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Armando Elle
La potenza del keyword method dipende dal fatto che ti permette di memorizzare
nuove parole straniere a una velocità che non immagini neanche, e ti aiuta
poi a non dimenticarle mai più.
Molti lo definiscono “il metodo degli agenti segreti”, perché usatissimo nei
training linguistici per gli agenti dello spionaggio fin dagli anni ’70; ma in realtà non è
niente di segreto, esoterico o difficile. E forse questo è uno dei motivi della sua
efficacia.
Hai presente quando, anche parlando in italiano, non ricordi qualcosa e dici “ce l’ho
sulla punta della lingua ma non mi viene”?
E poi basta magari anche solo l’iniziale o un qualunque indizio della parola per fartela
ritornare alla memoria tutta?
Ecco, il keyword method funziona proprio cosi’; ti mette la parola straniera sulla
punta della lingua e ti da gli indizi giusti per ricordarla.
1 di 8 27/01/2018, 17:46
Come imparare vocaboli stranieri con il Keyword Method http://www.gliaudacidellamemoria.com/memorizzare-parole-straniere-k...
Il keyword method non l’ho mica inventato io, è roba forte, roba scientifica, con
centinaia di ricerche universitarie alle spalle.
Sia le ricerche di Atkinson sia tutte quelle successive hanno sempre dimostrato su
base scientifica la schiacciante superiorità del keyword method quando si
tratta di memorizzare parole straniere.
Vedrai che farti entrare nella testa l’inglese, o il tedesco, o la lingua che vuoi tu, non
sarà più un problema.
Vederla scritta
Allora, muro in tedesco si scrive “Wand”; e ascoltandone la pronuncia vedi che è più
o meno simile a come si scrive: la “w” si pronuncia “v”, e la “d” finale suona più come
una “t” che come una “d”.
Fino a qua non hai fatto niente di nuovo rispetto al metodo tradizionale,
perché hai semplicemente cercato la traduzione e ascoltato la pronuncia di una parola
che devi imparare.
Ora che conosci la parola, se memorizzi col metodo tradizionale, non ti resta
che ripeterla fino a quando non si trasferisce definitivamente nella tua memoria a
lungo termine.
2 di 8 27/01/2018, 17:46
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Questo processo di trasferimento richiede che tu ripeta diverse volte la parola sul
momento, e poi altre volte ancora nei giorni/mesi/anni successivi, fino a quando in
effetti non la dimenticherai più.
Ed ecco che il gioco è fatto: se vuoi ricordare come si dice muro in tedesco
visualizzi il muro dietro il tuo letto, e in maniera naturale ti vedi mentre appiccichi
l’enorme poster di Wanda, cioè l’indizio che ti fa ricordare come si dice muro in
tedesco: “Wand“!
Se hai ascoltato bene la pronuncia, hai notato come ti ho detto che la -d finale di
Wand si pronuncia come una -t, quindi “vanT”. Ma questo non è assolutamente un
problema, perchè quello che ti serve è un indizio. E 3 lettere su 4 è un indizio
molto sostanzioso.
3 di 8 27/01/2018, 17:46
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Per approfondire con un esercizio guidato, scarica il mio pdf gratuito sul keyword
method
Il fatto è che leghi la immagine che rappresenta il significato della parola a una
immagine che ne ricorda la pronuncia, creando un ricordo molto più forte e
stabile che con la semplice ripetizione.
Hai creato cioè un ponte fra 2 memorie diverse: una di lungo termine e una di breve
termine, rafforzando quest’ultima.
Sei scettico? Allora ti ripeto che è scientificamente provato che questo metodo
è il migliore del mondo per memorizzare vocaboli stranieri. Ma devi impratichirti
un po’ per usarlo bene, ed utilizzare alcune accortezze.
Deve assomigliare il più possibile alla parola target della lingua straniera. Per
esempio, la tua amica Wanda è una keyword molto meglio di “vandali”. Perché
assomiglia di più al target “Wand” e perché è più concreta, più stabile nella tua
memoria a lungo termine. Ma ovviamente se non hai una amica Wanda (o se non
consoci un personaggio famoso che si chiama così), dovrai accontentarti di “vandali”
Devi poi creare una interazione forte fra di loro, possibilmente attraverso una
azione.
