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13°Circolo
Via Laura Bassi,20 – 40137 Bologna
tel O51/341843-347838 fax 051/347838
e-mail boee01300v@istruzione.it
Sito: www.ddtredicibo.it
P.O.F.
Piano dell’Offerta Formativa
Anno scolastico
2009-2010
INDICE
1. PREMESSA
2. IL CONTESTO SOCIALE,CULTURALE, ECONOMICO DEL TERRITORIO
3. MOTIVAZIONI IN RAPPORTO AL CONTESTO TERRITORIALE
4. DATI SULLA SCUOLA
5. ORGANIGRAMMA FUNZIONALE
6. RISORSE INTERNE
7. RISORSE INTERNE FINANZIARIE
8. RISORSE ESTERNE
9. ORGANIZZAZIONE DEL CIRCOLO
10. ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
11. AREA ETICO-PROFESSIONALE
12. AREA EDUCATIVA
13. AREA DEL CURRICOLO DI BASE
14. AREA DELL’ARRICCHIMENTO E DELL’APPROFONDIMENTO DEL
CURRICOLODI BASE
15. AREA DELLA FLESSIBILITA’
16. AREA DELLE ATTIVITA’ FACOLTATIVE
17. AREA DELLA VALUTAZIONE E DELLA VERIFICA DEL P.O.F.
18. ARREA DELLA FORMAZIONE
19. DOCUMENTI CORRELATI
1. PREMESSA
Ai sensi della Legge 15.3.97 n.59 sull’autonomia e del regolamento applicativo dell’8.3.99 n.275, le
istituzioni scolastiche, come espressione dell’autonomia funzionale, “provvedono alla definizione e alla
realizzazione dell’offerta formativa”…: “Ogni istituzione scolastica predispone […] il Piano dell’Offerta
Formativa. Il Piano è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle
istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed
organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia”.
Numero Personale
Dirigente Scolastico Cinzia Quirini
Direttore dei Servizi Generali Amministrativi Candida Pietroniro
di cui 11 su sezione
Numero docenti di scuola infanzia 13 1 docente di sostegno
1 docente di religione cattolica
Di cui 58 su classe
7 docenti di sostegno
Numero docenti di scuola primaria 72 3 docenti di religione cattolica
1 docente per 14 ore di inglese
3 docenti comunali
Numero unità personale collaboratori scolastici: 15
Numero unità assistenti amministrativi: 4
In ogni plesso di scuola primaria, oltre alle aule ove sono ospitate le classi, sono disponibili una palestra
e spazi per i lavori di gruppo. In ogni plesso sono inoltre attivi una biblioteca ed un laboratorio di
informatica. Nei plessi è disponibile una sala mensa.
In ogni plesso di scuola d'infanzia, oltre alle aule, sono disponibili spazi per il riposo pomeridiano.
In tutti i plessi sono presenti giochi e materiali didattici. Ogni scuola d'infanzia dispone di una biblioteca
LA DIREZIONE DIDATTICA
L’ufficio amministrativo è costituito dalla Direzione Didattica e dalla relativa Segreteria ed è collocato
presso la scuola primaria Marconi, in Via Laura Bassi n. 20.
La Dirigente scolastica riceve preferibilemente su appuntamento
L’orario di apertura al pubblico della segreteria è il seguente:
• dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 9,00 e dalle ore 11.30 alle 13.00
• Pomeriggio martedì e giovedì dalle 16.00 alle 17.00
5. ORGANIGRAMMA FUNZIONALE
Per la gestione del Circolo e per la realizzazione dell’autonomia, la dirigente scolastica si avvale anche
della collaborazione continua di due docenti, cui vengono delegate specifiche funzioni.
Inoltre alcuni insegnanti del Circolo, individuati dal Collegio dei Docenti con criteri fondati
sull’esperienza, sulla disponibilità e sulla competenza, coordinano gruppi di lavoro con compiti definiti
(formazione del personale, valutazione, continuità, biblioteca, integrazione, responsabilità di progetto,
ecc.), mentre ad altri vengono assegnati incarichi connessi alla gestione quotidiana dei singoli plessi (uso
della palestra, conservazione delle attrezzature e dei sussidi, gestione dei prestiti della biblioteca, ecc.).
