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Città di Pordenone, 11-17 giugno

Friuli Occidentale, estate 2018

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NOTE D’ACQUA E NUOVI ORIZZONTI
Nel suo diario di viaggio, il diciottenne viaggiatore della Serenissima Marin
Sanudo appare affascinato dalla bellezza di Pordenone e ne coglie l’intimo rap-
porto con la natura prossima, quasi impersonata da “una acqua chiamata No-
vicello”. Ispirata da questo scorcio narrativo ancora attuale dopo cinque secoli,
Pordenone FA Musica 2018 sconfina oltre l’ex Convento di San Francesco e i
Musei del centro storico, per dilatarsi come materia liquida “fuori di la porta”,
in quella periferia verde collegata, dal fiume e dalle rogge, alla “loza” e alla
“Pordenon è bellissimo, pieno di caxe, “piazza” di Contrada Maggiore. Da qui, inseguendo note d’acqua, il viaggio pro-
con una strada molto longa, si intra per una porta segue in straordinari siti ambientali e culturali del Friuli Occidentale, scoperti
e si ensse per l'altra, va in longo. (…) in intense passeggiate-concerto: un’esperienza di ascolto e di conoscenza, con
piacevoli momenti di convivialità, come i quattro appuntamenti “eno-musicali”
Qui in Pordenon è una bella loza et piazza. ospitati in importanti cantine, per assaporare i “suoni divini” delle Grave.
Fuori di la porta è una acqua chiamata Novicello.” La quinta edizione di Pordenone FA Musica amplia gli orizzonti, conquistan-
do nuovi territori con una formula innovativa, che coniuga la musica ad altre
Itinerario di Marin Sanuto per la terraferma veneziana, nell’anno 1483 esperienze culturali e turistiche. Sempre più nutrita e variegata è la parteci-
pazione delle Associazioni musicali e delle Scuole di Musica, pordenonesi e
non solo, che rendono questa manifestazione corale e polifonica, dando voce ai
molteplici attori di una straordinaria Comunità musicale: maestri e allievi,
concertisti di livello internazionale e giovani talenti, appassionati e turisti, che
condividono l’interesse per la musica e il piacere di vivere insieme l’incanto del-
la Città e della terra che l’abbraccia.

Il direttore artistico
Gianni Fassetta
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SETTIMANA NAONIANA: 11-17 GIUGNO 2018

EX CONVENTO
DI SAN FRANCESCO,
11-16 GIUGNO 2018
Con la sua atmosfera densa di storia e di arte, l’ex Convento di San Francesco è il teatro
privilegiato di Pordenone FA Musica, fin dalla prima edizione del 2014. Nel corso di una
Settimana Naoniana, il sito si trasforma sia in vivace laboratorio delle Associazioni e del-
le Scuole coinvolte nell’iniziativa, sia in elegante palcoscenico serale di concerti ed eventi,
che attraversano i generi musicali con proposte varie e originali e la presenza di ospiti
internazionali.
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PAPIS SANA BA e i TAKOSANFOLK  MULIERES AULOSQUE
dell’Associazione musico-culturale “Takosan”
Angela Citterio, flauto e ottavino
Lunedì Papis Sana Ba, percussioni, guitar e voce Maddalena Sartor, ottavino e flauto Martedì
11 giugno Julien Mendy, tamburi bassi Erika Giovanelli, flauto e flauto in Sol 12 giugno
Mamadour Traore, percussioni e voce Alessandra Nocera, flauto e flauto in Sol
ore 21.00 Diali Badou, kora e voce Lavinia Guillari, flauto basso in Do ore 21.00
Ingresso libero Andrea Gaspardo, basso Alessandra Targa, arpa Ingresso libero

