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Ciao Pina come stai? Com’è andata la tua settimana al lavoro? Ti ho chiamato
venerdì sera ma non sono riuscita a parlarti. Sai che ti devo raccontare una cosa che
ho letto sul giornale la quale penso sia un’opportunità bellissima da non sprecare.
La venta dei biglietti non è ancora aperta. Ho chiamato questa mattina all’azienda
responsabile dell’organizzazione dell’evento e mi hanno detto che cominceranno a
vendergli la settimana prossima e che si aspetta che troppa gente ci vada. Il costo dei
biglietti è veramente in linea con la media di altri concerti, allora penso ci possiamo
dare l’opportunità di vedere Bruce dal vivo.
Il concerto sarà al Poliedro di Caracas alle otto della sera, ma veramente non ti
posso assicurare a che ora finirà, spero questo non sia un guaio per te. Nel caso, io
prenderei la macchina di mio padre e così ti porterei a casa dopo il concerto.
Sul serio penso che questa sia l’opportunità perfetta, lo sai quanto amo Bruce e
che da qualche tempo fa sogno tutti i giorni con vederlo suonare dal vivo. Penso che
tu lo sappia, ma negli Stati Uniti lui è uno dei migliori artisti di Rock del secolo
scorso, si è guadagnato un posto nel cuore di molte persone con ogni sua canzone;
ma non soltanto negli Stati Uniti, anche nel mondo, soprattutto nei paesi dell’Europa
specialmente in Italia, un paese che lui vuole tanto bene perché le sue radici
familiari provengono da lì.
Se c’è una ragione per cui amo la sua musica, è perché trovo sempre una storia
diversa nei suoi testi, lui è straordinario, semplicemente è un “storyteller”. Ascoltare
le sue canzoni è come sognare ad occhi aperti.
Un’altra cosa che ho letto sul giornale è che a Madrid, non è stata la prima volta
che lui si è buttato giù tra le braccia delle persone che lo ascoltavano, e nemmeno la
prima volta che ha fatto salire una persona sul palco scenico per poi suonare, ballare
e anche cantare con lui! Queste cose le fa sempre e non soltanto con la gente più
giovane, ma anche con i signori e con i bambini, e poi se hai un po’ di fortuna ti può
donare una chitarra come ha fatto parecchie volte. Questo conferma la mia teoria
che lui ama veramente tutti i suoi fans, ma in un modo diverso dagli altri artisti, cioè
lui è di quelli che diventa parte degli spettatori cercando sempre l’interazione
diretta con delle persone presenti al concerto.
Se vuoi una ragione in più per andarci con me, devi sapere che i suoi concerti
sono lunghissimi, lui suona sempre tra due ore e mezza e tre ore! Infatti, sul giornale
anche diceva che il concerto a Madrid è stato il più lungo nella sua carriera artistica
perché è durato tre ore e quarantotto minuti, poi pensa che lui adesso ha 65 anni ed
ancora continua ad essere fortissimo! Credimi, io ho visto parecchi concerti di lui
sull’internet e ti posso garantire che le sue presentazioni sono pazzesche! Per quello
lo chiamano il Boss.
Se mi dici di sì, non te ne pentirai di esserci andata. Allora ci vieni con me?
La signora che mi faceva compagnia era davvero disperata, diceva che doveva
essere a Parigi al più veloce possibile per raggiungere il congresso politico nel quale
si discuterebbero le prossime azioni che l’unione europea svolgerebbe per
affrontare tutto ciò che riguarda la crisi economica del continente. Io invece, ero
veramente serena, comunque non avevo un impegno così importante al cui andare,
soltanto stavo cercando un po’ di tranquillità in un altro posto dove potesse pensare,
riflettere, ma soprattutto conoscere e godermi le vacanze che ho aspettato tutto
l’anno.