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Titolo
TENNIS 101
Sottotitolo
100 e più esercizi per migliorare il tuo tennis
(edizione Premium)
Autore
Massimiliano Grancini
Sito internet
www.tennisworlditalia.com
ATTENZIONE: Tutti i diritti sono riservati a norma di legge. Nessuna parte di questo
libro può essere riprodotta con alcun mezzo senza l’autorizzazione scritta dell’Autore e
dell’Editore. È espressamente vietato trasmettere ad altri il presente libro, né in
formato cartaceo né elettronico, né per denaro né a titolo gratuito. Le strategie riportate
in questo libro sono frutto di anni di studi e specializzazioni, nonostante la massima
cura nella redazione di questa opera d’ingegno, l’autore non può assumersi la
responsabilità dei risultati che il lettore tenterà di ottenere usando gli esercizi proposti.
Il lettore si assume piena responsabilità delle proprie scelte, consapevole dei rischi
connessi a qualsiasi forma di esercizio. Il libro ha esclusivamente scopo formativo.
INDICE
Prefazione! 7
Esercitazioni al cesto “a palla morta”! 8
1 - Toccata e fuga centrale! 9
2 - Tergicristallo corto! 10
4 - Tutto Diritto ! 12
6 - Pendolo indietro! 14
8 - Lob alti! 16
9 - Volèe smorzata! 17
12 - Lʼelastico ! 20
14 - Diritti di chiusura! 22
15 - Recupero smorzata! 23
16 - Incrociato stretto ! 24
17 - Stessa zona! 25
19 - Recupero laterale ! 27
Tutti i diritti riservati 2 Torna allʼindice
Max Grancini
20 - Schiaffo al volo ! 28
Esercitazioni al cesto! 29
21 - Toccata e fuga lungolinea aggressivo! 30
22 - Tergicristallo tattico! 31
23 - Drittone! 32
33 - Diritto anomalo! 42
34 - Recupero pallonetto ! 43
Esercitazioni in palleggio! 50
41 - Palleggio diagonale con il colpo esterno! 51
47 - Pittino in topspin! 57
48 - Palleggio in un angolo ! 58
57 - Palleggio a farfalla! 67
62 - Partita in diagonale! 73
63 - Tris di servizio ! 74
64 - Partita Lungolinea! 75
68 - Ace Man! 79
69 - Profondità e aggressività! 80
71 - Partita a zona! 82
72 - Partita di profondità! 83
76 - Battaglia a rete ! 87
77 - Punti allʼattacco ! 88
79 - Attacco e passante! 90
80 - “Farfalla” a punti! 91
81 - Winner! 92
83 - Suicidio ! 95
84 - Esercizio a “X”! 96
85 - Scivola e scatta! 97
86 - Up and down! 98
93 - La scala! 105
94 - Connors ! 106
95 - Il ventaglio ! 107
96 - La busta ! 108
99 - Triangolo! 111
Copyright! 114
Prefazione
Questo non è un eserciziario per maestri di tennis.
Ho creato questo ebook, infatti, con lo scopo di dare un concreto aiuto a tutti quei tennisti appassionati che
hanno realmente voglia di migliorare il proprio tennis (e che non si vogliono limitare solo a fare la “partitella
settimanale”).
Tutti loro, infatti, assomigliano a quello che sono stato io in gioventù: un ragazzo con tanta voglia di
migliorare proprio livello di gioco, ma che non poteva ambire a frequentare accademie del tennis e non
poteva permettersi di fare troppe lezioni private col maestro.
E allora... si è dovuto “arrabattare” leggendo libri e riviste (allora non esisteva quel fantastico strumento di
conoscenza che è internet) e, attraverso tantissime prove ed errori, è riuscito, almeno in parte, a coronare un
sogno: arrivare a giocare qualche partita nel circuito professionistico e prendere qualche punto ATP , anche
se solo nella specialità del doppio (nel singolo ho sfiorato lʼimpresa… ero a due “15” dal farcela).
Poi sono passato “dallʼaltra parte della barricata” e, facendo il maestro di tennis, ho capito molte cose che
prima non avevo bene compreso, e soprattutto ho approfondito lʼargomento “esercizi tennis”, che da
giocatore avevo “provato sulla mia pelle” e che sono realmente il “pane quotidiano” di ogni insegnante
professionista del settore.
Esercitarsi a tennis in maniera produttiva, infatti, non sta a significare semplicemente fare un pò di palleggio,
due servizi e … partitella: conoscere i vari tipi di esercizi (al cesto, in palleggio e in fase di punto) e la loro
utilità tecnico-tattica consente, infatti, di innalzare il livello del tuo gioco e rende molto più realistica ed
allenante la tua “oretta e mezza di tennis” , perchè avere uno “scopo da perseguire” allena la mente, oltre
che il gesto tecnico.
Ho diviso questo manuale in sezioni: in ognuna troverai allʼinizio le esercitazioni più semplici ed alla fine
quelli che necessitano una migliore abilità per essere eseguiti correttamente.
Il grado di difficoltà viene identificato con delle stelle:
Buon Allenamento!
NOTA BENE
In questa edizione Premium puoi accedere a numerosi video semplicemente cliccando sopra
lʼimmagine , inoltre troverai molti link di collegamento ad articoli tecnici che completano le spiegazioni
dei vari esercizi: è necessaria perciò una connessione attiva ad internet durante la consultazione del
manuale.
Massimiliano
Un ringraziamento speciale va a Francesco Rota e Michele Barile, preziosi collaboratori del TC Lombardo
per lʼaiuto essenziale alla realizzazione dei video di questo manuale.
Il lavoro al cesto è una delle esercitazioni più specifiche per poter creare i giusti
automatismi nella tecnica dei colpi.
Questa tipologia di esercizi è caratteristica del lavoro dei maestri di tennis, che sono
appunto “maestri” nel fornire la palla agli allievi nel punto giusto.
Gli esercizi “a palla morta” costituiscono un ottimo metodo per potersi allenare, con
le metodiche dei maestri, semplicemente con lʼaiuto del tuo compagno di gioco o
anche di un tuo amico che non gioca a tennis.
La palla dal cesto viene lanciata con la mano, e questo rende molto facile per
chiunque essere preciso nel passaggio della palla al giocatore che si allena.
Questo tipo di esercizio, inoltre, è molto allenante per il controllo del colpo, in quanto
la palla è completamente “priva di peso” ed il giocatore che la riceve deve perciò
“fare tutto da solo”, spingendo e controllando al tempo stesso il colpo, cercando
sempre precisione e regolarità.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore che esegue lʼesercizio ripete sempre lo
stesso colpo, su palla fornita dal compagno.
Dopo ogni colpo si effettua un rientro al birillo posto
2-3 metri verso il centro: il giocatore dovrà toccare ogni
volta il riferimento con la racchetta.
Obiettivi
Lavoro tecnico specifico sul colpo.
Precisione nei colpi da fondocampo (se si
stabiliscono zone o bersagli da colpire).
Lavoro fisico (se si accentua il concetto di rientrare
molto velocemente al birillo e se si ampia la
distanza di rientro).
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di tutti i livelli (anche principianti quasi assoluti)
Indicazioni Didattiche
È il principale esercizio per lo sviluppo della tecnica corretta del colpo.
Più il giocatore è principiante, meno dovrà essere il rientro al centro (si può giocare anche da fermo
“studiando” solamente la tecnica del colpo).
Se si vuole accentuare il lavoro fisico e la coordinazione dei piedi, al posto della toccata si può girare
ogni volta intorno al birillo con passettini brevi e veloci.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore che esegue lʼesercizio ripeterà sempre lo
stesso colpo (diritto o rovescio) dal centro del campo
(2) e dal lato (1).
Nello spostarsi da (1) a (2) dovrà muoversi con la
corsa allʼindietro.
Obiettivi
Automatizzazione del colpo allenato.
Precisione nei colpi da fondocampo (se viene
stabilita una zona bersaglio).
Rapidità negli spostamenti.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di tutti i livelli.
Indicazioni Didattiche
È una buona esercitazione di base per chi ha appreso, almeno in maniera elementare, la tecnica del
colpo e vuole rifinirla creando lʼautomatismo attraverso numerose ripetizioni.
È consigliabile avere un obiettivo da colpire (zona, birillo ecc.) per allenare nel contempo la precisione
del colpo.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore che esegue lʼesercizio giocherà sempre un
un diritto e un rovescio, cercando indirizzare la palla
nella zona prefissata.
Obiettivi
Addestramento tecnico.
Precisione nei colpi da fondocampo.
Allenamento fisico specifico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di tutti i livelli.
Indicazioni Didattiche
È uno degli esercizi di base per creare automatismo del gesto tecnico.
A seconda del ritmo fornito dal compagno al cesto, lʼesercitazione può essere un buon allenamento
fisico.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore eseguirà 2 colpi: un diritto dalla posizione
standard (1) e un diritto dalla posizione del rovescio
(2).
Obiettivi
Addestramento tecnico sul diritto.
Precisione (se si mettono bersagli e zone).
Allenamento tattico a spostarsi sul diritto.
Allenamento fisico specifico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità intermedia.
Indicazioni Didattiche
Nello spostamento dalla posizione (1) a quella (2) il giocatore dovrà muoversi con la corsa allʼindietro.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore che esegue lʼesercizio giocherà da metà
campo e, su lancio del compagno al cesto, si sposterà
a destra e a sinistra giocando dei colpi di diritto e
rovescio in topspin molto lento, che dovranno ricadere
entro lʼarea del servizio.
Obiettivi
Sviluppo del controllo della rotazione topspin.
Allenamento fisico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità intermedia, con una tecnica di base consolidata.
Indicazioni Didattiche
È lʼesercitazione migliore per apprendere in maniera molto approfondita la rotazione topspin.
Prima di passare ad altre esercitazioni per il topspin è quindi necessario che questa abilità venga
consolidata mediante questo esercizio, che è la base del controllo di questo effetto.
La palla dovrà quindi volare con una traiettoria molto curva, a velocità bassa, ma con moltissima
rotazione.
Da leggere assolutamente:
Il movimento a tergicristallo del diritto
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore che esegue lʼesercizio giocherà 2 colpi: il
diritto e il rovescio alti profondi da fondocampo molto
arretrato su palla alta lunga fornita dal compagno al
cesto.
Dopo ogni colpo dovrà passare alle spalle del
compagno, eseguendo così un movimento “a
pendolo”.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di giocare un colpo
difensivo efficace e profondo.
Allenamento fisico specifico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità intermedia.
Indicazioni Didattiche
Lo scopo delleʼesercizio è giocare un colpo difensivo efficace, per cui se si è in grado di giocare colpi
in topspin occorre enfatizzare questa rotazione con una palla molto alta, in modo che, dopo il
rimbalzo, il colpo continui la sua corsa in profondità nel campo avversario.
Se non si è tecnicamente in grado di giocare la rotazione topspin occorre almeno giocare un colpo
molto alto cercando prodondità.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore che esegue lʼesercizio giocherà 3 colpi
consecutivi (1,2,3) con uno dei due fondamentali,
rientrando sempre al centro dopo ogni colpo.
Fatto questo, scatterà dallʼaltro lato del campo a
recuperare con un passante in corsa (4) la palla fornita
dal compagno e poi rientrerà velocemente al centro
per ripetere la sequenza.
Obiettivi
Automatismo del colpo (quello giocato 3 volte).
Precisione nei colpi da fondocampo (se vengono
messe delle zone bersaglio).