Il coordinamento dell’attività amministrativa è invece svolto dalla Direttrice dei Servizi Generali e
Amministrativi, che si avvale dell’opera degli assistenti amministrativi in segreteria e di quella dei
collaboratori scolastici (bidelli) all’interno dei singoli plessi.
L’organigramma funzionale di base, per l’a.s. 2009-2010 è così definito:
Dirigente Scolastico
Funzioni strumentali
Assistenti Amministrativi
Collaboratori Scolastici
6. RISORSE INTERNE
LA DIRIGENTE SCOLASTICA, legale rappresentante del Circolo, con la collaborazione di alcuni docenti,
coordina e promuove l’azione educativa didattica del Circolo ed è responsabile degli esiti formativi e del
corretto svolgersi di tutte le attività.
L’UFFICIO DI SEGRETERIA
LA DIRETTRICE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI E GLI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI.
La Direttrice dei servizi generali e amministrativi, coadiuvata dagli assistenti, cura gli aspetti
amministrativo contabili legati alla vita scolastica. L’Ufficio di Segreteria cura inoltre la diffusione delle
informazioni a insegnanti e genitori.
I COORDINATORI DI PLESSO
All’interno dei Collegi dei due ordini di scuola, nel periodo che precede l’inizio delle lezioni, vengono
individuati docenti a cui affidare incarichi di coordinamento di plesso, con i seguenti compiti:
rappresentare la Dirigente nei loro plessi, coordinare le riunioni di plesso, organizzazione delle classi in
caso di assenza del docente, curare i collegamenti con la Dirigente Scolastica e l’Ufficio di Segreteria.
I DOCENTI
I docenti operano per pianificare, organizzare e realizzare l’offerta formativa; ne valutano gli esiti. Il
lavoro dei docenti è ampiamente documentato ed illustrato nella programmazioni di classe
GLI EDUCATORI
Gli educatori sono particolari figure professionali che collaborano con gli insegnanti delle classi ove sono
inseriti bambini con handicap e/o a disagio: loro compito è favorirne al massimo l’integrazione scolastica.
I MEDIATORI
Collaborano con gli insegnanti delle classi per favorire l'inserimento degli alunni extracomunitari che non
fanno uso della lingua italiana. Facilitano anche il rapporto con le famiglie sia dal punto di vista linguistico
che culturale.
I COLLABORATORI SCOLASTICI
I Collaboratori scolastici sono dipendenti statali e collaborano con i docenti secondo le disposizioni
previste dal contratto di lavoro.
FUNZIONI STRUMENTALI
Sono funzioni aggiuntive che vengono assegnate ad alcuni docenti a supporto dell’attività didattica
complessiva.
Nell’anno scolastico 2009-2010, il Collegio dei Docenti ha attivato le seguenti funzioni strumentali:
1) CONTINUITÀ’
compiti
Coordinamento della Commissione Continuità.
Attivazione delle procedure per il passaggio dalla scuola dell’Infanzia alla scuola primaria e dalla
scuola Primaria alla Scuola Secondaria di primo grado.
Coordinamento delle forme di intervento previste nel progetto
All’interno della FS si trova il progetto “Raccontiamo le nostre storie”
attraverso
• Verifiche
• Valutazione sistematica dei docenti durante gli incontri
• Valutazione finale dei docenti della Commissione
• Osservazioni sistematiche sulla partecipazione degli alunni alle attività proposte e realizzate
• Valutazione intermedia e finale da parte del Collegio dei Docenti
• Incontri periodici con le altre FS del Circolo
2) BIBLIOTECA
Compiti
Formulazione di proposte per gli acquisti librari
Registrazione e sistemazione dei volumi attraverso la catalogazione
Riordino ad inizio e fine anno della biblioteca scolastica e magistrale
Apertura al pubblico delle biblioteche scolastiche
Coordinamento attività didattiche all’interno delle biblioteche scolastiche
Monitoraggio e valutazione delle attività da realizzate..
