sul portello mediante il sistema intubamento, l'aria combu-
rente per il normale funzionamento della caldaia Per la determinazione del sistema fumario C93
(A) del sistema intubamento (Fig. 30).
verrà aspirata direttamente dal cavedio (Fig. 31). in configurazioni differenti da quella appena
- (Solo versione Ø 125) montare l'adattatore descritta (Fig. 31) occorre considerare le se-
flangiato (11) interponendo la guarnizione Dati tecnici. guenti perdite di carico:
concentrica (10) sulla caldaia fissandolo con - Le dimensioni dei cavedi devono garantire - 1 m di condotto concentrico Ø 80/125 = 1 m
le viti (12). un interspazio minimo tra la parete esterna di condotto intubato;
- Effettuare il montaggio del sistema intuba- del condotto fumario e la parete interna del
UTENTE

- 1 curva a 87° = 1,4 m di condotto intubato;


mento come descritto sul relativo foglio istru- cavedio: 30 mm per cavedi a sezione circolare
zioni. e 20 mm in caso di cavedio a sezione quadrata Di conseguenza occorre sottrarre la lunghezza
(Fig. 29). equivalente del particolare aggiunto ai 28 m
- Calcolare le distanze tra scarico caldaia e la
disponibili.
curva del sistema intubamento. - Sul tratto verticale di fumisteria sono ammessi
- Predisporre la fumisteria della caldaia calcolan- massimo 2 cambi di direzione con un angolo di
do che il tubo interno del kit concentrico dovrà incidenza massimo di 30° rispetto la verticale.
innestarsi fino a battuta nella curva del sistema
intubamento (quota "X" fig. 31), mentre il tubo
esterno deve arrivare a battuta sull'adattatore
(1).

29
Intubamento Intubamento
CAVEDIO CAVEDIO CAVEDIO CAVEDIO
Ø 60 Rigido Ø 80 Rigido
(B) mm (C) mm (B) mm (C) mm
MANUTENTORE

(A) mm (A) mm
66 106 126 86 126 146

Intubamento
CAVEDIO CAVEDIO
A A Ø 80 Flessibile
(B) mm (C) mm
(A) mm
B C
90 130 150

Composizione kit: Legenda disegni installazione:


Rif. Qtà Descrizione Identificazione univoca componente presente
1 1 Adattatore portello Ø 100 o Ø 125
1 nel kit
2 1 Guarnizione portello in neoprene Identificazione componente non fornito in
3 4 Viti 4.2 x 9 AF A questo kit

4 1 Vite TE M6 x 20 2
1
5 1 Rondella piana in nylon M6 3
6 2 Tappo in lamiera chiusura foro
portello
7 1 Guarnizione tappo in neoprene A
8 1 Rosetta dentellata M6
9 1 Dado M6 12
3
10 1 (kit 80/125) Guarnizione concentrica Ø 60-100
11 1 (kit 80/125) Adattatore flangiato Ø 80-125 8 9
3 6
12 4 (kit 80/125) Viti TE M4 x 16 taglio cacciavite
- 1 (kit 80/125) Busta talco lubrificante 12 7
6
5
4
Fornito a parte: 11
Rif. Qtà Descrizione 10
A 1 Portello kit intubamento
30

18
C93 C53

INSTALLATORE
X

31

UTENTE
32

1.19 INTUBAMENTO DI CAMINI O - Sia rispettata la massima lunghezza indicata - in configurazione B23 e B53 le caldaie non devo-
ASOLE TECNICHE. dal fabbricante, a tal proposito: no essere installate in camera da letto, in locali
L’intubamento è un’operazione attraverso la quale - La massima lunghezza percorribile del tratto uso bagno, in gabinetti o in monolocali. Inoltre
mediante l’introduzione di uno o più appositi verticale intubato Ø60 rigido è pari a 22 m. non devono essere installate in locali nei quali
condotti si realizza un sistema per l’evacuazione Tale lunghezza è ottenuta considerando il siano presenti generatori di calore a combusti-
dei prodotti della combustione di un apparecchio terminale completo di aspirazione Ø 80, 1m bile solido e in locali con essi comunicanti.
a gas costituito dall’abbinamento di un condotto di tubo Ø 80 in scarico e le due curve a 90° - Si consiglia l’installazione degli apparecchi in
per intubamento con un camino, canna fumaria Ø 80 in uscita dalla caldaia. configurazione B23 e B53 in locali ad uso non
o asola tecnica esistente o di nuova costruzione abitativo e permanentemente ventilati.
(anche in nuovi edifici) (Fig. 32). Per l’intuba- - La massima lunghezza percorribile del tratto
mento devono essere impiegati condotti dichia- verticale intubato Ø80 flessibile è pari a 18 Per l’installazione è necessario utilizzare il kit co-
rati idonei allo scopo dal costruttore, seguendo m. Tale lunghezza è ottenuta considerando il pertura per il quale si rimanda al paragrafo 1.13.
le modalità d’installazione ed utilizzo indicate dal terminale completo di aspirazione Ø80, 1m di
costruttore stesso e le prescrizioni della norma tubo Ø80 in scarico, le due curve a 90° Ø80 1.21 SCARICO DEI FUMI IN CANNA
UNI 7129. in uscita dalla caldaia e due cambiamenti di FUMARIA/CAMINO.

