/Celle] è seduto a pochi passi di distanza dalla cella che
rinchiude Akantha, con le gambe ben divaricate tra loro sotto il gonnello da guerra in cuoio borchiato ed entrambe le suole degli stivali ben piantate sul pavimento, lasciando che la gamba sinistra sia leggermente più distesa e che il piede sinistro sia più in avanti rispetto al destro, seppur di poco. Il busto è eretto all'interno del pettorale nero in cuoio borchiato, con lo schienale appoggiato sullo schienale della sedia in legno e con l'intero corpo che spinge all'indietro, compiendo così una forte pressione sulla sedia che è tuttavia appoggiata alla parete, alla destra della porta d'ingresso per la sala. Le grosse braccia sono distese lungo i fianchi corrispondenti, lasciate a penzolare come prive di vita e con le mani chiuse a pugno all'interno dei guanti in pelle, strette con forza e nervosismo alla vista della vampira. 15:40 Akantha [Covo/Segrete] Immobile è la figura esile racchiusa nella stanza adibita a prigione, dove il freddo metallo ne chiude l'accesso e l'uscita decretando cosi la sua prigionia ed il suo isolamento che continua da giorni. Rimane inginocchiata al centro della stanza con macchie di liquido vermiglio che tappezza i muri, con una semplice ed unica parola "Tenebra" alternandosi con simboli di pentacolo rovesciato. Lei sembra una creatura impaurita e sperduta vestita sempre con il solito vestiario che le è stato imposto da quando è ospite degli scorpioni, una camicia color Beige abbondante che ora presenta molteplici macchie ed impronte di sangue ed il tessuto in più punti strappato lasciando intravedere al di sotto la propria pelle diafana, i pantaloni marroni son stranamente logorati vicino alle ginocchia e in alcuni punti scuriti dalla polvere, lasciando però i piedi nudi dove la pianta è visibilmente scura dato lo sporco presente nella cella. Tiene il capo abbassato sembra che fissa il suolo, i capelli rossi come il sangue si presentano lisci e lunghi visibilmente disordinati e ricadono davanti al viso celandone quasi la totalità del viso, percepisce le tracce ematiche di Mattitude ma non sembra importarle non rivolgendo l'attenzione in sua direzione. 15:45 Dime [Covo S./Celle] la porta d’accesso alle segrete s’apre ed il demonio avvolto nella propria tunica color viola scuro varca la soglia gettando a sinistra prima, a destra subito dopo, il proprio sguardo indagatore.. “Elegos Pandemonio..” le braccia lungo i fianchi si sollevano mollemente andando ad intrecciarsi l’una, nella manica opposta dell’altra; ogni passo è scandito dal tonfo sordo dei piedi nudi che calcano il suolo seguiti dalla lunga coda che si muove sinuosa alle sue spalle carezzando appena la fredda pavimentazione; in vita, la cinta d’arme con la luttuosa bastarda assicurata con diverse fibbie al fianco sinistro 15:48 Mattitude [Covo S./Celle] Piano piano vedo che, nonostante stà maledizione chevvì portate appresso, state discretamente bene. «Piega leggermente il capo verso destra, lasciando che i lunghi capelli bianchi ricadano così sullo spallaccio destro in ferro battuto dalle sembianze di testa di leone, penetrando nelle insenature lavorate ed incastrandosi li involontariamente.» Maestro DIME, avete n'pò visto cosa ha combinato la nostra fantastica ospite? «Alza il braccio sinistro e lo tiene fermo a mezz'aria, con la mano sempre chiusa a pugno ma con l'indice che va ad indicare la cella che ospita la vampira, con il braccio che tuttavia non è fermo ma si muove vistosamente in preda a disagio e nervosismo, che ancora non lascia trasparire sul volto barbuto.» N'artista proprio eh...altro che Scradaniere nero! 15:50 Akantha [Covo/Segrete] «Le labbra cianotiche da prima serrate si schiudono lentamente non esalando nessuno rumore colorate appena da una rigolo di sangue secco sul lato sinistro che rimane immobile giungendo fino al mento, alza il capo con lentezza facendo appena scivolar i capelli davanti al visto sui ai lati, lasciandovi delle piccole ciocche sempre a coprirne alcuni particolati del volto. Le iridi verde smeraldo s'intravedono dietro il muro di capelli e sulla fronte si scorge un simbolo rosso che ricorda lo stesso che vi è sulla parete, le braccia son lasciate lungo i fianchi facendo che i polpastrelli sporchi di rosso e di nero accarezzino il pavimento, una voce simile ad una preghiera con un tono basso e spettrale si ode mentre ci si avvicinandosi alla sua cella» Sub tuum præsídium confúgimus, sancta Tenebra,nostras deprecatiónes ne despícias in necessitátibus;sed a perículis cunctis líbera nos semper, TENEBRA gloriósa et benedícta«la schiena mentre ripete questo inno alla gloria della nera madre diventa tesa e rigida assumento una posizione di rispetto, tenendo il capo comunque leggermente in basso» 15:54 Dime [Covo S./Celle] «si avvicina in silenzio a Mattitude aggrottando appena l’arcata sopraciliare dalla quale si evidenziano due bagliori rossi che guizzano verso la cella nella quale è detenuta Akantha» Di cosa parliamo..? Cosa avete fatto nelle nostre celle?! «il rantolo basso con cui principia a parlare si fa sibilo; ascolta le parole della prigioniera, quindi replica senza batter ciglio» Le vostre tenebre sono lontane, l’angelo oscuro a cui v’affidate non vi salverà in questo luogo milady.. «la mandibola si schiude senza che le labbra necessitino di mimar sillaba alcuna; quindi si serra frizionando tra di loro gli affilati denti» Cosa ne facciamo di questa?! 15:55 Mattitude [Covo S./Celle] Ogguardatù, st 15:59 Mattitude [Covo S./Celle] ogguardatù, stàqquà sa parlare na marea di lingue strane oh! «Inarca il sopracciglio sinistro alle proprie parole, distogliendo ora lo sguardo da DIME come a DIMEnticarsi di lui e tornando ad osservare Akantha con cura, studiandola lentamente dal basso verso l'alto a mò di predatore.» Signorina, la tenebra che tanto adorava v'ha abbandonato qua come un elfo abbandona la virilità! «Alza ulteriormente il tono di voce nel parlare con Akantha, contraendo al contempo le grosse gambe sotto al gonnello nero in cuoio e preparandosi così ad alzarsi in piedi, ma rimanendo tuttavia seduto e scattante.» Così come quelli che chiamate fratelli, abbandonata in un posto conosciuto per molte lune e poi portata qui! «Il braccio sinistro rimane teso a mezz'aria, limitandosi a rotearlo leggermente in modo che l'avambraccio sia rivolto verso l'alto e limitandosi a cambiare dito, ritraendo così l'indice usato per puntare e mostrando alla donna il dito medio, allungato con fierezza.» 16:01 Akantha [Covo/Segrete] Arriva..«commenta a tono basso mentre abbassa umilmente il viso fissando un angolo privo di luce della cella, sembra perfino divenir più piccola e stringersi su se stessa, le braccia sembrano riprendere vita cercando con la mano aperta d'appoggiarsi sul pavimento e spalanca gli occhi udendo presunte o veritiere voci» Mia signora finalmente siete giunta«scuote il capo facendo cosi pulire il suolo ai propri capelli» No, non son degna d'esser chiamata vostra figlia ma non posso che essere gioiosa che sappiate chi io sia« la testa gira velocemente scattando in direzione dei due scorpioni fissandoli malamente per poi tornar a fissare lo spigolo oscurato totalmente alla luce» Se voi desiderate posso ucciderli qui e sacrificarli per voi..«un attimo di silenzio dove dopo qualche istante il corpo s'irrigidisce e le braccia cercano di celare la propria testa, il tono diventa più basso sembra perfino tremare la voce come se fosse spaventata terrorizzata» No no.. non li toccherò come voi desiderate io ubbidisco« rantolando appena sommessa e completamente sottomessa» 16:01 Rivkha [Covo|corridoi segrete] un tonfo martellante è l'eco di quei passi che conduce la femmina. Ha un aspetto colmo di trionfante mascolinità, nella stazza, nell'altezza. Abbigliata con indumenti maschili avanza come un presagio di morte imponendo al pavimento la gravità d'un ritmico incedere. I tratti chiari, dalla carnagione, agli occhi ai capelli colore del grano, sembrano opposti da un volto carico di ogni tonalità di nero; narici dilatate, mascella serrata, labbra corrugate, si muove in direzione delle segrete con appesa la chincaglieria che ne rende meno fluido il passo ma non perciò meno incombente. 