Serie B R 21a giornata
È un’altra Cremonese:
Arini e Migliore a segno
Il Palermo è castigato
1La squadra di Rastelli è rifiorita: che regalo per gli 80 di Simoni
Capolista senza forze: seconda sconfitta di fila, Stellone espulso
CREMONESE 2 sempre di testa Arini segna.
PALERMO 0 DURO COLPO Il gol ha un peso
PRIMO TEMPO 1-0
MARCATORI Arini al 48’ p.t.;
Migliore al 25’ s.t.
CREMONESE (4-3-3) Ravaglia;
Mogos, Dos Santos, Terranova,
Migliore; Boultam (dal 27’ s.t.
Castrovilli), Arini, Soddimo;
Piccolo (dal 35’ s.t. Carretta),
Strizzolo (dal 38’ s.t. Caracciolo),
Strefezza.
PANCHINA Volpe, Agazzi,
Rondanini, Del Fabro, Emmers,
Montalto, Renzetti, Poledri.
ALLENATORE Rastelli.
PALERMO (4-4-2) Brignoli;
Rispoli, Bellusci, Szyminski, Salvi;
Murawski (dal 37’ s.t. Haas),
Chochev (dal 30’ s.t Cannavò),
Jajalo, Trajkovski; Moreo (dal 33’
p.t. Puscas), Falletti.
PANCHINA Avogadri, Pomini,
Accardi, Ingegneri, Fiordilino.
ALLENATORE Stellone.
ARBITRO Marinelli di Tivoli.
ESPULSI l’allenatore Stellone (P)
per proteste al 22’ s.t.
AMMONITI Chochev (P), Bellusci
(P) e Boultam (C) per gioco
scorretto.
NOTE paganti 2.866, incasso di
24.869 euro; abbonati 4.141, quota
di 20.911 euro. Tiri in porta 3-2.
Tiri fuori 4-2. In fuorigioco 1-1.
Angoli 4-2. Recuperi: p.t. 3’, s.t. 4’.
A SENSO UNICO
ÈsubitoMoncini
SvoltaCittadella
Carpitroppopoco
1Il nuovo acquisto sblocca la partita
L’ex Arrighini prova invano a riaprirla
CITTADELLA 3 Simone Prai
CARPI 1 di Schenetti è soltanto toccato
PRIMO TEMPO 0-0
MARCATORI Moncini (Ci) al 3’,
Schenetti (Ci) al 7’, Arrighini (Ca) su
rig. al 33’, Panico (Ci) al 45’ s.t.
CITTADELLA (4-3-1-2) Paleari 6;
Ghiringhelli 6 (dal 13’ s.t. Cancellotti
5,5), Adorni 6,5, Drudi 6,5, Benedetti
7 (dal 43’ s.t. Proia s.v.); Settembrini
6,5, Pasa 7, Branca 7; Schenetti 7;
Moncini 7 (dal 25’ s.t. Panico 7),
Finotto 6. PANCHINA L. Maniero I,
Malcore, Camigliano, Frare, Siega,
L. Maniero II, Diaw, Bussaglia.
ALLENATORE Venturato 7.
CARPI (3-5-2) Colombi 6; Poli 5,5,
Kresic 5,5, Buongiorno 5,5 (dal 15’
s.t. Jelenic 5,5); Pachonik 5,5,
Coulibaly 5,5, Sabbione 5,5, Vitale 5,5
(dal 15’ s.t. Arrighini 6,5), Rolando 6
(dal 42’ s.t. Frascatore s.v.);
Vano 5,5, Marsura 5,5. PANCHINA
Serraiocco, Piscitelli, Suagher, Pezzi,
Piscitella, Romairone, Val der
Heijden, Barnofsky, Wilmots.
ALLENATORE Castori 6.
ARBITRO Massimi di Termoli 7.
ASSIST. Colarossi 7-Mokhtar 7.
AMMONITI Kresic (Ca) per gioco
scorretto; Marsura (Ca), Schenetti
(Ci) per c.n.r.
NOTE paganti 727, incasso di 3.847
euro; abbonati 2.808, quota di 9.828
euro. Tiri in porta 8 (con due
traverse)-3. Tiri fuori 6-1.
In fuorigioco 2-2. Angoli 6-6.
Recuperi: p.t. 0’, s.t. 4’
L’esultanza di Mariano Arini, 32 anni, dopo il primo gol LAPRESSE
Matteo Brega
INVIATO A CREMONA
A
lla fine Massimo Rastelli
ha il sorriso ampio e il
tono comodo della voce.
