,
Ma sei davvero cosi superstizioso?
Entriamo in tema
Obiettivo: introdurre il tema dellunit e facilitare
la comprensione del testo.
Linsegnante pu chiedere agli studenti di descrivere
il disegno della sezione. Pu introdurre e spiegare il
lessico relativo allimmagine se non conosciuto.
Prima di fare svolgere lattivit, linsegnante pu leg-
gere le domande input e, se necessario, spiegare le
parole utili per svolgere lattivit che gli studenti non
capiscono. Lattivit si pu svolgere in coppia e suc-
cessivamente si pu discutere in plenum. In questa
attivit non consigliabile focalizzare lattenzione
sulla correttezza morfosintattica della produzione o-
rale dellapprendente dal momento che lobiettivo
quello di entrare nel tema e facilitare la compren-
sione del testo input. La correzione degli errori du-
rante la produzione orale degli apprendenti si do-
vrebbe limitare a quelli che interrompono il flusso
comunicativo.
Comunichiamo
1. Ascolta lintervista tramessa alla radio. Vero
o falso?
Obiettivo: comprendere il testo input.
Si consiglia di fornire le informazioni che aiutano a
contestualizzare il testo (per esempio: adesso ascol-
tiamo ununtervista radio fatta ai passanti sulla super-
stizione). Prima di fare ascoltare il testo input si
consiglia di verificare che siano comprese le parole
relative allo svolgimento dellattivit ed eventualmen-
te spiegarle (per esempio: specchio). Il primo ascolto
del dialogo ha lo scopo di esercitare labilit di
ascolto e pertanto si dovrebbe chiedere agli studen-
ti di ascoltare il dialogo senza leggere il testo. In
questa fase importante che linsegnante crei unat-
mosfera non ansiogena che potrebbe compromettere
la comprensione degli apprendenti, chiarendo, per
esempio, che non importante capire tutte le parole
del dialogo. Se si ritiene opportuno si pu fare ascol-
tare altre volte il dialogo prima di passare allattivit
1. Lattivit si pu svolgere singolarmente e succes-
sivamente linsegnante potrebbe proporre un con-
fronto in coppia.
Chiavi: 1. falso, 2. vero, 3. vero, 4. vero, 5. falso,
6. falso, 7. falso
40
2. Ascolta di nuovo lintervista e leggi il testo.
Controlla le risposte dellattivit 1.
Obiettivo: comprendere il testo input e verificare
le attivit di comprensione.
Dopo lascolto (o gli ascolti) senza la lettura del
testo, si consiglia di fare ascoltare il dialogo facen-
do leggere il testo. Al termine dellascolto si pu
chiedere di controllare le risposte dellattivit 1. Alla
fine si pu controllare in plenum.
3. Qual il tuo rapporto con la superstizione?
Discutine con un compagno, ecco alcuni spunti.
Obiettivo: esercitare labilit di produzione libera
orale sul tema della prima parte dellunit.
Lattivit si pu svolgere a coppie o a piccoli gruppi.
Poich lo scopo quello di esercitare la produzione
libera, in questa fase linsegnante dovrebbe inter-
venire il meno possibile. Prima dellinizio dellattivit
linsegnante dovrebbe comunque dire agli studenti di
essere a disposizione in caso di difficolt e intervenire
nei casi in cui il flusso comunicativo si interrompe.
Come si detto, lobiettivo principale non quello di
lavorare sulla competenza morfosintattica, bens di
far acquistare sicurezza nel parlare liberamente.
Impariamo le parole
4. Collega gli eventi con leffetto che causano o
con la possibile azione per contrastare la sfor-
tuna.
Obiettivo: presentare gli atti pi tipici e comuni
legati al mondo della superstizione.
Lattivit si pu svolgere singolarmente e, prima del
controllo in plenum, linsegnante potrebbe proporre
un confronto in coppia. Linsegnante dovrebbe spie-
gare le parole che eventualmente gli studenti non co-
noscono e dire che sono azioni che, secondo i super-
stiziosi, portano sfortuna e vanno abbinate al male
che causano o alla possible azione consigliata; nel
caso specifico per contrastarne lazione negativa.
Chiavi: 1. e, 2. d, 3. a, 4. h, 5. b, 6. f, 7. c, 8. g
Entriamo in tema
Obiettivo: introdurre un nuovo argomento delluni-
t e/o facilitare la comprensione del testo.
Lattivit si pu svolgere in coppia e successivamente
Edizioni Edilingua
si pu discutere in plenum. In questa attivit non Chiavi:

Ma sei davvero cosi superstizioso?

consigliabile focalizzare lattenzione sulla corret- Portare Convincersi Dormire Capire
Essere Avere
tezza morfosintattica della produzione orale dellap- (-are) (-ere) (-ire) (-isc-)

prendente dal momento che lobiettivo quello di sia abbia porti mi convinca dorma capisca
entrare nel tema e facilitare la comprensione del testo sia abbia porti ti convinca dorma capisca
input. La correzione degli errori durante la produ- si
sia abbia porti dorma capisca
zione orale degli apprendenti si dovrebbe limitare a convinca
quelli che interrompono il flusso comunicativo. ci
siamo abbiamo portiamo dormiamo capiamo
convinciamo

Comunichiamo siate abbiate portiate vi convinciate dormiate capiate

5. Prima di leggere il testo osserva il significato siano abbiano portino si convincano dormano capiscano
delle parole e dellespressione che seguono.

Obiettivo: facilitare la comprensione del testo input.
Lattivit presenta la definizione di alcune parole e
espressioni considerate difficili da comprendere.
6. Leggi il testo e metti in ordine i paragrafi.
Obiettivo: comprendere il testo input della secon-
da parte dellunit.
Si consiglia di fornire semplici informazioni che
aiutano a contestualizzare il testo (per esempio:
adesso leggiamo un testo sugli effetti della super-
stizione sulla vita delle persone). Lattivit si pu
svolgere singolarmente e successivamente con un
confronto in coppia. Se gli studenti lo richiedessero
si potrebbe fare un controllo in plenum.
,
9. Scrivi la regola
Obiettivo: fare scoprire la regola sulle forme del
congiuntivo presente.
Prima di far svolgere lattivit si consiglia di richia-
mare lattenzione degli studenti sulla sezione Osser-
va! e sulla tabella che hanno completato, in cui so-
no presenti gli elementi oggetto della riflessione
grammaticale. Lattivit si pu svolgere singolarmen-
te e con un confronto in coppia. Se richiesto, si pu
svolgere il controllo in plenum.
Chiavi: 1. S, le 3 persone singolari; 2. La prima
persona plurale uguale allindicativo presente.
10. Scrivi la regola.

