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BIOGRAFIE GIURATI

Giuria Concorso Lungometraggi Finestre sul Mondo

Nelson Pereira dos Santos Presidente.


La biografia di Nelson Pereira dos Santos (22 ottobre 1928, So Paulo, Brasile) strettamente
connessa alla traiettoria della cinematografia nazionale brasiliana, la quale, anche grazie al lavoro di
Nelson, ha mantenuto viva lattenzione verso la propria identit culturale e la storia della sua
affermazione.
Di origini italiane e con un nonno anarchico, Nelson non ha mai smesso di coltivare la passione per
la rivoluzione e il cinema. Dopo un tentativo di formazione in Europa torna in Brasile, dove lavora
per alcuni quotidiani e come assistente alla regia per nomi noti del cinema nazionale. Gira a So
Paulo il suo primo documentario, oggi perduto, Juventude. Il suo ultimo lavoro, A musica segundo
Tom Jobim stato presentato in anteprima alla 49 edizione del Festival del Cinema di New York e
alla 65 Festival del Cinema di Cannes, sessione speciale.
Gi con i suoi due primi lungometraggi, Rio, 40 graus (1955) e Rio, zona norte, (1957) Nelson si
impone allattenzione nazionale e internazionale, dimostrando di aver interiorizzato lo stile neo-
realista quale mezzo di conoscenza e approfondimento della realt. Infatti, tutti i suoi film si
nutriranno dei temi nazionali, dalle sfumature musicali a quelle pi squisitamente letterarie,
costituendo, nella loro diversit, una linea di continuit stilistica che non abbandoner mai il suo
modo di fare cinema e facendogli guadagnare la fama di padre fondatore del cinema brasiliano
moderno.
Non va dimenticata, tuttavia, la sua attivit di produttore e montatore grazie alla quale molti film di
altri registi, opere prime o indipendenti, hanno visto la luce Parallelamente allattivit di regista,
Nelson ha ricoperto, a pi riprese, lincarico di docente di materie cinematografiche alle universit
di Brasilia e Rio, attivit che gli permise di formare pi duna generazione di giovani cineasti.
Molti, inoltre, sono stati i riconoscimenti internazionali che gli sono stati assegnati. Da Cuba alla
Francia, le pi importanti istituzioni culturali hanno sempre visto in Nelson Pereira dos Santos non
solo lartista di indiscutibile valore ma soprattutto lintellettuale organico capace di risolvere la
dicotomia gramsciana tra pensatori e popolo. Alcuni tra i suoi molti riconoscimenti professionali
varranno a dar prova di tanta considerazione: i Prix des Cinmas d'Art et d'Essai, Prix du Meilleur
Film Pour la Jeunesse e Prix de lOffice Catholique du Cinma a Cannes nel 1964 per Vidas Secas
(1963); sempre a Cannes il premio Luis Buuel per Azillo muito luoco (1969) nel 1970; il premio
FIPRESCI ancora a Cannes nel 1984 per Memorias do Carcere (1984); linvito a dirigere il film
Cinema de lagrimas (1995) per il centenario della settima arte. Molte sono state le partecipazioni ad
altri festival internazionali come Berlino, New York e Londra.
doveroso da ultimo segnalare che grazie alle sue opere, la maggior parte delle quali tratta da
omonime opere letterarie di autori connazionali, Nelson Pereira dos Santos stato nominato
membro dellAcademia Brasileira das Letras, la pi alta e prestigiosa istituzione letteraria del suo
paese.

