e ho freddo come quando stavo solo ho sempre scritto i versi con la penna non ordini precisi di lavoro. Ho sempre odiato i porci ed i ruffiani e quelli che rubavano un salario i falsi che si fanno una carriera con certe prestazioni fuori orario Canter le mie canzoni per la strada ed affronter la vita a muso duro un guerriero senza patria e senza spada con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro. Ho speso quattro secoli di vita e ho fatto mille viaggi nei deserti perch volevo dire ci che penso volevo andare avanti ad occhi aperti adesso dovrei fare le canzoni con i dosaggi esatti degli esperti magari poi vestirmi come un fesso per fare il deficiente nei concerti. Canter le mie canzoni per la strada ed affronter la vita a muso duro un guerriero senza patria e senza spada con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro. Non so se sono stato mai poeta e non mi importa niente di saperlo riempir i bicchieri del mio vino non so com' per vi invito a berlo e le masturbazioni celebrali le lascio a chi maturo al punto giusto le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto. Canter le mie canzoni per la strada ed affronter la vita a muso duro un guerriero senza patria e senza spada con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro. E non so se avr gli amici a farmi il coro o se avr soltanto volti sconosciuti canter le mie canzoni a tutti loro e alla fine della strada potr dire che i miei giorni li ho vissuti.
LA GENTE DELLA NOTTE
La notte pi bello, si vive meglio, per chi fino alle 5 non conosce sbadiglio, e la citt riprende fiato e sembra che dorma, e il buio la trasforma e le cambia forma e tutto pi tranquillo tutto vicino e non esiste traffico e non c' casino almeno quello brutto, quello che stressa, la gente della notte sempre la stessa
PERSONAL AND CONFIDENTIAL
ci si conosce tutti come in un paese, sempre le stesse facce mese dopo mese e il giorno cambia leggi e cambia governi e passano le estati e passano gli inverni, la gente della notte sopravvive sempre nascosta nei locali confusa tra le ombre. La gente della notte fa lavori strani, certi nascono oggi e finiscono domani, baristi, spacciatori, puttane e giornalai, poliziotti, travestiti gente in cerca di guai, padroni di locali, spogliarelliste, camionisti, metronotte, ladri e giornalisti, fornai e pasticceri, fotomodelle, di notte le ragazze sembrano tutte belle, e a volte becchi una, in discoteca, la rivedi la mattina e ti sembra una strega, la notte fa il suo gioco e serve anche a quello a far sembrare tutto, tutto un po' pi bello.
Parlare in una macchina davanti a un portone
ed alle quattro e mezzo fare colazione con i cornetti caldi e il caffelatte e quando sorge il sole dire buonanotte e leggere il giornale prima di tutti, sapere in anteprima tutti i fatti belli e brutti, di notte le parole scorrono pi lente per molto pi facile parlare con la gente, conoscere le storie, ognuna originale, sapere che nel mondo nessuno normale. Ognuno avr qualcosa che ti potr insegnare, gente molto diversa di ogni colore. A me piace la notte gli voglio bene che vedo tante albe e pochissime mattine, la notte mi ha adottato e mi ha dato un lavoro che mi piace un sacco anzi io l'adoro. Mi chiamo JOVANOTTI faccio il deejay, non vado mai a dormire prima delle sei.