16:04 Dime [Covo S./Celle] «ancora uno sguardo per Mattitude, al quale non porta replica, si avvicina invece alla cella piegandosi sulle ginocchia per giungere con il capo all’altezza della vampira seduta all’interno; gli occhi di brace la fissano dalle sbarre e la lunga coda schiaffeggia un paio di volte il suolo come volesse richiamare l’attenzione della prigioniera» Siete al cospetto del figlio del sommo e ancora non vi slegate dalle vostre farneticanti visioni.. soggetto interessante.. «la lingua scura passa sui denti incisivi provocando un forte contrasto di tonalità» avvicinatevi.. voglio vedere i vostri occhi prigioniera.. 16:08 Beowulf [CovoS/Celle] impegna lo stesso corridoio percorso da RIVKHA, attardandosi quanto basta per consentire alla vista - già messa a dura prova dall'età - di adattarsi al cambio di illuminazione. Gli occhi, inizialmente socchiusi, si stringono completamente mentre reclina blandamente il capo all'indietro, in modo da abbandonarsi completamente agli altri sensi, l'olfatto in particolare. Dopo lunghi secondi torna a muoversi con rinnovata energia, marciando verso le celle accompagnato dall'armonico scrosciare degli anelli di ferro sapientemente tessuti gli uni negli altri, a formare il tessuto metallico dell'usbergo che indossa a protezione del torso e degli arti inferiori. 16:09 Mattitude [Covo S./Celle] L'unica cosa che arriva è qualcuno dei nostri, se ne sente l'odore lontano assai. «Dilata le narici una volta che l'odore di Rivkha e Beowulf si fa più forte, inspirando così una grande quantità d'aria nei polmoni ed annusando così l'aria con maggiore cura.» Maestro, per quanto riguarda voi conoscete gli ordini che v'ho dato, rispettateli con attenzione. «Le grosse gambe si contraggono ulteriormente e, aiutandosi con un secco colpo di reni, si alza dalla sedia con fare poco delicato e quasi facendola cadere a terra per la troppa foga, abbassando al contrempo le palpebre nel cercare di osservare meglio la vampira nonostante la poca luce presente nella sala.» La fratellanza si mobilita per ogni membro caduto o catturato, anche per un discepolo...ed i vostri? «Alza le grosse braccia a mezz'aria allo stesso tempo, muovendole anche verso l'esterno a mimare una croce e con i palmi delle mani rivolti verso l'alto a mò di preghiera, ma rimanendo concentrato sulla vampira.» Ed il vostro sire che fa? Scappa sconfitto dopo averci attaccato ancora in superiorità numerica, come un buon cavaliere direi. 16:11 Akantha [Covo/Segrete] «alza il capo continuando avida di sapere a fissare il buio annuendo» Quindi son qui perchè volevate dividermi dalla Nera Armata perchè si è macchiata di peccati..«il corpo è rigido continuando a star in ginocchio puntando il capo verso quell'angolo oscurato dove nulla si può scorgere» Volete dunque portare voi stessa il giudizio sulla vostra proprietà, tenermi nascosta finchè il tempo non sarà maturo in modo che non venga intaccata la mia fede..«alza appena il sopracciglio come se vi fosse un ombra di dubbio in cio che ode, ma dura solo qualche istante per poi lasciar spazio al viso provo d'espressione. Le mani sembrano divenir artigli iniziando a graffiare il pavimento sporco» Si vi sono fedele e ho compreso e vi ascolterò è come una legge«lo sguardo sembra ancora fissare la parte buia seguendo con lo sguardo un qualcosa che sembra scomparire dopo qualche attimo.. la voce di DIME e la sua richiesta vengono ascoltate, con delicatezza ed eleganza si erge facendo riecheggiare il rumore delle ossa che scricchiolano sinistramente, lo sguardo è sperso e le pupille dilatate dove il verde è leggermente opaco più del solito,s'avvicina in direzione della porta della cella» Ho la risposta, non mi resta che agire «lo sguardo va su Mattitude» Non vi è più la benedizione di Tenebra tra le sue file« sentenzia duramente iniziando a riprendere contatto con l'esterno» 16:12 Rivkha [Covo|celle] «un florilegio di voci si incanalano in quel passaggio; difficile non udirle così come è impossibile non cogliere i passi di beowulf che arrivano alle spalle; rallenta e si volta prima alle spalle» elegos «lo saluta ma da come reclina il capo pare evidente un certo smarrimento» suppongo siamo diretti dalla principessina sul pisello «mastica a mezza bocca voltandosi e proseguendo verso le celle da cui dista oramai poco» Elegos! «stavolta alza il tono e pare rivolgersi alle voci di mattitude e DIME che lentamente divengono visibili» maestro, pandemonio «sbriciola i loro appellativi fermandosi a tre passi o poco meno» oh per tutte le barbe degli avi, quella ricomincia con tenebra? «si aggrappa alla parete mimando di dare craniate contro la parete medesima» non ce la posso fare! 16:16 Dime [Covo S./Celle] «diniega col capo cornuto osservando il suolo della cella prima di sollevarsi nuovamente in piedi» Pandemonio.. «muove un paio di passi indietro mantenendo l’attenzione sulle sbarre» ..ci pensio io… «quindi è la voce di Rivkha a far torcere il collo del demonio circondato dall’oro del torque di clan sul quale si incastonano due grossi rubini che sono eco sbiadita dei suoi occhi lucenti» Elegos a voi.. «lo sguardo si fa più intenso ed accoglie anche Beowulf» Discepolo.. da questa parte.. 16:21 Beowulf [CovoS/Celle] ...a dire il vero sto semplicemente seguendo il mio naso. E si, Elegos. «latra roco mentre allunga il passo per raggiungere RIVKHA, che segue all'interno della zona-celle. Ha una mole di tutto rispetto, magnificata dalla formidabile armatura completa che indossa a protezione del corpo e delle gambe. Solo le braccia sono nude, due pagnottoni nodosi su cui spiccano due bracciali ad ingabbiare entrambi i polsi. In realtà anche il viso è scoperto ed è proprio lì che sono più evidenti i segni della recente mutazione. Sembra qualche anno più giovane e le chiazze grigie che sbiadivano la barba e i capelli si sono tinte del colore del miele, soprattutto sui capelli, ricresciuti folti e turlupinati come un cespuglio. Su ogni spicchio di pelle nuda - tanto sul viso quanto sulle braccia - spiccano tagli e segni di ogni genere, tutti recentissimi. Pare sul punto di replicare a DIME ma lo sguardo guizza su AKANTHA che fissa con le orbite dilatate» ... 16:21 Mattitude [Covo S./Celle] Non c'è mai stata tenebra tra i neri, da quando un fratello di nome Diablo2 se n'è andato molte lune or sono...dando solo spazio ad una demonessa, ma poi solo l'oblio. «Annuisce con un lento cenno del capo alle proprie parole, lasciando che i lunghi capelli bianchi ricadano davanti al volto barbuto e coprano gli occhi e la fronte stempiata, lasciando tuttavia scoperta la mezzaluna nera marchiata.» Maestro, portate la nostra cara vampira ai piani superiori, sarà sempre rinchiusa ma in un luogo più adatto a chi vede la verità. «Abbassa nuovamente le grosse ma corte braccia lungo i fianchi corrispondenti, piegando così i gomiti ed appoggiando i palmi delle mani sul brunito cinturone d'arme all'altezza delle anche, con le mani che vi si stringono ben bene attorno all'eccessiva vicinanza di Akantha, provocando una forte scossa di adrenalina ed un aumento della sensazione di disagio.» Elegos a voi che giungete! Rìrì e Bullo, seguite il maestro che mentre cammina parlerà a tutti delle due vie, intesi? 16:27 Rivkha [Covo|celle] «è nelle voci di DIME e beowulf che ritrova lo spazio per ricomporsi; tossicchia distaccando la fronte che non ha mai realmente tocato la parete. Sospira rumorosamente e porge poi un cenno a DIME e mattitude» Discepolo «girandosi per lasciare spasio a beowulf che guarda con quella tipica curiosità tinta di incertezza ma soprassiede per annuire a mattitude» sarà un vero piacere apprendere dal maestro «genuino il suo tono mentre per akantha rilascia un'occhiata davvero torva» ma ho sentito dire che i demoni hanno dei poteri particolari, non potremmo vedere se riesce ad entrare dentro quella sua testa e scoprire cosa ci stia dentro, pandemonio? «rivolgendosi a mattitute mentre apre effettivamente ad un possibile transito come disposto da mattitude» temo che sfondarle semplicemente il cranio in due non ci aiuterebbe «osserva con dovizia scientifica accattivante» 16:29 Akantha [Covo/Segrete] «spalanca le narici accogliendo le molteplici vitae più e meno nutrienti rantolandone deliziata»mmm..