Supporto organizzativo alla realizzazione delle singole iniziative programmate.
All’interno della FS si trovano due progetti della scuola dell’infanzia:
Un libro per amico - Infanzia Marconi
Coccole e filastrocche - Infanzia Tambroni
3) PREVENZIONE DISAGIO
compiti
Coordinamento della Commissione Disagio.
Attivazione delle procedure di rilevazione delle situazioni di disagio
Coordinamento delle consulenze per osservazioni sulle classi e sportello
Coordinamento delle forme di intervento previste nel progetto.
Alla FS si affianca il progetto di circolo Integrazione handicap i cui compiti sono quelli di:
• Coordinamento delle attività d'integrazione
• Coordinamento calendario dei gruppi operativi per gli alunni con handicap.
• Incontri con il Dirigente Scolastico per analisi, coordinamento e verifica handicap di Circolo.
• Cura dei rapporti con il Comune per la gestione della convenzione relativa ai servizi degli
educatori.
• Coordinamento del passaggio degli alunni certificati ad altre scuole e ordini di scuole.
• Coordinamento utilizzo fondi per l'integrazione.
• Predisposizione di materiali per la documentazione degli alunni certificati e per l’istruzione delle
pratiche di determinazione dell'organico.
insegnante
scuola titolo progetto
responsabile
inf.marconi e tambroni PROGETTO Accoglienza GREGGIO
inf.marconi e tambroni PROGETTO Gioco psicomotorio BIANCHINI
inf.marconi e tambroni PROGETTO LEMADIS MORELLO
inf.marconi e tambroni Psicomotricità Gioco Agio LEO
inf.marconi in punta di piedi a spasso nell'arte BIANCHINI
inf.marconi e tambroni PROGETTO Logos GREGGIO
inf.marconi CLIL MORELLO
inf.marconi PROGETTO FESTE BORIANI
inf.tambroni PROGETTO feste MELE
inf.tambroni inglese FIORINI
inf.marconi e tambroni Verbalizzatrice Collegio Docenti BASSI
primaria tambroni PROGETTO feste DROGHINI
PROGETTO feste mercatino di natale e
primaria marconi STIGNANI
mostra-mercato di fine as
primaria don milani PROGETTO feste CATALANO
primarie circolo COMMISSIONE Mensa GULIZIA
commissione circolo COMMISSIONE Educazione alla salute ARBIZZANI
COMMISSIONE Prevenzione rischi e
commissione circolo RIDOLFI
organizzazione della sicurezza
commissione circolo COMMISSIONE elettorale RIDOLFI
Progetto Circolo PROGETTO Scuolambiente PARMEGGIANI
commissione circolo COMMISSIONE Coordin.attività scienze motorie RENZI
Progetto Circolo PROGETTO DINAMICO: ORGANIZZAZIONE GULIZIA
Progetto Circolo PROGETTO Patto Formativo GULIZIA
Progetto Circolo PROGETTO La sicurezza sulla strada CASOLANI
Progetto Circolo PROGETTO percorsi casa-scuola CASOLANI
commissione circolo COMMISSIONE Gestione sussidi PIETRONIRO
Progetto Circolo PROGETTO Integrazione Handicap STEFANINI
F.S. PROGETTO Continuità MASSARENTI
F.S. PROGETTO Biblioteca STIGNANI
PROGETTO disagio scolastico e promozione del
F.S. MATTEUCCI
benessere
PROGETTO Innovazione tecnologica e laboratori di
F.S. MARINO
plesso
Progetto Circolo PROGETTO Accoglienza alunni stranieri CARUSO
PROGETTO Italiano come L2 Alfabetizzazione alunni
F.S. VISCO
stranieri
All’interno dell’Istituzione scolastica ci si avvale anche della collaborazione di esperti in ambito musicale
e teatrale.