Velocità e coordinazione del colpo giocato in
corsa.
Se la sequenza viene ripetuta molte volte senza
interruzioni è un buon allenamento fisico specifico
non massimale.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità intermedia.
Indicazioni Didattiche
È molto importante rientrare sempre al centro dopo ogni colpo.
Mettere delle zone bersaglio per allenare la precisione.
Farlo da entrambi i lati per sviluppare la coordinazione del colpo in corsa su tutti e due i fondamentali.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore che esegue lʼesercizio si posiziona molto
dietro la linea di fondo e, sulla palla fornita dal
compagno al cesto, deve giocare dei colpi difensivi
molto alti, cercando profondità.
Lo spostamento sarà il tipico del tergicristallo destra-
sinistra ripetuto.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di colpi difensivi efficaci su
palle alte lunghe.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione idonea per tutti i livelli di gioco.
Indicazioni Didattiche
Cercare sempre di giocare maggiormente verso il centro del campo e ricercare almeno una profondità
di 1-2 metri dopo la linea del servizio.
I giocatori di livello più basso, che non sono abili nellʼuso del topspin, possono giocare dei colpi piatti,
dosando bene la forza.
La soluzione ottimale è utilizzare la rotazione topspin accentuata, che consente un rimbalzo alto e
profondo alla palla dopo lʼimpatto con il terreno.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore che esegue lʼesercizio gira sempre fronte
alla rete, dietro ad un birillo posto circa a metà
dellʼarea di battuta (pendolo in avanti).
Quando il giocatore passa dietro il birillo, il compagno
al cesto lancia una palla lenta appena dopo la rete e il
giocatore dovrà giocare una volèe smorzata incrociata.
Obiettivi
Sviluppo della sensibilità a rete.
Allenamento Fisico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità intermedia, che hanno già appreso i fondamentali
del gioco al volo.
Indicazioni Didattiche
Cercare sempre di arrivare con il corretto gioco di gambe della volèe, per meglio coordinarsi.
È possibile anche giocare la volèe bassa lungolinea appena dopo la rete, ma occorre molta più
sensibilità, per cui allʼinizio è meglio prediligere quella incrociata.
È molto importante effettuare il rientro sempre con il busto rivolto alla rete.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue un diritto e un rovescio in
avanzamento su palla corta alta fornita dal compagno
al cesto, cercando un colpo molto aggressivo.
Dopo ogni colpo il giocatore esegue un movimento a
pendolo allʼindietro, sempre stando fronte alla rete,
passando dietro al birillo posto appena fuori dalla linea
di fondocampo.
Obiettivi
Sviluppo dei colpi di chiusura del punto.
Precisione nei colpi da fondocampo (se si mette
una zona).
Allenamento fisico specifico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata.
Indicazioni Didattiche
È consigliabile iniziare giocando i colpi a velocità ridotta ed incrementare progressivamente la
potenza del colpo per trovare continuità e coordinazione in questi colpi molto esplosivi.
Posizionare i bersagli bene allʼinterno delle righe del campo (o comunque mirare ben allʼinterno del
campo) per avere sempre un ampio margine di errore.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore eseguirà 2 colpi: uno da fondocampo
cercando regolarità e uno da tre-quarti a giocare un
colpo aggressivo di chiusura su palla alta molle fornita
dal compagno al cesto.
Si può fare sia di diritto che di rovescio.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di differenziazione tra
colpo di palleggio e colpo di chiusura.
Precisione nei colpi da fondocampo (se si
utilizzano zone o bersagli da colpire).
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità intermedia con un discreto grado di automatismo
tecnico dei colpi da fondocampo.
Indicazioni Didattiche
I due colpi dovranno essere giocati con traiettoria sulla rete diversa: il colpo da fondocampo deve
passare 1-2 metri di altezza sopra la rete, mentre il colpo a chiudere dovrà essere molto più basso
sulla rete.
Se si dispone delle capacità tecniche è consigliabile giocare con un buon topspin e traiettoria arcuata
il colpo (1) e molto più piatto e penetrante il colpo (2).
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore deve giocare un diritto indietreggiando su
palla alta profonda lanciata dal compagno (1) cercando
sempre di giocare un colpo alto di difesa, poi avanza
dentro al campo e gioca un colpo a chiudere sempre di
diritto (2).
Obiettivi
Sviluppo della capacità difensiva su palla alta.
Allenamento sul colpo a chiudere su palla più
corta.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione può essere fatta da giocatori di qualsiasi livello di abilità (tranne principianti assoluti).
Indicazioni Didattiche
Lʼesercizio può essere fatto sia con il diritto che con il rovescio, sul colpo n°1 (palla alta profonda)
giocare, quando si è tecnicamente in grado, sempre un colpo alto in topspin molto accentuato.
Nella palla a chiudere occorre sempre cercare la palla prima che scenda al di sotto del livello della
rete per poter giocare un colpo veramente aggressivo.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue sempre un passaggio dietro ad un
birillo (posto sulla tre-quarti campo) con movimento “a
pendolo”, rimanendo sempre fronte alla rete.
Il compagno al cesto lancia le palle e il giocatore
giocherà delle volèe di approccio da circa metà campo
cercando profondità di palla.
Obiettivi
Sviluppo della volèe di approccio profonda
(efficacia).
Lavoro fisico specifico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità intermedia, con delle buone basi tecniche sul gioco
al volo.
Indicazioni Didattiche
Chi esegue la volèe deve cercare di dare un pò di taglio sotto la palla (backspin) per mantenere un
buon tempo di contatto palla-corde ed accentuare un pò lʼallungo del finale del colpo (rispetto alla
volèe tradizionale) per assicurare profondità alla volèe.
Se il numero dei colpi sale il lavoro diventa anche efficace come allenamento fisico specifico.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore è posizionato a tre-quarti campo e
muovendosi a destra e a sinistra, cerca sempre
giocare il diritto con un colpo molto aggressivo.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di chiusura del colpo con il
diritto.
Allenamento fisico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata.
Indicazioni Didattiche
È importante colpire sempre la palla ad unʼaltezza maggiore di quella della rete per poter giocare
colpi aggressivi.
Nella ricerca del colpo di diritto a sventaglio (dalla parte del rovescio) occorre muoversi con
spostamento allʼindietro (corsa allʼindietro) che è quella più veloce per raggiungere la palla.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore giocherà una sequenza di 2 colpi: partendo
da un birillo posto sulla linea di fondo avanzerà circa a
tre-quarti per colpire un colpo di attacco (1) e poi su
palla corta fornita dal compagno al cesto scatterà
avanti a giocare una controsmorzata (2).
Obiettivi
Sviluppo della capacità di controsmorzare
efficacemente.
Sviluppo del colpo di approccio a rete (o colpo
aggressivo da dentro il campo).
Rapidità negli spostamenti.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata.
Indicazioni Didattiche
Se si sta allenando lʼattacco a rete è molto importante non sbagliare questo colpo (1), in caso di
errore lo schema viene interrotto e si riprende dal birillo a fondo.
La controsmorzata è possibile giocarla sia incrociata (consigliata) che lungolinea (molto più difficile),
se si è sulla terra rossa è consigliato lʼutilizzo della scivolata per raggiungere la palla con il giusto
equilibrio.
Da leggere: la controsmorzata
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore si posiziona a tre-quarti campo ed esegue
il classico “tergicristallo” (un diritto, un rovescio
ripetuto) cercando di giocare solo incrociato stretto
(bersagli allʼintersezione della riga di metà campo con
le righe laterali).
Per fare questo, è dʼobbligo giocare i colpi con molto
topspin, facendo viaggiare la palla a velocità molto
bassa.
Obiettivi
Sviluppo del controllo estremo della rotazione
topspin.
Allenamento tattico sullʼangolo stretto che porta
lʼavversario fuori dal campo.
Allenamento fisico specifico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità intermedia, già in grado di giocare i colpi in topspin.
Indicazioni Didattiche
È molto importante cercare di giocare sottoritmo, enfatizzando il topspin se si vuole avere possibilità
di mettere la palla in un angolo così stretto.
Può essere fatto anche a metà campo e nelle successive serie mano mano indietreggiare ed
eseguirlo dalla linea di fondocampo, sempre mantenendo le stesse zone come bersaglio.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore eseguirà in sequenza 3-5 colpi in
avanzamento, con lʼobiettivo di mandare la palla
sempre nella stessa zona designata.
Il compagno al cesto avanzerà nel campo di fianco a
lui, per fornirgli le palle dalle diverse posizioni del
campo.
Il giocatore dovrà adattare forza e gestualità per
raggiungere col proprio colpo la zona prevista.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di differenziazione tecnica.
Precisione e controllo del colpo.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media-avanzata, con un buon grado di capacità di
differenziare la forza di uno stesso colpo.
Indicazioni Didattiche
A seconda dellʼabilità personale occorre stabilire una zona adeguata: se raggiunge poche volte
lʼobiettivo è meglio ingrandire la zona.
Controllare soprattutto il finale del movimento a seconda della posizione di gioco.
Lo spostamento può essere fatto in vari modi (anche spostamento laterale, diagonale o allʼindietro),
così come la zona bersaglio può essere stabilita in qualsiasi parte del campo (sia lungolinea che
incociata), a seconda delle personali esigenze tecnico-tattiche.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore giocherà 3 colpi: il diritto e il rovescio da
fondocampo e poi scatterà a recuperare una palla
corta, cercando di giocare una contro-smorzata.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di controsmorzare
efficacemente.
Precisione nei colpi da fondocampo.
Rapidità negli spostamenti.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità intermedia che hanno già dimestichezza con gli
spostamenti tipici del tennis.
Indicazioni Didattiche
Da fondocampo giocare prevalentemente il colpo lungolinea, anche per evitare di colpire chi fornisce
la palla.
La smorzata fornita è in realtà “anomala”, poichè tende ad andare verso la rete, cercare di arrivare e
frenare per tempo prima di toccare la rete col corpo.
Se si vuole rendere più fisico lʼesercizio, si possono fare più colpi di tergicristallo Diritto-Rovescio
prima di scattare al recupero della smorzata (consigliato non più di 8).
La controsmorzata è preferibile incrociata perchè permette di avere più margini di errore rispetto al
colpo lungolinea.
Da leggere: la controsmorzata
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatoreeseguirà 2 colpi: un rovescio da posizione
normale (1) e poi dovrà scattare per recuperare una
palla ben al di fuori del rettagolo di gioco (2).
Obiettivi
Sviluppo della capacità di controllo del colpo in
recupero in corsa.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità intermedia che hanno già dimestichezza con gli
spostamenti tipici del tennis.
Indicazioni Didattiche
Per evitare di colpire chi fornisce la palla è consigliabile giocare sempre il colpo (1) in lungolinea.
Sul colpo in recupero (2) il giocatore deve cercare sempre di giocare la palla in campo, specialmente
utilizzando una traiettoria alta sulla rete che gli consenta il recupero della posizione.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore ceseguirà una sequenza di 2 colpi ripetuti:
(1) un colpo da fondo (diritto o rovescio) e un colpo da
tre-quarti (2) che dovrà essere un diritto o un rovescio
“al volo” su palla molto alta e molle fornita dal
compagno al cesto.
Dopo lo schiaffo al volo rientra subito a fondo a
cercare la successiva palla a rimbalzo e così via.
Obiettivi
Sviluppo della sensibilità allʼimpatto (specie
topspin).
Rapidità negli spostamenti verticali.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata.
