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Giacomo Bellazzi
25 marzo 2013
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Prefazione
Questo libro e stato scritto da Giacomo Bellazzi, studente del 2 della facolta
di Ingegneria Elettronica e Informatica di Pavia, appassionato fin da piccolo
al mondo dei PC. Questo libro e stato scritto con lintento di introdurre nuovi
PC-user al progetto Raspbery PI, nato pochissimi anni fa. Questo piccolo
PC, targato Linux, permette di fare tantissimi operazioni, adattate sia agli
utenti domestici, sia agli sviluppatori e permette di imparare i vari meccanismi,
che permettono al PC di far girare applicazioni. Allinterno di questo libro, si
possono trovare le prime procedure da fare al primo avvio di Debian, il sistema
operativo ufficiale del progetto e negli ultimi capitoli, le personalizzazioni che
rendono migliore lesperienza con il Raspberry.
Limpiego del Raspberry e molto vario; puo essere utilizzato come Media Center,
come 2 PC, per imparare a programma in C e in Python e per i piu appassionati
di robotica, costruire nuovi giocattoli comandati da remoto.
Se hai dubbi, commenti da fare, o semplicemente vuoi contattarmi, puoi farlo
visitando il mio blog http://www.ismanettone.it
Indice
1 Il PC da 35 Euro 5
4 Eetuiamo loverclock 21
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4 INDICE
Capitolo 1
Il PC da 35 Euro
In questo nuovo libro, si parlera di Raspberry PI, un PC dal costo di 35 euro che
permette di fare tantissime cose. Le prestazioni tecniche non sono dellultima
generazione ma possono essere paragonate ad un Pentium 3. Eccole in dettaglio:
Scheda madre: Broadcom BCM2835 RAM: 512 MB Processore: ARM1176JZFS
700 MHZ Scheda video: Broadcom VideoCore IV, OpenGL ES 2.0, 1080p30
h.264/MPEG-4 AVC high-profile decoder 2 porte USB, 1 porta Ethernet 10/100
MB, porta SD, Porta HDMI
Come potete osservare nella figura non contiene un disco rigido, ma una slot
SD, dove verra caricato il sistema operativo. Dal momento che Ubuntu non
supporta piu questi tipi di processore, si e sviluppata una versione di Debian
modificata, dedicata per questo PC. Ecco una foto del Raspberry:
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6 CAPITOLO 1. IL PC DA 35 EURO
Dal punto di vista delle caratteristiche tecniche, spicca la porta HDMI, che per-
mette di collegarlo ad uno schermo di ultima generazione. Inoltre puo risultare
unottima idea collegarlo alla TV, per trasformarla in una smart TV, con la
possibilita di connettersi ad Internet. Bisogna sottolineare che non e presente
di default una scheda WiFi, ma e possibile trovarla su Ebay a poco. Vedia-
mo un po di fare una lista, per lo starter kit, per iniziare ad utilizzarlo alla
perfezione:
Pibow (Foto 9)
Wafer Case (Foto 10)
Arbofaktur Raspberry Pi Case (Foto 11)
Adafruit Pi Box (Foto 12)
Figura 1.5: Raspberry Pi Case made from a single sheet of polypropylene (PP)
1. MAC o PC
2. Scheda SD da almeno 4 GB
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14 CAPITOLO 2. COME INSTALLARE IL SISTEMA OPERATIVO SU SD
Come prima cosa scarichiamo dal sito ufficiale il sistema operativo Raspbian
wheezy allindirizzo http://www.raspberrypi.org/downloads. Abbiamo la pos-
sibilita di scaricare attraverso il canale di torrent, oppure direttamente dai
server. Per una maggiore velocita nel download, si consiglia la prima scel-
ta. Come secondo software e necessario scaricare Win32DiskImager dal si-
to https://launchpad.net/win32-image-writer/+download , la versione bi-
nay.Prima di aprire le applicazioni, e necessario scompattare entrambi i file
scaricati. Ora apriamo il programma Win32DiskImager, con i diritti di ammi-
nistratore e selezioniamo il file .img del sistema operativo Raspian wheezy,
che abbiamo estratto precedente.
Ora selezioniamo la scheda SD corretta (attenzione alla lettera del disco re-
movibile) e selezioniamo la voce Write in basso a destra. Loperazione di
installazione del OS sulla SD richiedera qualche minuto.