Opera, con i fondi della qualificazione scolastica – Diritto allo studio una consulente per la prevenzione del
disagio che rende attivo uno sportello di consulenza per docenti e genitori e che fa osservazioni nelle
classi che lo richiedono.
Opera, con i fondi della qualificazione scolastica – Diritto allo studio per la scuola dell’infanzia la
pedagogista che ha a disposizione 80 ore per facilitare le relazioni e il coordinamento fra docenti, fra
docenti e genitori.
La scuola attua convenzioni con associazioni sportive del territorio che si rendono disponibili ad
intervenire a titolo gratuito nelle classi; inoltre si realizzano interventi di esperti motori con fondi
dell’USP per progetti relativi alla valorizzazione della motoria nella scuola primaria. Qualche intervento è
a carico delle famiglie.
All’interno del circolo, grazie anche ai mercatini di natale e alle feste di fine anno, vengono raccolti fondi
che vengono gestiti dal Comitato dei genitori, presente in ogni plesso, per l’arricchimento dell’offerta
formativa
Il 13 circolo collabora con l’Università di Bologna, Facoltà di Scienze della Formazione, ospitando nelle
classi di scuola primaria e nelle sezione dell’Infanzia tirocinanti e fornendo ad ognuna un insegnante
tutor, previo accordo con la Dirigente Scolastica o con la collaboratrice della dirigente da lei nominata.
Il 13° Circolo didattico, con sede in via Laura Bassi n. 20, ha competenza gestionale, di
coordinamento e direzione sulle seguenti scuole collocate nel quartiere S. Stefano:
Denominazione Organizzazione
1 Scuola dell’infanzia Guglielmo
Marconi
funziona dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 17,00; ospita tre sezioni.
Via Laura Bassi, 22 - Bologna
2 Scuola dell’infanzia
Clotilde Tambroni Funziona dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 17,00;
ospita due sezioni.
Via Murri, 158 – Bologna
3 Scuola Primaria Corso A, corso B e per le quarte corso C: funzionano dal lunedì al
Guglielmo Marconi venerdì dalle 8.30 alle 12.30, con tre rientri pomeridiani dalle 12,30
Via Laura Bassi, 20 - Bologna alle 16.30.
boee01300v@istruzione.it Per entrambi i corsi sono garantite 29re settimanali di lezione (27
tel. 051341843 obbligatorie e 2opzionali, quest’anno accolte dalla totalità dei
genitori) più 3 ore di assistenza alla mensa; Sono inoltre attivi il
fax 051347838 servizio di prolungamento prescolastico dell’orario, dalle 7,30 alle
8,30, ed un servizio di assistenza al pasto con personale di
cooperativa, in convenzione con l’ente locale, per chi non effettua
rientro pomeridiano, dalle 12,30 alle 14,00.
Sono presenti tre corsi (A, B, C), tutti funzionanti secondo il modello
4 Scuola Primaria a tempo pieno, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 16.30; la
Don Lorenzo Milani consumazione del pasto è inclusa nell’orario.
Largo Lercaro, 10 – Bologna Le ore complessive sono 40 (30 di lezione più 10 di assistenza alla
mensa e cura alla persona).
bibdonmilani@libero.it È inoltre attivo il servizio di prolungamento dell’orario: prescolastico
dalle 7,30 alle 8,30 e postscolastico dalle 16,30 alle 18,00 con
tel. e fax 051547460 personale di cooperativa in convenzione con l’ente locale.
5 Scuola Primaria Sono presenti due corsi (A e B), entrambi funzionanti dal lunedì al
venerdì dalle 8,30 alle 12,30 con tre rientri pomeridiani dalle 12,30
Clotilde Tambroni alle 16,30.Per entrambi i corsi sono garantite 29 ore settimanali di
Via Murri, 158 – Bologna lezione (27 obbligatorie e 2 opzionali, quest’anno accolte dalla
totalità dei genitori) più 3 ore di assistenza alla mensa. Sono attivi il
bibliotam@libero.it servizio di prolungamento prescolastico dell’orario, dalle 7,30 alle
8,20, ed un servizio di assistenza al pasto, con personale di
tel. e fax 051440056 cooperativa in convenzione con l’ente locale, per chi non effettua
rientro pomeridiano, dalle 12,30 alle 14,00.
