Chioggia, 24 Novembre 2017

Balneari e Campeggi TARI: pazienti da oltre 10 anni di bollette insostenibili pagate, chiediamo di
applicare la corretta norma in vigore Chi pi produce rifiuto, pi paga non Chi meno produce pi
paga - Disinformazione Fake News - nessuna evasione

Il settore balneare e campeggi, strutture portanti delleconomia del territorio, vuole far chiarezza sulla
questione TARI. Dobbiamo partire dal lontano 2003 anno in cui il Comune di Chioggia ha applicato
la TIA Tariffa Igiene Ambientale con deliberazione di una tariffa per mq. ( 1,84 in prima fascia
balneari) non coerente e non proporzionata con la quantit del rifiuto prodotto ma al contrario molto
pi alta. La categoria ha sempre pagato le bollette evidenziando all'amministrazione comunale
lincoerenza di un evidente eccesso della tariffa in tutti questi anni, ma da parte del Comune non vi
sono stati nemmeno studi o tentativi di risolvere la questione. Dal 2014/2015 divenuta
economicamente insostenibile l'elevato valore della tassa (2017 3,49 in prima fascia) al punto tale da
imporre, unitamente alla perdurante violazione di principi normativi statale nel calcolo ed
applicazione della tassa rifiuti, la contestazione ufficiale degli avvisi di pagamento con sospensione dei
pagamenti.

In un secondo momento sono stati esperiti, per i medesimi motivi, i ricorsi presso la Commissione
Tributaria Provinciale di Venezia avverso gli avvisi di accertamento di mancato pagamento e le
successive ingiunzioni per il mancato pagamento.

Oltre a ci nel 2016 stato presentato ricorso al TAR per l'accertamento e dichiarazione di
illegittimit della delibera del Consiglio Comunale di approvazione del piano finanziario del servizio
rifiuti e degli importi tariffari della tassa rifiuti del Comune di Chioggia. Dal 2015, come ultima
soluzione, siamo stati costretti ad informare lAmministrazione Comunale e Veritas che per la
gestione dei rifiuti degli operatori che non avremmo usufruito pi del servizio Veritas e che ci
saremmo affidati ad altra azienda privata in possesso di regolari autorizzazioni, come consentito dalla
legge, nei costi del servizio, ottenendo per la raccolta e l'avvio a recupero dei rifiuti prodotti un
servizio personalizzato con un miglior rispetto allambiente in ragione di una reale differenziazione di
tutti i rifiuti e reale avvio a recupero.

COOPERATIVA SERVIZI GESTIONE ARENILE DI CHIOGGIA SOTTOMARINA ISOLAVERDE

Via Cassiopea 33 30015 CHIOGGIA (VE) Tel. 041/49.65.691 Fax 041/2434582 Mail info@chioggiaspiagge.it
Partita I.V.A. 02505390274, C.C.I.A.A. n 02505390274, R.E.A. di Venezia n 223728
Iscrizione Albo Cooperative di Venezia al n A108562
In aggiunta a ci abbiamo promosso campagne di comunicazione e sensibilizzazione a differenziare.

A fronte di tutto ci lAmministrazione Comunale e Veritas, pur essendo a conoscenza del fatto che
gli operatori balneari non hanno conferito al gestore del servizio rifiuti pubblico ( Veritas S.p.A.) alcun
rifiuto nel corso degli anni 2015-2016 e 2017, hanno semplicemente ignorato la questione,
continuando ad emettere avvisi di pagamento della tassa Tari come se il servizio rifiuti fosse stato
continuativamente usufruito.

Risulta comunque che nel 2016 vi sia stato un aumento degli importi della tassa rifiuti, quando invece
ci si attendeva che queste calassero per i minori costi del soggetto gestore in funzione e dipendenza
delle minori quantit di rifiuti raccolte, posto che i rifiuti di molti operatori balneari e campeggi erano
raccolti e gestiti dalla ditta privata.