Cipriana Dall'Orto, giornalista, 64 anni, dal giugno 1995 al febbraio 2013 stata condirettore di
Donna Moderna. Nata a Genova, Dall'Orto ha vissuto fino a 26 anni in questa citt, dove si
laureata in Lettere moderne e ha seguito il primo e sperimentale Corso di giornalismo dell'Ordine.
La sua carriera si svolge tutta all'interno della casa editrice Mondadori. Assunta nel 1976
(Duepi, Donnapi, Marie Claire), nel '91 viene chiamata a dirigere Starbene.
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Torna a interessi pi ampi con Donna Moderna dove, al fianco del direttore Patrizia Avoledo,
segue la gestione completa del giornale.
Nel 2004 ha diretto il Master in giornalismo Leonardo Mondadori. E, dal 2004 al 2005, con Patrizia
Avoledo ha creato e diretto Per Me, il primo femminile di psicologia.
Nellaprile del 2009 diventa condirettore anche del settimanale Confidenze.
Un percorso vario e stimolante, dunque, ma lesperienza pi ricca e pi vicina ai suoi valori si
svolge senza dubbio nella direzione di Donna Moderna. un femminile unico e originale, che
riesce ad affiancare alle tematiche tipiche del settore un costante impegno civile e sociale.
Ricordiamo Mille mamme per mille bambini, prima campagna a favore delladozione a distanza,
Basta alla violenza sulle donne, campagna che si svolta in collaborazione con Pangea Onlus e
per molti anni ha raccolto fondi per sostenere quattro centri di accoglienza per donne maltrattate,
liniziativa condotta con il Caf a favore delle case famiglia che ospitano bambini in difficolt e
numerose operazioni di raccolta fondi in occasione di terremoti e disastri ambientali. DallOrto,
attraverso la sua attivit giornalistica, sempre stata al fianco di chi difende i diritti civili,
luguaglianza sociale, la salvaguardia dellambiente.
Due parole sul privato: dal '75 Dall'Orto vive e abita a Milano e ha due figli, Nina, di ventotto anni
e Pietro, di ventidue.

Kevork Mourad nato in Siria nel 1970. Di origini armene, si diplomato presso lIstituto di
Belle Arti di Yerevan, in Armenia. Attualmente vive e lavora a New York.
Sei delle sue opere sono in mostra permanente al Gyumri Museum in Armenia, e diverse altre si
trovano presso lArmenian Library and Museum of America a Watertown, Massachusetts. I suoi
lavori sono stati esposti alla NYU Small Works Gallery nel 2005 e 2007, e la sua opera digitale, The
Map of Future Movements, ha fatto parte di un gruppo espositivo a Gerusalemme e Ramallah, ed
stata esposta nel 2010 alla Biennale di Liverpool.
Ha allestito mostre personali presso la Gallery Z a Providence, alla RI e alla JK Gallery a Los
Angeles. In Medio Oriente rappresentato dalla Rafia Gallery, a Damasco, Siria, dove ha esposto
nel 2009. Una mostra personale stata organizzata anche alla Courtyard Gallery a Dubai nel 2010.
Cinque delle sue opere appartengono alla collezione permanente del 70 piano del Bourj Khalife a
Dubai. Due volte i suoi lavori sono stati venduti allasta alla Christies di Dubai.
Con la sua tecnica di pittura spontanea, in cui condivide la scena con alcuni musicisti una
collaborazione nella quale musica ed arte si sviluppano in contrappunto ha lavorato con parecchi
musicisti di fama internazionale. Tra questi, Kinan Azmeh, Ezequiel Viao, Tambuco, Brooklyn
Rider, Mari Kimura, Ken Ueno, Liubo Borissov, Eve Beglarian, Rami Khalife, Maya Trio,
SYOTOS, Song Fusion, e Yo-Yo Ma and the Silk Road Ensemble, gruppo a cui appartiene in
quanto visual artist. Si esibito al museo darte di Brooklyn Museum of Art, al Chelsea Museum of
Art, al Bronx Museum of Art, alla Rhode Island School of Design, al Chess Festival di Mexico City,
allArmenian Center for Contemporary Experimental Art a Yerevan, al Festival du Monde Arabe a
Montreal, allo Stillwater Festival, al Nara Museum in Giappone, allArt Institute di Chicago, al
Rubin Museum of Art, all'Harvard University, allAmerican Museum of Natural History, al
Metropolitan Museum of Art, e al Central Parks Summerstage con il Silk Road Ensemble e Bobby
McFerrin.
Come artista insegnante, insieme al Silk Road Ensemble ha lavorato con studenti di scuole
pubbliche nei cinque quartieri di New York ed stato invitato a tornare pi volte. Nel 2010 e 2011,
con la cantante attrice Anas Tekerian di Zulal, ha coprodotto e creato due performance/opere
teatrali, Tangled Yarn e Waterlogged, mostrati al pubblico per la prima volta al New York

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International Fringe Festival e messi in scena a San Francisco e Berkshires. La sua performance pi
recente si svolta nel Lincoln Center Atrium a New York, insieme al compositore Ezequiel Viao.