MANUTENTORE
direzione del tubo flessibile all’interno del Lo scarico de fumi non deve essere collegato ad una
Sistema per intubamento Immergas. I sistemi camino/asola tecnica. canna fumaria collettiva ramificata di tipo tradizio-
di intubamento Ø60 rigido, Ø80 flessibile e Ø80 nale. Lo scarico dei fumi, per le sole caldaie installa-
- La massima lunghezza percorribile del tratto
rigido “Serie Verde” devono essere utilizzati solo te in configurazione C, può essere collegato ad una
verticale intubato Ø80 rigido è pari a 30 m.
per uso domestico e con caldaie a condensazione canna fumaria collettiva particolare, tipo LAS. Per
Tale lunghezza è ottenuta considerando il
Immergas. le configurazioni B23 è ammesso solo lo scarico in
terminale completo di aspirazione Ø80, 1m
In ogni caso, le operazioni di intubamento de- di tubo Ø80 in scarico, le due curve a 90° Ø80 camino singolo o direttamente in atmosfera esterna
vono rispettare le prescrizioni contenute nella in uscita dalla caldaia. a mezzo di apposito terminale. Le canne fumarie
normativa e nella legislazione tecnica vigente collettive e le canne fumarie combinate devono
(UNI 7129); in particolare, al termine dei lavori inoltre essere collegate solo con apparecchi del tipo
1.20 CONFIGURAZIONE TIPO B A C e dello stesso genere (condensazione), aventi por-
ed in corrispondenza della messa in servizio CAMERA APERTA E TIRAGGIO
del sistema intubato, dovrà essere compilata la tate termiche nominali che non differiscano di oltre
FORZATO PER INTERNO. il 30% in meno rispetto alla massima allacciabile e
dichiarazione di conformità. Dovranno altresì L’apparecchio può essere installato all’interno de-
essere seguite le indicazioni del progetto o della alimentati da uno stesso combustibile. Le caratteri-
gli edifici in modalità B23 o B53; in tale eventualità, stiche termofluidodinamiche (portata in massa dei
relazione tecnica, nei casi previsti dalla normativa si raccomanda di ottemperare a tutte le norme
e dalla legislazione tecnica vigente. Il sistema o i fumi, % di anidride carbonica, % di umidità, ecc...)
tecniche, le regole tecniche e le regolamentazioni degli apparecchi allacciati alle stesse canne fumarie
componenti del sistema hanno una vita tecnica vigenti, nazionali e locali.
conforme alle normative vigenti, sempre che: collettive o canne fumarie combinate, non devono
- le caldaie a camera aperta tipo B non devono es- differire di oltre il 10% rispetto alla caldaia media
- sia utilizzato in condizioni atmosferiche ed am- sere installate in locali dove si svolgono attività
bientali medie, come definite dalla normativa allacciata. Le canne fumarie collettive e le canne
commerciali, artigianali o industriali in cui si fumarie combinate devono essere espressamente
vigente ed, in particolare, dalla norma UNI utilizzino prodotti in grado di sviluppare vapori
10349 (assenza di fumi, polveri o gas atti ad progettate seguendo la metodologia di calcolo e i
o sostanze volatili (p.e. vapori di acidi, colle, dettami delle norme tecniche vigenti (ad esempio
alterare le normali condizioni termofisiche o vernici, solventi, combustibili, ecc.), nonché
chimiche; sussistenza di temperature comprese UNI 10641 e UNI EN 13384), da personale tecnico
polveri (p.e. polvere derivata dalla lavorazione professionalmente qualificato. Le sezioni dei camini
nell’intervallo standard di variazione giornalie- del legname, polverino di carbone, di cemento,
ra, ecc.). o canne fumarie a cui collegare il tubo di scarico
ecc.) che possano risultare dannose per i com- fumi debbono rispondere ai requisiti delle norma-
- L’installazione e la manutenzione siano effet- ponenti dell’apparecchio e comprometterne il tive tecniche vigenti. E’ ammessa la possibilità di
tuate secondo le indicazioni fornite dal fabbri- funzionamento. sostituire un apparecchio di tipo C convenzionale
cante e secondo le prescrizioni della normativa con uno a condensazione solo se sono verificate le
vigente. condizioni deroga previste dalla UNI 7129.

