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Traccia 1 - Unit 1 Hai visto come sono vestiti? vato roba ganza a buon prezzo. Anche questo giubbotto
Comunichiamo, 2 lho comprato l. Vuoi andare a dare unocchiata?
Alice: Ciao Jessica, come va? Jessica: S, dai: andiamoci subito!
Jessica: Bene, grazie. E tu Alice, come stai?
Alice: Benissimo! sabato, non c lezione alluniversit, Traccia 2 - Unit 2 Allora, ti sei iscritto in palestra?
stamani ho dormito fino alle 11, quindi tutto ok. Senti, Comunichiamo, 12
cosa ti va di fare? A Palazzo Strozzi c una bella mostra Luca: Allora Marco, ti sei iscritto in palestra?
su Galileo: possiamo andarci, se vuoi; oppure ho letto sul Marco: No. Mi piacerebbe, ma non ce la faccio.
giornale che in Piazza Santa Croce c la fiera del Questanno le lezioni che seguo alluniversit finiscono
cioccolato Possiamo anche solo fare un giro in centro alle sei troppo tardi per andare alla palestra del
e ci fermiamo a prendere un gelato Dimmi tu. CUS.
Jessica: Vorrei fare un po di shopping: mentre ti aspet- Luca: E allora vieni nella mia palestra! Costa un po di
tavo, guardavo tutti questi ragazzi qui in piazza e mi pi ma aperta fino alle dieci e mezzo. Molti corsi ini-
sono sentita un po a disagio ziano alle 9 di sera.
Alice: A disagio?! E perch? Marco: S, ma quando torno a casa ho solo la forza di
Jessica: Ma scusa, li hai visti come sono vestiti?! Sono sdraiarmi sul divano e guardare la televisione.
tutti cos alla moda che mi sono sentita come si dice? Luca: Va bene, ma poi non ti lamentare se ingrassi.
ah, s: un pesce fuor dacqua! Marco: Beh, in effetti sto aumentando un po di peso.
Alice: Ahhhh ahhh (ride)! Figurati! Non farci caso: sa- Luca: Ecco appunto. Ma scusa, ti sembra normale non
bato pomeriggio e Piazza della Repubblica il luogo di fare nessuna attivit fisica? Un po di sport dovresti as-
incontro pi famoso di Firenze. Qui ci si trova per deci- solutamente farlo. E poi lo sport ti aiuterebbe anche a stu-
dere cosa fare Come noi, no?! diare meglio perch ti libera la mente e ti fa rilassare.
Jessica: Ho capito, ma vedi per esempio quel gruppo di Marco: E secondo te, che corsi potrei fare?
ragazze l? Io le ho osservate bene. Guarda che magliet- Luca: Guarda, io faccio fitboxe. una specie di pugilato
te e che pantaloni: sembrano tutte pronte per unoc- con la musica, ma non combattiamo tra persone, usiamo
casione molto speciale! i sacchi. un ottimo allenamento per tutto il corpo: le
Alice: Ma no, dai: normale vestirsi bene per uscire con braccia, le gambe, il petto, la pancia e i glutei. E poi
gli amici il sabato pomeriggio Nel tuo paese cosa face- divertente.
vi il sabato pomeriggio? Marco: Non sar pericoloso come sport?
Jessica: Quando ero a casa mia, il sabato pomeriggio Luca: Ma no, per niente. Perch non vieni a provare?
era il giorno in cui mi vestivo peggio: anche se incon- Marco: Mh non so. Con il mio mal di schiena
travo degli amici, magari stavamo un po a casa di qual- Luca: Allora per il mal di schiena potresti cominciare con
cuno ad ascoltare la musica o a parlare. E anche se an- un po di yoga. Cos faresti un sacco di stretching e la tua
davamo a prendere un caff da qualche parte, tutti schiena migliorerebbe sicuramente.
volevano stare comodi e nessuno ha mai pensato di Marco: Ok, magari uno di questi giorni vado a informar-
vestirsi cos bene solo per vedersi con gli amici! Non mi.
siamo mai usciti cos curati! Magari ci preparavamo con Luca: Io al tuo posto ci andrei oggi stesso. Ti conosco e,
pi cura per la sera, ma solo se dovevamo andare in se perdi tempo, finisci per non andarci pi. E poi oggi c
qualche posto speciale, come a una festa. anche il fisioterapista cos magari ti d unocchiata alla
Alice: Beh, no, in Italia un po diverso Nessuno esce schiena.
