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LICEO STATALE IPPOLITO NIEVO

SCIENTIFICO, SCIENZE APPLICATE, LINGUISTICO

Distretto scolastico 45 via G. Barbarigo 38 35141 Padova tel. 049 662292 fax 049 8760978
C.F. 80014060281 Email: nievo@liceonievo.it URL: http://www.liceonievo.gov.it
liceonievo-padova@legalmail.it

PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA

ANNI SCOLASTICI 2016/17 2017/18 2018/19

Liceo linguistico

Documenti di programmazione
elaborati dai Dipartimenti disciplinari

(Revisione ottobre 2017)


Indice generale

IRC 3
Lettere primo biennio 8
Lettere secondo biennio e quinto anno 18
Lingue straniere 28
Storia e Filosofia 54
Matematica 63
Fisica 72
Scienze naturali 75
Disegno e Storia dellarte 87

Scienze motorie 98

La certificazione delle competenze 102


D I PA RT I M E N TO D I R E L I G I O N E C ATTO L I C A

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

1. OBIETTIVI FORMATIVI
2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI
3. OBIETTIVI MINIMI
4. MODALITA DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI
5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE
6. CRITERI DI VALUTAZIONE

1. OBIETTIVI FORMATIVI

L'insegnamento della religione cattolica (Irc) risponde all'esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici
il valore della cultura religiosa e il contributo che i principi del cattolicesimo offrono alla formazione
globale della persona e al patrimonio storico, culturale e civile del popolo italiano. Nel rispetto della
legislazione concordataria, l'Irc si colloca nel quadro delle finalit della scuola con una proposta
formativa specifica, offerta a tutti coloro che intendano avvalersene. Contribuisce alla formazione con
particolare riferimento agli aspetti spirituali ed etici dell'esistenza, in vista di un inserimento
responsabile nella vita civile e sociale, nel mondo universitario e del lavoro. L'Irc, partecipando allo
sviluppo degli assi culturali, con la propria identit disciplinare, assume il profilo culturale, educativo e
professionale dei licei; si colloca nell'area linguistica e comunicativa, tenendo conto della specificit del
linguaggio religioso e della portata relazionale di ogni espressione religiosa; offre un contributo
specifico sia nell'area metodologica, arricchendo le opzioni epistemologiche per l'interpretazione della
realt, sia nell'area logico-argomentativa, fornendo strumenti critici per la lettura e la valutazione del
dato religioso, sia nell'area storico-umanistica, per gli effetti che storicamente la religione cattolica ha
prodotto e produce nella cultura italiana, europea e mondiale; si collega, per la ricerca di significati e
l'attribuzione di senso, all'area scientifica, matematica e tecnologica.
Lo studio della religione cattolica promuove, attraverso un'adeguata mediazione educativo-didattica, la
conoscenza della concezione cristiano-cattolica del mondo e della storia, come risorsa di senso per la
comprensione di s, degli altri e della vita. A questo scopo l'Irc affronta la questione universale della
relazione tra Dio e l'uomo, la comprende attraverso la persona e l'opera di Ges Cristo e la confronta
con la testimonianza della Chiesa nella storia. In tale orizzonte, offre contenuti e strumenti per una
riflessione sistematica sulla complessit dell'esistenza umana nel confronto aperto fra cristianesimo e
altre religioni, fra cristianesimo e altri sistemi di significato. L'Irc, nell'attuale contesto multiculturale,
mediante la propria proposta, promuove tra gli studenti la partecipazione ad un dialogo autentico e
costruttivo, educando all'esercizio della libert in una prospettiva di giustizia e di pace.

2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI

PRIMO BIENNIO
Conoscenze
In relazione alle competenze sopra descritte e in continuit con il primo ciclo di istruzione, lo studente:
- riconosce gli interrogativi universali dell'uomo: origine e futuro del mondo e dell'uomo, bene e male,
senso della vita e della morte, speranze e paure dell'umanit, e le risposte che ne d il cristianesimo,
anche a confronto con altre religioni;
- si rende conto, alla luce della rivelazione cristiana, del valore delle relazioni interpersonali e
dell'affettivit: autenticit, onest, amicizia, fraternit, accoglienza, amore, perdono, aiuto, nel
contesto delle istanze della societ contemporanea;
- individua la radice ebraica del cristianesimo e coglie la specificit della proposta cristiano-cattolica,
nella singolarit della rivelazione di Dio Uno e Trino, distinguendola da quella di altre religioni e sistemi
di significato;
- accosta i testi e le categorie pi rilevanti dell'Antico e del Nuovo Testamento: creazione, peccato,
promessa, esodo, alleanza, popolo di Dio, messia, regno di Dio, amore, mistero pasquale; ne scopre le
peculiarit dal punto di vista storico, letterario e religioso;
- approfondisce la conoscenza della persona e del messaggio di salvezza di Ges Cristo, il suo stile di
vita, la sua relazione con Dio e con le persone, l'opzione preferenziale per i piccoli e i poveri, cos come
documentato nei V angeli e in altre fonti storiche;
- ripercorre gli eventi principali della vita della Chiesa nel primo millennio e coglie l'importanza del
cristianesimo per la nascita e lo sviluppo della cultura europea;
-riconosce il valore etico della vita umana come la dignit della persona, la libert di coscienza, la
responsabilit verso se stessi, gli altri e il mondo, aprendosi alla ricerca della verit e di un'autentica
giustizia sociale e all'impegno per il bene comune e la promozione della pace.
Abilit
Lo studente:
- riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri: sentimenti, dubbi, speranze,
relazioni, solitudine, incontro, condivisione, ponendo domande di senso nel confronto con le risposte
offerte dalla tradizione cristiana;
- riconosce il valore del linguaggio religioso, in particolare quello cristiano-cattolico, nell'interpretazione
della realt e lo usa nella spiegazione dei contenuti specifici del cristianesimo;
- dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronto e
arricchimento reciproco;
- individua criteri per accostare correttamente la Bibbia, distinguendo la componente storica, letteraria
e teologica dei principali testi, riferendosi eventualmente anche alle lingue classiche;
- riconosce l'origine e la natura della Chiesa e le forme del suo agire nel mondo quali l'annuncio, i
sacramenti, la carit;
- legge, nelle forme di espressione artistica e della tradizione popolare, i segni del cristianesimo
distinguendoli da quelli derivanti da altre identit religiose;
- coglie la valenza delle scelte morali, valutandole alla luce della proposta cristiana.
Competenze
Al termine del primo biennio lo studente sar in grado di:
- costruire un'identit libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti
del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa;
- valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civilt umana, anche
in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose;
- valutare la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della
persona di Ges Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano.

SECONDO BIENNIO
Conoscenze
Come approfondimento delle conoscenze e abilit gi acquisite, lo studente: -approfondisce, in una
riflessione sistematica, gli interrogativi di senso pi rilevanti: finitezza, trascendenza, egoismo, amore,
sofferenza, consolazione, morte, vita;
- studia la questione su Dio e il rapporto fede-ragione in riferimento alla storia del pensiero filosofico e
al progresso scientifico-tecnologico;
-rileva, nel cristianesimo, la centralit del mistero pasquale e la corrispondenza del Ges dei V angeli
con la testimonianza delle prime comunit cristiane codificata nella genesi redazionale del Nuovo
Testamento;
- conosce il rapporto tra la storia umana e la storia della salvezza, ricavandone il modo cristiano di
comprendere l'esistenza dell'uomo nel tempo;
-arricchisce il proprio lessico religioso, conoscendo origine, significato e attualit di alcuni grandi temi
biblici: salvezza, conversione, redenzione, comunione, grazia, vita eterna, riconoscendo il senso
proprio che tali categorie ricevono dal messaggio e dall'opera di Ges Cristo;
- conosce lo sviluppo storico della Chiesa nell'et medievale e moderna, cogliendo sia il contributo allo
sviluppo della cultura, dei valori civili e della fraternit, sia i motivi storici che determinarono divisioni,
nonch l'impegno a ricomporre l'unit;
- conosce, in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli orientamenti della Chiesa sul rapporto
tra coscienza, libert e verit con particolare riferimento a bioetica, lavoro, giustizia sociale, questione
ecologica e sviluppo sostenibile.
Abilit
Lo studente:
- confronta orientamenti e risposte cnst1ane alle pi profonde questioni della condizione umana, nel
quadro di differenti patrimoni culturali e religiosi presenti in Italia, in Europa e nel mondo;
- collega, alla luce del cristianesimo, la storia umana e la storia della salvezza, cogliendo il senso
dell'azione di Dio nella storia dell'uomo;
- legge pagine scelte dell'Antico e del Nuovo Testamento applicando i corretti criteri di interpretazione;
-descrive l'incontro del messaggio cristiano universale con le culture particolari e gli effetti che esso ha
prodotto nei vari contesti sociali;
- riconosce in opere artistiche, letterarie e sociali i riferimenti biblici e religiosi che ne sono all'origine e
sa decodificarne il linguaggio simbolico;
- rintraccia, nella testimonianza cristiana di figure significative di tutti i tempi, il rapporto tra gli
elementi spirituali, istituzionali e carismatici della Chiesa;
- opera criticamente scelte etico-religiose in riferimento ai valori proposti dal cristianesimo.
Competenze
Al termine del secondo biennio lo studente sar in grado di:
- cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica
del mondo contemporaneo;
-utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i
contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e
tradizioni storico-culturali.

QUINTO ANNO
Conoscenze
Nella fase conclusiva del percorso di studi, lo studente:
- riconosce il ruolo della religione nella societ e ne comprende la natura in prospettiva di un dialogo
costruttivo fondato sul principio della libert religiosa;
- conosce l'identit della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti, all'evento centrale
della nascita, morte e risurrezione di Ges Cristo e alla prassi di vita che essa propone;
- studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del
Novecento e alloro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle
nuove forme di comunicazione;
- conosce le principali novit del Concilio ecumenico Vaticano II, la concezione cristiano-cattolica del
matrimonio e della famiglia, le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa.
Abilit
Lo studente:
-motiva le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialoga in modo aperto,
libero e costruttivo;
- si confronta con gli aspetti pi significativi delle grandi verit della fede cristiano- cattolica, tenendo
conto del rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II, e ne verifica gli effetti nei vari
ambiti della societ e della cultura;
- individua, sul piano etico-religioso, le potenzialit e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e
ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalit, alle nuove tecnologie e modalit di accesso al
sapere;
- distingue la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia: istituzione, sacramento,
indissolubilit, fedelt, fecondit, relazioni familiari ed educative, soggettivit sociale.
Competenze
Al termine dell'intero percorso di studio, l'Irc metter lo studente in condizione di:
- sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identit
nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidariet in un
contesto multiculturale;
- cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica
del mondo contemporaneo;
- utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i
contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e
tradizioni storico-culturali.
______________________________________________________________________________________________________

3. OBIETTIVI MINIMI

Contenuti Minimi proposti nel Biennio


Conoscere se stessi
La religione e la cultura
Le grandi religioni: Islam, ebraismo
Il linguaggio religioso, la comunicazione e i
simboli
Bibbia Ebraica e Bibbia Cristiana
Ges Cristo

Contenuti Minimi proposti nel Triennio


Conoscere se stessi per progettare la propria
vita Le grandi religioni: induismo, buddismo
I giovani e il ruolo della Chiesa cattolica nel
mondo L'etica cristiana, la coscienza morale e la
libert
La giustizia, la solidariet e la pace tra le persone e i popoli
Il matrimonio Cristiano
Le Chiese cristiane e l'ecumenismo
Nuovi movimenti, sette e nuovi culti

4. MODALITA DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI

I metodi di insegnamento privilegiati sono quelli esperienziali-induttivi per mezzo dei quali si
stimolano e si coinvolgono gli studenti a un apprendimento attivo e significativo.
Le tecniche d'insegnamento sono:
lezioni frontali; lezioni dialogate; dibattito attorno ad argomenti specifici; ricerche in aula di
informatica; lavori di gruppo o a coppie; presentazioni orali di lavori personali; lettura di documenti;
visione di film con commento; ascolto e commento di brani musicali.

Gli strumenti utili al processo di insegnamento/apprendimento saranno:


- libro di testo (Porcarelli-Tibaldi, La sabbia e le Stelle)
- la Bibbia;
- documenti del Magistero della Chiesa;
- testi integrativi;
- fotocopie;
- lavagna;
- LIM (lavagna interattiva multimediale);
- computer;
- fotografie;
- immagini artistiche;
- carte geografiche;
- carte storiche.

5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE

Nel corso dell'anno si verificheranno l'interesse e il profitto degli alunni attraverso interventi
spontanei di chiarimento degli studenti, eventuali domande strutturate scritte, temi con uso delle
fonti, lavori di gruppo (da svolgere in classe e/o a casa) con presentazione dei risultati,
interrogazioni orali in classe.
Si terranno anche in considerazione l'impegno, l'entusiasmo, il contributo personale che ogni
alunno, secondo le proprie capacit, dar alla lezione.
6. CRITERI DI VALUTAZIONE

Gli studenti/esse saranno valutati secondo la tabella qui di seguito riportata:

LIVELLO DI LIVELLO DI ABILITA' VOTO NOTA DI VALUTAZIONE


CONOSCENZA (GIUDIZIO)

Conoscenza superficiale Qualche abilit utilizzata 4; 5 Insufficiente


e frammentaria con incertezza

Conoscenza degli argomenti Abilit nel risolvere 6 Sufficiente


fondamentali problemi semplici

Conosce e sa applicare i Dimostra abilit nelle 7; 8 Molto


contenuti procedure con qualche
imprecisione

Padroneggia tutti gli Analizza e valuta 9;10 Moltissimo


argomenti senza errori criticamente contenuti e
procedure; usa la
microlingua in modo
attento e corretto
DIPARTIMENTO DI LETT ERE (PRIMO BIENNIO)

P R OG R A M M A ZI ON E E D U C AT I VA E D I D ATT I CA

La programmazione educativa e didattica del Dipartimento di Lettere primo biennio prevede


lindicazione di:
1. OBIETTIVI FORMATIVI
2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI
2. OBIETTIVI MINIMI
3. MODALITA DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI
4. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE
5. CRITERI DI VALUTAZIONE
______________________________________________________________________________
1. OBIETTIVI FORMATIVI
_______________________________________________________________________

Il percorso del liceo linguistico, indirizzato allo studio di pi sistemi linguistici e culturali, guida lo
studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilit, a maturare le competenze
necessarie per:
- acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre litaliano;
- comprendere criticamente lidentit storica e culturale di tradizioni e civilt diverse.
La scuola si propone di promuovere una formazione equilibrata ed armonica della personalit dello
studente attraverso lacquisizione di informazioni e conoscenze, attraverso lo sviluppo di adeguate
competenze operative e metodo di studio autonomo e personale, attraverso la pratica di
comportamenti responsabili e rispettosi di s e degli altri.
Lalunno dovr acquisire le seguenti competenze:
esprimere in forma orale e scritta con un linguaggio appropriato i contenuti culturali, le
proprie idee e le proprie esperienze
ascoltare, leggere, comprendere, interpretare testi di vario tipo, selezionando, ordinando e
utilizzando con metodi corretti le informazioni e i concetti
formulare confronti e giudizi motivati intorno alle tematiche proposte.
sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e
di scambio
saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali
utilizzando diverse forme testuali.

______________________________________________________________________________
2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI
_______________________________________________________________________

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA


Conoscere e riflettere sulle strutture della lingua italiana (morfologia, sintassi, metrica, figure
retoriche e registri linguistici)
Utilizzare la lingua italiana in forma corretta e lessicalmente appropriata nelle modalit orali e
scritte dal punto di vista ortografico, morfologico e sintattico
Comprendere, riassumere e analizzare diverse forme di scrittura, sviluppando la conoscenza
delle tecniche utili per lanalisi del testo di generi diversi
Produrre testi scritti pertinenti alle richieste, coerenti e consequenziali nella struttura, nel
contenuto e nella forma
Acquisire, attraverso la lettura e lanalisi di vari tipi di testo, una conoscenza delle principali
tematiche e problematiche relative alluomo, cogliendo in esse sia il valore attuale e contingente
sia il valore storico.
LINGUA LATINA
Conoscere le principali norme di fonetica, di morfologia e le strutture sintattiche di base della
lingua latina
Possedere un elementare repertorio lessicale ed etimologico, utile ad approfondire particolari
aspetti della cultura latina, eventualmente finalizzato alla individuazione delle analogie fra
lingua e cultura latine e italiano e lingue romanze.
Individuare le specificit strutturali, linguistiche, morfosintattiche; riconoscere, analizzare e
tradurre testi latini adeguati alle conoscenze via via raggiunte e promuovere un primo approccio
alla civilt e cultura latine attraverso la lettura di passi di autori dellet classica per lo pi
tradotti.

STORIA, GEOGRAFIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE


Dallanno scolastico 2010-2011, in base al nuovo ordinamento, la Storia e la Geografia sono confluite
in ununica disciplina ed stato formalizzato lo studio delle regole della vita sociale e civile. Pertanto
lapproccio alla disciplina privilegia la dimensione temporale degli eventi e dei fenomeni studiati, la loro
corretta collocazione nel tempo, ma anche come dimensione irrinunciabile la contestualizzazione
nello spazio. La storia infatti comporta una dimensione di geografia storica e la geografia umana a sua
volta pu essere intesa come geografia storica.
In una prospettiva sincronica e diacronica, una particolare attenzione viene riservato al tema della
Costituzione Repubblicana e della cittadinanza locale e globale, affinch lo studente conosca i
fondamenti dellOrdinamento costituzionale del paese in cui vive e sia consapevole dei processi di
integrazione e di affermazione dei diritti a livello sovranazionale.
Conoscere e saper collocare nel tempo e nello spazio gli eventi e i fenomeni socioculturali
studiati, utilizzando elementi del linguaggio tecnico specifico e cogliendo le linee di evoluzione
nel tempo
Esporre in modo organico le tematiche politiche, ambientali e sociali del mondo doggi (Europa e
paesi extra-europei), arricchendo il dibattito sulle esperienze del mondo attuale con opportuni
riferimenti ai fondamentali modelli culturali del passato
Leggere i documenti e le fonti, ivi comprese le carte geografiche di diversa tipologia, con la
consapevolezza della loro utilit per linterpretazione dei fenomeni e degli accadimenti
Maturare gradualmente una coscienza civica conoscendo e riflettendo su usi, costumi e modalit
delle relazioni umane nel tempo, con particolari riferimenti alla Costituzione e ai concetti chiave
dellorganizzazione giuridica.
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Competenze Abilit Conoscenze
Padroneggiare Comprendere il contenuto di un Principali strutture grammaticali
gli strumenti testo orale e scritto (relazioni della lingua italiana
espressivi ed logiche tra le varie componenti,
argomentativi differenti registri comunicativi) Lessico fondamentale per la
indispensabili gestione di semplici comunicazioni
per gestire Esporre in modo chiaro, logico e orali in contesti formali e informali
linterazione coerente esperienze vissute o
comunicativa testi ascoltati o letti Elementi di base delle funzioni della
verbale in vari lingua
contesti Individuare in molteplici situazioni
comunicative i vari punti di vista Contesto, scopo e destinatario della
e metterli a confronto per comunicazione
sostenere il proprio
Codici fondamentali della
comunicazione verbale e non
verbale

Principi di organizzazione del


discorso descrittivo, narrativo,
introspettivo, espositivo,
argomentativo; sintesi e commento
___________________________ _________________________
Principali connettivi logici
Individuare e riutilizzare le
Leggere, strutture della lingua presenti nei Variet lessicali in rapporto ad
comprendere ed testi ambiti e contesti diversi
interpretare
testi scritti di Applicare strategie diverse di Denotazione e connotazione
vario tipo lettura: analitica, sintetica,
espressiva Principali generi letterari, con
particolare riferimento alla
Individuare natura, funzione e tradizione italiana
principali scopi comunicativi ed
espressivi di un testo Contesto storico di riferimento di
alcuni autori e opere
Cogliere i caratteri specifici di un
testo letterario e non
___________________________ ____________________________
Produrre testi di Uso dei dizionari Elementi strutturali di un testo
vario tipo in scritto coerente e coeso
relazione ai Ricercare, acquisire, selezionare
differenti scopi informazioni generali e specifiche Modalit e tecniche delle diverse
comunicativi in funzione della produzione di forme di produzione scritta:
testi scritti di vario tipo riassunto, lettera, relazione ecc.

Prendere appunti e redigere Fasi della produzione scritta:


sintesi e relazioni pianificazione, stesura e revisione

Produrre testi corretti e coerenti


adeguati alle diverse situazioni
comunicative
LINGUA LATINA

Competenze Abilit Conoscenze


Comprendere Saper leggere correttamente. Recupero e consolidamento dei
semplici testi prerequisiti (fonologia, morfologia e
latini, fornendo Memorizzare, riconoscere e sintassi della lingua italiana).
elementi riflettere su forme e strutture
essenziali di della lingua latina. Fondamenti di fonetica.
contestualizzazi
Saper collegare i singoli vocaboli Conoscenza del lessico di base e di
one
ai diversi campi semantici. elementi di semantica (etimologia,
Confrontare le slittamento del significato,
Saper riconoscere le componenti allotropie).
forme e
delle parole ed esaminarne
strutture della
trasformazioni ed esiti nellitaliano Morfologia: le declinazioni, le classi
lingua latina con
e nelle lingue studiate. degli aggettivi, i principali
quelle
complementi, pronomi personali,
dellitaliano e Saper usare il vocabolario ai fini possessivi, determinativi e relativi,
delle lingue di una scelta lessicale pertinente parti invariabili, verbi regolari, in
romanze. nelle traduzioni. io, sum.
Riconoscere il Saper applicare le conoscenze Elementi di sintassi del periodo.
contributo del acquisite in esercizi di traduzione,
latino alla civilt trasformazione e completamento. Conoscenza di alcuni aspetti della
e alla cultura civilt latina.
europee. Saper individuare alcuni aspetti
significativi della societ e della
cultura dellantica Roma e alcuni
fattori linguistici in uso
attualmente nei diversi ambiti
settoriali.
STORIA E GEOGRAFIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Competenze Abilit Conoscenze


Comprendere il Utilizzare il manuale e Caratteristiche e convenzioni duso
cambiamento e comprendere testi dargomento relative a carte geografiche e
la diversit dei storico, geografico del passato e storiche, linee del tempo, tabelle,
contesti sia in dattualit grafici
una dimensione
diacronica, Interpretare correttamente Elementi essenziali dei periodi
attraverso il strumenti cartografici, tabelle e storici studiati: dalla preistoria
confronto tra grafici allet di Cesare (primo anno);
epoche, sia in dallet imperiale allanno Mille
Distinguere e saper ricavare
una dimensione
informazioni storiche da fonti Elementi essenziali di geopolitica e
sincronica,
dirette e indirette di geografia fisica, antropica ed
attraverso il
economica in riferimento alle
confronto fra Analizzare, sintetizzare ed diverse aree del mondo
aree geografiche operare collegamenti e
e culturali schematizzazioni Elementi essenziali di attualit
politico-sociale ed economica del
Utilizzare il lessico specifico della territorio di appartenenza
storia e della geografia
Collocare
Principi fondamentali della
lesperienza Esporre in ordine consequenziale Costituzione italiana e
personale, e organico dellordinamento della Repubblica
inscindibile
rispetto al Operare unoculata selezione dei
proprio dati utili ai fini dellinterpretazione
territorio, in un di un fenomeno storico-geografico
sistema di
Distinguere i comportamenti
regole fondato
rispettosi delle regole della
sul reciproco
convivenza civile da quelli ad esse
riconoscimento
contrari
dei diritti
garantiti dalla
Costituzione e
dai pi
importanti
accordi
internazionali, a
tutela della
persona, della
collettivit e
dellambiente
______________________________________________________________________________

3. OBIETTIVI MINIMI TRASVERSALI ALLE CLASSI


_______________________________________________________________________
Sotto questa voce si pongono gli obiettivi formativi e di disciplina, tali da consentire allalunno di
seguire proficuamente il programma di studi dellanno successivo.

3. 1. CLASSE PRIMA
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Ambito linguistico
Conoscere e utilizzare le strutture morfo-sintattiche della lingua italiana e applicare le regole
ortografiche
conoscere il lessico specifico adeguato ai diversi contesti e scopi
padroneggiare sufficientemente le strutture morfo-sintattiche
Ambito letterario
comprendere e analizzare il testo narrativo nei suoi elementi fondamentali di narratologia
conoscere e analizzare gli elementi fondamentali della narrazione epica classica
Produzione scritta
saper produrre testi narrativi, espositivi e descrittivi in modo corretto, pertinente, coeso e coerente
saper riassumere e parafrasare
saper analizzare testi letterari e non nei loro elementi essenziali
LINGUA LATINA
conoscere il concetto di caso e le sue funzioni
conoscere la morfologia del nome, dellaggettivo e la flessione dei verbi regolari, limitatamente ai
modi e ai tempi stabiliti nei piani di lavoro individuali
conoscere degli elementi sintattici di base in relazione al verbo e al periodo, secondo quanto stabilito
nei piani di lavoro individuali
saper analizzare gli elementi principali della frase
saper tradurre frasi e testi semplici in modo sufficientemente corretto
conoscere il lessico di base in relazione allo studio di alcuni aspetti della civilt latina
STORIA E GEOGRAFIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE
saper situare nel tempo e nello spazio un fenomeno storico-geografico utilizzando un linguaggio
specifico; conoscere gli elementi essenziali dei periodi storici del Vicino Oriente in generale, di Grecia
e di Roma nel particolare fino allet della tarda Repubblica.
riconoscere i rapporti di causa/effetto nellambito della disciplina.
saper leggere fonti di diverso tipo, carte, grafici, tabelle.
conoscere i principi fondamentali della Costituzione italiana e applicarli alla propria condotta.
Per la scansione annuale dei filoni tematici relativi a Geografia si veda la programmazione di ciascun
docente.

Indicazioni per il recupero dellinsufficienza di fine anno scolastico

Le prove di recupero, basate sugli obiettivi minimi e orientate alla verifica delle competenze, sono
articolate come segue:
CLASSE PRIMA

Durata
Materia Tipologia della prova
della prova
LINGUA E LETTERATURA Produzione di un testo espositivo; analisi di un
2 ore
ITALIANA testo di narrativa o di epica.
Traduzione di un breve testo con domande di
LINGUA LATINA 2 ore
morfologia e sintassi.
Questionario con domande a scelta multipla o
STORIA-GEOGRAFIA 1 ora aperte con un numero di righe predeterminato;
esercizi di completamento.
4. MODALITA DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI
_______________________________________________________________________

Per quanto riguarda specifiche modalit di lavoro, si rinvia alla programmazione dei singoli docenti.
Quanto agli strumenti didattici, oltre ai testi in adozione, si ricorre anche a:
testi di consultazione;
materiale integrativo (fotocopie etc.);
audiovisivi;
LIM;
partecipazione a iniziative culturali collegate con lo svolgimento del programma.
Per accertare le conoscenze e le competenze linguistiche di base, nonch per poter poi consolidare i
prerequisiti utili allo svolgimento dei programmi, a tutti gli studenti delle classi prime viene
somministrato un test di ingresso.

______________________________________________________________________________
5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE
_______________________________________________________________________

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA


CLASSE PRIMA
Comprensione di un testo scritto, in prosa, letterario e non: individuazione di sequenze, di
nuclei concettuali, riassunto, parafrasi.
Analisi di un testo narrativo: individuazione degli aspetti strutturali su base narratologica, scelte
linguistiche e stilistiche.
Analisi di un testo poetico (epica classica): contestualizzazione, parafrasi, riassunto,
individuazione di significativi elementi contenutistici, spiegazione di scelte linguistiche e
stilistiche.
Produzione di testi narrativi, descrittivi, espositivi.
Colloquio su porzioni limitate di programma con eventuale analisi dei testi.
Esercizi di grammatica, esercizi di completamento.
LINGUA LATINA
Prove di traduzione eventualmente corredate da righe di contestualizzazione.
Esercizi di vario tipo, strutturati e non.
Colloquio con analisi morfologico-sintattica e traduzione di testi.
Prove atte a verificare la conoscenza del lessico di base e di alcuni aspetti della civilt latina
trattati in classe.
STORIA E GEOGRAFIA
Colloqui orali e verifiche scritte strutturate e semistrutturate.
Possono rientrare nelle valutazioni anche le correzioni dei compiti eseguiti a casa.

NUMERO MINIMO DI VERIFICHE

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA


I periodo: voto unico. Numero minimo di verifiche 3 di cui 1 effettivamente orale
II periodo: voto unico. Numero minimo di verifiche 4 di cui 1 effettivamente orale
LINGUA LATINA
I periodo: voto unico. Numero minimo di verifiche 2 di cui 1 effettivamente orale
II periodo: voto unico. Numero minimo di verifiche 3 di cui 1 effettivamente orale
STORIA E GEOGRAFIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE
I periodo : 2 verifiche di cui 1 effettivamente orale
II periodo: 3 verifiche di cui 1 effettivamente orale
______________________________________________________________________________

6. CRITERI DI VALUTAZIONE
_______________________________________________________________________

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLA PROVASCRITTA


DILINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Tipologie: riassunto, parafrasi, analisi e commento di testi letterari e non; testi descrittivi,
espositivi, introspettivi, argomentativi

Indicatori 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Correttezza e propriet nell'uso della lingua: correttezza


ortografica e morfo sintattica; punteggiatura; propriet
lessicale; uso dei connettivi; scorrevolezza.

Adeguatezza: aderenza alle consegne; pertinenza


all'argomento proposto.

Conoscenza dell'argomento scelto: ampiezza della


trattazione; padronanza dell'argomento; comprensione,
interpretazione e contestualizzazione del testo; spiegazione
delle scelte linguistiche e/o stilistiche.

Organizzazione del testo e rielaborazione: articolazione


del testo; coesione; equilibrio fra le parti; efficacia
argomentativa e chiarezza espositiva.

Scala Correttezza e Adeguatezza Conoscenza Organizzazione


valutativa propriet dellargomento del testo
linguistica
Forma personale e
Rigorosa e Completa, rigorosa e
10 stilisticamente
puntuale approfondita
Personale e efficace
efficace

Forma sicura,
9 lessicalmente ricca
Sicura Ampia e precisa Rigorosa e sicura

Forma appropriata e Precisa e Abbastanza ampia e Ben articolata ed


8 scorrevole accurata sicura equilibrata

Forma e lessico Abbastanza Articolata e


7 corretti e chiari specifica sostanzialmente sicura
Chiara e articolata

Correttezza Generica ma
sostanziale e Complessiva, essenziale; non Semplice e poco articolata,
6 lessico generica adeguatamente ma ordinata
elementare approfondita

Incertezza sintattica
e/o ortografica e Limitata e incerta, Elementare e poco
Parziale
imprecisioni alquanto imprecisa sicura
5
lessicali

Sintassi e ortografia
Frammentaria e Incoerente e
4 con errori e lessico Approssimativa
scorretta, imprecisa frammentaria
molto improprio

Sintassi e ortografia Carente, lacunosa e


Approssimativa e Confusa e
3 frequentemente
molto limitata
confusa, molto
contraddittoria
scorrette imprecisa

Sintassi e ortografia Molto Molto lacunosa e Molto confusa e


2 scorrette approssimativa confusa contraddittoria

Sintassi e ortografia Del tutto


1 del tutto scorrette
Assente Nulla
incongruente
I criteri di valutazione di esercizi strutturati e non, somministrati in alcuni momenti dell'anno scolastico
sono comunicati alla classe di volta in volta dai docenti.