La sua Cremonese ha battuto
2­0 la capolista. O meglio, la
versione fiacca del Palermo.
Roberto Stellone avrebbe alcu­
ni alibi da rimescolare se voles­
se fare il prestigiatore di scuse:
tante assenze, l’infortunio di
Moreo, la società. Non lo fa,
anche quando in conferenza
spiega la sua espulsione. Cha­
peau.
CITTADELLA (PADOVA)
I V
l Cittadella è tornato a vin­
cere dopo sei giornate di
astinenza. L’ha fatto a mo­
do suo, costruendo come sem­
pre tante occasioni ma questa
volta pure concretizzandole a
dovere. Moncini, appena arri­
vato in maglia granata, ha de­
buttato con il gol, Panico ha fi­
nito di colpire pali e traverse e
ha finalmente trovato la prima
rete a Cittadella, e la squadra
di Venturato si è rimessa in cor­
sa per i playoff. Senza Iori, faro
della squadra, ci ha pensato
Pasa a non far rimpiangere il
capitano in mezzo al campo,
sapiente la sua regia e la circo­
lazione della palla. Il Carpi in­
vece si è reso veramente peri­
coloso soltanto dopo l’ingresso
di Arrighini, ex dell’incontro,
che ha riaperto la partita ma,
come ha sottolineato Castori a
fine gara, al Tombolato è stato
fatto un passo indietro a livello
di attenzione. «Se dormi in pie­
di, non c’è tattica che tenga»,
sono state le parole dell’allena­
tore emiliano. Toccherà ai tanti
nuovi arrivati ­ ieri erano in
quattro in campo dall’inizio ­
tirare fuori il Carpi dalla zona
pericolante.
CRESCITA Il cappello bisogna
sollevarlo anche dinanzi alla
Cremonese. Il mercato sta mo­
dificando i lineamenti di que­
sta squadra. Dentro Strizzolo e
Soddimo dall’inizio, solo nel fi­
nale Caracciolo e prossima­
mente anche un altro centra­
vanti (sulla lista Ceravolo e
Longo). Il sogno è meraviglio­
so e complicato: tornare in A.
Intanto ieri pomeriggio Rastel­
li e i suoi ci hanno fornito alcu­
ni elementi per seguirli. Il Pa­
lermo si presenta con il 4­4­2
che pur senza tutti i brillantini
è comunque agghindato per la
festa. E i primi 20’ funzionano.
INIZIO FATICOSO Nel primo
tempo la manovra della squa­
dra padovana ha stentato a de­
collare, quando poi il pallone
ha cominciato a girare più ve­
locemente sono arrivate anche
le occasioni. Il portiere Colom­
bi è stato bravo sulla zampata
di Finotto, il portiere si è ripe­
tuto sul sinistro di Pasa, infine
il colpo di testa di Moncini è fi­
nito sul braccio di Buongiorno,
ma la distanza era ravvicinata.
Nel secondo tempo, invece, il
Cittadella è partito con un pi­
glio deciso, e il neo arrivato
Moncini è stato il più veloce ad
arrivare sul pallone respinto
dalla traversa colpita da Set­
tembrini. Al minuto 7 il destro
da Colombi che non ha però
evitato il gol del 2­0. Sul dop­
pio vantaggio il Cittadella ha
sprecato altre favorevoli occa­
sioni per chiudere i conti, che
invece ha riaperto il rigore di
Arrighini che egli stesso si è
conquistato, sgambettato in
area da Cancellotti. Allo scade­
re si è sbloccato pure Panico,
chirurgico il suo diagonale sul
palo più lontano. Niente da fa­
re per Colombi.