Chiavi: 1. c, 2. a, 3. d, 4. b Obiettivo: fare scoprire la regola sugli usi del con-

Impariamo le parole
7. Trova la parola o lespressione presente nel
testo e scrivila accanto alla definizione o al
sinonimo corrispondente.
1. combattere, 2. porta male, 3. paranormale, 4.
profezia, 5. jellata, 6. eventi, 7. irrazionalit, 8.
ragione
Facciamo grammatica
8. Prova a completare la tabella con le forme
dei verbi al congiuntivo.
Obiettivo: presentare le forme del congiuntivo pre-
sente.
Prima di far svolgere lattivit si consiglia di richia-
mare lattenzione degli studenti sulla sezione Osser-
va! in cui ci sono frasi tratte dal testo input con gli
elementi oggetto della riflessione grammaticale evi-
denziati.
Lattivit si pu svolgere singolarmente e con un con-
fronto in coppia. Se richiesto, si pu svolgere il con-
trollo in plenum.
giuntivo presente.
Prima di far svolgere lattivit si consiglia di richia-
mare lattenzione degli studenti sulla sezione Osser-
va! in cui ci sono frasi tratte dal testo input con gli
elementi oggetto della riflessione grammaticale evi-
denziati. Si metteranno poi in evidenza alcuni dei
verbi, oltre a quelli di opinione e dubbio, che reggo-
no il congiuntivo.
Lattivit si pu svolgere singolarmente e con un con-
fronto in coppia. Se richiesto, si pu svolgere il con-
trollo in plenum.
Chiavi: 1. pensare, 2. credere, 3. (non) sono sicura
11. Completa le frasi con il congiuntivo presente.
Obiettivo: fissare la regola sul forma e uso del
congiuntivo presente.
Lattivit si pu svolgere singolarmente e con un
confronto in coppia. Se richiesto, si pu svolgere
il controllo in plenum. Linsegnante dovrebbe spiegare
eventuali parole che gli apprendenti non capiscono.
Chiavi: 1. regali, 2. abbia, 3. stiate, 4. partiamo,
5. possa, 6. invitino

Litaliano alluniversit 41
 12. In piccoli gruppi esprimete il vostro pen-
siero sulle frasi che seguono.
Obiettivo: fissare la regola sulla forma e luso del
conguntivo presente.
Lattivit si svolge oralmente a coppie o a piccoli
gruppi. In questo caso lattenzione deve essere rivol-
ta sullaccuratezza, quindi la correzione su even-
tuali errori dovrebbe essere esplicita, pur continuan-
do a fare attenzione a non interrompere in maniera
eccessiva la produzione degli studenti e a rispettare
i fattori affettivi.
Parole che usi alluniversit
13. Molte delle parole che hai imparato finora si
riferiscono alla superstizione e alla magia. Le
puoi trovare nei testi del corso di laurea in An-
tropologia culturale. Ora completa con le parole
della lista un brano tratto dal libro Lanimale
irrazionale, che parla del rapporto tra uomo,
religione e magia.
Obiettivo: questa attivit ha lobbiettivo di richia-
mare lattenzione degli studenti e di sviluppare le
conoscenze lessicali di terminologia tecnico-specia-
listica di testi spesso usati alluniversit, allinterno
delle diverse aree disciplinari.
Chiavi: 1. ritualizzazione, 2. comportamenti, 3. os-
sessivi, 4. imprevisto, 5. imprevedibilit, 6. esorci-
smi, 7. superstiziosi, 8. insicurezza
Entriamo in tema
Obiettivo: introdurre un nuovo argomento delluni-
t e/o facilitare la comprensione del testo.
Lattivit si pu svolgere in coppia e successivamen-
te si pu discutere in plenum. In questa attivit non
consigliabile focalizzare lattenzione sulla corret-
tezza morfosintattica della produzione orale del-
lapprendente dal momento che lobiettivo quello
di entrare nel tema e facilitare la comprensione del
testo input. La correzione degli errori durante la pro-
duzione orale degli apprendenti si dovrebbe limitare
a quelli che interrompono il flusso comunicativo.
Comunichiamo
14. Prima di fare il test osserva il significato
delle parole e dellespressione che seguono.
Obiettivo: facilitare la comprensione del testo in-
put.
Lattivit presenta la definizione di alcune parole e
espressioni considerate difficili da comprendere.
42
15. Fai il test e confronta le tue risposte con
quelle di un compagno.
Obiettivo: comprendere il testo input della terza
parte dellunit.
Si consiglia di fornire semplici informazioni che aiu-
tano a contestualizzare il testo (per esempio: ades-
so farete un test sul vostro livello di superstizione).
Lattivit si pu svolgere singolarmente e successiva-
mente con un confronto in coppia per far emergere
le differenze ma anche la potenziale ironia del test.
16. Chi il pi superstizioso della classe?
Obiettivo: esercitare luso delle parole relative
alla superstizione.
Lattivit si deve svolgere in piccoli gruppi. Alla fine
linsegnante pu proporre di eleggere il pi super-
stizioso della classe in modo giocoso. Durante que-
sta attivit vanno corretti gli errori relativi al lessico
che si sta esercitando.
Impariamo le parole
17. Scrivi le parole della lista sotto le immagini
dei segni zodiacali.
Obiettivo: presentare il lessico relativo allo zodiaco.
Lattivit mira a sviluppare la competenza lessicale
degli apprendenti. Prima di fare svolgere lattivit,
si consiglia di chiedere ad alcuni studenti di che
segno siano in modo da fornire agli studenti i primi
esempi di abbinamento. Lattivit si pu svolgere sin-
golarmente e, prima del controllo in plenum, linse-
gnante potrebbe proporre un confronto in coppia.
Chiavi: 1. ariete, 2. toro, 3. gemelli, 4. cancro, 5.
leone, 6. vergine, 7. bilancia, 8. scorpione, 9. sa-
gittario, 10. capricorno, 11. acquario, 12. pesci
18. E tu di che segno sei? Discuti con un compa-
gno. Ecco alcuni spunti.
Obiettivo: esercitare labilit di produzione libera
orale sul tema della seconda parte dellunit.
Lattivit si pu svolgere a coppie o a piccoli gruppi.
Poich lo scopo quello di esercitare la produzione
libera, in questa fase linsegnante dovrebbe inter-
venire il meno possibile. Prima dellinizio dellatti-
vit linsegnante dovrebbe comunque dire agli stu-
denti di essere a disposizione in caso di difficolt e
inter venire nei casi in cui il flusso comunicativo si in-
terrompe. Alla fine dellattivit in coppie, si pu di-
scutere in plenum. Come si detto, lobiettivo prin-
cipale non quello di lavorare sulla competenza
morfosintattica, quindi eventuali correzioni dovreb-
bero essere poco esplicite.
Edizioni Edilingua
 Analizziamo il testo Chiavi:

Ma sei davvero cosi superstizioso?