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LINGUA LATINA


Tipologia: traduzione

INDICATORI

Scala Comprensione Conoscenza delle strutture Resa stilistico-lessicale


valuta del brano morfo-sintattiche
-tiva

1 Assente Nulla Decisamente inadeguata

2 Assente e/o molto Decisamente approssimativa Diffusamente approssimativa e/o


limitata e/o lacunosa scorretta

3 Molto limitata Approssimativa e/o lacunosa Approssimativa e/o scorretta

4 Limitata eparziale Frequentemente Spesso inadeguata e/o impropria


approssimativa e lacunosa

5 Superficiale Approssimativa Non sempre corretta e


appropriata

6 Limitata Essenziale Talora incerta e solo


all'essenziale parzialmente appropriata

7 Essenziale e Abbastanza precisa Generalmente appropriata


parzialmente
articolata

8 Articolata Sicura Appropriata

9 Articolata e Sicura e puntuale Sicura e decisamente appropriata


precisa

10 Esaustiva Del tutto corretta e puntuale Efficace, appropriata e personale

I criteri di valutazione di esercizi strutturati e non, somministrati in alcuni momenti dell'anno scolastico
e/o per verificare lacquisizione di abilit e conoscenze, saranno comunicati alla classe di volta in volta
dai docenti.

CRITERI PER LA VALUTAZIONEDELLA PROVA DI STORIA, GEOGRAFIA, CITTADINANZA E


COSTITUZIONE
Indicatori
Comprensione del tema proposto e utilizzo corretto e argomentato degli elementi necessari per lo
sviluppo dello stesso.
Conoscenze specifiche in relazione agli argomenti trattati.
Analisi, sintesi e rielaborazione critica dei contenuti.
Uso corretto del lessico e degli strumenti specifici della disciplina; sicurezza nella
contestualizzazione scioltezza e autonomia espositiva.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLA VERIFICA ORALE E DELLA VERIFICA
SCRITTA A QUESITI APERTI

Capacit di strutturare
Conoscenza dei
l'esposizione, di
VOTO contenuti: Capacit espressiva e
rielaborare, di
pertinenza e uso del lessico
effettuare
completezza delle specifico
collegamenti e
informazioni
confronti e di
argomentare
Esposizione fluida,
Conoscenza
corretta ed efficace; uso
10 completa, risposte Personale e rigorosa
del lessico ricco ed
pertinenti ed
appropriato
esaurienti

Conoscenza
9 Scorrevole e Sicura ed efficace
ampia, risposte
corretta, appropriata
pertinenti e
nel lessico
approfondite
Conoscenza buona, Forma espressiva
8 Chiara e ben articolata
risposte pertinenti e corretta e abbastanza
nel complesso scorrevole, lessico
approfondite appropriato
Conoscenza discreta,
7 Forma espressiva Semplice ma ordinata
risposte pertinenti e
corretta, lessico
abbastanza
appropriato
approfondite
Forma espressiva
sostanzialmente
Conoscenza sufficiente,
corretta, anche se
6 risposte non Essenziale
essenziale, uso del
approfondite ma
lessico
pertinenti
complessivamente
adeguato
Conoscenza Forma espressiva con
5 Insicura
superficiale, risposte qualche errore
incomplete e non morfosintattico o
sempre pertinenti lessicale
Conoscenze molto
Forma espressiva
lacunose, risposte
4 scorretta e uso non Scorretta
confuse, non del tutto
appropriato del lessico
pertinenti e incomplete

Conoscenze molto Forma espressiva con


3 Confusa e contraddittoria
lacunose, risposte errori ortografici,
non pertinenti ed morfosintattici e
errate lessicali
Con numerosi errori
1-2 Conoscenze assenti, Assente
ortografici,
risposte totalmente
morfosintattici e lessicali
errate
DIPARTIMENTO DI LETT ERE
(SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO)
P R OG R A M M A ZI ON E E D U C AT I VA E D I D ATT I CA

La programmazione educativa e didattica del dipartimento di lettere-secondo biennio e quinto anno


prevede lindicazione di:
1. OBIETTIVI FORMATIVI
2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI
3. OBIETTIVI MINIMI
4. MODALITA DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI
5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE
6. CRITERI DI VALUTAZIONE

1. OBIETTIVI FORMATIVI

Al termine del secondo biennio e del monoennio lalunno sa:


conoscere e riflettere sulla struttura della lingua italiana
conoscere lo sviluppo della cultura italiana attraverso l'espressione letteraria;
comprendere, analizzare, interpretare e rielaborare testi scritti di diversa tipologia in lingua
italiana
produrre testi scritti coerenti alle richieste nella struttura, nel contenuto e nella forma;
comprendere testi orali;
produrre testi orali;
operare collegamenti interdisciplinari.

2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA


Competenze Abilit Conoscenze
Classi III - V
Saper riconoscere le strutture Punteggiatura e ortografia
della lingua italiana
Conoscere e riflettere sulle Morfologia e fonetica
strutture della lingua italiana Saperle analizzare
Sintassi
Lessico appropriato su diversi
registri

Competenze Abilit Conoscenze


Riconoscere tipologie e generi Romanzo
testuali
Epica
Dividere in sezioni un testo
Poesia lirica
Ricavare informazioni
Comprendere, analizzare, Articoli di giornale
interpretare e rielaborare Individuare le parole chiave
Altri testi non letterari
testi scritti di diversa
Individuare i concetti
tipologia; operare
collegamenti interdisciplinari
Contestualizzare Classe III
Testi letterari dal 200 allet
umanistico-rinascimentale
Rilevare le connotazioni del
testo Dante, Divina Commedia I
cantica (almeno 10 canti)
Testi di commento critico
Identificare scopi e sovrascopi
Manuale di letteratura
Testi espositivi
Saper valutare nel testo
provenienza, attendibilit, Testi argomentativi
soggettivit e oggettivit
Classe IV
Testi letterari dallet
Identificare il registro linguistico umanistico-rinascimentale al
e il codice specifico primo 800
Dante, Divina Commedia II/III
cantica
Identificare il destinatario
Testi di commento critico
Testi espositivi
Riconoscere percorsi tematici
allinterno della disciplina e Testi argomentativi
anche nelle discipline affini
Classe V
Testi letterari dall800 al 900
Formulare confronti motivati tra
Dante, Divina Commedia III
fenomeni, autori, testi
cantica
Testi di commento critico
Testi espositivi
Testi argomentativi

Competenze Abilit Conoscenze


Individuare largomento Classi III - V
Individuare le parti del testo Lezione
Ricavare informazioni di Conferenza
carattere generale
Comprendere testi orali Intervista
Ricavare informazioni analitiche
Dibattito
e specifiche
Rappresentazioni teatrali
Identificare scopi ed eventuali
sovrascopi
Formulare ipotesi sul profilo
culturale e ideologico
dellemittente

Competenze Abilit Conoscenze


Rispondere alle consegne Classi III - V
utilizzando le informazioni date
Esposizione
Impostare in modo organico la
Sintesi
risposta
Produrre testi orali Riassunto
Utilizzare la lingua italiana in
modo corretto e adeguato Commento
Utilizzare la terminologia Analisi
specifica
Interpretazione
Motivare le proprie
interpretazioni
3. OBIETTIVI MINIMI TRASVERSALI ALLE CLASSI

Sotto questa voce si pongono gli obiettivi formativi e di disciplina, tali da consentire allalunno di
seguire proficuamente il programma di studi dellanno successivo.

ABILIT E COMPETENZE
3. 1 Classe terza

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA


Produzione scritta:
conoscere i punti essenziali richiesti dalla traccia assegnata;
saper riassumere un testo argomentativo, individuandone la struttura fondamentale;
saper produrre un testo argomentativo semplice e coerente;
saper analizzare nei suoi elementi essenziali un testo letterario e non (tipologia A dellEsame di
Stato);
saper utilizzare testi e documenti per la redazione di un articolo di giornale (tipologia B
dellEsame di Stato);
saper comprendere e sviluppare in modo pertinente la traccia assegnata, secondo le tipologie
dellanalisi testuale, dellarticolo di giornale, del tema storico e di ordine generale;
sapersi esprimere in modo corretto dal punto di vista ortografico e morfologico sintattico;
saper utilizzare un lessico appropriato su registri di scrittura diversi (analisi e commento,
relazione, articolo di giornale ...).
Produzione orale:
conoscere in modo essenziale gli autori e i fenomeni letterari;
saper esporre in modo formalmente corretto;
saper parafrasare e riassumere;
saper commentare i testi in modo essenziale sotto il profilo tematico e stilistico.

3. 2 Classe quarta
In questa classe gli obiettivi gi individuati per la classe terza saranno integrati con i seguenti punti:

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA


Produzione scritta:
saper utilizzare testi e documenti per lo svolgimento della tipologia B;
saper argomentare in modo coerente, ordinato e abbastanza articolato.

3. 3 Classe quinta
Quanto allitaliano si cercher di consolidare e approfondire le conoscenze e le competenze acquisite e
di stimolare negli alunni la capacit di operare semplici collegamenti interdisciplinari.

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA


Produzione scritta:
saper comprendere e sviluppare in modo pertinente la traccia assegnata, secondo le tipologie
dellEsame di Stato;
saper argomentare in modo coerente, ordinato e articolato;
sapersi esprimere in modo corretto dal punto di vista ortografico e morfologico sintattico,
utilizzando un lessico appropriato su registri di scrittura diversi (analisi e commento, articolo di
giornale, saggio breve, tema).
Produzione orale:
conoscere e saper contestualizzare in modo essenziale gli autori e i fenomeni letterari;
saper esporre in modo formalmente corretto;
saper commentare i testi sotto il profilo tematico e stilistico.
CONOSCENZE

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA


Il Dipartimento ha stabilito un programma di minima, fatta salva la possibilit per i singoli Docenti di
sviluppare autori, temi e argomenti, che si riterranno pi opportuni e che verranno indicati nella
programmazione individuale. Lo studio dei cosiddetti maggiori sar accompagnato dalla lettura e
analisi di un congruo numero di testi.
Classe terza
linee generali dello Stilnovo;
Dante: Vita Nuova, De Monarchia, Convivio;
Petrarca;
Boccaccio;
Umanesimo Rinascimento;
Ariosto.
Dante, Divina Commedia: si effettuer nel triennio la lettura di almeno 25 canti; la scelta dei
tempi e dei canti stessi sar lasciata ai singoli docenti.
Classe quarta:
Niccol Machiavelli;
Let della Controriforma (linee generali);
Torquato Tasso;
Il Seicento (linee generali);
La letteratura scientifica: Galilei;
La lirica barocca (linee generali);
Linee generali del '700: lIlluminismo;
Giuseppe Parini;
Neoclassicismo e Preromanticismo (linee generali);
Ugo Foscolo.
Dante, Divina Commedia: continua la lettura dei canti, secondo quanto gi previsto nella classe
terza.
Classe quinta:
Il Romanticismo
Giacomo Leopardi;
Alessandro Manzoni;
Societ e cultura nellItalia unita;
Il naturalismo e il Verismo;
Giovanni Verga;
Societ e cultura fra Ottocento e Novecento: Simbolismo e Decadentismo;
Giovanni Pascoli;
Gabriele DAnnunzio;
Let delle avanguardie e i crepuscolari (linee generali);
Luigi Pirandello;
Italo Svevo;
LItalia tra le due guerre (linee generali);
Giuseppe Ungaretti;
Eugenio Montale;
Dal dopoguerra ai giorni nostri: la scelta degli autori e dei testi viene lasciata ai singoli docenti.
Dante, Divina Commedia- Paradiso: lettura di almeno cinque canti, nel caso in cui la lettura di
Dante non fosse stata completata in quarta.
Indicazioni per il recupero dellinsufficienza di fine anno scolastico.

Le prove di recupero, basate sugli obiettivi minimi e orientate alla verifica delle competenze, saranno
articolate come segue:
CLASSE TERZA
Durata della
Materia Tipologia della prova
prova

Analisi di un testo letterario o non (tipologia A);


LINGUA E LETTERATURA tipologia B (articolo) o tipologia D; due domande sul
ITALIANA 2 ore programma di letteratura assegnato, qualora si
debba recuperare anche lorale.

CLASSE QUARTA

Durata della
Materia Tipologia della prova
prova

Analisi di un testo letterario o redazione di un testo


LINGUA E LETTERATURA espositivo-argomentativo, secondo le tipologie
ITALIANA 2 ore dellesame di stato; due domande sul programma di
letteratura assegnato, qualora si debba recuperare
anche lorale.

4. MODALIT DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI

Per quanto riguarda specifiche modalit di lavoro, si rinvia alla programmazione dei singoli docenti.
Quanto agli strumenti didattici, oltre ai libri in adozione, si ricorre anche a:
testi di consultazione, opere di critica letteraria;
audiovisivi;
LIM;
partecipazione a iniziative culturali collegate allo svolgimento del programma.

5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE

PRODUZIONE ORALE
Questionari su porzioni limitate di programma con domande a risposta aperta o a scelta multipla
colloquio su porzioni limitate di programma o sull'intero modulo, con analisi;
commento dei testi;
relazioni da letture critiche individuali o di gruppo;
dialogo e partecipazione alla discussione organizzata;
interventi mirati a sondare la continuit nello studio e la padronanza dei contenuti.
PRODUZIONE SCRITTA
Per quanto riguarda la produzione scritta, gli strumenti di verifica saranno i seguenti:
Lingua e letteratura italiana
Questionari su porzioni limitate di programma;
parafrasi, riassunti, commenti di letture fatte in classe o a casa; schede di lettura;
analisi e commento di un testo letterario o non letterario (tipologia A);
saggio breve, articolo di giornale (tipologia B);
tema storico (tipologia C);
temi di ordine generale (tipologia D).
Numero minimo di verifiche

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

I periodo: voto unico. Numero minimo di verifiche 3 di cui 1 effettivamente orale


II periodo: voto unico. Numero minimo di verifiche 4 di cui 1 effettivamente orale.

6. CRITERI DI VALUTAZIONE

Si danno di seguito le griglie di valutazione delle prove scritte e orali.

Criteri per la valutazione della prova scritta di italiano

Correttezza e propriet linguistica della forma espressiva


Adeguatezza
Conoscenza dellargomento e del quadro di riferimento generale
Organizzazione del testo
Rielaborazione

Conoscenza
Correttezza e dellargomento e
Scala Organizzazione
propriet Adeguatezza del quadro di Rielaborazione
valutativa del testo
linguistica riferimento
generale
Forma personale e
Rigorosa e Completa, rigorosa Personale e
stilisticamente Originale e efficace
10 puntuale e approfondita efficace
efficace

Forma sicura,
Sicura Ampia e precisa Rigorosa e sicura Personale e sicura
9 lessicalmente ricca

Forma appropriata e Abbastanza ampia Ben articolata e


Precisa e accurata Parziale
8 scorrevole e sicura equilibrata

Articolata e
Forma e lessico Abbastanza
sostanzialmente Chiara e articolata Accennata
7 corretti e chiari specifica
sicura

Generica ma
Correttezza Semplice e poco
Complessiva, essenziale; non
sostanziale e lessico articolata, ma
6 generica adeguatamente Assente
elementare ordinata
approfondita

Incertezza sintattica
Limitata e incerta, Elementare e poco
e/o ortografica e Parziale
5 alquanto imprecisa sicura Assente
imprecisioni lessicali

Sintassi e ortografia Frammentaria e


Incoerente e
con errori e lessico Approssimativa scorretta,
4 frammentaria Assente
molto improprio imprecisa

Sintassi e ortografia Carente, lacunosa


Approssimativa e Confusa e
frequentemente e confusa, molto
3 molto limitata contraddittoria Assente
scorrette imprecisa

Sintassi e ortografia Molto Molto lacunosa e Molto confusa e


2 scorrette approssimativa confusa contraddittoria Assente

Sintassi e ortografia Del tutto


Assente Nulla
1 del tutto scorrette incongruente Assente
TIPOLOGIA A - Analisi del testo

Indicatori 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Correttezza e propriet: correttezza ortografica e morfo


sintattica; punteggiatura; propriet lessicale nelluso della
lingua, uso dei connettivi; scorrevolezza.

Adeguatezza: aderenza alle consegne; pertinenza delle


risposte rispetto alle domande

Conoscenza dellargomento scelto e del quadro di


riferimento generale: comprensione, interpretazione e
contestualizzazione del testo; spiegazione delle scelte
linguistiche e/o stilistiche

Organizzazione del testo: articolazione delle risposte;


efficacia della sintesi; chiarezza espositiva

Rielaborazione: taglio personale e critico della


rielaborazione

TIPOLOGIA B - Articolo di giornale

Indicatori 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Correttezza e propriet nelluso della lingua: correttezza


ortografica e morfo sintattica; punteggiatura; propriet
lessicale; uso dei connettivi; scorrevolezza.

Adeguatezza: aderenza alle consegne; pertinenza


allargomento proposto; utilizzo dei documenti.

Presenza di elementi adeguati alle convenzioni del genere


testuale: registro adeguato alla destinazione editoriale,
presenza di un tema dominante, eventuali elementi di
attualizzazione

Conoscenza dellargomento scelto e del quadro di


riferimento generale: ampiezza della trattazione;
padronanza dellargomento

Organizzazione del testo: impostazione e coesione del


testo; equilibrio fra le parti; efficacia argomentativa e
chiarezza espositiva

Rielaborazione: taglio personale e critico della rielaborazione


TIPOLOGIA B - Saggio breve

Indicatori 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Correttezza e propriet nelluso della lingua:


correttezza ortografica e morfo sintattica;
punteggiatura; propriet lessicale; uso dei connettivi;
scorrevolezza.

Adeguatezza: aderenza alle consegne; pertinenza


allargomento proposto; utilizzo dei documenti

Presenza di elementi adeguati alle convenzioni del


genere testuale: linguaggio relativamente formale,
esposizione sistematica e chiara, argomentazione
rigorosa della tematica proposta.

Conoscenza dellargomento scelto e del quadro


di riferimento generale: ampiezza della trattazione;
padronanza dellargomento

Organizzazione del testo: impostazione e coesione


del testo; equilibrio fra le parti; efficacia
argomentativa e chiarezza espositiva.

Rielaborazione: taglio personale e critico della


rielaborazione

TIPOLOGIA C (tema di argomento storico) - D (tema di ordine generale)

Indicatori 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Correttezza e propriet nelluso della lingua: correttezza ortografica e


morfo sintattica; punteggiatura; propriet lessicale; uso dei connettivi;
scorrevolezza.

Adeguatezza: Pertinenza allargomento proposto

Conoscenza dellargomento scelto e del quadro di riferimento


generale: ampiezza della trattazione; padronanza dellargomento.

Tipologia C: conoscenza diacronica e sincronica delle vicende storiche;


articolazione del quadro storico

Tipologia D: conoscenza della questione e dei problemi connessi;


complessit e articolazione della trattazione

Organizzazione del testo: articolazione del testo; equilibrio fra le


parti; efficacia argomentativa e chiarezza espositiva

Rielaborazione: taglio personale e critico della rielaborazione


LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Criteri per la valutazione della prova orale

I criteri per la valutazione delle prove orali si fondano sulla verifica di


competenze
conoscenze
abilit.

Scala Competenze Conoscenze Abilit


valutativa
Molto sicure, efficaci Collegamenti autonomi, sicuri e
10 Rigorose e approfondite
e personali rielaborazione originale

Collegamenti ampi e sicuri con


9 Sicure e curate Ampie, rigorose e sicure
rielaborazione personale

Collegamenti fondati e articolati,


8 Sicure e autonome Precise e ben strutturate
rielaborazione parziale

Generalmente Collegamenti chiari e ordinati,


7 Articolate e generalmente sicure
sicure rielaborazione accennata

Collegamenti presenti, ma non sempre


Generiche, poco
6 Generiche ed essenziali adeguatamente motivati, senza
autonome
rielaborazione

Collegamenti poco adeguati e poco fondati,


5 Incerte e imprecise Limitate e imprecise
senza rielaborazione

Collegamenti confusi senza alcuna


4 Non sicure Lacunose e incerte
rielaborazione

Collegamenti molto confusi senza alcuna


3 Molto fragili Molto lacunose e confuse
rielaborazione

2 Assenti Nulle Assenti

1 Assenti Nulle Assenti


GRIGLIA DI CORRISPONDENZA TRA BREVI GIUDIZI MOTIVATI
E VOTI DI FINE PERIODO
La valutazione finale pi complessa e articolata rispetto a quella delle singole prove di verifica e tiene conto,
oltre che delle conoscenze e competenze acquisite, anche di altri elementi di giudizio che il docente rileva nel corso
dellanno, quali il comportamento (partecipazione, frequenza, attenzione, correttezza e capacit di relazioni
personali) e la progressione nellapprendimento (miglioramento del metodo e recupero delle carenze).
Le valutazioni finali saranno assegnate in base a quanto indicato di seguito:

10 (ottimo)
o conoscenze approfondite e competenze eccellenti che evidenziano originalit di contributi e uno stile
personale nella qualit di approfondimento e capacit di correlazioni interdisciplinari. completezza e
chiarezza di esposizione;
o costruttivo coinvolgimento nel dialogo educativo.
9 (ottimo)
conoscenze ben assimilate e competenze che evidenziano originalit di contributi, qualit di
approfondimento, capacit di correlazioni interdisciplinari, completezza e chiarezza di esposizione;
costruttivo coinvolgimento nel dialogo educativo.
8 (buono)
conoscenze ampie e ben strutturate, competenze sicure e autonome, buona capacit espositiva;
partecipazione costante al dialogo educativo.
7 (discreto)
conoscenze omogenee e abbastanza articolate, competenze mediamente sicure, possesso corretto
degli strumenti espressivi;
inserimento in modo costante nel dialogo educativo.
6 (sufficiente)
o conoscenze e competenze mediamente accettabili in rapporto agli obiettivi minimi, sufficiente possesso
degli strumenti espressivi;
o partecipazione con sufficiente continuit al dialogo educativo.
5 (insufficiente)
conoscenze parziali e competenze incerte in rapporto agli obiettivi minimi, incertezze nellesposizione;
inserimento discontinuo e poco convinto nel dialogo educativo.
4 (insufficiente grave)
o conoscenze lacunose, confuse e disorganiche, competenze inadeguate allesecuzione di quanto
richiesto in rapporto agli obiettivi minimi, possesso approssimativo del linguaggio specifico;
o mancanza di interesse al dialogo educativo.
3 (insufficienza molto grave)
conoscenze quasi assenti, competenze del tutto inadeguate allesecuzione di quanto richiesto in
rapporto agli obiettivi minimi, mancanza del linguaggio specifico;
mancanza di ogni tipo di interesse al dialogo educativo.
2 (insufficienza estremamente grave)
o conoscenze e competenze nulle in rapporto agli obiettivi minimi;
o mancanza di ogni tipo di interesse e partecipazione al dialogo educativo.
1 (insufficienza estremamente grave)
o conoscenze e competenze nulle in rapporto agli obiettivi minimi;
mancanza di ogni tipo di interesse e partecipazione al dialogo educativo.
DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

La programmazione del Dipartimento di Lingue si articola, partendo dal biennio, seguendo le


indicazioni di due documenti fondamentali:
- il decreto 22 agosto 2007 relativo al nuovo obbligo di istruzione, che colloca lo studio della
lingua straniera allinterno dellAsse culturale dei Linguaggi, poich le competenze comunicative
in una lingua straniera facilitano, in contesti multiculturali, la mediazione e la comprensione delle
altre culture; favoriscono la mobilit e le opportunit di studio e lavoro.
- le Indicazioni Nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento per i percorsi
liceali, pubblicate il 26/5/2010.
- la legge 107/2015 che parla di valorizzazione e potenziamento delle competenze
linguistiche, con particolare riferimento allitaliano nonch alla lingua inglese e ad altre lingue
dellUnione europea

In particolare, lo studio delle lingue straniere finalizzato:


1. al conseguimento di competenze, eventualmente attestate attraverso certificazioni
riconosciute, che permettano agli studenti di comunicare adeguatamente come cittadini
europei e di sviluppare il piacere dellapprendimento e delluso della lingua straniera;
2. al confronto tra realt appartenenti a culture diverse e allo sviluppo di un atteggiamento di
relativismo culturale cio di conoscenza e accoglienza delle altre espressioni culturali come
diverse e non superiori o inferiori alle proprie; inoltre, a promuovere un ambiente idoneo alla
cittadinanza attiva e democratica;
3. al saper imparare per tutta la vita attraverso lo sviluppo di abilit e di strategie che
permettano agli studenti di apprendere rapidamente, di essere autonomi nello studio,
consapevoli dei propri processi e di valutare le proprie prestazioni favorendo la costruzione di
un processo continuo di formazione;
4. al saper collaborare e lavorare con linsegnante e in gruppo, come disposizione a pensare e a
trovare soluzioni insieme agli altri, a stabilire relazioni positive e a essere pi interdipendenti
e sensibili ai bisogni degli altri;
5. al saper pensare ad un livello pi elevato cio allo sviluppo di una mente ben educata,
capace di assimilare la conoscenza, piuttosto che di memorizzare semplicemente le
informazioni, disposta ad indagare, scoprire e ragionare in tutte le discipline; attraverso luso
di abilit e di processi mentali che appartengono allarea del pensare critico, creativo, della
soluzione di problemi, della presa di decisione e della metacognizione.

Gli obiettivi relativi alle lingue straniere nel nostro istituto sono definiti con riferimento al Quadro
Comune Europeo di riferimento per le lingue (Consiglio d'Europa - Strasburgo, 1998) che
prevede i seguenti livelli: Al, A2, B 1, B2, C l, C2.*
(In Allegato si possono consultare la griglia riassuntiva dei diversi livelli con le rispettive attivit
comunicative e le competenze indicate dal Quadro Comune Europeo).

La programmazione educativa e didattica del dipartimento di Lingue Straniere prevede lindicazione di:
1. OBIETTIVI FORMATIVI
2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI
3. OBIETTIVI MINIMI
4. MODALITA DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI
5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE
6. CRITERI DI VALUTAZIONE
1. OBIETTIVI FORMATIVI

Tra gli obiettivi formativi sottesi e realizzati attraverso lapprendimento delle lingue straniere vi lo
sviluppo delle competenze sociali degli studenti (anche attraverso i metodi del cooperative learning e
del peer tutoring). Inoltre, viene curata la crescita di atteggiamenti di apertura e interesse, della
motivazione intrinseca, delle abilit di studio e di organizzazione del proprio apprendimento.

Le COMPETENZE SOCIALI sostenute sono le seguenti:

ABILITA COMUNICATIVE
Nel lavoro come gruppo classe o in gruppi pi ristretti lo studente apprende a:

superare il rischio di aprirsi allaltro


ascoltare con rispetto e attenzione
comunicare in modo conciso, rispettando il proprio turno e riflettendo prima di intervenire
esprimere adeguatamente le proprie emozioni
richiedere e dare aiuto emotivo e per lapprendimento
apprezzare e incoraggiare

ABILITA DI LEADERSHIP DISTRIBUITA


Nelle azioni orientate verso il compito da svolgere individualmente o in gruppo, lo studente apprende a:
chiedere e fornire informazioni, opinioni e prospettive
impegnarsi nel compito assumendosi ruoli diversi
controllare la comprensione
Nelle azioni orientate al buon clima di gruppo, lo studente apprende a:
incoraggiare la partecipazione di tutti
facilitare la comunicazione
intervenire allentando le tensioni
osservare il processo
mostrare accettazione ed elargire riconoscimenti

ABILITA DI NEGOZIAZIONE DEL CONFLITTO


Lo studente apprende a:
essere disponibile a discutere ci che determina il conflitto
confrontarsi discutendo sul problema, ma non sulla persona
comprendere la prospettiva dellaltro
inventare soluzioni di vantaggio reciproco

ABILITA DI SOLUZIONE DEI PROBLEMI


Lo studente apprende a:
procedere insieme con gli altri coordinando le risorse disponibili nelle varie fasi della ricerca
della soluzione di un problema
definire insieme il problema
inventare soluzioni alternative

ABILITA DI PRESA DI DECISIONE


Lo studente apprende a:
procedere insieme coordinando le risorse disponibili nelle varie fasi del processo di decisione
valutare lalternativa migliore
pianificare la realizzazione dellalternativa migliore.
Tra le ABILIT DI STUDIO E DI ORGANIZZAZIONE DEL PROPRIO APPRENDIMENTO risulta
prioritario acquisire:
USO DI STRATEGIE EFFICACI
Lo studente apprende a:
organizzare in modo funzionale i propri materiali
utilizzare e recuperare agilmente le diverse fonti (libri di testo, dizionari, materiali ecc.)
interagire con linsegnante e il lettore quali facilitatori dellapprendimento
utilizzare diverse strategie di categorizzazione e memorizzazione del lessico
riassumere e schematizzare le regole della lingua in modo produttivo
utilizzare alcuni programmi di informatica, anche in relazione al laboratorio linguistico in classe
CONSAPEVOLEZZA DEI PROPRI PROCESSI DI APPRENDIMENTO
Lo studente apprende a:
darsi degli obiettivi di apprendimento
valutare le proprie prestazioni e quelle dei compagni, riconoscere i propri punti di forza e di
debolezza utilizzando i diversi strumenti offerti dallinsegnante (es. griglie di autovalutazione sulle
competenze linguistiche e sociali)
riconoscere i propri progressi e regressi e orientare il proprio lavoro
analizzare lerrore in funzione del proprio apprendimento
riassumere il proprio livello di apprendimento della/e lingua/e confrontandosi con linsegnante e il
docente madrelingua
fornire dettagli relativi alle sue esperienze di apprendimento, compresi gli scambi con studenti
stranieri e/o aderenti ai progetti di scambio internazionale e quelle al di fuori del contesto scolastico
(soggiorni linguistici allestero, certificazioni internazionali)
2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI

1. Programmazione comune a tutte le lingue


Primo Biennio
Secondo i documenti presi in considerazione, e larticolazione prevista per la certificazione delle
competenze in uscita, alla fine del biennio gli studenti avranno padronanza della lingua a livello B1
del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, 2001 (abbreviato in CEFR).