di casa se non si sente alla moda: questo vero. Sei con-
siderato un tipo un po strano se ti vesti male Ma se- Traccia 3 - Unit 2
condo me, tutti questi ragazzi sono vestiti sportivi, non ti Comunichiamo, 23
pare? Per mantenersi in buona salute e prevenire le malattie
Jessica: Sportivi? Se io mi vesto sportiva vado in palestra cardiovascolari, tumori e molte altre patologie, sono
ed ho abiti larghi, comodi per unattivit fisica! Qui consigliati almeno trenta minuti di attivit fisica quattro
hanno tutti vestiti stretti! volte alla settimana. Pu essere sportiva o connessa con le
Alice: S: attillati. Beh, hai ragione, ma insomma non attivit della vita quotidiana come, ad esempio, andare a
sono eleganti Sono solo alla moda, non sono vestiti for- fare la spesa a piedi, fare le scale, portare a spasso il
mali, via! cane. Inserire lattivit motoria nelle abitudini quotidiane,
Jessica: Neanche informali, secondo me! Comunque infatti, non porta via tempo e non comporta spese. Il
guarda, Alice, ho capito una cosa: io sembrer sempre cammino e la bicicletta aiutano a socializzare e riducono
una straniera con questi vestiti! Aiutami a trovare qual- luso dellauto, di conseguenza il traffico, linquinamento e
cosa di... pi italiano. Dove compri i tuoi vestiti? Questa gli incidenti stradali. A Verona, come in tante altre citt,
gonna, per esempio: dove lhai comprata? esistono gruppi di cammino in molti quartieri sia per la
Alice: Qui in centro: c un negozio dove ho sempre tro- popolazione adulta e anziana, sia per diabetici e portatori
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di malattie croniche, organizzati dal dipartimento di pre- madre per loro. Ecco: questo che mi piacerebbe, non
venzione dellULSS 20 insieme al Comune e alla Facolt di vorrei sostituirmi alla loro madre, che morta solo
Scienze Motorie. Per informazioni ci si pu rivolgere qualche anno fa, ma non vorrei neanche fare la
allazienda ULSS 20 di Verona. Sul sito Internet troverete matrigna!
luoghi e orari dei gruppi di cammino a cui potrete aderire.
Muoversi fa bene alla salute! Traccia 5 - Unit 4 Quando sono emigrato...
Comunichiamo, 20
Traccia 4 - Unit 3 La mia ex-moglie... Narratore: Il professor Grammaticus, viaggiando in tre-
Comunichiamo, 13 no, ascoltava la conversazione dei suoi compagni di
Giovanni: Sono separato da circa un anno; Laura, la mia scompartimento. Erano operai meridionali, emigrati
ex moglie, che ha voluto la separazione, ha unaltra rela- allestero in cerca di lavoro: erano tornati in Italia per le
zione, ma quella a cui il tribunale ha dato i figli e la elezioni, poi avevano ripreso la strada del loro esilio.
casa di famiglia, oltre a un assegno di mantenimento per Operaio 1: Io ho andato in Germania nel 1958, diceva
lei e per i figli perch deve mantenere lo stesso tenore di uno di loro.
vita che aveva prima della separazione. La legge fa- Operaio 2: Io ho andato prima in Belgio, nelle miniere di
vorisce sempre le donne: i figli restano con la madre nel carbone. Ma era una vita troppo dura.
99% dei casi e chi ha i figli mantiene anche la casa di Narratore: Per un poco il professor Grammaticus li stette
famiglia. Ed io a 42 anni sono dovuto ritornare a vivere ad ascoltare in silenzio. A guardarlo bene, per, pareva
con mia madre perch non ce la faccio a pagare anche una pentola in ebollizione. Finalmente il coperchio salt,
un affitto! Sar stato brutto prima, quando le donne e il professor Grammaticus esclam, guardando severa-
erano schiave dei mariti, di cui spesso avevano anche mente i suoi compagni:
paura, ma ora siamo allopposto Via, incredibile! Grammaticus: Ho andato! Ho andato! Ecco di nuovo il
Andrea: Io e la mia ex moglie ci siamo separati due anni benedetto vizio di tanti italiani del Sud di usare il verbo
fa, i nostri due figli avevano 9 e 6 anni e naturalmente avere al posto del verbo essere. Non vi hanno insegnato
sono rimasti con la madre, ma abbiamo deciso per a scuola che si dice: "sono andato"?
laffidamento condiviso: i figli vivono con lei, ma io posso Narratore: Gli emigranti tacquero, pieni di rispetto per
andare a trovarli quando voglio, anche tutti i giorni. A quel signore tanto perbene, con i capelli bianchi che gli
volte mi fermo a cena con loro e me ne vado dopo averli uscivano da sotto il cappello nero.