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IL MIGLIORE
7 Laverone (A), Felicioli (P) e
● PASA
CENTROCAMPISTA CITTADELLA
L’assenza di capitan Iori non
si è avvertita, prezioso in
interdizione e in costruzione
In una partita senza ritmo si fa
apprezzare di più la squadra si­
ciliana. Rastelli lascia il 4­3­3
per il 4­4­2 avvicinando Picco­
lo a Strizzolo e allargando
Boultam e Strefezza. Sostanza
al centro e vibrazioni all’ester­
no. Il Palermo perde Moreo per
infortunio (dentro Puscas),
spara la cartuccia di Chochev e
poi sembra disinteressarsi di
ciò che accade. La nuova strut­
tura della Cremonese ha più
certezze, si appoggia a Strizzo­
lo per far sfogare le attenzioni
palermitane e poi sgorga sugli
esterni. Il vantaggio arriva al 3’
di recupero. Corner di Piccolo,
Dos Santos allunga di testa e
spirituale devastante. I 15’ del­
l’intervallo spengono il Paler­
mo. Stellone cerca di ravvivare
i suoi mettendo Trajkovski vici­
no a Puscas, allargando Falletti
e scambiando Murawski con
Chochev. Al 17’ altro sposta­
mento: 4­3­2­1 con Trajkovski­
Falletti dietro Puscas. Cinque
minuti e Stellone viene espulso
per proteste su un fuorigioco,
proteste a suo dire esposte con
toni duri ma civili. Per Marinel­
li non è così. La Cremonese os­
serva con garbo, ma capisce
che il destino va incoraggiato.
Migliore calcia di destro al volo
dal limite inchiodando Brigno­
li alla sorpresa. Ebbene sì, di
destro. La Cremonese viaggia
serena e chiude in armonia con
un 5­4­1 (Carretta unica pun­
ta) che porta a spasso ogni ti­
midissimo tentativo rosanero.
Sarà stato felice Gigi Simoni,
festeggiato per gli 80 anni. La
Cremo va (0 gol subiti nelle ul­
time 3 gare, 7 punti), il Paler­
mo si ferma ancora (secondo
k.o. di fila). Non ci sono slanci
sicuri o crisi accertate, solo un
filo di consapevolezza o di ap­
prensione in più.
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GARA A DUE FACCE
IlPerugiavola
conl’effettoHan
Ascolitravolto
1Il nord-coreano entra nella ripresa
e la squadra di Nesta si trasforma
ASCOLI 0 Peppe Ercoli
PERUGIA 3 ro di Ciciretti di poco sopra la
PRIMO TEMPO 0-0
MARCATORI Verre su rigore al
6’, Han all’11’, Falzerano al 51’ s.t.
ASCOLI (4-3-1-2) Bacci 5;
Laverone 5, Brosco 5,5, Valenti-
ni 5, Cavion 5,5; Casarini 5,
Addae 6 (dal 20’ s.t. Rosseti 5,5),
Frattesi 6; Ninkovic 6; Ciciretti
5,5 (20’ s.t. D’Elia 6), Beretta 5,5
(36’ s.t. Ganz s.v.). PANCHINA
Lanni, Scevola, Baldini, Padella,
Quaranta, Troiano, Ngombo,
Chajia. ALLENATORE Vivarini 5.
PERUGIA (4-3-1-2) Gabriel 6; El
Yamiq 6,5, Gyomber 6, Cremo-
nesi 6, Felicioli 6; Kingsley 6,5
(dal 43’ s.t. Falzerano 6), Bianco
6,5, Dragomir 6,5; Verre 6 (dal
18’ s.t. Mazzocchi 6); Vido 5,5
(dal 1’ s.t. Han 7), Sadiq 6.
PANCHINA Leali, Perrilli,
Sgarbi, Carraro, Bordin,
Moscati, Falasco, Kouan, Ngawa.
ALLENATORE Nesta 6,5.
ARBITRO Marini di Roma 6.
ASSIST. M. Rossi 6-Capaldo 6.
AMMONITI Kingsley (P), Addae
(A), Dragomir (P), Gyomber (P),
Brosco (A) per gioco scorretto.
NOTE paganti 2.306, incasso di
21.486,18 euro; abbonati 3.571,
quota di 23.971,68 euro.
Tiri in porta 4-3. Tiri fuori 7-1.
In fuorigioco 1-2. Angoli 8-1.
Recuperi: p.t. 1’, s.t. 6’.
DOMENICA 27 GENNAIO 2019 LA GAZZETTA SPORTIVA
LE PAGELLE di M.B.
CREMONESE 7 PALERMO
IL MIGLIORE
ANTONIO
PICCOLO
6,5
Parte a destra, poi si avvicina a
Strizzolo. Nel 1° tempo ha l’occasione
migliore, nella ripresa ci prova da
lontano e su punizione. (Carretta s.v.)
RAVAGLIA 6,5 Bravo su Moreo e
Chochev.
MOGOS 6,5 Non soffre Trajkovski,
anzi si prende la libertà di spingere.
DOS SANTOS 6 Con Moreo è un bel
duello, poi quando l’avversario esce ha
meno grattacapi. Allunga di testa per
il primo gol.