Competenze Abilit Conoscenze


Capire gli elementi principali in un discorso chiaro
in lingua standard su argomenti familiari, che sono Elementi fondamentali della grammatica.
affrontati frequentemente al lavoro, a scuola, nel
Ascolto: comprendere tempo libero ecc. Elementi fondamentali della notazione
C testi orali semplici in fonetica.
O contesti noti Capire lessenziale di molte trasmissioni
M radiofoniche e televisive su argomenti di attualit Lessico adeguato alla gestione delle
P o temi di interesse personale o professionale, comunicazioni orali e scritte nei contesti
R purch il discorso sia relativamente lento e chiaro. dati.
E
N Capire testi scritti di uso corrente legati alla sfera Elementi di cultura e civilt di paesi di cui
S quotidiana o al lavoro. si studia la lingua.
I Lettura: comprendere
O testi scritti semplici Capire la descrizione di avvenimenti, di sentimenti
N di argomento e di desideri contenuta in lettere personali o testi
E quotidiano e analoghi.
personale
Uso del dizionario bilingue e introduzione al
monolingue.
Affrontare molte delle situazioni che si possono Le conoscenze relative alle strutture della
Interazione orale: presentare viaggiando in una zona dove si parla la lingua sono esposte in modo dettagliato
interagire in lingua. nei paragrafi relativi alle singole lingue
conversazioni brevi e straniere.
P semplici su temi di Partecipare, senza previa preparazione, a
A interesse quotidiano conversazioni su argomenti familiari, di interesse
R e personale personale o riguardanti la vita quotidiana (per
L esempio la famiglia, gli hobby, il lavoro, i viaggi e i
A fatti di attualit).
T Descrivere, collegando semplici espressioni,
O Produzione orale: esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e
esporre o riferire in ambizioni.
modo semplice
Motivare e spiegare brevemente opinioni e
progetti.

Narrare una storia e la trama di un libro o di un


film e a descrivere le proprie impressioni.
S Scrivere testi semplici e coerenti su argomenti noti
C Produzione scritta: o di proprio interesse.
R produrre semplici
I testi scritti Scrivere lettere personali o testi analoghi
T esponendo esperienze e impressioni.
T
O
Secondo biennio + quinto anno
Secondo i documenti presi in considerazione, alla fine del secondo biennio e del monoennio gli studenti
avranno padronanza della lingua a livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue,
2001 (abbreviato in CEFR).

Competenze Abilit Conoscenze

COMPRENSIONE Comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi Padronanza della


orali attinenti ad aree di interesse del liceo scientifico. grammatica a livello
intermedio.
B2: Comprendere ci che viene detto in lingua standard, dal vivo o
registrato, su argomenti sia familiari sia non familiari che si
Lessico ampio in
affrontano normalmente nella vita, nei rapporti sociali, nello studio e
Ascolto: comprendere relazione alle tematiche
sul lavoro. Solo fortissimi rumori di fondo, una struttura discorsiva
testi orali inerenti a affrontate e a molti
inadeguata e/o luso di espressioni idiomatiche possono pregiudicare
tematiche di interesse argomenti generali.
la comprensione.
sia personale sia
scolastico (ambito Elementi di cultura,
B2: Comprendere i concetti fondamentali di discorsi formulati in
letterario e sociale, in civilt e letteratura di
lingua standard su argomenti concreti e astratti, anche
particolare). paesi di cui si studia la
concettualmente linguisticamente complessi.
lingua
B2: Essere in grado di seguire un discorso lungo e argomentazioni
complesse purch largomento sia relativamente familiare e la
Lettura: comprendere,
strategia del discorso sia indicata con segnali espliciti.
analizzare e
interpretare testi
Comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi
relativi alla cultura dei
scritti attinenti ad aree di interesse del liceo scientifico.
paesi di lingua
straniera
B2: Leggere in modo ampiamente autonomo, adattando stile e
velocit di lettura ai differenti testi e scopi e usando in modo
selettivo le opportune fonti per riferimento e consultazione.
Le conoscenze relative
B2: Possedere un patrimonio lessicale ampio da attivare nella
agli elementi di cultura,
lettura, pur incontrando qualche difficolt con espressioni
letteratura e civilt sono
idiomatiche poco frequenti.
esposti in modo
dettagliato nei paragrafi
B2: Essere in grado di usare diverse strategie di comprensione,
relativi alle singole
quali concentrarsi sugli elementi principali e controllare la
lingue straniere.
comprensione usando indizi contestuali.

PARLATO Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione,


anche con parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli
Interazione orale: interlocutori sia al contesto.
interagire in lingua
B2:Utilizzare la lingua con scioltezza, correttezza ed efficacia, per
straniera in modo
parlare di unampia gamma di argomenti di ordine generale,
adeguato agli
scolastico, professionale o che si riferiscano al tempo libero,
interlocutori e al
segnalando con chiarezza le relazioni tra i concetti. Comunicare
contesto
spontaneamente con buona padronanza grammaticale, dando
raramente limpressione di doversi limitare in ci che vuole dire e
adottando un livello di formalit adatto alle circostanze.
Produzione orale:
produrre testi orali
B2: Interagire con spontaneit e scioltezza tali da consentire una
per riferire fatti,
normale interazione e rapporti agevoli con parlanti nativi, senza
descrivere situazioni,
sforzi per nessuna delle due parti. Mettere in evidenza il significato
argomentare e
che si attribuisce ad avvenimenti ed esperienze, esporre con
sostenere opinioni,
chiarezza punti di vista sostenendoli con opportune spiegazioni ed
analizzare e
argomentazioni.
interpretare aspetti
relativi alla cultura del
Produrre testi orali strutturati e coesi per riferire fatti,
paese straniero e
descrivere fenomeni e situazioni, sostenere opinioni con le
comparare tematiche
opportune argomentazioni.
comuni a pi
discipline
B2: Produrre descrizioni ed esposizioni chiare e ben strutturate,
mettendo opportunamente in evidenza gli aspetti significativi e
sostenendoli con particolari pertinenti.

B2: Produrre descrizioni ed esposizioni chiare e precise di svariati


argomenti che rientrano nel proprio campo dinteresse, sviluppando
e sostenendo le idee con elementi supplementari ed esempi
pertinenti
SCRITTO Produrre testi scritti strutturati e coesi per riferire fatti,
descrivere fenomeni e situazioni, sostenere opinioni con le
Produzione scritta: opportune argomentazioni
produrre testi scritti
per riferire fatti, B2: Scrivere testi chiari ed articolati su diversi argomenti che si
descrivere situazioni, riferiscano al proprio campo dinteresse, valutando informazioni e
argomentare e argomentazioni tratte da diverse fonti e sintetizzandole
sostenere opinioni, B2: Dare notizie ed esprimere punti di vista per iscritto in modo
analizzare e efficace e riferendosi a quanto scritto dagli altri
interpretare aspetti
relativi alla cultura del
paese straniero e
comparare tematiche
comuni a pi
discipline
Inoltre:

- Comprendere aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la


lingua con particolare riferimento agli ambiti di pi immediato
interesse del liceo scientifico.
- Comprendere e contestualizzare testi letterari di epoche diverse,
con priorit per quei generi o per quelle tematiche che risultano
motivanti per lo studente.
- Analizzare e confrontare testi letterari, ma anche produzioni
artistiche provenienti da lingue/culture diverse (italiane e
straniere).
- Utilizzare la lingua straniera nello studio di argomenti provenienti
da discipline non linguistiche.
- Utilizzare le nuove tecnologie dellinformazione e della
comunicazione per approfondire argomenti di studio.

Quinto anno:
Approfondire aspetti della cultura relativi alla lingua di
studio e alla caratterizzazione liceale (scientifica), con particolare
riferimento alle problematiche e ai linguaggi propri dellepoca
moderna e contemporanea.
Analizzare e confrontare testi letterari provenienti da lingue
e culture diverse (italiane e straniere);
Comprendere e interpretare prodotti culturali di diverse
tipologie e generi, su temi di attualit, cinema, musica, arte;
Utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche,
approfondire argomenti di natura non linguistica, esprimersi
creativamente e comunicare con interlocutori stranieri.
Competenze di apprendimento:
- Riflettere sul sistema (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, ecc.) e sugli usi linguistici (funzioni, variet di
registri e testi, aspetti pragmatici, ecc.), anche in unottica comparativa, al fine di acquisire una consapevolezza delle
analogie e differenze tra la lingua straniera e la lingua italiana
- Riflettere su conoscenze, abilit e strategie acquisite nella lingua straniera in funzione della trasferibilit ad altre
lingue

CONOSCENZE SPECIFICHE RELATIVE ALLA LINGUA INGLESE

La distribuzione su due periodi dellanno scolastico, individuata anche rispetto alluso di un testo
comune per classi parallele, identificata secondo lalternanza trimestre /pentamestre.

CLASSE I (I biennio)
Viene effettuato, a discrezione del docente, un test di ingresso strutturato che mira a valutare la
competenza linguistica su aspetti comunicativi, lessicali e grammaticali ed anche la capacit di
comprensione di un testo, in riferimento ad un livello A2. Sulla base del risultato del test di ingresso
linsegnante modula il ritmo e il livello di approfondimento degli argomenti.

Gli argomenti si intendono sviluppati a livello A2/B1.1, nellambito di situazioni comunicative legate
allambito personale-affettivo.

Primo periodo Secondo periodo

Question forms and question words; word


order in questions
Future forms: predictions, decisions, offers,
promises (will)
Present tenses: present simple and
continuous Verb patterns: verbs + infinitive / ing form
Past tenses: past simple and continuous Present perfect simple and continuous
Future forms: future intention and predictions Modals for necessity and lack of necessity(have to,
(be going to) and future arrangements (present dont have to), obligation and prohibition ( must/mustnt),
simple) suggestion (should), possibility (may and might )
Time sequencers and connectors Possessive pronouns
Defining relative clauses Time clauses (as soon as, when)
Present perfect + yet, just, already First conditional and Second conditional
Present perfect or past simple? Present perfect + for and since
Comparisons: comparative adjectives and

Basic passive forms
Used to
adverbs; superlatives (+ ever + present perfect)
Quantifiers and their compounds; Prepositions of place and movement
Word order of phrasal verbs
So, neither + auxiliaries
Past perfect
Reported Speech (introduction to)
Questions with wh-element as subject

CLASSE II (I biennio)
Gli argomenti si intendono approfonditi a livello B1 del CEFR, nellambito di situazioni comunicative
legate ad ambiti noti allo studente.

Primo periodo Secondo periodo


Verb tenses: revision Question forms: information questions
Question and negative forms: revision Present perfect continuous and simple
State/action verbs Verb patterns
The passive: all forms First, second, third conditional forms
Past forms: simple past, past continuous, past Modal forms: probability
perfect Noun phrases: articles, possessives,
Past habit: used to demonstratives, determiners, relative pronouns, compound
nouns
Modal forms: advice, obligation, permission,
possibility Reported speech: statements and questions
Future forms: facts and predictions, plans,
decisions, intentions and arrangements

CLASSE III (II biennio)


Il dipartimento ha individuato i punti in comune per quanto riguarda i contenuti dai quali la
programmazione di ogni docente non pu prescindere.

Primo periodo Secondo periodo

Introduzione all'analisi del testo anche attraverso Middle-Ages: Chaucer


la lettura di testi significativi. Elizabethan Age: Shakespeare (drama)

Per tutto lanno:


1. Consolidamento e approfondimento delle strutture linguistiche e lessicali con attivit di
reading,speaking, writing e listening a livello B1\B2 anche in compresenza con il lettore madrelingua ed
eventualmente anche in previsione della certificazione esterna di livello B2.

CLASSE IV (II biennio)


Il dipartimento ha individuato i punti in comune per quanto riguarda i contenuti dai quali la
programmazione di ogni docente non pu prescindere.

Primo periodo Secondo periodo

- I sonetti di Shakespeare - Un autore del 700 inglese (romanzo)


- La nascita del romanzo - Let romantica:la prima generazione: Wordsworth
e Coleridge
- Consolidamento e approfondimento delle
strutture linguistiche e lessicali con attivit di - Consolidamento e approfondimento delle strutture
reading,speaking, writing e listening a livello B1\B2 linguistiche e lessicali con attivit di reading,speaking,
anche in compresenza con il lettore madrelingua writing e listening a livello B1\B2 anche in
ed eventualmente anche in previsione della compresenza con il lettore madrelingua ed
certificazione esterna di livello B2 eventualmente anche in previsione della
certificazione esterna di livello B2.
CLASSE V
Primo periodo Secondo periodo

-L'et Vittoriana (con scelta di autori - Il Modernismo (con scelta di autori e testi significativi)
significativi) - Il Post-Modernismo (con scelta di autori e testi
Sviluppo di temi a livello sincronico e significativi)
interdisciplinare, a partire dai testi analizzati. Sviluppo di temi a livello sincronico e interdisciplinare, a
partire dai testi analizzati.

CONOSCENZE SPECIFICHE RELATIVE ALLA LINGUA FRANCESE

PRIMO BIENNIO
CLASSE 1^
COMPETENZE
Saper leggere comprendere interpretare testi scritti e orali di varia tipologia.

CONOSCENZE
Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione
orale in relazione al contesto e agli interlocutori.
Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e brevi, scritti,
strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della
frase, ortografia e punteggiatura.
Aspetti orali su argomenti noti inerenti la sfera personale e familiare.
Lessico e fraseologia idiomatica di uso frequente relativi ad argomenti abituali di vita
quotidiana e familiare.
variet di registro.

ABILITA
Interagire scambiando informazioni semplici e dirette e partecipare a brevi conversazioni su
argomenti consueti di interesse personale e familiare.
Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione
globale di messaggi semplici, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti noti di
interesse personale e familiare.
Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di uso frequente per esprimere bisogni
concreti della vita quotidiana.
Descrivere in maniera semplice situazioni, persone o attivit relative alla sfera personale e
familiare.

CONTENUTI
ABILITA E FUNZIONI STRUTTURE LESSICO
Saluer, se prsenter ; Les pronoms personnels Les villes, les pays et les
Demander des informations sujet, les pronoms personnel nationalits
personnelles toniques;les articles, la la famille
Dcrire l'aspect physique formation du fminin ; le la description
Parler de ses gots et prsent indicatif des verbes le temps libre
prfrences en -er ; la formation du les nombres
Dcrire sa journe pluriel ; les adjectifs les professions
exprimer la satisfaction possessifs, la forme ngative, l'heure
exprimer la fatigue les articles contracts, trs, les actions quotidiennes
savoir proposer et accepter beaucoup et beaucoup de, la le logement, les pices, les
forme interrogative, les meubles et les appareils
articles partitifs, l'adjectif mnagers
interrogatif quel, les adverbes les couleurs
interrogatifs, l'impratif, les
verbes du 2me groupe au
prsent de l'indicatif, les
adjectifs dmonstratifs, c'est,
ce sont;c'est/il est ; le
comparatif, le pronom sujet
on, quelques adjectifs
irrguliers, les pronoms COD,
le futur proche

CLASSE 2^
COMPETENZE
Saper leggere comprendere interpretare testi scritti e orali di varia tipologia.

CONOSCENZE
Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale
in relazione al contesto e agli interlocutori.
Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e brevi, scritti,
strutture grammaticali di base della lingua.
Aspetti orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, familiare o sociale.
Lessico e fraseologia idiomatica di uso frequente relativi ad argomenti abituali di vita
quotidiana, familiare o sociale e prime tecniche duso dei dizionari, anche multimediali.

ABILITA
Interagire scambiando informazioni semplici e dirette e partecipare a brevi conversazioni su
argomenti consueti di interesse personale, familiare o sociale.
Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione
globale di messaggi semplici, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti noti di
interesse personale, familiare o sociale.
Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di uso frequente per esprimere bisogni
concreti della vita quotidiana; usare i dizionari.
Descrivere in maniera semplice situazioni, persone o attivit relative alla sfera personale,
familiare o sociale.

CONTENUTI
ABILITA E FUNZIONI STRUTTURE LESSICO
Acheter un billet Le pass compos ; uso di La gare
Ecrire une carte postale y;les pronoms COI ; les la mto
Donner son avis gallicismes;les verbes les vtements et les
S'excuser impersonnels ; les pronoms accessoires
Savoir tlphoner dmonstratifs;la forme les animaux domestiques
Commander un repas ngative avec plus et et les animaux sauvages
Rdiger un programme jamais, personne et rien ; les repas et les aliments
les prpositions dans,
pendant, depuis, pour, il ya ;
l'imparfait de l'indicatif,
l'accord du participe pass
avec l'auxiliaire avoir,
l'emploi de l'imparfait et du
pass compos, les pronoms
personnels groups, les
pronoms dmonstratfs
neutres ; le superlatif, le
futur, les pronoms relatifs
qui, que, o, dont

SECONDO BIENNIO

CLASSE 3^
COMPETENZE
Saper leggere comprendere interpretare testi scritti e orali di varia tipologia, e relativi ad argomenti di
indirizzo.

CONOSCENZE
Cultura e civilt dei paesi di cui si studia la lingua
Lessico specifico degli argomenti trattati
Conoscere le strutture grammaticali
ABILITA
seguire lezioni e relazioni nella lingua straniera; comprendere il significato globale di un dialogo
tra parlanti nativi su argomenti noti;
cogliere il senso globale di semplici testi argomento vario.
sostenere brevi conversazioni, su argomenti di carattere generale precedentemente trattati,
esporre brevemente argomenti di carattere generale, formulare ipotesi e previsioni, narrare fatti
avvenuti nel passato, riferire opinioni e discorsi altrui.
redigere lettere di carattere personale, redigere testi personali, riassumere semplici testi letti o
ascoltati, commentare testi letti o ascoltati.

CONTENUTI
ABILITA E FUNZIONI STRUTTURE LESSICO
Rendre un service Les pronoms interrogatifs, les 1. L'environnement
Donner des conseils pronoms possessifs, les 2. Dcrire un objet
Exprimer sa dception pronoms indfinis, les 3. la circulation
Dire les avantages et les pronoms dmonstratifs, le 4. la politique et la
inconvnients conditionnel prsent, le citoyennet
Se justifier subjonctif prsent, la 5. la tlphonerles conflits :
Consoler formation des adverbes de se disputer et se rconcilier
Savoir exprimer une manire, la forme restrictive, 6. les moments d'une vie
opinion la forme passive, le participe 7. la sant et la maladie
prsent, la phrase
hypothtique, les pronoms
relatifs composs, le grondif

A discrezione del docente e compatibilmente con il livello della classe, potranno essere svolti
argomenti di carattere geografico, culturale e interdisciplinare in accordo con la programmazione
del Consiglio di Classe, e/o cenni/proposte relative al periodo dal Medio Evo al Seicento

CLASSE 4^
COMPETENZE
Saper leggere comprendere interpretare testi scritti e orali di varia tipologia, e relativi ad argomenti di
indirizzo.

CONOSCENZE
Cultura e civilt dei paesi di cui si studia la lingua
Lessico specifico su argomenti trattati
Conoscere le strutture grammaticali

ABILITA
seguire lezioni e relazioni nella lingua straniera; comprendere il significato globale di un dialogo
tra parlanti nativi su argomenti noti;
cogliere il senso globale di articoli da giornali e riviste di argomento vario.
sostenere brevi conversazioni su argomenti di carattere generale precedentemente trattati,
esporre brevemente argomenti di carattere generale, formulare ipotesi e previsioni, narrare fatti
avvenuti nel passato, riferire opinioni e discorsi altrui.
redigere lettere di carattere personale, redigere testi personali, redigere brevi resoconti e relazioni,
riassumere semplici testi letti o ascoltati, commentare testi letti o ascoltati.
CONTENUTI

STRUTTURE CULTURA LESSICO


GRAMMATICALI
Completamento e Principali generi letterari, Lessico specifico dei testi e
approfondimento delle inquadramento storico/ culturale; degli argomenti di cultura e
strutture grammaticali lettura, analisi e interpretazioni di di civilt trattati
testi letterari relativi ad autori
particolarmente rappresentativi
fino al XIX secolo.
CLASSE 5^(monoennio)
Uso della lingua nelle quattro abilit riconducibile almeno al livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le lingue.

COMPETENZE
Saper leggere comprendere interpretare testi scritti e orali di varia tipologia, e relativi ad argomenti di
indirizzo

CONOSCENZE
Cultura e civilt dei paesi di cui si studia la lingua
Lessico specifico su argomenti trattati
Conoscere le strutture grammaticali

ABILITA
Comprendere testi orali e scritti inerenti a tematiche trattate
Produrre testi orali e scritti per riferire fatti, descrivere situazioni, argomentare e sostenere
opinioni
Interagire nella lingua straniera in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto
Analizzare e interpretare gli aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua.
Saper riflettere sul sistema e sugli usi linguistici
Comprendere e rielaborare, nella lingua straniera, contenuti di discipline non linguistiche (CLIL)

CONTENUTI

STRUTTURE GRAMMATICALI CULTURA LESSICO


Approfondimento delle Principali generi letterari, Ampliamento e
strutture grammaticali inquadramento storico/ approfondimento del lessico
culturale; lettura, analisi e specifico del linguaggio
interpretazioni di testi letterario.
letterari relative ad autori
particolarmente
rappresentativi dellepoca
moderna e contemporanea.
Periodi, generi e autori a
scelta del docente.
CONOSCENZE SPECIFICHE RELATIVE ALLA LINGUA SPAGNOLA
PRIMO BIENNIO

CLASSE 1^
COMPETENZE
Saper leggere, comprendere e interpretare testi scritti e orali di varia tipologia.

CONOSCENZE
Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici dellinterazione e della produzione
orale, in relazione al contesto e agli interlocutori.
Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e brevi, scritti,
strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della
frase, ortografia e punteggiatura.
Aspetti orali su argomenti noti inerenti la sfera personale e familiare.
Lessico e fraseologia idiomatica di uso frequente relativi ad argomenti abituali di vita
quotidiana e familiare.
Variet di registro.

ABILIT
Interagire scambiando informazioni semplici e dirette e partecipare a brevi conversazioni su
argomenti consueti di interesse personale e familiare
Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione
globale di messaggi semplici, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti noti di
interesse personale e familiare
Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di uso frequente per esprimere bisogni
concreti della vita quotidiana
Descrivere in maniera semplice situazioni, persone o attivit relative alla sfera personale e
familiare

CONTENUTI
ABILITA E FUNZIONI STRUTTURE LESSICO
Saludar, despedirse; El alfabeto; fontica y el insituto
Pedir y dar informaciones pronunciaciones; das de la semana
personales los artculos y la formacin del meses y estaciones
Presentar y presentarse femenino; formacin del plural; nmeros
Hablar de una cifra los interrogativos; adjetivos y pases y ciudadanos
aproximada pronombres demostrativos; la familia
Decir la fecha y la hora pronombres personales; la msica
Describir personas presente de indicativo mascotas y animales
Expresar estados de regulares e irregulares; verbos los colores
nimo y estados fsicos y pronombres reflexivos; los las partes del cuerpo
Hablar de la existencia y posesivos ; usos de ser y el aspecto fsico y el
de la ubicacin estar; ir y venir; llevar y traer; carcter
Hablar de la obligacin la acetuacin ; hay, est/estn; estados fsicos
Hacer valoraciones haber/tener ; Indefinidos; la casa
Expresar gustos verbos pronominales; los muebles y las
Expresar acuerdo y pronombres O.D y O.I.; ubicaciones
desacuerdo contraste muy/mucho; adjetivo los deportes
Expresar la frecuencia superlativo y comparativos; acciones habituales
principales preposiciones. tiempo libre

CLASSE 2^
COMPETENZE
Saper leggere, comprendere e interpretare testi scritti e orali di varia tipologia.
CONOSCENZE
Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici dell'interazione e della produzione orale in
relazione al contesto e agli interlocutori.
Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e brevi, scritti,
strutture grammaticali di base della lingua.
Aspetti orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, familiare o sociale.
Lessico e fraseologia idiomatica di uso frequente relativi ad argomenti abituali di vita
quotidiana, familiare o sociale e prime tecniche duso dei dizionari, anche multimediali.

ABILIT
Interagire scambiando informazioni semplici e dirette e partecipare a brevi conversazioni su
argomenti consueti di interesse personale, familiare o sociale.
Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione
globale di messaggi semplici, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti noti di
interesse personale, familiare o sociale.
Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di uso frequente per esprimere bisogni
concreti della vita quotidiana; usare i dizionari.
Descrivere in maniera semplice situazioni, persone o attivit relative alla sfera personale,
familiare o sociale.

CONTENUTI
ABILITA E FUNZIONI STRUTTURE LESSICO
Pedir y dar opiniones Formacin del gerundio ; Ropa y complementos
Hacer la compra Perfrasis ; preposiciones a, las tiendas
Expresarse en el pasado de, en, con, desde... hasta, los alimentos
Hablar del pasado en de...a ; por/para ; medios de transporte
relacin con el presente pedir/preguntar; pretrito el restaurante
Dar una noticia imperfecto ; pretrito la ciudad
Contar una historia perfecto y pluscuamperfecto ; las vacaciones, los viajes
Hablar de la profesin participio ; desde/hace ; geografa y medio ambiente
Hablar de planes y pretrito indefinido regular e el ordenador y la red
proyectos irregular ; marcadores televisin y espectculos
Conceder y denegar temporales ; futuro ; el hotel
permiso perfrasis verbales ; sentimientos y sensaciones
Valorar en el pasado subjuntivo presente e la salud
Narrar experiencias pasadas imperfecto ; imperativo
Hablar del futuro afirmativo y negativo ;
Hablar por telfono imperativo con pronombres ;
Pedir y dar consejos el condicional.
Formular hiptesis y
expresar probabilidad

SECONDO BIENNIO
CLASSE 3^
COMPETENZE
Saper leggere comprendere interpretare testi scritti e orali di varia tipologia, e relativi ad argomenti di
indirizzo.
CONOSCENZE
Cultura e civilt dei paesi di cui si studia la lingua.
Lessico specifico degli argomenti trattati.
Conoscere le strutture grammaticali.
ABILIT
Seguire lezioni e relazioni nella lingua straniera; comprendere il significato globale di un dialogo tra
parlanti nativi su argomenti noti.
Cogliere il senso globale di semplici testi argomento vario.
Sostenere brevi conversazioni, su argomenti di carattere generale precedentemente trattati, esporre
brevemente argomenti di carattere generale, formulare ipotesi e previsioni, narrare fatti avvenuti
nel passato, riferire opinioni e discorsi altrui.
Redigere lettere di carattere personale, redigere testi personali, riassumere semplici testi letti o
ascoltati, commentare testi letti o ascoltati.
CONTENUTI
ABILITA E STRUTTURE LESSICO CULTURA
FUNZIONI
Constatar una Repaso de todos los Salud y partes del Principales gneros
afirmacin tiempos verbales ; cuerpo literarios ; principales
Reprochar, quejarse Oraciones sustantivas Ley y justicia corrientes literarias y
o arrepentirse (con indicativo o Conducta social autores de los
Expresar subjuntivo ; con Dieta y nutricin orgenes al siglo
condiciones poco subjuntivo o Verbos de discuso XVIII.
probables y infinitivo ; con indirecto
probables indicativo, subjuntivo El mundo laboral
Protestar o infinitivo) ;
Hablar de la salud Oraciones
Transmitir una subordinadas finales,
informacin, una condicionales,
orden o una peticin consecutivas,
concesivas ; verbos
de cambio ; estilo
indirecto ; verbos con
preposiciones y sin
preposiciones.

CLASSE 4^
COMPETENZE
Saper leggere comprendere interpretare testi scritti e orali di varia tipologia, e relativi ad argomenti di
indirizzo.

CONOSCENZE
Cultura e civilt dei paesi di cui si studia la lingua.
Lessico specifico su argomenti trattati.
Conoscere le strutture grammaticali.

ABILITA
Seguire lezioni e relazioni nella lingua straniera; comprendere il significato globale di un dialogo tra
parlanti nativi su argomenti noti.
Cogliere il senso globale di articoli da giornali e riviste di argomento vario.
Sostenere brevi conversazioni su argomenti di carattere generale precedentemente trattati, esporre
brevemente argomenti di carattere generale, formulare ipotesi e previsioni, narrare fatti avvenuti
nel passato, riferire opinioni e discorsi altrui.
Redigere lettere di carattere personale, redigere testi personali, redigere brevi resoconti e relazioni,
riassumere semplici testi letti o ascoltati, commentare testi letti o ascoltati.

CONTENUTI
STRUTTURE CULTURA LESSICO
GRAMMATICALI
Completamento e Principales corrientes y Lessico specifico dei testi e
approfondimento delle autores del siglo XIX y XX de degli argomenti di cultura e
strutture grammaticali Espaa e Hispanoamrica. di civilt trattati

CLASSE 5^(monoennio)
Uso della lingua nelle quattro abilit riconducibile almeno al livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le lingue.
COMPETENZE
Saper leggere comprendere interpretare testi scritti e orali di varia tipologia, e relativi ad argomenti di
indirizzo
CONOSCENZE
Cultura e civilt dei paesi di cui si studia la lingua.
Lessico specifico su argomenti trattati.
Conoscere le strutture grammaticali.

ABILIT
Comprendere testi orali e scritti inerenti a tematiche trattate.
Produrre testi orali e scritti per riferire fatti, descrivere situazioni, argomentare e sostenere opinioni.
Interagire nella lingua straniera in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto.
Analizzare e interpretare gli aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua.
Saper riflettere sul sistema e sugli usi linguistici.
Comprendere e rielaborare, nella lingua straniera, contenuti di discipline non linguistiche (CLIL).

CONTENUTI
STRUTTURE GRAMMATICALI CULTURA LESSICO
Approfondimento delle Principales corrientes y Ampliamento e
strutture grammaticali autores del siglo XX y XXI de approfondimento del lessico
Espaa e Hispanoamrica. specifico del linguaggio
letterario.
3. OBIETTIVI MINIMI

Primo Biennio
Classe Prima
Gli obiettivi minimi ed elementari delle lingue straniere asse dei linguaggi coincidono con il livello
base del livello B1.1 del CEFR.
Classe Seconda
Gli obiettivi minimi ed elementari delle lingue straniere asse dei linguaggi coincidono con il livello
base della certificazione delle competenze (livello B1 del CEFR).

Secondo biennio e quinto anno


Competenze classi III, IV, V (orali e scritte)
Comprendere le informazioni chiave di testi di livello B1/B2
Muoversi con disinvoltura in situazioni comunicative di varia tipologie
Riassumere testi di media difficolt (livello da B1 a B2)
Analizzare testi di vario genere, soprattutto letterario
Esporre argomenti generali o specifici.
Produrre un testo chiaro e adeguatamente corretto su vari argomenti.
Spiegare un punto di vista su un argomento, fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.
Contenuti classe terza:
Revisione delle strutture linguistiche principali studiate nel corso del biennio
Conoscenza delle basi dellanalisi testuale di brani letterari semplici in prosa, poesia, teatro
Nozioni di letteratura medievale e rinascimentale
Contenuti classe quarta:

Revisione delle strutture linguistiche livello B1 del CEFR


Conoscenza delle basi dellanalisi testuale di brani letterari in prosa e poesia
Nozioni di letteratura: la nascita del romanzo, romanticismo
Contenuti classe quinta:

Revisione delle strutture linguistiche livello B2 del CEFR


Conoscenza delle basi dellanalisi testuale di brani letterari in prosa e poesia
Nozioni di letteratura: lepoca Vittoriana, il Ventesimo Secolo
Indicazioni per il recupero dellinsufficienza di fine anno scolastico.