messi a letto. Mi sembra unottima soluzione, laffida- Grammaticus: Allora: il verbo andare, continu il pro-
mento condiviso, ma certo io e la mia ex moglie siamo fessor Grammaticus , un verbo intransitivo, e come
sempre stati in buoni rapporti e ci siamo separati di tale vuole lausiliare essere.
comune accordo, senza rancore. Siamo diventati buoni Narratore: Gli emigranti sospirarono. Poi uno di loro toss
amici e lei sempre una delle persone su cui so di poter per farsi coraggio e disse:
contare. Operaio 1: Sar come Lei dice, signore. Lei deve aver
Lorenzo: Sono divorziato ormai da diversi anni e mi sono studiato molto. Vede, io ho fatto la seconda elementare,
rifatto una vita. Con la mia ex moglie ho un rapporto ma gi allora dovevo guardare pi alle pecore che ai li-
sereno, senza problemi. In pi mi sono risposato e ora ho bri. Il verbo andare sar anche quella cosa che dice Lei.
un figlio dal primo matrimonio e due figlie dalla mia Grammaticus: Un verbo intransitivo.
attuale moglie; i miei tre figli vanno daccordo: non Operaio 1: Ecco, sar un verbo intransitivo, una cosa im-
sembrano proprio fratellastri, ma fratelli veri! Siamo una portantissima, non discuto. Ma a me sembra un verbo tri-
famiglia allargata, insomma: mio figlio va molto dac- ste, molto triste. Andare a cercar lavoro in casa daltri...
cordo anche con la mia nuova compagna e con sua Lasciare la famiglia, i bambini
figlia, che ha pi o meno la sua stessa et. Molto spesso Narratore: Il professor Grammaticus cominci a balbet-
passiamo le vacanze tutti insieme e se pu a volte si tare.
unisce a noi anche la mia ex. So di avere una situazione Grammaticus: Certo... Veramente... Insomma, per... Co-
che molti invidiano, ma penso che dipenda molto da munque si dice sono andato, non ho andato. Ci vuole il
come gli ex coniugi gestiscono la separazione: dispiace verbo "essere": io sono, tu sei, egli ...
sempre dividere la famiglia, per se i figli vedono che i Operaio 1: Eh,
genitori sono sereni e che la famiglia in fondo rimane Narratore: disse lemigrante, sorridendo con gentilezza,
unita, poi accettano la situazione e sono pi tranquilli Operaio 1: io sono, noi siamo!... Sa dove siamo noi, con
anche loro. tutto il verbo essere e con tutto il cuore? Siamo sempre al
Paola: Fra poco potr avere il divorzio perch ormai paese, anche se abbiamo andato in Germania e in
sono quasi passati i tre anni di separazione. Con il mio Francia. Siamo sempre l, l che vorremmo restare, e
ex marito ho proprio chiuso, non lo vedo dal giorno in avere belle fabbriche per lavorare, e belle case per
cui abbiamo firmato la separazione, e va bene, per me. abitare.
Non ne potevo proprio pi di lui! Ora ho un nuovo com- Narratore: E guardava il professor Grammaticus con i
pagno e abbiamo intenzione di sposarci. Lui ha 58 anni, suoi occhi buoni e puliti. E il professor Grammaticus
10 pi di me, vedovo e ha due figli adolescenti. Lunico aveva una gran voglia di darsi dei pugni in testa. E intan-
problema sono proprio i miei figliastri, con cui non riesco to borbottava tra s: Grammaticus: Stupido! Stupido che
proprio ad avere un rapporto sereno. Io non ho avuto non sono altro. Vado a cercare gli errori nei verbi... Ma
figli e sarei molto contenta di poter essere una specie di gli errori pi grossi sono nelle cose!
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Traccia 6 - Unit 5 Ma sei davvero cos superstizioso?
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cetta la mia carta prepagata. peravano nelle locandine il titolo della loro trasmissione
Paola: Allora bisogna andare a comprarli direttamente al radiofonica pur di avere sicurezza di successo, in quanto
botteghino... era entrato nella memoria, nellinteresse della gente.
Antonella: S, ma siccome io lavoro fino alle nove stase- Quindi era anche un richiamo pubblicitario, in
ra, puoi andarci tu? qualche modo la radio era un mezzo di promo-
Paola: Va bene dai, ci penso io. Quanti ne devo prende- zione del teatro?
re? S, s. Tanto, tanto era importante il far fare mente loca-
Antonella: Allora... Siamo io, tu, Valentina e Fabrizio: le alla trasmissione. Mi piacerebbe che fosse nuovamente
quattro! cos. E ultimamente ci sono state trasmissioni radiofoniche
Paola: Ah bene! Pensavo che Fabrizio non venisse. Non di tanto successo che hanno avuto gli stessi ascolti, anzi
doveva andare a Bologna da suo fratello? quasi hanno superato gli ascolti della televisione.