Giuria Concorso Documentari Finestre sul Mondo e Concorso


Cortometraggi Africani

Nana Ocran Presidente


Nana Ocran scrittrice e vive a Londra, dove si occupa di pubblicazioni specializzate in cultura
africana contemporanea. capo redattrice delle guide del gruppo Time Out a Lagos e Abuja e
consulente e fondatrice di pubblicazioni sulla cultura dell'Africa occidentale per il Danish Film
Institute, l'Arts Council England e l'Institute of International Visual Arts di Londra. Nel 2011 tra i
candidati del premio African Journalist of the Year della CNN. Nel 2013, in occasione del Salone
del mobile di Milano, consulente e curatrice del programma Afrofuture realizzato alla Rinascente:
www.nanaocran.com; www.afrofuture.com.

Riccardo Chiattelli
Nasce nel 1976. E un professionista della comunicazione e dei media con oltre dieci anni di
esperienza nella televisione digitale, sia in produzioni indipendenti che in networks come Fox
Channels Italy e SKY Italia. Il suo profilo professionale unisce alla formazione in comunicazione e
marketing una profonda conoscenza per la programmazione e la produzione di contenuti per la TV
digitale, oltre ad una passione generale per lo storytelling, il cinema, la comunicazione audiovisiva.
Negli ultimi tre anni lavora per Fox Channel Italy e Cielo TV. Attualmente Direttore Contenuti e
Comunicazione di Effe TV, nuova media company fondata dal Gruppo Feltrinelli e La7-Telecom
Italia Media.

Giacomo Lopez
Giacomo Lopez (1970) vive a Roma, lavora a Rai 5, dove si occupa della programmazione di film e
docufilm. Per dieci anni lavora a Rai Cinema, dedicandosi soprattutto alla produzione di film
desordio. Pubblica saggi di linguistica italiana. Scrive la biografia intervista dello sceneggiatore
premio Oscar Ennio De Concini. In alcuni articoli si occupa del rapporto tra cinema e televisione.
Nel 2009 esce il suo primo romanzo Non rester la notte ed. Marsilio.

Giuria Concorso Miglior Film Africano

Marina Cappa - Presidente


Prima di diventare giornalista, ha scritto con Roberto Nepoti una monografia su Dario Fo, e si
occupata di pubblicit come copywriter. In seguito, ha collaborato a lungo con le pagine degli
spettacoli del quotidiano Il Giorno e con diversi periodici. Da dieci anni, lavora a Vanity Fair,
dove si occupa di cinema, teatro, televisione.

Marta Cagnola
Laureata in Lingue e letterature straniere allUniversit Cattolica di Milano, diventata giornalista
professionista dopo aver frequentato lIstituto per la formazione al Giornalismo Carlo de Martino.
Dopo esperienze in tv e carta stampata, dal 2000 lavora a Radio24 Il Sole 24Ore. Si specializza
in spettacoli e conduce tante trasmissioni in tutte le fasce orarie.
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Attualmente cura le edizioni giornaliere del Gr Spettacoli e la trasmissione della domenica 140
Caratteri Una settimana di spettacoli, in onda alle 8:30 e alle 19:30. Non sa scegliere tra cinema,
musica, teatro e televisione: segue tutto, se pu. Quando un festival chiama, prepara i bagagli e
parte. E vorrebbe non smettere mai di studiare.

Michele Sancisi
Nasce in Romagna nel giugno 1963. Fa le prime esperienze al Festival di SantArcangelo dei Teatri
(di cui poi cura lufficio stampa) e alla Maggioli Editore. Dopo la tesi al Dams di Bologna, si
trasferisce a Milano lavorando all'ufficio stampa del Piccolo Teatro di Milano ancora diretto da
Giorgio Strehler, poi alla redazione del mensile Spettacoli a Milano, quindi ai programmi della
prima pay-tv italiana, Tele+. Membro del SNCCI (Sindacato critici cinematografici) ha collaborato
con le testate Il Messaggero, Jam, Donna Moderna, Annuario del cinema italiano,
FilmTv, diretto la rivista Bealux ed consulente del Comune di Milano per le iniziative
culturali. Ha pubblicato alcuni libri biografici, Nik Novecento (L'Epos, 2009), Walter Chiari, un
animale da palcoscenico (Mediane, 2011), premio Efebo miglior libro di cinema 2011, collaborato
al volume Milano citt e spettacolo (AIM-Sassi, 2011) curato da Antonio Calbi, e attualmente
lavora ad un Panta Bompiani su Marcello Marchesi. Ha prodotto il documentario Nanni 70, di
Simone Del Vecchio, sul cantante Svampa, e I gufi (2009). Da anni giornalista e autore televisivo
per le redazioni di Sky Cinema e Sky Arte.

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