Dalla sua costituzione, l’Associazione Takosan ha creato un canale per far conoscere una cultura di- Un ensemble al femminile fondato nel 2008, per far apprezzare le potenzialità e le declinazioni degli
versa come quella africana e, in senso più ampio, l’importanza che “gli altri mondi” hanno nel nostro strumenti della famiglia dei flauti, le cui sonorità si sposano armoniosamente con quelle dell’arpa.
territorio, anche per la sua crescita sociale ed economica. Attraverso la magia delle percussioni e Un programma che spazia dal repertorio di Vivaldi alle Variazioni Goldberg di Bach, rivisitati da An-
delle voci di Papis Sana Ba e dei Takosanfolk, la serata inaugurale di Pordenone FA Musica ci cala gela Citterio, compositrice e Primo Flauto presso l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano. Una
nell’autentica dimensione culturale e spirituale dell’Africa: un continente così vicino e, al tempo stes- ricomposizione appassionata e originale, da cui scaturisce un’interpretazione moderna, visionaria e
so, così lontano dal “nostro mondo”. audace, che esalta la tecnica e la sensibilità delle singole musiciste.
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UN SECOLO SCONFINATO  IN PRIMA PERSONA
Concerto-racconto-immagine Pablo Perissinotto, voce
Giovanni Buoro, chitarra
Mercoledì Carla Manzon, voce Giovedì
13 giugno Gianni Fassetta, fisarmonica 14 giugno
Romeo Pignat, testi
ore 21.00 Con brani e poesie di Pierluigi Cappello, Giuseppe Malattia della Pablo Perissinotto è un “giovane dal cuore d’artista”. Con il suo nuovo album, ore 21.00
In Prima Persona, abbraccia con generosità la causa dell’omonima Associa-
Ingresso libero Vallata, Giani Stuparich, Leonardo Zanier, Zirek zione pordenonese, che sta combattendo un’importante battaglia contro la Ingresso libero
violenza sulle donne. Lo accompagna sul palco Giovanni Buoro, chitarrista e compositore di grande
esperienza, che ha collaborato con artisti di primordine, come Goran Kuzminac o la cantante brasi-
Dalla Rotta di Caporetto all’ingresso della Slovenia nell’area Schengen, il secolo trascorso ha dura- liana Rosa Emilia Dias.
mente provato con le sue logiche geopolitiche la nostra terra di frontiera, che alle schiere storiche di
emigranti ne ha aggiunte altre di profughi, esuli, apolidi. Un concerto-racconto con uno straordinario L’Associazione “In Prima Persona” si è recentemente costituita a Pordenone con lo scopo di contrasta-
repertorio d’immagini d’epoca, per raccontare quando “noi siamo stati gli altri”, accompagnando con re ogni forma di violenza sulle donne, riflettendo sulla personalità e sulle azioni del “maschio maltrat-
la fisarmonica un Novecento di movimenti e di spaesamenti, verso un destino globale ancora denso tante”, per cui sta realizzando l’apertura del primo “Centro di Ascolto” nel nostro territorio. L’incontro
di domande e incertezze. con la Musica ha fatto nascere sinergie che arrivano dritte anche alla sensibilità dei più giovani.
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EVENTO INTERNAZIONALE: ORCHESTRA

UNA VOCE DALLA RUSSIA  I GIOVANI VIRTUOSI NAPOLETANI 


Venerdì Валентина Литвина (Valentina Litvina), soprano Roberto Maggio, Massimo Santaniello, direttori Sabato
15 giugno con l’Air Orchestra diretta dal Maestro Paolo Pessina Nicolas Altieri, viola 16 giugno
Giuseppe Grimaldi, contrabbasso
ore 21.00 Elisa Fassetta, violoncello ore 21.00
Ingresso libero Michele Santaniello, pianoforte Ingresso libero

L’incontro tra Valentina Litvina, soprano del Teatro musicale di Krasnoyarsk, e l’Air Orchestra (Or- Pordenone FA Musica celebra la sua Città, aprendo finestre sull’altrove. Ospite della serata conclu-
chestra Allievi Istituti Riuniti) diretta dal Maestro Paolo Pessina, celebra lo spirito di Pordenone FA siva è l’Orchestra I Giovani Virtuosi Napoletani, nata da un’idea del Maestro Massimo Santaniello e
Musica: lo scambio tra culture e il dialogo tra generazioni. Una grande onda di energia per la serata patrocinata dalla Regione Campania, con lo scopo di favorire nuovi sbocchi professionali e lavorativi
internazionale della manifestazione, con un repertorio che spazia da Alabieff a Reinecke, da Ros- per i giovani musicisti, in collaborazione con Enti pubblici e Istituzioni musicali di tutto il mondo.
sini alle colonne sonore di Morricone (Mission) e Williams (Schindler's List). Non può mancare un Per l’occasione l’Orchestra esegue la Sinfonia Concertante per archi, viola e contrabbasso di K.D. von
omaggio a Russia e Italia, con preludi immortali di Tchaikovsky e Shostakovich, arie della tradizione Dittensdorf in Re maggiore, il concerto per violoncello e orchestra di J. Haydn n°1 in Do maggiore, il
popolare russa e il celebre Intermezzo della Cavalleria Rusticana di Mascagni. concerto per pianoforte e orchestra di W.A. Mozart n°12 in La maggiore K 414.
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Sabato 16 giugno 2018, 15.00 – 18.30