«sbattendo appena le labbra tra di loro ed osservando i presenti, non fermandosi su nessuno in particolare, gira appena la schiena tornando a fissare la prigione alle sue spalle perdendosi nel capolavoro da lei eseguito questa notte, dando decisamente un bel tocco artistico alle pareti» Vi ascolto Pandemonio non farò nulla d'avventato se preferite legatemi..«sorride maliziosa verso il mannaro cercando il suo sguardo» So che siete capace di farlo eppure molto bene, però se qualcun altro ha il suo talento son disponibile«sfodersando un sorriso delicato ed osservando i presenti soffermandosi ora su Rivkha» Signorina.. vi ringrazio per le missive che mi avete dato i giorni passati, mi son DIMEnticata di ringraziarvi» La mia testa..? Che cos'è che non va??«quasi spaventata porta le mani verso il capo iniziando a pettirarsi con le dita» Oh son tutta in disordine..«iniziando con un attenzione ed una delicatezza eccessiva a sistemarsi la chioma, per poi guardar i propri vestiti» Mi avevate detto che me portavate di altri oggi vero?«chiede cercando ancora lo sguardo dell'umana» 16:34 Dime [Covo S./Celle] «si avvicina in silenzio alla parete sulla quale è appesa la chiave della cella di Akantha; la mano destra scivola via dalla manica opposta della lunga tunica viola che lo avvolge, rivelandosi grigia e nodosa mentre afferra la chiave della cella» Discepolo, Rirì, prendete la prigioniera.. e lasciate stare le leggende, quelle sono per i bambini.. Trattenetele i polsi e non fatevi mordere, intesi..!? «lo sguardo non degna ne Beowulf ne Rivkha, ma si incolla alla porta della cella» Prigioniera, allontanatevi dalle sbarre. «la sentenza giunge e l’ombra del demonio torna ad accostarsi alla soglia della cella; la chiave si inserisce nella toppa e vien fatta ruotare due volte prima che la sinistra tenti di spostare le sbarre; il clangore metallico risuona, ma niente par muoversi; un’altro giro di chiave e l’accesso si schiude; il demonio si fa da parte, sulla destra invitando con un cenno del capo i due ad entrare» diamoci una mossa giovani.. 16:38 Melkor [covo/celle.] « passeggia fischiettando come un monello di città lungo i corridoi del covo, costretto di tanto in tanto a deviare il percorso con un saltello per evitare di rovesciarsi su un braciere acceso: le mani tiene sulla nuca, appena sotto lo chignon con il quale ha legato i capelli neri – scuri quanto il vestiario che lo avvolge, privo di insegne e mostrine; è difatti abbigliato con un’armatura nera di cuoio borchiato, provvista di giubba a collo rigido, braghe appena aderenti e stivalacci che staccano ad altezza ginocchio – le suole sembrano essere rinforzate con dei chiodi di ferro. alla cintola sta allacciata la guaina dove è invaginata la schiavona dalla coccia a gabbia, unico pezzo di chincaglia. Presto scende le scale, ritrovandosi proprio in prossimità delle celle. » elegos. « richiama l’attenzione, sicché possano gli astanti essere coscienti della sua presenza – china appena il cranio, mostrando rispetto ed humilitas ai suoi compari; si addentra, ancora. » 16:39 Beowulf [CovoS/Celle] «sfoggia l'inconfondibile espressione disgustata di chi si trova sul punto di dare di stomaco. Ma di brutto. Tanto che accenna a portare una mano al proprio ventre nonostante questo giaccia sotto un triplice strato di metallo, maglia di ferro e cuoio indurito. A fatica distoglie lo sguardo da AKANTHA, sebbene continui a sbirciarla con la coda dell'occhio» ...occorre essere così formali? «domanda proprio a RIVKHA prima di avanzare verso il centro della stanza, fino a dare le spalle alla donna. Da quella posizione, lei avrà una vista privilegiata dal formidabile spadone che giganteggia di traverso sulla schiena del mannaro. Bullo annuisce blandamente a MATTITUDE, arricciando il naso con una certa frequenza per memorizzare l'odore del PANDEMONIO. In ultimo, si volta a fissare DIME, con un sopracciglio visibilmente inarcato» ...la fate facile voi... «deglutisce sonoramente, mentre si avvia verso la cella che va a spalancarsi. L'espressione di fastidio torna a manifestarsi ancora più evidente e ogni passo sembra costargli più fatica del precedente» ...perché non ci siano fraintendimenti. «inizia verso AKANTHA, i denti stretti in un ringhio» ...una mossa falsa e mi prenderò la libertà di strapparvi la sacca con queste stesse mani, mi costasse pure cento frustate.... 16:39 Mattitude [Covo S./Celle] Rìrì, ci manca solo che usiamo la testa di DIME...eppoi andiamo tutti a fare i sensali con l'evidenziatore, ecchescrad. «Ammicca verso Rivkha, per poi tornare attento su Akantha e continuando ad inspirare grandi quantità d'aria nel polmoni, emettendo così facilmente dei lunghi e sordi ringhi gutturali ogni volta che espira, cercando di calmarsi nonostante la vicinanza con la nemesi.» Ennòn vi preoccupate, signorinella, che semmai provate affà qualcosa di strano basta un attimo che io e Bullo torniamo a qualcosa di primordiale...ma anche à nostra vera natura. «Increspa le rosee labbra in un sorriso, mostrando così fieramente e minacciosamente le due fila di denti leggermente appuntiti e dal colore giallastro, alternando ora lo sguardo tra la vampira e Beowulf mentre parla.» Ora sù, fate come v'ha detto il maestro quà e non preoccupatevi, è acqua passata! 16:44 Rivkha [Covo|celle] «osserva akantha e le dona un mezzo sorriso» avete ragione, non vi ho provveduto Cavaliere mi auguro tuttavia che non me ne vorrete «chiosa» ah dunque le avete lette? Se lo avete fatto allora avete buone speranze «taglia corto e si rivolge a DIME che ascolta ma non corregge spostandosi anzi in conseguenza dei movimenti posti in atto dallo stesso» Maestro se proverà a mordermi avrà il privilegio di morire d'inedia «la esagera evidentemente» mal che vada vedrà la fratellanza fare il gioco dello schiaffo e pem pem, qualche momento e non si ricorderà più nemmeno come si chiami «sospira e si muove così verso la porta quando DIME fa per aprire la porta della cella» Dunque Akantha «strizza l'occhio a mattitude riservando il prosieguo alla vampiro femmina» volete raccontarci qualcosa di nuovo, avete meditato sull'autonomia e sulla sudditanza psicologica e fisica di cui vi ho scritto e parlato? «cercando di entrare all'interno della cella senza ostacolare beowulf» 16:49 Akantha [Covo/Segrete] «alza le braccia cosi da rendere le mani visibili ed arretra facendo strisciar i piedi sul pavimento, osserva DIME studiandone la corporatura» Farò la brava ma vorrei una ricompensa se lo sono non pensate che sia giusto? Siete molto autoritario.. potresta anche piacermi«annuisce con un tono leggermente scherzoso, lo sguardo ora ricerca di Beowulf» UU..ora si che ho paura dopo questa vostra minaccia«gli fa un occhiolino» Magari una carezza e vi passa l'arrabbiatura forse vi siete solo svegliato male..«Rivkha successivamente ne richiama l'attenzione facendo giungere il suo sguardo su di lei» Meglio ho avuto la risposta che cercavo direttamente dalla Nera Madre, mi resta che agire come ella mi ha detto.. avete tutti letti scomodi noto in questo posto, o vi faccio cosi tanta paura«borbotta appena,l'odore di cosi tante vitae inizia a farsi sentire dove l'autocontrollo si sgretola poco a poco lasciando una parvenza d'umanità» Vi prego.. portatemi via velocemente, non son nella posizione di dare ordini o pretendere.. ma vorremmo evitare che qualcuno debba prendersi la briga di dire a Papino che son diventata cenere.. no?