Indicazioni Didattiche
Lo schiaffo al volo dovrebbe sempre avere una buona dose di rotazione topsin che consenta al
giocatore di mantenere per più tempo la palla sulle corde, e quindi migliorare il controllo anche a
questa velocità elevata di esecuzione.
Tranne il primo giro, dove il giocatore parte già da fondo, se lʼesercizio si protrae chi fornisce la palla
dovrebbe dare la palla giocabile da fondo (1) in maniera che sia alta e profonda: in questo modo si
allena il giocatore alla ricerca veloce della palla profonda con il gioco di gambe.
Esercitazioni al cesto
La palla data dal cesto, rispetto alla variante “a palla morta”, arriva con un certa
velocità e direzione al compagno che sta giocando, e diviene così più reale ed
allenante, soprattutto nelle esercitazioni in cui è richiesto cambiare angolo di gioco
o gestire palle ad diverse altezze.
Nel video seguente ti spiego la tecnica corretta per dare la palla dal cesto.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue sempre un colpo lungolinea su
palla fornita dal cesto proveniente dalla direzione
incrociato.
Dopo ogni colpo si effettua un rientro verso un birillo
posto centralmente, per rendere più dinamica la
ricerca della palla in arrivo.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di cambio angolo
lungolinea.
Precisione del colpo.
Allenamento fisico specifico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di qualsiasi grado di abilità.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta ed incrementare progressivamente il ritmo del
colpo.
Può essere fatta anche con palla proveniente lungolinea e cambio incrociato.
Può essere fatta anche aggirando il rovescio con il diritto anomalo.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue sempre un diritto e un rovescio.
Il compagno che fornisce la palla dela cesto si pone
decisamente in una parte del campo (e non al centro).
In questo modo chi gioca dovrà sempre giocare nella
zona di campo scoperta e quindi cambierà sempre la
direzione della palla in arrivo.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di cambio angolo.
Precisione nei colpi da fondocampo.
Allenamento fisico specifico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di tutti i gradi di abilità,in grado di dare direzione al colpo.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta ed incrementare progressivamente il ritmo
dellʼesercizio.
Questo tipo di esercizio abitua il giocatore al cambio di angolo.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue sempre il diritto, iniziando
dallʼangolo del rovescio e ad ogni colpo si sposta di
una posizione, quindi:
Obiettivi
Sviluppo dellʼautomatismo del diritto.
Precisione (se si mette una zona).
Sviluppo del diritto giocato a sventaglio dalla
posizione del rovescio.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di qualunque livello, con una tecnica di base sul diritto.
Indicazioni Didattiche
Il compagno al cesto, secondo il livello di chi gioca deve fornire un ritmo adeguato (per cui, se il livello
del giocatore è iniziale, dovrà dare il tempo di arrivare alla posizione e fermarsi).
Siccome gli spostamenti sono corti, cʼè la possibilità di fare cesti con molte palle.
Gli spostamenti dopo il terzo colpo (quindi lo spostamento (4) e poi quello di nuovo alla posizione (1))
devono essere fatti con passetti veloci allʼindietro.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore eseguirà la prima battuta verso delle zone
poste ai lati dei rettangoli di battuta.
Per ogni lato giocare 2 battute verso ogni bersaglio.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di direzione nel primo
servizio.
Sviluppo della capacità di mira del primo servizio.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di qualunque grado di abilità con una sufficiente tecnica del
servizio
Indicazioni Didattiche
A seconda del livello di abilità le zone delimitate possono essere piùo meno ampie (per un livello
iniziale, dove lo scopo primario è la capacità di direzione si possono dividere le aree di battute in due
grandi zone).
Da leggere:
Due modi per effettuare il servizio
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore eseguirà esclusivamente delle battute
simulando il secondo servizio, cercando sempre una
zona precisa dellʼarea di battuta.
La zona deve essere una porzione dellʼarea di battuta,
presumibilmente verso il rovescio di un ipotetico
avversario destro.
Obiettivi
Sviluppo della precisione nel secondo servizio.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di tutti i gradi di abilità in grado di giocare il servizio.
Indicazioni Didattiche
Per i giocatori con adeguata abilità tecnica, è obbligatorio utilizzare la rotazione lift nella battuta.
Per i giocatori di livello più iniziale la zona di atterraggio della palla può essere più ampia, anche
metà dellʼarea di battuta ed il servizio può essere giocato senza rotazione, ma controllando la forza
data al colpo.
Abituarsi a giocare il servizio verso il colpo del rovescio dellʼavversario aiuta notevolmente a non
essere aggrediti subito in risposta quando si gioca una seconda battuta.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore si allena al servizio cercando sempre una
battuta di potenza (simulazione del primo servizio).
Si delimitano 2-3 aree allʼinterno delle zone di battuta e
il giocatore deve cercare di servire molto forte più corto
possibile.
Si parte con una serie di battute dalla linea di metà
campo e progressivamente si indietreggia fino alla
normale posizione della linea di fondo, cercando
sempre potenza e “poca profondità”.
Obiettivi
Sviluppo di servire forte con un buon margine di
sicurezza
Incentivo ad un impatto alto alla massima
estensione
Allenamento sulla potenza della prima battuta
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata, con una buona tecnica
consolidata del servizio.
Indicazioni Didattiche
ASSOLUTAMENTE OBBLIGATORIO UN OTTIMO RISCALDAMENTO DEL GESTO TECNICO: fare
molto “scioglispalla” e servizi a velocità ridotta per un buon riscaldamento specifico.
Tutto ciò per evitare infortuni muscolari (è unʼesercitazione molto esplosiva).
In caso sentiate qualche dolorino: interrompere subito lʼesercizio.
Per riuscire a dare meno profondità possibile al colpo (che sta a significare avere maggior margine di
errore) occorre eseguire bene il lancio di palla davanti al corpo e ad una altezza adeguata per avere
un impatto alla max estensione braccio-racchetta.
Se siete in grado utilizzate anche la spinta delle gambe per il salto verso la palla.
Da leggere:
Il servizio con il salto
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue sempre una risposta (su una
seconda battuta giocata dal compagno), sempre in una
zona lontana dal battitore.
Obiettivi
Sviluppo della capacità tattica di rispondere
aggressivamente sulla seconda battuta avversaria.
Allenamento sul secondo servizio.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di intermedia, con una seconda battuta regolare.
Indicazioni Didattiche
Chi serve deve giocare una “seconda” molto simile a quella utilizzata in partita, è molto importante la
regolarità.
Chi risponde, a seconda del grado di abilità, dovrà giocare entro una determinata zona nel campo
opposto al battitore (per un livello di base può valere anche tutta la metà campo opposta).
Provare sempre da ambedue i lati.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore eseguirà la prima battuta verso dei bersagli
ben precisi e di grandezza ridotta, posti sia ai lati che
al centro dei rettangoli di battuta.
Per ogni alto giocare 2 battute verso ogni bersaglio
ogni volta.
Obiettivi
Sviluppo della precisione avanzata (mira) nel
primo servizio.
Capacità di concentrazione.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata nellʼesecuzione della battuta.
Indicazioni Didattiche
Lo scopo è abbattere il numero maggiore di birilli con un cesto di palline.
Se si vuole allenare solo una direzione specifica, mettere un birillo (non 2 o più) nel punto dove si
vuole giocare il colpo e servire solo in quel punto.
Descrizione dellʼesercizio
Il compagno al cesto esegue una serie di battute,
servendo da tre-quarti campo.
In questo modo toglierà tempo di reazione al
ribattitore, che dovrà cercare una risposta regolare in
campo.
Obiettivi
Sviluppo degli automatismi della risposta al
servizio.
Allenamento ai riflessi.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando una serie di risposte “ a direzione conosciuta” (chi serve gioca
sempre nella stessa direzione), di diritto e poi di rovescio, per dare modo agli automatismi di
consolidarsi: solo successivamente si passerà ad una direzione casuale.
Inizialmente cercare sempre di rispondere verso il centro del campo per avere ampi margini di
sicurezza, e solo in un secondo momento cercare direzioni più aggressive e rischiose.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue lʼesercizio giocando sempre uno
smash indietreggiando dopo aver toccato ogni volta la
rete.
Ad ogni tocco della rete il compagno al cesto alzerà il
pallonetto.
Obiettivi
Sviluppo della tecnica dello smash, specialmente
con lo spostamento allʼindietro.
Precisione.
Allenamento fisico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata, con una buona tecnica dello
smash.
Indicazioni Didattiche
Per questioni di sicurezza del compagno che fornisce la palla, è consigliabile posizionarsi col cesto in
una parte del campo e dare lʼobbligo a chi esegue lʼesercizio di schiacciare nellʼaltro lato.
Posizionarsi inoltre verso il fondo del campo per avere il tempo di evitare eventuali colpi errati del
compagno.
Chi esegue lʼesercizio, se in grado, dovrebbe allenare lo smash in sforbiciata.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore che esegue lʼesercizio eseguirà 4 colpi:
1 - Partendo dal fondocampo il giocatore avanza e
gioca un attacco di diritto.
2 - Il giocatore avanza ancora e gioca una volèe di
rovescio di approccio.
3 - Si avanza ulteriormente e si gioca una volèe
aggressiva col diritto
4 - Il giocatore esegue uno smash indietreggiando
Obiettivi
Addestramento di tutto il gioco dʼattacco.
Allenamento sul concetto di non sbagliare
lʼattacco.
Corretti movimenti di avanzamento verso rete.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata.
Indicazioni Didattiche
Il compagno al cesto si posiziona in una metà campo e il giocatore indirizza tutti i colpi verso lʼaltra
metà per maggiore sicurezza.
Se lo schema viene ripetuto senza soluzione di continuità (dopo lo smash si riparte subito con
lʼattacco) diviene un buon allenamento fisico specifico.
Naturalmente si può eseguire anche con colpi invertiti (partendo con lʼattacco di rovescio).
Porre molta attenzione a avanzare ma fermarsi appena prima della partenza della palla fornita dal
compagno al cesto.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore dovrà sempre giocare nella zona opposta a
dove è posizionato il compagno al cesto ed eseguirà
una sequenza di 3 colpi:
1 - Diritto incrociato
2 - Rovescio lungolinea
3 - Diritto incrociato stretto
Obiettivi
Sviluppo della capacità di giocare colpi lontani
dalla zona dellʼavversario
Precisione nei colpi da fondocampo.
Allenamento fisico specifico
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata, in grado di giocare una rotazione
topspin necessaria per eseguire lʼincrociato stretto.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta ed incrementare progressivamente il ritmo
dellʼesercizio.
È consigliabile mettere riferimenti (tipo bersagli) nelle zone in cui giocare.
Si deve fare per entrambi i lati del campo, per eseguire tutte le combinazioni possibili.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue sempre 2 colpi:
Obiettivi
Sviluppo della capacità giocare il diritto aggressivo
anche dal lato del rovescio, sempre lontano dalla
zona dellʼavversario.
Precisione.
Allenamento fisico specifico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata.
Indicazioni Didattiche
È molto importante eseguire lo spostamento dal colpo 1 al colpo 2 con una corsa allʼindietro a passi
brevi e veloci.
Lʼesercitazione può essere fatta anche alternando le posizioni: il compagno al cesto si sposta nel lato
pari e chi gioca indirizza la palla con il diritto verso il lato vantaggio (in questo caso si parla di diritto
sventaglio).