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MUSEI DA ASCOLTARE
Esibizioni di maestri e allievi nei Musei Civici, con visite a ingresso libero 2

Appuntamento classico di Pordenone FA Musica, Musei da ascoltare porta nei Musei


Civici le note e l’energia delle Associazioni e delle Scuole di Musica che danno vita alla 1
1. Museo Civico d’Arte
manifestazione. Palazzo Ricchieri
Esibizioni di allievi e di maestri, molti con esperienze concertistiche a livello inter- 2. Museo Civico di Storia
nazionale, si alternano a visite libere e percorsi assistiti a ingresso gratuito nei siti Naturale Silvia Zenari
museali, alla scoperta di un patrimonio artistico, storico e scientifico che contribuisce a 3. Ex Convento
qualificare Pordenone come “Città della Cultura”. Tra un brano di Mozart e un tango di di San Francesco
Piazzolla, è possibile viaggiare dall’ammaliante mondo dei minerali a un raro ciclo di af- 4. Galleria d’Arte Moderna
freschi cavallereschi del Medioevo. e Contemporanea
Info: 0434 392935 - www.comune.pordenone.it/it/eventi/musei Armando Pizzinato
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Ingresso libero Ingresso libero
(15.00 – 18.30) (15.00 – 18.30)
Percorso assistito Percorso assistito
gratuito: EX CONVENTO MUSEO CIVICO D’ARTE gratuito:
ore 15.30 ore 16.30
DI SAN FRANCESCO PALAZZO RICCHIERI

F ondato dai Frati Minori Conventuali di San Francesco nel 1424, per volere di Francesco Ricchieri, e
ultimato nel 1448, l’ex Convento conserva pregevoli testimonianze artistiche, tra cui spiccano l’ab-
side tardogotica della chiesa, il chiostro affrescato a portico e loggiato e l’affresco della Sacra Famiglia
P rima di accogliere un Museo, Palazzo Ricchieri è stata una delle più antiche dimore nobiliari del
centro storico: casa-torre già nel Duecento, fu proprietà della famiglia Ricchieri, di nobiltà desi-
gnata sia dalla Casa d’Austria, sia dalla Repubblica di Venezia. Qui i capolavori di Giovanni Antonio
e San Francesco del Calderari sulla lunetta all’ingresso. Soppresso come chiesa e convento dalla Re- de’ Sacchis, il Pordenone, le sculture lignee del Cinquecento di scuola friulana, i “ritratti parlanti” di
pubblica di Venezia nel 1769, il complesso fu posto all’asta e divenne di proprietà privata. In seguito Giuseppe Tominz e di Michelangelo Grigoletti, si collocano in ambienti di raro pregio. Tra questi la
fu destinato agli usi più disparati tra cui dormitorio, locale per abitazioni, mensa popolare, osteria, sala affrescata con le storie di Tristano e Isotta, degli inizi del XV secolo, e la sala delle cantinelle da
teatro, mercato della frutta. Recuperato dal Comune e restituito alla Comunità, è oggi uno spazio soffitto, che raccontano, con colore locale, miti, leggende e scene di vita curtense tra Medioevo e Ri-
adibito a convegni, concerti e spettacoli, valorizzati dalla suggestione del chiostro e dalla limpida acu- nascimento. Percorso assistito a cura dell’Associazione Amici della Cultura.
stica della chiesa, perfetta per il repertorio cameristico. Percorso assistito a cura di Angelo Crosato.