TERRANOVA 6 Puscas è più mobile di
Moreo, poi arrivano anche Trajkovski
e Falletti a rotazione. Non balla.
MIGLIORE 6,5 Segna di destra al
volo dal limite. Pomeriggio di scelte
sagge.
BOULTAM 6,5 A strappi, ma quando
apre sono problemi. Parte mezz’ala,
finisce esterno.
CASTROVILLI 6 Subentra a Boultam,
si piazza a sinistra e aiuta a chiudere.
ARINI 6,5 Il gol è da centravanti, un
bomber d’area piccola. Silenzioso in
attacco come nel lavoro di copertura.
SODDIMO 6,5 Equilibrio, tempi di
gioco, presenza. Già inserito.
STRIZZOLO 6,5 Tiene in apprensione
due difensori per volta. Sfiora il gol.
(Caracciolo s.v.)
STREFEZZA 6,5 Ala prima, esterno di
centrocampo poi. Libero di piantare
in asso l’avversario.
ALL. RASTELLI 6,5 Squadra
concreta, zero gol subiti negli ultimi
tre incontri, fiducia crescente.
GLI ARBITRI
MARINELLI Il dubbio più grande resta sul fallo del primo tempo subìto
6 da Piccolo: per lui è calcio di punizione dal limite. Espelle Stellone per
eccessive proteste. DEI GIUDICI 6 – CIPRESSA 6
ASCOLI PICENO
ittoria rotonda del Peru­
gia ad Ascoli anche se il
3­0 punisce eccessiva­
mente i bianconeri, meglio nel
primo tempo. L’ingresso di Han
nella ripresa ha poi fatto pen­
dere la bilancia verso i perugi­
ni. Nesta non si scompone.
«Siamo partiti male regalando
qualcosa all’Ascoli, ma nella ri­
presa siamo cresciuti con ri­
partenze fatte bene, anche se
potevamo far meglio nella ge­
stione della partita sul 2­0». Il
tecnico degli umbri ha puntato
inizialmente su Sadiq in attac­
co, El Yamiq terzino destro con
Cremonesi in difesa. «Mi servi­
va fisicità, contro un Ascoli for­
te sui calci piazzati, quindi ho
preferito puntare su un marca­
tore in più e qualche centime­
tro in più». Ascoli­Perugia si
annunciava come un esame
per entrambe le squadre, sma­
niose di spiccare il volo verso la
zona playoff. Il Perugia lo ha
superato, ma per Nesta non
cambia nulla. «La mia è una
squadra profondamente rinno­
vata la scorsa estate per cui la
società non chiede un obiettivo
particolare, quindi continuia­
mo a vivere alla giornata»..
31
5,5
IL MIGLIORE
IVAYLO
CHOCHEV
6
Il gregario che si salva. Nel primo
tempo va vicino al gol e col lavoro
sporco ne esce un risultato
soddisfacente. (Cannavò s.v.)
BRIGNOLI 5,5 Piccolo se lo trova in
porta, mentre forse non si aspetta
che Migliore calci di destro.
RISPOLI 5 Soffre Strefezza a lungo. I
rimedi sono ininfluenti.
BELLUSCI 5 Rischia tantissimo su
Piccolo. E il pomeriggio non si
raddrizza.
SZYMINSKI 5 Dovrebbe marcare
Arini in occasione dell’1-0, che
superficialità.
SALVI 5,5 Adattato ancora a sinistra,
deve rallentare il frullatore di Boultam
e all’inizio le brevi gambe di Piccolo.
MURAWSKI 5 Nel primo tempo non
è una piattaforma di lancio a destra,
nella ripresa in mezzo non alza troppi
ostacoli. (Haas s.v.)
JAJALO 5,5 Lì in mezzo la
Cremonese trova una bolla di
equilibrio nella quale lui non entra.
TRAJKOVSKI 5,5 Il piede è sempre
educato, semmai il problema sembra
essere la tenuta che va scomparendo.
MOREO 6 E’ l’avversario più
fastidioso. Un risentimento al
polpaccio lo esclude dopo mezz’ora.
PUSCAS 5 I movimenti ci sono, le
palle da giocare meno.
FALLETTI 5,5 Non incide da seconda
punta e da esterno di centrocampo.
ALL. STELLONE 5,5 Tante assenze,
squadra in calo: fisico o mentale?