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore parte da metà campo e si avvicina a rete
per giocare una volèe aggressiva, poi il compagno al
cesto fornisce un pallonetto alto lento che il giocatore
dovrà cercare recuperare e di rimettere in campo dopo
il rimbalzo.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di recupero efficace del lob
avversario.
Allenamento fisico (se lo schema viene ripetuto
senza fermarsi per alcune volte).
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata.
Indicazioni Didattiche
Cercare sempre un recupero in sicurezza quindi direzionare il colpo centralmente cercando, se
possibile, profondità.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue 4 colpi in sequenza:
1 - partendo dalla linea di metà campo avanza e gioca
una volèe di diritto.
2 - indietreggia a giocare uno smash.
3 - corre di nuovo avanti a giocare una volèe di
rovescio.
4 - indietreggia a giocare di nuovo uno smash.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di giocare volèe
aggressive.
Addestarmento tecnico sullo smash , specie in
sforbiciata.
Allenamento fisico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata, con buona tecnica di volèe e smash
Indicazioni Didattiche
Chi fornisce la palla si deve mettere in una metà campo e per sicurezza il giocatore indirizzerà tutti i
colpi verso lʼaltra metà campo.
Nelle volèe porre molta attenzione al sincronismo impatto e scarico contemporaneo del piede opposto
al colpo.
Se si è in grado, è consigliabile giocare lo smash in sforbiciata.
Da fare assolutamente durante la volèe in questo esercizio: il corretto scarico del peso
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue 3 colpi:
1 - una volèe di approccio circa da metà campo
2 - una volèe (con lʼaltro colpo) aggressiva vicino a
rete
3 - uno smash indietreggiando
Lo schema può essere ripetuto più volte.
Obiettivi
Addestramento della volèe nelle varie zone del
campo
Addestramento dello smash.
Allenamento fisico (se lo schema viene ripetuto).
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata, con buone basi sul gioco al volo.
Indicazioni Didattiche
Per una maggiore sicurezza del compagno al cesto, egli si dovrà posizionare in una metà campo e
chi esegue lʼesercizio deve giocare tutti i colpi verso una zona nellʼaltra metà del campo.
Lʼesercizio può essere fatto iniziando con la volèe di approccio di diritto o di rovescio, ma occorre
tenere come schema il fatto di giocare la seconda volèe aggressiva con lʼaltro colpo (dà più ritmo
allʼesercizio).
Mai sbagliare la volèe di approccio! Se si sbaglia, ripartire dallʼʻinizio della sequenza.
Da ricordare per eseguire bene questo esercizio: il corretto scarico del peso nella volèe
Descrizione dellʼesercizio
Il compagno con il cesto si posiziona in un angolo del
campo a fondocampo e fornisce da questa zona le
palline.
Il giocatore esegue 3 colpi:
Obiettivi
Sviluppo della capacità di giocare colpi a chiudere
lungolinea (cambiando lʼangolo di arrivo della
palla) in fase molto dinamica.
Simulazione sistematica di uno schema frequente
di gioco.
Gioco di gambe.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando il colpo a chiudere a velocità ridotta ed incrementare
progressivamente la potenza del colpo, per cercare di non perdere qualità del gesto tecnico.
Siccome è importante la freschezza fisica e mentale per giocare il colpo a chiudere, è preferibile
effettuare una breve pausa dopo al max 2 sequenze giocate (6 colpi).
Si deve fare per entrambi i lati dl campo (chiusura lungolinea di rovescio).
Descrizione dellʼesercizio
È unʼesercitazione mista cesto/palleggio dove il
giocatore (B) esegue il primo colpo incrociato verso il
compagno (A) (che dal cesto gli ha fornito la palla).
Il compagno (A) rigioca con un colpo incrociato su cui il
giocatore (B) gioca la chiusura aggressiva lungolinea.
Se (A) non riesce a rigiocare il primo incrociato di (B),
deve mettere in gioco una palla dal cesto in modo che
(B) possa concludere lo schema lungolinea (occorre
sempre finire lo schema).
Obiettivi
Sviluppo della capacità di cambio angolo
aggressivo lungolinea su colpo incrociato in fase
reale di gioco.
Precisione e direzione dei colpi.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata.
Il compagno al cesto deve avere una buona abilità di mantenere il palleggio incrociato preciso.
Indicazioni Didattiche
È unʼesercitazione in fase reale dove il cambio lungolinea avviene su un colpo che spesso risulta
imprevedibile come rimbalzo, traiettoria e profondità rispetto alla palla fornita dal cesto.
Occorre eseguire questa esercitazione anche con il diritto.
Unʼulteriore variante valida quando si esegue lʼesercizio dalla parte del rovescio è quella di aggirare la
palla conclusiva usando il diritto anomalo.
Descrizione dellʼesercizio
Lo scopo è ottenere un rimbalzo elevato della palla, in
modo che questa passi molto alta in prossimità della
linea di fondocampo (dove presumibilmente dovrebbe
essere posizionato lʼavversario).
Occorre quindi servire in lift e posizionare sulla linea di
fondo degli ostacoli di riferimento da superare con il
rimbalzo.
Obiettivi
Sviluppo della rotazione lift per il secondo servizio.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata, molto abili nella rotazione lift.
Indicazioni Didattiche
Per unʼaltezza ottimale sarebbe opportuno prendere come altezza di riferimento lʼaltezza delle spalle,
ma allʼinizio si possono avere anche altezze inferiori.
Per giocatori molto abili è dʼobbligo servire verso il rovescio di un avversario destro per aumentare
lʼefficacia del secondo servizio.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore parte dalla metà campo e, avanzando,
gioca una voleè di diritto incrociata (1) aggressiva, poi
indietreggia e gioca uno smash conclusivo sempre
incrociato.
Lo schema può essere ripetuto per molte volte senza
soluzione di continuità.
Il compagno che fornisce la palla deve posizionarsi
nella metà campo opposta alla direzione dei colpi (per
ragioni di sicurezza).
Obiettivi
Sviluppo del gioco al volo aggressivo.
Precisione nella volèe e nello smash.
Rapidità nellʼavanzamento verso rete e nella
ricerca dello smash.
Allenamento fisico specifico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata.
Indicazioni Didattiche
È molto importante per chi fornisce la palla dal cesto di mettersi bene a lato e indietro per evitare
pericolose “pallate” in caso di errore di chi esegue lʼesercizio.
Deve essere fatto anche con la volèe di rovescio e lo smash indirizzati nellʼaltra parte di campo, in
questo caso anche il compagno al cesto deve cambiare lato.
Da ricordare per eseguire bene questo esercizio: il corretto scarico del peso nella volèe
Esercitazioni in palleggio
Gli esercizi al palleggio sono quelli che, più di ogni altro, permettono di provare e
riprovare una sequenza tattica senza lʼassillo di sbagliare, in quanto dopo lʼerrore la
palla viene rimessa in gioco e la sequenza può ricominciare.
Il palleggio, però, richiede un sufficiente grado di abilità tecnica: chi è a livelli iniziali
deve prima esercitarsi parecchio sui fondamentali tecnici mediante le esercitazioni al
cesto.
Descrizione dellʼesercizio
È lʼesercizio al palleggio di base per il gioco agonistico
e deve essere effettuato quando si comincia ad avere
un pò di capacità di direzione di palla.
Il giocatore (A) e il giocatore (B) devono eseguire un
palleggio cercando regolarità sulla diagonale del
campo utilizzando obbligatoriamente solo il colpo
esterno (quindi solo il diritto o solo il rovescio).
Dopo ogni colpo eseguire almeno un piccolo rientro
verso il centro di 1-2 passi.
Obiettivi
Sviluppo della solidità dei fondamentali da
fondocampo.
Trovare regolarità di gioco sia con il diritto che con
il rovescio.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di tutti i livelli di gioco.
Indicazioni Didattiche
Un buon sistema per imparare a giocare il colpo con la giusta traiettoria è
quello di segnare un “corridoio” diagonale (sulla terra rossa si può segnarlo
facilmente sul terreno) e cercare di giocare sempre entro questo corridoio, la
cui ampiezza può essere più o meno grade a seconda del personale grado di
abilità.
Cercare sempre di giocare almeno ad unʼaltezza sulla rete di 1 racchetta per
evitare tassativamente di mandare la palla in rete.
Per migliorare la capacità di direzione enfatizzare lʼallungo del finale nella
direzione del colpo.
Dopo questa esercitazione due giochi a punti che approfondiscono il
medesimo tema tecnico possono essere Partita in diagonale e Palleggio
incrociato e punto
Descrizione dellʼesercizio
Mettere un palo ad altezza definita tra le maglie della
rete centrale, la cui altezza stabilisce la traiettoria che
la palla dovrà avere sopra la rete.
I due giocatori palleggiano cercando sempre di
mandare la palla oltre lʼaltezza del palo, per avere un
buon margine di errore in rete.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di giocare una traiettoria di
palleggio ottimale sopra la rete e diminuire
sensibilmente gli errori durante lo scambio.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di tutti i livelli.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta ed incrementare progressivamente il ritmo del
palleggio.
Lʼaltezza del paletto deve superare la rete di almeno 1, 5 metri.
Descrizione dellʼesercizio
In questo esercizio i giocatori devono palleggiare
sempre oltre una certa riga che definisce una
profondità ideale del campo.
Si palleggia a tutto campo sia con il diritto che con il
rovescio.
Si può stabilire un numero di colpi che ognuno dovrà
mettere nella zona prima di finire lʼesercizio.
Obiettivi
Automatizzare la profondità dei colpi fondamentali
del tennis.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione può essere eseguita da giocatori di tutti i livelli.
Indicazioni Didattiche
Si stabilisce la zona da colpire con la palla a seconda del grado di abilità dei due giocatori (la minima
profondità è oltrepassare la linea del servizio).
Per ottenere profondità occorre agire sulla traiettoria della palla, che deve essere alta sulla rete, e
sullʼallungo del finale del colpo, per allungare il tiro nel campo avversario.
Un esercizio a punti che poi completa lʼaddestramento alla profondità può essere la partita di
profondità
Descrizione dellʼesercizio
I due giocatori palleggiano secondo le modalità
dellʼesercizio (che vengono stabilite a priori).
Viene definita una zona per uno dei giocatori (o anche
per entrambi), e un numero di colpi che dovranno
cadere nella zona (non consecutivi).
Il palleggio termina quando si raggiunge il numero di
successi prefissato.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di precisione.
Allenamento alla concentrazione sullʼobiettivo.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di tutti i gradi di abilità con una sufficiente capacità di
mantenere il palleggio.
Indicazioni Didattiche
È molto importante giocare al proprio ritmo di palleggio, senza rallentare troppo, per rendere reale ed
efficace lʼesercizio.
Se lʼobiettivo riguarda tutte e due i giocatori, quando il primo raggiunge il numero prefissato si
continua a palleggiare fino a che il secondo non termina.
Le varianti al palleggio incrociato (in figura) possono essere : lungolinea e con uno in un angolo e
lʼaltro che fa gioca a tutto campo.
Descrizione dellʼesercizio
È un palleggio a tre giocatori, dove il giocatore da solo
(A) dovrà, col colpo esterno, giocare sempre
alternativamente sugli altri due e così facendo
cambiera sempre la direzione alla palla in arrivo.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di cambio di direzione
della palla in arrivo
Precisione.
Regolarità da fondocampo.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di tutti i gradi di abilità.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta ed incrementare progressivamente il ritmo del
palleggio.
Per rendere più fisico lʼesercizio i giocatori possono effettuare sempre un rientro al centro dopo ogni
colpo.