Le prove di recupero, basate sugli obiettivi minimi e orientate alla verifica delle competenze, saranno
articolate come segue:
Classi Prime (durata della verifica: due ore)
Esercizi strutturali di base (Livello B1.1 del Framework)
Prova di produzione scritta su argomenti familiari o// di interesse personale, che riferiscano
esperienze e/o descrivano impressioni
Classi Seconde (durata della verifica: due ore)
Esercizi strutturali e di sintassi (Livello B1 del Framework), con attenzione all'uso dei tempi
Esercizi sulluso del lessico (formazione e distinzione per aree semantiche)
Prova di produzione scritta su argomenti familiari o di attualit, definita secondo le forme
dellarticolo, del saggio breve, del riassunto
Classi Terze (durata della verifica: due ore)
Comprensione di un testo di livello B1/B2 per le Terze, B2 per le Quarte
Produzione relativa al testo dato
Uno o due quesiti di letteratura
Classi Quarte (durata della verifica: due ore)
Comprensione di un testo di livello B1/B2 per le Terze, B2 per le Quarte
Produzione relativa al testo dato
Quesiti di letteratura
43
4. MODALIT DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI

Per il conseguimento degli obiettivi prefissati si fa costante riferimento all'approccio comunicativo e si


usa non solo il libro di testo, ma anche gli strumenti audio, video e informatici (laboratorio, LIM) con la
maggiore frequenza possibile. Lattivit didattica si svolge principalmente in lingua straniera, anche,
eventualmente, con lausilio di un docente madrelingua, con gli opportuni aggiustamenti a seconda dei
prerequisiti degli alunni e dei singoli obiettivi specifici da raggiungere.

5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE

Il numero minimo di verifiche scandito secondo i criteri definiti dal Collegio Docenti:

Primo periodo (trimestre): tre prove, di cui almeno una effettivamente orale
Secondo periodo: quattro prove, di cui almeno tre scritte e una effettivamente orale
Le verifiche orali e/o scritte hanno generalmente luogo al termine di una sequenza significativa di
apprendimento. Le competenze comunicative, in particolare, saranno verificate anche con azioni di
monitoraggio costante degli obiettivi intermedi nelle singole abilit.
Possono essere proposti i seguenti tipi di esercizi:
esercizi di comprensione scritta: vero/falso, scelta multipla, risposta a questionari o formulazioni di
domande relative a un testo proposto, riassunti, commenti e traduzioni
esercizi di espressione scritta: dialoghi, brevi composizioni
esercizi di riconoscimento e applicazione del lessico e delle strutture
per il triennio: analisi e commenti di testi letterari, composizioni e questionari su argomenti
letterari e non, secondo tipologie specifiche della terza prova dellesame di stato
Si prevedono inoltre diverse verifiche sia scritte che orali sfruttando anche le attivit proposte dai testi
in adozione a livello di ascolto e di produzione orale, dettati e dialoghi.

44
6. CRITERI DI VALUTAZIONE

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE SCRITTE (I BIENNIO, II BIENNIO, MONOENNIO)

Scala di Prestazione Gravemente insufficiente sufficiente discreto buono ottimo


riferimento nulla insufficiente
Punteggio 1-3/10 4/10 5/10 6/10 7/10 8/10 9-10/10

INDICATORI DESCRITTORI
Correttezza Correttezza Lo studente Lo studente Lo studente Lo studente Lo studente Lo studente Lo studente
espressiva e si esprime in usa le usa forme evidenzia una usa le usa il sistema usa le
padronanza (ortografica, modo strutture semplici e con capacit strutture linguistico in strutture
dei grammaticale, completamen morfosintattic parecchi errori accettabile di morfosintatti modo morfosintattic
linguaggi di te scorretto he con grammaticali, usare il sistema che in modo appropriato e he in modo
specifici punteggiatura) ed difficolt di ortografia e linguistico, appropriato. non presenta articolato,
incomprensibi commette punteggiatura. nonostante Commette errori corretto ed
le. errori diversi errori di qualche significativi. appropriato.
numerosi e ortografia, errore
gravi. morfosintassi e grammaticale
punteggiatura. , dortografia
e di
punteggiatur
a.
Padronanza Lo studente Lo studente Il registro Le scelte Il lessico Lo studente Lo studente
del lessico non ha evidenzia un poco lessicali e di chiaro e opera scelte usa un
controllo del controllo adeguato; il registro sono abbastanza lessicali e di lessico
(scorrevolezza, lessico e del inadeguato lessico semplici e non vario, anche registro proprio,
gamma registro. del lessico; povero e sempre se con adeguate, rigoroso ed
lessicale, usa pochi ripetitivo. appropriate. qualche utilizzando efficace
livello/registro
vocaboli e in difficolt termini allinterno di
di linguaggio)
modo nelluso di specifici in scelte di
inappropriato elementi modo registro
. lessicali appropriato. efficaci.
specifici.

45
Pertinenza e Pertinenza e Il contenuto Le Le conoscenze Le conoscenze Le Le Le
completezza completezza manca o non conoscenze sono sono accettabili, conoscenze conoscenze conoscenze
delle delle sono imprecise, sostanzialmente sono corrette sono precisesono precise,
conoscenze assolutament scorrette e banali e corrette, ed e complete. e puntuali. complete ed
conoscenze
e pertinente lacunose. frammentarie. esposte in Lelaborato Lelaborato
approfondite.
(conoscenze, alla richiesta. Lelaborato Lelaborato maniera coerente con coerente conLelaborato
pertinenza, Manca la incoerente parzialmente succinta e la traccia, la traccia ecoerente alla
originalit, capacit di con la traccia coerente con abbastanza che segue offre spuntitraccia e offre
interpretazione
selezionare e data. Manca la traccia. La coerente con la punto per personali. spunti
e collegamenti)
parafrasare i la capacit di capacit di traccia. La punto. La Buona la personali e
concetti selezionare e selezionare e capacit di capacit di capacit di ben motivati.
principali. di di parafrasare selezionare e di selezionare e selezionare e
Ottima la
parafrasare i i concetti parafrasare i di di capacit di
concetti principali concetti parafrasare i parafrasare i
selezionare e
principali. limitata. principali concetti concetti di
parziale principali principali. parafrasare i
discreta. concetti
principali.
Capacit di Capacit di Non esiste Lo studente Lo studente Largomentazio Lesposizione Lo studente Lo studente
utilizzo e utilizzo e struttura dimostra una dimostra ne logica e chiara e esprime i ottiene
organizzazio organizzazion organizzativa limitata qualche abbastanza scorrevole, concetti unottima
e delle del testo. capacit di capacit di coerente; con qualche chiave con organizzazion
ne delle
conoscenze comunicare. comunicare, talvolta le idee piccola argomentazio e del testo,
conoscenze La struttura pur centrali non difficolt per ne logica, anche in
(arrangiamento organizzativa presentando sono il lettore. coerente e funzione dello
del testo in spesso supportate. Largomentaz supportata scopo. I
funzione dello incongruente problemi al ione logica da esempi concetti
scopo e
ed difficile lettore. e coerente; funzionali. importanti
coesione
interna del
seguire il Largomentazi le idee sono collegati
testo) messaggio. one principali e in modo
parzialmente quelle di coerente,
coerente, supporto logico,
limitata e sono ben efficace e
ripetitiva. distinte. personale.

46
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE ORALI (BIENNIO)

Scala di prestazione grav. insufficiente sufficiente discreto buono ottimo


riferimento nulla insufficiente
Punteggio 1-3/10 4/10 5/10 6/10 7/10 8/10 9-10/10

INDICATORI DESCRITTORI
Lo studente si Lo studente siLo studente si Lo studente si Lo studente usa Lo studente usa Lo studente usa
Correttezza esprime in modo esprime con esprime in modo esprime in modo strutture strutture strutture
completamente strutture (anche
spesso sostanzialmente morfosintattiche morfosintattiche morfosintattiche
scorretto o di base) non scorretto, non corretto e conosciute in anche complesse
incomprensibile. appropriate e padroneggia le comprensibile, modo complesse, senza errori e
spesso strutture nuove anche se con abbastanza senza errori senza inferenza
scorrette e commette alcuni errori di appropriato, significativi. con L1.
errori di forma forma o di lessico. senza errori
ed uso delle significativi.
strutture.
Lo studente usa Lo studente usa Lo studente usa Lo studente usa Lo studente Lo studente usa Lo studente usa
Gamma poche o vocaboli non lessico e registro lessico e registro tenta di usare il lessico nuovo un lessico
espressiva pochissime appropriati e essenziali e adeguati ma non strutture in modo complesso,
parole isolate, spesso limitati; non sempre complesse e appropriato ed variato ed
senza essere in scorretti. ricorda i appropriati; vocaboli nuovi, abbastanza appropriato.
grado di vocaboli nuovi e ricorda alcuni anche se non variato, senza
contestualizzarle. non li sa vocaboli nuovi. sempre in modo errori
contestualizzare. appropriato. Il significativi.
registro
prevalentemente
adeguato.
Lo studente si La produzione Lo studente si Lo studente si Lo studente si Lo studente si Lo studente si
esprime in modo limitata, spesso esprime con esprime in modo esprime con esprime con esprime con
Scorrevolezza incomprensibile. incomprensibile, diversi problemi complessivamente discreta pronuncia buona ottima
ed intonazione,
con frequenti di pronuncia ed accettabile, pur pronuncia ed pronuncia ed
con esitazioni su
interruzioni e intonazione, con qualche termini poco
intonazione, intonazione,
ricorso alla L1, anche su problema di conosciuti e su senza fare dimostrando
con pronuncia strutture pronuncia e/o di qualche struttura errori unottima
ed intonazione significative. intonazione. di frase. significativi. Il capacit
difficoltose. linguaggio comunicativa
scorrevole.

47
Lo studente non Lo studente ha Lo studente Lo studente Lo studente Lo studente Lo studente
comprende n il parecchie comprende con comprendegran comprende la comprende comprende
senso globale, incertezze di difficolt circa il parte del maggior parte senza difficolt senza difficolt
nle informazioni comprensione 50-55% delle messaggio, anche del discorso e di rilievo un anche parlanti
specifiche del testo orale. informazioni se talvolta deve della sua discorso a madrelingua a
richieste, di Comprende solo richieste, e essere ripetuto, funzione, velocit velocit
Comprensione
messaggi orali, alcune delle spesso deve riformulato o cogliendone il normale. normale.
neanche se informazioni essere rallentato. Replica senso e
guidato. specifiche orientato. La di solito in modo replicando in
richieste (35- replica non pertinente. modo
40%). sempre pertinente.
pertinente.
Lo studente Lo studente Lo studente Lo studente Lo studente Lo studente Lo studente
interagisce solo interagisce con produce interagisce in produce interagisce interagisce in
Interazione raramente, molte messaggi non modo accettabile, messaggi di senza esitazioni modo disinvolto
limitandosi a esitazioni. sempre pur con incertezze agevole econ scioltezza, con coerenza ed
parole isolate. comprensibili, e riformulazioni. comprensione anche se non autonomia, con
con pause con poche sempre sa ottime capacit
innaturali e esitazioni e con usare il registro comunicative.
ricorso alla L1. scioltezza; adatto
interagisce in allinterlocutore.
modo
abbastanza
personale e
pertinente al
discorso.

48
ALLEGATO 1: QUADRO COMUNE EUROPEO DI RIFERIMENTO PER LE LINGUE (CONSIGLIO
D'EUROPA STRASBURGO, 1998)

Livello base
A1
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi indispensabili per soddisfare bisogni di tipo
concreto. Sa presentare se stesso/a e gli altri ed in grado di fare domande e rispondere su
informazioni personali (dove abita, le persone che conosce e le cose che possiede...). Interagisce in
modo semplice purch l'altra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare.
A2
Comprende frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es.
informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l'occupazione). Comunica in
attivit semplici e di routine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari
e comuni. Sa descrivere in termini semplici aspetti del suo background, dell'ambiente circostante e sa
esprimere bisogni immediati.
Livello Autonomo
B1
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero ecc. Sa
muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel paese in cui si parla la
lingua. in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse
personale. in grado di descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni e spiegare
brevemente le ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le
discussioni tecniche nel suo campo di specializzazione. in grado di interagire con una certa scioltezza
e spontaneit che rendono possibile un'interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per
l'interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un'ampia gamma di argomenti e spiegare
un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.
Livello P a d r o n a n z a
C1
Comprende un'ampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito. Si
esprime con scioltezza e naturalezza. Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali,
professionali e accademici. Riesce a produrre testi chiari, ben costruiti, dettagliati su argomenti
complessi, mostrando un sicuro controllo della struttura testuale, dei connettori e degli elementi di
coesione.
C2
Comprende con facilit praticamente tutto ci che sente e legge. Sa riassumere informazioni
provenienti da diverse fonti sia parlate che scritte, ristrutturando gli argomenti in una
presentazione coerente. Sa esprimersi spontaneamente, in modo molto scorrevole e preciso,
individuando le pi sottili sfumature di significato in situazioni complesse.

49
ALLEGATO 2: OBIETTIVI DIDATTICI DELL'INSEGNAMENTO DELLE LINGUE
STRANIERE

LIVELLO A2
Attivit comunicative
Comprensione orale: capisce frasi ed espressioni relative ad aree di immediata priorit
(famiglia/scuola). Capisce abbastanza per far fronte a bisogni immediati di tipo concreto, se il discorso
articolato lentamente e chiaramente. Comprende semplici indicazioni e annunci, capisce le informazioni
essenziali da un breve testo registrato, sa identificare i punti principali di film e video quando
l'elemento visivo supporta il commento.

Comprensione scritta: comprende testi semplici e brevi, con un lessico di uso frequente, su argomenti
comuni di tipo concreto. Comprende tipologie base di lettere, fax, e-mail, su argomenti familiari. Sa
riconoscere le informazioni importanti per orientarsi a livello di indicazioni, elenchi, orari, pubblicit,
menu, ecc. in grado di identificare informazioni specifiche in documenti scritti o istruzioni semplici.

Interazione orale: in grado di interagire purch l'interlocutore collabori se necessario. Gestisce


dialoghi di routine su argomenti familiari in situazioni quotidiane prevedibili (p. e. inviti e scuse, forme di
cortesia, stati d'animo), anche con "parlanti nativi". Nelle discussioni informal i, sa dire cosa fare,
dove andare, sa prendere accordi per incontrarsi, esprimere il consenso o il disaccordo con gli altri;
nelle discussioni formali, in grado di dire ci che pensa su cose e fatti quando viene interpellato
direttamente; pu sostenere un'intervista semplice. E in grado di argomentare su ci che si pu fare,
formulando proposte o replicando, chiedendo e dando indicazioni (p. e. discutendo un documento). Sa
gestire aspetti della vita quotidiana quali viaggio, alloggio, cibo e compere; sa chiedere e fornire
informazioni, (per esempio di tipo personale, utilizzando una cartina, sulle regole di un gioco).

Interazione scritta: Sa scrivere brevi e semplici appunti relativi a bisogni immediati; sa scrivere lettere
personali molto semplici, esprimendo ringraziamenti e scuse e messaggi relativi a bisogni immediati.

Produzione orale: Sa dare una semplice descrizione di persone, condizioni di vita o di lavoro, di routine,
ci che piace e non piace, ecc. tramite una serie di frasi semplici e coordinate. Sa descrivere
esperienze (luoghi e cose, gente, la propria famiglia, ...); sa dare annunci brevi preparati; sa
rivolgersi ad un pubblico per p. e. presentare un oratore, fare un brindisi.

Produzione scritta: Sa scrivere una serie di frasi semplici legate con connettori come "e", "ma",
"perch". Sa scrivere brevi descrizioni elementari di eventi, esperienze personali e attivit passate, su
aspetti quotidiani del proprio ambiente con frasi collegate fra loro.

Competenza linguistico comunicativa


Pragmatica:

scioltezza del parlato: si fa capire in brevi interventi, con pause e false partenze.
flessibilit: costruisce frasi attraverso semplice ricombinazione di elementi appresi.
coerenza: unisce gruppi di parole con semplici connettori (e, ma, perch).
precisione: comunica informazioni limitate, familiari e di routine in scambi semplici e diretti.

Linguistica:
ampiezza del lessico: possiede un lessico sufficiente per esprimere bisogni comunicativi di base.
accuratezza grammaticale: utilizza alcune strutture semplici correttamente, ma compie ancora
sistematicamente errori di base.
controllo fonologico: la pronuncia generalmente abbastanza chiara, malgrado un notevole accento
straniero ma a volte deve ripetere per farsi capire.
controllo ortografico: scrive con relativa precisione parole brevi che fanno parte del suo repertorio
orale.

50
LIVELLO B1
Attivit comunicative
Comprensione orale: Comprende i punti principali di un discorso standard chiaro su argomenti familiari
che si incontrano regolarmente sul lavoro, a scuola, nel tempo libero ecc., incluse brevi narrazioni.
Segue istruzioni dettagliate. Comprende la maggior parte delle informazioni contenute in materiali
trasmessi o registrati su argomenti di interesse personale, esposti lentamente in linguaggio standard.

Comprensione scritta: Legge con soddisfacente livello di comprensione testi pratici su argomenti
relativi al suo campo di studio ed ai suoi interessi (lettere, opuscoli, brevi documenti ufficiali, articoli di
giornali, istruzioni). Sa leggere globalmente testi lunghi per trovare l'informazione desiderata e
raccogliere informazioni da parti diverse di un testo, o da diversi testi, per svolgere un compito preciso.

Interazione orale: in grado di comunicare con una certa disinvoltura su argomenti familiari, di routine
e non (viaggio, banca, negozi, ufficio postale), relativi ai suoi interessi. Sa esprimere pensieri su
argomenti pi astratti e culturali come film e musica. Comprende nei punti principali i discorsi di
parlanti nativi che si esprimono con un linguaggio standard chiaramente articolato. Riesce a
partecipare a discussioni formali e informali e a mantenere una conversazione, pur avendo delle
difficolt ad esprimere esattamente quel che pensa e purch l'interlocutore sia disponibile a ripetere
qualche frase o parola particolare.

Interazione scritta: Sa scrivere lettere personali, messaggi e appunti in cui si chiedono o si invia no
semplici informazioni di interesse immediato, mettendo in risalto i punti che ritiene importanti.

Produzione orale: Sa fornire, in maniera abbastanza scorrevole, una descrizione semplice di soggetti
vari purch compresi nel suo campo di interesse (eventi reali o immaginari, trama di un libro o film),
presentandola come una sequenza lineare di punti. Sa descrivere le sue reazioni e sentimenti,
argomentando quasi sempre con chiarezza le sue posizioni. In pubblico, sa sostenere brevi relazioni,
rispondere a domande chiare e dirette, dando semplici giustificazioni e spiegazioni.

Produzione scritta: Sa scrivere testi articolati (racconti, descrizioni di eventi e viaggi, descrizioni di
reazioni e sentimenti, resoconti di esperienze), in maniera semplice su una gamma di argomenti
familiari, unendo una serie di elementi isolati in una sequenza lineare. Sa riassumere, relazionare, dare
la propria opinione su temi familiari, scrivere brevi e semplici saggi su argomenti di interesse generale.

Competenza linguistico-comunicativa
Pragmatica:
scioltezza del parlato: sviluppa un discorso in modo comprensibile, pur con pause e evidenti
correzioni.
flessibilit: sa adattare la sua espressione per affrontare situazioni meno di routine.
coerenza: usa i connettori pi frequenti per unire semplici frasi al fine di raccontare una storia o
descrivere qualche cosa.
precisione: spiega i punti principali di un'idea o problema con sufficiente precisione

Linguistica:
ampiezza del lessico: possiede un lessico sufficiente per esprimersi con alcune circonlocuzioni sulla
maggioranza degli argomenti relativi alla vita quotidiana.
accuratezza grammaticale: comunica con ragionevole accuratezza in contesti familiari, anche se
evidente l'influenza della lingua madre. Sono presenti errori ma il messaggio chiaro.
controllo fonologico: la pronuncia chiaramente comprensibile, malgrado l'accento straniero e
qualche occasionale more.
controllo ortografico: sa produrre un breve testo scritto articolato che risulta comprensibile.

51
LIVELLO B2
Attivit comunicative
Comprensione orale: Comprende i punti principali di discorsi complessi dal punto di vista del contenuto
e della forma (conferenze, discorsi, rapporti, annunci e messaggi) relativi ad argomenti concreti o
astratti in una lingua standard, comprese le discussioni relative all'indirizzo di specializzazione. Pu
seguire un intervento di una certa lunghezza e un'argomentazione complessa purch l'argomento sia
abbastanza familiare e la struttura generale sia indicata con connettori espliciti. Pu comprendere la
maggior parte delle registrazioni, documenti radio e televisione, interviste, talk-show.
Comprensione scritta: Pu leggere autonomamente, adattando il modo e la rapidit di lettura a
differenti testi e obiettivi e utilizzando i riferimenti convenienti in maniera selettiva. Possiede un lessico
esteso ma pu avere delle difficolt con espressioni poco frequenti. Pu leggere una corrispondenza
familiare e coglierne il senso. Per orientarsi, in grado di percorrere rapidamente un testo lungo e
complesso e rilevarne i punti pertinenti. Riesce ad ottenere informazioni, idee ed opinioni da fonti
specializzate nel suo campo/indirizzo; al di fuori del suo campo, ha bisogno di tanto in tanto di un
dizionario.
Interazione orale: Pu comunicare con disinvoltura, correttezza ed efficacia in una gamma estesa di
argomenti di ordine generale, indicando chiaramente le relazioni tra le idee. Riesce ad esporre le sue
opinioni personali e a difenderle fornendo spiegazioni e argomentazioni. Comprende nei particolari un
parlante nativo, anche in situazioni rumorose, purch in lingua standard; riesce a cogliere, con un certo
sforzo, buona parte di ci che si dicono tra di loro parlanti nativi che si esprimono liberamente. Pu
ugualmente sostenere una conversazione abbastanza facile con loro su temi generali, trasmettendo
diversi gradi di emozione. E in grado di adeguarsi a registri linguistici sia informali (tra amici) che
formali; affrontare situazioni comunicative come collaborazione per la soluzione di un problema pratico
(organizzare qualche cosa), ottenere beni o servizi (discutere una multa immeritata, ottenere un
risarcimento), scambiare informazioni (resoconto dettagliato di una procedura), intervistare ed essere
intervistato seguendo o meno temi prefissati.
Interazione scritta: Pu riferire delle informazioni ed esprimere dei punti di vista per iscritto e adattarsi
a quelli degli altri. Pu scrivere delle lettere che esprimono diversi gradi di emozione, sottolineare
quello che importante per lui in un avvenimento o un'esperienza e fare dei commenti sulle notizie e i
punti di vista del corrispondente.
Produzione orale: Pu fare una descrizione chiara ed una presentazione dettagliata su una gamma
estesa di temi relativi al suo campo di interesse, sviluppando e giustificando le idee con argomentazioni
ed esempi pertinenti. in grado di esprimere queste competenze comunicative partecipando ad un
dibattito, facendo un'esposizione personale o annunci pubblici o rivolgendosi ad un auditorio.
Produzione scritta: Pu scrivere dei testi chiari e dettagliati su una gamma estesa di argomenti
relativi al suo campo di interesse, facendo la sintesi e la valutazione di informazioni ed argomenti presi
da fonti diverse.
Pu scrivere delle descrizioni elaborate di avvenimenti ed esperienze reali o immaginarie, indicando la
relazione tra le idee, in un testo articolato, rispettando le regole del genere. Pu anche scrivere un
saggio o un rapporto che sviluppi un argomento in modo metodico, sottolineando con appropriatezza i
punti principali e i dettagli pertinenti che lo sostengono.
Competenza linguistico-comunicativa

Pragmatica:
scioltezza del parlato: pu parlare abbastanza a lungo e regolarmente, pur con alcune esitazioni.
flessibilit: pu adattare la comunicazione alla situazione ed al destinatario, adattarsi ai normali
cambiamenti di tema e stile, variare le formulazioni.
coerenza: sa usare un certo numero di connettori, anche se, a volte, con "salti".
precisione: comunica informazioni dettagliate.
Linguistica:
ampiezza del lessico: possiede un ampio lessico relativo ad argomenti generali o specifici. Lacune
possono ancora provocare esitazioni o uso di perifrasi.
accuratezza grammaticale: controlla abbastanza bene la grammatica, nonostante errori occasionali
e sintattici che sa correggere e che non creano malintesi.
controllo fonologico: la pronuncia e l'intonazione sono chiare e naturali.
controllo ortografico: l'ortografia e la punteggiatura sono relativamente esatti ma possono subire
l'influenza della lingua materna.

52
LIVELLO C 1
Attivit comunicative
Comprensione orale: Pu seguire un intervento di una certa lunghezza su soggetti astratti o complessi
fuori dal suo campo, anche se le relazioni tra le idee sono soltanto implicite, ma pu aver bisogno di far
confermare qualche dettaglio, in particolare se l'accento non familiare. Pu riconoscere una gamma
estesa di espressioni idiomatiche e correnti, notando i cambiamenti di registro. Segue la maggior parte
delle conferenze, discussioni e dibattiti con una certa facilit; pu capire particolari di un annuncio
pubblico emesso in cattive condizioni (p. e. annunci pubblici in una stazione); comprende informazioni
tecniche complesse (come istruzioni per l'uso); capisce una gamma estesa di materiale registrato o
radiodiffuso, anche in lingua non standard, compresi i film e le trasmissioni televisive che fanno uso di
gergo.
Comprensione scritta: Pu comprendere nel dettaglio testi lunghi e complessi relativi o meno al suo
campo, a condizione di poterne rileggere le parti difficili. Pu comprendere qualsiasi tipo di
corrispondenza, con l'eventuale uso di dizionario, una vasta gamma di testi di informazione,
istruzioni, anche al di fuori del suo campo, se pu rileggerne i passaggi pi complicati.
Interazione orale: Pu esprimersi con disinvoltura e spontaneit, possiede una buona padronanza
lessicale che gli permette di superare facilmente delle lacune con perifrasi. Solo un argomento
concettualmente difficile pu impedirgli di esprimersi con fluidit. Pu usare la lingua nei contesti pi
vari, con abilit ed efficacia, compreso il registro affettivo, allusivo o umoristico. Pu sostenere un
dibattito o una conversazione formale e informale, anche su soggetti astratti, complessi e non familiari;
pu intervistare o essere intervistato sviluppando o mettendo in rilievo il punto discusso, senza nessun
aiuto e utilizzando le interiezioni nel modo corretto.
Interazione scritta: Pu esprimersi con chiarezza e precisione, adattandosi al destinatario con facilit
ed efficacia. Nella corrispondenza personale, si esprime con chiarezza, disinvoltura e precisione, anche
in un registro affettivo, allusivo o umoristico.
Produzione orale: Pu fare la presentazione e descrizione di un tema complesso, integrandolo con
argomentazioni secondarie e sviluppandone i punti particolari per arrivare ad una conclusione
adeguata. Pu fare un annuncio pubblico o rivolgersi ad un auditorio con facilit, con accento e
intonazione che trasmettono sfumature particolari di significato.
Produzione scritta: Pu scrivere testi ben strutturati su soggetti complessi, sottolineando i punti pi
importanti e confermando un punto di vista in modo elaborato con ulteriori argomentazioni, con
giustificazioni ed esempi pertinenti. Pu scrivere dei saggi, rapporti, testi descrittivi ed immaginari
dettagliati, ben costruiti, in uno stile sicuro, personale e spontaneo.

Competenza linguistico-comunicativa
Pragmatica:
scioltezza del parlato: si esprime con facilit e spontaneit, se il soggetto non concettualmente
difficile.
flessibilit: v. B2.
coerenza: sa produrre un testo ben strutturato, controllando bene i connettori.
precisione: sa definire con precisione opinioni e affermazioni in termini di certezza/dubbio,
fiducia/diffidenza, similitudine, ecc.

Linguistica:

ampiezza del lessico: controlla un vasto repertorio lessicale che gli permette di superare facilmente
le lacune. Controlla pure le espressioni idiomatiche e familiari.
accuratezza grammaticale: gli errori sono rari.
controllo fonologico: pu variare l'intonazione e porre l'accento drastico correttamente per
esprimere sottili sfumature di senso.
controllo ortografico: l'impaginazione, i paragrafi e la punteggiatura sono logici e facilitano la
comprensione. A parte qualche lapsus, l'ortografia esatta.

53
DIPARTIMENTO DI STORIA E FILOSOFIA

P R O G R A M M A Z I O N E E D U C AT I VA E D I D ATT I C A

La programmazione educativa e didattica del dipartimento di Storia e Filosofia prevede lindicazione di:

1. OBIETTIVI FORMATIVI
2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI
3. OBIETTIVI MINIMI
4. MODALITA DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI
5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE
6. CRITERI DI VALUTAZIONE

1. OBIETTIVI FORMATIVI

Si condividono gli obiettivi individuati dal dipartimento di lettere, data la contiguit disciplinare. A ci si
aggiunger una particolare attenzione:

- allo sviluppo di capacit critiche, indirizzate ad affrontare in modo consapevole, problematico e


possibilmente autonomo i temi proposti alla riflessione durante il corso di studi;
- alla costruzione di un grado sufficiente di senso civico, conseguito sia attraverso lo studio delle teorie
e delle trasformazioni storiche che attraverso il confronto e la discussione effettuati durante le ore di
lezione.
Sono stati individuati inoltre i seguenti obbiettivi da raggiungersi gradualmente nel corso
del triennio:

STORIA
saper cogliere la complessit dell'evento storico
saper distinguere la funzione e il significato di un documento e di una interpretazione
saper inquadrare, almeno a grandi linee, fenomeni culturali diversi in un contesto pi ampio,
abituandosi a cogliere nessi e relazioni
educarsi alla mondialit e alla convivenza, imparando ad apprezzare diversit e
complementarit di valori e prospettive
effettuare confronti tra passato e presente, con lo scopo di fornire strumenti utili alla
comprensione del mondo attuale
contribuire alla formazione di una coscienza civica conoscendo e riflettendo sui principi
fondamentali dei diversi progetti costituzionali nella loro specificit storica

FILOSOFIA
abituarsi alla corretta formulazione di un problema, allanalisi degli elementi di un testo
filosofico e dei momenti di un'argomentazione nonch allespressione chiara e sintetica di essi
argomentare in modo il pi possibile rigoroso
promuovere ed affinare la sensibilit critica
collocare storicamente e comprendere nella loro formulazione essenziale i diversi modelli di
ragionamento

54
2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI

Sotto questa voce si pongono competenze e conoscenze che gli studenti dovranno avere alla fine del
percorso liceale.
Vengono pertanto qui indicate le linee fondamentali dello sviluppo e della scansione dei contenuti lungo
lanno scolastico, rinviando, per una conoscenza pi articolata e particolareggiata di essi, ai piani di
lavoro dei singoli insegnanti. Si ricorda che, in modo particolare per quanto concerne la scelta degli
autori o delle tematiche di filosofia relative alla fine del quinto anno, si deciso di lasciare ad ogni
insegnante la libert di decidere autonomamente, pur in accordo con i programmi ministeriali e le
propensioni delle classi.