19
1.22 CANNE FUMARIE, CAMINI, - Nel caso sia necessario prevedere il trattamento 1.25 RIEMPIMENTO DEL SIFONE
COMIGNOLI E TERMINALI. dell’acqua esso dovrebbe avvenire attraverso RACCOGLI CONDENSA.
Le canne fumarie, i camini e i comignoli per la completa desalinizzazione dell’acqua di Alla prima accensione della caldaia può suc-
l’evacuazione dei prodotti della combustione riempimento. Con desalinizzazione completa, cedere che dallo scarico condensa escano dei
devono rispondere ai requisiti della norma UNI al contrario dell’addolcimento completo, oltre prodotti della combustione, verificare che dopo
INSTALLATORE

7129 e tutte le norme applicabili. I comignoli e i all’eliminazione delle agenti indurenti (Ca, Mg), un funzionamento di qualche minuto, dallo
terminali di scarico a tetto devono rispettare le vengono anche eliminati tutti gli altri minerali scarico condensa non escano più i fumi della
quote di sbocco e le distanze da volumi tecnici per ridurre la conduttività dell’acqua di riempi- combustione. Questo significa che il sifone si sarà
previsti dalla normativa tecnica vigente. mento fino a 10 microsiemens/cm. Grazie alla riempito di una altezza di condensa corretta tale
sua bassa conduttività, l’acqua desalinizzata da non permettere il passaggio dei fumi.
Posizionamento dei terminali di scarico a
non rappresenta solo una misura contro la
parete. I terminali di scarico devono:
formazione di calcare, ma serve anche come 1.26 MESSA IN SERVIZIO
- essere situati sulle pareti perimetrali esterne protezione dalla corrosione. DELL’IMPIANTO GAS.
dell’edificio; - Inserire un inibitore / passivatore idoneo (quali Per la messa in servizio dell’impianto occorre
- essere posizionati in modo che le distanze ad esempio Sentinel X100, Fernox Protector F1 fare riferimento alla norma UNI 7129. Questa
rispettino i valori minimi riportati nella nor- oppure Jenaqua 100) se necessario inserire an- suddivide gli impianti e, dunque, le operazioni
mativa tecnica vigente (UNI 7129). che liquido antigelo idoneo (a titolo di esempio di messa in servizio, in tre categorie: impianti
Sentinel X500, Fernox Alphi 11 oppure Jenaqua nuovi, impianti modificati, impianti riattivati.
Scarico dei prodotti della combustione di
500). In particolare, per impianti gas di nuova realiz-
apparecchi a tiraggio naturale o forzato entro
zazione occorre:
spazi chiusi a cielo libero. Negli spazi chiusi - Verificare la conducibilità elettrica dell’acqua - aprire finestre e porte;
a cielo libero (pozzi di ventilazione, cavedi, che non dovrebbe essere superiore a 2000 µs/
cortili e simili) chiusi su tutti i lati, è consentito cm nel caso di acqua trattata e inferiore a 600 - evitare la presenza di scintille e fiamme libere;
lo scarico diretto dei prodotti della combustione µs/cm nel caso di acqua non trattata. - procedere allo spurgo dell’aria contenuta nelle
di apparecchi a gas a tiraggio naturale o forzato - Per prevenire fenomeni di corrosione il PH tubazioni;
e portata termica oltre 4 e fino a 35 kW, purché dell’acqua dell’impianto deve essere compreso - controllare la tenuta dell’impianto interno se-
UTENTE