Giocare solo con il colpo esterno (specie chi è da solo).
Descrizione dellʼesercizio
In questo esercizio (A) e (B) palleggiano lungolinea,
utilizzando sempre solo il colpo esterno, e giocando
solo nel corridoio (togliere il paletto).
Obiettivi
Automatizzare la direzione lungolinea del colpo da
fondocampo.
Controllo della traiettoria di palla.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di tutti i livelli:
Indicazioni Didattiche
Lʼesercitazione può essere eseguita da giocatori di tutti i livelli.
Ad un livello primario si può anche iniziare palleggiando da tre-quarti campo.
Per ottenere una traiettoria ottimale occorre accompagnare bene il colpo, enfatizzando il finale verso
il corridoio e mantenendo il piano corde rivolto verso il bersaglio per più tempo possibile.
È unʼottima esercitazione per migliorare il colpo teso diritto.
Descrizione dellʼesercizio
È un esercizio da eseguire alla giusta velocità per
mantenere sempre continuità di palleggio.
I due giocatori devono palleggiare entro lʼarea del
servizio, giocando obbligatoriamente in topspin, quindi
la palla giocata dovrà avere tanta rotazione e poca
spinta (deve essere molto sfiorata) per avere la
traiettoria “a cadere” nel rettangolo di battuta.
I giocatori si posizionano dietro la riga del servizio e
progressivamente arriveranno fino circa a tre-quarti
campo.
Obiettivi
Sviluppo della sensibilità nellʼimpatto topspin.
Aumenta del tempo il contatto palla/corde (migliora
il controllo della palla nello scambio).
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata, con una base tecnica sulla
rotazione topspin.
Indicazioni Didattiche
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori che vogliono sviluppare la tecnica agonistica ed un gioco
solido ed aggressivo.
Andrebbe sempre fatto come esercizio di riscaldamento prima di ogni seduta tecnica perchè
“riscalda” la sensibilità sulla palla.
Descrizione dellʼesercizio
Uno dei due giocatori (A) si posiziona in un angolo e
palleggia con il compagno, che alternerà diritto e
rovescio dai due angoli del campo.
Il giocatore che si sposta (B) dovrà sempre giocare
verso il compagno allʼangolo.
Obiettivi
È un ottimo esercizio per trovare ritmo di gioco.
Allenamento fisico specifico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta ed incrementare progressivamente il ritmo del
palleggio.
Il giocatore allʼangolo deve “fare da sparring” e cercare di fornire palle raggiungibili dal giocatore per
avere continuità di palleggio.
Anche chi si sposta deve giocare colpi di palleggio e non deve cercare la chiusura dello scambio.
È consigliabile tenere vicino un cesto di palle o avere più palle a disposizione per avere continuità fino
al tempo stabilito di scambio.
Descrizione dellʼesercizio
In questo esercizio i due giocatori devono palleggiare
molto alto in topspin, indietreggiando molto dietro la
linea di fondocampo. Si cercherà di mantenere uno
scambio prolungato alto.
Obiettivi
Lʼesercizio permette di imparare a dosare la giusta
forza ed effetto per mantenere uno scambio
quando lʼavversario gioca alto e attendista.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata, con conoscenza della tecnica in
topspin.
Indicazioni Didattiche
È un ottimo esercizio che aiuta il giocatore ad esercitare la giusta pazienza quando lo scambio non
permette di essere troppo aggressivo.
Padroneggiare questo tipo di colpo permette anche di rompere lo schema di gioco di un avversario
più forte nel palleggio da fondocampo.
Cercare sempre di indietreggiare molto per attendere la palla ad unʼaltezza ottimale (evitare se si può
di colpire la palla ad un punto dʼimpatto troppo elevato).
Cercare di dare un buon topspin alla palla ed una buona altezza sulla rete (almeno 3-4 m).
Siate pazienti e cercate solo di allungare lo scambio per molti colpi per imparare a dosare la giusta
forza del gesto tecnico.
Descrizione dellʼesercizio
I due giocatori si posizionano ad almeno 2 metri di
distanza dalla rete e da questa zona devono
mantenere la palla in gioco al volo.
Iniziano partendo sempre con una velocità ridotta e
aumentando progressivamente.
È dʼobbligo eseguire il passo di scarico per ogni colpo
eseguito e la ripresa della posizione di attesa ogni
volta.
Obiettivi
Sviluppo dellʼuso del corretto gioco di piedi ad ogni
volèe.
Spinta della palla senza uso eccessivo del polso.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata, con una buona tecnica della
volèe.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta ed incrementare progressivamente il ritmo del
palleggio al volo.
Chi è di livello medio deve evitare di accelerare troppo e giocare sempre ad un ritmo più basso.
Durante lʼesecuzione dei colpi al volo non bisogna utilizzare il polso, ma occorre mantenere per più
tempo possibile il piano corde bene rivolto verso il compagno al di là della rete.
Descrizione dellʼesercizio
È un esercizio da eseguire alla giusta velocità per
mantenere sempre continuità di palleggio.
Il giocatore (A) gioca 2 colpi di diritto incrociato, poi,
con il terzo diritto, cambia giocando lungolinea.
Il giocatore (B) dovrà sempre mantenere continuità
giocando sempre incrociato, per tutta la durata
dellʼesercizio.
Naturalmente ogni volta che (A) cambierà la direzione
del palleggio tutti e due i giocatori dovranno cambiare
lato del campo (passando dalla posizione 1 alla
posizione 2 e poi viceversa), mantenendo sempre il
palleggio.
Obiettivi
Migliorare la capacità di cambio di direzione
durante le fasi di uno scambio da fondocampo
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata.
Indicazioni Didattiche
Lʼesercitazione può essere eseguita da giocatori di livello intermedio, ma è molto consigliata a giocatori di
abilità avanzata.
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta ed incrementare progressivamente il ritmo del palleggio.
Cercare sempre di giocare la palla bene allʼinterno del campo evitando incrociati troppo ad uscire e lungolinea
troppo vicino alla linea, soprattutto se non si è molto abili nel controllo dei colpi.
Chi gioca con il cambio in lungolinea deve giocarlo con lʼobiettivo di piazzare la palla e non cercando colpi
troppo aggressivi (non si deve cercare di concludere il punto).
Per avere continuità anche in caso di errori ripetuti è importante avere in tasca più palline da rimettere
prontamente in gioco e continuare così lʼesercizio senza troppe pause.
Il cambio ideale è quello proposto cioè con il cambio in lungolinea, può essere fatto anche con lo schema 2
lungolinea e cambio incrociato, ma è vivamente consigliato solo per giocatori molto esperti, in quanto, se il
colpo incrociato viene giocato troppo ad uscire, risulta molto difficile il recupero e la continuità dellʼesercizio.
Per questʼultimo tipo di cambio (incrociato) è molto più produttivo lʼesercitazione allʼAustraliana.
Ulteriori esercitazioni consigliate:
Palleggio incrociato e punto
Descrizione dellʼesercizio
È un esercizio da eseguire con 3 giocatori.
Il giocatore (B) deve sempre giocare incrociato, mentre
i giocatori (A) e (C) giocheranno sempre lungolinea.
Cercare di mantenere la continuità di palleggio alla
giusta velocità.
Obiettivi
Migliorare la capacità di cambio di direzione
durante le fasi di uno scambio da fondocampo.
Esercizio fisico specifico per il tennis.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta ed incrementare progressivamente il ritmo del
palleggio.
I giocatori che sono preposti al mantenimento della continuità (A e C) devono cercare sempre di
piazzare la palla senza tentare alcuna chiusura e giocare ad una velocità raggiungiubile da chi sta
facendo lʼesercizio da solo.
Per avere continuità, anche in caso di errori ripetuti, è importante avere in tasca più palline da
rimettere prontamente in gioco e continuare così lʼesercizio senza troppe pause.
Occorre esercitare tutte e due i cambi di direzione, per cui a turno chi sta da solo dovrà giocare sia in
lungolinea che incrociato.
Si può completare il tema tecnico con la farfalla a punti (con due giocatori che si alternano a fare lo
schema e il punto).
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore (B) ripete per alcuni minuti lo schema di
servizio e discesa a rete, giocando una prima volèe
incrociata e poi continuando un palleggio a rete
incrociato col giocatore a fondo, fino allʼerrore.
Si gioca solo incrociato con validi i corridoi esterni.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di servizio e discesa a
rete, specialmente per il doppio.
Regolarità della prima voleè sul giocatore a
fondocampo.
Allenamento della volèe generale
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata.
Indicazioni Didattiche
È molto importante arrivare a giocare la scambio finale rete/fondo incrociato, per cui il giocatore (A)
dovrà stare molto attento a mettere la risposta in campo con regolarità e il giocatore (B) dovrà essere
molto regolare nella prima volèe da metà campo.
Descrizione dellʼesercizio
I tre giocatori fanno un palleggio con due giocatori a
rete e uno a fondo.
I due giocatori a rete direzionano i colpi verso quello a
fondo che alterna le due giocate.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di controllo della volée.
Rapidità dell'esecuzione dei colpi da fondo.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta ed incrementare progressivamente il ritmo del
palleggio.
I giocatori a rete devo sempre indirizzare la palla verso il giocatore a fondocampo, senza cercare
colpi vincenti per riuscire a mantenere continuità di palleggio.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore (B), nel mantenere il palleggio, deve
cercare sempre di eseguire una volèe profonda verso
(A).
Si delimita una zona di profondità dove piazzare la
volèe e si stabilisce un numero di palle da giocare
dentro essa (non consecutive).
(A) deve mantenere continuità di palleggio.
Lʼesercizio termina quando il giocatore a rete
raggiunge lʼobiettivo prefissato di palle effettive nella
zona.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di giocare volèe regolari.
Rapidità nelle aperture dei colpi da fondocampo .
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta ed incrementare progressivamente il ritmo del
palleggio.
Descrizione dellʼesercizio
I giocatori a fondocampo indirizzano la palla sempre
verso il giocatore a rete, che alterna le giocate al volo.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di precisione e regolarità
della volée.
Precisione nei colpi da fondocampo.
Rapidità nelle aperture da fondocampo.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta ed incrementare progressivamente il ritmo del
palleggio.
Chi gioca a fondo deve giocare dei colpi giocabili per il giocatore a rete e non tentare passanti
vincenti.
Si può anche alternare con dei pallonetti per allenare lo smash.
Descrizione dellʼesercizio
È un esercizio da eseguire alla giusta velocità per
mantenere sempre continuità di palleggio.
Il giocatore (B) gioca sempre incrociato e il giocatore
(A) sempre lungolinea.
Obiettivi
Migliorare la capacità di cambio di direzione
durante le fasi di uno scambio da fondocampo.
Precisione nei colpi da fondocampo.
Allenamento fisico specifico, in quanto stimola
molto lo spostamento laterale.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta ed incrementare progressivamente il ritmo del
palleggio.
Chi gioca diagonale deve evitare di giocare colpi incrociati troppo ad uscire, per evitare di mandare
fuori posizione il partner.
Chi gioca in lungolinea deve giocare con lʼobiettivo di piazzare la palla e non cercare colpi troppo
aggressivi (non si deve concludere il punto).
Per avere continuità, anche in caso di errori ripetuti, è importante avere in tasca più palline da
rimettere prontamente in gioco e continuare così lʼesercizio senza troppe pause.
Si può completare lʼesercitazione con la gara farfalla a punti.