STORIA

Competenze Conoscenze
CLASSE III I periodo:
conoscere e riuscire ad usare in modo le trasformazioni dellXI secolo
pertinente i principali concetti storici e Le crisi tardomedievali
termini specifici della disciplina Europa e Italia nel tardo Medioevo
La cultura del Rinascimento
riconoscere gli strumenti concettuali usati
dalla storiografia riguardo i principali IIperiodo:
problemi interpretativi dell'et medievale e La fine dellunit religiosa
moderna Monarchie e imperi nell Europa del 500
saper usare in modo semplice ma corretto gli Esplorazioni geografiche e
strumenti fondamentali del lavoro storico confronto/scontro tra culture
(tavole, apparato iconografico, cartine) La crisi del 600: guerre e rivoluzioni

essere in grado di distinguere la differenza


tra documento e interpretazione storiografica
e di comparare in modo essenziale
interpretazioni diverse o addirittura
antitetiche
possedere gli elementi fondamentali che
permettono di comprendere l'epoca studiata
e saperli collegare con le opportune
determinazioni fattuali
CLASSE IV
I periodo:
assimilare i contenuti essenziali con capacit
di analisi critica ed esposizione sintetica degli Lassolutismo in Francia
stessi La rivoluzione industriale
Lindipendenza americana
saper cogliere ed esprimere la complessit
dei fenomeni storici La rivoluzione francese

accrescere la padronanza del lessico IIperiodo


specifico e saper ricavare in modo autonomo Let napoleonica
adeguate informazioni dallanalisi sia dei Let della Restaurazione
documenti che dei brani di storiografia I movimenti politici della prima met
maturare la consapevolezza dellimportanza dell800
politica e culturale delle grandi tematiche Lunificazione dellItalia e della Germania
legate alle rivoluzioni di fine 700 e alle
origini storiche e culturali dei movimenti
politici che caratterizzano l800

saper cogliere la specificit della storia


italiana inserendola sempre in un contesto

55
europeo

2.1.3 CLASSE V
conoscere e utilizzare con discreta I periodo:
padronanza il lessico specifico anche rispetto Il contesto extraeuropeo nella seconda
ai temi economici e politici. met dell800
La seconda rivoluzione industriale e la
comprendere la dimensione sovranazionale
societ di massa
dei fenomeni epocali (crisi del primo
dopoguerra, regimi totalitari) Let delimperialismo
La crisi di fine secolo
individuare gli elementi di specificit della
La prima guerra mondiale
storia italiana della seconda met del 900
conoscere le linee di sviluppo della storia II periodo:
contemporanea a livello extraeuropeo
La rivoluzione russa
conoscere il dibattito storiografico Il primo dopoguerra
rispetto ad alcuni temi individuati con
linsegnante La crisi del 29 e le sue conseguenze
saper individuare gli elementi essenziali di Il fascismo
un fatto storico per poter rispondere in modo Gli anni 30 in Europa, America e Asia
incisivo a quesiti scritti Le cause e gli effetti della II guerra
mondiale
saper utilizzare le informazioni acquisite per
la contestualizzazione di tematiche di altre Limmediato dopoguerra *
aree disciplinari Dagli anni 50 agli anni 70*
*Su questi temi almeno 2 moduli NON
limitati alla storia europea.

FILOSOFIA

CLASSE III
comprendere gli aspetti fondamentali delle I periodo:
concezioni filosofiche pi antiche attraverso
una lettura guidata dei frammenti proposti Dal mito al logos
assumere gradualmente il lessico filosofico Il concetto di physis nei Presocratici
antico in modo particolare in relazione al Essere e divenire
pensiero platonico e aristotelico e I temi della sofistica e Socrate
progressivamente utilizzarlo in modo Platone: i dialoghi socratici
pertinente
saper individuare i nuclei pi significativi del II periodo:
pensiero ellenistico e del pensiero medievale,
con particolare riferimento al rapporto tra Platone: la dialettica e il pensiero politico
ragione e fede.
Aristotele
saper esprimere in modo lineare ma Il pensiero ellenistico
sufficientemente chiaro e consapevole un Il pensiero medievale (aspetti generali)
concetto e saper riproporre
largomentazione di un autore
riuscire progressivamente ad individuare i
rapporti che collegano il testo con il contesto
storico
incominciare a confrontare le diverse risposte
dei pensatori trattati allo stesso problema

CLASSE IV I periodo:
saper contestualizzare allinterno della
56
filosofia moderna i temi di continuit e quelli Umanesimo e Rinascimento
di novit con particolare ferimento alla La rivoluzione scientifica
rivoluzione scientifica Bacone
saper cogliere, allinterno del pensiero Galilei
seicentesco e settecentesco, la peculiarit di
alcuni autori, inserendoli nelle principali
II periodo:
correnti e riuscendo ad operare opportuni
collegamenti e confronti Cartesio
Empirismo e razionalismo attraverso
consolidare e ampliare la padronanza
lessicale alcuni autori
saper cogliere in modo autonomo allinterno LIlluminismo e Rousseau
di un testo le linee portanti della filosofia di Hume
un autore Kant
comprendere e usare correttamente il lessico
kantiano
CLASSE V
comprendere e usare correttamente il lessico I periodo:
idealistico Introduzione allidealismo
Fichte o Schelling
contestualizzare lidealismo in riferimento al
romanticismo e ad altre correnti artistiche e Hegel
culturali del primo 800 Feuerbach
riconoscere gli elementi di crisi tipici di fine
800 e primi 900 negli autori affrontati II periodo:
saper cogliere la specificit delle principali Marx
reazioni allidealismo hegeliano Schopenhauer e /o Kierkegaard
riuscire ad individuare termini e concetti- Il positivismo (un autore e
chiave di un autore a partire da un brano e levoluzionismo)
saperli collegare al suo pensiero Nietzsche
confrontare sistematicamente le diverse Freud
soluzioni proposte dai vari autori ad una Almeno due temi o autori riguardanti il
stessa tematica problema epistemologico
Alcuni autori del 900 e percorsi a tema
scelti dal docente.

In particolare, per quanto riguarda il Liceo linguistico, che prevede soltanto 2 ore settimanali di
Filosofia, i percorsi saranno scelti ed esplicitamente dichiarati ad inizio anno nel proprio Piano di lavoro
dal docente della classe. Ci si impegner ad operare scelte in piena coerenza con gli obiettivi minimi
sotto indicati.

57
3. OBIETTIVI MINIMI

Sono stati individuati gli obiettivi minimi - di contenuto e formativi - propri di ciascuna disciplina, il cui
raggiungimento dovrebbe consentire allalunno con necessit di recupero di seguire proficuamente il
programma di studio dellanno successivo o comunque di sanare le lacune accumulate durante il corso
dellanno di frequenza.

STORIA

CLASSE III

Competenze Conoscenze
Conoscere ed usare I principali termini Le trasformazioni dellXI secolo
specifici della disciplina. La crisi del300

Sapersi orientare rispetto almeno ai nuclei La nascita del mondo moderno


fondamentali dei contenuti minimi, e saperli Le nuove scoperte e il confronto tra culture
esporre in modo chiaro e consapevole. Riforma e Controriforma
Caratteri fondamentali del 600
Saper riconoscere gli strumenti fondamentali
del lavoro storico. Saper riconoscere le Lassolutismo
differenze tra documento ed interpretazione. La rivoluzione Inglese

Possedere gli elementi minimi che


permettano di comprendere lepoca studiata
e collocare correttamente i fondamentali
nuclei minimi nella linea del tempo.

CLASSE IV

Competenze Conoscenze
Utilizzare il lessico minimo adeguato per ogni La rivoluzione industriale e le sue
nucleo fondamentale. conseguenze
Lindipendenza americana
Saper cogliere ed esprimere la complessit
dei fenomeni storici. La rivoluzione francese
Let napoleonica (fasi e aspetti
Saper riconoscere e spiegare linterazione fondamentali)
tra eventi storici ed evoluzione delle
La restaurazione (significato e problemi)
istituzioni.
Il 48 europeo
Cogliere con consapevolezza i nuclei Lunificazione italiana
concettuali fondamentali del dibattito politico
Lunificazione tedesca
dell 800 europeo.

58
CLASSE V
Competenze Conoscenze
Conoscere ed utilizzare con sufficiente La seconda rivoluzione industriale: aspetti
padronanza il lessico specifico, anche rispetto economici e implicazioni sociali e politiche
ai temi economici e politici.
Imperialismo e nazionalismo
Individuare gli elementi caratterizzanti della
La societ di massa
storia contemporanea della maggior parte
del 900. La prima guerra mondiale
Il Fascismo
Comprendere la dimensione sovranazionale
dei fenomeni epocali (crisi del i dopoguerra; Gli anni 30 nel mondo
regimi totalitari). La seconda guerra mondiale
La guerra fredda
Individuare gli elementi essenziali di un fatto
storico per poter rispondere in modo incisivo La storia italiana dalla resistenza agli anni 60
a quesiti scritti. La decolonizzazione

Saper utilizzare le informazioni acquisite per


la contestualizzazione di tematiche di altre
aree disciplinari.

FILOSOFIA

CLASSE III
Competenze Conoscenze
Comprendere il libro di testo, i frammenti, i Mito e logos
testi dei pensatori proposti. Il concetto di phisis nei Presocratici
Riproporre linearmente, ma in modo Essere e divenire
sufficientemente chiaro e consapevole un Latomismo
concetto o una breve argomentazione.
La sofistica
Riconoscere ed utilizzare il lessico e i concetti Socrate
fondamentali della filosofia antica e medievale.
Platone: i dialoghi socratici, la teoria delle
Esprimere un concetto in modo semplice, ma idee, il progetto politico
chiaro e consapevole. Aristotele: la logica, la fisica, la metafisica
Analizzare qualche testo degli autori pi Il pensiero ellenistico
significativi, mediante la comprensione dei Aspetti fondamentali del pensiero cristiano
termini, lindividuazione delle tesi fondamentali. e medievale
Individuare i rapporti che collegano un testo
con il contesto storico.

Iniziare a confrontare le diverse risposte dei


pensatori trattati allo stesso problema,
individuando analogie e differenze tra concetti e
metodi dei diversi campi conoscitivi.

Individuare le problematiche fondamentali del


pensiero medievale, con particolare riferimento
al rapporto tra ragione e fede.

59
CLASSE IV
Competenze Conoscenze
Contestualizzare, allinterno della filosofia Umanesimo e Rinascimento
moderna, alcuni temi di continuit e di novit La rivoluzione scientifica
con particolare riferimento alla rivoluzione
Bacone
scientifica.
Cartesio
Saper cogliere, allinterno del pensiero Razionalismo ed empirismo attraverso
seicentesco e settecentesco, la peculiarit di alcuni autori
alcuni autori, inserendoli nelle principali correnti
LIlluminismo
e operando opportuni collegamenti e confronti.
Hume
Possedere un minimo di padronanza lessicale Kant
specifica.

Cogliere in modo autonomo allinterno di un


testo le linee portanti del pensiero di un autore.

Comprendere ed usare correttamente il lessico


kantiano, idealistico e proprio delle filosofie
individuate come contenuti minimi dellultimo
anno di corso.

CLASSE V
Competenze Conoscenze
Comprendere ed usare correttamente il lessico Lidealismo
idealistico e proprio delle filosofie individuate Marx
come contenuti minimi dellultimo anno di
Schopenhauer o Kieerkegaard
corso.
Il positivismo (fondamenti)
Riuscire ad individuare termini e concetti-chiave Levoluzionismo
di un autore a partire da un brano e saperli
Nietzsche
collegare al suo pensiero.
Almeno due autori o correnti di indirizzo
Riconoscere gli elementi di crisi tipici di fine epistemologico
800 e primi 900 negli autori affrontati. Almeno due autori rappresentativi del
Novecento scelti dal docente
Confrontare sistematicamente le diverse
soluzioni proposte dai vari autori ad una stessa
tematica.

Indicazioni per il recupero dellinsufficienza di fine anno scolastico.

Le prove di recupero, basate sugli obiettivi minimi e orientate alla verifica delle competenze, saranno
articolate come segue:

classi terza e quarta: sia per storia che per filosofia la prova sar scritta e sar formulata secondo la
Tipologia B prevista per la Terza prova dellesame di Stato (3 domande aperte a cui rispondere con un
massimo di 10 righe ciascuna).

60
4. MODALIT DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI

Per quanto riguarda i criteri specifici circa il metodo di lavoro, si rinvia alla programmazione dei
singoli docenti. Gli esiti delle verifiche effettuate gi dai primi mesi dellanno scolastico offriranno
indicazioni per eventuali iniziative di sostegno e recupero da avviare nei tempi concordati.

Per quanto concerne gli strumenti di lavoro, oltre ai testi in adozione si ricorrer anche a :

testi di consultazione, reperibili presso la biblioteca dIstituto


materiali multimediali
LIM
partecipazione a conferenze
Visite guidate a luoghi o mostre connessi allo svolgimento del programma

5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE

Come stabilito dal collegio docenti di inizio anno scolastico, saranno effettuate nel primo periodo:
almeno una prova scritta e una prova orale; nel secondo periodo: tre valutazioni, di cui almeno una
orale.
Per quanto riguarda la verifica orale, verranno effettuate interrogazioni di tipo tradizionale, affiancate
da momenti di discussione in cui il contributo personale potr essere oggetto di valutazione. Saranno
inoltre prese in considerazione per la valutazione relazioni individuali o di gruppo su argomenti
concordati con linsegnante.
Considerando le caratteristiche dellesame di Stato, si ritiene opportuno effettuare periodicamente
anche prove di verifica scritta, attuate secondo le modalit previste dal Ministero, la cui valutazione
contribuir a meglio definire i giudizi intermedi e di fine anno.

6. CRITERI DI VALUTAZIONE

Si ritiene che per quanto riguarda gli indicatori da utilizzare ai fini della valutazione delle prove orali e
scritte si possano adottare i seguenti criter :
Storia
Comprensione del tema proposto e utilizzo corretto e argomentato degli elementi necessari per lo
sviluppo dello stesso.
Conoscenze specifiche in relazione agli argomenti trattati.
Analisi, sintesi e rielaborazione critica dei contenuti.
Uso corretto del lessico e degli strumenti specifici della disciplina; sicurezza nella contestualizzazione
scioltezza e autonomia espositiva.
Filosofia
Comprensione del problema e corretta formulazione di almeno una possibile soluzione dello stesso.
Conoscenze specifiche in relazione agli argomenti trattati.
Analisi e sintesi dei contenuti proposti; autonomia argomentativa; sviluppo di capacit critiche e di
problematizzazione.
Uso corretto del lessico specifico, capacit di riconoscere e usare in modo pertinente differenti
modelli interpretativi; fluidit e coerenza nellargomentazione.

61
Griglia di valutazione usata nel corso dellanno per le prove scritte e/o per quelle orali.

valutazione conoscenze competenze capacit


numerica
Conoscenze sicure e Ottimo controllo Autonomia e originalit
complete, bene dellespressione e del nellorganizzazione delle
organizzate e gestite lessico specifico. Piena conoscenze interdisciplinari e
con consapevolezza autonomia delle esperienze anche
10
anche con riferimenti nellargomentazione e extracurricolari. Spiccato senso
(eccellente)
ai temi fondamentali nellapprofondimento. critico e originalit nella
della disciplina nello rielaborazione dei contenuti.
sviluppo storico. Coinvolgimento propositivo nel
dialogo educativo.
Conoscenze sicure e Chiarezza e pertinenza Sicure correlazioni
complete, bene espressiva, buona interdisciplinari, presenza di senso
9 organizzate e gestite autonomia critico ed autonomia nella
(ottimo) con consapevolezza. argomentativa e qualit rielaborazione di contenuti.
di approfondimento. Coinvolgimento costruttivo nel
dialogo educativo.
Conoscenze estese e Chiarezza e pertinenza Corrette correlazioni
ben assimilate, bene nellesposizione, interdisciplinari, e autonomia nella
8
organizzate e discreta autonomia rielaborazione dei contenuti.
(buono)
consapevoli. argomentativa. Buon coinvolgimento nel dialogo
educativo.
Conoscenze omogenee Esposizione fluida e Analisi e sintesi corrette e prive di
e abbastanza chiara, argomentazione errori, valutazioni autonome
7 consapevoli. semplice ma autonoma, anche se parziali e non
(discreto) uso per lo pi corretto approfondite.
del lessico specifico. Partecipazione costante al dialogo
educativo.
Conoscenze accettabili Espressione abbastanza Analisi e sintesi essenziali pur con
sugli obiettivi minimi chiara, argomentazione alcune imprecisioni. Approfondimenti
6
lineare ma che talvolta corretti ma guidati. Atteggiamento
(sufficiente) disponibile e corretto anche se non
deve essere sostenuta.
sempre attivamente partecipe.
Conoscenze parziali Espressione piuttosto Presenza di difficolt di analisi, di
e/o imprecise sugli frammentaria e poco sintesi e di comprensione dei
5 obiettivi minimi, chiara, difficolt concetti. Partecipazione
(insufficienza contenuti assimilati in nellargomentazione e discontinua e poco convinta al
non grave) modo passivo. nella giustificazione dialogo educativo.
delle proprie
affermazioni.
Conoscenze lacunose, Rilevanti difficolt Diffuse difficolt nelle
4
confuse e espressive, assenza di operazioni minime richieste.
(insufficienza
disorganiche. lessico specifico. Scarso interesse a partecipare al
grave)
dialogo educativo.
Conoscenze Gravi difficolt Incapacit di operare (in assenza
3 frammentarie, confuse espressive, assenza di di conoscenze adeguate). Assenza
(insufficienza e con gravi errori. lessico specifico e di interesse a partecipare al
molto grave) incapacit di costruire dialogo educativo.
risposte pertinenti.
Conoscenze pressoch Gravissime difficolt Incapacit di operare (in assenza
2 nulle espressive, assenza di di conoscenze adeguate). Assenza
(insufficienza lessico specifico e di interesse a partecipare al
gravissima) incapacit di abbozzare dialogo educativo
risposte pertinenti
1 Assenza di risposte
(insufficienza
gravissima)

62
D I PA R T I M E N T O D I M AT E M AT I C A

P R OG R A M M A ZI ON E E D U C AT I VA E D I D ATT I CA

La programmazione educativa e didattica del dipartimento di Matematica prevede lindicazione di:


1. OBIETTIVI FORMATIVI
2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI
3. OBIETTIVI MINIMI
4. MODALITA DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI
5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE
6. CRITERI DI VALUTAZIONE

1. OBIETTIVI FORMATIVI

La matematica contribuisce assieme a tutte le altre discipline di studio alla formazione culturale, umana
e civile dei giovani, ha infatti un valore formativo che va al di l delle conoscenze specifiche che
fornisce.
Lo studio della matematica:
promuove le facolt sia intuitive che logiche;
potenzia le capacit metalogiche in particolare la riflessione critica su regole e strategie
educa ai processi di astrazione e di formazione dei concetti;
esercita a ragionare induttivamente e deduttivamente;
sviluppa le attitudini sia analitiche che sintetiche, determinando cos nei giovani abitudine alla
sobriet e precisione nel linguaggio e cura della coerenza argomentativa.

Al termine del primo biennio lo studente dovr essere in grado di:


utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo studiate;
dimostrare le principali propriet delle figure geometriche piane;
comprendere i procedimenti della matematica con particolare attenzione ai processi logici che la
caratterizzano;
esprimersi con un linguaggio matematico-scientifico.

63
2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI

CLASSE PRIMA Liceo linguistico

ARITMETICA E ALGEBRA
Competenze Abilit Conoscenze
Utilizzare le tecniche e le Operare nei diversi insiemi Insiemi numerici N, Z, Q, R.
procedure del calcolo aritmetico numerici.
ed algebrico, rappresentandole Riconoscere le caratteristiche di Definizione di monomio, grado di
anche sotto forma grafica.
un monomio, operare con i un monomio, monomi simili,
Analizzare dati e interpretarli monomi. operazioni con i monomi.
sviluppando deduzioni e Riconoscere le caratteristiche di Definizione di polinomio, grado di
ragionamenti sugli stessi anche
un polinomio, operare con i un polinomio, polinomi omogenei,
con l'ausilio di rappresentazioni
polinomi. ordinati, completi, operazioni con
grafiche, usando
consapevolmente gli strumenti di i polinomi, prodotti notevoli,
calcolo e le potenzialit offerte da divisione di un polinomio per un
applicazioni specifiche di tipo monomio.
informatico. Scomporre un polinomio mediante Fattorizzazione di polinomi.
il raccoglimento di un fattore e il
riconoscimento di prodotti
notevoli.
Utilizzare le tecniche e le Risolvere equazioni, risolvere Equazioni di 1 grado numeriche e
procedure del calcolo aritmetico problemi il cui modello intere.
ed algebrico, rappresentandole unequazione di primo grado.
anche sotto forma grafica.
Individuare le strategie
appropriate per la soluzione dei
problemi.
Analizzare dati e interpretarli
sviluppando deduzioni e
ragionamenti sugli stessi anche
con l'ausilio di rappresentazioni
grafiche, usando
consapevolmente gli strumenti di
calcolo e le potenzialit offerte da
applicazioni specifiche di tipo
informatico.

GEOMETRIA
Competenze Abilit Conoscenze
Confrontare e analizzare figure Utilizzare in modo corretto i Metodo assiomatico, termini
geometriche, individuandone principali enti geometrici, operare primitivi e assiomi, definizioni
invarianti e relazioni. con segmenti ed angoli. delle prime figure geometriche.
Riconoscere le propriet dei Triangoli, criteri di congruenza,
triangoli e saperle utilizzare, triangolo isoscele e propriet
dimostrare la congruenza di relative, relazioni tra lati ed
triangoli. angoli.
Applicare le propriet delle rette Rette perpendicolari e rette
perpendicolari, applicare le parallele.
propriet e i criteri del
parallelismo.
64
RELAZIONI E FUNZIONI
Competenze Abilit Conoscenze
Analizzare dati e interpretarli Operare con gli insiemi Concetto di insieme e relativa
sviluppando deduzioni e Comprendere ed utilizzare il rappresentazione, sottoinsiemi,
ragionamenti sugli stessi anche linguaggio specifico. operazioni.
con l'ausilio di rappresentazioni
Classificare e ordinare gli elementi Relazioni binarie e loro propriet,
grafiche, usando
consapevolmente gli strumenti di di un insieme. relazioni di equivalenza e di
calcolo e le potenzialit offerte da ordine.
applicazioni specifiche di tipo
informatico.

DATI E PREVISIONI
Competenze Abilit Conoscenze
Individuare le strategie Riconoscere caratteri qualitativi e Rappresentazione ed analisi di
appropriate per la soluzione dei quantitativi, operare con dati.
problemi. distribuzioni di frequenza,
Analizzare dati e interpretarli rappresentare dati.
sviluppando deduzioni e Determinare la media aritmetica, Indici di posizione.
ragionamenti sugli stessi anche la mediana e la moda di una
con l'ausilio di rappresentazioni
distribuzione di dati.
grafiche, usando
consapevolmente gli strumenti di
calcolo e le potenzialit offerte da
applicazioni specifiche di tipo
informatico.

ELEMENTI DI INFORMATICA
Competenze Abilit Conoscenze
Analizzare dati e interpretarli Rappresentare dati mediante un Rappresentare e manipolare
sviluppando deduzioni e foglio di calcolo, operare in modo dati.
ragionamenti sugli stessi anche semplice su essi.
con l'ausilio di rappresentazioni
grafiche, usando
consapevolmente gli strumenti di
calcolo e le potenzialit offerte da
applicazioni specifiche di tipo
informatico.

65
CLASSE SECONDA Liceo linguistico

ARITMETICA E ALGEBRA
Competenze Abilit Conoscenze
Utilizzare le tecniche e le Risolvere e discutere disequazioni Disequazioni di 1 grado,
procedure del calcolo aritmetico ed di 1 grado numeriche, risolvere numeriche, sistemi di
algebrico, rappresentandole anche sistemi di disequazioni. disequazioni lineari.
sotto forma grafica.
Individuare le strategie
appropriate per la soluzione dei
Risolvere un sistema di primo Sistemi lineari.
problemi.
grado numerico, risolvere problemi
Analizzare dati e interpretarli
il cui modello un sistema lineare.
sviluppando deduzioni e
ragionamenti sugli stessi anche
con l'ausilio di rappresentazioni
grafiche, usando consapevolmente
gli strumenti di calcolo e le
potenzialit offerte da applicazioni
specifiche di tipo informatico.
Utilizzare le tecniche e le Riconoscere la necessit Numeri reali, radice n-ma di
procedure del calcolo aritmetico ed dellampliamento di Q, sapere un numero reale, operazioni
algebrico, rappresentandole anche cos un numero irrazionale e un tra radicali, potenze con
sotto forma grafica. numero reale, operare con i esponente razionale.
radicali.

GEOMETRIA
Competenze Abilit Conoscenze
Confrontare e analizzare figure Riconoscere parallelogrammi e Parallelogrammi e trapezi.
geometriche, individuandone trapezi e saperne applicare le
invarianti e relazioni. propriet.
Riconoscere figure equivalenti, Equivalenza dei poligoni,
Analizzare dati e interpretarli
applicare i teoremi di Euclide e teoremi di Euclide e Pitagora.
sviluppando deduzioni e
Pitagora.
ragionamenti sugli stessi anche
con l'ausilio di rappresentazioni Dimostrare la similitudine dei Teorema di Talete;
grafiche, usando triangoli, conoscere ed applicare similitudine, con particolare
consapevolmente gli strumenti di le relazioni tra lati, perimetri, riferimento ai triangoli.
calcolo e le potenzialit offerte da aree di poligoni simili.
applicazioni specifiche di tipo Operare con punti, segmenti e Piano cartesiano, coordinate
informatico. rette sul piano cartesiano. di un punto; i segmenti nel
piano cartesiano.
Lequazione di una retta.
Individuare rette parallele e Il parallelismo e la
perpendicolari. perpendicolarit tra rette nel
piano cartesiano.

66
RELAZIONI E FUNZIONI
Competenze Abilit Conoscenze
Utilizzare le tecniche e le Rappresentare nel piano Funzioni lineari, di
procedure del calcolo aritmetico cartesiano il grafico di una proporzionalit diretta e
ed algebrico, rappresentandole funzione lineare e di una funzione inversa.
anche sotto forma grafica. di proporzionalit diretta e
Individuare le strategie inversa.
appropriate per la soluzione dei Interpretare graficamente
problemi. equazioni e disequazioni lineari.

DATI E PREVISIONI
Competenze Abilit Conoscenze
Individuare le strategie Riconoscere se un evento Eventi certi, impossibili e
appropriate per la soluzione aleatorio, certo o impossibile aleatori.
dei problemi. Calcolare la probabilit di un La probabilit di un evento
evento aleatorio, secondo la secondo la concezione
Analizzare dati e interpretarli concezione classica. classica.
sviluppando deduzioni e
ragionamenti sugli stessi Calcolare la probabilit della La probabilit della somma
anche con l'ausilio di somma logica di eventi. logica di eventi per eventi
rappresentazioni grafiche, compatibili e incompatibili.
usando consapevolmente gli Calcolare la probabilit del La probabilit del prodotto
strumenti di calcolo e le prodotto logico di eventi. logico di eventi per eventi
potenzialit offerte da indipendenti.
applicazioni specifiche di tipo
informatico.

ELEMENTI DI INFORMATICA
Competenze Abilit Conoscenze
Individuare le strategie Rappresentare dati mediante un Rappresentare e manipolare
appropriate per la soluzione foglio di calcolo, operare in modo dati.
dei problemi. semplice su essi.
Analizzare dati e interpretarli Rappresentare figure geometriche Rappresentare e manipolare
sviluppando deduzioni e mediante programmi informatici figure geometriche.
ragionamenti sugli stessi specifici, operare in modo
anche con l'ausilio di semplice su esse.
rappresentazioni grafiche,
usando consapevolmente gli
strumenti di calcolo e le
potenzialit offerte da
applicazioni specifiche di tipo
informatico.

67
CLASSE TERZA Liceo linguistico

ARITMETICA E ALGEBRA
Competenze Conoscenze Abilit
Lo studente sapr eseguire divisione di polinomi saper applicare l'algoritmo
semplici casi di divisione con fattorizzazione di un per dividere due polinomi
resto fra due polinomi e ne polinomio saper applicare il teorema
approfondir l'analogia con la frazioni algebriche del resto e la regola di
divisione fra numeri interi. equazioni, disequazioni e Ruffini
Apprender lo studio delle sistemi di secondo grado e Applicare le varie tecniche
funzioni quadratiche, a di grado superiore per scomporre un
risolvere equazioni e polinomio in fattori
disequazioni di secondo grado condizioni
e a rappresentare e risolvere esistenza,semplificazioni,
problemi utilizzando le somme algebriche e prodotti
equazioni di secondo grado. di frazioni algebriche
saper risolvere problemi
che conducono a equazioni
e sistemi di secondo grado
saper risolvere disequazioni
di secondo grado
saper applicare la legge di
annullamento del prodotto
per risolvere semplici
equazioni e disequazioni di
grado superiore al secondo
GEOMETRIA
Competenze Conoscenze Abilit
Le sezioni coniche saranno applicare le propriet delle
studiate sia dal punto di vista circonferenza nel piano corde di una circonferenza
geometrico sintetico che euclideo e nel piano e le relazioni fra gli angoli
analitico. Studier le cartesiano al centro e alla
propriet della circonferenza poligoni inscritti e circonferenza
e del cerchio e il problema circoscritti stabilire se un poligono
della determinazione della parabola iscrivibile o circoscrivibile
lunghezza di una ad una circonferenza e in
circonferenza e dell'area del caso affermativo costruire
cerchio. Studier le propriet la circonferenza
della parabola. Infine studier riconoscere una parabola
alcuni esempi significativi di /circonferenza dalla sua
luogo geometrico equazione e saperne
tracciare il grafico
ricavare l'equazione di una
parabola/circonferenza in
forma canonica date certe
informazioni
determinare la posizione
reciproca di una retta e di
una parabola/circonferenza
risolvere disequazioni non
lineari utilizzando la
parabola
DATI E PREVISIONI
Competenze Conoscenze Abilit
Lo studente, in ambiti via via statistica saper operare
pi complessi il cui studio interpolazione statistica
sar sviluppato il pi possibile far uso dei concetti di
in collegamento con le altre dipendenza,
discipline e in cui i dati regressione,correlazione
potranno essere raccolti
direttamente dagli studenti,
68
sapr far uso delle
distribuzioni doppie
condizionate e marginali, dei
concetti di deviazione
standard,
dipendenza,correlazione e di
regressione.