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Ingresso libero Ingresso libero
(15.00 – 18.30) (15.00 – 18.30)
Percorso assistito
GALLERIA D’ARTE MODERNA Percorso assistito
gratuito: MUSEO CIVICO DI STORIA E CONTEMPORANEA gratuito:
ore 17.30 ore 17.30
NATURALE SILVIA ZENARI ARMANDO PIZZINATO

E ntrando nel Museo Civico di Storia Naturale, lo sguardo è catturato dal Mammut ricostruito in
scala 1:1, che presidia il cortile interno: è il biglietto da visita di un’istituzione scientifica che vuole
educare, divertendo. Per gli appassionati e i cultori della bellezza, è esposta al pubblico una straor-
L a Galleria è intitolata al pittore maniaghese Armando Pizzinato, scomparso nel 2014, uno dei più
importanti artisti del dopoguerra, le cui opere sono ospitate in alcuni tra i più prestigiosi musei
di arte contemporanea del mondo, tra cui il MOMA di New York. Il complesso comprende la storica
dinaria raccolta di mineralogia, con oltre un migliaio di reperti, in un caleidoscopio di colori e di Villa Galvani, che dialoga dinamicamente con i nuovi spazi espositivi, di ampio respiro e luminosità.
fosforescenze. Non mancano collezioni di petrografia, paleontologia, botanica, zoologia, etnografia e Un complesso che attraversa due secoli di architettura e s’inserisce in un parco di raro pregio, con un
tecnologia, con oltre seicento strumenti scientifici, antiche carte geografiche, cannocchiali prodotti a laghetto di acque sorgive e il Museo Itinerario della Rosa Antica (MIRA), che in primavera regala
Venezia dai friulani Selva nella metà del Settecento. Un viaggio tra scienza e immaginario, che culmi- il profumo di 185 varietà ospitate e, durante il pomeriggio musicale di Pordenone FA Musica, offre la
na nella spettacolare Wunderkammer, riproduzione di un’antica “camera delle meraviglie” popolata possibilità di un interessante percorso assistito a cura dell’Associazione “La Compagnia delle Rose.”
di animali rari, misteriosi, inquietanti. Percorso assistito a cura di Caterina Coral.

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Ballo campestre del Pordenone
(Museo Civico d’Arte di Pordenone).

DAL 1968, IL TUO SPAZIO SU MISURA ALL’ARIA APERTA


"La musica è come la vita, A Pordenone da 50 anni Marcolin inventa il tuo spazio ai confini fra casa
si può fare in un solo modo, insieme." e giardino grazie a soluzioni per tende da sole e coperture per esterni,
e crea luoghi temporanei di aggregazione con le sue tendostrutture eleganti
Ezio Bosso e funzionali che offrono spazio alla cultura ed ad eventi pubblici e privati.
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MARCOLINCOVERING.IT
Domenica
CASTELLO DI TORRE 17 giugno
MUSICA VERDE MUSEO ARCHEOLOGICO 2018
Ingresso libero
A TERRANAONIS DEL FRIULI OCCIDENTALE
La bellezza di Pordenone si ramifica e si espande oltre il centro, in un vasto labirinto di
verde e di acque segnato dal fiume Noncello, da rogge e risorgive, da più di una decina di
laghetti artificiali che alimentavano gli storici cotonifici pordenonesi. Immaginate resti di
archeologia romana e industriale, musei, laboratori dell’immaginario scientifico, percor- P osto su una lieve altura in un’ansa del Noncello e ombreggiato dal Parco che si specchia su pol-
le sorgive, il Castello dei conti di Ragogna accosta costruzioni di varie epoche: la torre-mastio
centrale, del XIII secolo; lo scalone del XVII secolo; la palazzina liberty. Al suo interno si ammirano
si naturalistici che spalancano una dimensione sorprendente della Città. Pordenone FA
Musica, per la prima volta, ci accompagna in un itinerario inedito dedicato al Parco e al l’Annunciazione, attribuibile a Gianfrancesco da Tolmezzo, e un curioso affresco panoramico dell’as-
sedio di Vienna del 1683. In ambienti d’atmosfera, il Museo Archeologico del Friuli Occidentale
Castello di Torre, là dove ebbe origine la romana Portus Naonis. L’arena naturale del Ca-
presenta un’esposizione scenografica di reperti dalla Preistoria alla Protostoria, dall’Epoca romana
stello accoglie due concerti, preceduti da visite guidate al complesso della villa romana al Medioevo e al Rinascimento. Imperdibili i materiali del Palù del Livenza, sito Unesco, i rari lacerti di
e al Museo Archeologico del Friuli Occidentale. Un’occasione per condividere, attraverso affreschi provenienti dalla vicina villa romana, le necropoli con sepolture altomedioevali con reperti
la musica, l’immersione in una magica Terranaonis lambita dalle acque del Noncello, dove ossei di antichi abitanti del luogo.
la natura dà spettacolo e la storia si racconta.
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Domenica
17 giugno 2018