Installazione su Mac
Ora inseriamo, qualora non lavessimo gia fatto, la scheda SD nel lettore e la
selezioniamo.
In questo terzo capitolo vedremo come far partire correttamente per la prima
volta il Raspberry, che monta il sistema operativo Debian Wheezy. Per prima
cosa e utile collegare correttamente tutti i cavi che vanno dalla scheda, alle varie
periferiche esterne. Ecco un semplice schema, qualora si incontrassero difficolta
nel collegamento:
Dopo aver inserito correttamente tutti i cavi, il Raspberry, dal momento che non
dispone di tasto di accensione, partira non appena verra alimentato. Durante il
primo avvio, si aprira una schermata simile a quella in foto:
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18 CAPITOLO 3. PRIMO AVVIO DEL SISTEMA OPERATIVO
Come prima operazione da fare e quella di selezionare il fuso orario. Per farlo
selezioniamo la voce changetimezone e premiamo in sequenza le scelte Europa
e Roma. Bisogna ricordare che il Raspberry non mantiene la carica quando
non e connesso alla rete elettrica (non ha il battery clock ). Dunque il dispositivo
non mantiene lora (mentre il fuso orario si, in quanto limpostazione rimane
sulla scheda SD). Tuttavia, attraverso un collegamento ad Internet, viene ag-
giornata correttamente lora. Unaltra operazione utile e quella di impostare
lavvio automatico del dispositivo in modalita desktop (stile computer Win-
dows o Mac). Per farlo selezioniamo dal menu principale bootbehaviour e
premiamo invio. Questa schermata sara particolarmente utile per eettuare
impostazioni avanzate ma comunque utili. Prima operazione da fare prima di
poter giungere, finalmente, alla schermata del desktop, e quella di impostare
correttamente il sistema operativo presente sulla scheda SD. Per farlo, avviamo
lespansione dellOS, attraverso il comando expandrootfs la procedura sara del
tutto automatica e appena finita, sara necessario un riavvio, che si puo eseguire
semplicemente il tasto invio, quando ci si trova con il cursore su Finish. Dopo un
breve riavvio, saremo finalmente davanti alla schermata del desktop di Debian.
Chi fosse piu amante dellavvio in stile Linux e quindi non ha eettuato lo-
perazione di bootbehaviour, per avviarlo basta digitare le credenziali daccesso
che sono:
user pi
password raspberry
Il comando per partire in modalita in desktop e startx. Ora il nostro Raspberry
PI avra un aspetto piu simile a quello di Windows e Mac Os.
Per spegnare il computer, bisogna digitare da terminale:
sudo powero
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Eetuiamo loverclock
Nel caso della CPU, di cui si parla in generale ai soli fini esemplificativi, cio
che viene alterato e il segnale di clock interno del sistema, che determina quanti
cicli di operazioni la CPU del computer debba eseguire nellunita di tempo.
Cambiando la frequenza alla quale questi cicli vengono eseguiti, in alcuni casi, e
possibile aumentare o diminuire il numero delle operazioni nellunita di tempo
eseguite dal componente coinvolto.
A livello pratico si tratta di una operazione perfettamente legale ma che invalida
istantaneamente la garanzia del prodotto oggetto della manipolazione. Lover-
clocking puo essere eseguito in modo piu o meno spinto: piu avanti vengono
descritti i concetti legati alla esecuzione di una operazione di overclock.
Per eettuare tale operazione con il Raspberry, dobbiamo aprire il terminale e
digitare:
sudo raspi-config
Questa operazione, ci restituira la stessa schermata che e apparsa durante il
primo avvio del dispositivo. Ora dovremo selezionare la voce overclock dal
menu principale.
Come si puo vedere dallimmagine, e possibile eettuare diversi tipi di over-
clock, a seconda di quanto si vuole aumentare la frequenza dei cicli della CPU.
Il consiglio e quello di scegliere un profilo tra il Modest e il Medium, in modo
da non surriscaldare troppo la CPU e aumentare la vita del Raspberry PI. I
profili presenti, risultano essere garantiti dalla stessa societa che vende il pro-
dotto, quindi non viene a mancare la garanzia. Qualora si dovessero eettuare
modifichi manuali, la garanzia verra a decadere.