«sorride appena mentre lo sguardo si fessurizza ed un rantolo inumano potente si ode provenire dalla sua figura» 16:52 Dime [Covo S./Celle] Esatto pandemonio.. Schiena dritta anche se piove sul bagnato.. «le labbra sottili e d’un grigio poco più scuro del resto del volto segnato da profonde rughe, si distendono appena osservando il fare di Beowulf e Rivkha» Bullo, non abbiate indugio, vedete Rirì ha già le idee chiare.. Pem Pem e via.. «la chiave viene estratta dalla toppa con la destra; la mano sinistra invece cala sull’impugnatura dalla pregiata forgia della luttuosa bastarda inguainata nel nero cuoio che si perde tra le ombre della pesante tunica viola dai larghi ricami» Prigioniera sigillatevi le labbra se non richiesto, la ricompensa la peserò bene se doveste prolungare troppo a lungo la permanenza tra i piedi, vedrete… «muove quindi per irportar la chiave al muro» Non c’è più niente da fare.. «mormora all’indirizzo del pandemonio emulando un sospiro di rassegnazione» 16:54 Melkor [covo/celle.] « avanza ancora di qualche lungo passo previo far scemare la deambulazione in prossimità degli scorpioni: immediatamente lo sguardo guizza prima su mattitude, poi su beowulf, andando a storcere appena il naso – tra su, sebbene non abbia secrezioni da tirar giù a sua volta. » ma è una mia impressione, o qui sotto c’è proprio un odoraccio di cane bagnato e pane secco: no perché io sono proprio un amante dei cuccioloni, volevo sapere se potevo tenerne qualcuno. « si ferma perciò fuori dalla cella, affiancando rivkha. » a quanto pare adesso sono sotto la vostra ala, sarà per me un piacere ed un onore affiancarvi: quando si comincia? « uno sguardo a DIME, infine – e nel vederlo sorride, semplicemente. » 16:56 Beowulf [CovoS/Celle] «avverte chiaramente la nuova ondata di nausea che va ad annodargli lo stomaco quando MELKOR fa la sua comparsa nelle celle. Torce quindi prontamente il viso verso MATTITUDE, respirando faticosamente per mantenere il controllo» ...dite che poteva anche andare peggio come primo giorno di lavoro? «cerca di piegare un angolo della bocca verso il basso, ma il sorriso storto che ne nasce è simile a un ghigno distorto. Approfitta del varco creato da AKANTHA mentre la vampira arretra, per oltrepassare l'ingresso della cella. Cerca quindi di accostarsi, per tentare di guadagnarne un fianco, a mo' di scorta. Una goccia di sudore dietro l'altra ruscellano lungo la fronte del mannaro, mentre le braccia sono scosse da un fremito incontrollato. I denti stretti gemono nello sforzo» ...se mi sfiorate, non vi colpirò. Né con il ferro, né con gli artigli. Ma userò il fuoco. Un pezzo. Alla. Volta. «sibila con evidente fatica, mentre con un cenno del capo intima alla vampira di avviarsi» 16:59 Mattitude [Covo S./Celle] Questa sensazione passerà, dategli un pò di tempo...scradantropo di fiducia. «Detto ciò inizia a camminare lentamente in direzione delle scale che portano al piano superiore, dando così le spalle all'intero gruppo e facendo ondeggiare involontariamente il mantello rosso scuro posto sullo schienale dell'armatura in cuoio, recante le insegne della fratellanza ricamate in oro.» Ci stanno vampiri ma...sò decenti se rimangono a debita distanza,no? «Stringe i denti all'arrivo di Melkor, stringendo con ancora più forza la presa sul cinturone d'arme appena il senso di disagio inizia a farsi ancora più forte, facendo vibrare ancora più violentemente l'intero corpo per le numerose scariche di adrenalina che pervadono il corpo.» Elegos signori mei, sapete bene cosa fà! Preparate stà signorina per la Rossa Lilas. 17:02 Rivkha [Covo|celle] «l'arrivo di melkor illumina il volto incupito della femmina che sul vampiro maschio fionda l'occhio» Delacroix! Un raggio di sole in questa cella così poco confortevole «sorride di gusto» a quanto mi consta siete fisicamente più forte di me, Delacroix diciamo che per ora iniziamo con il trasbordo di questa vostra simile «ed è infatti su akantha che torna l'interesse avanzando all'interno della cella e posizionandosi al fianco opposto a quello occupato da beowulf» Cavaliere mi state dicendo che vi piace essere comandata? «scuote la testa ma infine scava il suo spazio snudando un ringhio proprio per il vampiro femmina» Una settimana sotto la mia guida alla consapevolezza del se' e vi ritrovereste a prendere a calci nel deretano pingue quel vostro principe «borbotta stringendosi poi al fianco» andiamo che il pandemonio ha dato ordini e io debbo poi aggiornare il delacroix su cose più importanti «cerca DIME con lo sguardo» quando volete maestro, noi siamo pronti «allunga l'occhio solo per accennare un saluto per mattitude» elegos! 17:06 Akantha [Covo/Celle] «esce dalla cella camminando lentamente tenendo le mani ben in vista» Siete deliziosamente meraviglioso..«sussurra a Beowulf con una voce soffusa e sensuale, per poi eseguire alla perfezione un sorrisetto tipicamente da stronza prima di oltre passarlo lasciandoselo alle spalle, guardando DIME» Ho capito va bene farò la vampiretta brava ed ubbidiente... più o meno«aggiunge dopo qualche istante» Adoro le sorprese...Sto dicendo umana che non son nella posizione di dettare regole dato che« fa fremere le narici accogliendo l'odore delle vitae dei presenti deliziandosi,lo sguardo cerca con uno scatto del collo la figura di Mattitude» Lilas?? chi sarebbe a chi mi avete VENDUTO.. «i muscoli s'irrigidiscono aprendo le labbra ed uscendo un ringhio minaccioso ed osservandosi in giro cercando con lo sguardo l'uscita delle segrete» 17:10 Dime [Covo S./Celle] «la mano destra si solleva appena indicando a Rivkha le scale» Andate Rirì, portate con voi il Delacroix, mi tratterrò qui con il Bullo.. «gli occhi di brace cercano Beowulf» vi libero dell’incombenza discepolo.. accomodatevi su quella sedia «gli intima adocchiando la seduta abbandonata poco prima dal Pandemonio» ci sono un paio di cose che dovrete sapere… «le braccia quindi calano lungo i fianchi lasciandosi ricoprire fin quasi alle dita dalle maniche larche della veste e la mano sinistra va a serrarsi attorno al polso del pugno destrao, dietro la schiena» avete già avuto informazioni sulla fratellanza da qualcuno dei Nostri fratelli..? «domanda roco abbassando il tono di voce e voltando le spalle agli altri scorpioni» 17:13 Melkor [covo/celle.] « l’attenzione oscilla tra lo scambio di beowulf e mattitude, ma è sul primo che si focalizza – a primo acchito. » tranquillo, qui nessuno della nostra genia morde senza un buon motivo: a meno che non cominciate a piazzare circa un migliaio di torce in tutto il covo per far dispetto – lì mi innervosisco tanto che diamine comincio ad apparecchiare coi piatti e le posate d’argento a costo di svenarmi e restare con una moneta di rame sotto al cuscino; « ancora, su beowulf. » non ci siamo mai visti: sono melkor delacroix, ad ogni modo. « su rivkha, quindi. » preferisco essere un raggio di luna, il sole come sapete mi fa arrossare la pelle; « ascolta quanto DIME ha da riferire a beowulf, previo assentire col cranio e piazzarsi dall’altro lato di akantha – sicché possa scortarla. » dite rivkha, è vero che in verità stiamo portando questa nera al mattatoio dello zio gino? si dice preparino una purea di manzo da leccarsi i baffi da quelle parti. « un cenno della mano a mattitude. » elegos. 17:17 Beowulf [CovoS/Celle] ...scradantropo, eh? «replica a MATTITUDE a denti stretti, i lineamenti del viso contratti in una smorfia di sofferenza» ...me la sono proprio andata a cercare. Elegos... «conclude a mo' di congedo per il Pandemonio. Impegna ancora il fianco DESTRO di AKANTHA, ma quando questa varca la soglia della cella, è costretto a lasciarla sfilare causa la larghezza ridotta di quel pertugio. Data la breve distanza a cui si trova dalla vampira, sembra percepirne il repentino cambio di atteggiamento. Gli occhi cercano immediatamente MELKOR» ...io sono Bullo. La prendete in consegna voi? Sembra piuttosto arzilla adesso. «non distoglie gli occhi da AKANTHA, ma è a DIME che si rivolge» ...Maestro, con tutto il rispetto, mi accomoderò appena la scorta sarà passata. Non voglio essere d'intralcio. Comunque sia non ho avuto informazioni. 