Ore 09.00 Ricordando


Stefano Tessadori:
passeggiata alla scoperta
del Parco del Seminario Arena
Ritrovo alle 09.00 davanti all’ingres-
naturale
so del Parco del Seminario.
del Castello
Il Parco del Seminario è un gioiello di Torre* Arena
verde della Città di Pordenone: un
microcosmo, con differenti biotopi. Ingresso libero naturale
Ore 11.45 circa Ore 17.45 circa GRAN FINALE:
Passeggiare qui consente di leggere del Castello
*In caso di pioggia Concerto-aperitivo con
la natura fluviale della Città e la sua
Sala Bastia FILARMONICA… E FISARMONICA di Torre*
storia industriale, ammirando le
opere appena create di Humus Park,
del Castello di Torre
IBLA TRIO Concerto della Filarmonica Città di Pordenone  Ingresso libero
l’International Land Art meeting *In caso di pioggia
and exposition. Cantautorato pop-rock con molteplici influenze Ex Convento
diretta dal Maestro Didier Ortolan
Alberto Ibla Zanette, chitarra acustica e voce di San Francesco
Gianni Fassetta, fisarmonica
Ore 11.00 Mattia Magatelli, contrabbasso
Percorso guidato alla villa Jacopo Zanette, batteria
romana di Torre
Ingresso libero La funzione sociale della musica bandistica è ben espressa dal Maestro Alessandro Vessella: “Nata per
Percorso a cura di Eupolis il popolo, ha bisogno di un campo vasto per dire a tutti la parola che educa, nobilita e ingentilisce.” Con i
con partenza dal Castello di Torre suoi 180 anni di storia, e da dodici sotto la direzione del Maestro Didier Ortolan, la Filarmonica Città
Ore 16.30 Percorso guidato di Pordenone si esibisce accompagnata da un interprete internazionale della fisarmonica, Gianni Fas-
In caso di pioggia la passeggiata del Castello di Torre – Museo Archeologico setta, che dedica alla Città di adozione le struggenti note di un mantice che ha calcato i palcoscenici di
e il percorso saranno annullati. Ingresso libero – percorso a cura di Eupolis tutto il mondo. Un incontro nel luogo magico dove ha avuto origine Portus Naonis, Pordenone.
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DA SCOPRIRE
NEI DINTORNI
LA VILLA ROMANA DI TORRE
Collocata presso il Noncello, in un sito di risorgive adiacente all’ex Cotonificio, la villa romana di Torre
risale al I secolo a.C., con riedificazioni e riconversioni d’uso successive. Il primo impianto residenzia-
le doveva comprendere ambienti di lusso, come testimoniano i ritrovamenti di un impianto termale
e di preziosi affreschi, oggi conservati nel Museo Archeologico del Friuli Occidentale e di eccezionale
importanza per l’intera area cisalpina.