Descrizione dellʼesercizio
I due giocatori devono stare sempre con i piedi entro le
righe del campo e da qui palleggiare.
Così facendo sono costretti a colpire molte palle in
anticipo e spesso anche in controbalzo.
Occorre mantenere lo scambio, per cui evitare di
colpire troppo forte, ma allenare il giusto timing, per
colpire la palla mentre sta salendo.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di giocare la palla in fase
ascendente.
Rapidità nelle aperture dei colpi.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta ed incrementare progressivamente il ritmo del
palleggio.
Evitare tassativamente di giocare troppo angolato e troppo forte, ma concentrarsi sullʼimpatto
anticipato (controllo prima della potenza).
Descrizione dellʼesercizio
È un esercizio da eseguire con 3 giocatori.
Il giocatore (A) deve giocare 2 colpi di diritto lungolinea
(con il compagno C) e poi cambiare con il terzo diritto
giocando incrociato, mentre il giocatore (B) dovrà
sempre mantenere continuità giocando sempre
lungolinea .
I giocatori B e C quindi dovranno sempre dare
continuità in lungolinea e (A) ogni 2 colpi cambierà
incrociato e poi si sposterà dallʼaltra parte del campo
(passando dalla posizione 1 alla posizione 2 e poi
viceversa).
Obiettivi
È lʼesercizio ideale per migliorare la capacità di
cambio di direzione durante le fasi di uno scambio
da fondocampo e può essere fatto efficacemente
sia con il cambio lungolinea ( nellʼesercizio 2 - 1)
che soprattutto con il cambio incrociato (poichè
permette anche di giocare dei cross più stretti
rispetto allʼesercizio eseguito solo con due
giocatori)
Allenamento fisico specifico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata.
Indicazioni Didattiche
Lʼesercitazione può essere eseguita da giocatori di livello intermedio, ma è molto consigliata a
giocatori di abilità avanzata.
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta ed incrementare progressivamente il ritmo del
palleggio.
I giocatori che sono preposti al mantenimento della continuità (B e C) devono cercare sempre di
piazzare la palla senza tentare alcuna chiusura e giocare ad una velocità raggiungiubile da chi sta
facendo lʼesercizio da solo.
Per avere continuità anche in caso di errori ripetuti è importante avere in tasca più palline da rimettere
prontamente in gioco e continuare così lʼesercizio senza troppe pause.
Con la formazione allʼAustraliana è possibile esercitare tutte e due i cambi di direzione in maniera
ottimale.
Ulteriori esercitazioni consigliate:
Farfalla a punti
Descrizione dellʼesercizio
È un palleggio di estremo controllo, dove il giocatore
(B) dovrà sempre alzare dei pallonetti giocabili che il
giocatore (A) dovrà schiacciare centralmente in modo
da continuare per qualche scambio il palleggio smash-
lob.
È una simulazione del palleggio di riscaldamento dello
smash tipico del pre-match.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di controllo del lob
difensivo su palla schiacciata.
Controllo dello smash.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta ed incrementare progressivamente il ritmo.
Chi esegue il lob deve sempre dare un leggero taglio in backspin per aumentare il controllo della
traiettoria.
Arrivati fin qua, è ora di “trasformare” tutto quello che si è addestrato con le
esercitazioni precedenti, e cominciare a giocare schemi a punto.
Questo avvicina sempre le abilità acquisite alla “tensione” di una partita vera di
torneo.
In questa sezione troverai esercitazioni a punti per ogni parte del campo, sia per il
singolo che per il doppio che, oltre ad allenare i tuoi colpi, hanno anche il duplice
scopo di divertire (il punto è più divertente del semplice esercizio) e di allenare la
concentrazione verso un risultato agonistico.
È inutile, infatti, eseguire esercizi alla perfezione se poi non si riesce ad avere la
giustà adattabilità di una partita e soprattutto la giusta cattiveria agonistica: il mio
consiglio è quello di giocare sempre queste “gare”, come se si fosse in un vero
match di torneo, per rendere più reale ed efficace lʼallenamento.
Descrizione dellʼesercizio
Lʼesercizio si sviluppa a 4 giocatori e consiste nel
giocare una partita con messa in gioco dal basso, dove
si alternano nello scambio i due giocatori della coppia
(quindi un giocatore non può colpire due volte
consecutivamente la palla).
Obiettivi
Sviluppo della capacità tattica di giocare una palla
“intelligente” per non mettere in difficoltà il
compagno nel colpo successivo.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di tutti i gradi di abilità.
Indicazioni Didattiche
È molto importante valutare bene la situazione in arrivo per giocare una palla tatticamente giusta:
- Se si è in difesa occorre saper controbattere con una palla difensiva, che non permetta agli
avversari di aggredire il proprio compagno.
- Se si è in fase favorevole di scambio occorre giocare un colpo che continui a mettere in difficoltà
lʼavversario, per non andare a compromettere il buon colpo fatto dal compagno.
Descrizione dellʼesercizio
In questa esercitazione a punti occorre dividere il
campo in due metà allungando le righe centrali del
servizio.
La partita inizia mettendo in gioco la palla dal sotto e si
giocano dei punti con il punteggio del ping-pong (agli
11 o ai 21), con obbligo di utilizzare solo il colpo
esterno.
Quando una palla dellʼavversario rimbalza entro lʼarea
del servizio si può scendere a rete, dove è possibile
usare entrambi i colpi di voleè; il giocatore al passante
però potrà usare sempre e solo il colpo esterno.
Obiettivi
Allenamento sul colpo da fondocampo esterno
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata per tutti i livelli di abilità.
Indicazioni Didattiche
È una gara che sviluppa molto la solidità di entrambi i colpi fondamentali del giocatore ed è
consigliabile praticarla soprattutto dal lato debole (di solito la diagonale del rovescio).
Descrizione dellʼesercizio
I due giocatori alternativamente eseguono per ogni
lato 3 battute: 2 “prime” (una per angolo) e poi una
seconda.
Ogni prima battuta che raggiunge lʼobiettivo (può
essere una zona più o meno ampia) dà un punto al
giocatore.
Per consolidare il punteggio acquisito egli però deve
mettere in campo la terza battuta (la “seconda” di
servizio).
Se il giocatore sbaglia la “seconda” perde il punteggio
acquisito nel turno di servizio.
Se tutte e 3 le battute vengono sbagliate (cioè le due
“prime” non entrano almeno nel rettangolo di battuta e
si sbaglia anche la “seconda”): si perde un punto.
Obiettivi
Allenamento sulla precisione del primo servizio.
Allenamento sulla regolarità della seconda battuta
sotto pressione di gara.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di tutti i gradi di abilità in grado di eseguire un servizio.
Indicazioni Didattiche
Lʼampiezza delle zone è proporzionale al grado di abilità.
È obbligatorio giocare una seconda palla “reale” (come se si giocasse una partita) e non solo
“appoggiata di là”, pena la perdita del punto.
Descrizione dellʼesercizio
I due giocatori fanno una partita utilizzando solo una
metà campo compreso di corridoio.
La partita con campo ridotto può avere diversi tipi di
obbligo, a seconda dellʼobiettivo che ci si prefigge:
• Inizio dal basso con possibilità di discesa a rete solo
quando lʼavversario accorcia entro la metà campo.
• Col servizio (sempre lungolinea) con obbligo servizio
e discesa a rete su prima e seconda.
• (A) rimette in gioco dal basso un pò corto e (B)
attacca subito e si gioca il punto uno a fondo e lʼaltro
a rete.
Obiettivi
Sviluppo del movimento di transizione verso la
rete e del gioco al volo.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di tutti i livelli di abilità, in grado tecnicamente di eseguire la
volèe.
Indicazioni Didattiche
Eseguire partite con campo ridotto in larghezza facilita notevolmente lʼesecuzione e lʼautomatismo di
quelle azioni tattiche che spesso in partita normale non si eseguono, perchè risulta troppo difficile
coprire lo spazio.
Per questo è un ottimo esercizio per allenare le discese a rete ed il gioco al volo avendo uno spazio di
gioco ridotto per lʼavversario al passante e quindi aumentando di molto le possibilità di giocare volèe
efficaci.
Descrizione dellʼesercizio
Lʼesercizio inizia mettendo in gioco la palla dal basso
ed eseguendo un palleggio diagonale di N colpi (cioè
di un numero prestabilito di scambi senza errori).
Al raggiungimento del numero di scambi preventivato, i
giocatori possono cominciare a giocare il punto a tutto
campo.
Se uno dei giocatori commette un errore prima del
numero N stabilito perde 2 (o anche 3) punti.
Partite con punteggio del ping-pong agli 11, 15 o 21
punti.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di palleggio diagonale.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di tutti i livelli di abilità.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare il palleggio a velocità ridotta per evitare errori nella fase di scambio
incociato.
Descrizione dellʼesercizio
Si gioca una normale partita con il servizio delimitando
una zona centrale (come da figura) dove il punto non è
valido.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di giocare angolato o
profondo, producendo così colpi difficili per
lʼavversario.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di tutti i livelli di abilità.
Indicazioni Didattiche
A seconda del livello dei giocatori, la zona centrale non valida sarà più o meno ampia.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore (A) esegue esclusivamente delle seconde
di servizio e (B) deve rispondere in una zona posta
nellʼaltra metà del campo, se raggiunge lʼobiettivo
conquista il punto altrimenti il punto va al battitore.
Se il battitore sbaglia la battuta il punto va al ribattitore.
Si disputano delle partite agli 11, poi si cambiano i
compiti.
Obiettivi
Sviluppo della capacità tattica di rispondere
aggressivamente sulla seconda battuta avversaria.
Allenamento sul secondo servizio.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di intermedia, con una seconda battuta regolare.
Indicazioni Didattiche
Chi serve deve giocare una “seconda” molto simile a quella utilizzata in partita, è molto importante la
regolarità.
Chi risponde, a seconda del grado di abilità, la zona del campo può essere più o meno ampia (se il
livello di base può valere anche tutta la metà campo opposta).
Provare sempre da ambedue i lati.
Descrizione dellʼesercizio
È una sfida di prime palle di servizio tra due giocatori
che si svolge con il normale punteggio tennistico.
Chi è “al servizio” sceglie lʼobiettivo tra le zone che
sono state delimitate (una più ampia e un birillo):
ognuno ha due “prime” per raggiungere il target.
Se con le due battute non si fa meglio dellʼavversario,
si continua la sfida verso il bersaglio servendo una
sola palla a testa finchè uno dei due non fa meglio del
compagno, rompendo così lʼequilibrio ed
aggiudicandosi il quindici.
Alla fine del “game” sarà lʼaltro giocatore che deciderà
per tutto il proprio turno i bersagli da colpire
Obiettivi
Allenamento sul primo servizio (precisone e
potenza).
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di tutti i gradi di abilità in grado di eseguire correttamente il
gesto tecnico e direzionare in maniera sufficiente la battuta.
Indicazioni Didattiche
La zona esterna, che si va a delimitare, deve essere proporzionale alle capacità tecniche dei due
giocatori e può quindi essere anche molto ampia per giocatori di livello meno avanzato.
Occorre obbligatoriamente servire delle “prime”, per cui giocare sempre un colpo potente e non solo
controllato.
Descrizione dellʼesercizio
Lʼesercizio inizia con la rimessa in gioco dal basso e
lʼobbligo di giocare in una zona profonda di campo (di
solito oltre la metà campo): in questa fase nessuno dei
due giocatori può giocare aggressivo e chiudere il
punto.