ORGANI COLLEGIALI
Al fine di realizzare la partecipazione nella gestione della scuola dando ad essa il carattere di una
comunità che interagisce con il territorio, sono istituiti i seguenti organismi:
Consiglio di Circolo, presieduto da un genitore; oltre a disporre sull’impiego dei mezzi
finanziari (approvazione Programma Annuale e Conto Consuntivo, verifica compatibilità
finanziaria e adozione del POF), promuove i contatti con il territorio e fra le scuole. Viene
eletto ogni tre anni ed è composto da rappresentanti dei genitori, dei docenti e del personale
non docente della scuola. Attualmente risulta così composto:
Collegio dei Docenti: insieme di tutti gli insegnanti del Circolo; si occupa, con potere
decisionale, degli aspetti educativi e didattici, sia sul piano della programmazione delle
attività (predisposizione del POF), sia su quello della loro realizzazione.
Consigli d’Interclasse (scuola primaria) e Consigli d’Intersezione (scuola dell’infanzia):
composti da un rappresentante dei genitori per ogni classe o sezione (eletto annualmente) e
dai relativi docenti. Hanno il compito di formulare proposte in ordine all’azione educativa e
didattica da sottoporre al Collegio dei Docenti
Assemblee dei genitori di classe/sezione: rappresentano il luogo dove i genitori e gli
insegnanti si confrontano sui vari aspetti della vita della classe
Comitato dei Genitori: è composto dall’assemblea dei rappresentanti di classe.
Patto Formativo: è composto da un rappresentante dei genitori per ogni classe e sezione
(eletto annualmente) e dai docenti del circolo uno o più in rappresentanza dei plessi del
circolo.
Gruppo di lavoro di Istituzione Scolastica (G.L.I.S.) è composto da Capo d’istituto, un
genitore del consiglio di circolo, un genitore di un bambini portatore di handicap, una
insegnante di sostegno, un rappresentante dell’AUSL, un rappresentante del comune. Il gruppo
è stato costituito a livello territoriale in accordo con Direzione Didattica, con il compito di
rilevare i bisogni e di promuovere e coordinare progetti e iniziative per l’integrazione
scolastica
CALENDARIO SCOLASTICO
Le famiglie degli alunni che frequentano le scuole del Circolo ad inizio anno scolastico ricevono una
circolare informativa del Dirigente Scolastico che riporta il calendario scolastico.
Il calendario per l'anno scolastico 2009/2010 è stato così determinato:
1. Le attività educative nella scuola dell’infanzia e le lezioni nella scuola primaria del XIII Circolo di
Bologna hanno inizio il 15/09/09.
2. Le lezioni nella scuola primaria hanno termine il 05/06/2010.
3. Le attività educative nella scuola dell’infanzia hanno termine il 30 giugno 2010.
4. Le attività educative nella scuola dell’infanzia e le lezioni nella scuola primaria saranno sospese nei
seguenti giorni:
• 4 ottobre 2009 - S. Petronio (festa del Patrono di Bologna)
• 1 e 2 novembre 2009 – Festa di tutti i Santi
• 7 e 8 dicembre 2009 - Immacolata Concezione
• Dal 24 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010 - Vacanze natalizie, Capodanno ed Epifania
• Dall’1 al 7 aprile 2010 - Vacanze pasquali (il giorno 7 aprile sospensione deliberata dal
Consiglio di Circolo)
• 25 aprile 2010 - Anniversario della Liberazione.
• 1° maggio 2010 – Festa del Lavoro.
• 2 giugno 2010- Festa della Repubblica.