SCIENCE CENTRE - IMMAGINARIO SCIENTIFICO DI PORDENONE


In prossimità del Castello di Torre, nell’edificio delle ex Tintorie, è possibile esplorare il museo della
scienza sperimentale e interattivo dell’Immaginario Scientifico, con gli “exhibit hands-on” da toccare,
le multivisioni da ammirare e il planetario con le stelle tutte da scoprire. Il museo è aperto al pubblico
la domenica, dalle 10 alle 18. Per eventuali variazioni d’orario nel periodo estivo controllare il sito
www.immaginarioscientifico.it
Info: 0434 542455 - info@immaginarioscientifico.it
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Domenica
NOTE A FILO D’ACQUA PASSEGGIATA-CONCERTO
10 giugno 2018
e SUONI DIVINI NELLE GRAVE LA PREISTORIA DELL’ACQUA ore 10.00
Pordenone scopre paesaggi e sapori del Friuli Occidentale Polcenigo-Caneva, Palù di Livenza (sito UNESCO)
Ore 11.00 circa,
Il viaggio di Pordenone FA Musica 2018 prosegue nel Friuli Occidentale, invitando a una riflessione Santuario
sul valore dell’acqua come risorsa ambientale, economica e culturale di questo territorio. Attraverso Percorso guidato a cura di Eupolis – ritrovo: Santuario della Santissima Trinità. della Santissima Trinità
cinque passeggiate-concerto, seguiremo i meandri del Livenza, ascolteremo i silenzi dei Magredi e la Nota: sentiero facile, con fondo spesso fangoso. Si consiglia di usare scarpe idonee. Ingresso libero
brezza che percorre la Forra del Cellina, immagineremo il rombo delle turbine nella centrale idroelet- Ensemble vocale
trica di Malnisio o i canti sacri nella chiesa abbaziale di Sesto al Reghena. Suggelleranno le escursioni,
originali momenti musicali organizzati dalle Associazioni e dalle Scuole partecipanti all’iniziativa.
Le note si sposeranno poi con i sapori locali, in quattro appuntamenti “eno-musicali” ospitati in
P atrimonio dell’UNESCO dal 2011, il Palù di Livenza è il luogo del
Paleolitico e del villaggio palafitticolo neolitico i cui incredibili re-
perti sono esposti nel Museo Archeologico del Castello di Torre.
Convivium
rinomate cantine della Zona a D.O.C. “Friuli-Grave”: quattro concerti, con repertori che spaziano dalla L’interesse scientifico del sito si sposa con la bellezza ipnotica dell’am- Villae
musica classica a quella jazz e popolare, accompagnati da degustazioni di vini del territorio e della biente fluviale, lambito dai limpidi meandri del Livenza, che sorge co- diretto
Trota Affumicata di Sauris, coltivata nelle acque di risorgiva del Pordenonese e lavorata in Carnia. pioso a poche centinaia di metri di distanza, creando un paesaggio di dal Maestro
luci e di ombre, con alberi sommersi e colori dell’acqua che digradano Roberto Cozzarin
Per le visite guidate si consiglia la prenotazione allo: 0434 43693 / info@fadiesis.org
I percorsi all’aperto saranno annullati in caso di maltempo. Aggiornamenti su www.pordenonefamusica.it dal turchese allo smeraldo.
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Domenica Martedì
PASSEGGIATA-CONCERTO PASSEGGIATA-CONCERTO
24 giugno 2018 3 luglio 2018
ore 15.00 IL RITO, LA VITA, LA LUCE DELL’ACQUA L’ACQUA CHE NON C’ERA ore 15.00
Montereale Valcellina, Museo Archeologico Barcis, Forra del Cellina
Ore 18.00 circa, e Centrale Idroelettrica di Malnisio Ore 18.00 circa,
Centrale Idroelettrica Palazzo Centi
Percorso guidato a cura di Eupolis e Amici della Centrale – ritrovo: Palazzo Percorso guidato a cura del Parco Naturale Dolomiti Friulane – ritrovo: Centro
di Malnisio Ingresso libero
Toffoli di Montereale Valcellina. Visite della Riserva Naturale Forra del Cellina di Barcis (Loc. Ponte Antoi).
Ingresso libero
Benvenuti
Duo A Montereale Valcellina l’acqua è da sempre una cosa seria: il Mu-
seo Archeologico ospitato nello splendido Palazzo Toffoli, tra i re- I l Lago Aprilis, o Lago di Barcis, appartiene al paesaggio della Valcel-
lina solo dagli anni Cinquanta, quando fu costruita la Diga di Pon- in jazz
Salamon perti che testimoniano una presenza umana ininterrotta in quest’area
dal XIV sec. a.C., annovera spade e armi votive offerte alle acque. Fu
te Antoi. La meravigliosa “acqua che non c’era” è l’anticamera della
Forra del Cellina. Questo canyon fantasmagorico e dantesco, tra i più
Mattia Magaelli, contrabbasso
Franco Giampietro, flicorno e tromba
Guerra agli inizi del Novecento che l’energia spirituale dell’acqua si convertì grandi e spettacolari dell’intero arco alpino, è percorso dalla “vecchia Andrea Ruggeri, batteria
Romeo Salamon, pianoforte in energia elettrica, grazie a opere come la Centrale di Malnisio, colle- strada” della Valcellina: un ardito capolavoro d’ingegneria civile, nato Romina Modolo, pianoforte
Federica Guerra, voce recitante gata al sistema idroelettrico della Forra del Cellina: è da qui che furo- a servizio delle opere idroelettriche del Novecento e destinato a far
no accese le prime luci dell’illuminazione pubblica di Venezia! uscire i valligiani da un millennio d’isolamento.
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Domenica Sabato
PASSEGGIATA-CONCERTO PASSEGGIATA-CONCERTO
15 luglio 2018 15 settembre 2018
ore 11.30 ACQUA, FONTE DI VITA ACQUE INVISIBILI, SILENZI ARCANI ore 16.00
Sesto al Reghena, Abbazia di Santa Maria in Silvis San Quirino, Biotopo Magredi
Ore 12.30 circa, Ore 17.30 circa,
Loggia dell’Abbazia Percorso guidato a cura della guida dell’Abbazia – ritrovo: piazza dell’Abbazia. Biotopo Magredi
Percorso guidato a cura del Comune di San Quirino – ritrovo: piazza Roma, San