Antonella: Eh, non fare lindifferente... Sei contenta che vero, vero tipo quella di Fiorello.
Antonella: Comunque, no, non ci va pi da suo fratello. radio, teatro ed anche altre forme di comunica-
Paola: Certo che lui strano: un giorno dice una cosa, il zione; che differenza individua tra la scrittura
giorno dopo ne dice unaltra... teatrale per la radio e la scrittura teatrale in sen-
Antonella: Adesso non ti lamentare. Preferivi che andas- so proprio?
se a Bologna? In radio si deve raccontare, svolgere tutto in un tempo
Paola: Ma no, solo che credevo che avesse deciso di an- pi rapido, pi sintetico, non devi prolungarti proprio
dare a trovare suo fratello, diceva che non lo vedeva da perch bisogna cogliere linteresse soltanto attraverso la
tanto tempo. parola, la musica, soprattutto il suono, che il sottocam-
Antonella: S, ma alla fine, per il concerto di Vinicio, ha po della rappresentazione. Infatti, questi spettacoli intro-
pensato di rimandare il viaggio a Bologna di un paio di ducevano anche musiche, canti.
giorni. A questo proposito, Lei come vede leffetto
Paola: Bene, meglio cos. Allora senti, io adesso esco e speciale in teatro e in radio?
vado a prendere i biglietti, daccordo? Non vorrei che importantissimo. Ci sono degli effetti, non lo so ai
fossero finiti i posti migliori! miei tempi, quando presentavo questi spettacoli, i suoni
Antonella: Ecco, brava! Vacci subito, dai... E fammi sa- venivano realizzati direttamente sul posto con degli espe-
pere se li trovi! dienti, degli abili trucchi, che erano gli stessi del teatro.
Paola: Corro! Ciao Antonella, ti chiamo pi tardi o doma- Non lo so il vento, le macchine, il cavallo... che poi il
ni mattina! cavallo non c in scena. Non cerano nemmeno delle
Antonella: Ok! Ciao bella, a dopo! registrazioni, si eseguivano. Facevano tutti i fonici, bra-
vissimi, dei veri e propri imitatori che realizzavano i suoni
Traccia 9 - Unit 8 Hai letto lultimo libro di... sul posto; che so io la nave che salpa, la nave nella
Comunichiamo, 20 tempesta, le urla, il coro.
Dunque a suo avviso dal punto di vista pura-
Maestro, innanzitutto volevo chiederLe se il
radiodramma, la forma teatrale in radio, ha un mente espressivo-artistico, la drammaturgia in
futuro, ha un presente o soltanto una forma radio, pu raggiungere dei risultati diversi ri-
appartenente a un glorioso passato? spetto alla drammaturgia in senso ampio?
Diciamo che ha avuto un passato veramente straor- Certo: ha il grande vantaggio di costringere lautore
dinario. Io mi ricordo da ragazzino che mi ascoltavo i teatrale a inserirsi proprio nel cervello di chi ascolta,
radiodrammi e mi ricordo, soprattutto, che appena sono sarebbe importante che lascoltatore riuscisse a immagi-
entrato a fare teatro alla radio ho lavorato tanto. E ho nare anche cose che non si potrebbero realizzare nel
cominciato prima, questo era logico, a fare trasmissioni cinema o nella televisione. Si riescono a ottenere degli
radiofoniche e poi, un po pi tardi, ho cominciato con effetti straordinari, con la radio, pur con la semplicit dei
quelle televisive; si pu dire addirittura, allorigine della mezzi a disposizione.
televisione. La radio, per me e molti altri, stato il primo
passo verso la televisione. E gi allora cera... questa, Traccia 10 - Unit 8
questa grossa forza della televisione e si sentiva che Eserciziario, 8
calava un pochino lascolto. Per poi c stato, in deter- Come hai appena detto tu hai tenuto e tieni
minati momenti, un periodo in cui il mezzo radiofonico abitualmente corsi di scrittura creativa. Che dif-
ritornato in auge e io ho scritto e interpretato vari spet- ferenza noti nellapproccio a questa pratica tra
tacoli. gli adulti e i bambini? Chi si diverte di pi se-
S, molti di noi ricordano suoi spettacoli di condo te?