Esame di maturità fallito inve­
ce dall’Ascoli che ha schierato
il neo acquisto Ciciretti (con­
cluso lo scambio di portieri con
l’Empoli: in arrivo Fulignati
per Perucchini). «Ogni volta
che c’è troppo entusiasmo tor­
niamo coi piedi per terra e que­
sta sconfitta è per noi un’ulte­
riore lezione»: è il commento
di Vivarini secondo il quale «è
stata comunque una partita
strana, perché il Perugia nel
primo tempo non ha tirato in
porta e ci ha puniti in ogni sin­
gola occasione della ripresa».
LA PARTITA Nel primo tempo
Ascoli pericoloso con un paio
di punizioni di Ninkovic e un ti­
traversa. C’è il contatto fra La­
verone e Dragomir e al 6’ della
ripresa Verre dal dischetto por­
ta in vantaggio il Perugia. Ra­
pidità e un pizzico di fortuna
all’11’ portano al raddoppio di
Han, liberato al tiro da un toc­
co fortuito di Addae. L’Ascoli
attacca, ma non è pericoloso e
al 51’ il neo entrato Falzerano
quasi dalla linea di fondo cam­
po beffa Bacci per il 3­0 finale
degli umbri.
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IL MIGLIORE
7
● HAN
ATTACCANTE PERUGIA
Regala al Perugia la vivacità
assente nel primo tempo.
Partita impreziosita dal gol
32 Serie B R 21a giornata DOMENICA 27 GENNAIO 2019 LA GAZZETTA SPORTIVA

Com’è bello il Lecce quando viaggia

1Quinta vittoria esterna per la squadra di Liverani, che domina e sciupa. Salernitana ridimensionata
Roberto Guerriero
SALERNO
IL MIGLIORE
CLASSIFICA

I
l Lecce vola. Vince ancora SQUADRE PT PARTITE RETI

una volta in trasferta, per G V N P F S

la quinta volta in questo PALERMO 37 20 10 7 3 32 17

torneo, e lo fa con una facilità BRESCIA 35 19 9 8 2 37 24
sorprendente giocando una LECCE 34 20 9 7 4 33 25
delle migliori partite della sta­ PESCARA 33 19 9 6 4 29 23
gione. Bello da vedere. Cinico, VERONA 30 19 8 6 5 29 22
spietato. Così il Lecce ha ridi­ BENEVENTO 30 19 8 6 5 28 22
mensionato la Salernitana, in­
capace di ripetere la prestazio­
7,5 CITTADELLA
PERUGIA
30
29
20
20
7
8
9
5
4
7
23
28
18
28
ne vincente di Palermo. Il Lec­ ● MANCOSU SPEZIA 27 19 7 6 6 26 21
ce ha impiegato venti minuti, TREQUARTISTA LECCE SALERNITANA 27 20 7 6 7 24 27
quelli iniziali, per imprimere il Oltre al gol, propiziato da un CREMONESE 26 20 6 8 6 22 18
proprio marchio sulla partita. errore di Micai, regala una ASCOLI 25 20 6 7 7 20 25
Al 4’ Mancosu, in carriera più prestazione da incorniciare VENEZIA 22 19 5 7 7 18 20
volte a segno contro i campani, COSENZA 20 19 4 8 7 14 23
con un tiro potente ma centrale sfruttare gli spazi ed a pressare FOGGIA (-6) 18 20 6 6 8 28 33
dal limite dell’area di rigore ha la squadra avversaria. Liverani CROTONE 17 20 4 5 11 19 29
sorpreso l’incerto Micai ed ha ha indovinato tutte le mosse, CARPI 17 20 4 5 11 19 36
subito sbloccato l’equilibrio. Il limitando la Salernitana che, LIVORNO 15 18 3 6 9 17 25
raddoppio lo ha firmato l’ex sulle corsie laterali, non ha in­ PADOVA 15 19 3 6 10 21 31
Palombi dopo un allegro di­ ciso; anche il tridente offensi­ SERIE A PLAYOFF PLAYOUT RETROCESSIONI
simpegno di Micai che il Lecce vo è stato costantemente in ba­
ha sfruttato con un incursione lia della formazione pugliese.