17:19 Rathziagor [Covo|estCelle] scalcia il calzare destro contro il muro, distaccando le centonovanta cannelle per centosettanta rubbi di peso dalla fredda pietra, ove se ne stava appoggiato. Il corpo è interamente occultato da una armatura completa in acciaio a piastre, nera e provvista di spuntoni metallici nei mastodontici spallacci e bracciali. Solo uno strumento di morte porta con se il demonio: dietro la schiena in mezzo alle ali un gigantesco spadone, ove un teschio ed uno scorpione stilizzato ne adornano l'imponente guardia a croce. Pochi passi separano l'antico con le celle, giacchè ne va a divorar le distanze, in maniera lenta e pesante. Il raugbar sussulta nel percepire chiaramente l'essenza di DIME, mentre gli altri scorpioni potranno udire il clangore metallico generato dalla ferraglia che indossa e che ne preannuncia l'imminente ingresso. «Arg!» 17:21 Rivkha [Covo|celle] «su tutti prevale la disposizione di DIME ed infatti al demone piega il capo e dispone l'atto successivo che è di scortare akantha restandole praticamente incollata al fianco» Cavaliere «di nuovo sulla femmina» venite andiamo che qui c'è una giovane leva che sarà una futura colonna della fratellanza che dal maestro apprenderà nozioni importanti «le sorride poi cercando l'intesa con melkor» non vogliatemene, Delacroix! La luna sarà perfetta «cercando di stringere all'esterno akantha» andiamo andiamo che avrete l'onore di trascorrere del tempo in luoghi meno severi per voluntas del pandino nostro bello, e parleremo con più tranquillità e magari poi passiamo nei miei alloggi e vi presto qualcosa da indossare «a melkor poi sorride» gino? No questo mi manca! vi devo raccontare di vostro fratello minore ma più che altro vi devo mettere al corrente delle ottomila cose che faremo insieme «agitandosi per USCIRE dalle cella, finalmente» 17:25 Akantha [Covo/Celle] «Accoglie al proprio fianco Melkor lasciandosi guidare dalla sua vitae» Vi chiederò dopo ora non ho tempo.. ci son.. troppe vitae.. troppe..«continua a ripetere innervosita mentre lotta con se stessa per tenersi sotto controllo» Giovane leva? Di chi parlate..«la segue velocemente cercando con un passo svelto arrancato e scordinato d'allontanarsi più velocemente possibile dalle vitae presenti, non perdendo tempo per chiedere o replicare».. 17:27 Dime [Covo S./Celle] «segue il drappello di Scorpioni formato da Rivkha e Melkor con lo sguardo, quindi si avvicina alla soglia delle segrete iniziando a percepire con la propria essenza l’arrivo di Ratziagor» ..Elegos.. et Simeht Durnat.. «sibila all’indirizzo dell’imponente corraziale allargando un poco le spalle sotto la pesante veste che lo avvolge fino alle caviglie dove risulta essere più logora e scura» fatevi avanti, stavo per illustrare al nostro Discepolo le vie della fratellanza.. «attende quindi che il demonio varchi l’accesso ed il drappello guadagni l’uscita per CHIUDERE la porta delle segrete e rimanere in presenza di Beowulf che ora cerca con lo sguardo di fuoco che lo caratterizza» 17:30 Melkor [covo/celle.] .. si certo, divertitevi ad apprendere nozioni: elegos. « liquida così beowulf, andandosi lui adesso a stringere su akantha: l’odore di vitae della puer s’insinua nelle narici affinché venga attivato il nervo cranico dedicato, andando a proiettare sui bulbi olfattivi ancora perfettamente funzionanti. » akantha ricordatevi quello che vi abbiamo detto io e mio fratello stanotte: voi siete il futuro della nostra genia – siete voi a scegliere che cosa potete o non potete fare, e siete voi a decidere se divenire un esponente della nostra elite. « allunga appena il collo, andando a visionare rivkha oltre il testone della vampira. » di mio fratello? delle ottomila cose? ecco lo sapevo, era meglio restare discepolo per almeno un altro centinaio di anni – per lo meno non avrei dovuto tenere a mente nulla se non qualche passo di danza bucolica. « il focus infine incaglia rathziagor, verso il quale sgrana gli occhi – divenendo sorridente come un bimbo. » se fossi libero ora vi salterei addosso per baciarvi tutta l’armatura, compare dastrapazzo: elegos. « esce dalle celle, quindi, apprestandosi a scortare akantha ed ausiliando rivkha nell’atto. » 17:32 Beowulf [CovoS/Celle] ...giovane leva... «sbuffa mentre si deterge il sudore con un avambraccio. Lo sguardo segue il drappello mentre finalmente si allontana dalla cella» ...elegos, sisi. «risponde frettolosamente a MELKOR. E' visibilmente affaticato ma tenta di celare lo sforzo appena prodotto dietro alla mascella indurita ed il ventre contratto per regolarizzare il respiro» ...non credevo sarebbe stato così difficile. E' passato del tempo dall'ultima volta. «marcia così fuori dalla cella, dirigendosi verso la sedia precedentemente indicata da DIME ma restando stoicamente in piedi, spalle poggiate contro la parete» ...questa faccia mi sembra di conoscerla... «la butta lì quando anche RATHZIAGOR fa il suo teatrale ingresso nelle celle» 17:35 Rivkha [Covo|corridoi] «la sua falcata è più decisa e seppure non agisca d'imperio, è nei movimenti sbrigativi che tenta di indirizzare tanto Melkor quanto akantha, lasciandosi alle spalle la cella che ha lasciato» Elegos! «un cenno a rathziagor che incontra sulla via» dunque, cosa avete combinato nella cella che m'è sembrata mezza in disordine «verso la femmina» Delacroix avete con voi qualcosa di commestibile per la nostra ospite, nei giorni scorsi m'era sembrata insofferente dopo un po' «lo sguardo diviso tra melkor ed akantha» andiamo che non ho voglia di mettervi le catene e preferirei siate lucida e presente a voi stessa Cavaliere 17:35 Rivkha [Covo|corridoi] 17:35 Mattitude [Cucine] mangia qualcosa cucinato da una serva chiamata Angela. 17:38 Rathziagor [Covo|Celle] «Doppia la soglia d'ingresso del corridio ove sono presenti le varie celle, rigettando la perfida carcassa necroplasmatica alla vista altrui. ogni passo genera un tetro stridulio a livello delle varie giunture articolari; un persistente sferragliare circoscrive il demonio, tanto quanto l'aura oscura che permea al BASSO livello. Pure lingue rosso fuoco si contorgono per un metro di raggio intorno al fantoccio.» Elegos Scorpioni. «Passa in rassegna - movendo il cranio a destra e a manca - le varie figure presenti. Melkor gli sfila in fianco e subito ribatte, grave.» è un piacere incrociare nuovamente i passi con Voi DelaCroix, ma con i baci è meglio che vi fermiata all'armatura, e che scrad! «Ridacchia poi per un istante, nel contempo che arresta il passo nei pressi di DIME e Beowulf.» Simeht Durnat, sono Rathziagor Shamkat, non ho ancora avuto l'onore di incontrarvi. «Conclude su Dime in demoniaco ELEMENTALE.» *Ed a quanto pare siamo anche Fratelli* «La man dritta serrata a pugno va a sbattere contro il centro della corazza, sede del raugbar.» 17:40 Akantha [Covo/Corridoio] Non riesce propriamente ad esprimersi, abbassando il capo verso il basso iniziando a rantolare continuamente mentre il corpo teso vien passato da tremori che si concentrano ad altezza dello stomaco, sbandando appena verso Melkor instabile dove ogni movimento sembra esser faticoso, cercando con la propria mano di prendere il braccio dell'eterno 17:45 Melkor [covo/corridoi.] « carezza rathziagor con lo sguardo, previo lasciarsi alle spalle le celle e stringersi ulteriormente a lato di akantha: socchiude temporaneamente le palpebre come se fosse in una forma di lieve concentrazione, andando quindi ad osservare la vampira per qualche istante – s’appresta a accelerare il passo. » dirigiamoci velocemente in direzione del salone, rivkha: ivi ho lasciato una cassa piena di ratti – la qui presente nostra ospite sta per venire meno alla sua lucidità; « pausa. » evidentemente stanotte novedita non l’ha nutrita, e già era in condizioni piuttosto oscene. « quando akantha gli afferra il braccio ecco che lui glielo lascia fare: tuttavia s’appresta ad aprire la mano sinistra – andando rapido a cercare di afferrare la gola della vampira, dalla parte anteriore. continua a muoversi, sebbene ora ricerchi un ulteriore stato di concentrazione molto più intenso – andando a richiamare la vitae contenuta nella sacca per veicolarla, in processo osmotico, lungo gli arti sia superiori che inferiori. » se dovesse destabilizzarsi io la terrò ferma, voi rivkha recuperate il