vengano rispettate le condizioni di cui alla nor- fra 6,5 e 8,5. condo le indicazioni fornite dalla norma UNI
mativa tecnica vigente (UNI 7129). 7129.
- Verificare il contenuto massimo di cloruri che
1.23 TRATTAMENTO ACQUA deve essere inferiore a 250 mg/l.
RIEMPIMENTO IMPIANTO. N.B.: per le quantità e le modalità di utilizzo 1.27 MESSA IN SERVIZIO DELLA
La legislazione vigente prescrive un trattamento dei prodotti di trattamento dell’acqua si faccia CALDAIA (ACCENSIONE).
dell’acqua dell’impianto termico idrico e sanitario riferimento alle istruzioni previste dal produttore Ai fini del rilascio della Dichiarazione di Con-
secondo la UNI 8065 nei casi previsti. del medesimo. formità previsto dal D. M. 37/08 occorrono i
seguenti adempimenti per la messa in servizio
I parametri che influenzano la durata e il buon della caldaia (le operazioni di seguito elencate
funzionamento dello scambiatore di calore sono 1.24 RIEMPIMENTO DELL’IMPIANTO. devono essere condotte solo da personale
il PH, la durezza, la conducibilità, la presenza Collegata la caldaia, procedere al riempi- professionalmente qualificato e in presenza dei
di ossigeno dell’acqua di riempimento, a questi mento dell’impianto attraverso il rubinetto di soli addetti ai lavori):
si aggiungono i residui di lavorazione dell’im- riempimento (Fig. 35 e 6). Il riempimento va - verificare la tenuta dell'impianto interno se-
pianto (eventuali residui di saldatura), eventuali eseguito lentamente per dare modo alle bolle condo le indicazioni fornite dalla norma UNI
presenze di oli, e prodotti della corrosione che d’aria contenute nell’acqua di liberarsi ed uscire 11137;
possono a loro volta produrre danni allo scam- attraverso gli sfiati della caldaia e dell’impianto
- verificare la corrispondenza del gas utilizzato con
MANUTENTORE

biatore di calore. di riscaldamento.


quello per il quale la caldaia è predisposta (il tipo
La caldaia ha incorporato una valvola di sfiato auto-
Per prevenire ciò si consiglia di : gas appare sul display alla prima alimentazione
matica posta sul circolatore. Controllare che il cappuc-
- Prima dell’installazione, sia su impianto nuovo elettrica, oppure verificando nel relativo parame-
cio sia allentato. Aprire le valvole di sfiato dei radiatori.
che vecchio, provvedere alla pulizia dell’im- tro “G”);
Le valvole di sfiato dei radiatori vanno chiuse
pianto con acqua pulita per l’eliminazione dei - verificare l’allacciamento ad una rete a 230V-
quando da esse esce solo acqua.
residui solidi contenuti nell’impianto 50Hz, il rispetto della polarità L-N ed il collega-
Il rubinetto di riempimento va chiuso quando il
- Provvedere al trattamento chimico di pulizia manometro di caldaia indica circa 1,2 bar. mento di terra;
dell’impianto: - verificare che non sussistano cause esterne che
N.B.: durante queste operazioni attivare le
- Pulizia impianto nuovo usare un pulitore funzioni di sfiato automatico presenti in caldaia possano provocare formazioni di sacche di
idoneo (quali ad esempio Sentinel X300, (attiva alla prima accensione). Sfiatare la pompa combustibile;
Fernox Cleaner F3 o Jenaqua 300) abbinato di circolazione di caldaia svitando il tappo anterio- - accendere la caldaia e verificare la corretta
ad un accurato lavaggio. re, mantenendo il motore in funzione. Riavvitare accensione;
- Pulizia impianto vecchio usare un pulitore il tappo dopo l’operazione. - verificare che la portata del gas e le relative
idoneo (quali ad esempio Sentinel X400 o pressioni siano conformi a quelle indicate sul
X800, Fernox Cleaner F3 oppure Jenaqua libretto (Parag. 3.22);
400) abbinati ad un accurato lavaggio.
- verificare l’intervento del dispositivo di sicu-
- Verificare la durezza massima ed il quantitativo rezza in caso di mancanza di gas ed il relativo
dell’acqua di riempimento facendo riferimento tempo di intervento;
al grafico (Fig. 33), se il contenuto e la durezza
dell’acqua sono sotto la curva indicata non è
necessario nessun trattamento specifico, per
limitare il contenuto di carbonato di calcio, N.B.: il grafico si riferisce all’in-
Litri acqua impianto

diversamente sarà necessario prevedere il tero ciclo di vita dell’impianto.


trattamento dell’acqua di riempimento. Tenere in considerazione quindi
- Non è consentito utilizzare per il riempimento anche le manutenzioni ordinarie
acqua addolcita con l’uso di resine a scambio e straordinarie che comportino
ionico, oppure acqua distillata. lo svuotamento e il riempimento
dell’impianto in oggetto.

Durezza acqua °F 33

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