grande successo Ah, i bambini si divertono da paura! E si diverte di pi
S, vero, beh purtroppo non proprio tutti Magari anche il docente, cio io, quando faccio il corso perch
avessero avuto tutti lo stesso successo! Comunque, ad- non hanno nessuna inibizione di sorta, e veramente con
dirittura, ancora, gli spettacoli radiofonici allora erano loro si entra nella dimensione del gioco che noi abbia-
talmente importanti che alcune compagnie di rivista, mo purtroppo molti di noi hanno perso, per cui quan-
allora si chiamavano cos gli spettacoli di arte varia, ado- do ci si gioca eh quando si gioca, avendo fatto anche
92 Edizioni Edilingua
Trascrizione dei brani audio
io leducatore, si perde un po il senso delle regole, dei come tutte le donne dItalia. Mi sa che hai visto troppi film
freni. E mentre ci si gioca si vedono le persone vere, cos degli anni Cinquanta. Vai a fare una vacanza in Sicilia
come sono, senza maschera. Un po come capita, non quando puoi, cos ti accorgerai da solo di quanto sia
so, a noi adulti quando facciamo i giochi di societ ma- diversa dagli stereotipi che circolano!
gari con gli amici e ci si arrabbia vengono fuori poi
quei caratteri un po pi distintivi della personalit che Traccia 12 - Unit 10 Risp x fav!
magari quando lavoriamo cerchiamo di nascondere, Comunichiamo, 2
ecco. I ragazzi giovani, i bambini hanno dalla loro parte Giornalista: Sms e chat sono in varia misura il nuovo
questa, questa capacit di uscire dagli schemi propria modello di lingua e di comunicazione. Attraverso i social
del loro riuscire a mettersi in gioco pi facilmente degli network e i servizi di messaggistica istantanea ci rac-
adulti, ecco. Per quando un adulto ci riesce, e ci riu- contiamo, ci scambiamo emozioni, ci diamo appunta-
sciamo, devo dire che si aprono delle prospettive fanta- mento. A volte li usiamo per conoscere o persino per la-
stiche. pi difficile ma anche pi una sfida ancora sciare qualcuno. E tutto questo attraverso lo schermo del
pi ancora maggiore. telefonino o del tablet. Sentiamo cosa ne pensano utenti
ed esperti di lingua e tecnologie della comunicazione.
Traccia 11 - Unit 9 Allestero qualche volta ci pren- Ciao! Ci parli un po di come comunichi con i tuoi amici?
dono in giro... Matilde: Mi chiamo Matilde e ho 15 anni. Come comu-
Comunichiamo, 15 nico con i miei amici? Beh, dipende. Io spesso comunico
Alex: Allora Matteo, com andato il viaggio in Sicilia? con il cellulare Comunque preferisco comunicare a
Matteo: Benissimo Alex, la Sicilia meravigliosa. voce. Infatti, se dovessi scegliere tra le due cose, prefe-
Alex: S, me lo dice qualsiasi persona ci sia stata. Io vivo rirei telefonare a unamica piuttosto che inviarle un mes-
in Italia da 5 anni per ho ancora un po paura ad an- saggio. Figurati che una mia amica stata lasciata dal
darci. suo ragazzo con un sms una cosa bruttissima. Se suc-
Matteo: Perch? cedeva a me, andavo a cercarlo!
Alex: Beh la Sicilia resta sempre terra di mafia. Ho Giornalista: Usi anche le chat?
sentito certe storie Non si sa mai chi si possa incontrare Matilde: S, certo. In genere quando sono a casa prefe-
o cosa ti possa capitare risco chattare, dal computer o dal tablet di mia madre.
Matteo: Perch? Tu credi che sia pericoloso? Se invece devo parlare con pi persone contemporanea-
Alex: Un po s Lo senti anche tu in televisione che spa- mente e sono fuori, mi collego a Facebook dal mio tele-
rano per le strade e poi mi sembra che certi siciliani fonino. Cerco di collegarmi a una rete wi-fi cos non
abbiano sempre un atteggiamento un po ambiguo, poco spendo niente. Io ho una ricaricabile e il mio piano offre
chiaro solo poche ore gratis di collegamento a Internet. Si-
Matteo: Ecco appunto! Certi siciliani, non qualunque sici- curamente con un abbonamento ci sono piani anche pi
liano! Io sono stato a Palermo, il capoluogo della Sicilia, convenienti
e la gente stata sempre cordiale e molto ospitale: non Giornalista: Secondo alcuni studiosi il fenomeno digita-
ho mai ricevuto alcuna minaccia e nemmeno una piccola le contagioso, secondo altri impoverisce la lingua con-
scortesia. Certo, devi stare con gli occhi aperti! In strada temporanea, secondo altri ancora infine ci riporterebbe
o in autobus, c sempre la possibilit che un ladro faccia indietro al linguaggio dei bigliettini scritti. Ascoltiamo ora
uno scippo, ma come in qualunque citt medio-grande il parere degli esperti e cominciamo con un esperto di
del mondo. La violenza e la criminalit esistono dapper- comunicazione.
