Serie B R Playoff, finale di andata GIOVEDÌ 14 GIUGNO 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT 47

LE PAGELLE di N.BIN.
DECISIVO LA GUMINA, MURAWSKI IN FORMA
CIANO: SOLO IL GOL. DIONISI NON INCIDE

PALERMO 6,5 FROSINONE 5,5

IL MIGLIORE IL MIGLIORE
ANTONINO PAOLO
LA GUMINA SAMMARCO

7 6,5
Un gol da attaccante vero (aveva Al rientro dopo la rottura del
già segnato a Venezia), un velo crociato (inizio novembre), è molto
decisivo sul secondo e altri tentativi utile con grande dinamismo e
con tanto movimento: profeta in sacrificio, finché il fisico regge.
patria. (Rolando s.v.) (Maiello s.v.)

POMINI 6 Sorpreso da Ciano, non VIGORITO 6,5 Incolpevole sui gol,

viene più chiamato in causa. preciso nelle uscite, non fa parate di
A sinistra, Camillo Ciano, 28 anni, porta in vantaggio il Frosinone. A destra, la gioia dopo il pari di Antonino La Gumina, 22 anni LAPRESSE/GETTY DAWIDOWICZ 6,5 Sale spesso a rilievo.

Frosinone,altroharakiri
sostegno del centrocampo ha la
testa e i piedi per farlo.
STRUNA 6,5 Era in campo, un anno
fa, quando il Carpi beffò il Frosinone:
bestia nera.
(Szyminski s.v.)
M. CIOFANI 6,5 Tra i più puliti nel
bunker giallo.
TERRANOVA 5,5 Un gigante in
area, però lascia girare La Gumina
sul primo gol e fa autorete.
KRAJNC 6 Spazza in tutti i modi,

AlPalermoilprimoround
RAJKOVIC 6,5 Rude marcatore, si
fa sentire in tutti i modi.
RISPOLI 6,5 Spinge come un
dannato, è padrone della fascia, esce
senza motivo.
TRAJKOVSKI 5,5 Più offensivo di
ma sul gol del pari anche lui ha le
sue colpe.
PAGANINI 6 Rinuncia a spingere,
poi esce: si teme un nuovo
infortunio al ginocchio già operato.
FRARA 6 Sempre affidabile: entra e

1Laziali avanti al 5’ con una magia di Ciano, pari La Gumina al 45’

Rispoli, ma non incide in zona gol. si piazza destra a chiudere
MURAWSKI 7 E’ tra i più in forma, Aleesami.
corre ovunque: prezioso e GORI 5,5 Copre al centro, ma

Un’autorete di Terranova all’81’ costringe Longo a vincere sabato indispensabile.

JAJALO 6 Porta troppo palla e ci
prova un paio di volte da fuori, senza
stavolta latita in fase d’impostazione.
KONE 5,5 E’ l’unico che cerca di
rompere l’assedio appoggiando le
successo. punte, ma senza sostanza.
ALEESAMI 5,5 Sforna diversi cross, CRIVELLO 6 Vedi Paganini: non
giocando in una sola metà cam- Nestorovski ha mandato alto non sempre insidiosi, anzi... aiuta la squadra a uscire
PALERMO 2 Nicola Binda po è stato abbastanza logico. (ma Gori l’aveva strattonato, ci CORONADO 6,5 Spesso chiuso in dall’assedio e chiude come può.
INVIATO A PALERMO Stellone si aspettava di più da poteva stare il rigore) e quando una morsa, regala comunque DIONISI 5 Non fa salire la squadra,
FROSINONE 1 Nestorovski, brontolante in Dawidowicz sempre di testa ha qualche giocata elegante. si divora il 2-0 e subito dopo c’è il

PRIMO TEMPO 1-1
MARCATORI Ciano (F) al 5’, La
Gumina (P) al 45’ p.t.; autorete di
Terranova (F) al 36’ s.t.
PALERMO (3-4-1-2)
Pomini; Dawidowicz, Struna
(dal 31’ s.t. Szyminski), Rajkovic;
Rispoli (dal 23’ s.t. Trajkovski),
Murawski, Jajalo, Aleesami;
Coronado; La Gumina
(dal 45’ s.t. Rolando),
Nestorovski.
N
iente da fare, il Frosino-
ne non s’è smentito. La
squadra autolesionista
per antonomasia si è ancora
fatta del male da sola. Un anno
fa ha perso in casa i playoff in
11 contro il Carpi in 9, all’ulti-
ma giornata di questa stagione
s’è fatto pareggiare nel proprio
stadio dal Foggia in extremis
buttando una A già in tasca.
Adesso a Palermo, dopo essere
panchina nelle gare preceden- girato a lato. Segnare al 45’ è NESTOROVSKI 6 Stellone lo rilancia pari.
confidando nella sua voglia di CIANO 6 Un gol straordinario, dei
ti, ma ha caricato a mille La Gu- stato decisivo: Palermo ricari-
riscatto, ma non segna dal 2 aprile... suoi: sale a 15 è il capocannoniere
mina, gioiello di casa fonda- cato, Frosinone a terra, con un ALL. STELLONE 6 Torna alla difesa del Frosinone. Poi basta. (Citro s.v.)
mentale in questi playoff. Pri- parapiglia costato caro ai due a tre come faceva Tedino, non vi ALL. LONGO 5,5 Si chiude troppo
ma la rete in semifinale a Vene- d.s. Valoti e Giannitti (espulsi). rinuncia nemmeno di fronte a un dopo il vantaggio, forse per
zia, poi quella del prezioso attacco inesistente e sbaglia. Però il necessità più che per scelta: alla
pareggio col Frosinone (e sono ASSEDIO L’assedio rosanero è risultato lo premia lo stesso. lunga la sconfitta è inevitabile.
11 in questa stagione), quindi proseguito nella ripresa, facen-
CHIFFI Partita difficile, poco aiutato da giocatori molto
una partecipazione concreta do girare palla e cercando la 6 nervosi, ma la tiene comunque in pugno. Poteva starci un
sul 2-1: Palermo giocata da Coro- rigore per il Palermo nel primo tempo.
adesso è ai suoi nado e dagli GALETTO 6,5-CALIARI 6
piedi. IL NUMERO esterni. Il 3-5-2 PEZZUTO 6-PICCININI 6