congiuntivo congiuntivo
19. Scrivi la regola Infinito
presente passato
Obiettivo: fare scoprire agli studenti funzione e potere (loro) possano (loro) abbiano potuto
uso dei connettivi enumerativi.
esistere (loro) esistano (loro) siano esistiti
Prima di far svolgere lattivit si consiglia di richiama-
essere (lui) sia (lui) sia stato
re lattenzione degli studenti sulla sezione Osserva!
in cui ci sono frasi tratte dai testi input con gli elementi influire (loro) influiscano (loro) abbiano influito
oggetto della riflessione grammaticale evidenziata.
Lattivit si pu svolgere singolarmente e, prima del 23. Scrivi la regola.
controllo in plenum, linsegnante potrebbe proporre Obiettivo: fare scoprire agli studenti la forma del
un confronto in coppia. congiuntivo passato.
Chiavi: I connettivi enumerativi si usano in un testo Lattivit si pu svolgere singolarmente e con un con-

per elencare una serie di idee o le parti di una spie-
gazione e di unargomentazione
20. Completa con i connettivi visti.
Obiettivo: esercitare luso dei connettivi enumera-
tivi.
Lattivit si pu svolgere singolarmente e con un
confronto in coppia. Se richiesto, si pu svolgere
il controllo in plenum. Linsegnante dovrebbe spie-
gare eventuali parole che gli apprendenti non ca-
piscono.
Chiavi (risposte possibili): 1. Prima di tutto, 2. In
secondo luogo, 3. alcune volte, 4. altre volte
Strategie che usi alluniversit
21. Elaborare un testo.
Obiettivo: esercitare luso dei connettivi enumera-
tivi allinterno di un testo argomentativo in forma scrit-
ta o orale, che viene richiesto durante lo studio di cor-
si universitari.
Lattivit potrebbe essere svolta singolarmente, ma
necessario lasciare il tempo agli studenti di riflettere
ed elaborare la stesura, in forma scritta o anche o-
rale. Potrebbe anche essere assegnata per una suc-
cessiva presentazione a piccoli gruppi.
Facciamo grammatica
22. Completa ora la tabella con linfinito e il
congiuntivo presente.
Obiettivo: fare scoprire agli studenti funzione e
uso del congiuntivo passato.
Prima di far svolgere lattivit si consiglia di richiama-
re lattenzione degli studenti sulla sezione Osserva! in
cui ci sono frasi tratte dai testi input con gli elementi
oggetto della riflessione grammaticale evidenziata.
Lattivit si pu svolgere singolarmente e, prima del
controllo in plenum, linsegnante potrebbe proporre
un confronto in coppia.
,
fronto in coppia. Se richiesto, si pu svolgere il con-
trollo in plenum.
Chiavi: congiuntivo presente dell ausiliare (essere o
avere) + participio passato del verbo principale.
24. Completa le frasi con il congiuntivo passato.
Obiettivo: fissare la regola sulla forma e uso del
congiuntivo passato.
Lattivit si pu svolgere singolarmente e con un con-
fronto in coppia. Se richiesto, si pu svolgere il con-
trollo in plenum. Linsegnante dovrebbe spiegare
eventuali parole che gli apprendenti non capiscono.
Chiavi: 1. abbia visto, 2. abbia mai comprato, 3.
abbiano vinto, 4. sia stato, 5. abbia sempre cre-
duto, 6. sia piaciuto
25. Rileggi alcune frasi incontrate in questa
unit. Qual il soggetto della frase principale e
quale quello della frase secondaria?
Obiettivo: evidenziare la regola del congiuntivo col
medesimo soggetto nella principale e secondaria.
Gli studenti devono rileggere alcune frasi tratte dal
testo input in cui presente lelemento oggetto della
riflessione grammaticale evidenziata. Si dir agli stu-
denti di fare particolare attenzione al soggetto delle
frasi e a mettere quindi in evidenza il fatto che non si
usa il congiuntivo quando il soggetto della frase secon-
daria lo stesso della principale. Le attivit si possono
svolgere singolarmente e con un confronto in coppia.
Se richiesto, si pu svolgere il controllo in plenum.
Chiavi:
Frase principale Frase secondaria
di essere sempre in grado di
Pensi
trovare una soluzione.
(soggetto): tu
(soggetto): tu
Penso che lo specchio sia rotto.
(soggetto): io (soggetto): lo specchio
che queste cose [] abbiano
Non credi
influito sulla tua vita.
(soggetto): tu
(soggetto): queste cose

