“Benvenuti, Cercatori.

Una voce risuona nella basilica, bassa e calda, autorevole, ma con un timbro tuttavia rassicurante.”
chi percepisce il magico, vede chiaramente che è un incantesimo attivatosi sul momento, probabilmente
una contingenza di qualche tipo, e dalla traccia magica che lascia, anche piuttosto antica.

“Benvenuti e complimenti per essere giunti sino a qui. Sono contento che qualcuno usi la testolina che ha
sulle spalle, ogni tanto.

Il mio nome è Reorx, e questa è, o meglio è stata la mia dimora ai tempi della Creazione.
Dal momento che vi trovate qui, solo una la cerca che state tentando di compiere, ma devo mettervi in
guardia che il Cuore della Vita non può essere consegnato a chiunque.
Voi tutti siete suoi figli, e ne potete reclamare il diritto, ovviamente, ma il suo potere è troppo grande per
essere maneggiato da creature troppo incaute, perverse o che bramano unicamente la tenebra: come ha
dato la vita all’esistenza esso può toglierla.

Ho pertanto approntato tre prove, test, passi che ogni Cercatore deve compiere, per mostrarsi degno di
reclamarlo: la prima l’avete già superata con successo, ma per sua natura non potevano esservi offerti aiuti
di sorta.

Essa doveva essere tale per la vostra arguzia: solo un Cercatore saggio sa prevedere le conseguenze delle
sue azioni e scorgere dettagli e sfaccettature altrimenti insignificanti in questo vasto multiverso.
Il potere che volete maneggiare è qualcosa che va oltre la concezione che un normale senso può captare, e
il saperlo somministrare con adeguatezza è la base.

Siete ora innanzi alla seconda prova: avete innanzi a voi due miei Araldi, e dovrete sconfiggerli, non importa
il modo od il tempo che impiegherete.
Un buon Cercatore deve si cercar con la saggezza ed il senno di evitar lo scontro ove possibile, ma deve
saper prevalere anche quando questo è inevitabile. La forza, sia essa dello spirito oppure puramente fisica
sono aspetti non trascurabili per raggiungere il vostro obbiettivo. Il potere che volete maneggiare porta un
peso incredibile sulle spalle di chi lo accoglie, la creazione e la sua cancellazione sono macigni che possono
far crollare anche l’uomo più saldo.

La terza ed ultima prova vi attende nel cuore di questo luogo. Essa sarà probabilmente la più impegnativa, e
vi verrà illustrata a tempo debito, ma è atta a testare l’ultimo aspetto di un buon Cercatore: la sua
Determinazione.
Esso non deve mai vacillare, e seguire sia il suo corpo che il suo cuore, ascoltandoli saggiamente entrambi,
per poi prendere una decisione. L’incertezza porta alla paura, e la paura induce all’errore e alla sordità nei
confronti del corpo e del cuore, pertanto un buon Cercatore deve essere sempre convinto delle decisioni
che prende, e non guardarsi indietro con rammarico o desiderio.
il potere che volete maneggiare può alterare il reale in molti modi, ma qualcosa che cambia non tornerà
mai com’era prima, avrà sempre differenze, e si deve esser consapevoli ed appunto determinati, prima di
agire.

Detto questo, vi auguro ogni fortuna e confido che possediate le qualità che vi permetteranno di
raggiungere il vostro obbiettivo e vi lascio con un ultimo annuncio: per dimostrare la mia imparzialità nella
vostra cerca, ho sigillato il Cuore anche a Me ed ho abbandonato questa dimora, ora a me preclusa.”

La voce si spense, ed i guardiani cominciarono ad avanzare