Ci accusano di non pagare la TARI per il 2016 per un controvalore di 3,1milioni di e dal 2014 di 7,7
milioni di , ci non assolutamente vero! Sarebbe che qualcuno facesse delle verifiche.

Questi un chiaro esempio di fake new, cio di disinformazione.

Poi, lattacco diretto. Ogni volta che si parla di TARI si dice che la categoria balneari e campeggi non
vogliono pagare. Smentiamo tutto ci, la categoria vuole pagare certo, ma pretende di pagare il giusto
applicando i principi di legge coerenti alle norme europee dapprima, e statali poi, rispetto alla propria
attivit - o vale la regola chi meno produce, piu paga ? -

Un semplice confronto per la medesima attivit ( stabilimento balneare) a Jesolo l' importo della
tassa sia 0,27 a mq., mentre a Chioggia sia 12 volte pi alta. E se analizziamo la tariffa in s, vi
siano notevoli differenze percentuali nella ripartizione tra quota fissa e quota variabile dei costi di
gestione nelle localit balneari, come Jesolo (53% fissa 47% variabile) o Rosolina Mare (39% fissa
61% variabile), mentre Chioggia dal 2017 (65% fissa 35% variabile)

Certamente pu essere dato atto che la categoria degli operatori turistici sia stata oltremodo paziente,
speranzosa e fiduciosa per il futuro, ma bisogna smetterla di accusarla falsamente di voler evadere la
tassa TARI ma una scelta obbligata per il non rispetto delle norme di applicazione della tariffa.

La ns. attenzione comprende anche le tariffe dei cittadini, noi siamo prima cittadini e poi operatori
economici.

COOPERATIVA SERVIZI GESTIONE ARENILE DI CHIOGGIA SOTTOMARINA ISOLAVERDE

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Anche qui un confronto in tre Comuni consente di evidenziare una notevole differenza di costi per la
tassa rifiuti delle nostre famiglie dellintera Citt di Chioggia, rispetto ai cittadini di Jesolo +58%,
Cavallino-Treporti +33% o Rosolina Mare +27%

La speranza che cambi qualcosa su questa situazione, non pi sostenibile per cittadini ed operatori
economici, il ns. obiettivo.

Siamo decisi ad ottenere che vengano adottate in maniera corretta le modalit di applicazione della
Tari, anche per il passato, in relazione alla STAGIONALITA delle nostre attivit, alle SUPERFICI di
reale produzione del rifiuto e alle AREE PERTINENZIALI, come sancito dalla vigente Legge.

Crediamo nel futuro, essendo comunque disponibili a trovare il giusto equilibrio per il bene della
Citt.

Siamo pronti come sempre ad un confronto e al dialogo con lAmministrazione Comunale per trovare
una soluzione condivisa e di questo abbiamo dato dimostrazioni concrete con proposte motivate
senza sconti e/o favoritismi, auspicando che si chiuda la situazione pregressa, e soprattutto non
siamo disposti, come categoria economica, a fare da catalizzatore e capo espiatorio di tensioni sociali e
politiche, in quanto riteniamo che queste nostre richieste siano giuste rivendicazioni dell'intera
cittadinanza e non solo della nostra categoria, per soddisfare le richieste di equit nella ripartizione dei
costi del servizio pubblico di gestione dei rifiuti e di una migliore qualit del servizio stesso.

Chi produce meno rifiuti deve essere premiato e per il 2018 proponiamo la TARIP, di cui

lorientamento pi efficace di quei Comuni che vogliono fare un passo avanti. Una tariffa rifiuti

puntuale, equa che premia comportamenti virtuosi e non aggrava ulteriormente il peso su chi produce

meno rifiuto, si impegna a differenziare e avvia a recupero, essendo calcolata solo sulla effettiva

produzione di rifiuti indifferenziati, permettendo alle utenze pi virtuose di pagare il giusto.

Gebis Cisa Camping

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