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22 CAPITOLO 4. EFFETUIAMO LOVERCLOCK
In questo quinto capitolo parleremo di come installare il flash player sul Ra-
spberry PI, in modo da poter visualizzare senza problemi i filmati sui vari siti
Internet, come Youtube. Adobe, famosa per questo software non suppor-
ta correttamente tale dispositivo. Tuttavia, esiste unottima alternativa che si
chiama Gnash. Questo semplicissimo programma, permette di far visualizza-
re senza problemi di compatibilita i filmati flash presenti sul WEB. In questo
modo, per esempio, e possibile visualizzare i principali eventi sportivi trasmessi
in streaming su Internet. Illegale, ma davvero carina come idea ! Come primo
passo, apriamo il terminale e digitiamo:
sudo apt-get install gnash
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24 CAPITOLO 5. COME INSTALLARE IL FLASH PLAYER
Ora installiamo tale plugin per renderlo eseguibile dal browser Midori:
sudo apt-get install browser-plugin-gnash
Ora i video in flash potranno essere visualizzati con il Raspberry. Bisogna
ricordare, che a causa della limitazione delle scheda video, i video potranno
essere riprodotti a scatti.
Unottima alternativa a questa soluzione e quella di utilizzare Chromium, la
versione di Chrome per Linux. Per installarla, dobbiamo semplicemente digitare
da terminale:
sudo apt-get install chromium-browser
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26 CAPITOLO 6. COME VISUALIZZARE FILMATI IN HD A 1080P
Trasformare il Raspberry
PI in un medicenter
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28CAPITOLO 7. TRASFORMARE IL RASPBERRY PI IN UN MEDICENTER
NBA
Youtube
Trasmission
Gmail Chacker
Con questi add-on e possibile vedere i video caricati su Youtube, gli highli-
ghs delle partite NBA, scaricare file da torrent controllare la posta elettronica
direttamente dalla TV.
Dopo aver acceso il Raspberry, avremo la schermata, mostrata in figura 7.2
7.1. INSTALLIAMO RASPBMC 29
Come prova, possiamo aprire ladd-on NBA video e vedere la qualita delle
immagini, come mostrato in figura 7.3.
Per installare gli add-on e necessario impostare una connessione Internet. Qua-
lora la connessione avvenga via cavo, non e necessaria nessuna impostazione.
Mentre per chi dispone di una WiFi card USB, deve impostare tale connessio-
ne. Per farlo, occorre andare in Programmi e Raspbmc Settings. Avremo
una schermata simile a quella in figura.
30CAPITOLO 7. TRASFORMARE IL RASPBERRY PI IN UN MEDICENTER
Ora dovremo caricarlo sul nostro Raspberry. Per farlo, apriamo il programma
CyberDuck e impostiamo la connessione correttamente.
Selezioniamo la voce nuova connessione in alto a sinistra e completiamo il
form. Prima di tutto selezioniamo la connessione SSH e come indirizzo IP,
scriviamo quello che abbiamo utilizzato nel primo passo. La password e quella
che abbiamo scelto durante la fase di impostazione dellutente root.
La cartella dove dovremo inserire il file zip scaricato precedentemente, e Home
che si trova nella cartella principale.
32CAPITOLO 7. TRASFORMARE IL RASPBERRY PI IN UN MEDICENTER
Come trasformare il
Raspberry PI in un server
VPN PPTP
Per riassumere, una rete VPN, ci consente di connettersi alla propria rete LAN
di casa, anche se ci si trova un ufficio, sfruttando il protocollo Internet. Questa
soluzione e particolarmente utile, per accedere a file presenti nella propria rete,
oppure per stampare da remoto, oppure, per motivi di sicurezza. Infatti, capita
spesso di connettersi a punti daccesso WiFi pubblici; i dati che scambiamo con
Internet in questo caso, potrebbero essere facile preda di un hacker. Con una
soluzione VPN, il traffico viene crittografato, in modo che nessuno possa entrar-
ci, se non quelli che sono connessi alla rete di casa. In questo capitolo, vedremo
lutilizzo di una VPN con protezione PPTP. Sebbene sia meno sicura di una
soluzione con OpenVPN, tuttavia risulta essere molto piu facile linstallazione.