PIANO SICUREZZA
Le scuole del Circolo sono state dotate di un piano per la gestione delle emergenze con lo scopo di
preparare gli alunni della scuola ad una evacuazione rapida, da attuare nel caso in cui, in seguito ad una
situazione o ad un evento straordinario ed improvviso, dovesse essere necessario lasciare rapidamente gli
edifici. È stata studiata una modalità di evacuazione sicura, sono stati assegnati i ruoli al personale
scolastico, sono stati definiti i punti di raccolta esterni e sono state rese visibili in ogni ambiente,
attraverso segnaletiche e planimetrie, le vie di fuga. Vengono effettuate annualmente prove
d'evacuazione coinvolgendo gli alunni e il personale scolastico. Periodicamente i rappresentanti della
sicurezza e gli esperti del settore, verificano il rispetto delle norme
Il 13° Circolo di Bologna, in risposta alle esigenze sociali e culturali dell’utenza ed in relazione alle risorse
umane e strumentali disponibili, ha così strutturato i propri modelli orari:
Scuola dell’Infanzia
Modulo unico di 45 ore settimanali . È possibile, a richiesta, la sola frequenza antimeridiana.
Plessi Marconi e Tambroni. (funzionamento su 5 giorni).
Scuola Primaria
Modulo di 32ore settimanali di cui: 27ore curricolari + 2ore opzionali + 3 di mensa
plesso Marconi (funzionamento su 5 giorni)
plesso Tambroni (funzionamento su 5 giorni)
Modulo di 40 ore settimanali di cui: 30 ore curricolari + 10 ore di assistenza al pranzo e ricreazione
plesso Don Milani.(funzionamento su 5 giorni)
Gli insegnanti specializzati in lingua inglese operano tutti su 2 classi e ciò comporta un’organizzazione
flessibile che prevede scambi di docenti fra classi;
Da quest’anno causa la riduzione dell’organico si è modificata l’organizzazione oraria delle classi del
Circolo:
si è modularizzata una classe quarta e quinta delle scuole Don Milani e le prime classi ex – modulo vedono
la presenza di 6 docenti per classi.
Il Collegio dei Docenti ha deliberato che i periodi didattici individuati per le valutazioni sommative da
documentare nella scheda di valutazione sono settembre-gennaio (scrutini a febbraio) e febbraio-giugno
(scrutini a giugno). I genitori prenderanno visione della valutazione attraverso colloqui con i docenti.
Attraverso i colloqui le famiglie riceveranno informazioni sull’andamento didattico educativo dei propri
figli e consolideranno con i docenti un patto formativo che renda più efficace la relazione fra scuola e
famiglia e promuova il miglioramento dell'esperienza scolastica degli alunni.
Il collegio dei docenti ha riflettuto circa la nuova modalità valutativa in decimi ed ha elaborato le seguenti
argomentazioni:
• nella scuola Primaria, considerata l'età degli alunni e il forte processo che caratterizza la loro crescita e
la costruzione dell'autostima, la valutazione ha prevalentemente carattere formativo e non solo
misurativo;
• il livello di partenza delle conoscenze, abilità e competenze determina anche la misurazione-
valutazione: se un alunno parte svantaggiato, dovrà compiere un percorso più lungo per raggiungere gli
obiettivi; per cui la valutazione dei progressi compiuti incide per una percentuale alta nell'attribuzione del
voto.
• Nella scuola Primaria si ritiene di avere un solo voto per l'insufficiente.
Ha inoltre espresso i seguenti criteri di valutazione:
è previsto un gruppo interno di lavoro, formato dagli insegnanti e dagli educatori, chiamato gruppo
operativo che si incontra almeno 2 volte l’anno con l’Asl per condividere e verificare criteri e modalità
d’intervento a favore dell’integrazione e predisporre la documentazione relativa.
I docenti programmano tali attività, che sono a tutti gli effetti, parte integrante della programmazione
didattica, entro il mese di novembre inserendole nella programmazione di classe e rientrano nel Piano
dell'Offerta Formativa.
Le uscite didattiche sono occasione di conoscenza del territorio e funzionali alla programmazione hanno
come scopo la conoscenza d'ambiente (bosco, parchi naturali, fattorie, paesi, città), dei servizi pubblici
(teatro, musei, castelli ecc.) e stimolano la curiosità, l’osservazione e la riflessione.