Litaliano alluniversit 43
 26. Scrivi la regola.
Obiettivo: fissare la regola del congiuntivo con
medesimo soggetto nella principale e secondaria.
Prima di far svolgere lattivit si consiglia di richia-
mare lattenzione sulla sezione Osserva! in cui ci
sono frasi tratte dai testi input con gli elementi og-
getto della riflessione grammaticale evidenziata. Lin-
segnante pu mettere in evidenza che le congiun-
zioni subordinanti permettono di unire le frasi allin-
terno di un testo, e che e frasi secondarie (o subor-
dinate) dopo queste congiunzioni dipendono dalla
frase principale e da sole sono incomplete. Gli stu-
denti noteranno che il congiuntivo si trova sempre
nella seconda frase, la subordinata.
Chiavi: ... il soggetto della frase principale lo
stesso della secondaria.
27. Trova le frasi con il congiuntivo e sottolinea
la congiunzione, il verbo o lespressione da cui
dipende.
Obiettivo: riconoscere e fissare luso delle con-
giunzioni ed espressioni subordinanti.
Lattivit si pu svolgere singolarmente e con un con-
fronto in coppia. Se richiesto, si pu svolgere il con-
trollo in plenum. Linsegnante dovrebbe spiegare
eventuali parole che gli apprendenti non capiscono.
Chiavi: 1. sia = affinch; 2. possa = ritengono; 3.
abbia = probabile; 4. risalga = si pensa; 5. si
accanisca = prima che; 6. sia, finisca = a patto che
28. A coppie, uno di fronte allaltro, prepara-
tevi a interpretare i seguenti personaggi.
Obiettivo: esercitare labilit di produzione orale
libera sugli argomenti trattati.
Lattivit si svolge in coppia secondo le modalit
descritte. In questa attivit non consigliabile foca-
lizzare lattenzione sulla correttezza morfosintattica
della produzione orale dellapprendente dal mo-
mento che lobiettivo quello di esercitare la produ-
zione orale sugli argomenti trattati. Prima dellinizio
dellattivit linsegnante dovrebbe comunque dire
agli studenti di essere a disposizione in caso di dif-
ficolt; lintervento si dovrebbe limitare solo alla ri-
sposta a richieste di aiuto o ai casi in cui il flusso co-
municativo si interrompe troppo in anticipo rispetto
ad altri per farlo ripartire.
Conosciamo gli italiani
29. Prima di leggere osserva il significato di
queste parole.
Obiettivo: facilitare la comprensione del testo input.
44
Lattivit presenta la definizione di alcune parole e
espressioni considerate difficili da comprendere.
30. Leggi i due testi e scegli lalternativa cor-
retta.
Obiettivo: comprendere un testo scritto relativo al
tema dellunit.
Come per la comprensione dei testi orali, in questa
fase importante che linsegnante crei unatmosfera
non ansiogena che potrebbe compromettere la com-
prensione degli apprendenti, chiarendo, per esem-
pio, che non importante capire tutte le parole del
testo. Prima di chiedere agli studenti di leggere il
testo e svolgere lattivit, per contestualizzare il te-
sto, linsegnante potrebbe sfruttare il paratesto, per
esempio chiedendo agli studenti di descrivere le foto
e introducendo o spiegando il lessico non conosciu-
to. Lattivit pu essere svolta in coppia o in piccoli
gruppi. Alla fine si pu controllare in plenum.
Chiavi: Testo 1: 3, 4, 6; Testo 2: 1, 2, 5
Parliamo un po...
Obiettivo: esercitare labilit di produzione orale
libera.
Si consiglia di svolgere lattivit in plenum creando
unatmosfera non ansiogena se possibile anche
nellorganizzazione dello spazio classe (per questa
attivit sarebbe ideale la disposizione delle sedie a
ferro di cavallo). importante che gli apprendenti
percepiscano che lo scopo principale dellattivit
non la correttezza morfosintattica, ma, per quanto
possibile, lo sviluppo di una fluente produzione ora-
le. Pertanto in questa attivit la correzione degli er-
rori durante la produzione orale degli apprendenti
si dovrebbe limitare a quelli che impediscono il
flusso comunicativo.
Scriviamo insieme
31. Litalia dei superstiziosi.
Obiettivo: scrivere un testo insieme agli altri com-
pagni.
L attivit dovrebbe essere svolta in tre gruppi e sareb-
be utile che gli studenti potessero utilizzare Internet.
In caso di classi molto numerose si potrebbero creare
ulteriori suddivisioni di regioni italiane. In alternativa
linsegnante dovrebbe portare in classe materiale
(giornali, riviste ecc.) relativo allargomento del testo
da scrivere. I testi elaborati dovrebbero poi essere
consegnati allinsegnante che li dovrebbe correggere
indicando principalmente le tipologie di errori (di
lessico, di grammatica, di ortografia ecc.) a seconda
del livello degli studenti. I testi vanno poi riconsegnati
Edizioni Edilingua
e ricontrollati dagli studenti. Il testo finale dovrebbe
essere un testo unico quindi si pu prevedere una
fase di confronto tra i gruppi, in modo da creare un
testo coerente e coeso. Per rafforzare la motivazione
degli studenti e far rimanere una traccia del lavoro
svolto, sarebbe importante definire insieme agli stu-
denti la mappa dei simboli ed avere sempre a dispo-
sizione una cartina geografica dellItalia in classe. O
comunque consegnare una copia cartacea dellela-
borato agli studenti. Lo svolgimento delle varie fasi
dellattivit (ricerca del materiale, elaborazione dei
testi, correzione, elaborazione del testo finale e della
mappa dei simboli) pu richiedere diverso tempo. A
seconda delle sue esigenze e degli strumenti a dispo-
litaliano alluniversit
sizione, linsegnante pu decidere se far svolgere
Ma sei davvero cosi superstizioso?
lattivit interamente in classe nellambito di ununica
lezione o di pi lezioni e se integrare il lavoro svolto
in classe con un lavoro svolto a casa dagli studenti.
Per esempio, se non si dispone di Internet, si pu
chiedere agli studenti di cercare autonomamente le
informazioni necessarie per scrivere il testo, racco-
glierle e condividerle poi in classe con il proprio
gruppo. Alla fine del lavoro si pu prendere una
cartina dellItalia in fotocopia A3 e far aggiungere
agli studenti un disegno e alcune parole simbolo da
aggiungere in corrispondenze delle regioni o citt
interessate per poi appenderla nellaula.
,
45
 Scusa, mi passi la teglia?

Entriamo in tema Chiavi:

Cosa si Cosa si
Obiettivo: introdurre il tema dellunit e facilitare Cosa bisogna
Cosa non si prepara sen- prepara
la comprensione del testo. lasciare
cuoce za strumenti senza usare
raffreddare
Prima di fare svolgere lattivit, linsegnante pu elettrici il coltello
leggere le domande input e, se necessario, spiega- Ripieno
Pasta
Ripieno
Carne Carne
re le parole utili per svolgere lattivit che gli studen- Marmellata
Marmellata
Marmellata
ti non capiscono. Lattivit si pu svolgere in coppia
e successivamente si pu discutere in plenum. In 3. I tortellini sono un piatto tipico emiliano. Co-
questa attivit non consigliabile focalizzare lat- nosci lorigine regionale di altri piatti italiani?
tenzione sulla correttezza morfosintattica della pro- Con un compagno prova a completare la tabella.
duzione orale dellapprendente dal momento che Obiettivo: attivare la motivazione e le conoscenze
lobiettivo quello di entrare nel tema e facilitare la sulla cucina italiana.
comprensione del testo input. La correzione degli Lattivit di tipo culturale ha lo scopo di attivare
errori durante la produzione orale degli appren- la motivazione degli apprendenti. Se si vuole lattivi-
denti si dovrebbe limitare a quelli che interrompono t si pu trasformare in una breve caccia al tesoro
il flusso comunicativo. chiedendo di cercare queste informazioni su Internet.
Al termine dellattivit linsegnante pu, se vuole,
Comunichiamo chiedere se qualcuno ha mai assaggiato o cucinato
1. Prima di leggere il testo osserva il significato il piatto e dove.
di queste parole. Chiavi:
Obiettivo: facilitare la comprensione del testo input. Regione di
Piatto Ingredienti
Lattivit presenta la definizione di alcune parole e appartenenza
espressioni considerate difficili da comprendere. pomodoro fresco,
pizza margherita Campania
mozzarella e basilico
2. Leggi la ricetta e completa la griglia.
saltimbocca alla carne di vitello, sal-
Lazio
Obiettivo: comprendere il testo input. romana via e prosciutto crudo
Si consiglia di fornire semplici informazioni che aiuta- Malloreddos alla gnocchetti, salsiccia e
Sardegna
no a contestualizzare il testo (per esempio: adesso campidanese pecorino grattugiato
leggiamo una ricetta nel dettaglio. Vedremo alcuni
termini tecnici del mondo della cucina). Prima di fare
leggere il testo input si dovrebbe verificare che siano Impariamo le parole
comprese le parole relative allo svolgimento dellat-
4. Scrivi le parole della lista sotto le immagini.
tivit ed eventualmente spiegarle (per esempio: la-
sciare raffreddare e cosa siano strumenti elettrici co- Obiettivo: presentare parole relative al mondo
me frullatore ecc.). In questa fase importante che della cucina.
linsegnante crei unatmosfera non ansiogena che Lattivit si pu svolgere singolarmente e, prima del
potrebbe compromettere la comprensione degli ap- controllo in plenum, linsegnante potrebbe proporre
prendenti, chiarendo, per esempio, che non impor- un confronto in coppia. Come attivit di espansione
tante capire tutte le parole testo. Lattivit si pu svol- lessicale, a seconda del livello della classe, linse-
gere singolarmente e, prima del controllo in plenum, gnante pu far fare i collegamenti agli studenti tra al-
linsegnante potrebbe proporre un confronto in cop- cuni oggetti ed un verbo specifico (frullare, sbattere,
pia. Infine, linsegnante pu utilizzare il box Ufficio tagliare). Si pu introdurre cos anche il lavoro dellat-
informazioni per focalizzare lattenzione su aspetti tivit successiva sui verbi.
culturali (libri di cucina o cuochi famosi nei loro pae- Chiavi: 1. teglia, 2. mestolo di legno, 3. ciotola, 4.
si) e sollecitare la produzione libera orale chiedendo, frusta, 5. frullatore, 6. vassoio, 7. padella, 8. ta-
ad esempio, se gli studenti sono mai stati in un risto- gliere, 9. batticarne, 10. bilancia, 11. pentola a
rante che appartiene ad uno chef famoso. pressione, 12. pirofila