Come primo passo, dobbiamo aprire il terminale in modalita root, disponibile
nella sezione accessori. Qui dobbiamo digitare:
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38CAPITOLO 8. COME TRASFORMARE IL RASPBERRY PI IN UN SERVER VPN PPTP
Ora dobbiamo impostare le credenziali daccesso per accedere alla rete VPN.
Per motivi di sicurezza e necessario impostare una password molto sicura, che
contiene almeno caratteri speciali, in modo da aumentare la protezione della
nostra connessione. Per farlo apriamo il terminale e digitiamo:
sudo leafpad /etc/chap-secrets
Installare i principali
programmi
Il Raspberry ore gia tante applicazioni allinterno del sistema operativo uf-
ficiale, il Debian Wheezy. Tuttavia, per ampliare gli utilizzi del piccolo pc, e
consigliato installare ulteriori programmi. Tra quelli presenti, spiccano Python,
xPdf, Netsurf Web Browser, Midori. Con questi programmi e possibile na-
vigare su Internet, programmare in Python e visualizzare i file in formato PDF.
Tuttavia, con i prossimi programmi, sara possibile programmare in C, visua-
lizzare filmati, creare presentazioni, scrivere libri e testi professionali e tanto
altro.
9.1 VLC
VLC player e il piu famoso riproduttore open source di filmati presenti sul web.
Grazie alla varieta di formati supportati, permette di riprodurre qualsiasi video
e persino registrare dai webcam presenti in casa. Per installarlo, apriamo il
Terminale e digitiamo:
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44 CAPITOLO 9. INSTALLARE I PRINCIPALI PROGRAMMI
Una volta aperto il programma, si avra una schermata simile a quella di figura
9.5.
9.3. LATEX 45
9.3 Latex
Per chi non lo conoscesse, Latex e uno dei migliori programmi per realizzare
documenti e libri professionali, di elevata qualita. Grazie alle tantissime librerie
presenti, e possibile inserire tutti, ma proprio tutti i simboli che servono, dalle
formule matematiche, ai simboli elettrici e tanto altro. Inoltre sono possibili
varie layout, a seconda di quello che si deve scrivere, La formattazione del testo
avviene in automatico e non e necessario perdere tempo per impostare i margini,
cosa che avviene quando si utilizzano programmi come Office. Per utilizzare
Latex, possiamo utilizzare un programma Open Source che si chiama Kile. Per
installarlo, apriamo il terminale e digitiamo:
9.4 Gedit
Il linguaggio C e uno dei primi linguaggi che viene imparato e viene utilizzato
sopratutto in Elettronica, per la progettazione di microcontrollori. Il piu famoso
e Arduino. Per poter programmare in C, e possibile utilizzare un editor di testo
e poi compilare il tutto tramite terminale. Uno dei migliori editor di testo e
Gedit che permette di evidenziare correttamente le varie parole chiave, che
permettono di programmare meglio. Per installare il programma, basta aprire
il terminale e digitare:
sudo apt-get install gedit
9.6 BarracudaDrive
Un ulteriore utilizzo del Raspberry PI, e quello di utilizzarlo come un vero e
proprio storage cloud, per archiviare i propri documenti ed accedervi anche da
remoto. Grazie al basso consumo energetico, si parla di 5 Watt allora, permette
di avere una soluzione economica, ma nello stesso tempo ottima, per avere
sempre a portata un disco rigido. Per installare il programma BarracudaDrive,
bisogna aprire il PI Store e selezionare la relativa applicazione. Una volta
completata linstallazione, bastera seguire la guida presente sul sito web ufficiale,
che si trova al seguente link http://barracudadrive.com/RaspberryPi.lsp.
48 CAPITOLO 9. INSTALLARE I PRINCIPALI PROGRAMMI
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50CAPITOLO 10. ULTIME IMPOSTAZIONI, PER MIGLIORARE LESPERIENZA CON IL RASPBE
Sara possibile accedervi anche da remoto, a patto di aver aperto le porte 5901
e 22 del nostro router. La prima si riferisce al server VNC, mentre la porta
22, e quella del protocollo SSH, che permette di far partire il server VNC. Se
utilizziamo Mac, possiamo utilizzare Chicken of the VNC per visualizzare il
flusso video.
52CAPITOLO 10. ULTIME IMPOSTAZIONI, PER MIGLIORARE LESPERIENZA CON IL RASPBE