PANCHINA Maniero, Posavec,
Accardi, Moreo, Gnahoré, Balogh,
Fiordilino, Fiore, Ingegneri.
ALLENATORE Stellone.
FROSINONE (3-5-2)
Vigorito; M. Ciofani, Terranova,
Kranjc; Paganini (dal 18’ s.t. Frara),
Sammarco (dal 39’ s.t. Maiello),
Gori, Kone, Crivello;
Dionisi, Ciano (dal 33’ s.t. Citro).
PANCHINA Bardi, Russo, Besea,
Soddimo, Beghetto, Volpe,
Matarese, Verde, Chibsah.
ALLENATORE Longo.
ARBITRO Chiffi di Padova.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Murawski (P)
e Frara (F) per gioco scorretto.
NOTE paganti 29.050, incasso
non comunicato.
Tiri in porta 3-1. Tiri fuori 5-0.
In fuorigioco 2-2. Angoli 9-1.
Recuperi: p.t. 1’, s.t. 5’.
7
andato in vantaggio, si è inopi- di Longo, subito
natamente chiuso e s’è fatto ri- I GOL A gelare il dopo il vantag-
baltare. Come? Ovviamente
con un’autorete, per la serie: un
altro harakiri è servito. E ades-
Barbera era stato
il solito Ciano
dopo soli 5’: ri-
gio, è diventato
5-3-2 per un
bunker spesso
IL CAMMINO PER LA SERIE A
PRELIMINARI
so per andare in A non ci sarà partenza del Fro- Le partite senza vacillante ma so-
scelta: sabato deve vincere. sinone, rimpallo sconfitte di Roberto lido. L’occasione Venezia 3 SEMIFINALI A R
vinto sulla tre- più limpida è sta- Venezia 1 0
quarti e, senza Stellone al Palermo:
Perugia 0
PUBBLICO RECORD Servirà co- ta ancora per La
munque un’impresa, perché pensarci, mici- finora per lui 4 Gumina al 16’, Palermo 1 1
questo Palermo è veramente diale sinistro a fil vittorie e 3 pareggi ma stavolta il ti-
tosto. Spinto da trentamila tifo- di palo. Peccato ro è filato alto.
si (record stagionale al Barbe- che poi il capocannoniere gial- Poi al 36’, all’ottavo corner, il
ra), è andato sotto e non ha fat- lo sia sparito, e con lui Dionisi piccolo Immobile ha fintato in- FINALE A R
Palermo 2
to una piega: ha fatto un asse- che non ha contribuito ad al- gannando Terranova (siciliano
dio di 85 minuti, non ha più ri- leggerire l’assedio. Proprio cresciuto proprio nel vivaio ro- Frosinone 1
schiato nulla e alla fine è stato Dionisi ha avuto una palla inte- sanero), che di ginocchio ha gi- R - Sabato 16,
ore 20.30
giustamente premiato. Stavol- ressante in area per cercare il rato nella sua porta. Nella bol-
ta Stellone – attesissimo ex – ha 2-0, ma l’ha lisciata clamorosa- gia del Barbera c’è stato ancora
giocato con una difesa a tre mente. Capovolgimento di un tentativo del Palermo (ma
Cittadella 1 1
(dal suo arrivo era passato a fronte e pareggio del Palermo: Nestorovski era in fuorigioco) e
quattro) e non ha mai cambia- palla laterale di Coronado per un risveglio timido del Frosino- Cittadella 2
d.t.s. Frosinone 1 1
to, pur avendo di fronte un at- La Gumina al limite, controllo e ne. Che sabato, pur decimato,
Bari 2
tacco mai minaccioso. Il solo girata in una mattonella con Vi- dovrà avere ben altra consi-
Dawidowski s’è alzato per ap- gorito battuto. Il pareggio era stenza, nei piedi e nella testa. REGOLAMENTO In caso di parità di punti e di gol dopo i 180’,
poggiare i centrocampisti, ma nell’aria, soprattutto quando © RIPRODUZIONE RISERVATA Frosinone promosso perché meglio piazzato in campionato (terzo).