L
Ingresso libero ’Abbazia benedettina di Santa Maria in Silvis è stata fondata nella Quirino ore 15.45. Ingresso libero

ViolinDuo prima metà dell’VIII secolo e ricostruita dopo l’invasione ungara


PARDES
Erica Fassetta, violino
Sabina Bakholdina, violino
dell’899. Oltre la torre d’accesso, intorno a un’armoniosa piazza, si
raccolgono campanile, cancelleria, residenza abbaziale, arco rinasci-
mentale, loggetta e portico d’ingresso alla Basilica romanica. Al suo
I Magredi sono le “terre magre” ai confini delle Grave, i greti sassosi
e desertici dei torrenti Cellina e Meduna, nel cui sottosuolo scorro-
no le “acque invisibili” destinate a riaffiorare come risorgive. Questa
Ensemble
Claudia Graziadei, soprano
interno, il vestibolo con gli affreschi dell’Inferno e del Paradiso, un steppa friulana, con un suolo proveniente dalla degradazione delle Federico Rossignoli,
ciclo pittorico di scuola giottesca con l’Albero della Vita, la Cripta con vicine montagne, non solo è un paradiso botanico con straordinarie tiorba, chitarra barocca
la misteriosa urna altomedioevale di Sant’Anastasia e altri capolavori varietà floristiche e specie endemiche come la Brassica glabrescens, è Teodora Tommasi,
conferiscono un valore europeo a questo sito, silenziosamente lambi- anche un ambiente di solenne vastità, di venti e silenzi, che accompa- soprano, arpa, flauto dolce
to dalle acque del Reghena. gna l’immaginazione alle soglie di un paesaggio quasi asiatico.
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suoni divini suoni divini
nelle grave nelle grave

Giovedì Giovedì
CONCERTO-DEGUSTAZIONE CONCERTO-DEGUSTAZIONE
28 giugno 2018 6 settembre 2018
ore 21.00 QUINTA DELLA LUNA PIERA MARTELLOZZO 1899 ore 21.00
Via Nannavecchia, 75 – frazione di San Foca, San Quirino (PN) Via Pordenone, 33 – San Quirino (PN)