46 Edizioni Edilingua
5. Lavora con un compagno. Scrivete il significato
dei seguenti verbi usati in cucina. Potete usare
un sinonimo o una perifrasi. Vince la coppia che
riesce a spiegare il significato di pi verbi.
Obiettivo: presentare verbi relativi al mondo della
cucina.
Lattivit si pu svolgere a coppie o piccoli gruppi. Si
pu fare una gara, con linsegnante come arbitro,
precisando le regole: tempo per la preparazione,
metodo per prenotazione delle risposte (suonare una
campanella immaginaria, sbattere un piede a terra,
correre alla lavagna ecc.) e poi verificare risposte e
punteggio in plenum.
Facciamo grammatica
6. Scrivi la regola.
Obiettivo: fare scoprire le forme dellimperativo di
II persona plurale e la posizione dei pronomi con
limperativo.
Prima di far svolgere lattivit si consiglia di richiama-
re lattenzione degli studenti sulla sezione Osserva! in
cui ci sono frasi tratte dal testo input con gli elementi
evidenziati oggetto della riflessione grammaticale.
Lattivit si pu svolgere singolarmente e, prima del
controllo in plenum, linsegnante potrebbe proporre
un confronto in coppia. Linsegnante dovrebbe evi-
denziare che nella ricetta, in questo caso, ci si rivolge
ai lettori ma ci sono anche altre forme (di solito infini-
to o prima persona plurale - noi) . Alla fine dellattivit
sar utile richiamare lattenzione degli studenti sulla
sezione Attenzione! che precisa la posizione dei pro-
nomi in frasi negative.
Alla fine dellattivit linsegnante dovrebbe far notare
che limperativo alla terza persona plurale oggi
percepito come troppo formale e quindi poco usato;
al suo posto si usa proprio limperativo alla seconda
plurale (voi).
Chiavi: 1. voi, 2. presente indicativo, 3. dopo il
verbo e vi si uniscono.
7. Trasforma le frasi come nellesempio. Fai
attenzione alla posizione dei pronomi!
Obiettivo: fissare le regole su uso e forme dellim-
perativo II persona plurale con i pronomi.
Lattivit si pu svolgere singolarmente e, prima del
controllo in plenum, linsegnante potrebbe proporre
un confronto in coppia. Linsegnante dovrebbe spie-
gare eventuali parole che gli apprendenti non capi-
scono e mettere in evidenza la differenza tra il ver-
bo cuocere (portare da crudo a cotto) e cucinare
(preparare con condimenti alla cottura). necessa-
Litaliano alluniversit
rio far notare che la posizione del pronome con il
Scusa, mi passi la teglia?
verbo nella forma negativa alla seconda persona
plurale pu essere sia prima del verbo, che unita a
questo. Vanno accettate entrambe le forme.
Chiavi: 1. non aggiugetelo/non lo aggiungete...,
aggiungetelo su tutta la torta; 2. non lo usa-
te/usatelo..., usatelo stagionato; 3. non la servi-
te/servitela..., servitela ben calda; 4. non la condi-
te/conditela, conditela con olio doliva; 5. non lo
cuocete/cuocetelo..., cuocetelo a fuoco basso; 6.
non le friggete/friggetele..., friggetele immerse
nellolio; 7. non le cucinate/cucinatele..., cucinatele
a vapore; 8. non lo tritale/tritatelo..., tritatelo con il
prezzemolo
Parliamo un po...
Obiettivo: esercitare labilit di produzione orale
libera.
Si consiglia di svolgere lattivit in plenum creando
unatmosfera non ansiogena se possibile anche nel-
lorganizzazione dello spazio classe (per questa at-
tivit sarebbe ideale la disposizione delle sedie a
ferro di cavallo). importante che gli apprendenti
percepiscano che lo scopo principale dellattivit
non la correttezza morfosintattica, ma, per quanto
possibile, lo sviluppo di una fluente produzione ora-
le. Pertanto in questa attivit la correzione degli er-
rori durante la produzione orale degli apprendenti si
dovrebbe limitare a quelli che impediscono il flusso
comunicativo.
Analizziamo il testo
8. Rileggi il testo dellattivit 2 e rispondi.
Obiettivo: fare riconoscere agli studenti le carat-
teristiche dei testi regolativi.
Prima di far svolgere lattivit si consiglia di richia-
mare lattenzione degli studenti sulla sintetica spie-
gazione sulle caratteristiche dei testi di tipo regolati-
vo presentata prima dellattivit.
Lattivit si pu svolgere singolarmente e, prima del
controllo in plenum, linsegnante potrebbe proporre
un confronto in coppia. Alla fine linsegnante pu fa-
re altri esempi di testi a carattere prevalentemente
regolativo ed eventualmente farli ascoltare/leggere
agli studenti (istruzioni di una radiosveglia; i 10
Comandamenti, istruzioni per compilare un modulo
per il permesso di soggiorno ecc.).
Chiavi: 1. ai lettori, chi vuole preparare il piatto; 2.
spiegare passo per passo come preparare e cuocere
gli ingredienti; 3. imperativo presente
47
 Strategie che usi alluniversit
9. Elaborare un testo regolativo.
Obiettivo: familiarizzare con testi universitari di
diverse discipline (scienze dellalimentazione).
Lattivit ha lo scopo di familiarizzare con un testo
presentato come una semplice serie di dati e da que-
sto sapere dare dei consigli utilizzando le forme del-
limperativo o dellinfinito per dare dei consigli/sug-
gerimenti. Attivit da svolgere in coppia, anche role
play dietista e paziente.
Scriviamo insieme
10. Sopravvivere alla cucina straniera.
Obiettivo: scrivere un testo insieme agli altri com-
pagni.
Lattivit va svolta a piccoli gruppi e sarebbe utile
che gli studenti potessero utilizzare Internet. In alter-
nativa linsegnante dovrebbe portare in classe ma-
teriale (giornali, riviste ecc.) relativo allargomento
del testo da scrivere. I testi elaborati dovrebbero poi
essere consegnati allinsegnante che li dovrebbe
correggere indicando principalmente le tipologie di
errori (di lessico, di grammatica, di ortografia ecc.)
a seconda del livello degli studenti. I testi vanno poi
riconsegnati e ricontrollati dagli studenti. Per raffor-
zare la motivazione degli studenti e far rimanere
una traccia del lavoro svolto, sarebbe importante
pubblicare il testo finale in classe o, se si usa, su