tutto. Esperto di comunicazione: Un telefonino come liPhone
Alex: Ma forse in Sicilia esistono un po di pi un medium molto pi complesso di quanto sembri. In altre
Matteo: Ma cosa credi? Che i siciliani siano tutti mafiosi parole, molto semplice averlo in mano, ma in realt
che vanno in giro armati? Che ammazzino o derubino la un vero e proprio computer a tutti gli effetti. Ora, con lo
gente per strada? Certo, la mafia ancora un grande smartphone si pu fare di tutto: un mezzo che serve a
problema per chi vive in Sicilia, soprattutto per le estor- parlare, a scrivere, a socializzare, ad ascoltare la pro-
sioni ai commercianti che hanno ancora paura a denun- pria musica preferita e anche a registrare messaggi da
ciare i reati che subiscono ma i mafiosi sono una pic- ascoltare successivamente.
cola minoranza. La maggior parte dei siciliani sono Giornalista: Diamo ora la parola a un linguista e sentia-
brave persone. mo il suo parere.
Alex: S, certo. Senti, ma con la lingua hai avuto qualche Linguista: Proprio questi strumenti elettronici, legati allal-
problema? tissima velocit della comunicazione, partono tutto som-
Matteo: In che senso? mato dal parlato: non possibile, non c tempo, per
Alex: Scusa, i siciliani non parlano solo il dialetto? redigere testi, chat, sms pensati a lungo nella loro forma.
Matteo: Assolutamente no! Non ho avuto alcun proble- Quindi, avvicinano ulteriormente il parlato allo scritto, il
ma. Ovviamente e per fortuna si parla ancora il dialetto, che non di per s un male, purch ci si ricordi che la
ma, come in tutto il resto dItalia, le persone parlano an- scrittura ha delle funzioni molto particolari, quando la
che in italiano. mettiamo su carta, con un pensiero meditato, pi ampio,
Alex: E le donne come vanno in giro? Vestite di nero e pi ricco.
con gli occhi bassi? Giornalista: Tecnici, informatici e sviluppatori di nuove tec-
Matteo: Ma quando mai! Si vestono e si comportano nologie sostengono anche unaltra ipotesi: secondo alcuni
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infatti, se i prezzi degli smartphone e dei tablet saranno password o il proprio numero di telefono spesso senza
contenuti, la pratica degli sms sparir completamente conoscere veramente chi ci chiede queste informazioni,
sostituita dalla pratica dellinstant messaging. Lei, che affascinati dalla facilit e dalla rapidit con cui tutto pu
un esperto di informatica, cosa ne pensa? succedere su Internet: dalla ricerca di un partner, al com-
Tecnico informatico: In questo momento, pi che mai, c pletamento di operazioni bancarie. Ormai la vita di molti
stata ununione fra parola parlata, parola scritta, video, esseri umani rappresentata da un avatar che vive nella
audio. Voglio dire: i vari linguaggi e mezzi tendono a Rete.
sovrapporsi e quindi a convergere anche nello stesso 3 esperto: Ma cosa vuol dire vivere la Rete? I cos detti
testo. Non solo oggi si inviano mms, cio messaggi con nativi digitali non riescono a staccarsi da Internet e la
testo ed immagini tramite il cellulare, ma anche il loro vita spesso definita da un eccesso del tempo che
semplice uso degli emoticons le cosddette faccine passano in Rete, sui social network, il che va a tutto di-
sottolinea questa contaminazione di codici. scapito delle interazioni reali. La sfida invece usare al
Giornalista: I cambiamenti prodotti dalle nuove tecnolo- meglio le tecnologie e conoscere di persona luomo o la
gie nella comunicazione sono anche testimoniati da donna con cui si chattato, per passare dal virtuale al
opere come Lamore ai tempi del global di Tiziana reale. La Rete allora deve essere unoccasione per incon-
Nenezic, in cui si analizzano le relazioni sentimentali trarsi, non unalternativa alla vita reale.
nate attraverso i siti di incontri, e Amore 2.0., la raccolta Infatti, non dobbiamo dimenticare che la rete sociale pri-
di racconti in cui i veri protagonisti sono il telefonino e la ma di tutto una rete fisica. Con Internet in ogni istante si
rete, con personaggi che la notte non dormono in attesa pu entrare in contatto con chiunque, in qualsiasi parte del
di un messaggio da parte dellamato o controllano mondo, essere costantemente informati e tutto questo con
continuamente la posta elettronica in attesa di una sua accesso gratuito. Ancora una volta, c il rischio di restare
e-mail. Insomma, alla fine viene quasi da chiedersi: Ma abbagliati e confondere mondo reale e mondo virtuale.