Nel momento che uno dei due giocatori accorcia,
lʼavversario può giocare colpi aggressivi e tentare la
chiusura, mentre chi ha giocato corto deve continuare
solo a difendersi, senza prendere iniziative.
I punti vengono conteggiati solo su chi aggredisce e
conclude il punto, altrimenti lo scambio è nullo.
Se uno dei due giocatori sbaglia mentre si è ancora
nella fase di palleggio iniziale, non vengono assegnati
punti.
Obiettivi
Sviluppo della capacità difensiva di giocare uno
scambio lungo e profondo.
Allenamento sulla capacità tattica di giocare
aggressivo e concludere il punto.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta e cercare un palleggio alto e profondo,
aspettando che sia lʼavversario ad accorciare.
Quando lʼavversario accorcia, cominciare ad impostare lo scambio aggressivo per far muovere il
giocatore, senza cercare subito la chiusura del punto.
Descrizione dellʼesercizio
I due giocatori giocano una partita con messa in gioco
dal basso (o solo con la seconda di servizio),poi si
gioca con la limitazione di non poter mai cercare di
vincere il punto con un colpo potente.
Si possono quindi fare colpi vincenti solo spostando
lʼavversario per tenerlo lontano dalla palla ed
utilizzando la precisione come arma per vincere
attivamente il punto.
Se un punto viene concluso con un vincente troppo
aggressivo, non viene conteggiato.
Obiettivi
Sviluppo della capacità tattica spostare
lʼavversario, producendo punti con colpi aggressivi
controllati.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta ed incrementare progressivamente il ritmo di
gioco, per prendere confidenza con la partita.
Descrizione dellʼesercizio
Disegnare sul terreno di gioco 3 fasce di gioco come
da figura (sulla terra basta segnare il campo con la
racchetta).
La partita si disputa con il punteggio del ping-pong,
con rimessa dal basso.
Lʼobbligo è quello di giocare il colpo in una delle due
zone dove non cʼè lʼavversario (nel disegno ad
esempio la zona in cui non può giocare (B) è quella
verde chiaro, mentre (A) non può giocare nella zona
centrale verde scuro), pena la perdita del punto.
Per cui prima di ogni colpo occorre tassativamente
guardare dove si è posizionato lʼavversario.
Obiettivi
Sviluppo della capacità tattica di giocare lontano
dallʼavversari e produrre così colpi aggressivi.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata con sufficiente capacità di
direzionare la palla.
Indicazioni Didattiche
Occorre giocare lo scambio ad una velocità di controllo e avere sempre una visione di dove si trova
lʼavversario.
Per i giocatori di livello di abilità più basso, la zona centrale si può ridurre molto fino ad avere due
zone laterali molto più ampie (più facilità a giocare angolato).
Descrizione dellʼesercizio
Si stabilisce una zona di gioco profonda, e si gioca una
partita con messa in gioco dal basso, dove lʼobbligo è
giocare sempre oltre la riga stabilita.
Se il colpo risulta più corto si perde il punto.
Una variante è quella di giocare una normale partita
con battuta dove dopo la risposta (che si può giocare a
tutto campo) cʼè lʼobbligo di giocare profondo.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di giocare profondo
durante lo scambio di gioco.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata da giocatori di abilità intermedia.
Indicazioni Didattiche
Giocare con una traiettoria di palleggio alta sulla rete per avere una buona profondità del colpo.
È consigliato lʼutilizzo della rotazione in topspin.
Descrizione dellʼesercizio
Lʼesercizio inizia con il giocatore a fondo che mette in
gioco dal cesto una palla di velocità media, lunga ed
alta.
Il giocatore (B), che partirà da metà campo, deve
obbligatoriamente giocare una prima volèe (verso il
lato in cui è posizionato lʼavversario) e poi scendere
subito a rete: da questo momento si gioca un punto
normale a tutto campo.
Si può giocare una partita agli 11 punti per ogni lato di
attacco, naturalmente alternando poi i giocatori nelle
due situazioni di attacco e difesa.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di giocare una prima volèe
regolare in campo.
Allenamento sui passanti.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata.
Indicazioni Didattiche
Se si vuole rendere efficace lʼesercitazione occorre che le due azioni di prima volèe (da una parte) e
passante (dallʼaltra) vengano eseguite con regolarità, per cui è consigliabile iniziare il punto solo alla
fine del binomio “prima volèe e passante”: se si sbaglia prima, il punto andrebbe ripetuto.
Chi gioca il passante dovrebbe sempre giocare un primo colpo di attesa, prima di cercare esecuzioni
definitive.
Chi fornisce la palla dal cesto deve dare una palla agevole al giocatore che scende per facilitare la
regolarità della prima volèe, mentre chi gioca la volèe deve cercare regolarità nel primo colpo, non
sono ammesse volèe smorzate di primo colpo.
Descrizione dellʼesercizio
Si traccia una linea parallela alla linea di fondocampo
circa a un metro al di fuori del campo.
Si gioca una normale partita col servizio, ma i due
giocatori non possono oltrepassare la linea dietro di
loro, pena la perdita del punto.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di anticipo di palla.
Aumento dellʼattenzione su ogni palla giocata.
Sviluppo della capacità di avanzamento allʼinterno
del campo di gioco.
Allenamento sulla risposta in avanzamento verso
la palla.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata.
Indicazioni Didattiche
È un esercizio veramente ottimo per allenare una reazione più veloce a capire le situazioni favorevoli
che permettono un avanzamento dentro al campo, sviluppando quindi un gioco più aggressivo.
Descrizione dellʼesercizio
Si esegue una partita a tre, con la coppia al servizio
che obbligatoriamente gioca lo schema servizio e
discesa a rete sulla prima e sulla seconda palla.
Il giocatore da solo ha, come campo di gioco da
coprire, solo la propria metà campo, compreso il
corridoio.
Tutti e tre i giocatori si alternano nelle varie posizioni.
Lʼesercizio va ripetuto anche dallʼaltro lato di ribattuta.
Obiettivi
Sviluppo dello schema tattico del doppio.
Allenamento per la risposta da doppio.
Allenamento del gioco al volo.
Allenamento a passante e pallonetto.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata.
Indicazioni Didattiche
È un ottimo esercizio a punti quando si è in tre giocatori e ci si vuole allenare in maniera proficua.
Per sviluppare in maniera efficace la partita è consigliabile non cercare di chiudere subito il punto, ma
giocare risposta e prima volèe in maniera regolare in campo.
Descrizione dellʼesercizio
Viene delimitata una zona vicino a rete, dove la palla
non può essere giocata.
Tutti e due i giocatori partono dalla linea del servizio e
solo dopo la prima volèe possono avanzare fino alla
zona delimitata, che non può essere oltrepassata,
pena la perdita del punto.
Si inizia così una fase di punto tutta al volo, avendo
però a disposizione solo metà del campo compreso un
corridoio.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di giocare volèe
aggressive.
Allenamento sui riflessi a rete.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata, con un discreto livello tecnico del
gioco al volo.
Indicazioni Didattiche
Per poter ottenere delle buone volèe “spinte”, occorre sempre eseguire il corretto passo di scarico del
peso sulla palla.
Descrizione dellʼesercizio
Si può giocare fino a 4 giocatori.
Il giocatore (A) gioca i punti al passante, mentre gli
altri ,a turno, prendono una palla dal cesto, la fanno
rimbalzare per terra ed eseguono una simulazione di
attacco (scendendo a rete) verso lʼangolo dove è
posizionato (A).
Da questo momento si gioca il punto in campo
normale.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di transizione a rete e
gioco al volo.
Allenamento sul passante e gioco difensivo
quando si viene attaccati.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata.
Indicazioni Didattiche
Eseguire partite agli 11, poi alternare il giocatore al passante.
Si parte facendo lʼattacco “da soli” circa da tre-quarti campo.
Ricordarsi di fermarsi ed eseguire lo split step, prima del colpo del giocatore al passante.
Descrizione dellʼesercizio
Si esegue una normale partita avendo a disposizione
solo il campo diagonale compreso il corridoio.
Il giocatore al servizio ha lʼobbligo di eseguire “servizio
e discesa a rete”, sia sulla prima che sulla seconda
palla.
Obiettivi
Sviluppo della situazione classica del doppio sia in
battuta che in risposta.
Allenamento sul serve and volley.
Allenamento in volèe.
Allenamento in risposta e passante.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità media e avanzata.
Indicazioni Didattiche
È un ottimo esercizio di simulazione del doppio.
Chi serve deve cercare di eseguire una prima con effetto (non cercare lʼace), per avere il tempo di
discesa a rete ed essere costante nel mettere in gioco la prima volèe.
Chi risponde deve cercare la regolarità nella risposta diagonale.
Si può giocare sia facendo tutto il game di battuta dalla stessa diagonale, sia alternando normalmente
le diagonali al servizio come in una normale partita.
Descrizione dellʼesercizio
Lʼesercizio inizia mettendo in gioco dal cesto una palla
accorciata (sui tre quarti campo).
Il giocatore (B) deve obbligatoriamente attaccare
(verso il lato in cui è posizionato lʼavversario) e
scendere subito a rete: da questo momento si gioca un
punto normale a tutto campo.
Si può giocare una partita agli 11 punti per ogni lato di
attacco, naturalmente alternando poi i giocatori nelle
due situazioni di attacco e difesa.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di attacco a rete e di gioco
al volo nel singolare.
Allenamento sui passanti.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata.
Indicazioni Didattiche
Se si vuole rendere efficace lʼesercitazione, occorre che le due azioni di attacco (da una parte) e
passante (dallʼaltra) vengano eseguite con regolarità, per cui è consigliabileiniziare il punto solo alla
fine del binomio “attacco e passante”: se si sbaglia prima, il punto andrebbe ripetuto.
Chi scende a rete deve rammentare di fermarsi quando lʼavversario sta per eseguire il colpo, mentre
chi gioca il passante dovrebbe sempre eseguire un primo colpo di attesa prima di cercare il punto.
Descrizione dellʼesercizio
Si stabilisce chi giocherà sempre incrociato e chi
sempre lungolinea e si deve cercare di mantenere un
palleggio in movimento lungolinea-incrociato.
Dopo un numero stabilito di colpi (multipli di 4 che
sono il numero minimo per eseguire uno schema) si
comincia a giocare un normale punto.
Se si sbaglia prima del numero stabilito di colpi, si
ripete lo schema.
Obiettivi
Sviluppo della capacità cambiare direzione alla
palla in arrivo spostando lʼavversario.
Allenamento fisico specifico.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata.
Indicazioni Didattiche
È molto importante iniziare giocando a velocità ridotta il palleggio incrociato-lungolinea per non
sbagliare prima dellʼinizio del punto vero e proprio.
Descrizione dellʼesercizio
Si gioca a coppie e la palla viene sempre messa in
gioco dalla coppia a rete.
I punti vengono conteggiati solo alla coppia a rete
quando sono dei vincenti (winner) che non vengono
toccati da uno degli avversari a fondocampo.
Se la coppia a fondo gioca un winner diventa la coppia
in attacco e va a rete.
Obiettivi
Allenamento su schema classico del doppio.
Sviluppo della capacità di giocare colpi sia da
fondo che a rete negli spazi liberi del campo.
Livello di Difficoltà:
Lʼesercitazione è consigliata a giocatori di abilità avanzata.
Indicazioni Didattiche
Non cercare sempre il colpo winner al primo tiro, ma costruirsi lo scambio per trovare lo spazio
vincente.