nutrimento e metteteglielo di fronte in tal caso. « si esprime alquanto urgente ora, tacendo poi. » 17:46 Dime [Covo S./Celle] «lasciato uscire il drappello di scorpioni e chiuso l’acceso alle segrete studia Rathziagor osservandolo con cura da capo a piedi» Io invece credo di aver già percepito in passato la vostra essenza.. ai giardini delle delizie se non sbaglio.. e difficilmente sbaglio.. siete giunto per bearvi con noi della fuga di cavalieri neri che abbiamo messo in atto.. «annuisce appena con il capo cornuto al demonio» Io sono il maestro DIME, §ua opera e Satariel delle Fiamme.. «torna poi sul mannaro Beowulf, alzando appena la voce perchè entrambi ne possano godere» Gli scorpioni seguono due vie principali… Sappiate fin da adesso che ognuno dei vostri fratelli sarà un esempio per voi.. Vi è la via dei guerrieri.. abili spadaccini ed ottimi soldati.. «il petto del demonio si gonfia appena facendogli assumere posizione statuaria a militare» sono i più adatti all’uso delle armi e ad uno scontro diretto «le mani permangono giunte dietro la schiena e la coda schiaffeggia il suolo un paio di volte» Combattono in schiere e sono profondo simbolo della fratellanza in questo senso… saranno addestrati ad essere spietati da soli e letali in gruppo… mi seguite Bullo!? 17:48 Rivkha [Covo|corridoi] «il silenzio di akantha appare motore per quel processo di riconoscimento di una condizione conosciuta, tanto che alle successive parole di melkor impone semplicemente la propria mano a sostenere il fianco di akantha ed il passo che si da' è improntato alla massima decisione sfilando via con melkor ed akantha lungo i corridoi ed in direzione del salone» 17:50 Beowulf [CovoS/Celle] ...no, eh? Vorrà dire che mi sono sbagliato «si stringe nelle spalle, sollevando i massicci spallacci in ferro battuto sapientemente rivettati alla maglia di ferro sottostante. Arriccia comunque il naso, quasi a sincerarsi della veridicità di quanto detto» Io invece sono Beowulf. Quello nuovo. «conclude squadrando il demone dal basso all'alto e svicolando con grande eleganza sul discorso dell'onore. L'attenzione, quindi, vira rapidamente su DIME» ...vi seguo come un marinaio seguirebbe una femmina dopo un anno trascorso in mare. Infoiato come una scrofa, in caso non aveste colto la metafora per via della vostra... natura. «apre il palmo delle due mani per indicare il Maestro che ha di fronte» ...avrei almeno cinque o sei domande ma vi lascio concludere. Dunque questa è la via dei guerrieri. Credo di capire quale sia la seconda via. Indovino: i chiacchieroni? 17:52 Akantha [Covo/Corridoio] stringe con forza il braccio di Melkor cercando di sbatterlo contro il muro del corridoio ringhiandogli addosso, suono che viene interrotto dalla mano che le stringe la gola con la mano sinistra percependo l'odore intenso della vitae di Melkor aumentare data l'attivazione dell'osmosi, si agita e si ribella a quella presa fissandolo negli occhi mentre il verde lascia spazio ad un rosso intenso che tinge entrambi gli occhi, le braccia si portano in avanti cercando di porsi sul braccio dell'eterno intenta a liberarsene, il tutto contornato da dei suoni gutturali e profondi come a voler incutere timore 17:56 Melkor [covo/salone.] «osmosi 8/8» « il processo osmotico di potenziamento degli arti sia superiori ed inferiori ha inizio, e per quanto akantha cerchi di divincolarsi certo è che non riesce a liberarsi della morsa di melkor: la mano sinistra stringe la gola ancora più forte, analogamente ad una camicia di forza che le limita i movimenti quanto più possibile. conduce celere ambo le donne nel salone – indicando rapidamente, col mento, la cassa che ha lasciato sul tavolo a rivkha, dalla quale si percepiscono sonori squittii provenire dall’interno. » lasciatela a me rivkha, presto: piazzatele di fronte la cassa ed apritela, io la terrò ferma – O R A. « aumenta il volume acustico mentre le suo mani risultano più rosse, ed il tessuto cardiaco si manifesta maggiormente gonfio. » 17:57 Rathziagor [Covo|Celle] «Guida la mancina all'altezza del femore, propriamente a tamburellare contro il debole dell'impetuoso spadone - lungo in totale centosessanta cannelle - saldamente assicurato tra le due ali.» dite bene Maestro, vi ho percepito ai giardini, tuttavia tra l'oscurità e la battaglia in corso non ho avuto modo di presentarmi. Balaam delle Fiamme, il Pandemonio. «Sguinzaglia verbo alla volta di DIME.» Ho incontrato il Re Novedita, con il quale ho avuto modo di combattere numerose guerre e duelli fianco a fianco; ha ritenuto di volermi reintegrare tra le fila Scorpioniche, cosicchè le mie gesta passate non vengano dimenticate, come Leggenda. «Quindi passa in rassegna su Beowulf.» Ma saranno ben più importanti le gesta future, con il ritorno dei Re sono sicuro che la terra promessa sia più vicina che mai! Con gli Scarlatti gli scorpioni avevano perso un po di ferocia e tecnica, a mio avviso. «Rimane li, statuari ad un paio di braccia dai due scorpioni, ascoltando ora la lezione.» sempre stato della schiera rossa, o falange o come scrad la volete chiamare, insomma di quelli che menano. 18:01 Rivkha [Covo|salone] «quando giungono nel salone, gli atti di akantha sono evidenti di per se', tanto che, osservando la presa sicura che melkor le impone, con lo sguardo individua la carra ed è staccandosi dal vampiro femmina che si muove verso la stessa cercando di trascinarla verso akantha; non v'è dubbio come tenga costantemente d'occhio quel sipario e scenario dai tratti imprevedibili aprendo infine quel contenitore e cercando di afferrare le bestiacce che ivi giacenti, taluni appaiono semoventi altri vispi; il gesto che propone è quello di afferrarne uno per portarlo più facilmente sotto il naso di akantha» no ma io veramente «borbotta tenendo la cassa di fatto sotto il naso di lei» 18:03 Akantha [Covo/Corridoio] più si DIMEna più la morsa sul collo aumenta d'intensità e violenza, spalanca la bocca facendo cosi uscir i canini dalle gengive snudandoli d'un tratto con ferocia, lunghi ed affilati come rasoi sull'estremità, continuando ad essere sul limite della frenesia appena percepisce l'odore di sangue proveniente dall'animale messo sotto il naso CERCA di morde in maniera violenta non mirando particolarmente a nessuna parte data la fame che ne comanda le azioni 18:03 Dime [Covo S./Celle] «il millenario demonio non nega uno stiracchiar di sottili labbra a Beowulf» Ottima interpretazione discepolo, avrò limiti di sentimentalismo, ma a voi non manca il senso pratico.. «inizia quindi a camminare tre o quattro passi avanti, poi si volta e ripercorre il tragitto inquadrando Rathziagor» E’ lecito sopire l’aura da queste parti.. aiuta i mortali a non distrarsi e noi ad abituarci il nostro senso di integrazione, al fine disgregativo, con la natura umana.. hm… Balaam delle Fiamme.. ora capisco.. «socchiude gli occhi rutilanti tornando sul Discepolo Beowulf» Si.. l’altra via è quella dei chiacchieroni.. hem.. Diplomatici.. sicuramente più abili con la lingua che con la spada, ma non sono da sottovalutare una volta armati.. Sono abili oratori e strateghi, sangue freddo in qualunque situazione.. «inizialmente vagamente canzonatorio, torna serio ripercorrendo verso il mannaro quei tre o quattro passi» il loro delicato compito è quello di intessere trame politiche e portare l’intera fratellanza ai vertici.. «solleva quindi appena il mento inquadrando imperioso il mannaro» fate dunque le vostre osservazioni, ma non oltrepassate qul limite labile che potete immaginare sia la mia pazienza o vi lascio alle amorevoli cure della nostra leggenda.. 18:06 Melkor [covo/salone.] «osmosi 7/8» osserva i movimenti di rivkha ed aggrotta le sopracciglia, tuttavia non sembra commentare alcunchè: quando akantha scatta verso le mani della scorpione, lui cerca di aggiustare il tiro con la forza della mano sinistra – che ancora la tiene ferma sulla gola: così facendo tenterebbe farle piazzare i canini proprio sulla bestia, come se stesse gestendo un animale domestico sbizzarrito. 