se queste persone non avessero avuto computer e tele- In Italia i social network hanno avuto il boom verso la fine
fonino, cosa avrebbero fatto? della prima decade degli anni 2000. Ma i social net-
work accrescono veramente la dimensione della rete per-
Traccia 13 - Unit 10 sonale? Ogni utente di Facebook ha in media 120 amici:
Strategie che usi alluniversit, 8 ma che significato qualitativo ha la parola amico in
1 esperto: La tecnologia ha cambiato definitivamente il questa dimensione virtuale? Potremmo dire che in questo
ruolo e il mestiere del giornalista perch il Web e luso di contesto la definizione di amico piuttosto ambigua, so-
dispositivi elettronici hanno cambiato le tecniche di comu- no piuttosto conoscenti, per di pi, molto spesso, cono-
nicazione di massa. Velocit e interattivit in tempo reale scenti virtuali, con identit virtuali, perch in rete le per-
sono le due caratteristiche fondamentali della comunicazio- sone raramente sono realmente come si pongono. Sul
ne nellera digitale e in effetti con uno smartphone possi- Web tutti cercano pi o meno di far colpo, magari pub-
bile essere sempre connessi e gestire contemporaneamente blicano una frase importante, ad effetto, solo per attirare
diversi mezzi di comunicazione. La tecnologia ha dunque lattenzione. In genere ci si iscrive a un social network
cambiato aspetti importanti della nostra esistenza, come il perch si cercano persone con gli stessi interessi, per
modo di reperire e trasmettere le informazioni. comunicare con amici e familiari lontani, per passatem-
Abbiamo visto che il modo di comunicare cambiato per po, perch lo fanno tutti. Ma si possono anche conoscere
tutti: virtuale e reale sono ormai interconnessi e gli utenti nuove persone. Talvolta ci si conosce, ci si ama e ci si
non sono oggi fruitori passivi. Gli utenti diventano anche lascia nel giro di pochi mesi, anche senza essersi mai
produttori di informazione: un qualsiasi ragazzo pu fa- incontrati fuori dal mondo virtuale. Allora la frequenta-
re un video, scattare una foto di una rapina con il suo zione dei social network, specie se eccessiva, nasconde
cellulare e postarli su un social network. In questo modo anche una certa solitudine, o una certa difficolt ad en-
le immagini diventano immediatamente disponibili per trare in relazione con gli altri. Possiamo allora definire
tutti e sono gi informazione. meglio il significato di un social network nella nostra rete
Ma tutto questo determina anche una richiesta di certezze sociale: gli amici reali sono quelli che si hanno in genere
perch non sempre le notizie sono verificabili e allora il anche nel mondo reale e allora la rete serve per mante-
giornalista ha proprio questo compito: ricostruire la noti- nere una relazione, per arricchirla e alimentarla. Un
zia, decodificare linformazione. Dobbiamo chiederci pri- amico che non si mai incontrato nel mondo reale
ma di tutto se nel fare informazione la velocit aiuti o pena- in un certo senso come perdere il contatto con la realt.
lizzi la corretta trasmissione delle notizie perch il nuovo Lo schermo non ha lo stesso effetto di uninterazione fac-
approccio alle tecnologie non subire la comunicazione. cia a faccia, crea un distacco, non ci si sente coinvolti,
2 esperto: Un altro punto importante riguarda la tutela quando ogni messaggio mediato da uninterfaccia.
della privacy. Spesso non ci rendiamo conto che il mon- Non mentire a se stessi e non mentire agli altri: nel mon-
do virtuale nasconde le stesse insidie, gli stessi pericoli do reale e nel mondo virtuale, questa lunica regola.
del mondo reale. La tecnologia si presta anche a compor-
tamenti non proprio corretti, anzi, il mondo virtuale in Traccia 14 - Unit 11 Fai la raccolta differenziata?
alcuni casi favorisce alcuni reati proprio perch lutente Comunichiamo, 12
usa il Web con leggerezza. Non sono insoliti il furto di Speaker 1: Allora, parliamo di vacanze verdi di nuovo.
password di accesso a conti bancari o episodi di vero e Con chi, oggi?