Esse dovranno essere approvate dal Consiglio di Interclasse, dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di
Circolo e autorizzate dal Dirigente Scolastico.
I docenti accompagnatori dovranno essere in rapporto di 1 ogni 15 alunni, calcolato sull’intero gruppo dei
partecipanti.
In caso di presenza nella classe di un alunno in situazione di handicap, qualora, in base alla tipologia
dell’handicap, sia valutata indispensabile la presenza dell’insegnante di sostegno o dell’educatore
comunale o del personale assistenziale, andrà concordata la riorganizzazione dell’orario della persona
necessaria con le altre classi in cui la stessa dovrebbe operare nel giorno indicato.
In caso di necessità, per l’accompagnamento, l’insegnante potrà essere affiancato anche da un
collaboratore scolastico.
In caso di difficoltà economiche, se in possesso dei requisiti per l’assistenza agli alunni in disagio
economico, i genitori potranno fare domanda al Consiglio di Circolo, tramite la Segreteria, di contributo
per la quota di partecipazione.
Nessun alunno può essere escluso dalla partecipazione a tali attività per motivi economici.
SCUOLA DELL’INFANZIA
- la programmazione è progettazione intenzionale, coerente, organica. aperta e flessibile.
- i contenuti e le esperienze sono sviluppati in un intenso ‘clima di affettività positiva e di gioiosità
ludica.
- la didattica e l’organizzazione sono strutturate in modo da consentire il passaggio dalle
prospettive strettamente curricolari alla realtà operativa nella quale esse devono venire interpretate ed
attuate
- la verifica e la valutazione si pongono, oltre che come riscontro e verifica degli apprendimenti,
soprattutto come accertamento della validità degli interventi educativi.
SCUOLA PRIMARIA
- la programmazione è progettazione intenzionale e flessibile che tiene conto delle esigenze di
apprendimento di ogni bambino;
- i contenuti dell’apprendimento tendono all’acquisizione di aree concettuali e competenze non
nozionistiche per una scuola di alfabetizzazione culturale;
- la didattica è intesa come strategia consapevole dei processi di apprendimento, fondata sulla
ricerca e sull’interattività;
- la verifica e la valutazione sono azioni formative non selettive, utili a migliorare le strategie
didattiche. In base alle disposizioni ministeriali (Legge 169 del 30 ottobre 2008) il Collegio dei docenti del
XIII circolo valuta in decimi.
SCUOLA DELL’INFANZIA
Al fine di promuovere la formazione integrale della personalità del bambino dai 3 ai 6 anni e di
favorire l’acquisizione di abilità e competenze specifiche si intendono perseguire “avvertibili traguardi di
sviluppo” in ordine alle finalità proposte dagli Orientamenti vigenti:
- maturazione dell’identità
- conquista dell’autonomia
- sviluppo delle competenze.
SCUOLA PRIMARIA
Il patto formativo è un accordo fra scuola e famiglia in cui le due componenti si impegnano a
collaborare per il raggiungimento di uno sviluppo armonico della personalità del bambino
Nel patto formativo fra scuola e famiglia vanno perseguite congiuntamente le seguenti finalità:
- consolidamento dell’identità e dell’autonomia del bambino;
- ampliamento e consolidamento delle sue competenze disciplinari;
- acquisizione ed interiorizzazione, da parte del bambino, di norme per una corretta
convivenza democratica.
Le due parti si confrontano sulle strategie da adottare per il raggiungimento degli obiettivi comuni
nel rispetto dei ruoli e delle rispettive competenze specifiche.
SCUOLA DELL’INFANZIA
I campi di esperienza, cioè i diversi ambiti “del fare e dell’agire del bambino”, previsti
nell’Indicazioni per il curricolo (settembre 2007) sono :
- IL SÉ’ E L’ALTRO
- IL CORPO E IL MOVIMENTO
- LINGUAGGI, CREATIVITÁ, ESPRESSIONE
- I DISCORSI E LE PAROLE
- LA CONOSCENZA DEL MONDO
Le insegnanti dell’Infanzia del tredicesimo circolo durante l’anno scolastico 2008-2009 hanno
affrontato in modo collegiale l’attività di formazione e autoformazione per la stesura dei curricoli.