dell’attaccante scuola Lazio Così il primo tiro della Salerni­ IL PROGRAMMA
che, al limite del fuorigioco, ha tana è arrivato solo poco prima ASCOLI-PERUGIA 0-3 (0-2)
sorpreso Perticone e Mantova­ della mezz’ora grazie ad un as­ CITTADELLA-CARPI 3-1 (1-0)
CREMONESE-PALERMO 2-0 (2-2)
ni ed realizzato il raddoppio. Il solo di Jallow. Nulla più. La Sa­ FOGGIA-CROTONE 0-2 (1-4)
doppio vantaggio, al di là dei lernitana ha patito troppo le SALERNITANA-LECCE 1-2 (2-2)
demeriti di Micai, però, è stato assenze del centrale Migliorini OGGI
il frutto della supremazia del ma soprattutto del centrocam­ LIVORNO-PESCARA ORE 15 (1-2)
Lecce. Bravo ad attaccare e pista Di Tacchio, uomo d’ordi­ Simone Palombi. 22 anni, esulta dopo aver segnato il settimo gol in campionato con il Lecce LAPRESSE VENEZIA-PADOVA (0-1)
BRESCIA-SPEZIA ORE 18 (2-3)
ne in grado di assicurare gioca­
DOMANI
te e soprattutto sostegno al gio­ VERONA-COSENZA ORE 21 (3-0)
SALERNITANA 1 co difensivo. Il suo sostituto,
Castiglia, è apparso costante­ LE PARTITE DI OGGI RIPOSA: BENEVENTO

LECCE 2 mente in difficoltà mentre PROSSIMO TURNO

Akpa Akpro, recuperato a tem­ LIVORNO (3-4-1-2) VENEZIA (4-3-3) BRESCIA (4-3-1-2) 22ª GIORNATA
PRIMO TEMPO 0-2
MARCATORI Mancosu (L) al 4’,
po record dopo l’infortunio di VENERDÌ 1 FEBBRAIO
Palombi (L) al 20’ p.t.; A. Anderson Palermo, è apparso sotto tono PESCARA (4-3-3) PADOVA (3-5-2) SPEZIA (4-3-3) LECCE-ASCOLI ORE 21 (0-1)
(S) al 26’ s.t. e prima dell’intervallo si è in­ SABATO 2 FEBBRAIO
fortunato di nuovo dopo un OGGI ore 15 ARBITRO Piscopo OGGI ore 15 ARBITRO Sacchi di OGGI ore 18 ARBITRO Di Paolo di CARPI-VERONA ORE 15 (1-4)
SALERNITANA (3-4-2-1) Micai 5; contrasto di gioco ed è stato so­ di Imperia PREZZI 11-54 euro TV Dazn Macerata PREZZI 12-65 euro TV Dazn Avezzano PREZZI 8-54 euro TV Dazn COSENZA-CITTADELLA (0-2)
Mantovani 5, Perticone 5, Gigliotti PADOVA-SALERNITANA (0-3)
stituito da Minala. 22 12 22
SPEZIA-CREMONESE ORE 18 (0-2)
5,5; Pucino 5 (17’ s.t. Di Gennaro), MAZZONI VICARIO ANDRENACCI
Akpa Akpro 5 (dal 39’ s.t. Minala DOMENICA 3 FEBBRAIO
5,5), Castiglia 5 (dal 31’ s.t. SCIUPONE L’inerzia della par­ 4 26 6 27 13 6 26 2 15 18 3 BENEVENTO-VENEZIA ORE 15 (3-2)
DI GENNARO BOGDAN GASBARRO ZAMPANO MODOLO DOMIZZI GAROFALO SABELLI CISTANA ROMAGNOLI MATEJU
Bocalon 5,5), Vitale 5; D. Anderson tita non è mutata nella secon­ CROTONE-LIVORNO (1-0)
5, A. Anderson 6; Jallow 5,5. da frazione. Anzi, il Lecce ha 7 8 34 17 25 4 27 PESCARA-BRESCIA ORE 21 (1-1)
VALIANI LUCI AGAZZI PORCINO 8 21 14 BISOLI TONALI DESSENA LUNEDÌ 4 FEBBRAIO
PANCHINA Vannucchi, Casasola, sciupato tre buone opportuni­ SUCIU SCHIAVONE PINATO
Bernardini, Schiavi, Mazzarani, 23 PALERMO-FOGGIA ORE 21 2-1)
tà ma La Mantia (entrato ad 7
RIPOSA: PERUGIA
Rosina, Orlando, Vuletich, Djuric. 10 DIAMANTI 31 23 32 20 11 SPALEK 9
inizio ripresa) e soprattutto
ALLENATORE Gregucci 5,5. GIANNETTI RAICEVIC LOMBARDI VRIONI DI MARIANO TORREGROSSA DONNARUMMA
Calderoni non le hanno sfrut­ MARCATORI
26 7 19 27 9 26 21 11
LECCE (4-3-1-2) Vigorito 6; tate. Gregucci ha inserito Di BONAZZOLI MBAKOGU
ANTONUCCI MANCUSO MARRAS BIDAOUI OKEREKE GYASI 15 RETI: Donnarumma (Brescia, 2)
Fiamozzi 6,5, Lucioni 6,5, Gennaro (di nuovo in campo 12 RETI: Mancuso (Pescara, 1)
ZAMBATARO CALVANO MORGANELLA
Meccariello 6,5, Calderoni 6,5 (dal dopo oltre due mesi) per dare 10 30 28 6 18 16
14 7 8 15 17 9 RETI: Coda (Benevento, 4)
37’ s.t. Venuti s.v.); Petriccione 6,5, una scossa alla squadra. Ha MACHIN KANOUTE’ MELEGONI MORA DE FRANCESCO BARTOLOMEI 8 RETI: Pazzini (Verona, 3)
PULZETTI BROH
Tachtsidis 7, Scavone 6,5;
Mancosu 7,5; Falco 6,5 (dal 1’ s.t.