proprio stalking: si danno informazioni private come una Speaker 2: Oggi interpelliamo unassociazione ambien-
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talista, tra le pi conosciute, parliamo con Greenpeace Sara: Ma non ne servono quattro, ne basta uno specifi-
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mai scaricato film da Internet e lui ha ammesso tranquil- che se limitata rispetto a quella che offre lindustria, ma
lamente di scaricare anche film in prima visione. Infatti, ha bisogno di una produzione quindi chi finanzia il film
ha detto che aveva scaricato lultimo film di Salvatores, di solito chi lo scrive e chi lo produce. Quindi o il re-
quello che ancora nelle sale. gista, o un gruppo di artisti, attori compresi, a volte, che
Marco: E di cosa ti scandalizzi? Ormai lo fanno tutti! coproducano insieme que... il, il film. Nellindustria, in-
Franco: A parte il fatto che illegale Anzi il conduttore vece, eh, c una societ che si occupa di finanziare le
ha ricordato che la pirateria non un reato da poco e idee e quindi le sceneggiature e i soggetti che vengono
che previsto anche il carcere. Poi non vero che lo ritenuti idonei per per il loro aspetto pi che altro com-
fanno tutti. Un altro ragazzo ha detto infatti, che era con- merciale. Vengono finanziati quei film che potrebbero
trario. Ha ammesso di aver scaricato alcuni film, ma sol- fare soldi.
tanto quelli praticamente introvabili anche in DVD. Ha Il film non dovr essere particolarmente articolato secon-
aggiunto che riteneva che fosse sbagliato scaricare i film do me, o particolarmente ricco di attori, controf..., s, com-
nuovi perch la pirateria danneggia lindustria cinema- parse o varie controfigure, chi lo sa, insomma dovreb-
tografica. be essere limitato a pochi, buoni, fedeli amici, insomma.
Marco: Gi poverini quelli dellindustria cinemato- Le immagini saranno molto scarne per essenziali, cio,
grafica! Ma lo sai bene che guadagni stellari hanno?! importanti. Quindi il film sar centrato spesso sul per-
Di, vieni che ce lo vediamo in camera mia. sonaggio e non su una grande storia articolata perch il
personaggio uno di solito, lattore che fa il film, no?
Franco: Marco, ma scusa, si sente malissimo Che conduce.
Marco: Beh, lo so, laudio non il massimo ma sai Che dire? Eh, si pu diventare famosi? Si pu diventare
stato registrato al cinema con una piccola telecamera registi importanti attraverso il cinema indipendente? Beh,
Franco: E poi si vede anche male e lo schermo pic- direi proprio di s. Il cinema indipendente spesso con-
colissimo! No, guarda, io mi rifiuto di vedere un film corre a grandi rassegne tipo Venezia, tipo Cannes, ti-
cos Se ne va tutto il piacere Di, andiamo al cine- po insomma, Roma, e quindi non, non abbiate paura
ma! che sicuramente, se siete validi, le giurie capiscono, per-
Marco: No, Franco, ma lo sai quanto costa il biglietto? ch sono professionisti, quindi capiscono le vostre pos-
Alla multisala in centro il biglietto arrivato a 8 euro! sibilit e in relazione a queste danno delle ottime valu-
Franco: S, vero, il biglietto caro Per senti, io non tazioni. Ci sono stati dei film indipendenti che si sono poi
vado spesso al cinema, ma quando ci vado il film me lo trasformati durante la loro distribuzione in veri colossal.
voglio godere!
Traccia 18 - Unit 12
Traccia 17 - Unit 12 Analizziamo il testo, 24
Comunichiamo, 19 Un giovane regista che riuscito a a girare, a costruire
Oggi parliamo di cinema indipendente. Ecco, ma che quindi ad organizzare e a produrre un film a costo zero
cos il cinema indipendente? Lo dice la parola: non grazie alla partecipazione a costo zero di tutti gli attori,
dipenda da. Eh? Effettivamente tutto dipende da un alla alla diciamo partecipazione di tutte ehm di
qualcosa ma, nel caso del cinema indipendente, non tutti i reparti tecnici che hanno lavorato gratuitamente e,
dipende dallindustria. Quindi non dipende dalla produ- pensate un po, anche attraverso lutilizzo di materiale e
zione industriale. Quindi vale a dire non stato scelto quindi di supporti ecologici a che riciclabili che non
per fare quattrini, eh? Ma stato scelto per il valore del- hanno hanno avuto, diciamo un impatto molto molto
lopera che appunto contiene. Per il valore della storia, minimo anzi zero con lambiente; quindi un film a co-
per il, per la scelta proprio dellautore e del regista. E chi sto zero di tutto. Simone Damiani, il regista di Torno subi-
allora che tira fuori i soldi per realizzare il film indipen- to, lo abbiamo qui su Sky
dente se il film non dipende dallindustria? Bene, allora, Ciao Simone, senti quando nata questa idea di fare
i procedimenti sono differenti. Anche un cinema anche di fare il film in barba alla produzione industriale?!
un film indipendente ha bisogno di una produzione an-
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