3. OBIETTIVI MINIMI

Sotto questa voce si pongono gli obiettivi formativi e di disciplina, tali da consentire allalunno di
seguire proficuamente il programma di studi dellanno successivo.

Al termine della classe prima lo studente dovr


conoscere i contenuti specifici inerenti al programma (definizioni, teoremi, procedimenti);
dimostrare una sufficiente capacit di utilizzo dei metodi di calcolo appresi e di dimostrazione di
semplici teoremi;
dimostrare sufficiente competenza nellesposizione e correttezza del linguaggio tecnico.
In particolare dovr:
in algebra: conoscere gli elementi base della teoria degli insiemi e delle relazioni, sapersi orientare nel
calcolo letterale, conoscere i prodotti notevoli, risolvere equazioni di 1 grado numeriche intere,
risolvere problemi il cui modello un'equazione lineare, rappresentare ed analizzare insiemi di dati
utilizzando grafici ed indici di sintesi;
in geometria: conoscere e saper utilizzare le propriet dei triangoli e delle rette parallele nella
dimostrazione di semplici problemi di geometria sintetica.
Al termine della classe seconda, oltre ai punti succitati, si richiedono:
corretta impostazione e risoluzione di problemi in tempi congrui;
capacit di elaborazione delle informazioni e coerenza logica.
In particolare dovr:
in algebra: saper operare con i radicali, saper risolvere sistemi di 1 grado, disequazioni lineari e
sistemi di disequazioni;
in geometria: conoscere e saper utilizzare le propriet dei quadrilateri, lequivalenza dei poligoni, i
teoremi di Euclide e Pitagora, la similitudine, saper individuare l'equazione di una retta e risolvere
semplici problemi sulle rette.
Al termine della classe terza, oltre ai punti relativi al primo biennio, si richiedono:
conoscenza dei metodi di ragionamento di tipo deduttivo e induttivo;
coscienza del legame esistente tra la matematica e le altre discipline, in particolare con la fisica;
utilizzo del linguaggio formale proprio della matematica;
In particolare si richiede:
Aritmetica e Algebra: saper risolvere disequazioni algebriche di secondo grado.
Geometria: saper risolvere problemi con parabola / circonferenza e retta.
Dati e previsioni: conoscere ed utilizzare le distribuzioni.

Indicazioni per il recupero dellinsufficienza di fine anno scolastico.


La prova di recupero, basata sugli obiettivi minimi e orientata alla verifica delle competenze,
sar scritta, della durata di due ore, costituita da esercizi e problemi.
Indicazioni per il recupero dellinsufficienza di fine anno scolastico.
La prova di recupero, basata sugli obiettivi minimi e orientata alla verifica delle competenze, sar
scritta, della durata di due ore, costituita da esercizi e problemi.

69
4. MODALIT DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI

I metodi usati saranno, oltre alla spiegazione frontale, il coinvolgimento attivo degli alunni nella
lezione, la risoluzione di esercizi applicativi guidati ed individuali. Particolare cura verr dedicata
allutilizzo del libro di testo, sia come fonte di approfondimento, ma anche e soprattutto come primo
significativo esempio di lettura ed interpretazione di testo scientifico.
Gli studenti, parte attiva del processo di apprendimento, dovranno svolgere gli esercizi assegnati per
casa allo scopo di comprendere meglio gli aspetti teorici ed acquisire padronanza nell'applicazione. Gli
esercizi richiesti dagli studenti o proposti dall'insegnante saranno, in linea di massima, corretti e
commentati durante le lezioni.
Per quanto riguarda gli strumenti di lavoro, oltre ai libri in adozione si potranno usare schemi, schede e
materiali multimediali forniti dallinsegnante, e suggerire altri testi per lapprofondimento e il recupero.
Si cercher di favorire una didattica che sfrutti le potenzialit delle LIM e della piattaforma moodle. In
laboratorio di informatica, in particolare le classi di primo biennio, utilizzeranno un foglio di calcolo per
lanalisi e rappresentazione di dati.

Allinizio dellanno scolastico nelle classi prime verr somministrato un test dingresso per accertare il
livello delle conoscenze e competenze degli alunni. In base ai risultati verr adeguata alle classi la
programmazione didattica.

5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE

Valutazione
Voto UNICO, le prove effettuate saranno di varie tipologie (scritto, orale, risposte a quesiti, test), ogni
docente potr specificare nel proprio piano di lavoro il peso assegnato alle varie tipologie di verifica
nella formulazione del voto complessivo unico.

Numero prove PRIMO BIENNIO


Primo periodo: minimo 3 prove (di cui una effettivamente orale)
Secondo periodo: minimo 4 prove (di cui una effettivamente orale)

Numero prove SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO


Primo periodo: minimo 2 prove (di cui una effettivamente orale)
Secondo periodo: minimo 3 prove (di cui una effettivamente orale)

Per lorale si prevedono, oltre allinterrogazione tradizionale, interrogazioni brevi, correzione dei compiti
a casa, ricerche personali su argomenti attinenti al programma, questionari. Le interrogazioni orali
saranno volte soprattutto a valutare le capacit di ragionamento e i progressi raggiunti nella chiarezza
e nella propriet di espressione degli allievi.
Per lo scritto verranno effettuate verifiche sommative sia sullapplicazione (risoluzione di esercizi e
problemi) sia sulle conoscenze (questionari a risposta aperta o chiusa).

6. CRITERI DI VALUTAZIONE

Valutazione prova scritta: Le prove scritte verranno valutate facendo uso di un punteggio grezzo che
verr assegnato a ciascun quesito. Tale punteggio grezzo verr riportato nella consueta scala da 1 a
10 in modo tale che risulti sufficiente la prova che consegua almeno il 60% del punteggio totale.

70
Valutazione prova orale: Le prove orali saranno valutate tenendo conto della pertinenza e completezza
delle conoscenze, delluso del linguaggio specifico e della capacit di operare con i concetti e le
tecniche risolutive.

Griglia di valutazione.

VOTI Conoscenza Comprensione Abilit

1 Nessuna Nessuna Nessuna

2 Irrilevante Non comprende il testo Nessuna

Sconnessa e gravemente Non comprende il linguaggio Non riesce ad applicare le minime


3
lacunosa specifico conoscenze
Frammentaria e Sa decodificare solo in modo Commette gravi errori in
4
gravemente lacunosa parziale situazioni gi trattate
Applica le minime conoscenze con
5 Frammentaria e lacunosa Sa decodificare solo se guidato
qualche errore
Limitata agli elementi di Sa leggere e decodificare solo Sa applicare le conoscenze solo in
6
base secondo standard proposti situazioni semplici
Sa applicare le conoscenze in
Completa degli elementi Sa leggere e decodificare in modo
7 situazioni nuove ma commette
di base autonomo
imprecisioni
Sa leggere e decodificare in modo Sa applicare le conoscenze in
8 Completa
autonomo e personale situazioni nuove
Applica autonomamente le
9 Completa e approfondita Comprende situazioni complesse conoscenze anche a problemi
complessi
Applica autonomamente le
conoscenze anche a problemi
10 Completa e approfondita Comprende situazioni complesse
complessi, trovando le soluzioni
ottimali

71
DIPARTIMENTO DI FISICA

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA


La programmazione educativa e didattica del dipartimento di FISICA prevede lindicazione di:
1. OBIETTIVI FORMATIVI
2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI
3. OBIETTIVI MINIMI
4. MODALITA DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI
5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE
6. CRITERI DI VALUTAZIONE

Quanto segue si riferisce allinsegnamento della Fisica nei corsi di Liceo Linguistico.

1. OBIETTIVI FORMATIVI

Lo studio della Fisica, al termine del percorso liceale, rappresenter un valore aggiunto per una
comprensione pi approfondita della realt dal momento che lo studente avr sviluppato un
atteggiamento razionale e critico di fronte a problemi e fenomeni naturali. l'acquisizione delle
conoscenze verr attuata aiutando l'alunno a:
conoscere i vari aspetti del metodo sperimentale, dove l'esperimento uno strumento di
interrogazione per la risposta ai fenomeni naturali di conseguenza la consapevolezza della scelta
delle variabili significative e del significato di processo di misura;
formalizzare e risolvere semplici problemi di fisica: formulare ipotesi, utilizzare in modo consapevole
le leggi e gli strumenti matematici;
acquisire consapevolezza della disciplina anche in contesto storico e filosofico.

2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI

Lo studente del liceo linguistico, al termine del secondo biennio, avr appreso i concetti elementari e il
metodo sperimentale della disciplina, inquadrando le teorie studiate nel contesto storico in cui si
sono sviluppate. in particolare si cercher di costruire il linguaggio della fisica classica cercando di
semplificare e modellizzare situazioni reali ma, nello stesso tempo, lo studente affronter l'approccio
sperimentale mettendo nel campo d'indagine le sue osservazioni e ipotesi. in particolare dovr:
apprendere il linguaggio della disciplina
raccogliere e sintetizzare dati in tabelle,grafici
relazionare sui temi fondanti la meccanica,la termodinamica e l'ottica
risolvere semplici problemi applicando opportunamente le leggi fisiche studiate
inserire le informazioni acquisite in un contesto storico-culturale

Classe terza

Conoscenze Abilit/Competenze
definizione operativa di una grandezza operare con le grandezze fisiche e con le
fisica loro unit di misura
unit di misura e dimensionalit delle individuare la differenza tra metodi di
grandezze fisiche. Il sistema internazionale misurazione diretti e indiretti
(SI) esprimerei numeri in notazione scientifica e
Notazione scientifica ed approssimazioni riconoscere l'ordine di grandezza
Misure di tempo,di lunghezza e di massa uso di alcuni strumenti di misura
L'incertezza delle misure dirette e indirette
sistemi di riferimento spazio-temporali misurare distanze e intervalli di tempo
legge oraria del moto e grafico spazio- leggi orarie dei moti rettilinei
tempo rappresentare e descrivere le traiettorie dei
la velocit moti piani
il moto rettilineo uniforme misurare posizione,velocit e accelerazione
l'accelerazione di un corpo
il moto rettilineo uniformemente accelerato risolvere problemi sui moti rettilinei
72
il moto di caduta libera uniformi e sui moti rettilinei
uniformemente accelerati
risolvere problemi sulla caduta libera di un
corpo
Grandezze vettoriali e operazioni con i operare con i vettori e le loro componenti
vettori sommare e scomporre forze
composizione dei moti risolvere semplici problemi sul moto
moto dei proiettili proiettili
moto circolare uniforme risolvere problemi sul moto circolare
moto armonico uniforme e sul moto armonico
le forze Determinare le forze vincolari
la forza peso e la massa Analizzare le forze sul piano inclinato
la forza elastica
la forza di attrito
equilibrio del punto materiale e del corpo
rigido
i principi della dinamica Utilizzare i principi della dinamica per
i sistemi di riferimento inerziali l'analisi e la risoluzione di semplici
sistemi di riferimento non inerziali e forte problemi
fittizie Risolvere semplici problemi sul piano
moti di caduta inclinato
la forza centripeta e centrifuga Risolvere semplici problemi sul moto in due
dimensioni
definizione di pressione e principio di determinare la pressione e la forza su una
Pascal superficie
pressione dei liquidi e sua variazione con la eseguire conversioni fra le diverse unit di
profondit misura della pressione
vasi comunicanti risolvere semplici problemi di fluidostatica
Principio di Archimede
pressione atmosferica

3. OBIETTIVI MINIMI

Sotto questa voce si pongono gli obiettivi formativi e di disciplina, tali da consentire allalunno di
seguire proficuamente il programma di studi dellanno successivo.

CLASSE TERZA
Grandezze fisiche e loro unit di misura, equivalenze, utilizzo dei vettori, operazioni con i vettori,
semplici problemi di equilibrio del punto materiale. Moto rettilineo uniforme ed uniformemente
accelerato, caduta libera dei corpi; semplici problemi sul piano inclinato; semplici problemi sul moto in
due dimensioni; semplici problemi di fluidostatica.

Indicazioni per il recupero dellinsufficienza di fine anno scolastico.


Le prove di recupero, basate sugli obiettivi minimi e orientate alla verifica delle competenze, saranno
articolate come segue:
classe terza: prova scritta (durata 60 min.) articolata in quesiti contenenti definizioni, enunciati di leggi
e/o applicazioni.

4. MODALIT DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI

Gli strumenti idonei al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati vengono cos individuati:
lezione frontale;
libri di testo con sussidi multimediali ed eventuali integrazioni;
studio individuale domestico (obbligatorio) anche su argomenti complementari a quelli discussi
in classe e / o sulle relative applicazioni;
test;
esperimenti di laboratorio eseguiti dagli studenti e / o dimostrativi (almeno due per anno);
uso di software.

73
5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE

Valutazione: voto UNICO, le prove effettuate saranno di varie tipologie (scritto, orale, risposte a
quesiti, test, relazioni di laboratorio, presentazione di approfondimenti), ogni docente potr specificare
nel proprio piano di lavoro il peso assegnato alle varie tipologie di verifica nella formulazione del voto
complessivo unico.

Numero prove classe 3: Primo periodo- minimo 2 prove (di cui una effettivamente orale)
Secondo periodo- minimo 3 prove (di cui una effettivamente orale)

6. CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione consiste nellaccertamento del progresso compiuto dagli alunni in ordine al


raggiungimento delle competenze, abilit e conoscenze stabilite al punto 2; essa si esprimer nel corso
dellanno scolastico attraverso una scala numerica articolata nei valori da 1 a 10.
Va sottolineato che il voto massimo non rappresenta unastratta perfezione, ma il voto che si assegna
allalunno che abbia raggiunto pienamente gli obiettivi che il docente ha fissato nella programmazione,
cos come la valutazione di insufficienza deriva dal mancato raggiungimento degli obiettivi minimi delle
discipline predefiniti dal dipartimento.

Valutazione intermedia
Le valutazioni delle prove scritte e orali, in ordine agli obiettivi didattici specifici del punto 2, sono
comunicate attraverso un voto numerico unito ad un giudizio esplicito ed esauriente, verbale e/o
scritto, in modo da precisare la natura degli errori, fornire indicazioni utili per il recupero e contribuire a
rendere la verifica effettivamente formativa.

Valutazione finale
Va ricordato che la valutazione finale pi complessa e articolata rispetto a quella delle singole prove
di verifica e tiene conto, oltre che delle conoscenze e competenze acquisite, anche di altri elementi di
giudizio che il docente rileva nel corso dellanno, quali il comportamento (partecipazione, frequenza,
attenzione, correttezza e capacit di relazioni personali) e la progressione nellapprendimento
(miglioramento del metodo e recupero).

Si danno di seguito le griglie di valutazione delle prove scritte e orali

Valutazione prova scritta: Le prove scritte verranno valutate facendo uso di un punteggio grezzo
che verr assegnato a ciascun quesito. Tale punteggio grezzo verr riportato proporzionalmente nella
consueta scala da 1 a 10 in modo che risulter sufficiente la prova che consegua almeno il 60% del
punteggio totale.
Valutazione prova orale: Le prove orali saranno valutate con riferimento ai seguenti indicatori:
1. pertinenza e completezza delle conoscenze
2. Uso del linguaggio specifico
3. Capacit di operare con i concetti e le tecniche risolutive.

Voto Pertinenza della Uso del Capacit di operare


risposta e linguaggio con i concetti ed
completezza delle specifico uso delle
conoscenze tecniche

1 Nulla Nullo Assente


2 Quasi nulla Quasi nullo Assente
3 Molto confusa Confuso e scorretto Assente
4 Lacunosa Molto impreciso Assente
5 Carente e scorretta Improprio Appena accennata
6 Superficiale Corretto ma limitato Molto elementare
7 Corretta ma poco Corretto e adeguato Elementare
approfondita
8 Precisa e sicura Appropriato Semplice e chiara
9 Ampie e sicure Preciso Articolata e sicura
10 Ampie e approfondite Preciso e ricco Originale ed efficace
74
DIPARTIMENTO DI SCIENZE NATURALI
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

La programmazione educativa e didattica del dipartimento di Scienze Naturali prevede lindicazione di:
1. OBIETTIVI FORMATIVI
2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI
3. OBIETTIVI MINIMI
4. MODALITA DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI
5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE
6. CRITERI DI VALUTAZIONE
7. NUCLEI DISCIPLINARI PER GLI STUDENTI ALLESTERO

1. OBIETTIVI FORMATIVI

Gli aspetti formativi caratterizzante linsegnamento delle scienze naturali nel liceo scientifico consistono
nellacquisizione di conoscenze di scienze della Terra, chimica, biologia e di una strategia di indagine
scientifica al fine di una comprensione approfondita della realt. La dimensione sperimentale
rappresenta una guida per tutto il percorso formativo attraverso sia attivit di laboratorio in aule
specializzate sia di qualsiasi altro ausilio riconducibile allambito del laboratorio che permette il fare
scienza.
I collegamenti con altre discipline quali fisica, matematica, storia e filosofia sono costantemente
ricercati per lacquisizione dellidea di unitariet del sapere scientifico.
Lapprendimento nel corso degli anni segue una logica graduale e ricorsiva con assidui collegamenti dei
concetti gi acquisiti ed un loro progressivo approfondimento. Da un approccio di tipo descrittivo dei
primi anni si pone poi lattenzione, negli anni successivi, sulle leggi ed i modelli che descrivono i
fenomeni. Questa scansione rivisita le tappe dello sviluppo del pensiero scientifico nella storia e
permette, pertanto, di strutturare la progressione delle conoscenze nel tempo. Gli approfondimenti
avranno anche un valore orientativo al proseguimento degli studi. Al termine del percorso lo studente
avr acquisito le seguenti competenze:
- sapere effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni, classificare, formulare
ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi
verificate;
- risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici, e applicare le conoscenze
acquisite a situazioni della vita reale al fine di porsi in modo critico e consapevole di fronte ai
temi di carattere scientifico e tecnologico della societ attuale;
- assumere atteggiamenti consapevoli di rispetto e di tutela dellambiente circostante e della
propria e altrui salute.
Negli ultimi anni sono state introdotte in maniera diffusa metodologie didattiche che prevedono
lutilizzo di strumenti digitali il cui uso consente di rendere le lezioni maggiormente coinvolgenti,
interattive e pi rispondenti ai bisogni di ciascun studente.

2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI

Per le classi del primo biennio gli obiettivi didattici specifici sono riferiti allasse scientifico-tecnologico,
secondo le indicazioni fornite nel Decreto 22 agosto 2007, Regolamento recante norme in materia di
adempimento dellobbligo distruzione. Si forniscono inoltre i livelli di competenze per la certificazione
prevista al termine dellobbligo scolastico.
Per le classi del secondo biennio e per la classe quinta gli obiettivi didattici sono comunque declinati in
conoscenze e competenze specifiche.

75
Classi prime Liceo Linguistico

Argomenti Abilit Conoscenze

PRIMO PERIODO

Elementi di 1) Grandezze e loro 1) Raccogliere dati attraverso a) Concetto di misura e sua


misura. losservazione diretta dei approssimazione.
Chimica
fenomeni naturali (fisici, chimici,
biologici, geologici, ecc.) o degli b) Errore sulla misura.
Competenze oggetti artificiali o la
A) Osservare, descrivere consultazione di testi e manuali o
media. c) Principali strumenti e
ed analizzare fenomeni
tecniche di misurazione.
appartenenti alla realt
naturale ed artificiale e 2) Organizzare e rappresentare i
riconoscere nelle sue dati raccolti. d) Sequenza delle operazioni
varie forme i concetti di da effettuare.
sistema e di complessit.
3) Individuare, con la guida del
docente, una possibile h) Schemi, tabelle, grafici.
interpretazione dei dati in base a
semplici modelli.

4) Presentare i risultati
dellanalisi.

2) La materia, 5) Utilizzare classificazioni, e) Fondamentali meccanismi di


elementi e composti; generalizzazioni e/o schemi logici catalogazione.
sostanze pure e per riconoscere il modello di
miscugli (soluzioni). riferimento.

3) Struttura 5) Utilizzare classificazioni, e) Fondamentali meccanismi di


dellatomo, modello di generalizzazioni e/o schemi logici catalogazione.
Dalton e distribuzione per riconoscere il modello di
elettroni nei livelli riferimento. g) Concetto di sistema e di
energetici. Tavola complessit.
periodica. h)

4) Stabilit degli g), h)


5) Utilizzare classificazioni,
atomi, ottetto, ioni e generalizzazioni e/o schemi logici
legame ionico, per riconoscere
legame covalente
puro e polare, lacqua
e le sue propriet.

5) Modello a), g)
1), 2), 5)
particellare; stati di l) Semplici schemi per
aggregazione della presentare correlazioni tra le
materia e passaggi di variabili di un fenomeno
stato. Fenomeni fisici appartenente allambito
e trasformazioni scientifico caratteristico del
chimiche. percorso formativo.

76
SECONDO PERIODO

Astronomia

Competenze 1) Terra come 3), 5) a), c), e), g)


A) Osservare, descrivere pianeta: stelle,
ed analizzare fenomeni galassie, sistema
appartenenti alla realt solare, moti terrestri,
naturale ed artificiale e Sole, Luna.
riconoscere nelle sue
varie forme i concetti di
sistema e di complessit.

Elementi di Scienze 2) Stato liquido: 1), 2), 3), 4), 5), 7) a), c), e)
della Terra (Idrosfera).
8) Analizzare in maniera
Competenze sistemica un determinato
A) Osservare, descrivere ambiente al fine di valutarne i
ed analizzare fenomeni rischi per i suoi fruitori.
appartenenti alla realt
naturale ed artificiale e 10) Interpretare un fenomeno
riconoscere nelle sue naturale o un sistema artificiale
varie forme i concetti di dal punto di vista energetico
sistema e di complessit. distinguendo le varie
B) Analizzare trasformazioni di energia in
qualitativamente e rapporto alle leggi che le
quantitativamente governano.
fenomeni legati alle
3) Stato gassoso a), c), e)
trasformazioni di energia
a partire dallesperienza. (Atmosfera); 1), 2), 3), 4), 5), 7), 10)
fenomeni
meteorologici. Il clima
e i biomi.

Classi seconde Liceo Linguistico

Argomenti Abilit Conoscenze

PRIMO PERIODO
Elementi di Chimica 1) Soluzioni e loro 1) Raccogliere dati attraverso a) Concetto di misura e sua
concentrazione; losservazione diretta dei approssimazione.
Competenze diffusione, osmosi; fenomeni naturali (fisici, chimici,
A) Osservare, descrivere biologici, geologici, ecc.) o degli c) Principali strumenti e
ed analizzare fenomeni oggetti artificiali o la tecniche di misurazione.
appartenenti alla realt consultazione di testi e manuali
naturale ed artificiale e o media.
d) Sequenza delle operazioni
riconoscere nelle sue da effettuare.
varie forme i concetti di 5) Utilizzare classificazioni,
sistema e di complessit. generalizzazioni e/o schemi
logici per riconoscere il modello
di riferimento. l) Semplici schemi per
presentare correlazioni tra le
3) Individuare, con la guida del variabili di un fenomeno
docente, una possibile appartenente allambito
interpretazione dei dati in base a scientifico caratteristico del
semplici modelli. percorso formativo.

h) Schemi, tabelle, grafici.

2) Acidi e basi, pH; 1), 3), 5) a), c), h)

77
Elementi di Biologia 1) Propriet dei 1), 5) g) Concetto di sistema e di
viventi e livelli di complessit.
Competenze organizzazione. h)
A) Osservare, descrivere
ed analizzare fenomeni 2) Forma delle 1), 3), 5) g), h), l)
appartenenti alla realt molecole e loro
naturale ed artificiale e propriet, acqua*;
riconoscere nelle sue scheletri carboniosi;
varie forme i concetti di prima classificazione
sistema e di complessit. idrocarburi (saturi e
insaturi);
B) Analizzare gruppi funzionali e
qualitativamente e loro propriet; esempi
quantitativamente di composti organici.
fenomeni legati alle *revisione di elementi
trasformazioni di energia di chimica
a partire dallesperienza.
3) Le principali 1), 3), 5) e) Fondamentali meccanismi di
famiglie di molecole catalogazione + g), h)
biologiche e
metabolismo
energetico.

e), g), h)
4) La cellula; 1), 3), 5)
principali organuli e
loro funzioni;
differenze tra cellula
procariote ed
eucariote, animale e
vegetale.
Mitosi e meiosi;
organismi uni e
pluricellulari.

5) Classificazione e 1), 3) e), g), h)


biodiversit (i diversi
regni).

6) Evoluzione. 1), 3), 5) e), g), h)

Classi terze Liceo Linguistico

Gli allievi, al termine della classe terza, dovranno essere in grado di:

Conoscenze Abilit

PRIMO PERIODO

La mole e la composizione percentuale dei Utilizzare il concetto di mole nella


composti quantificazione della materia.
Massa atomica relativa e massa molecolare Svolgere calcoli utilizzando la conversione
relativa, mole, mole di sostanze diverse, grammo/mole.
costante di Avogadro.

Gli atomi
Particelle subatomiche, isotopi, distribuzione Spiegare i concetti essenziali dei diversi modelli
degli elettroni attorno al nucleo, differenti relativi alla struttura dellatomo.
modelli atomici.

78
La configurazione elettronica
Distribuzione degli elettroni negli orbitali Rappresentare la configurazione elettronica
atomici. degli elementi.

Tavola periodica degli elementi Conoscere lorganizzazione della tavola


configurazione elettronica degli elementi e periodica degli elementi.
loro posizione nella tavola periodica degli
elementi, suddivisione in metalli, non metalli
e semimetalli, elettronegativit.

I legami Illustrare la natura e i diversi tipi di legame


regola dell'ottetto, condivisione di elettroni di chimico.
valenza, legami chimici, legame ionico, Distinguere le interazioni intramolecolari da
legame covalente, legame a idrogeno, quelle intermolecolari.
legame metallico.

La nomenclatura Sapete dare il nome ad alcuni composti chimici.


Numero di ossidazione, nomenclatura Saper leggere alcune semplici formule
tradizionale, composti binari e ternari. chimiche.

SECONDO PERIODO

Genetica classica Illustrare le leggi di Mendel e il parallelismo tra


Leggi di Mendel interazione tra geni, il comportamento dei fattori mendeliani e quello
determinazione cromosomica del sesso, dei cromosomi durante la meiosi.
modelli di ereditariet. Spiegare alcuni esempi di interazione tra alleli.
Spiegare le modalit di trasmissione di caratteri
legati al sesso.

Lespressione genica Illustrare la struttura del DNA e le modalit di


Struttura del DNA, duplicazione del DNA, codificazione dellinformazione genetica.
sintesi delle proteine. Descrivere le fasi della sintesi proteica e in
particolare il ruolo dei diversi tipi di RNA.

3. OBIETTIVI MINIMI

Sotto questa voce si riportano gli obiettivi disciplinari ritenuti essenziali affinch lalunno segua
proficuamente il programma di studi dellanno successivo e, per le classi quinte, possa sostenere
lesame di Stato.

Classi prime
Spiegare i concetti fondamentali della chimica (materia, elemento, composto, atomo, molecola,
simboli di Lewis, legame chimico ionico e covalente puro e polare, sostanza pura e miscuglio
omogeneo o eterogeneo, trasformazione chimica e trasformazione fisica).
Spiegare la struttura della molecola dacqua, i legami tra le molecole e le propriet dellacqua.
Illustrare i moti della Terra e le loro conseguenze.
Spiegare la struttura dellatmosfera; spiegare i fattori da cui dipende il riscaldamento dellaria e
il variare della pressione atmosferica.
Spiegare come si formano i venti.
Spiegare il ciclo dellacqua.
Descrivere le caratteristiche dei bacini idrici.

Classi seconde
Illustrare le propriet dellacqua.
Illustrare le differenze tra i diversi gruppi funzionali degli scheletri carboniosi.

79
Descrivere struttura e funzioni delle macromolecole biologiche.
Illustrare lorganizzazione della cellula procariote ed eucariote.
Illustrare lorganizzazione della cellula animale e vegetale.
Descrivere la struttura delle membrane biologiche e spiegare i principali meccanismi di
passaggio delle sostanze attraverso di esse.
Spiegare il significato biologico della respirazione cellulare e della fotosintesi.
Spiegare il ruolo dellATP nel metabolismo energetico della cellula.
Spiegare il significato biologico di mitosi e meiosi.
Indicare le caratteristiche salienti dei principali gruppi di viventi.
Illustrare i concetti darwiniani di selezione naturale, adattamento, origine delle specie,
evoluzione.

Classi terze

Illustrare il modello atomico proposto da Bohr.


Descrivere la struttura atomica degli elementi e saper descrivere gli orbitali atomici.
Illustrare e utilizzare i concetti di peso atomico, molecolare e di mole.
Illustrare la tavola periodica degli elementi.
Illustrare la natura e i diversi tipi di legame chimico (ionico, covalente, metallico); distinguere i
diversi tipi di interazione intermolecolare.
Illustrare le leggi di Mendel e il parallelismo tra il comportamento dei fattori mendeliani e quello
dei cromosomi durante la meiosi.
Definire i termini fondamentali della genetica classica (gene, allele, omozigosi, eterozigosi,
genotipo, fenotipo, mutazione) collegandoli in maniera schematica e logica.
Spiegare la duplicazione del DNA.
Descrivere la sintesi delle proteine e spiegare il concetto di codice genetico.
Illustrare i concetti fondamentali della genetica di popolazione (popolazione, pool genico,
frequenze alleliche, evoluzione di una popolazione) e spiegare la teoria sintetica.

Classi quarte

Saper applicare correttamente le regole della nomenclatura chimica.


Illustrare i modelli dello stato solido e descrivere la struttura dei vari tipi di rocce.
Illustrare il processo di formazione di minerali e rocce.
Descrivere i fenomeni sismici nei loro vari aspetti.
Spiegare il processo di solubilizzazione delle diverse sostanze e le modalit per esprimere la
concentrazione di una soluzione.
Spiegare il significato di velocit di una reazione chimica e i meccanismi di azione dei diversi
fattori che la influenzano.
Spiegare il significato del concetto di equilibrio chimico.
Spiegare la differenza tra acidi e basi, come se ne misura la forza e il significato di pH.
Illustrare i meccanismi di una redox e spiegare il significato di potenziale standard di riduzione.
Spiegare i principi di funzionamento di una pila e di una cella elettrolitica.