una piattaforma on line. O consegnare una copia
cartacea agli studenti. Lo svolgimento delle varie
fasi dellattivit (ricerca del materiale, elaborazione
dei testi, correzione, elaborazione del testo finale)
pu richiedere diverso tempo. A seconda delle sue
esigenze e degli strumenti a disposizione, linse-
gnante pu decidere se far svolgere lattivit intera-
mente in classe nellambito di ununica lezione o di
pi lezioni e se integrare il lavoro svolto in classe
con un lavoro svolto a casa dagli studenti. Per esem-
pio, se non si dispone di Internet, si pu chiedere
agli studenti di cercare autonomamente le informa-
zioni necessarie per scrivere il testo, raccoglierle e
condividerle poi in classe con il proprio gruppo. Si
pu concludere appendendo alla parete della clas-
se il decalogo di ogni gruppo, oppure stilando un
unico Decalogo della classe.
Entriamo in tema
Obiettivo: introdurre un nuovo argomento delluni-
t e facilitare la comprensione del testo.
Linsegnante pu introdurre e spiegare il lessico re-
lativo allimmagine, se non conosciuto. Prima di
48
fare svolgere lattivit, linsegnante pu leggere le
domande input e, se necessario, spiegare le parole
utili per svolgere lattivit che gli studenti non capi-
scono. Lattivit si pu svolgere in coppia e succes-
sivamente si pu discutere in plenum. In questa at-
tivit non consigliabile focalizzare lattenzione sul-
la correttezza morfosintattica della produzione ora-
le dellapprendente dal momento che lobiettivo
quello di entrare nel tema e facilitare la comprensio-
ne del testo input. La correzione degli errori duran-
te la produzione orale degli apprendenti si dovreb-
be limitare a quelli che interrompono il flusso comu-
nicativo.
Comunichiamo
11. Ascolta lintervista. Vero o falso?
Obiettivo: comprendere il testo input.
Si consiglia di fornire semplici informazioni che aiuta-
no a contestualizzare il testo (per esempio: adesso
ascoltiamo unintervista ad una chef famosa che par-
la del suo lavoro). In questa fase importante che
linsegnante crei unatmosfera non ansiogena che po-
trebbe compromettere la comprensione degli appren-
denti, chiarendo, per esempio, che non importante
capire tutte le parole testo. Lattivit si pu svolgere
singolarmente e, prima del controllo in plenum, linse-
gnante potrebbe proporre un confronto in coppia.
Chiavi: 1. falso, 2. vero, 3. falso, 4. vero, 5. falso,
6. vero
12. Ascolta di nuovo e leggi il testo. Controlla le
risposte dellattivit 11.
Obiettivo: comprendere il testo input e verificare
le attivit di comprensione.
Dopo lascolto (o gli ascolti) senza la lettura del te-
sto, si consiglia di fare ascoltare il dialogo facendo
leggere il testo. Al termine dellascolto si pu chie-
dere di controllare le risposte dellattivit 11. Alla
fine si pu controllare in plenum. Infine, linsegnante
pu utilizzare il box Ufficio informazioni per foca-
lizzare lattenzione su aspetti culturali (i programmi
di cucina) e sollecitare la produzione libera orale
chiedendo agli studenti, ad esempio, se esiste lo
stesso format nei loro paesi e se seguono questi
programmi in prima persona o conoscono chi lo
conduce.
13. Trova la parola presente nel testo e scrivila
accanto alla definizione.
Obiettivo: ampliamento del lessico sul testo pre-
sentato.
Edizioni Edilingua
Chiavi: 1. ludica, 2. estetica, 3. pietanza, 4. preli-
bata, 5. servir (servire)
14. Discuti con un compagno. Ecco alcuni spun-
ti.
Obiettivo: esercitare labilit di produzione libera
orale sul tema della seconda parte dellunit.
Lattivit si deve svolgere in coppie. Durante lo
svolgimento dellattivit linsegnante dovrebbe in-
ter venire il meno possibile, limitandosi a correg-
gere gli errori che interrompono il flusso comuni-
cativo. Quando gli studenti hanno terminato di fare
i dialoghi linsegnante cambiando le coppie, pu
chiedere ad alcuni studenti di svolgere lattivit da-
vanti alla classe. Solo al termine di questa fase sa-
rebbe opportuno, se si ritiene necessario, proce-
dere con la correzione della produzione orale
degli studenti.
Impariamo le parole
15. Scrivi le parole della lista sotto le immagini.
Obiettivo: presentare i cinque sensi.
Lattivit si pu svolgere singolarmente e, prima del
controllo in plenum, linsegnante potrebbe proporre
un confronto in coppia. Si potrebbe far notare che
solo uno dei cinque sensi di genere femminile.
Chiavi: 1. tatto, 2. udito, 3. gusto, 4. olfatto, 5.
vista
16. Scrivi i verbi della lisa sotto il senso a cui si
riferiscono. Attenzione: un verbo si pu usare
per pi sensi.
Obiettivo: presentare verbi relativi ai cinque sensi.
Chiavi: 1. vedere, guardare; 2. annusare, sentire;
3. sentire, provare, assaggiare; 4. ascoltare, sentire;
5. sfiorare, sentire, toccare
Facciamo grammatica
17. Rileggi lultima risposta dellintervista e
trova tutte le altre forme di imperativo for-
male.
Obiettivo: riconoscere limperativo formale di III
persona singolare positivo e negativo.
Lattivit si pu svolgere a coppie o a piccoli grup-
pi. Alla fine si pu controllare in plenum. Alla fine
dellattivit sar utile richiamare lattenzione degli
studenti sulla sezione Attenzione! che precisa come
i verbi che hanno forme irregolari nel congiuntivo
presente, hanno un imperativo formale irregolare
(es. dimenticare dimentichi; andare vada).
litaliano alluniversit
Chiavi:
Scusa, mi passi la teglia?
Imperativo formale Imperativo formale
positivo negativo
Si concentri, Le guardi, non dimentichi
Le annusi, Accosti, Le provi, Non pensi
giochi, Si diverta, liberi non le ammucchi
Se la goda non si comporti
18. Scrivi la regola.
Obiettivo: fare scoprire le forme dell imperativo
formale di III persona singolare positivo e negativo.
Chiavi: 1. congiuntivo presente; 2. III persona singo-
lare; 3. si mette solo la negazione (NON) prima del
verbo, mentre informale II persona singolare si usa
linfinito; 4. Nellimperativo affermativo: sempre pri-