Dal Barocco
al Pop-Rock
T ra i primi a sfidare gli Alti Magredi del Cellina, Claudio Vettor ha
lasciato le redini della sua azienda agricola ai figli Marco e Monica,
che continuano a coltivare il suo sogno. Quinta della Luna dedica il
T utto cominciò nel 1899, con l’azienda agricola di Camposampiero.
Con Piera Martellozzo, poi, le radici spiccarono il volo verso altri
territori, verso i sassi veneti del Piave e quelli friulani dei Magredi.
Note di cinema:
le grandi
ArTime
nome evocativo al paesaggio lunare di questa terra aspra di ghiaie e Viaggiando alla continua ricerca di note di stile, Piera ha creato vini colonne sonore
di sassi, accarezzata dalle brezze e da un clima asciutto. Qui nascono attraenti e raffinati, stimolanti e unici, strutturati e al tempo stesso
Quartett vini freschi, eleganti, con aromi intensi e decise mineralità. Qui ogni
bottiglia racchiude un mondo: di materia e di colori, di persone e di
eleganti. Capaci di esprimere il terroir e, insieme, di sedurre il mondo
con la loro finezza, il piacevole equilibrio, i profumi eterei.
Movie
Sabina Bakholdina, violino
Erica Fassetta, violino
emozioni. Ensemble
Alessandra Commisso, viola Giorgio Susana, pianoforte
Elena Borgo, violoncello Gianni Fassetta, fisarmonica
Davide Fanna, percussioni

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suoni divini suoni divini
nelle grave nelle grave

Mercoledì Sabato
CONCERTO-DEGUSTAZIONE CONCERTO-DEGUSTAZIONE
12 settembre 2018 22 settembre 2018
ore 21.00 PITARS FERNANDA CAPPELLO ore 21.00
Via Tonello, 10/A – San Martino al Tagliamento (PN) Via Sequals 15 – Sequals (PN)

Una storia
chiamata tango
C ome tramandano antichi documenti, la famiglia Pittaro coltiva le
sue vigne da molte generazioni. È una passione tenace, una fede
nella forza della tradizione rurale friulana e nel sapere raffinato di un
A Sequals, dove i Magredi incontrano le Alpi, Fernanda Cappello ha
incontrato il suo destino. Lasciato il Veneto e la professione di ar-
chitetto, ha deciso di dedicarsi completamente all’attività vitivinicola
Note
senza tempo
mestiere speciale, coltivati insieme, giorno dopo giorno, dagli uomini cominciata qui dal padre nel 1970. Questa è diventata la sua terra e la
Tango e dalle donne che portano questo nome. Da questa storia con profon- terra dei suoi vini. Vini eleganti, di rara e complessa personalità: frutto Duo
Project de radici nascono vini che appagano i sensi con un’esperienza auten-
tica e raccontano una terra dal carattere inconfondibile.
di una passione ancora capace di assecondare le brezze montane che
accarezzano le viti e il sole generoso che scalda le ghiaie.
Toffoli
Mirko Saffo, bandoneón
Matteo Magnolli, flauto traverso
Ravagnin
Marco Emmanuele, chitarra Michele Toffoli, violino
Alberto Ravagnin, pianoforte

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Azienda Pordenone FA Musica è stato realizzato da
Agricolo Ittica Sigalotti

Accademia
musicale www.primalinea.net
pordenone
Associazione Culturale

con il sostegno di

C 0 | M 0 | Y 0 | K 85 C 30 | M 0 | Y 94 | K 0

Nasce nelle Risorgive, e con la collaborazione di

� accarezzata dalla tradizione della Carnia


Coltivata a Bagnarola di Sesto al Reghena, nelle acque
pure di risorgiva della pianura pordenonese, ZEA è affu- Comune Comune Comune Comune Comune
micata nel laboratorio di La Maina, sulle rive del Lago di di Barcis di Montereale Valcellina di Polcenigo di San Quirino di Sesto al Reghena

Sauris: qui l’aria incontaminata dell’Alta Carnia e l’affumi-


catura secondo la tradizione del Saurano accarezzano e
Parrocchia
nobilitano le delicate sfumature di sapore dell’autentica Coltura
Trota Friulana. Mezzomonte

www.trotadisauris.com
36
03/06/18, 19:23

Circolo Culturale
Menocchio

about:blank Pagina 1 di 2

Orchestra
T. Forcolin
del Liceo Leo-Major
BBnaon MP Musica

Scuola Secondaria
di I Grado
“G. Lozer”

Az.Agr.Ittica
Sigalotti Giuseppe

Ringraziando i partner per la collaborazione, ci scusiamo fin d’ora per eventuali dimenticanze
www.primalinea.net
Accademia
musicale www.primalinea.net
pordenone
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Per informazioni: 0434 43693 / info@fadiesis.org

w w w. p o r d e n o n e f a m u s i c a . i t

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