MERCATO DI B E C
SERIE C, VERSO LA FINALISSIMA DEI PLAYOFF

Sabato l’ultimo verdetto

Zanetti verso Spezia
to fino al 2020. Nessuna sor-
presa a Perugia, dove è stato uf-
ficializzato il rinnovo di Ales-
Cosenza-Siena, in palio la B
Pescara: Pillon resta
sandro Nesta. Ancora nebulo-
so, invece, il futuro dell’Ascoli
tra la trattativa con la Bricofer e ● PESCARA Saranno quattro diversi eventi «non agonistici»

Nubi grigie ad Ascoli

l’inserimento di una cordata di
petrolieri romani. Cosmi è sot-
to contratto per la prossima sta-
gione, ma il ribaltone societa-
1Salernitana su Calaiò, Brescia su Tremolada rio potrebbe provocare una ri-
voluzione in casa bianconera.
Panchine di C: Novara a Viali, Dal Canto all’Arezzo Capitolo calciatori: il Padova
stringe per Schiavone (Cese-
na). Tremolada (Entella) e An-
stiano Lucarelli), bensì rinnovo tonsson (Leeds) vicini al Bre-
Marco Magi annuale per Bepi Pillon. Chi scia. La Salernitana è pronta a
Nicolò Schira cambierà timoniere è il nuovo chiudere per Castiglia (Pro Ver-
Spezia del duo Angelozzi-Do- celli) e ha fatto un’offerta a Ca-
Paolo Zanetti, 35 anni LAPRESSE
sandria) nel mirino di Caserta-
na e Sicula Leonzio. Fatta anche
per l’approdo di Alessandro Dal
Canto (ex Primavera Juventus)
al timone dell’Arezzo. Avanza
giorni di eventi legati alla
finalissima playoff di Serie C
tra Cosenza e Siena in
programma sabato sera alle
20.45 allo stadio Adriatico.
L’ultimo posto libero per
salire in Serie B si assegna a
Pescara ed è accompagnato
da un weekend di
appuntamenti promossi dalla
Lega Pro del presidente
Gabriele Gravina, padrone di
casa di questa kermesse,
come la mostra della Figc e
convegni e conferenze, sempre
allo spazio Aurum del capoluogo
abruzzese, si gioca a calcio da
oggi al Poggio degli Ulivi con la
finale scudetto Berretti di Lega
Pro, alle 10.30 del mattino, tra
Livorno e Feralpi Salò. La finale
scudetto della stessa categoria,
ma di Serie A, alle 18 al
Comunale di Città Sant’Angelo
vedrà di fronte Torino e
Sassuolo. Sabato mattina le due

A
vanti insieme. Il presi-
dente del Pescara, Da-
niele Sebastiani, ha deci-
so di ripartire dagli artefici del-
la salvezza per provare a ripor-
tare in alto il club abruzzese.
Confermato il d.g. Repetto così
come il d.s. Leone, ma soprat-
tutto in panchina nessuna novi-
tà (era circolato il nome di Cri-
ronzo, che hanno deciso di
puntare su Paolo Zanetti per la
panchina. Il classe 1983 potreb-
be così essere il tecnico più gio-
vane ai nastri di partenza della
prossima B. La trattativa proce-
de spedita, anche se ora i liguri
devono trovare l’accordo con il
Südtirol per liberarlo visto che
il giovane allenatore è vincola-
laiò (Parma).
SERIE C Il Novara ha scelto Wil-
liam Viali (ex Cuneo) come
nuovo tecnico: contratto an-
nuale. Il Pordenone aspetta una
risposta da Zironelli (ex Me-
stre) e tiene in caldo anche Ita-
liano (ex Arzignano), mentre
sfuma la pista Stellini (ex Ales-
Taurino (ex Nardò) per la Fide-
lis Andria. Infine sembrano de-
stinate a separarsi le strade del
Catania e di Cristiano Lucarelli.
Come successore la prima scel-
ta si chiama Grassadonia (ex
Pro Vercelli), con Bianco (ex Si-
racusa) e la suggestione Mari-
no (ex Brescia) in alternativa.
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essendo uno dei maggiori
personaggi dello sport
abruzzese degli ultimi
vent’anni: «Le nostre tre
lettere, pro, dicono tutto:
passione, rispetto, onestà,
macroaree in cui vogliamo
muoverci per il futuro».
FINALI BERRETTI Oltre a
squadre vincitrici si
giocheranno alle 10.30
all’Adriatico la Supercoppa
Berretti. E ancora sabato, alle
17.15 al Valle Anzuca di
Francavilla, si giocherà la finale
scudetto del campionato rivolto
agli atleti con disabilità cognitive
tra Livorno e Stella del Mare.
Orlando D’Angelo