cambiato modulo (3­5­1­1) e 3 6 5 14 5 3 36 3 5 19 24
7 RETI: Torregrossa (Brescia), Mancosu
la Salernitana, a sorpresa, con DEL GROSSO SCOGNAMIGLIO GRAVILLON BALZANO AUGELLO GIANI TERZI VIGNALI (1), Palombi (Lecce), Verre (1), Vido
La Mantia 6,5), Palombi 7 (dal 18’ TREVISAN CHERUBIN ANDELKOVIC
(Perugia, 3)
s.t. Pettinari 6). PANCHINA Bleve, il brasiliano Anderson è andata 1 1 1 6 RETI: La Mantia (Lecce), Diamanti
Milli, Riccardi, Cosenza, Arrigoni, in gol, ma nella mischia decisi­ FIORILLO MINELLI LAMANNA (Livorno, 3), Nestorovski (Palermo, 1)
Lepore, Thom, Marino, Tabanelli. va c’era Jallow in fuorigioco, 5 RETI: Finotto, Schenetti (Cittadella),
ANDATA 1-2 ANDATA 0-1 ANDATA 2-3
ALLENATORE Liverani 7. non visto da arbitro ed assi­ PANCHINA 38 Zima, 12 Romboli, PANCHINA 1 Facchin, 22 Lezzerini, 4 PANCHINA 12 Bastianello, 5 Gastaldello, Tutino (Cosenza), Bonazzoli (Padova, 2),
ARBITRO Maggioni di Lecco 5. stente. Alla Salernitana è rima­ 21 Gonnelli, 11 Murilo, 28 Gemmi, Fornasier, 5 Coppolaro, 25 Cernuto, 7 19 Lancini, 16 Curcio, 6 Ndoj, 8 Martinelli, Bocalon (Salernitana), Okereke (Spezia), Di
16 Soumaoro, 20 Kupisz, 2 Marie Sainte, Bentivoglio, 11 St Clair, 16 Besea, 18 Segre, 19 32 Tremolada, 23 Morosini. ALLENATORE Mariano (Venezia)
ASSIST. Lombardo 6-Scarpa 5. sta solo la speranza di una ri­ 13 Fazzi, 37 Canessa. ALLENATORE Breda. Geijo,24Rossi,28Citro.ALL.Zenga.SQUAL. Corini. SQUALIFICATI nessuno. 4 RETI: Ardemagni (1), Brosco (Ascoli),
AMMONITI Lucioni (L) e monta perché il Lecce ha chiu­ SQUALIFICATI nessuno. DIFFIDATI nessuno. DIFFIDATI Di Mariano. INDISP. DIFFIDATI Torregrossa. INDISPONIBILI
Morosini (Brescia), Strizzolo (Cremonese;
Tachtsidis (L) per gioco scorretto; so in cassaforte la vittoria so­ nessuno. INDISPONIBILI Dainelli, Bruscagin, Bentivoglio, Zennaro, Litteri. Alfonso, Dall’Oglio.