Classi quinte

Riconoscere, negli idrocarburi, lo stato di ibridazione del carbonio ed i tipi di legame.


Riconoscere i diversi tipi di isomeria.
Applicare le regole della nomenclatura IUPAC ai composti organici.
Correlare propriet fisiche e chimiche dei diversi composti alla loro struttura.
Illustrare le fondamentali reazioni chimiche dei diversi composti organici.
Descrivere struttura e funzioni delle macromolecole biologiche (carboidrati, lipidi, amminoacidi).
Illustrare le tappe principali del metabolismo dei carboidrati.
Spiegare lo sviluppo delle biotecnologie e le finalit della loro applicazione in campo medico,
agro-alimentare, ambientale.
Illustrare gli elementi caratterizzanti ciascuna tecnica. Illustrare la teoria della tettonica a
placche come teoria unificante dei precedenti modelli (deriva continenti e espansione fondali

80
oceanici).
Correlare i movimenti dei margini di placca con strutture terrestri e geodinamica.
Indicare il motore dei movimenti delle placche.
Illustrare la struttura dellatmosfera.
Spiegare leffetto serra.
Definire le variazioni di temperatura e di pressione atmosferica.
Illustrare i moti delle masse daria in relazione a temperatura e pressione atmosferica.

4. MODALIT DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI

Le scelte didattiche compiute dal dipartimento di Scienze Naturali si basano sulle seguenti
considerazioni.
Lutenza del Liceo statale Nievo fortemente orientata e motivata alla prosecuzione degli studi,
consapevole dellimpegno richiesto dai percorsi didattici della scuola, presenta particolari attitudini
allo studio, ha gi compiuto con esiti molto positivi, in genere, i segmenti scolastici precedenti.
La scuola presenta spazi e attrezzature che si prestano a una pluralit di strategie didattiche.
A prescindere dalle metodologie didattiche utilizzate si ritiene che lo studio e limpegno individuale,
finalizzati responsabilmente alla costruzione del proprio progetto di vita, rimangano comunque
componenti fondamentali dellapprendimento e del successo scolastico.
I docenti del dipartimento di Scienze Naturali si propongono di:
articolare il curricolo di ciascuna disciplina in moduli e unit didattiche, ognuna con specifici obiettivi
di apprendimento. Questo facilita la progettazione e lo svolgimento dei singoli segmenti e la verifica
dei risultati raggiunti dagli allievi;
individuare i contenuti essenziali di ciascuna disciplina e su questi progettare i percorsi e le attivit
didattiche;
individuare di volta in volta e tenere in attenta considerazione le esperienze e le conoscenze che gli
allievi presentano allinizio di ciascun segmento didattico al fine di omogeneizzare le conoscenze di
partenza, rimuovere eventuali concetti errati, definire la linea di base su cui innestare le nuove
conoscenze;
far uso delle mappe concettuali in quanto strumenti logici particolarmente utili per lapprendimento
e la memorizzazione di relazioni tra concetti;
utilizzare l dove possibile, e in maniera particolarmente significativa nelle classi digitali, il principio
delloperativit, sia in classe, per motivare e coinvolgere maggiormente gli allievi, sia in laboratorio
in situazioni problematiche per sviluppare la capacit di prospettare soluzioni;
usare, in altre occasioni, le lezioni frontali, possibilmente dialogate e interattive, accompagnate da
supporti visivi (LIM con animazioni e filmati o presentazioni Powerpoint, modelli anatomici,
campioni di minerali e rocce, ecc.).
utilizzare la riflessione metacognitiva invitando gli allievi a ricostruire le fasi di lavoro seguite,
riflettendo sui passaggi fondamentali e analizzando le eventuali difficolt incontrate con lintento di
promuovere in tal modo lacquisizione di una sostanziale autonomia di pensiero e di progettazione;
introdurre alcuni concetti utilizzando la metodologia CLIL con lingua veicolare linglese. Tale
metodologia prevede che lalunno svolga un ruolo attivo nel processo di apprendimento e lo
svolgimento di specifici compiti (task) comporta un alto grado di cooperazione tra gli studenti.

5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE

Come stabilito dal collegio docenti, saranno effettuate, per tutte le classi: nel primo periodo due (2)
prove, di cui una effettivamente orale, e nel secondo periodo tre (3) prove, di cui una effettivamente
orale. Potranno essere valutati anche altri tipi di prove come ad es. relazioni di laboratorio, lavori di
gruppo nonch, per le classi quarte e quinte, simulazioni di terza prova.

Criteri generali di struttura delle prove di recupero dei due periodi

81
Le prove di recupero, basate sugli obiettivi minimi e orientate alla verifica delle competenze, saranno
cos articolate:
- prova scritta;
- prova non strutturata costituita da quesiti a risposta singola differenziati in numero ed
estensione della risposta a seconda delle classi (vedi tabella sottostante);
- durata di 1 ora;
- ad ogni quesito, od esercizio, verr attribuito un valore di 10 punti (vedi tabella sottostante).
Per lattribuzione del punteggio di ciascuna domanda i docenti utilizzeranno la griglia di
valutazione delle terze prove desame;
- limite del superamento della prova: 60% del punteggio totale (vedi tabella sottostante).

Prova di fine primo periodo o di recupero parziale a fine anno scolastico

Classe N. quesiti N. righe per Esercizi da Punteggio Punteggio


quesito risolvere totale sufficiente

Prima 5 10 - 50 30

Seconda 5 10 - 50 30

Terza 3 10 3 60 36

Quarta 3 10 3 60 36

Prova di fine secondo periodo, in caso di recupero relativo a tutto lanno scolastico

Classe N. quesiti N. righe per Esercizi da Punteggio Punteggio


quesito risolvere totale sufficiente

Prima 5 10 - 50 30

Seconda 5 10 - 50 30

Terza 5 10 3 80 48

Quarta 5 10 5 100 60

82
6. CRITERI DI VALUTAZIONE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE

Conoscenza e Uso del lessico Capacit di


VOTO Comprensione dei specifico argomentazione ed
concetti elaborazione personale

Conoscenza e Esposizione fluida, Organizzazione dei contenuti


10 comprensione completa ed corretta ed efficace, solida, considerazioni
approfondita dei temi lessico ricco ed personali ampiamente e
trattati appropriato criticamente motivate

Conoscenza ampia ed Esposizione scorrevole e Organizzazione dei contenuti


9 approfondita dei temi corretta, lessico rigorosa, considerazioni
trattati appropriato personali ben motivate

Conoscenza diffusa e Esposizione corretta e Organizzazione dei contenuti


articolata e una piena abbastanza scorrevole, approfondita e coerente,
8 comprensione dei temi lessico appropriato considerazioni personali
trattati motivate

Conoscenza discreta dei Esposizione corretta, Organizzazione dei contenuti


temi trattati; la lessico abbastanza abbastanza approfondita,
7 comprensione pu essere appropriato considerazioni personali
migliorata abbastanza motivate

Conoscenza dei concetti Esposizione Organizzazione dei contenuti


essenziali e comprensione sostanzialmente corretta, semplice ed essenziale,
superficiale dei temi trattati anche se essenziale, uso considerazioni personali
6 del lessico ridotte
complessivamente
adeguato

Conoscenza frammentaria Esposizione incerta, uso Organizzazione dei contenuti


e superficiale dei concetti del lessico non sempre elementare, considerazioni
essenziali e comprensione appropriato personali limitate
5 parziale dei temi trattati

Conoscenza parziale e Esposizione Organizzazione dei contenuti


limitata dei concetti sostanzialmente scorretta, sostanzialmente scorretta e
essenziali ed evidenti uso di espressioni confusa, considerazioni
4 mancanze di comprensione generiche e scarsa personali molto limitate
dei temi trattati conoscenza dei termini
specifici

Conoscenza molto limitata Esposizione scorretta, Organizzazione dei contenuti


3 dei concetti essenziali e nessuna conoscenza dei scorretta, considerazioni
non comprensione dei temi termini specifici personali assenti
trattati

2 Conoscenza quasi nulle dei Esposizione quasi nulla, Organizzazione dei contenuti
concetti essenziali e non nessuna conoscenza dei quasi nulla, considerazioni
comprensione dei temi termini specifici personali assenti
trattati

1 Conoscenza nulle dei Esposizione nulla, Organizzazione dei contenuti


concetti essenziali e non nessuna conoscenza dei nulla, considerazioni personali
comprensione dei temi termini specifici assenti
trattati

83
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI

VOTO Conoscenza dei contenuti: Capacit espressiva e Capacit di strutturare


pertinenza e completezza uso del lessico specifico l'esposizione, di
delle informazioni rielaborare, di
effettuare collegamenti
e confronti e di
argomentare

10 Conoscenza completa, Spiegazione fluida, Personale e rigorosa


risposte pertinenti ed corretta ed efficace; uso
esaurienti del lessico ricco ed
appropriato

9 Conoscenza ampia, risposte Spiegazione scorrevole e Sicura ed efficace


pertinenti e approfondite corretta, lessico
appropriato

8 Conoscenza approfondita, Spiegazione corretta e Chiara e ben articolata


risposte pertinenti e nel abbastanza scorrevole,
complesso approfondite lessico appropriato

7 Conoscenza abbastanza Spiegazione corretta, Semplice ma ordinata


approfondita, risposte lessico abbastanza
pertinenti e abbastanza appropriato
approfondite

6 Conoscenza dei concetti Spiegazione Essenziale


essenziali, risposte non sostanzialmente corretta,
approfondite ma pertinenti anche se essenziale,
lessico complessivamente
adeguato

5 Conoscenza superficiale, Spiegazione superficiale e Insicura


risposte incomplete e non frammentaria, lessico
sempre pertinenti generico e limitato ai
concetti essenziali

4 Conoscenze molto lacunose, Spiegazione confusa, Scorretta


risposte confuse, non del lessico generico riferito a
tutto pertinenti ed pochi concetti
incomplete

3 Conoscenze molto lacunose, Spiegazione molto confusa Confusa e contraddittoria


risposte non pertinenti ed e sostanzialmente errata,
errate lessico generico confuso

2 Conoscenze assenti, risposte Spiegazione quasi nulla ed Assente


totalmente errate errata, lessico generico
molto limitato

1 Conoscenze assenti, risposte Spiegazione non pertinente Assente


totalmente errate o nulla

84
GRIGLIA DI CORRISPONDENZA VOTI-GIUDIZI DELLE VALUTAZIONI DI FINE PERIODO

Voto Giudizio

10 Conoscenze approfondita degli argomenti, utilizzo corretto del linguaggio specifico,


organizzazione delle conoscenze personale ed efficace, ottima capacit di effettuare
collegamenti multidisciplinari e interdisciplinari. Attenzione e impegno eccellenti.

9 Conoscenze approfondita degli argomenti, utilizzo corretto del linguaggio specifico,


organizzazione delle conoscenze personale ed efficace, buona capacit di effettuare
collegamenti multidisciplinari e interdisciplinari. Attenzione e impegno ottimi.

8 Conoscenze approfondita degli argomenti, utilizzo corretto del linguaggio specifico,


organizzazione delle conoscenze ben articolata ed equilibrata. Attenzione ed impegno
buoni.

7 Conoscenze abbastanza sicura degli argomenti, utilizzo complessivamente adeguato


del linguaggio specifico, organizzazione delle conoscenze ordinata e chiara.
Attenzione ed impegno discreti.

6 Conoscenze dei concetti essenziali, utilizzo di un lessico a volte poco appropriato e


con qualche incertezza, organizzazione delle conoscenze semplice, ma ordinata.
Attenzione e impegno non sempre costanti e limitati allacquisizione dei concetti
essenziali.

5 Conoscenze incompleta e frammentaria dei concetti essenziali, utilizzo di un lessico


non appropriato, adeguata conoscenza del significato dei termini riferiti ai concetti
essenziali, organizzazione delle conoscenze imprecisa nonostante laiuto
dellinsegnante. Attenzione e impegno irregolari e superficiali.

4 Conoscenze frammentarie e parziali dei concetti essenziali, utilizzo di un lessico con


espressione generiche, scarsa conoscenza del significato dei termini riferiti ai
concetti essenziali, organizzazione delle conoscenze confusa e scorretta nonostante
laiuto dellinsegnante. Attenzione e impegno ridotti.

3 Conoscenze molto lacunose, risposte non pertinenti, quasi nulla la conoscenza del
significato dei termini specifici riferiti ai concetti essenziali, organizzazione delle
conoscenze confusa e scorretta e non in grado di avvalersi dellaiuto dellinsegnante.
Attenzione e impegno molto ridotti.

2 Conoscenze molto lacunose, risposte non pertinenti ed errate, nessuna conoscenza


del significato dei termini specifici riferiti ai concetti essenziali e non in grado di
avvalersi dellaiuto dellinsegnante. Attenzione ed impegno quasi nulli.

1 Conoscenze assenti, risposte totalmente errate, nessuna conoscenza del significato


dei termini specifici riferiti ai concetti essenziali e non in grado di avvalersi dellaiuto
dellinsegnante. Attenzione ed impegno nulli.

7. NUCLEI DISCIPLINARI PER GLI STUDENTI ALLESTERO

CLASSI TERZE

Chimica
Peso atomico, peso molecolare e mole.
Modello atomico ad orbitali e configurazione elettronica degli elementi.
85
Sistema periodico degli elementi.
Legami chimici: legame ionico e legame covalente; legame idrogeno e forze di van der Waals.

Biologia
Genetica mendeliana e concetti fondamentali della genetica classica: carattere ereditario, allele,
omozigosi, eterozigosi, genotipo, fenotipo; modelli mendeliani e non mendeliani di trasmissione
dei caratteri ereditari: dominanza incompleta, codominanza, caratteri legati al sesso.
Basi chimiche dellereditariet: struttura del DNA, duplicazione del DNA, codice genetico, sintesi
proteica.
Basi genetiche dellevoluzione: teoria sintetica; genetica di popolazione: pool genico, concetto di
equilibrio degli alleli e dei fenotipi in una popolazione stabile, tipi di selezione.

CLASSI QUARTE
Chimica
Nomenclatura chimica: ossidi, idrossidi, ossoacidi, idracidi, sali.
Soluzioni; concentrazione molare; propriet colligative.
Velocit di reazione e fattori che la influenzano.
Equilibrio chimico.
Acidi e basi, significato di pH.
Reazioni redox; potenziale di ossidoriduzione.

Biologia
Principali apparati/sistemi del corpo umano (digerente, respiratorio, circolatorio ed escretore; la
riproduzione; sistema immunitario; sistema nervoso).

Geoscienze
Minerali e rocce: differenze e genesi.
Processo magmatico e vulcanismo.

86
DIPARTIMENTO
D I S E G N O E S T O R I A D E L LA R T E

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

La programmazione del Dipartimento di Disegno e Storia dellArte si articola, partendo dal biennio,
seguendo le indicazioni di due documenti fondamentali:
- il decreto 22 agosto 2007 relativo al nuovo obbligo di istruzione, che colloca lo studio della Storia
dellArte e del Disegno allinterno dellAsse culturale dei Linguaggi, poich le competenze comunicative
delle immagini e del segno facilitano, in contesti multiculturali, la mediazione e la comprensione delle
altre culture;
- le Indicazioni Nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento per i percorsi liceali,
pubblicate il 26/5/2010.

Tutte le indicazioni di seguito fornite valgono sia per lopzione Liceo Scientifico, sia per
lopzione Liceo delle Scienze Applicate

La programmazione educativa e didattica del dipartimento di Disegno e Storia dellArte prevede


lindicazione di:
1. OBIETTIVI FORMATIVI
2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI
3. OBIETTIVI MINIMI
4. MODALITA DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI
5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE
6. CRITERI DI VALUTAZIONE

1. OBIETTIVI FORMATIVI

DISEGNO
Conoscere le tecniche, applicare correttamente e con strategia le metodologie idonee alla
rappresentazione tecnico-grafica di elementi tridimensionali inseriti nello spazio proiettivo
Applicare con precisione e ordine lesecuzione grafica dei problemi proposti
Rappresentare solidi e gruppi di solidi nelle proiezioni assonometriche
Rappresentare solidi e gruppi di solidi nelle proiezioni prospettiche
Restituire graficamente il tema individuato utilizzando metodi e tecniche adeguate

STORIA DELLARTE
Conoscere le correnti, i movimenti artistici e gli autori della storia dellarte contestualmente
allo specifico ambito storico culturale in cui si colloca con particolare riguardo
allarchitettura.
Utilizzare con sufficiente autonomia gli strumenti didattici in uso.
Esporre i contenuti in forma coerente, la poetica degli artisti e le conoscenze relative alle
opere e al contesto culturale studiati.
Riconoscere gli elementi strutturali che compongono il linguaggio di un movimento artistico
in architettura, scultura e pittura.
Leggere ed analizzare con sufficiente autonomia unopera studiata.
Possedere gli elementi fondamentali del linguaggio specifico della materia.

87
2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI

1. PROGRAMMAZIONE COMUNE

Secondo biennio

COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE


DISEGNO DISEGNO DISEGNO

COMPRENSIONE - Applicare correttamente e con - Strumenti, norme e


strategia le metodologie idonee alla nomenclatura per lesecuzione
Comprendere rappresentazione tecnico-grafica di del disegno geometrico;
levoluzione nello elementi tridimensionali inseriti nello - Elementi di geometria solida
spazio spazio proiettivo; relativi agli enti geometrici
delloggetto nella - Applicare con precisione e ordine fondamentali;
sua astrazione; lesecuzione grafica dei problemi - Proiezioni assonometrica e
proposti; prospettica;
Leggere - Rappresentare solidi e gruppi di solidi - Rappresentazione geometrica
attraverso la nelle proiezioni assonometriche; di solidi e gruppi di solidi
restituzione - Rappresentare solidi e gruppi di solidi
grafica loggetto nelle proiezioni prospettiche;
nella sua - Restituire graficamente il tema
collocazione individuato utilizzando metodi e
tridimensionale tecniche adeguate;
nello spazio di
riferimento

DISEGNO DISEGNO SEZIONI E e F (Corso di DISEGNO SEZIONI E e F (Corso


SEZIONI E e F Disegno Assistito al Computer di Disegno Assistito al Computer
(Corso di Disegno Autocad) Autocad)
Assistito al
Computer - Conoscere le nozioni di base di - Elementi base di informatica e
Autocad) informatica e di sistema di sistema informatico
- Applicare con ordine e precisione i - Conoscere i comandi di disegno
COMPRENSIONE comandi di disegno assistito
- Applicare e creare un disegno - Uso corretto degli strumenti del
Comprendere le attraverso luso degli strumenti del men
fasi successive men - Conoscere gli elementi fondanti
per la - Utilizzare gli strumenti di editazione del disegno bidimensionale
realizzazione a - Applicare le conoscenze nel formare - Conoscere i comandi di
computer di disegni proiettivi in bidimensionale visualizzazione degli oggetti e
oggetti nel piano - Visualizzare gli oggetti realizzati su disegni proiettivi in
e nello spazio UCS diversi tridimensionale
virtuale - Applicare le conoscenze nel formare
disegni proiettivi in tridimensionale
Leggere
attraverso la
restituzione
grafica loggetto
nella sua
collocazione
tridimensionale
computerizzata
STORIA DELLARTE
STORIA STORIA DELLARTE
DELLARTE - Utilizzare con una certa
- Conoscere le correnti, i movimenti autonomia gli strumenti
COMPRENSIONE artistici e gli autori della storia didattici in uso;
88
dellarte contestualmente allo specifico - Leggere unopera darte, con
Produzione orale ambito storico culturale in cui si alcuni in riferimenti essenziali
e scritta: colloca con particolare riguardo al quadro storico e cronologico;
Descrivere allarchitettura; - Caratteristiche generali del
argomentare - Esporre i contenuti in forma coerente: linguaggio figurativo ed
aspetti relativi la poetica degli artisti e le conoscenze architettonico nellarte
alla cultura relative alle opere e al contesto rinascimentale italiana con
artistica culturale studiati; alcuni riferimenti allambito
relativamente - Riconoscere gli elementi strutturali che europeo;
allopera studiata; compongono il linguaggio di un - Conoscere gli elementi
movimento artistico in architettura, strutturali che compongono il
Descrivere opere scultura e pittura; linguaggio con connessioni
darte e di - Stabilire connessioni progressivamente progressivamente pi
architettura pi consapevoli tra contesto storico e consapevoli
argomentando produzione artistica;
aspetti relativi - Leggere ed analizzare con sufficiente
alle tematiche autonomia unopera studiata;
studiate. - Conoscere i termini fondamentali del
linguaggio specialistico

Quinto anno

COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE


STORIA STORIA DELLARTE STORIA DELLARTE
DELLARTE - Esporre i contenuti in forma coerente; - Utilizzare con autonomia gli
- Usare in modo coerente il linguaggio strumenti didattici in uso;
COMPRENSIONE specialistico. - Leggere unopera darte, con
- Utilizzare con autonomia gli strumenti riferimento al quadro storico e
Produzione orale didattici in uso; cronologico;
e scritta: - Leggere unopera darte e descrivere - Caratteristiche generali del
in modo articolato il carattere linguaggio figurativo ed
Analizzare compositivo e formale; architettonico nellarte tra il
coerentemente - Saper inquadrare nello specifico Neoclassicismo ed il
alcuni aspetti contesto storico culturale, Romanticismo e larte
relativi alla contestualizzando lopera contemporanea italiana ed
cultura artistica riconoscendone il significato; europea con alcuni riferimenti
relativamente - Esporre i contenuti in forma coerente allambito americano;
allopera studiata; ed approfondita relativamente al - Conoscere gli elementi
contesto culturale studiato; strutturali che compongono il
Analizzare - Riconoscere gli elementi fondamentali linguaggio con connessioni
coerentemente che compongono il linguaggio di un consapevoli e precise;
alcuni aspetti di movimento artistico o architettonico;
unopera darte e
di architettura

89
2. CONOSCENZE SPECIFICHE
La distribuzione su due periodi dellanno scolastico, individuata anche rispetto alluso di un testo
comune per classi parallele, identificata secondo lalternanza trimestre /pentamestre.

Classe terza

Primo periodo Secondo periodo


larte greca la prima arte cristiana
larte e larchitettura a Roma larte suntuaria alto-medievale
larte romanica
larchitettura gotica
Giotto e gli altri grandi maestri attivitra la
seconda met del Duecento e la prima met
del Trecento

Classe quarta

Primo periodo Secondo periodo


il primo Rinascimento a Firenze e gli artisti Leonardo, Michelangelo, Raffaello
precursori
la dialettica Classicismo-Manierismo nellarte
la scoperta della prospettiva e le del Cinquecento
conseguenze per le arti figurative
la grande stagione dellarte veneziana; il
il classicismo in architettura e i suoi sviluppi naturalismo di Caravaggio e il classicismo di
nella cultura architettonica europea Annibale Carracci
i principali centri artistici italiani opere esemplari del Barocco romano e dei
suoi pi importanti maestri
i rapporti tra arte italiana e arte fiamminga
arte e illusione nella decorazione tardo-
barocca e rococ
il vedutismo

Classe quinta

Primo periodo Secondo periodo


il movimento neoclassico dal Post-impressionismo alla rottura con la
tradizione operata dalle avanguardie
larte del Romanticismo
storiche
il Realismo
la nascita e gli sviluppi del Movimento
lImpressionismo Moderno in architettura
larte tra le due guerre e il ritorno allordine
le principali esperienze artistiche del
secondo dopoguerra, gli anni Cinquanta e
Sessanta
le principali linee di ricerca dellarte
contemporanea
L

icei scienze umane

90
3. OBIETTIVI MINIMI

Competenze triennio (Secondo Biennio e Monoennio) (scritto/grafiche e/o orali)


Storia dellArte
Esporre i contenuti in forma coerente ed essenziale usando un linguaggio specifico.
Utilizzare con sufficiente autonomia gli strumenti didattici in uso.
Saper leggere unopera darte, descrivere in modo essenziale.
Saper inquadrare lopera nello specifico contesto storico culturale in cui stata realizzata.

Disegno

Conoscere gli elementi tecnici essenziali e saperli utilizzare.


Applicare le metodologie idonee alla rappresentazione grafica.
Applicare la geometria proiettiva prospettica semplice.

Contenuti classe Terza:

Storia dellArte
Riconoscere e confrontare unopera darte nel suo specifico contesto rinascimentale.
Conoscere gli caratteri essenziali del primo rinascimento.
Conoscere gli caratteri essenziali del secondo rinascimento.
Conoscere gli caratteri essenziali del Manierismo.
Disegno
Applicare in modo essenziale gli strumenti del disegno.
Eseguire correttamente il metodo di lavoro.
Saper eseguire Proiezioni prospettiche di figure elementari solide.

Contenuti classe Quarta:


Storia dellArte
Conoscere argomenti e contenuti essenziali del Barocco.
Conoscere argomenti e contenuti essenziali del Neoclassicismo e del Romanticismo in Europa.
Conoscere argomenti e contenuti essenziali del Realismo e Impressionismo in Europa.
Disegno
Eseguire correttamente il metodo di lavoro.
Saper eseguire Proiezioni Prospettiche accidentali di figure solide con vari metodi proiettivi.

Contenuti classe Quinta:


Storia dellArte
Riconoscere e confrontare unopera darte nel suo specifico contesto.
Elementi ed autori essenziali dellImpressionismo.
Caratteri tecnici distintivi dei pittori impressionisti.
Elementi ed autori postimpressionisti.
Carattere innovativo del concetto di avanguardia.
Conoscere i tratti essenziali delle tendenze architettoniche del novecento.
Conoscere i concetti fondamentali nellambito della Storia dellArte nel secondo dopoguerra.

91
Indicazioni per il recupero dellinsufficienza di fine anno scolastico.

Le prove di recupero, basate sugli obiettivi minimi e orientate alla verifica delle competenze, saranno
articolate come segue.

Per Storia dellArte:

1. durata della prova 1 ora;


2. Contenuto della prova: questionario con 3 domande relative al programma del corso e dellanno di
cui vengono fornite di eventuali immagini relative per un massimo di 8/10 righe a disposizione.

Per il Disegno:
1. Durata della prova 2 ore;
2. Contenuto della prova su argomenti nodali del programma di corso ed in particolare:
per le classi prime: Proiezioni ortogonali di solidi con asse geometrico normale ai piani fondamentali;

per le classi seconde: Proiezioni ortogonali di solidi con asse geometrico obliqui ai piani con luso di
piani ausiliari o metodo delle rotazioni successive;

per le classi terze: Proiezioni prospettiche centrali di solidi semplici con asse geometrico normale ai
piani fondamentali;

per le classi quarte: proiezioni prospettiche accidentali di solidi semplici con asse geometrico
normale ai piani fondamentali.

4. MODALIT DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI

Per il conseguimento degli obiettivi prefissati si fa costante riferimento all'approccio comunicativo e si


usa non solo il libro di testo, ma anche gli strumenti audio, video e informatici (Aula di Disegno, Aula
Informatica, LIM, Carrello Multimediale) con la maggiore frequenza possibile. Il metodo utilizzato in
classe si attuer tramite la lezione frontale, partecipata che curer i vari aspetti della materia, sia per
la Storia dell'Arte che per il Disegno. Per quest'ultima, in particolare affrontando i problemi proiettivi
ridisegnando parti applicative importanti. Per il disegno assistito al computer si useranno i programmi
(software) gi in uso nel liceo con la fruizione dellaula di informatica.

5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE

Il numero minimo di verifiche sar scandito secondo i criteri definiti dal Collegio Docenti.
Le verifiche orali e/o scritto/grafiche avranno generalmente luogo al termine di una sequenza
significativa di apprendimento.
Le competenze in particolare, saranno verificate anche con azioni di monitoraggio costante degli
obiettivi intermedi nelle singole abilit.
In relazione ai criteri di valutazione, ed alla scansione temporale decisa dal Collegio dei Docenti
suddivisa in un trimestre (primo periodo) ed un pentamestre (secondo periodo), si ritiene necessario
verificare i processi conoscitivi programmando:

Per la valutazione della disciplina Disegno e Storia dellArte con voto unico per il primo e il secondo
periodo verranno effettuate verifiche orali e/o scritte. Per il trimestre almeno 2 verifiche, di cui una
effettivamente orale. Per il pentamestre almeno tre verifiche di cui una effettivamente orale.
La valutazione delle prove relativa al disegno assistito al computer saranno continuative e definite a
conclusione del lavoro assegnato con voto finale e con valutazione a fine anno scolastico di cui una
scritta ed una pratica per un totale di due prove (pentamestre).

92
Per il quinto anno (monoennio) si proceder ad una valutazione scritta con il carattere della
simulazione di Terza Prova come esercitazione propedeutica allesame finale di stato, affiancata dalla
prova orale, per un minimo complessivo di due prove per trimestre (di cui almeno una effettivamente
orale) e tre prove per il pentamestre(di cui almeno una effettivamente orale).

6. CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione consiste nellaccertamento del progresso compiuto dagli alunni in ordine al


raggiungimento delle competenze, abilit e conoscenze stabilite al punto 2; essa si esprimer nel corso
dellanno scolastico attraverso una scala numerica articolata nei valori da 1 a 10.
Va sottolineato che il voto massimo non rappresenta unastratta perfezione, ma il voto che si assegna
allalunno che abbia raggiunto pienamente gli obiettivi che il docente ha fissato nella programmazione,
cos come la valutazione di insufficienza deriva dal mancato raggiungimento degli obiettivi minimi delle
discipline predefiniti dal dipartimento.
Valutazione intermedia
Le valutazioni delle prove scritte/orali e grafiche, in ordine agli obiettivi didattici specifici del punto 2,
sono comunicate attraverso un voto numerico unito ad un giudizio esplicito ed esauriente, verbale e/o
scritto, in modo da precisare la natura degli errori, fornire indicazioni utili per il recupero e contribuire a
rendere la verifica effettivamente formativa.
Valutazione finale
Va ricordato che la valutazione finale pi complessa e articolata rispetto a quella delle singole prove
di verifica e tiene conto, oltre che delle conoscenze e competenze acquisite, anche di altri elementi di
giudizio che il docente rileva nel corso dellanno, quali il comportamento (partecipazione, frequenza,
attenzione, correttezza e capacit di relazioni personali) e la progressione nellapprendimento
(miglioramento del metodo e recupero).