ma del verbo; nellimperativo negativo: sempre pri-
ma del verbo
19. Trasforma alcune frasi dellattivit 2 usando
limperativo formale singolare. Attenzione ai
pronomi!
Obiettivo: fissare le forme dellimperativo formale
di III persona singolare e posizione dei pronomi.
Chiavi: 1. Copra; 2. Tagli; 3. Lo faccia, Lo stenda;
4. Disossi, la batta e la condisca; 5. Non la versi; 6.
Faccia, li scoli, li passi
20. Il tuo compagno un turista appena arrivato
nel tuo Paese, assaggia un piatto tipico e ti chie-
de la ricetta. Spiegagli, usando limperativo for-
male, la procedura per prepararlo.
Obiettivo: esercitare forma e uso del imperativo for-
male di III persona singolare e il lessico sulla cucina.
Lattivit si deve svolgere a coppie o a piccoli grup-
pi. In questo caso lattenzione deve essere rivolta
sullaccuratezza, quindi la correzione su eventuali
errori dovrebbe essere esplicita, pur continuando a
fare attenzione a non interrompere in maniera ec-
cessiva la produzione degli studenti e a rispettare i
fattori affettivi.
Analizziamo il testo
21. Scrivi la regola!
Obiettivo: presentare alcuni segnali discorsivi per
dare il turno o per attirare lattenzione dellinterlo-
cutore.
Prima di svolgere lattivit linsegnante dovrebbe ri-
chiamare lattenzione degli studenti sulla sezione
Osserva! e la sintetica spiegazione dei segnali di-
scorsivi in oggetto. Lattivit si pu svolgere singo-
larmente e con un confronto in coppia prima del
controllo in plenum.
49
 Chiavi: Senta: Attirare lattenzione e cominciare a
parlare; Guardi: rafforzare un concetto
22. Completa le frasi con i segnali discorsivi
della lista.
Obiettivo: praticare luso dei segnali discorsivi in-
trodotti.
Chiavi:1. guardi; 2. vedi; 3. prego; 4. s, dimmi;
5. prego
23. Intervista un tuo compagno e chiedigli cosa
ne pensa della cucina tipica del suo paese.
Entrambi dovete usare i segnali discorsivi visti
sopra.
Obiettivo: praticare luso dei segnali discorsivi e
del lessico relativo alla cucina.
Lattivit si deve svolgere a coppie o a piccoli grup-
pi. In questo caso lattenzione deve essere rivolta
sullaccuratezza, quindi la correzione su eventuali
errori dovrebbe essere esplicita, pur continuando a
fare attenzione a non interrompere in maniera ec-
cessiva la produzione degli studenti e a rispettare i
fattori affettivi.
Entriamo in tema
Obiettivo: introdurre il nuovo tema dellunit e
facilitare la comprensione del testo.
Linsegnante pu proporre una breve riflessione
sul concetto di nutrirsi in maniera salutare e sui cibi
di stagione. Lo scopo allargare il concetto di nutrir-
si bene a quello che si intende negli altri paesi del
mondo. Successivamente, si pu introdurre e spiega-
re il lessico presentato nellimmagine se non cono-
sciuto. In questa attivit non consigliabile focaliz-
zare lattenzione sulla correttezza morfosintattica
della produzione orale dellapprendente dal momen-
to che lobiettivo quello di entrare nel tema e faci-
litare la comprensione del testo input. La correzione
degli errori durante la produzione orale degli ap-
prendenti si dovrebbe limitare a quelli che interrom-
pono il flusso comunicativo.
Comunichiamo
24. Prima di leggere larticolo osserva il signifi-
cato di queste parole ed espressioni.
Obiettivo: facilitare la comprensione del testo
input.
Lattivit presenta la definizione di alcune parole e
espressioni considerate difficili da comprendere.
25. Leggi il testo e rispondi alle domande.
Obiettivo: comprendere il testo input.
50
Si consiglia di fornire semplici informazioni che aiu-
tano a contestualizzare il testo (per esempio: ades-
so leggiamo un testo in cui vengono dati dei con-
sigli per nutrirsi bene ). Prima di fare svolgere lat-
tivit, linsegnante pu leggere le domande input e,
se necessario, spiegare le parole utili per svolgere
lattivit che gli studenti non capiscono. Infine, lin-
segnante pu utilizzare il box Ufficio informazioni
per focalizzare lattenzione su aspetti culturali (la
frutta e i vegetali coltivati ed esportati in Italia). Lat-
tivit si pu svolgere singolarmente e, prima del
controllo in plenum, linsegnante potrebbe proporre
un confronto in coppia.
Chiavi (risposte possibili): 1. Aiuta il sistema
immunitario a funzionare meglio e difende da in-
fluenze e raffreddori; 2. I fitonutrienti che si trovano
nei vegetali cambiano a seconda del colore di frutta
e verdura; 3. Verde; 4. I vegetali blu-viola sono per
lo pi presenti in estate; 5. Perch costano molto ma
anche perch sono preziosi per la salute
26. Discuti con un compagno. Ecco alcuni spun-
ti.
Obiettivo: esercitare labilit di produzione libera
orale sul tema della terza parte dellunit e am-
pliare il tema alla cucina internazionale.
Lattivit si pu svolgere a coppie o a piccoli grup-
pi. Poich lo scopo quello di esercitare la produ-
zione libera, in questa fase linsegnante dovrebbe
inter venire il meno possibile. Prima dellinizio del-
lattivit linsegnante dovrebbe comunque dire agli
studenti di essere a disposizione in caso di difficolt
e intervenire nei casi in cui il flusso comunicativo si
interrompe. Alla fine dellattivit in coppie, si pu
discutere in plenum. Come si detto, lobiettivo
principale non quello di lavorare sulla competen-
za morfosintattica, quindi eventuali correzioni do-
vrebbero essere poco esplicite.
27. Abbina gli alimenti alla nazione in cui ven-
gono consumati.
Obiettivo: ampliare lessico relativo ai piatti tipici
di altri paesi.
Chiavi: 1. d, 2. e, 3. f, 4. c, 5. g, 6. b, 7. a
Parole che usi alluniversit
28. Conoscere la composizione degli alimenti
utile, soprattutto per chi fraquenta la facolt di
Medicina o Scienze dellalimentazione. Lavora
con un compagno e prova a inserire i compo-
nenti degli alimenti accanto alla loro funzione.
Obiettivo: questa attivit ha lobiettivo di richia-
Edizioni Edilingua
mare lattenzione degli studenti e di sviluppare le nomi di terza persona.