Per esempio, quando immagini di appiccicare il poster della tua amica Wanda, o che i
vandali spacchino a martellate il tuo muro, cerca di rendere la cosa il più reale
possibile: aggiungi colori, suoni, sensazioni, come il rumore delle martellate, o
4 di 8 27/01/2018, 17:46
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Per capire bene come e perchè devi visualizzare le immagini in questa maniera, puoi
leggere il mio articolo Ricordare attraverso le immagini.
Alcune parole sono più complicate, e non sempre è facile trovare buone
parole/indizio.
Io ho il grande sciatore Bode Miller disteso sul mio pavimento per ricordarmi che
pavimento in tedesco si dice “bode”, e Messer Coniglietto (quello di Alice nel paese
delle meraviglie) infilzato dal mio coltello da cucina preferito per ricordarmi che,
sempre in tedesco, coltello si dice “messer”.
Ma magari a te lo sci non piace e Bode Miller non ti dice niente, e devi trovare allora
un’altra immagine per te significativa!
Immagini come muro o pavimento sono molto facili, e sono tipiche di quando inizi a
studiare una lingua: infatti questa è una fase dove impari sostantivi e verbi semplici,
concreti, di tutti i giorni.
Per blu per esempio, puoi scegliere l’immagine di qualcosa che lo rappresenti per
antonomasia, come il cielo.
Come fai però a non confondere la parola cielo con la parola blu?
Basta visualizzarli in maniera un po’ diversa: quando crei l’immagine di cielo per
creare un link con la parola blu, focalizzerai soprattutto il colore del cielo,
5 di 8 27/01/2018, 17:46
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Quando invece focalizzi l’immagine del cielo per creare un link con la parola cielo, lo
immaginerai con nuvole, aerei, sole; cose insomma che lo caratterizzano in maniera
più ampia.
Si tratta infatti di cose come: io, tu, casa, persona, pane, acqua, mangiare, dormire,
andare …
Le prima 1000 parole di una qualsiasi lingua sono l’essenza di quello che
ci circonda, di quello che siamo e che facciamo.
E dopo le prime mille parole avrai maturato abbastanza esperienza per gestire e
memorizzare con il keyword method anche le parole più complesse.
Infine, se proprio non riesci a trovare una immagine decente, rimane sempre la
possibilità di memorizzare quella parola specifica con il metodo tradizionale. Il
keyword method è uno strumento, non una religione.
Ora, quando spiego il keyword method in pubblico, c’è sempre qualcuno che senza
averlo mai usato pensa di essere più intelligente di Richard Atkinson, professore a
Stanford e primo divulgatore del metodo; e così alza la manina e mi dice: “tutto sto
casino per imparare Wand, non faccio prima a impararlo
normalmente?”.
Ora , io sono a favore dello scetticismo e del dubbio, essendo essi il motore del
sapere.
Allora, – è vero che per imparare “Wand” non serve fare tutto questo casino –
rispondo – ma ci sono due problemi:
6 di 8 27/01/2018, 17:46
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Si, ma molto meno che col metodo tradizionale. Se non ripassi mai, anche con
il keyword method dimentichi prima o poi diverse parole. È un fatto inevitabile, e
dipende dai meccanismi cerebrali stessi del ricordo. Anche una casa molto solida
prima o poi perde i pezzi se non fai qualche ristrutturazione di quando in quando. Il
metodo più efficiente per ripassare è quello che descrivo nel mio articolo sulla
ripetizione spaziata.
Alcune lingue hanno parole molto lunghe; posso usare più di una parola
per ricordarle?
7 di 8 27/01/2018, 17:46
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parola target perfettamente attraverso una serie di parole. Ricorda appunto che
spesso basta un piccolo indizio per ricordare quello che hai dimenticato.
E se hai domande, puoi contattarmi come sempre qui sul blog o al mio indirizzo
email.
Un’ultima cosa: questo articolo sono più di 2000 parole, e mi è costato tempo e
lavoro. Per farmi contento, anzi stracontento, ti basta condividerlo su
Facebook!
Un saluto
Armando
SuperStudente in 7 minuti!
8 di 8 27/01/2018, 17:46