Nelle verifiche scritto/orali e grafiche nel Primo biennio si valuteranno le capacit di:

STORIA DELLARTE
comprendere quesiti e formulare risposte
comprendere e utilizzare un linguaggio coerente
esporre correttamente i contenuti

DISEGNO
sapersi orientare nellorganizzazione del disegno
conoscere ed applicare gli strumenti del disegno
saper eseguire costruzioni geometriche di figure elementari piane
saper eseguire proiezioni ortogonali di figure piane e solidi ortogonali ai piani
saper utilizzare le proiezioni di figure piane e solidi con il metodo del piano ausiliario e dei
ribaltamenti
saper applicare le Proiezioni Assonometriche a figure semplici e a solidi ortogonali

Per le verifiche scritto/orali e grafiche nel Secondo biennio si valuteranno:

STORIA DELLARTE
la conoscenza dei temi proposti
la capacit di comprendere, analizzare e commentare le opere
la correttezza formale dellesposizione

DISEGNO
la conoscenza degli elementi tecnici essenziali e la capacit di saperli utilizzare
la capacit di saper applicare le metodologie idonee alla rappresentazione grafica
la capacit di saper applicare la geometria proiettiva prospettica semplice
la capacit di saper eseguire Proiezioni Prospettiche accidentali di figure solide

93
Per le verifiche scritto/orali nellultimo anno-monoennio si valuteranno le capacit di:
riconoscere e collocare unopera darte nel suo specifico contesto
comprendere, analizzare e commentare opere anche complesse
esporre in modo formalmente corretto, con lutilizzo di un linguaggio specifico

Nuclei fondamentali per gli studenti all'estero (contenuti relativi alla sola Storia dellArte
escludendo prove e/o domande di Disegno)

Classe Terza Liceo Linguistico


STORIA DELLARTE:
- Arte greca
- Et arcaica: la scultura e larchitettura
- Architettura: Tempio Dorico Ionico e Corinzio
- Et Classica:
- Scultura: Fidia, Mirone, Policleto
- Arte Romana: Architettura, Scultura e Pittura

Infine il Dipartimento, in merito alle prove comuni, in particolare nelle classi terze e quarte concorda
quanto segue:
o Classe terza, PRIMO PERIODO: prova grafica di Disegno geometrico. Argomento: prospettiva
centrale di un gruppo di solidi fondamentali.
o Classe terza, SECONDO PERIODO: prova scritta di Storia dellArte. Argomento: Artisti del primo
e secondo Rinascimento. Tipologia della prova: prova scritta simile alla tipologia B di terza
prova dellesame di Stato con 3 domande e max 10 righe.
o Classe quarta, PRIMO PERIODO: prova grafica di Disegno geometrico. Argomento: prospettiva
accidentale di un gruppo di solidi fondamentali.
o Classe quarta, SECONDO PERIODO: prova scritta di Storia dellArte. Argomento: Artisti tra il
Neoclassicismo e il Romanticismo. Tipologia della prova: prova scritta simile alla tipologia B di
terza prova dellesame di Stato con 3 domande e max 10 righe.

94
Le valutazioni finali saranno assegnate in base a quanto precisato nella tabella seguente.

SCALA DECIMALE DELLE VALUTAZIONI

DEFINIZIONE DEI VOTI

OTTIMO 9 10 10: Lo studente possiede unottima conoscenza degli argomenti di


cui fornisce rielaborazioni personali e critiche con apporti
interdisciplinari. Sa usare in modo corretto e creativo le tecniche
grafiche e le conoscenze acquisite di storia dellarte. Diligente e
interessato partecipa attivamente allattivit didattica.

9: Lo studente possiede unottima conoscenza degli argomenti di


cui per fornisce solo in parte rielaborazioni personali e critiche.
Usa in modo corretto le tecniche grafiche e le conoscenze acquisite
di storia dellarte.

BUONO 8 Lo studente ha una buona conoscenza degli argomenti e dimostra


di abilit che gli consentono di affrontare in modo autonomo
problemi e situazioni articolate, sia nel campo grafico che in quello
storico-artistico. Diligente e impegnato partecipa attivamente
allattivit didattica.

DISCRETO 7 Lo studente conosce discretamente i contenuti della disciplina.


Utilizza le sue abilit in modo adeguato alle richieste, sia in campo
grafico che storico artistico. Linteresse, la partecipazione e la
diligenza sono costanti.

SUFFICIENTE 6 Lo studente ha una conoscenza sufficiente degli argomenti


fondamentali della disciplina. Dimostra una accettabile abilit nel
risolvere problemi grafici e restituisce in modo adeguato gli
argomenti richiesti. La diligenza e limpegno dimostrate sono
costanti.

INSUFFICIENTE 5 Lo studente ha una conoscenza superficiale e frammentaria della


disciplina. Le capacit grafiche sono modeste e la restituzione di
alcuni argomenti risulta parziale. Pur impegnato, anche se guidato,
non raggiunge risultati sufficienti..

GRAVEMENTE 4 Lo studente ha una conoscenza lacunosa della disciplina e conosce


in modo frammentario gli argomenti fondamentali. Le capacit
INSUFFICIENTE grafiche sono scarse e la restituzione degli argomenti risulta
carente anche a causa del mancato impegno.

INSUFFICIENZA 1-2-3 Lo studente possiede qualche nozione isolata e priva di significati


della disciplina. Disinteressato non partecipa allattivit didattica e
GRAVISSIMA al dialogo educativo. Lo studente non svolge lattivit.

Si danno di seguito le griglie di valutazione delle prove scritte, prove scritto/grafiche.

95
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE SCRITTE STORIA DELLARTE (II BIENNIO, MONOENNIO)
SCALA DI RIFERIMENTO Prestazione nulla Gravemente insufficiente sufficiente discreto buono ottimo
insufficiente
Punteggio 1-3/10 4/10 5/10 6/10 7/10 8/10 9-10/10

INDICATORI DESCRITTORI
Correttezza Lo studente si esprime Lo studente commette Lo studente usa forme Lo studente evidenzia Lo studente si esprime Lo studente di esprime Lo studente si esprime
padronanza dei

in modo errori numerosi e semplici e con parecchi una capacit accettabile in modo appropriato e in modo appropriato e in modo articolato,
espressiva e
Correttezza

linguaggi
specifici

completamente gravi. errori. di usare gli elementi corretto. non presenta errori corretto ed appropriato.
scorretto ed studiati. significativi.
incomprensibile.

Pertinenza e Il contenuto manca o Le conoscenze sono Le conoscenze sono Le conoscenze sono Le conoscenze sono Le conoscenze sono Le conoscenze sono
Capacit di Pertinenza e
completezza

conoscenze

completezza non assolutamente scorrette e lacunose. imprecise, banali e accettabili, corrette e complete. precise e puntuali. precise, complete ed
delle pertinente alla Lelaborato incoerente frammentarie. sostanzialmente approfondite.
delle

conoscenze richiesta. con la traccia data. corrette.

Capacit di utilizzo Non esiste struttura Lo studente dimostra Largomentazione Largomentazione Lesposizione chiara e Lo studente esprime i Lo studente ottiene
organizzazion

conoscenze

e organizzazione organizzativa del testo. una limitata capacit di parzialmente coerente, logica e abbastanza scorrevole. concetti chiave con unottima
utilizzo e

e delle

delle conoscenze comunicare. limitata e ripetitiva. coerente. argomentazione logica, organizzazione del
coerente. testo.

96
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE GRAFICHE ( IBIENNIO-IIBIENNIO)

Scala di riferimento prestazione nulla grav. insufficiente insufficiente sufficiente discreto buono ottimo
Punteggio 1-3/10 4/10 5/10 6/10 7/10 8/10 9-10/10

INDICATORI
DESCRITTORI
Lo studente si esprime Lo studente applica dei Lo studente applica dei Lo studente applica dei Lo studente applica dei Lo studente applica dei Lo studente applica dei
Correttezza graficamente con procedimenti con vistose procedimenti in modo procedimenti in modo procedimenti in modo procedimenti in modo procedimenti con
nella applicazione dei gravissime lacune nella carenze approssimativo sufficiente corretto e accurato accurato e buono massima precisione e
procedimenti grafici comprensione dei padronanza dei mezzi
procedimenti espressivi

Lo studente ignora le Lo studente applica le Lo studente applica le Lo studente applica le Lo studente applica dei Lo studente applica dei Lo studente applica dei
Rispetto delle convenzioni grafiche convenzioni grafiche con convenzioni grafiche in convenzioni grafiche in procedimenti grafici in procedimenti grafici in procedimenti grafici con
convenzioni grafiche elementari vistose carenze modo incompleto modo sostanzialmente modo corretto e quasi modo corretto e precisione e massima
corretto completo completo correttezza e pulizia

Lo studente presenta Lo studente presenta Lo studente presenta Lo studente presenta Lo studente presenta Lo studente presenta Lo studente presenta
lelaborati incompleti, lelaborati in modo elaborati carenti con elaborati elaborati caratterizzati elaborati caratterizzati elaborati caratterizzati
Qualit grafica di imprecisi incompleto ed impreciso alcune imprecisioni sufficientemente corretti da completezza e da completezza e buona da abilit nella
presentazione grafiche e precisi. precisione grafica precisione grafica precisione grafica

Lo studente realizza gli Lo studente realizza gli Lo studente realizza gli Lo studente realizza gli Lo studente realizza gli Lo studente realizza gli Lo studente realizza gli
Autonomia nella elaborati dimostrando elaborati dimostrando elaborati dimostrando elaborati dimostrando elaborati con discreta elaborati con buona elaborati con
elaborazione grafica scarsa se non nulla scarsa autonomia. insufficiente autonomia. una sufficiente autonomia autonomia autonomia molto alta
autonomia. autonomia.

97
DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

P R OG R A M M A ZI ON E E D U C AT I VA E D I D ATT I CA

La programmazione educativa e didattica del Dipartimento di Scienze Motorie e Sportive prevede


lindicazione di:

1. OBIETTIVI FORMATIVI
2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI
3. OBIETTIVI MINIMI
4. METODO DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI
5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE
6. CRITERI DI VALUTAZIONE

1. OBIETTIVI FORMATIVI

Le finalit dell'insegnamento delle Scienze Motorie e Sportive nei Licei sono:

favorire lacquisizione di una coscienza relativa alla propria corporeit, sia come disponibilit e
padronanza motoria, sia come capacit relazionale, per superare le difficolt e le contraddizioni
tipiche dellet adolescenziale.
Favorire lacquisizione di una cultura delle attivit sportive che tenda a promuovere la pratica
motoria come costume di vita.
Favorire levoluzione ed il consolidamento di unequilibrata coscienza sociale, basata sulla
consapevolezza di s e sulla capacit di integrarsi e differenziarsi nel e dal gruppo.
Favorire lacquisizione di comportamenti responsabili e rispettosi delle realt altrui e
dellambiente.
Favorire lattivit espressiva attraverso lutilizzo di modalit comunicative, consentendo allo
studente di decodificare i propri ed altrui messaggi corporei, anche in relazione ai modelli
mediatici.

Tali finalit sono proposte tenendo conto delle otto competenze chiave di cittadinanza:
6. imparare ad imparare;
7. progettare;
8. comunicare;
9. collaborare e partecipare;
10. agire in modo autonomo e responsabile;
11. risolvere problemi;
12. individuare collegamenti e relazioni;
13. acquisire e interpretare linformazione.

Obiettivi formativi:
Apprendere i concetti fondamentali di una corretta cultura sportiva.
Riconoscere il valore etico dello sport.
Comprendere limportanza di rispettare le regole e di dare il meglio di s.
Promuovere attivit sportive favorendo situazioni di sano confronto agonistico.
Stimolare una conoscenza diretta in ambito sportivo nei diversi ruoli, per valorizzare le
caratteristiche individuali.

2. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI

Essere consapevole del proprio abito motorio e avere coscienza dei propri limiti.

98
Colmare eventuali lacune dopo aver verificato i livelli di apprendimento conseguiti nel primo
ciclo dellistruzione.
Trasferire le abilit motorie acquisite in situazioni da semplici a complesse.
Migliorare le capacit condizionali: forza, velocit, mobilit e resistenza.
Migliorare le capacit coordinative: equilibrio e coordinazione.

La scansione relativa al primo e secondo periodo precisata da ciascun docente nel piano di lavoro
personale.

CONOSCENZE: sapere
Conoscere i regolamenti degli sport e dei giochi sportivi di squadra trattati.
Conoscere i sistemi di allenamento pi comuni.
Conoscere la terminologia specifica.
Conoscere le modalit di esecuzione dei gesti motori codificati.
Conoscere le norme igienico-sanitarie, alimentari e di primo soccorso.

COMPETENZE: saper fare

Saper applicare i principi fondamentali di tecniche individuali, di gesti sportivi e di tecniche


respiratorie.
Saper applicare in forma essenziale, semplici schemi dattacco e di difesa.
Saper arbitrare una partita scolastica utilizzando il codice arbitrale specifico.
Saper utilizzare il lessico specifico della disciplina in modo adeguato.
Saper applicare le norme igienico-sanitarie, alimentari e di primo soccorso per il mantenimento
del benessere individuale.

ABILITA: saper collegare, valutare, scegliere, decidere

Collegare situazioni motorie in base al principio di causa-effetto.


Trasferire e applicare le abilit acquisite per risolvere situazioni motorie nuove.
Comprendere completamente informazioni riferite alla tattica e alla tecnica degli sport.
Organizzare informazioni al fine di produrre semplici sequenze o progetti motori individuali o
collettivi.

3. OBIETTIVI MINIMI

Per il primo biennio


Conoscere i regolamenti degli sport e dei giochi sportivi trattati.
Conoscere la terminologia specifica.
Conoscere le modalit di esecuzione dei gesti motori codificati.

Per il secondo biennio


Conoscere i sistemi di allenamento pi comuni.
Riconoscere il valore etico e sociale dello sport e degli eventi sportivi.
Saper utilizzare il lessico specifico della disciplina in modo adeguato.
Conoscere gli elementi fondamentali degli sport di squadra, individuali e saperli applicare alle
situazioni di gioco e di gara.

Quinto anno
Gli obiettivi restano sostanzialmente quelli individuati nel periodo precedente: si cercher perci di
consolidare e approfondire le conoscenze e le competenze acquisite.

99
4. METODO DI INSEGNAMENTO E STRUMENTI DIDATTICI

Le indicazioni programmatiche saranno attuate attraverso la divisione della materia in unit


didattiche; allinizio dellanno scolastico (solo per la classe prima) potrebbero essere previste prove
dingresso per rilevare la situazione di partenza degli alunni. Gli esiti di queste e, pi avanti, delle
valutazioni bimestrali e quadrimestrali offriranno indicazioni per eventuali iniziative di recupero da
avviare nei tempi concordati. Lo svolgimento di tali prove, non obbligatorie, sar deciso
autonomamente da ciascun docente e verranno utilizzate sia per una prima valutazione e/o per
costruire il piano di lavoro individuale in maniera precisa e adatta.
La programmazione per classi parallele viene garantita dal raggiungimento degli obiettivi comuni
specifici. Il Dipartimento ritiene sottolineare che gli insegnanti sono autonomi nella scelta dei mezzi e
degli strumenti necessari al raggiungimento degli obiettivi prefissati e comuni. Ogni docente avr cura
di indicare nella propria programmazione individuale i suddetti mezzi e strumenti (libro di testo in
adozione, audiovisivi e quantaltro), valutando anche la tipologia delle tre palestre della scuola e il
materiale didattico presente. Tuttavia, la programmazione individuale sar comune nella trattazione di
due sport di squadra e almeno due attivit/discipline individuali.
Per tutte le classi potrebbero essere proposte uscite didattiche in ambito naturalistico-sportivo per
classi parallele e alcune lezioni, in orario curriculare e/o extracurriculare,di attivit sportive, in strutture
specifiche nel territorio, che si potranno svolgere fino al termine delle lezioni. In alcuni casi, potrebbe
essere richiesto un contributo modico alle famiglie.

5. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE

Nel primo periodo (trimestre): due valutazioni, di cui una effettivamente teorica.

Nel secondo periodo (pentamestre): tre valutazioni, di cui una effettivamente teorica.

Le tipologie adottate per le prove teoriche saranno di tipo: colloquio, quesiti a risposta multipla e/o
aperta me simulazioni di terza prova. Per le classi quinte alla fine del primo periodo sar effettuata una
tipologia di valutazione comune, pratica e teorica, su uno sport di squadra.

6. CRITERI DI VALUTAZIONE

Acquisizione delle conoscenze.


Osservazione del risultato oggettivo delle prove.
Osservazione sistematica sui miglioramenti.
Partecipazione attiva e collaborativa.
Impegno profuso.
Correttezza e capacit di relazioni interpersonali.

100
VALUTAZIONE
CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA
NUMERICA

Eccellenti, con capacit


di collegamento e
10 (eccellente) Eccellenti Eccellenti
rielaborazione
personale

Ottime, con capacit di


collegamento e
9 (ottimo) Ottime Ottime
rielaborazione
personale

Buone, con capacit di


8 (buono) collegamento Buone Buone

Sicure e ben comprese


7 (discreto) Sufficienti o discrete Discrete

Adeguate e corrette
Sufficienti o appena
6 (sufficiente) Scarse
sufficienti

5 (insufficienza non
Poche, ma settoriali Scarse o lacunose Nessuna
grave)

3-4 (insufficienza Poche e confuse


Nessuna Nessuna
grave)

Scarse o inesistenti
1-2 (insufficienza
Nessuna Nessuna
gravissima)

101
La certificazione delle competenze
Introduzione
I saperi e le competenze, articolati in abilit/capacit e conoscenze, relativi allassolvimento dellobbligo
di istruzione, elevato a 10 anni dalla Legge 27.12.2006, n. 296, sono descritti nel documento tecnico
allegato al Regolamento emanato con D.M. n. 139, del 22 agosto 2007.
Tali competenze vengono articolate, nel medesimo documento, anche ai fini della certificazione, in assi
culturali (dei linguaggi; matematico; scientifico-tecnologico e storico-sociale), entro il quadro di
riferimento rappresentato dalle competenze chiave di cittadinanza, (1. imparare ad imparare; 2.
progettare; 3. comunicare; 4. collaborare e partecipare; 5. agire in modo autonomo e responsabile; 6.
risolvere problemi; 7. individuare collegamenti e relazioni; 8. acquisire e interpretare le informazioni),
in linea con le indicazioni dellUnione europea, con particolare riferimento al Quadro Europeo dei titoli e
delle qualifiche (EQF).

Livelli relativi allacquisizione delle competenze in ciascun asse:

Livello base: lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere
conoscenze e abilit essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali.
Livello intermedio: lo studente svolge compiti e risolve problemi in situazioni note, compie
scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilit acquisite.
Livello avanzato: Lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non
note, mostrando padronanza nelluso delle conoscenze e delle abilit. Sa proporre e sostenere le
proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli.

102
Asse culturale ASSE DEI LINGUAGGI: LINGUA ITALIANA

COMPETENZE LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO

Comprende messaggi Comprende i messaggi Comprende i messaggi verbali


verbali individuandone gli verbali individuandone gli individuandone gli aspetti
aspetti principali. aspetti principali e i principali e i secondari
(COMPRENSIONE TESTI secondari collegandoli con collegandoli con sicurezza alle
Padroneggiare gli ORALI) informazioni possedute. informazioni possedute.
strumenti espressivi e (COMPRENSIONE TESTI (COMPRENSIONE TESTI
argomentativi ORALI) ORALI)
indispensabili per
gestire linterazione In contesti comunicativi Nei vari contesti Nei vari contesti comunicativi,
comunicativa verbale in semplici, rispettando le comunicativi prevedibili, anche non noti, gestisce
vari contesti norme morfo-sintattiche, gestisce literazione literazione verbale con
gestisce literazione verbale rispettando le sicurezza rispettando le norme
verbale con un lessico norme morfo-sintattiche, morfo-sintattiche, producendo
sostanzialmente producendo testi orali testi orali pertinenti, coerenti e
pertinente. pertinenti, coerenti e con con un lessico appropriato.
(PRODUZIONE TESTI un lessico appropriato. Opera sintesi coerenti e
ORALI) Opera sintesi ordinate e personali. Fa confronti
coerenti. Fa semplici intertestuali.
confronti intertestuali. (PRODUZIONE TESTI ORALI)
(PRODUZIONE TESTI
ORALI)

Leggere, comprendere e Comprende e interpreta


interpretare testi scritti Comprende e interpreta testi scritti (letterari e non) Comprende e interpreta con
di vario tipo testi scritti (letterari e appartenenti ai vari sicurezza testi scritti (letterari
non) appartenenti a contesti comunicativi, in e non) appartenenti a vari
contesti comunicativi noti situazioni note e contesti comunicativi, anche
e utilizzando schemi dati. utilizzando schemi non noti, e utilizzando schemi
Ne coglie il significato predefiniti. Coglie i diversi predefiniti. Coglie i diversi
globale, individuandone livelli di significato con livelli di significato con
le informazioni pertinenza, svolgendo pertinenza, svolgendo
essenziali. unanalisi coerente in autonomamente unanalisi
(COMPRENSIONE TESTI modo autonomo. coerente e, se richiesto,
SCRITTI) (COMPRENSIONE TESTI personale.
SCRITTI) (COMPRENSIONE TESTI
Produrre testi di vario SCRITTI)
tipo in relazione ai Rispettando le norme Utilizzando schemi e
differenti scopi morfo-sintattiche e informazioni date, produce Utilizzando schemi e
comunicativi utilizzando schemi e testi scritti coerenti e informazioni date, produce
informazioni date, pertinenti. Opera sintesi testi scritti non solo coerenti e
produce testi scritti ordinate e fa semplici pertinenti, ma anche personali.
coerenti con i contesti e confronti intertestuali. Opera sintesi ordinate e fa
gli scopi comunicativi. (PRODUZIONE TESTI confronti intertestuali con
(PRODUZIONE TESTI SCRITTI) sicurezza.
SCRITTI) (PRODUZIONE TESTI SCRITTI)

Le competenze sviluppate nellambito delle discipline Italiano e Lingua e cultura latina attengono allasse dei linguaggi. Agli effetti
della certificazione dei livelli di competenza, per, si far riferimento fondamentalmente ai livelli raggiunti in Italiano. Risultati
apprezzabili in Lingua e cultura latina potranno comunque contribuire in senso migliorativo.

103
Asse culturale ALTRI LINGUAGGI: DISEGNO E STORIA DELLARTE

COMPETENZE LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO

In contesti noti e guidato In contesti noti utilizza con In contesti noti utilizza con
Utilizzare gli strumenti utilizza gli strumenti una discreta sicurezza e autonomia gli
fondamentali per una culturali fondamentali consapevolezza gli strumenti culturali
fruizione consapevole per fruire del patrimonio strumenti culturali fondamentali per fruire del
del patrimonio artistico artistico, con particolare fondamentali per fruire del patrimonio artistico, con
e letterario riferimento alla Storia patrimonio artistico, con particolare riferimento alla
dellArte ed alla particolare riferimento alla Storia dellArte ed alla
Architettura Italiana. Storia dellArte ed alla Architettura Italiana.
Architettura Italiana.

Utilizzare e produrre Sa utilizzare in modo


testi multimediali e guidato alcuni testi Sa utilizzare con discreta Sa utilizzare con sicurezza e
grafici multimediali e gli consapevolezza i testi autonomia i testi multimediali
strumenti grafici. multimediali e gli e gli strumenti grafici.
strumenti grafici.

104
Asse culturale ASSE MATEMATICO

COMPETENZE LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO

Utilizzare le tecniche e Su indicazioni precise In modo autonomo In modo autonomo


le procedure del calcolo riconosce loggetto riconosce loggetto riconosce loggetto
aritmetico ed algebrico, matematico (espressione, matematico (espressione, matematico (espressione,
rappresentandole anche equazione, disequazione,) equazione, disequazione, equazione, disequazione
sotto forma grafica. e individua il procedimento ...) e individua il ...) anche in contesti
adeguato alla sua procedimento adeguato alla diversi, e individua il
risoluzione. sua risoluzione. procedimento adeguato alla
sua risoluzione anche con
strategie personali.

Gestisce correttamente il Gestisce correttamente sia Gestisce sia il calcolo


calcolo numerico e non il calcolo numerico sia numerico sia quello
commette gravi errori in quello letterale. letterale anche in
ambito letterale. situazione complesse.

Confrontare ed Riconosce gli enti, le figure Riconosce gli enti, le figure Riconosce gli enti, le figure
analizzare figure e i luoghi geometrici e i luoghi geometrici e ne e i luoghi geometrici e ne
geometriche, principali, e ne individua le individua le propriet. individua le propriet.
individuando invarianti e propriet. Nelle dimostrazioni mostra Nelle dimostrazioni mostra
relazioni. Riconosce la coerenza dei coerenza nei passaggi coerenza nei passaggi
passaggi logici nelle logici. logici.
dimostrazioni, e ne esegue Descrive in modo completo Esegue dimostrazioni anche
di semplici. enti e figure. in contesti nuovi.

Individuare le strategie Solo se guidato individua Produce una strategia Adotta strategie originali
appropriate per la un percorso per arrivare risolutiva coerente e la per la soluzione di un
soluzione di problemi. alla soluzione. valida mediante problema selezionando il
argomentazioni essenziali. modello risolutivo ottimale.
Struttura con rigore i
passaggi logici delle
dimostrazioni, ma deve
essere guidato.
Individua in modo
autonomo il modello
adeguato alla soluzione di
un problema.

Analizzare dati e Sa utilizzare semplici grafici Sa utilizzare diversi tipi di Sa scegliere e compilare
interpretarli sviluppando e tabelle. grafici e tabelle. tabelle e grafici adatti alle
deduzioni e varie situazioni.
ragionamenti sugli
stessi anche con lausilio
di rappresentazioni
grafiche, usando
consapevolmente gli
strumenti di calcolo e le
potenzialit offerte da
applicazioni specifiche
di tipo informatico.

105
Asse culturale ASSE scientifico-tecnologico: FISICA e SCIENZE

COMPETENZE LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO

Osservare, descrivere Lo studente sa: Lo studente sa: Lo studente sa:


ed analizzare fenomeni - osservare e descrivere - mettere in relazione - fornire spiegazioni chiare
appartenenti alla realt correttamente semplici strutture e/o fenomeni con delle relazioni di causa-effetto,
naturale ed artificiale e strutture e/o fenomeni; i processi che le hanno implicate nella formazione di
riconoscere nelle sue determinate; strutture e/o nello svolgimento
varie forme i concetti di di processi;
sistema e di - riconoscere le - mettere in relazione tra
complessit. componenti dei sistemi loro le componenti di un - valutare le trasformazioni di
naturali e artificiali e le sistema a seconda delle un sistema al variare delle sue
loro singole funzioni; funzioni di ciascuna; componenti;

- utilizzare comuni - utilizzare gli strumenti di - utilizzare con abilit gli


strumenti di laboratorio laboratorio avendo strumenti di laboratorio e
(bilancia, vetreria, ) per consapevolezza della loro quantificare gli errori
compiere misure; sensibilit e quindi degli sperimentali commessi;
errori sperimentali
- ordinare dati in una commessi; - rielaborare dati, anche
tabella, costruire un - rielaborare dati, anche provenienti da varie fonti e
grafico e riconoscere provenienti da varie fonti e mettere in relazione tra loro le
semplici relazioni tra mettere in relazione tra diverse variabili, alla luce di
variabili; loro le diverse variabili; teorie e modelli interpretativi;

Analizzare - applicare le conoscenze


qualitativamente e - riconoscere forme e - illustrare gli scambi teoriche acquisite per risolvere
quantitativamente fonti di energia coinvolte energetici che problemi relativi alle
fenomeni legati alle in comuni trasformazioni accompagnano le trasformazioni energetiche nei
trasformazioni di fisiche e chimiche e nel trasformazioni eso- ed sistemi viventi.
energia a partire funzionamento dei endoergoniche e rendere
dallesperienza. sistemi viventi; conto degli ordini di
grandezza in gioco;

Lo studente utilizza le
Essere consapevole -utilizzare le tecnologie tecnologie informatiche per
delle potenzialit delle informatiche legate alla - utilizzare le tecnologie approfondire criticamente le
tecnologie rispetto al gestione del suo tempo informatiche per cercare proprie conoscenze, maturare
contesto culturale e libero; non del tutto autonomamente proprie valutazioni e compiere
sociale in cui vengono consapevole dei suoi informazioni importanti per scelte; pienamente
applicate. consumi energetici e di organizzare le sue attivit, consapevole dei consumi
solito non ne tiene conto anche di studio; energetici propri e della
nei suoi comportamenti consapevole dei suoi societ e si comporta in modo
quotidiani. consumi energetici e di coerente.
solito ne tiene conto nei
suoi comportamenti
quotidiani.

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Asse culturale ASSE STORICO-SOCIALE

COMPETENZE LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO

Comprendere il Colloca nel tempo un Colloca gli eventi nella Si avvale con sicurezza degli
cambiamento e la fatto, un documento e, successione cronologica e strumenti concettuali ed
diversit dei tempi se guidato, ne delinea il nelle aree geografiche di operativi propri della storia per
storici in una contesto storico e pertinenza, mette in analizzare e comprendere gli
dimensione diacronica lambiente geografico di evidenza linterdipendenza eventi anche in contesti a lui
attraverso il confronto riferimento. tra i concetti chiave della non noti.
fra epoche e in una storiografia.
dimensione sincronica
attraverso il confronto Utilizza e interpreta Interpreta con un certo E in grado di confrontare con
fra aree geografiche e elementari grado di autonomia sicurezza diverse
culturali rappresentazioni rappresentazioni grafiche interpretazioni di fatti e
cartografiche, tabelle e di argomento storico e fenomeni storico-sociali, anche
grafici relativi ad individua gli aspetti riferendosi a mappe, tabelle e
argomenti noti, cogliendo principali delle diverse grafici, cogliendo differenze e
affinit e differenze culture. Utilizza il lessico affinit socio-culturali. Utilizza
socio-culturali essenziali. specifico e semplici in modo approprieto il lessico
Utilizza il lessico specifico strumenti di indagine specifico.
di base. storico-sociale.

Collocare lesperienza Mostra di conoscere e di Mostra di conoscere le Mostra di conoscere le


personale in un sistema ripettare le principali principali regole della principali regole della
di regole fondato sul regole che debbono convivenza civile e convivenza civile e
reciproco sovrintendere ai suoi democratica e opera scelte democratica e opera scelte
riconoscimento dei comportamenti di consapevoli relativamente consapevoli relativamente al
diritti garantiti dalla studente e di cittadino, al suo ruolo di studente e suo ruolo di studente e di
Costituzione, a tutela anche in riferimento alla di cittadino, anche in cittadino, anche in relazione ai
della persona, della tutela dellambiente. relazione ai temi della temi della tutela dellambiente.
collettivit e tutela dellambiente. Apprezza la diversit culturale
dellambiente come variabile di
arricchimento personale.

In semplici contesti Nei contesti relativi al Nei contesti relativi al proprio


Riconoscere le relativi al proprio proprio territorio, territorio, riconosce i principali
caratteristiche territorio, riconosce i riconosce i principali soggetti economici.
essenziali del sistema principali soggetti soggetti economici.
socio-economico per economici.
orientarsi nel tessuto
produttivo del proprio
territorio.

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