4 nel Cittadella); Firenze, Simy (Crotone, 1),
Minala (S) per c.n.r. Albertazzi, Rocca.
gnando la promozione. Il club PANCHINA 22 Merelli, 12 Favaro, PANCHINA 22 Manfredini, 33 Barone, Iemmello (1), Kragl, Mazzeo (Foggia, 1),
NOTE paganti 3.628, incasso non ci crede: dopo aver trattenuto Falco (Lecce), Giannetti (Livorno),
comunicato; abbonati 4.085, PANCHINA 12 Kastrati, 18 Bettella, 6 Ceccaroni, 23 Cappelletti, 32 Longhi, 4 Crivello, 23 De Col, 15 Crimi, 20 Bastoni,
quota non comunicata. Lucioni (corteggiato dal Sas­ 23 Perrotta, 31 Ciofani, 25 Crecco, 25 Belingheri, 18 Mazzocco, 11 Lollo, 29 Acampora, 7 Pierini, 9 Galabinov, Trajkovski (Palermo), Casasola
8 Memushaj, 20 Bruno, 9 Monachello, 11 38 Clemenza, 21 Marcandella, 28 Capello. 10 Mastinu, 17 Gudjohnsen. ALL. Marino. (Salernitana), Pierini (Spezia)
Tiri in porta 1-6. Tiri fuori 4-6. suolo) domani annuncerà l’ar­ Capone, 29 Del Sole. ALLENATORE Pillon. SQUAL. nessuno. DIFFIDATI nessuno. SQUALIFICATI Ricci. DIFFIDATI Crimi,
In fuorigioco 4-3. Angoli 4-4. rivo di Tumminello. SQUAL. Brugman. DIFFIDATI Del Grosso, INDISPONIBILI Madonna, Mandorlini, Capradossi, Vignali. INDISPONIBILI Erlic,
Recuperi: p.t. 3’, s.t. 5’. © RIPRODUZIONE RISERVATA Memushaj. INDISP. Campagnaro, Elizalde. Ravanelli, Serena, Salviato e Capelli. Maggiore, Da Cruz, Capradossi.

Serie C R Il caso

TentatarapinaconspariaVaccadellaCasertana
(Vacca è di Secondigliano),
che in passato ha fatto da scu­
do sui social verso i numerosi
attacchi gratuiti e pregiudizi di
cui spesso è protagonista, in­
1Notte da incubo a Napoli per il cessive all’agguato, si era così
sfogato sul suo profilo Insta­
giustamente, la sua Napoli.

centrocampista vittima di un agguato:
«La colpa è mia, adesso basta gioielli»
Nicolò Schira
@NicoSchira
provocato dal proiettile spara­
to verso la sua automobile dai
delinquenti, che lo inseguiva­
no per rapinarlo.
gram, liberando tutta la sua VICINANZA Una brutta disav­
amarezza per il terribile episo­ ventura che ha provocato l’im­
dio di cui è stato vittima: «Per mediata solidarietà da parte di
la seconda volta mi avete spa­ tifosi e colleghi del mondo del
rato appresso senza sapere se calcio. Durissima anche la pre­
dietro ci fossero le mie figlie. sa di posizione della sua socie­
Ma la colpa è mia che metto i tà, la Casertana, che ha stigma­
gioielli in questa città abitata tizzato l’episodio in un comu­

U
n normale venerdì sera
che poteva sfociare in
tragedia. Serata choc
per Antonio Vacca, vittima a
Napoli di un tentativo di rapi­
na. Il regista della Casertana
avrebbe addirittura rischiato
la vita. A testimoniarlo lo stes­
so calciatore su Instagram, do­
ve ha postato la foto con il foro,
LO SFOGO La notte da incubo
ha lasciato rabbia e delusione
nel regista ex Parma, che nel
pomeriggio di ieri ha tranquil­
lizzato amici e parenti sull’ac­
caduto ed è partito regolar­
mente con la squadra per la
trasferta di Catanzaro. Vacca,
nelle ore immediatamente suc­
da gente di m... che prova solo
invidia... da domani non met­
terò più nulla, quindi se vedete
la macchina sappiate che lo
scemo di Antonio camminerà
solo con carte di credito... vi ho
dato tante possibilità ma non ci
siete riusciti!!!». Parole che ap­
paiono ancor più dure se pro­
nunciate da un concittadino
nicato: «La Casertana F.C. ma­
nifesta profonda solidarietà
nei confronti di Antonio Junior
Vacca, la scorsa sera vittima di
un vergognoso tentativo di ra­
pina in quel di Napoli. Un atto
vile che, per fortuna, non ha
avuto alcuna conseguenza per
Antonio e i suoi familiari».
Antonio Junior Vacca, 28 anni, e il post con il foro sull’auto LAPRESSE © RIPRODUZIONE RISERVATA