18:09 Rivkha [Covo|salone] «quando akantha si avventa su quello schifo lei osserva cercando di far si che la bestia si avventi sulle bestie non su di se' ma e' evidente scuota la testa visibilmente» Delacroix non può andare avanti così a lungo «si tiene in guardia osservando melkor in particolar modo» che possibilità ci sono che non mi uccida se le dessi del sangue? Non può tirare avanti a forza di conigli e ratti e atteso che si sia rimessa in condizioni di mera autosufficienza, provvederemo a questo modo «un decreto non sembra una discussione quella che propone» ma per quanto tempo starà in questo stato? «con un filo di preoccupazione emergente» 18:14 Akantha [Covo/Corridoio] ritira i denti celandoli alla vista iniziando a sporcar le labbra di vitae, continuando a colare dalla propria bocca silenziosa, la mano di Melkor continua a stringerle la gola rendendo un po più faticoso il sangue colarle nell'esofago, nutrendosi in un silenzio tombale non si DIMEna più ne prova a liberarsi come a rilassarsi 18:19 Melkor [covo/salone.] «osmosi 6/8» .. l’unico che qui le darò del sangue, se novedita sarà d’accordo, è suo padre haziel: la vitae è un elemento troppo prezioso per essere sperperato così facilmente. « osserva akantha nutrirsi del ratto, tuttavia non sembra lasciarle il collo ancora – allenta appena la presa, solo per ausiliarle il nutrimento. » rivkha, nel caso in cui haziel non dovesse nutrirla col suo sangue, ordino ai discepoli che venga legata con delle catene strettissime: nel caso in cui non dovesse nutrirsi entrerà in uno stato di torpore, il che ci agevolerebbe tutti. « su akantha. » se potete sentirmi alzate la mano destra: in tal caso, appena avrete finito vi chinerete sulla cassa e vi ciberete di tutti i ratti ivi presenti, intesi? « pausa. » non saranno più di una quindicina. 18:20 Beowulf [CovoS.Celle] «si rilassa contro la parete della cella, incrociando le braccia nude e nodose davanti al petto massiccio. Gli occhi, di un innaturale tonalità di azzurro, si portano su RATHZIAGOR, arrampicandosi lungo tutta la figura del demone» ...effettivamente ne avete tutta la stazza. Sebbene si dica che la prima arma del diavolo sia sedurre le vittime con la sua dialettica. «sfoggia un sorriso storto, dietro al quale non c'è alcuna traccia di ironia, quanto una convinzione maturata dall'esperienza. Di buon grado torna a rivolgere la sua attenzione a DIME, incassando la minaccia con una blanda scrollata di spalle» ...non temete, so bene che l'esperienza è il migliore dei maestri quindi non vi annoierò con sterili curiosità. Mi chiedo piuttosto: avete parlato di combattimento singolo ed in gruppo. Intendete forse che vi gettate in massa contro un solo obiettivo? 18:24 Rivkha [Covo|salone] «resta in una distanza utile per essere ad un passo e mezzo da akantha che è nel dominio di melkor» questa roba di voi vampiri non la comprenderò mai ma di questo parlerò con il pandemonio «vi è una nota di fastidio palpabile mentre parla ed osserva» è in grado di ragionare ora «si rivolge più a melkor di quanto non faccia più effettivamente con akantha» se perde il controllo così frequentemente non sarà possibile consentirle di aggirarsi in libertà «e solo a quel punto fa un tentativo di rivolgersi ad akantha» avete controllo di voi stessa, Cavaliere? Vi avrei dato la facoltà di agire in libertà ma sino a quando non avremo certezza siate capace di agire con coscienza potremmo dovervi costringere nuovamente «espira ed inclina il capo come cercasse lo sguardo della femmina» se potete intendere quel che vi è detto date cenno altrimenti evito di sprecare fiato, per noi viventi è prezioso 18:24 Akantha [Covo/Corridoio] «Lo sguardo ora d'un verde intenso osserva Melkor mentre le ultime stille di vitae dell'animale scivolano tra le labbra decretando la fine»mm.. Si.. «borbotta appena ancora con la fame che consuma le carni ma per ora arginata momentaneamente» No.. no le catene, non voglio andare in torpore..«ringhia quelle parole» Lasciatemi!«aggiunge con tono più arrendevole» Si ho capito.. son sufficienti.. 18:27 Rathziagor [Covo|Celle] «La man dritta raggiunge la gemella dietro la schiena serrando a morsa il polso sinistro. Avanza di mezzo passo il calzare manco e scarica il peso corporeo nella gamba destra arretrata: si mette comodo, quasi in un riposo marziale. Di rimando a DIME.» talvolta richiamo le ali dentro al corpo e sopisco l'aura per cercar di passare inosservato, ma ahimé mi scoprono sempre! il fatto è che sono decisamente sgraziato, ho plasmato questo fantoccio con l'unico scopo di renderlo uno strumento di massacro, superiore a qualunque umano ed impossibilitato ad integrarmi con i mortali. «Richiama l'aura all'interno delle proprie grinfie, a regime di STASI, nel contempo che impenna la coda, ove i tre spuntoni terminali si insinuano tra gli speroni in acciaio dello spallaccio sinistro. Conclude su Beowulf, con una timbrica assai cupa e minacciosa.» Vi sono demoni e demoni. io sono un demonio del Fuoco, ragiono prima con il ferro, poi con la lingua. Arg! «..» Quando si agisce in gruppo si ha a mente l'obiettivo comune, ma questo non vuol dire che più scorpioni attaccano un singolo individuo. 18:30 Melkor [covo/salone.] .. si le catene se non sarete in grado di controllarvi, e adesso terminate il pasto dannazione. « lascia la presa da akantha, andando al contempo a ritirare le riserve di sangue dagli arti sino alla sacca: la cute acquista gradualmente una colorazione grigia, diafana, mentre i tessuti cardiaci s’apprestano a sgonfiarsi. per un solo istante lui vacilla, sporgendo il baricentro appena avanti in uno scatto di cedimento. » diamine, era un pezzo che non lo facevo. « rassetta la posizione eretta, guardando ora rivkha con uno sguardo serio. » vi consiglio di discutere con novedita sugli ordini in merito il rifocillamento di questa infante: nel caso in cui gli alti ranghi daranno il benestare di nutrirla per bene sarà haziel de’louis a dover avere la responsabilità di akantha; « breve pausa. » le regole sono queste, è il sire che si occupa della prole: la fratellanza non può farne le spese per una mancanza diadica. « afferma, duro. » 18:33 Dime [Covo S./Celle] hm.. apprezzo la vostra chiarezza ed il vostro essere diretto Discepolo.. «la lingua sale tra le labbra ed i denti suggendo per qualche secondo il canino destro e lasciando assumere al vecchio fantoccio un’espressione vagamente pensierosa» la missione della fratellanza prevede il raggiungimento di un fine.. Non confondete la falange con chi troppo spesso si vanta di aver doti e natiche cavalleresche, quelli prima o dopo, si infangano.. Sempre.. «le mani lasciano la presa dietro la schiena e tornano ad infilarsi nelle maniche opposte» Noi siamo guerrieri, e… «le parole di Rathziagor lo raggiungono e lascia che sia questi ad indicare parte della via» Convengo con voi Rathziagor delle Fiamme, per quanto io rappresenti nella fratellanza il baluardo della falange rossa, tra le schiere di Simeht il Sommo sono corruttore ed ho imparato che nonostante l’aspetto possa facilmente svelare la mia natura, le mie parole attraggono come calamita il metallo anche i meno sprovveduti.. «corona con un leggero sorriso le sue parole tornando su Beowulf» la musica della battaglia suona un solo giro, sarete spesso spalla a spalla con i vostri commilitoni e fendenti giungeranno da destra a sinistra, non lasciate che al termine delle danza qualcuno possa aver avuto la meglio sulla schiera e dove necessario colpite senza rimorso alcuno perchè il vostro avversario, fosse anche il più nero dei cavalieri, non esiterà a dar ordine di dilaniarvi.. 18:34 Rivkha [Covo|salone] «alle obiezioni di melkor lei gli rifila un'occhiata truce» Delacroix, io ho ordini di farla restare viva e di non consentirle di costituire un pericolo per nessuno all'interno della fratellanza, e se ritenessi necessario saltare sopra la questione vampirica, me ne assumerei la responsabilità «puntualizza» è la terza volta che la vedo in queste condizioni, ciò vuol dire che per il momento siamo a posto ma si ripeterà la storia immagino «allunga l'occhio su akantha» Venite ora, vi accompagnerò in un alloggio non una cella ma certamente devo prima sistemare questo aspetto della vostra permanenza «di fatto constatato che melkor è ancora in posizione di dominio sul vampiro femmina, lei si sposta in una indicazione diretta anche verso lo scorpione ed akantha» 18:36 Akantha [Covo/Salone] Vi chiedo scusa..