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mercoledi' 21 ottobre 2009 bonarda i pagina 5

the right­wing horror picture show


Massimo Valdati
imbucato
deleghe: Ambiente, Sviluppo Sostenibile, Sanità, Partecipazione e Decentramento
partito: UDC
orientamento politico: centrista consociativo
motto: “Io c’entro”
animale­totem: tenia
sogno nel cassetto: sapere cosa sta facendo
libro sul comodino: R. Musil, L’uomo senza qualità
reddito lordo dichiarato nel 2005: 106.419€

Il partito di Casini, che a livello nazionale in teoria starebbe all’opposizione di Berlusconi (ancora per quanto?), a Pavia si è
alleato senza pudori con il Popolo della Libertà. In cambio ha preso un assessorato con dentro un po’ di tutto che ha
assegnato al geometra Valdati, suo segretario cittadino. Segnaliamo soprattutto l’ipocrisia di parlare di “Sviluppo
Sostenibile” quando centrodestra e centrosinistra a Pavia sono alfieri di operazioni urbanistiche spudorate, cementificazioni selvagge, grandi opere inutili come
l’autostrada Broni­Mortara, moltiplicazione dei centri commerciali.

Sandro Assanelli
mercante nel tempio
deleghe: Servizi Sociali, Volontariato, Politiche dell’Immigrazione,
Politiche per la Famiglia
partito: Popolo delle Libertà (ala ex Forza Italia)
orientamento politico: ciellino
motto: “Non lo fo per piacer mio, ma per dare soldi a Dio”
animale­totem: gazza ladra
sogno nel cassetto: vendere indulgenze su eBay
libro sul comodino: G. De Cataldo, Romanzo criminale
reddito lordo dichiarato nel 2005: 86.170€

L’assessorato assegnato a Sandro Assanelli è una postazione perfetta per la costruzione di una rete di favori e clientele.
Preoccupa quindi il fatto che costui sia un influente membro della lobby cattolico­integralista Comunione e Liberazione (anche
nota come Compagnia delle Opere, Gioventù Studentesca o Ateneo Studenti nelle sue varie incarnazioni imprenditoriale, liceale
e universitaria), un’organizzazione che ha già una inquietante presenza tentacolare nelle istituzioni e nell’economia lombarde.
Nella sua campagna elettorale, Assanelli ha vantato la sua attività in sostegno del discorso di Ratisbona di Ratzinger e puntato tutta sulla “difesa della vita” (ossia,
opposizione al diritto d’aborto e simili tematiche care al Vaticano), ma a quanto pare la vita dei bambini rom (vedi pag. 7) non ha la stessa priorità di quella degli
embrioni.

Antonio Bobbio Pallavicini (il primo a destra)


pi erre
deleghe: Assessore alla Mobilità, Trasporti, Sicurezza Stradale, Sport
partito: Rinnovare Pavia
orientamento politico: trasformista rampante
motto: “Un altro mojito”
animale­totem: camaleonte
sogno nel cassetto: un altro mojito
libro sul comodino: G. Tomasi di Lampedusa, Il gattopardo
reddito lordo dichiarato nel 2005: 28.262€

Tony Bobbio Pallavicini è un ragazzo simpatico che le ha provate un po’ tutte per campare senza fare quello che un operaio
chiamerebbe “lavorare”. E per il momento ci sta riuscendo. In primo luogo, è proprietario di vari locali. Questo mette a sua
disposizione un esercito di PR e una vasta rete di conoscenze e amicizie cementate da cocktail e “organizzazione di eventi”. In
passato Tony spese questo “giro” che si era costruito in città nel costruirsi una carriera politica in università con la lista
(post)fascista di Azione Universitaria (AN), per poi staccarsi dalla destra e formare un gruppo di suoi accoliti, Passione
Universitaria. Questa mossa spregiudicata prepara il suo ingresso nella politica cittadina come esponente della Margherita (centrosinistra), nella corrente del
vicesindaco Ettore Filippi. Poi Filippi fa cadere la giunta Capitelli, passa con Cattaneo… e Tony dietro a ruota (portandosi dietro pure il fratello Paolo, avvocato,
eletto consigliere comunale in questa tornata). Una lunga scalata fino alla poltrona su cui siede oggi.

Pietro Trivi
azzeccagarbugli
deleghe: Politiche del Commercio, Artigianato, Attività Produttive,
Semplificazione Amministrativa e Innovazione Tecnologica
partito: Popolo della Libertà (ala ex Forza Italia)
orientamento politico: ghediniano
motto: “Il mio assistito ha agito in buona fede”
animale­totem: pescecane
sogno nel cassetto: fare l’avvocato del diavolo – letteralmente
libro sul comodino: Aa. Vv., Silvio Berlusconi – Una storia italiana
reddito lordo dichiarato nel 2005: 17.978€

L’avvocato penalista Pietro Trivi, che alcuni ricorderanno come difensore di fiducia del capo dei naziskin pavesi alcuni anni fa, è stato a lungo consigliere
comunale per Forza Italia, ma ha anche ricoperto varie cariche sindacali nella UIL e nel Sindacato Autonomo di Polizia, oltre a diversi incarichi legati alla caccia.
Cosa accomuna cacciatori, poliziotti e naziskin? Tutti girano armati e tutti si fanno difendere da Trivi.
Appena nominato assessore, con delle deleghe di tutto rispetto, è sorta una polemica sulla stampa locale per la sua adesione su Facebook a gruppi che incitano
alla cacciata degli zingari da Pavia e dove vengono fatti appelli al mettere al rogo i campi nomadi. Ha detto che è stata “una goliardata”.

Continua a pag. 8

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