Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Propriet redazione e
amministrazione: Difesa in agricoltura
Prober via Fioravanti 22 Bologna biologica da pag. 3 a pag. 6
mailto:prober@greenplanet.net
Coordinamento redazionale
e grafico
Giuseppe Santagata
Prove
Hanno collaborato dimostrative da pag. 8 a pag. 17
Enrico Secchi e Pierangela Schiatti
Progetto grafico e
impaginazione
Erica Cavedale
Foto
Archivio Prober
pagina 1
Ciclo biologico
R hagoletis cerasi, un insetto che sver- per impedire altre ovodeposizioni che
na allo stadio di pupa qualche centime- determinerebbero competizioni nutrizio-
tro sotto il terreno. nali ed eventuali cannibalismi.
Gli adulti sfarfallano dalla seconda In caso di attacchi molto virulenti, per,
met di aprile circa fino a tutto il mese non raro poter riscontrare anche pi di
di maggio e volando sopra la chioma si una larva di Rhagoletis cerasi allinterno
accoppiano per ovideporre, di norma, di uno stesso frutto.
quando le ciliegie sono nella fase feno- Le larve neonate scavano delle gallerie
logica dellinvaiatura (momento in cui le nella polpa con il loro potente apparato
ciliegie cambiano colore dal verdastro boccale masticatore trasformato in unci-
al giallo-rosato). Le femmine, mediante il ni, e si stabiliscono tra polpa e nocciolo.
loro ovopositore, depongono un uovo Raggiunta la maturit si lasciano cadere
allinterno delle drupe. Per ogni ciliegia al suolo dove si interrano e, successiva-
viene deposto un solo uovo; questo mente, si impupano per svernare.
reso possibile dalla marcatura ferormo- La mosca delle ciliegie, compie general-
nale che la femmina esegue sulla drupa mente una generazione allanno.
mosca adulta
uova
pupa
larva
pagina 2
Difesa in agricoltura biologica
pagina 3
Piretro
pagina 4
Rotenone
pagina 5
Olio di Neem o Azadirachtin
LAzadiracthin un principio attivo che viene estratto dai semi del Neem
(Azadirachta indica), specie arborea originaria dellIndia e molto diffusa a
scopo ornamentale e per rimboschimento in tutto il sud-est asiatico, in Africa,
in America centrale e in Australia.
Tutte le parti della pianta vengono utilizzate per fini alimentari cosmetici e
fitoterapici.
Sono tuttavia i semi che, per lelevata concentrazione di principio attivo, si
utilizzano per la preparazione di prodotti per la lotta ai fitofagi.
LAzadiracthin agisce sui fitoparassiti principalmente per ingestione oltre che
per contatto, esplicando anche unattivit sistemica se assorbito per via radi-
cale.
Sui diversi fitofagi manifesta unazione deterrente che si attua con diverse
modalit:
regolazione della crescita, con effetti sul metabolismo degli insetti nelle
diverse fasi della crescita
pagina 6
Prospettive di lotta
pagina 7
Prove dimostrative
R iportiamo di seguito i risultati relativi alle prove dimostrative eseguite in due azien-
de agricole ubicate rispettivamente in collina e in montagna.
Con le suddette prove, si voluto dimostrare lefficacia dellimpiego del rotenone per
la lotta a Rhagoletis cerasi.
Il coformulato commerciale utilizzato il Rotena, prodotto registrato in Italia con un
tempo di carenza di dieci giorni.
Prova n 1
Area di Collina
Nel campo di ciliegio oggetto della dimostrazione sono presenti diverse cul-
tivar. Si mantenuto un piccolo testimone non trattato di 10 -12 piante.
Portainnesto: Franco
pagina 8
Impostazione campo dimostrativo
Il giorno 12 maggio 1999, sono state installate tre trappole cromotropiche, di cui una
nella parcella testimone, per il monitoraggio del volo degli adulti in modo da poter
effettuare i trattamenti nei momenti pi opportuni.
Le trappole cromotropiche sono state sistemate nella parte alta della chioma, esposte
a sud-est, e controllate dal produttore ogni settimana e ogni tre, quattro giorni nei
momenti cruciali.
Catture
15 maggio 3 2 3
16 maggio 0 0 2
21 maggio 7 5 10
26 maggio 3 3 12
27 maggio 0 1 9
31 maggio 12 8 16
05 giugno 16 19 22
10 giugno 25 24 29
pagina 9
Interventi effettuati
I trattamenti sono stati effettuati con lirroratrice aziendale attraverso lutilizzo di una
lancia sulle singole piante in quanto la presenza di numerose variet impedisce luso
dellatomizzatore.