«ammette con una delicatezza disarmante fissando Melkor che finalmente lascia la sua gola» Son sopravvissuta anche senza di lui, il problema è che non posso cacciare ne allontanarmi per questo sfortunatamente pagare il prezzo della mia presenza qui, vi chiedo scusa ancora non era mia intenzione mancarvi di rispetto«parla con tono basso ancora con la bocca lorda di sangue» Portatemi alla mia camera e mi porto dietro la merenda cosi da non darvi fastidio«s'avvicina alla cassa chiudendola per poi con entrambe le mani tenerla girandosi successivamente verso i due scorpioni» Vi prego almeno posso nutrirmi in privato..«annuisce a Rivkha» Vi ringrazio per tentare di comprendermi.. se volete una di queste sere possiamo parlarne, che ne dite?«sorride verso l'umana pronta a seguirla» Mattitude si avvicina e Vi sussurra: JAIHAIAHIAHAIAHIAHAIHAIAHAIHAAHAHIAAHAIHIHIAHAIHAIAHIAHAIAHIAHAIHAIAHIAHIHIHIAHIAHIHIHIHIHHIIIII HHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH HHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH HHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH HHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH Vi avvicinate a Mattitude sussurrando: CANIDE!!! 18:40 Beowulf [CovoS.Celle] «piega una delle ginocchia in modo da appoggiare la pianta di uno stivale contro la parete in muratura, del tutto a suo agio. Torce unicamente il capo in modo da sbirciare RATHZIAGOR, annuendo blandamente alla sua spiegazione senza battere un ciglio davanti al suo tono minaccioso» ...capisco. Dopotutto la diversità è profitto. «aggiunge, con un pizzico di licantropica saggezza a sporcare la voce roca, a proposito della diversificazione sui tipi di demoni. Lascia che DIME concluda, prima di riprendere la parola a sua volta, con una smorfia curiosa disegnata sul viso» ...signori, lasciate che mi spieghi meglio. Non sono un essere millenario come voi ma faccio la vita del combattente da quando sono diventato abbastanza forte da stringere una spada in pugno. Ed è passato del tempo da quel giorno, eh. La mia vista annebbiata ne è testimone. «spiega, da perfetto imbonitore» Se gli anni da guerriero mi hanno insegnato qualcosa, è che il confine tra ego e onore è molto sottile. Quindi, se il fine ultimo è il bene della Fratellanza, perché perdere tempo e correre rischi inutili affrontando il nemico uno alla volta? Non è più semplice sopraffarlo tutti insieme? Non parlo di una mischia, li si tirano fendenti al primo che passa, cercando di evitare il... fuoco amico! «ridacchia» 18:41 Melkor [covo/salone.] « si scosta appena affinché possa dare spazio alle due donne, previo incagliare gli occhi – opalescenti – su rivkha. » non sono nelle condizioni di dirvi cosa o cosa non fare, rivkha, ma solo di darvi il mio modesto consiglio: andrebbe seguita passo per passo, non avendo la maturità di gestire certe mancanze ancora. « verso akantha, quindi. » se c’è una cosa di cui sono certo è che di tutte le cose per cui vi abbiamo additato questa non è tra quelle, dunque non avete motivo di chiedere scusa: siate arrabbiata, ed assumetevi il rischio di arrabbiarvi con voi stessa ed utilizzare tale emozione come viatico per l’autocontrollo. « su entrambe, poi. » vi scorto signore. 18:44 Rathziagor [Covo|Celle] Dite bene Maestro, proprio come i Neri dell'altra sera ai giardini, tante belle parole e precetti da Cavalieri, ma poi si è vista come è andata. «Ciancia alla volta di DIME, avanzando il calzare metallico destro di un passo, cosicchè entrambi i talloni vadano a sbattere tra loro.» ufficialmente gli Scorpioni sono guerrieri che combattono uno contro uno in un duello leale, ma qualora sia possibile. nel caso di guerre o mischie varie con altri avversari poi può succedere di tutto, dipende dalla situazione. «una pausa, torcendo il cranio ora su Beowulf.» vi assicuro che ogni tanto è piacevole dilaniare e colpire di tutto in mezzo alla battaglia! però nel caso di due scorpioni che camminano per strada e incontrano un nemico, sarà soltanto uno ad attaccarlo. mentre l'altro si assicurerà che non arrivino impiccioni ad intromettersi nel duello instaurato. «Smuove passo in direzione del portone d'uscita dalle segrete, chiaro preludio d'allontanamento.» 18:45 Rivkha [Covo|salone] «stempera con un sorriso verso melkor che osserva ed in ultimo piega il cranio in un cenno» L'accompagnerò negli alloggi per gli ospiti dove potrà permanere «chiosa a melkor» Cavaliere «osservando i gesti con cui s'appropria della cassa» sarete più libera negli alloggi, vi raggiungerò in tarda serata per darvi le ulteriori disposizioni che ho per voi «si fa sbrigativa incamminandosi ed ipoteticamente, ove assecondata , seguita da akantha e melkor all'esterno del salone e diretti verso gli alloggi riservati agli osptii 18:48 Akantha [Covo/Salone] Fidatevi che so controllarmi fin dove posso, mi hanno educato dei demoni a resistere alla fame ma ad un certo punto non c'è più niente da fare, sicuramente voi siete talmente tanto antico da non saper piu cosa si prova..«risponde freddamente a Malkor per poi annuire al dire di Rivkha seguendola con la scatola che continua a far strani rumori» A presto « sparendo con un passo svelto dietro la donna» 18:48 Melkor [covo/salone.] probabile. «risponde semplicemente ad akantha, limitandosi ora a fare da coda alle sue donne. » 18:49 Dime [Covo|Celle] annuisce alle parole di Rathziagor “avete ben interpretato i miei pensieri Leggenda..” allarga quindi le scapole muovendo il passo in direzione della soglia sibilando poche altre parole per Beowulf “Siete sveglio Discepolo.. non starò dunque ad indicarvi passo passo dove e quando la vostra lama dovrà vibrar colpi silenziosa e solitaria, nè dove andrà ad aiutare un confratello nella mischia.. meno lavoro per me..” scrolla le spalle guadagnando l’uscita “Sia Elegos et Simeht Durnat.. riprenderemo più avanti le lezioni.. tonificate spirito e corpo.. ne avrete bisogno..” lapidario, non attende replica proseguendo verso le scale che conducono ai piani superiori lasciando alle sue spalle sentori di zolfo e brace. 18:55 Beowulf [CovoS.Celle] «mostra nuovamente il palmo della mano, scuotendo blandamente il capo» ...chiaro, certo. In battaglia è come dopo mesi di astinenza: ogni buco è trincea, solo che in un caso ci infilo la spada e nell'altro il bastone. Armi diverse... «piega il capo di lato, mostrando la perfetta dentatura da lupo. L'espressione del viso torna a farsi seria, lo sguardo sfugge verso il soffitto» ...sapete, a volte mi è capitato affrontare avversari così abili che mi è dispiaciuto doverli sopraffare in gruppo senza dargli la possibilità di giocarsela. Diciamo che se lo sarebbero meritato. Ma la mia corporazione aveva altre regole. Immagino che per voi - cioè per noi, ora... - sia lo stesso, anche se in senso completamente opposto. «si stringe nelle spalle» ..vi ringrazio per la spiegazione. La prossima volta vi racconterò perché mi sembrate familiare... «se ne resta lì, in meditazione, tra i due demoni» 19:00 Rathziagor [Covo|Celle] Sia Elegia. la sala d'arme mi aspetta, è ora di rimuovere un pò di ruggine: per la ricerca della perfezione non basta l'eternità intera che ho a disposizione. «Sproloquia monocorde accodandosi a DIME, rigettando così l'impetuoso fantoccio all'esterno delle celle. imbocca il corridoio, svanendo di li a poco dalla vista altrui. Il clangore metallico risuona ancora, contornando il demonio di quel barlume di terrore, assorto tra i suoi pensieri, confinato in quel tetro oblio.» 19:03 Beowulf [CovoS.Celle] prende la via del corridoio non appena RATHZ prende quella dell'armeria. Aria, ha bisogno di aria. Si fionda quindi verso il primo spiazzo all'aperto per buttarsi sull'erba alta e restarsene lì a rimuginare su qualcosa