Nell’anno scolastico 2009-2010, il materiale prodotto è stato rivisitato nelle sezioni, ed è diventato, anche
in supporto informatico, parte integrante del POF. (vedi allegato ……)
La progettazione dei percorsi per lo sviluppo dei campi di esperienza, per comodità espositiva,
viene espressa singolarmente e in modo articolato in un documento a parte ad uso dei docenti.
SCUOLA PRIMARIA
Discipline: le discipline insegnate sono quelle previste dai vigenti Programmi della Scuola Primaria
“Indicazioni per il curricolo” (settembre 2007). Le insegnanti del tredicesimo circolo durante l’anno
scolastico 2008-2009 hanno affrontato in modo collegiale l’attività di formazione e autoformazione perla
stesura dei curricoli. Nell’anno scolastico 2009-2010, il materiale prodotto è stato rivisitato per classi
parallele, ed è diventato, anche in supporto informatico, parte integrante del POF. (vedi allegato ……)
Le discipline di riferimento sono le seguenti:
- ITALIANO
- MATEMATICA
- SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI
- STORIA
- GEOGRAFIA
- ARTE E IMMAGINE
- MUSICA
- CORPO MOVIMENTO SPORT
- RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ DIDATTICHE FORMATIVE
- INGLESE
- TECNOLOGIA
-
Sono articolate in base a traguardi per lo sviluppo per la competenza e agli obiettivi
d’apprendimento che rilevano abilità e competenze essenziali da acquisire da parte degli alunni.
Nella progettazione del gruppo d’insegnamento vengono specificati i contenuti culturali e le
metodologie .
Ambiti disciplinari: nel quadro della progettazione del gruppo d’insegnamento, le discipline
vengono di norma raggruppate per ambiti (ambito linguistico espressivo, ambito logico matematico,
ambito antropologico); ciascun docente è responsabile della gestione di un ambito e dei processi
d’apprendimento/insegnamento riferiti alle discipline dell’ambito a lui assegnato.
Il gruppo di insegnamento è altresì responsabile dell’unitarietà dei processi di
apprendimento/insegnamento; deve quindi curare i rapporti esistenti fra i vari ambiti, con particolare
attenzione le attività a valenza trasversale, controllando il progresso evolutivo complessivo degli alunni.
Nella progettazione del gruppo d’insegnamento si può utilizzare una quota fino al limite del 15%
(Dpr. 275/99) da dedicare ad attività di integrazione del curricolo di base.
Il principio portante del XIII Circolo si esprime tramite la valorizzazione delle specificità che ogni individuo
manifesta attraverso il proprio contesto socio-culturale ed affettivo, gli stili cognitivi, le attitudini e le
capacità personali per l’integrazione delle competenze verso un fine comune: la formazione della
persona e del cittadino.
SCUOLA DELL’INFANZIA
- processo di maturazione dell’alunno (comportamentale e socio-
affettivo)
- andamento generale delle attività educative;
- capacità sviluppate e competenze acquisite dai bambini;
- funzionalità educativa e professionale del “team docenti” e del Collegio
Docenti.
SCUOLA PRIMARIA
- processo d’apprendimento/insegnamento delle discipline;
- andamento generale delle attività didattiche;
- capacità sviluppate e competenze acquisite dai bambini;
- funzionalità didattica e professionale dei gruppi d’insegnamento e del
Collegio dei Docenti.
PROGETTO SICUREZZA:
indica le attività rivolte al potenziamento delle predisposizioni di sicurezza per alunni e personale
PROTOCOLLO ACCOGLIENZA
REGOLAMENTO D’ISTITUTO
È il regolamento per il funzionamento degli organi collegiali e di tutti gli aspetti organizzativi. Vi è
compreso il Regolamento di Disciplina degli alunni ed il Regolamento per le uscite didattiche e le gite
PATTO DI CORRESPONSABILITÀ