Di seguito riportiamo il costo della tecnica utilizzata nel campo dimostrativo e per un
confronto i costi relativi alla tecnica utilizzata nella zona in agricoltura convenzionale.
pagina 10
Campo agricoltura convenzionale
Conclusioni
La lotta alla mosca del ciliegio attuata con Rotenone nellannata 1999 nel-
lazienda agricola C Vigna, non stata pienamente sufficiente a conte-
nere linfestazione.
La presenza della mosca stata pi consistente rispetto agli anni precedenti.
Lutilizzo di questo prodotto ha comunque apportato dei benefici sul control-
lo del dittero.
Infatti, dalla prova, lutilizzo del Rotenone risulta efficace per leffetto abbat-
tente sugli adulti in volo al momento del trattamento, come dimostra il breve
periodo di interruzione delle catture sulle trappole cromotropiche.
Lincompleta efficacia, pu essere imputata al periodo di carenza di 10 gior-
ni imposti al prodotto in quanto, su una coltura come il ciliegio con ciclo pro-
duttivo molto breve, non possibile effettuare pi di 1-2 trattamenti, rima-
nendo cos scoperti nellultimo periodo di maturazione dove la mosca inflig-
ge i maggiori danni alla produzione.
pagina 11
Prova n 2
Area di Montagna
Nel campo di ciliegio oggetto della dimostrazione sono presenti diverse cul-
tivar.
Si mantenuto un piccolo testimone non trattato di 10 -12 piante sul campo
in prova, e si monitorato la presenza della mosca anche in altri due campi
aziendali non distanti da quello in cui si eseguita la prova, utilizzando
anchessi come testimoni.
pagina 12
Impostazione campo dimostrativo
Il giorno 12 maggio 1999 sono state installate due trappole cromotropiche nel
campo dimostrativo, di cui una nella parcella testimone, altre due per ogni campo
testimone per il monitoraggio del volo degli adulti, in modo da poter effettuare i trat-
tamenti nei momenti pi opportuni.
Le trappole cromotropiche sono state sistemate nella parte alta della chioma, esposte
a sud-est, e sono state controllate dal produttore ogni settimana ed ogni tre, quattro
giorni nei momenti cruciali.
pagina 13
Risultati controllo trappole cromotropiche
Catture
14 maggio 0 0 1 2
20 maggio 0 0 0 5
26 maggio 1 0 30 32
31 maggio 2 0 27 37
05 giugno 2 6 7 34
10 giugno 0 13 4 17
15 giugno 9 7 2 10
20 giugno 13 13 2 11
26 giugno 15 0 0 4
30 giugno 15 0 0 2
04 luglio 4 0 0 1
pagina 14
Interventi effettuati
31 maggio - - 0% -
07 giugno - 0% - -
* Cultivar Nero I
pagina 15
Cultivar raccolte con campionatura bacato:
Di seguito riportiamo il costo della tecnica utilizzata nel campo dimostrativo e, per
un confronto, i costi relativi alla tecnica impiegata nella zona in agricoltura conven-
zionale.
pagina 16
Conclusioni
La lotta alla mosca del ciliegio attuata con rotenone nellannata 1999 nella
azienda agricola Adani Luciano, stata sufficiente a contenere linfestazione.
La presenza della mosca ha avuto una virulenza che si pu definire media
rispetto agli anni precedenti.
Lutilizzo di questo prodotto, visti i risultati ottenuti, ha certamente apportato
dei benefici nel controllo del dittero e, conseguentemente, nella riduzione dei
danni da esso causati.
Infatti, dalla prova, lutilizzo del rotenone risulta efficace per leffetto abbat-
tente sugli adulti in volo al momento del trattamento come dimostra il breve
periodo di interruzione delle catture sulle trappole cromotropiche.
Il periodo di dieci giorni di carenza imposti al prodotto potrebbero essere
causa di una maggior infestazione da parte di Rhagoletis cerasi durante lulti-
mo periodo in fase di maturazione dei frutti.
Il rotenone, anche se in questo caso stato sufficientemente efficace, per via
del suo costo elevato, rende la difesa biologica alla mosca del ciliegio, molto
pi costosa rispetto a quella praticata con metodi tradizionali.
pagina 17