Allenarsi da soli sulla parte atletica è sicuramente molto difficile (e naturalmente non
è consigliato, se si può disporre dei consigli di un esperto).
Gli esercizi proposti in questa sezione, però, possono essere fatti come
complemento dellʼallenamento tennistico, per migliorare il gioco di gambe e la
resistenza specifica tipica del tennista.
Praticati con costanza migliorano lʼagilità delle gambe e quindi la ricerca della palla:
tutto ciò si traduce in un tennis migliore.
Note Importanti:
- Prima di eseguire qualunque tipo di esercitazione fisica occorre sottoporsi ad una visita medico-
sportiva, atta a controllare lʼidoneità a questo tipo di sforzo che può essere massimale.
- Lʼautore non si assume nessuna responsabilità per eventuali infortuni che possano avvenire
durante lʼesecuzione di questi esercizi: tutti gli esercizi vengono fatti a proprio rischio e pericolo.
Descrizione dellʼesercizio
Occorrono 6 palline da tennis che vengono poste
appena dietro la linea di fondocampo, sopra una
racchetta.
Il giocatore deve, nel più breve tempo possibile,
portare una pallina alla volta negli angoli (come da
schema), secondo una sequenza a piacere.
Una volta posizionate tutte le palle, il secondo
giocatore scatta e, ad una ad una, raccoglie e riporta le
palline sopra la racchetta.
Obiettivi
Resistenza alla velocità specifica.
Gioco di gambe specifico.
Indicazioni Didattiche
Nella corsa di ritorno verso il fondocampo si può anche utilizzare la variante di “movimento sempre
fronte alla rete” per rendere più reale lo spostamento ed utilizzare così anche la corsa allʼindietro.
Se si vuole lavorare su un resistenza alla velocità più lunga, ogni singolo giocatore mette e poi riporta
tutte le palline.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore parte dalla recinzione di fondocampo e,
quando arriva ad ogni riga del campo, si abbassa ed
esegue una toccata della riga, poi ritorna di scatto a
toccare la recinzione.
Obiettivi
Resistenza alla velocità specifica.
Indicazioni Didattiche
Varianti possibili sono:
- nel ritorno verso la recinzione ci si muove con corsa allʼindietro
- si toccano le righe con entrambe le mani, piegando completamente le ginocchia
- si può fare un esercizio di resistenza maggiore con il doppio suicidio: si fanno 2 sequenze
consecutive la prima toccando le righe con la mano destra, e la seconda sequenza tutta con la
mano sinistra.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore parte dal birillo 1 e, stando sempre fronte
alla rete, tocca il birillo centrale e va verso il birillo 2,
poi tocca il birillo centrale e va verso il birillo 3 e così
via.
Obiettivi
Resistenza alla velocità specifica
Spostamenti tipici del tennista allʼinterno del
campo.
Indicazioni Didattiche
È molto importante muoversi sempre fronte alla rete per cui occorre avere sempre la visione del
campo.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue per un tempo determinato
(controllato da un compagno) degli scivolamenti laterali
rapidi tre le due righe del corridoio.
Al segnale del compagno, scatta fino allʼaltro lato del
campo e riprende gli scivolamenti fino ad un altro
segnale del compagno e così via.
Il tempo complessivo dellʼesercizio viene stabilito a
priori.
Obiettivi
Resistenza alla velocità specifica.
Rapidità di piedi.
Indicazioni Didattiche
Il tempo complessivo dellʼesercizio può andare da 20 sec ad un max di 1 minuto.
Il tempo di scivolamento nel corridoio può essere allʼincirca di 5-10 secondi.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore scatta fino alla riga del servizio e la tocca
con entrambe le mani, poi rientra con una rapida corsa
allʼindietro (fronte sempre alla rete), arrivato alla riga di
fondo riparte di scatto frontale fino alla rete e ritentra
sempre con corsa allʼindietro.
Obiettivi
Velocità specifica.
Allenamento sulla corsa allʼindietro.
Indicazioni Didattiche
Nel toccare le righe con entrambe le mani si deve piegare bene le ginocchia (accosciata).
Descrizione dellʼesercizio
Si esegue una navetta tra le due righe laterali del
singolo, partendo sempre con due scivolamenti veloci
per poi scattare fino allʼaltra riga.
Si tocca la riga con il piede esterno (rimanendo fronte
alla rete) e poi si riparte sempre con lo scivolamento.
Obiettivi
Gioco di gambe specifico da fondocampo.
Indicazioni Didattiche
Tempo complessivo dellʼesercizio può andare dai 2 minuti a 20 secondi.
Stando fronte alla rete si tocca quindi la riga destra con il piede destro e viceversa a sinistra.
Descrizione dellʼesercizio
Si pongono tre birilli come da figura e il giocatore,
partendo davanti al birillo centrale, esegue il circuito
indicato.
Da notare che occorre rimanere sempre fronte alla
rete, per cui alcuni tratti devono essere eseguiti con
corsa allʼindietro (vedi figura).
Obiettivi
Gioco di gambe specifico del tennis, specie su
palle ad entrare.
Indicazioni Didattiche
La sequenza va ripetuta senza fermarsi per il tempo stabilito, che può andare da 20
secondi a 1 minuto.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue degli scivolamenti entro lʼarea del
corridoio avanzando fino a rete.
Obiettivi
Allenamento specifico sugli scivolamenti tipici del
tennis.
Indicazioni Didattiche
Se si vuole rendere lʼesercizio allenante anche per la resistenza, arrivati alla rete eseguire uno scatto
fino a fondocampo e riprendere a scivolare senza pause.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue 4 toccate di due birilli posti ad una
distanza compresa tra 2-4 metri, con uno spostamento
a scivolamento laterale e poi scatta velocemente verso
rete.
Obiettivi
Allenamento allo scivolamento laterale
Velocità specifica.
Indicazioni Didattiche
Al posto dello scivolamento, le 4 toccate possono essere fatte con scatti normali, avendo cura di
mantenere la fronte alla rete.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue lʼesercizio con la racchetta in
mano: parte da fondocampo dal birillo e scatta verso
rete, esegue lo split-step circa a metà campo e simula
una volèe di rovescio (1), fa altri due passi, un altro
split-step e simula a rete una volèe di diritto (2).
Poi tocca la rete con la racchetta e indietreggiando
simula uno smash saltato (3).
Scatta infine verso il birillo di partenza (4) e girandogli
intorno con fronte alla rete, riparte con lo schema.
Obiettivi
Resistenza specifica.
Automatismo nel gioco di gambe a rete.
Indicazioni Didattiche
È molto importante essere precisi nei passi di carico e scarico delle volèe, negli split-step e nella
sforbiciata dello smash, per cui partire con unʼintensità più bassa e automatizzare i giusti movimenti
prima di eseguire lʼesercizio alla max velocità.
Descrizione dellʼesercizio
Si pongono due birlli agli angoli del campo del singolo:
su segnale del compagno, che indica uno dei birilli, il
giocatore scatta a toccare il riferimento indicato e poi
rientra al centro con scivolamento laterale.
Una volta rientrato il compagno indica di nuovo, e così
via per il tempo designato.
Obiettivi
Resistenza alla velocità specifica.
Allenamento alla reazione visiva.
Indicazioni Didattiche
Chi indica i birilli deve seguire uno schema assolutamente casuale.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue il circuito come da figura con tutti
gli spostamenti specifici del tennis, cambiando
direzione lungo le linee del campo.
Obiettivi
Allenamento al gioco di gambe del tennista.
Indicazioni Didattiche
Se si vuole allenare la resistenza alla velocità specifica: finito il circuito con lo la corsa allʼindietro (8)
ripartire subito dallʼangolo con lo scivolamento laterale (1), senza pause.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue il circuito come da figura con tutti
gli spostamenti specifici del tennis, cambiando
direzione lungo le linee del campo.
Obiettivi
Allenamento al gioco di gambe del tennista.
Indicazioni Didattiche
È un ottimo esercizio per allenare tutti gli spostamenti specifici del tennis.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore partendo da un punto centrale dietro alla
linea di fondocampo, scatta a toccare i riferimenti (o
birilli) posti in vari punti del campo (come da figura).
Dopo ogni toccata ritorna al punto di partenza sempre
fronte alla rete, con corsa allʼindietro o con
scivolamento laterale.
Obiettivi
Spostamenti specifici del gioco del tennis
Indicazioni Didattiche
Nello schema proposto si eseguono 5 toccate, ma si possono mettere un numero diverso di
riferimenti posti in punti scelti del campo.
I riferimenti si possono mettere anche dietro il riferimento centrale, per simulare anche lo
spostamento indietro su palla alta lunga.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue sempre lo schema proposto con
scatto diagonale e corsa allʼindietro per il tempo
stabilito inizialmente.
Obiettivi
Resistenza alla velocità con spostamenti specifici
del tennista.
Indicazioni Didattiche
Eseguire lʼesercizio in un tempo tra 20 secondi e 1 minuto.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue lʼesercizio che comprende tutti gli
spostamenti specifici del tennista, con uno scatto in
avanti e una corsa allʼindietro sulla distanza più lunga,
per tutto il tempo stabilito a priori.
Obiettivi
Resistenza alla velocità specifica
Indicazioni Didattiche
Tempo dellʼesercizio tra 20 secondi e 1 minuto.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue lʼesercizio che comprende tutti gli
spostamenti specifici del tennista, eseguito in maniera
rapida su distanze molto brevi.
Obiettivi
Resistenza alla rapidità specifica
Indicazioni Didattiche
Tempo dellʼesercizio tra 20 secondi e 1 minuto.
Descrizione dellʼesercizio
È un circuito sulle distanze lunghe del campo da
tennis.
Per essere completo deve essere fatto partendo sia
dallʼangolo destro del campo (come da figura) che
dallʼaltro angolo, per allenare entrambi gli scivolamenti
laterali.
Si stabilisce a priori un tempo di esecuzione
dellʼesercizio.
Obiettivi
Allenamento di resistenza sugli spostamenti
specifici del tennis.
Indicazioni Didattiche
Una variante interessante è quella proposta in figura dove la corsa
allʼindietro viene “spezzata” da una simulazione di smash in
sforbiciata.
Tempo consigliato dellʼesercizio dai 40 secondi al minuto e mezzo.
Descrizione dellʼesercizio
Il giocatore esegue il circuito come da figura con tutti
gli spostamenti specifici del tennis, cambiando
direzione lungo le linee del campo, per tutto il tempo
stabilito a priori.
Obiettivi
Allenamento al gioco di gambe del tennista.
Indicazioni Didattiche
Tempo dellʼesercizio consigliato: da 30 secondi a 1 minuto.
Descrizione dellʼesercizio
I due giocatori si pongono uno di fronte allʼaltro: uno
dei due sarà quello che conduce e lʼaltro dovrà
muoversi “a specchio” seguendo i movimenti del
compagno.
Il conduttore deve cercare con movimenti improvvisi e
repentini di far sbagliare il movimento a specchio del
compagno.
Alla fine del tempo prestabilito si invertono i ruoli.
Obiettivi
Rapidità specifica.
Velocità di riflessi su stimolo visivo (tipico del
tennista).
Allenamento ai cambi di direzione.
Indicazioni Didattiche
È un esercizio consigliatissimo perchè allena le partenze con stimolo visivo.
Il tempo dellʼesercizio deve essere tra i 15 e 30 secondi, perchè oltre un certo tempo lʼaffaticamento
compromette la rapidità di riflessi.