Scusa, mi passi la teglia?

conoscenze lessicali di terminologia tecnico-specia-
listica di testi spesso usati alluniversit, allinterno
delle diverse aree disciplinari (Medicina e Scienze
dellalimentazione)
Chiavi: 1. carboidrati, 2. proteine, 3. grassi, 4. mi-
nerali, 5. vitamine
I pronomi di terza persona maschile e plurale si
uniscono al pronome diretto inserendo la vocale -e
formando una parola unica. Il pronome di terza
persona singolare femminile si trasforma seguendo
la regola del maschile.
Chiavi: glie-

Facciamo grammatica 32. Ricostruisci i mini dialoghi e completa con i

29. Scrivi la regola. Scegli lalternativa giusta.
Obiettivo: fare scoprire la regola sulluso dei pro-
nomi combinati o doppi e riconoscere la forma di al-
cuni pronomi.
Prima di far svolgere lattivit si consiglia di richia-
mare lattenzione degli studenti sulla sezione Osser-
va! in cui ci sono frasi tratte dal testo input con gli
elementi oggetto della riflessione grammaticale evi-
denziati.
Lattivit si pu svolgere singolarmente e, prima del
controllo in plenum, linsegnante potrebbe proporre
un confronto in coppia.
Chiavi: 1. I pronomi combinati o doppi sono for-
mati da: un pronome indiretto oppure un pronome
riflessivo + un pronome diretto; 2. Se due pronomi
si trovano vicini, quindi sono combinati: il primo
pronome cambia, il secondo pronome non cambia
30. Completala ora la tabella dei pronomi com-
binati con quelli mancanti.
Obiettivo: fare scoprire le forme di tutti pronomi
combinati o doppi.
Chiavi:
lo la li le
pronomi.
Obiettivo: fissare la regola sulla forma e sulluso
dei pronomi doppi.
Lattivit si pu svolgere a coppie o a piccoli grup-
pi. Alla fine si pu controllare in plenum. Prima di
iniziare lattivit sar utile richiamare lattenzione
degli studenti sulla sezione Attenzione! che ricorda
la regola dellapostrofo con i pronomi diretti sin-
golari davanti allausiliare dei tempi composti e
quella della concordanza dei pronome di terza per-
sona con il participio passato (es. la minestra,
glielho cucinata).
Chiavi: 1. d: te le; 2. c: glielho; 3. a: te la; 4. e:
me lo; 5. f: ce lo; 6. b: gliel
33. Scrivi la regola. Scegli lalternativa giusta e
completa.
Obiettivo: porre attenzione su alcune delle forme
e sugli usi dei verbi usati in maniera impersonale.
Lattivit si pu svolgere a coppie o a piccoli grup-
pi. Alla fine si pu controllare in plenum. Prima di
iniziare lattivit necessario richiamare lattenzio-
ne degli studenti sulla sezione Osserva! in cui sono
riportate alcune frasi dove presente luso dei ver-
bi in oggetto.

mi (= a me) me lo me la me li me le
Chiavi: 1. b; 2. La forma impersonale dei verbi
data dal pronome SI + la terza persona singolare
ti (= a te) te lo te la te li te le del verbo; 3. c ; 4. terza persona plurale

gli (= a lui) glielo gliela glieli gliele 34. Trasforma queste frasi alla forma imperso-
nale.
Le (= a Lei,
glielo gliela glieli gliele
formale) Obiettivo: praticare luso delle forme impersonali
ci (= a noi) ce lo ce la ce li ce le
dei verbi.
Chiavi (risposte possibili): 1. In America si man-
vi (= a voi) ve lo ve la ve li ve le
gia in modo poco bilanciato; 2. In Italia si vive di
pi, anche grazie alla dieta mediterranea; 3. Sem-
gli ( = a loro) glielo gliela glieli gliele
bra che i cibi colorati facciano bene alla salute; 4.
si (= a s) se lo se la se li se le Si pensa che mangiare in maniera sana sollevi
anche lumore; 5. Dicono che gli spagnoli man-
giano molto piccante; 6. Se uno ha mangiato tanto
31. Scrivi la regola.
e non ha fatto sport, normale che sia ingrassato
Obiettivo: porre attenzione sulla regola dei pro-

litaliano alluniversit 51
 Conosciamo gli italiani
35. Prima di leggere il testo osserva il signifi-
cato di queste parole.
Obiettivo: facilitare la comprensione del testo input.
Lattivit presenta la definizione di alcune parole e
espressioni considerate difficili da comprendere.
36. Leggi attentamente il testo e indica se le
affermazioni sono vere o false.
Obiettivo: comprendere un testo scritto relativo al
tema dellunit.
Come per la comprensione dei testi orali, in questa
fase importante che linsegnante crei unatmosfera
non ansiogena che potrebbe compromettere la com-
prensione degli apprendenti, chiarendo, per esem-
pio, che non importante capire tutte le parole del
testo. Prima di chiedere agli studenti di leggere il
testo e svolgere lattivit, per contestualizzare il te-
sto, linsegnante potrebbe sfruttare il paratesto chie-
dendo agli studenti di descrivere la foto, ad esempio
se pensavo che consumare molti zuccheri fosse peri-
coloso per la salute e introducendo o spiegando il
52
lessico non conosciuto. Lattivit pu essere svolta in
coppia o in piccoli gruppi. Alla fine si pu control-
lare in plenum.
Chiavi: 1. vero, 2. vero, 3. falso, 4. falso, 5. vero,
6. falso, 7. falso, 8. vero
Parliamo un po...
Obiettivo: esercitare labilit di produzione orale
libera.
Si consiglia di svolgere lattivit in plenum creando
unatmosfera non ansiogena se possibile anche nel-
lorganizzazione dello spazio classe (per questa at-
tivit sarebbe ideale la disposizione delle sedie a
ferro di cavallo). importante che gli apprendenti
percepiscano che lo scopo principale dellattivit
non la correttezza morfosintattica, ma, per quanto
possibile, lo sviluppo di una fluente produzione ora-
le. Pertanto, in questa attivit, la correzione degli
errori durante la produzione orale degli apprenden-
ti si dovrebbe limitare a quelli che impediscono il
flusso comunicativo.
Edizioni Edilingua